Juv
14-07-09, 15:47
Eurodeputato Morganti: 'Lavorero' per Prato' 11/07/2009 - Il segretario regionale della Lega e' il primo pratese a sedere nel parlamento europeo.
La citta' laniera siedera' al tavolo del parlamento europeo grazie a Claudio Morganti. Un doppio successo per il segretario regionale della Lega Nord: e' infatti il primo pratese a fare ingresso nell'assemblea di Strasburgo e ad occupare un seggio dove nessuno del centrosinistra locale si e' mai seduto prima, nonostante la citta' sia stata governata per 63 anni proprio dal centrosinistra. E' anche il primo leghista eletto in Europa nella circoscrizione Centro. Il suo incarico e' diventato definitivo, dopo che Mario Borghezio ha optato per un altro collegio. Moranti, 36 anni, nato a Prato e abitante a Vaiano, seguira' probabilmente le commissioni su budjet europeo ed economia e finanza. La sua e' una grossa responsabilita', perche' dall'Europa possono arrivare infatti grandi opportunita' di finanziamento. Il neosindaco di centrodestra di Prato, Roberto Cenni, ha piu' volte affermato che lavorera' perche' al tavolo del distretto vengano elaborati progetti, come quello sul rigenerato, in grado di ottenere risorse europee. E' stato creato in quest'ottica anche un assessorato ai rapporti con l'Ue e la presenza dell'eurodeputato pratese costituisce l'anello di congiunzione, finora assente. 'Con Cenni lavoreremo come una squadra - fa sapere Moranti - e portero al tavolo dell'Ue le esigenze che il sindaco segnalera'. Mi adoperero affinche' le realta' tessili a livello europeo si uniscano in modo da ottenere provvedimenti importanti, che possano aiutarci ad uscire dalla crisi'. Morganti mantiene la carica di segretario regionale, ma si fara' affiancare da alcuni vice di sua fiducia, per gestire il movimento quando non potra' essere presente. 'Come partito ci adopereremo per Prato anche sul fronte sicurezza, tramite il nostro ministro di riferimento Maroni' conclude l'eurodeputato.
http://www.toscanatv.com/leggi_news?idnews=NL095595
E bravi i leghisti toscani. :)
(E con questa, direi che i conti con il 2008, con l'elezione di Paolini in Toscana, siano chiusi.)
La citta' laniera siedera' al tavolo del parlamento europeo grazie a Claudio Morganti. Un doppio successo per il segretario regionale della Lega Nord: e' infatti il primo pratese a fare ingresso nell'assemblea di Strasburgo e ad occupare un seggio dove nessuno del centrosinistra locale si e' mai seduto prima, nonostante la citta' sia stata governata per 63 anni proprio dal centrosinistra. E' anche il primo leghista eletto in Europa nella circoscrizione Centro. Il suo incarico e' diventato definitivo, dopo che Mario Borghezio ha optato per un altro collegio. Moranti, 36 anni, nato a Prato e abitante a Vaiano, seguira' probabilmente le commissioni su budjet europeo ed economia e finanza. La sua e' una grossa responsabilita', perche' dall'Europa possono arrivare infatti grandi opportunita' di finanziamento. Il neosindaco di centrodestra di Prato, Roberto Cenni, ha piu' volte affermato che lavorera' perche' al tavolo del distretto vengano elaborati progetti, come quello sul rigenerato, in grado di ottenere risorse europee. E' stato creato in quest'ottica anche un assessorato ai rapporti con l'Ue e la presenza dell'eurodeputato pratese costituisce l'anello di congiunzione, finora assente. 'Con Cenni lavoreremo come una squadra - fa sapere Moranti - e portero al tavolo dell'Ue le esigenze che il sindaco segnalera'. Mi adoperero affinche' le realta' tessili a livello europeo si uniscano in modo da ottenere provvedimenti importanti, che possano aiutarci ad uscire dalla crisi'. Morganti mantiene la carica di segretario regionale, ma si fara' affiancare da alcuni vice di sua fiducia, per gestire il movimento quando non potra' essere presente. 'Come partito ci adopereremo per Prato anche sul fronte sicurezza, tramite il nostro ministro di riferimento Maroni' conclude l'eurodeputato.
http://www.toscanatv.com/leggi_news?idnews=NL095595
E bravi i leghisti toscani. :)
(E con questa, direi che i conti con il 2008, con l'elezione di Paolini in Toscana, siano chiusi.)