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Visualizza Versione Completa : I prigionieri dei Savoia



Il Mite
24-12-12, 03:34
Editori Laterza :: I prigionieri dei Savoia. La vera storia della Congiura di Fenestrelle (http://www.laterza.it/index.php?option=com_content&view=article&id=904:i-prigionieri-dei-savoia-la-vera-storia-della-congiura-di-fenestrelle&catid=40:primopiano)

Segnalo questo testo perché riesce a smascherare - o almeno ad incrinare - una delle tante mistificazioni propagandistiche anti - risorgimentali (se non anti italiane tout court) recenti, quella della prigione di Fenestrelle.
Dati e documenti alla mano, Barbero ricostruisce la storia dei detenuti e smonta pezzo dopo pezzo la leggenda nera costruita, talvolta con sprezzo del ridicolo e della decenza (foto di internati nei lager spacciate per foto di prigionieri napoletani) da tanti sedicenti "storici neomeridionali" (che difatti hanno accusato il colpo). Un lavoro incompleto (Barbero si è limitato a scavare negli archivi della burocrazia piemontese) ma che almeno riporta la questione al livello concreto dei dati reali.

Folco
24-12-12, 04:08
Sembra interessante, ma in cosa è incompleto il libro?

Maria Vittoria
24-12-12, 10:01
Editori Laterza :: I prigionieri dei Savoia. La vera storia della Congiura di Fenestrelle (http://www.laterza.it/index.php?option=com_content&view=article&id=904:i-prigionieri-dei-savoia-la-vera-storia-della-congiura-di-fenestrelle&catid=40:primopiano)

Segnalo questo testo perché riesce a smascherare - o almeno ad incrinare - una delle tante mistificazioni propagandistiche anti - risorgimentali (se non anti italiane tout court) recenti, quella della prigione di Fenestrelle.
Dati e documenti alla mano, Barbero ricostruisce la storia dei detenuti e smonta pezzo dopo pezzo la leggenda nera costruita, talvolta con sprezzo del ridicolo e della decenza (foto di internati nei lager spacciate per foto di prigionieri napoletani) da tanti sedicenti "storici neomeridionali" (che difatti hanno accusato il colpo). Un lavoro incompleto (Barbero si è limitato a scavare negli archivi della burocrazia piemontese) ma che almeno riporta la questione al livello concreto dei dati reali.

Grazie per la segnalazione.
E' molto importante questo tipo di ricerca storica non obnubilata dal desiderio di avvalorare una tesi faziosa e, quel che è peggio, negativa per avversari politici considerati come nemici indegni di rispetto.
Se lo scrivere di argomenti storici significa interpretare dati d'archivio sempre incompleti se relazionati alla realtà vissuta, è auspicabile che in futuro si affermi la volontà negli autori di dare un respiro universale a ogni loro opera!

Il Mite
24-12-12, 14:29
Incompleto perché si basa sulle fonti archivistiche reperibili in Piemonte, mentre sono stati trascurati gli archivi di Napoli e meridionali in genere. Vero è che le invenzioni neoborboniche vengono smentite, ma le fonti napoletane avrebbero permesso di ricostruire anche la violenza che i soldati meridionali subirono (in definitiva leggende a parte, furono presi, trasportati - e qualcuno, lo nota Barbero - mentre stava morendo di suo - detenuti e costretti ad arruolarsi nell'esercito piemontese pena la galera) dal loro punto di vista. Il Risorgimento e l'Unità furono processi contraddittori e anche sanguinosi. Come quello di qualsiasi nazione, peraltro, e come succede ogni volta che la Storia accelera e fa accadere quello che non è accaduto nei cento anni o nei mille anni precedenti...