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venetoimpenitente
08-04-13, 19:05
Processo Stormfront, antisemitismo sul web Condannati i quattro gestori del sito - Roma - Repubblica.it (http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/04/08/news/processo_stormfront-56185639/?ref=HREC1-4)

Processo Stormfront, antisemitismo sul web
Condannati i quattro gestori del sito
Per Daniele Scarpino, Diego Masi, Luca Ciampaglia e Mirko Viola il giudice ha deciso gli arresti domiciliari per incitamento all'odio razziale. Risarcimento danni di 5000 euro per lo scrittore Roberto Saviano
Lo leggo dopo

Processo Stormfront, antisemitismo sul web Condannati i quattro gestori del sito

TAG
antisemitismo, stormfront

Quattro condanne nel processo ai gestori del sito web sito neonazista Stormfront accusati di incitare all'odio razziale. Il gup di Roma ha condannato a tre anni Daniele Scarpino, 24 anni, ideologo del gruppo, a 2 anni e sei mesi Diego Masi, 30 anni, di Ceccano (Frosinone) e Luca Ciampaglia, 23 anni di Atri (Teramo), entrambi moderatori del forum. E infine a 2 anni e 8 mesi Mirko Viola, 42 anni di Cantù (Como). Incitavano a commettere violenza sulla base di pregiudizi razziali, etnici e religiosi e inneggiavano alla superiorità della razza bianca attraverso la sezione italiana del sito internet Stormfront. org.

I quattro appartenenti al gruppo di estrema destra nazionalsocialista che per anni, attraverso il web, hanno offeso e attaccato esponenti politici, giornalisti e magistrati diffondendo idee discriminatorie sono stati giudicati con il rito abbreviato, una scelta formulata dagli stessi imputati, in carcere dallo scorso 16 novembre, e accolta dal gup Carmine Castaldo.

Le accuse nei loro confronti, sostenute dal pubblico ministero Luca Tescaroli, sono quelle di essersi associati per promuovere un gruppo avente tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione e alla violenza
per motivi etnici e religiosi.

Il giudice ha disposto per tutti gli arresti domiciliari e la pubblicazione della sentenza sui siti internet dei ministeri della Giustizia e degli Interni. Sempre il giudice ha disposto il pagamento di un risarcimento di 5000 euro per lo scrittore Roberto Saviano e il giornalista romano Marco Pasqua.

"Siamo soddisfatti per la sentenza di condanna emessa dal Tribunale di Roma. Una decisione esemplare che segna un punto importante nella lotta all'odio razziale. Oggi il pericolo della diffusione tramite la rete di ideologie xenofobe, antisemite e razziste è una piaga che non può lasciarci indifferenti e abbiamo il dovere di combatterla" ha commentato in una nota il presidente della Comunità Ebraica di Roma, Riccardo Pacifici. "Una battaglia che si può portare avanti solo attraverso l'arma della giustizia e della costruzione di un recinto legislativo in grado di abbattere l'odio contro ogni forma di discriminazione - continua - Ringraziamo il pubblico ministero, Luca Tescaroli, per il lavoro svolto insieme con la Polizia di Stato, nonostante le minacce ricevute in questi mesi. Un grazie sentito all'avvocato della Cei di Roma per averci difeso in un processo che fa storia". "Va, inoltre, sottolineato un dato importante: la presidenza del consiglio dei ministri e il ministero degli Interni si sono costituiti parte civile in questa causa, segno che le istituzioni oggi sono in prima linea nella lotta al cybercrime e all'odio razziale professato sul web - conclude - Infine, rendiamo noto che il risarcimento economico decretato dal giudice sarà devoluto al reparto oncologico dell'Ospedale Bambino Gesù".

"Sono molto soddisfatto della sentenza - ha dichiarato Daniele Stoppello, uno degli avvocati di parte civile - è la prima sentenza che riconosce un'associazione a delinquere costituitasi tramite il web. Non c'è nessun precedente al rigurado. Sono contento anche perché il giudice ha riconoscuto il risarcimento del danno a tutte le vittime che si erano costituite parte civile".

(08 aprile 2013)

venetoimpenitente
08-04-13, 19:06
Comunque la si veda questa sentenza crea un precedente pesantissimo

cadutima
08-04-13, 22:05
direi di si.
qui l'elenco delle 22 discussioni sul sito americano soggetto alla legislazione americana finite nel mirino dell'autorità giudiziaria italiana: http://forum.termometropolitico.it/forum/discussione-politica/cronaca/170624-16-novembre-2012-articolo-21-a.html

Gianluca
08-04-13, 22:42
ma perché questo argomento lo trovo in più forum?

amerigodumini
08-04-13, 23:47
ma perché questo argomento lo trovo in più forum?

ma lo chiedi seriamente?

