Augustinus
08-04-09, 20:49
Lecce, lo spettacolo di "Amici" a Pasqua
Lo spettacolo (in onore della vincitrice di "Amici", la salentina Alessandra Amoroso), molto probabilmente, si farà domenica, nel giorno di Pasqua
LECCE - Salta la festa di Alessandra Amoroso. Doverosa ma affatto scontata, la decisione di Mediaset di rinviare lo speciale di «Amici» in programma per questa sera a Lecce, come segno di rispetto per le tante, troppe vittime del violento terremoto in Abruzzo. Lo spettacolo si farà domenica, nel giorno di Pasqua.
Se la morte di Eluana Englaro non riuscì a fermare la diretta del Grande Fratello nel segno di «The show must go on», almeno di fronte alla catastrofe che si è abbattuta sulla popolazione abruzzese, il Biscione ha deciso di fermare (per qualche giorno) gli ingranaggi. Così, il concerto- evento organizzato in onore della vincitrice leccese di «Amici 8» si farà, come detto, probabilmente il giorno di Pasqua. Anche se Palazzo Carafa preferirebbe martedì 14, per consentire una migliore gestione dell’evento con i volontari della Protezione civile e le forze dell’ordine.
Di certo c'è che il palco di Amici, già montato nei giorni scorsi all’interno del piazzale ex Carlo Pranzo, resterà lì fino al grande giorno. Quella di annullare il concerto di questa sera è stata una scelta congiunta di Mediaset e dell’amministrazione di Lecce, comunicata ufficialmente solo ieri pomeriggio. Meglio tardi che mai, visto che fino a lunedì scorso, su Canale 5, continuava ad andare in onda lo spot di «Amici in diretta da Lecce», tra un servizio e l’altro in collegamento con L’Aquila. Insomma, tutto lasciava intendere che, nonostante il dramma che ha colpito una regione e scosso il Paese intero, lo show si sarebbe fatto questa sera.
Tuttavia, dal Comune di Lecce, l’assessore Massimo Alf ar ano chiarisce: «Non si poteva fare altrimenti, vista la tragedia che ha colpito la popolazione abruzzese. Di fronte a episodi del genere c’è ben poco da festeggiare, ci vuole rispetto per il dolore delle vittime, dei feriti e di tutti i sopravvissuti che oggi si trovano senza un tetto e con la vita stravolta. Realizzare questa sera lo spettacolo, facendo finta di niente, sarebbe stato davvero di cattivo gusto. Tant ’è che non appena abbiamo saputo del terremoto, abbiamo cercato subito il contatto con quelli di Mediaset per bloccare tutto e fissare una data alternativa».
Sembra aver trovato ascolto, dunque, l’appello del Movimento italiano per i diritti umani (Midu) rivolto alle istituzioni leccesi, agli organizzatori della manifestazione di «Amici» e soprattutto alla giovane cantante leccese Alessandra Amoroso: «Vi chiediamo di non partecipare alla manifestazione di mercoledì a Lecce - si legge in una nota diffusa ieri - per rispettare i tanti morti a causa del terremoto in Abruzzo. Visto che la manifestazione riguarda soprattutto i giovani, proprio quei giovani studenti che sono scomparsi. Alessandra, tu che sei giovane, non puoi partecipare a una manifestazione gioiosa in un momento così doloroso per tutto il Paese. Lo spettacolo si potrà realizzare in un altro periodo».
Sulla questione interviene la mamma della cantante leccese, la signora Angela Amoroso: «Ritengo doveroso che si debba mostrare rispetto per le vittime del terremoto - spiega - quindi è giusto rinviare la festa di Alessandra. Da parte di tutti, penso che non ci sarebbe nemmeno il giusto spirito per partecipare all’evento». Poi rivela: «Alessandra è ancora a Roma, a questo punto non so se deciderà di rientrare a casa o se verrà con gli altri compagni della scuola di Amici. Qualche giorno fa ha finito di girare a Verona il video della canzone “Stupida”, che dà il nome al suo primo disco. Sono davvero ansiosa di sentire tutti i brani. Conosco solo il singolo e mi piace da morire, mi fa venire i brividi. So che l’album dovrebbe essere presentato a Bari il 10 aprile e già amici e fan si stanno organizzando con pullman e treni ». Infine, conclude: «Ancora stento a credere che mia figlia possa aver scatenato tutto questo».
di FLAVIA SERRAVEZZA
Fonte: Gazzetta del mezzogiorno, 8.4.2009 (http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=236609&IDCategoria=11)
Lo spettacolo (in onore della vincitrice di "Amici", la salentina Alessandra Amoroso), molto probabilmente, si farà domenica, nel giorno di Pasqua
LECCE - Salta la festa di Alessandra Amoroso. Doverosa ma affatto scontata, la decisione di Mediaset di rinviare lo speciale di «Amici» in programma per questa sera a Lecce, come segno di rispetto per le tante, troppe vittime del violento terremoto in Abruzzo. Lo spettacolo si farà domenica, nel giorno di Pasqua.
