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Visualizza Versione Completa : Il Mondo di PIR dei RE e degli Imperi: Nozioni Geografiche e Mappe



occidentale
29-10-12, 13:58
Come da programma, si comincia:
Il Mondo di Evanthia (spesso conosciuto tra i suoi abitanti come Terra Benedetta, La Casa, Loegria) si presenta come un mondo leggermente pił grande della nostra Terra in termini di "circonferenza", con un rapporto tra terre emerse e oceani collocato a vantaggio delle prime, ma molto leggermente. Diciamo un 51% terre emerse e 49% per le acque.

I continenti sono 6, ma due di essi, collocati presso il polo, sono praticamente inabitabili.

Lo sviluppo delle sue razze ha portato ad una varietą assai maggiore di presenze intelligenti e civilizzate e allo sviluppo di almeno cinque distinte forme di vita dominanti, suddivise a loro volta in diversi sottogruppi.

Ma questo sarą oggetto di un diverso capitolo.

Andiamo con ordine: Il continente maggiore, quello nordoccidentale, č noto come Yvresse o Lochennia. In esso sono presenti montagne altissime, note come i Pilastri del Cielo, raggruppate in tre distinte catene, tra le quali si aprono vastissime pianure coperte da foreste intricate. Completamente circondato dalle acque e separato dagli altri da distanze assai grandi, ha assistito solo recentemente all'arrivo di esploratori e colonizzatori provenienti da altri continenti, e ha una popolazione relativamente bassa ma molto aggressiva. Infatti č la casa di Gnomi delle Foreste, Troll, Giganti e Orchi, oltre che di diverse decine di tribł umane raccolte in rissose confederazioni definite tramite nomi totemici bizzarri agli occhi dei nuovi venuti, come l'Alleanza dei Teschi Splendenti o la Terribile Tribł degli Uomini Belve.....
Nell'aspetto gli uomini di Lochennia sono diversi da quelli degli altri continenti, che si ritengono (probabilmente nel giusto) pił civilizzati e pił belli. Sono bassi, pelosi, massicci, con una testa dai tratti marcati e prominenti. Insomma assomigliano ai Neanderthal del nostro mondo. Il clima duro del continente, umido e piovoso in pianura, freddo e ricco di tempeste nelle altezze, li ha resi duri e resistenti, ma anche ne ha limitato molto la crescita in popolazione, ricchezza e civilizzazione. Antichi tabł relativi a un non meglio identificato "Grande Divieto" li ha poi tenuti lontani dalle regioni pił ricche del continente, ossia quelle costiere.
Alcune ricche cittą scavate nella roccia sono abitate dai Nani di Zakreggast, Milkirak e Nagurethoc, semplicemente noti come Il Regno di MetalloScavo agli uomini che commerciano con loro per le strepitose lavorazioni del metallo che questi artigiani senza pari smerciano con determinazioni in tutto il mondo, sfidando la diffidenza ben nota di tutti i nani verso il mare aperto.
Sono presenti in Yvresse anche alcune comunitą dei cugini dei nani della montagna, i nani di foresta, in continua lotta con i loro feroci vicini, gli gnomi, che cercano di prendere tutto quello che i nani di foresta hanno creato all'ombra delle gigantesche sequoie della regione dei due fiumi Ullak e Nimrak. (Scorriforte e MoltiMeandri in nanico)
Quando i coloni umani per lo pił provenienti dal continente sudoccidentale, di razza loegriana o ritannita sono arrivati in zona, circa tre decenni fa, sono rimasti atterriti e sbalorditi dalla violenza che regna in questo spietato paradiso ancora sostanzialmente intatto. Passato questo momento, hanno deciso di consolidare le poche colonie costiere e darsi all'esplorazione dell'interno in forti bande armate. Sirannouc di Tellic e Igennius Valacri, i due pił noti esploratori del momento hanno anche scoperto in maniera indipendente l'uno dall'altro che ci sono tracce di colonie loegriane di cui nessuno aveva conoscenza precedentemente. Tutte abbandonate da gran tempo, all'apparenza in maniera precipitosa.
La cosa li ha certamente insospettiti e preoccupati, ma non convinti ad abbandonare le loro imprese. Anzi.....

occidentale
19-01-14, 18:49
Mmmh.....

