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Visualizza Versione Completa : Ringraziare Dio per le cose meravigliose di cui disponiamo



TEBELARUS
05-02-13, 22:16
Trovo che sia molto importante ringraziare Dio per le cose meravigliose che abbiamo, ma che a volte dimentichiamo di avere oppure dimentichiamo quanto sono meravigliose.

Ad esempio:

- la salute;

- la possibilità di mangiare a sufficienza tutti i giorni;

- la possibilità di avere una casa per ripararci dalle intemperie, per poterci riposare, per poterci lavare, eccetera.

- l'amore di nostra moglie o nostro marito o altre persone care.


Pensate a tutte quelle milioni e milioni di persone che non hanno queste cose, a quanto siamo fortunati invece noi ad averle.
Non potremo mai ringraziare abbastanza per questi doni meravigliosi ma farlo nel momento della preghiera giornaliera almeno è già qualcosa.
Anche se abbiamo delle cose importanti che ci mancano, ciò non toglie che è giusto ringraziare per le altre cose buone che invece abbiamo.

Nina
07-02-13, 19:12
Sono d'accordo con te, Cesar. Ma se parli di ringraziamento per tutto ciò che hai, non puoi associare la fortuna a ciò che hai grazie a Dio. Questa parola viene usata a sproposito.

Teofilo74
08-02-13, 23:40
completamente d'accordo

penso che si possa prendere come modello Francesco d'Assisi:

« Altissimu, onnipotente, bon Signore,
tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.

Ad te solo, Altissimo, se konfàno et nullu homo ène dignu te mentovare.

Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate sole, lo qual’è iorno, et allumini noi per lui. Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore, de te, Altissimo, porta significatione.

Laudato si’, mi’ Signore, per sora luna e le stelle, in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.

Laudato si’, mi’ Signore, per frate vento et per aere et nubilo et sereno et onne tempo, per lo quale a le tue creature dai sustentamento.

Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.

Laudato si’, mi Signore, per frate focu, per lo quale ennallumini la nocte, et ello è bello et iocundo et robustoso et forte.

Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.

Laudato si’, mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore, et sostengo infirmitate et tribulatione.

Beati quelli ke 'l sosterrano in pace, ka da te, Altissimo, sirano incoronati.

Laudato si’ mi’ Signore per sora nostra morte corporale, da la quale nullu homo vivente pò skappare: guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali; beati quelli ke trovarà ne le tue santissime voluntati, ka la morte secunda no 'l farrà male.

Laudate et benedicete mi’ Signore' et ringratiate et serviateli cum grande humilitate »

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