Se la morte di Eluana Englaro non riuscì a fermare la diretta del Grande Fratello nel segno di «The show must go on», almeno di fronte alla catastrofe che si è abbattuta sulla popolazione abruzzese, il Biscione ha deciso di fermare (per qualche giorno) gli ingranaggi. Così, il concerto- evento organizzato in onore della vincitrice leccese di «Amici 8» si farà, come detto, probabilmente il giorno di Pasqua. Anche se Palazzo Carafa preferirebbe martedì 14, per consentire una migliore gestione dell’evento con i volontari della Protezione civile e le forze dell’ordine.
Di certo c'è che il palco di Amici, già montato nei giorni scorsi all’interno del piazzale ex Carlo Pranzo, resterà lì fino al grande giorno. Quella di annullare il concerto di questa sera è stata una scelta congiunta di Mediaset e dell’amministrazione di Lecce, comunicata ufficialmente solo ieri pomeriggio. Meglio tardi che mai, visto che fino a lunedì scorso, su Canale 5, continuava ad andare in onda lo spot di «Amici in diretta da Lecce», tra un servizio e l’altro in collegamento con L’Aquila. Insomma, tutto lasciava intendere che, nonostante il dramma che ha colpito una regione e scosso il Paese intero, lo show si sarebbe fatto questa sera.
Tuttavia, dal Comune di Lecce, l’assessore Massimo Alf ar ano chiarisce: «Non si poteva fare altrimenti, vista la tragedia che ha colpito la popolazione abruzzese. Di fronte a episodi del genere c’è ben poco da festeggiare, ci vuole rispetto per il dolore delle vittime, dei feriti e di tutti i sopravvissuti che oggi si trovano senza un tetto e con la vita stravolta. Realizzare questa sera lo spettacolo, facendo finta di niente, sarebbe stato davvero di cattivo gusto. Tant ’è che non appena abbiamo saputo del terremoto, abbiamo cercato subito il contatto con quelli di Mediaset per bloccare tutto e fissare una data alternativa».
Sembra aver trovato ascolto, dunque, l’appello del Movimento italiano per i diritti umani (Midu) rivolto alle istituzioni leccesi, agli organizzatori della manifestazione di «Amici» e soprattutto alla giovane cantante leccese Alessandra Amoroso: «Vi chiediamo di non partecipare alla manifestazione di mercoledì a Lecce - si legge in una nota diffusa ieri - per rispettare i tanti morti a causa del terremoto in Abruzzo. Visto che la manifestazione riguarda soprattutto i giovani, proprio quei giovani studenti che sono scomparsi. Alessandra, tu che sei giovane, non puoi partecipare a una manifestazione gioiosa in un momento così doloroso per tutto il Paese. Lo spettacolo si potrà realizzare in un altro periodo».
Sulla questione interviene la mamma della cantante leccese, la signora Angela Amoroso: «Ritengo doveroso che si debba mostrare rispetto per le vittime del terremoto - spiega - quindi è giusto rinviare la festa di Alessandra. Da parte di tutti, penso che non ci sarebbe nemmeno il giusto spirito per partecipare all’evento». Poi rivela: «Alessandra è ancora a Roma, a questo punto non so se deciderà di rientrare a casa o se verrà con gli altri compagni della scuola di Amici. Qualche giorno fa ha finito di girare a Verona il video della canzone “Stupida”, che dà il nome al suo primo disco. Sono davvero ansiosa di sentire tutti i brani. Conosco solo il singolo e mi piace da morire, mi fa venire i brividi. So che l’album dovrebbe essere presentato a Bari il 10 aprile e già amici e fan si stanno organizzando con pullman e treni ». Infine, conclude: «Ancora stento a credere che mia figlia possa aver scatenato tutto questo».
di FLAVIA SERRAVEZZA
Fonte: Gazzetta del mezzogiorno, 8.4.2009 (http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=236609&IDCategoria=11)