Massimo Piacere
19-01-14, 21:05
E' il forum che č un po' nascosto.

occidentale
19-06-14, 21:46
Riprendiamo la narrazione, con un salto in avanti di qualche decennio.
Nel continente maggiore i loegriani hanno costituito una loro serie di colonie lungo tutte le coste pił vicine al loro territorio, posto a circa 250 miglia a sudovest.
La principale cittą fortezza delle colonie č Aravissa, fondata ai piedi di una grande collina tondeggiante sulla costa, in un territorio che si rivelava favolosamente ricca e fertile, attirando decine e centinaia di nuovi coloni all'anno.
Ma la ricchezza di Aravissa si sarebbe rivelata un boomerang terribile con il tempo. Infatti la collina, che si alzava lentamente, causando piccoli terremoti e smottamenti era in realtą una caldera vulcanica.

Manfr
19-06-14, 22:22
Uuuuuuuuuh ! it's back !

occidentale
19-06-14, 23:43
ARAVELLIA - NANDORIA e TELLINDE - NINGALORA




Il Regno di Aravellia (ufficialmente noto come Secondo e Grande Regno Loegriano di Aravellia)
Abbracciava un terzo circa del vecchio Gran Regno di Loegria nei territori periferici ad occidente e meridione, in due tronconi separati da un piccolo territorio rimasto fedele al Regno di Loegria prima e e poi divenuto il Regno di Nandoria e Tellinde.
Proclamatosi sovrano un centinaio d'anni dopo la Grande Crisi, si estendeva su oltre centomila miglia quadrate, per oltre due terzi fertile terra arabile, popolata da genti di ceppo loegriano e da poche migliaia di elfi in piccoli centri fortificati. Nel resto del regno, specie ai suoi confini occidentali, le foreste e le aree selvaggie sono molte, talvolta abbandonate e rinselvatichite dal crollo del Primo Gran Regno.
Al momento delle nostre nuove storie la popolazione complessiva del Regno tocca a malapena i venti milioni di anime, con la sua capitale, Narannisa che raggiunge i novantamila abitanti, mentre la seconda cittą, molto pił antica ma ancora sofferente per le scorribande dei barbari, Varaista, dą alloggio a 54000 uomini. Ci sono altre cinque cittą degne di nota, ciascuna delle quali alla testa di una provincia e una novantina di cittadine e villaggi di rilievo.
Quanto a castelli e fortezze il regno dispone di 405 di essi, molti dei quali in rovina e mai riparati davvero, oramai inutili.
La stragrande maggioranza di essi, comunque appartengono alla Corona, ai rami cadetti della Dinastia sul trono che vanta antichi legami con i Grandi Re di Loegria e alle grandi e piccole famiglie nobili del paese.
Secondo il Gran Libro del Silenziario, essi sono 289.


Autonoma ma di fatto compresa nel regno, affidata alla Nobile Casa dei Varannis, parenti della Dinastia sovrana č la cittą fortezza di Ningalora, che guarda i confini meridionali del Reame dalle pretese dei Re di Loegria e Alynda.


<Il settimo Re di Aravellia dopo pochi anni, vide crescere il suo potere sino ad un livello tale da rifiutarsi non solo di pagare i suoi tributi ai Barbari ai suoi confini, che furono ripetutamente sconfitti e rimessi al loro posto ma anche di rifiutare seccamente ogni rapporto di vassallaggio e legame con i 'sedicenti' Grandi Re di Loegria, cessando di assumere titoli all'interno del sistema degli onori loegriano. Ilandrius II si liberava in questo modo da ogni rapporto e legame con i sovrani di quanto rimaneva dell'Impero Loegriano.
I Varationnis erano rivali dichiarati, adesso.>

Haxel
20-06-14, 00:24
interessante essendo una potenza commerciale penso che con Elysium avrą dei buoni affari commerciali

occidentale
20-06-14, 00:30
Sto ragionando per cambiare i confini e fare delle mappe......