Giò
09-04-13, 00:38
ma lo chiedi seriamente?

in effetti :D

Gianluca
09-04-13, 02:56
ma lo chiedi seriamente?
si...
non bastava discuterne in un solo forum?

Wasabi
09-04-13, 13:31
Scusate l'ignoranza, ma che fine ha fatto il sito stormfront.org?
Ce l'avevo tra i preferiti, sono stato via cinque mesi e ora che sono tornato non esiste più... :confused:

Gianky
09-04-13, 13:34
Scusate l'ignoranza, ma che fine ha fatto il sito stormfront.org?
Ce l'avevo tra i preferiti, sono stato via cinque mesi e ora che sono tornato non esiste più... :confused:

Lo avevi tra i preferiti? Fossi in te sarei preoccupato.......

vota dc
09-04-13, 13:41
Scusate l'ignoranza, ma che fine ha fatto il sito stormfront.org?
Ce l'avevo tra i preferiti, sono stato via cinque mesi e ora che sono tornato non esiste più... :confused:

Anonymouse e simili?

Wasabi
09-04-13, 14:10
Lo avevi tra i preferiti? Fossi in te sarei preoccupato.......

Beh finora quelli del centro Wiesentahl non sono ancora venuti a bussarmi alla porta... :D

Gianky
09-04-13, 14:45
Beh finora quelli del centro Wiesentahl non sono ancora venuti a bussarmi alla porta... :D

Dico così perchè oltre ai 4 condannati, un'altra ventina (mi pare) di forumisti sono stati indagati e i loro domicili perquisiti, c'è poco da scherzare.

cadutima
09-04-13, 14:55
hanno preso gli ip di tutti quelli che si sono collegati nei primi 6 mesi del 2012.
se uno non ha ricevuto nulla, nula ha da temere.

Gianky
09-04-13, 16:28
hanno preso gli ip di tutti quelli che si sono collegati nei primi 6 mesi del 2012.
se uno non ha ricevuto nulla, nula ha da temere.

Siccome mi sono collegato più volte, forse avrò il telefono sotto controllo (se hanno voglia di sperperare i soldi di noi contribuenti) o, più probabilmente, leggeranno quello che scrivo. No problem.

Wasabi
09-04-13, 17:03
Siccome mi sono collegato più volte, forse avrò il telefono sotto controllo (se hanno voglia di sperperare i soldi di noi contribuenti) o, più probabilmente, leggeranno quello che scrivo. No problem.

Anch'io mi sono collegato parecchie volte, ma non mi sono mai iscritto al forum. E con ciò?

Comunque, qualcuno sa che fine ha fatto il sito?

Edmond Dantès
09-04-13, 17:19
Processo Stormfront, antisemitismo sul web Condannati i quattro gestori del sito - Roma - Repubblica.it (http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/04/08/news/processo_stormfront-56185639/?ref=HREC1-4)

Processo Stormfront, antisemitismo sul web
Condannati i quattro gestori del sito
Per Daniele Scarpino, Diego Masi, Luca Ciampaglia e Mirko Viola il giudice ha deciso gli arresti domiciliari per incitamento all'odio razziale. Risarcimento danni di 5000 euro per lo scrittore Roberto Saviano
Lo leggo dopo

Processo Stormfront, antisemitismo sul web Condannati i quattro gestori del sito

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antisemitismo, stormfront

Quattro condanne nel processo ai gestori del sito web sito neonazista Stormfront accusati di incitare all'odio razziale. Il gup di Roma ha condannato a tre anni Daniele Scarpino, 24 anni, ideologo del gruppo, a 2 anni e sei mesi Diego Masi, 30 anni, di Ceccano (Frosinone) e Luca Ciampaglia, 23 anni di Atri (Teramo), entrambi moderatori del forum. E infine a 2 anni e 8 mesi Mirko Viola, 42 anni di Cantù (Como). Incitavano a commettere violenza sulla base di pregiudizi razziali, etnici e religiosi e inneggiavano alla superiorità della razza bianca attraverso la sezione italiana del sito internet Stormfront. org.

I quattro appartenenti al gruppo di estrema destra nazionalsocialista che per anni, attraverso il web, hanno offeso e attaccato esponenti politici, giornalisti e magistrati diffondendo idee discriminatorie sono stati giudicati con il rito abbreviato, una scelta formulata dagli stessi imputati, in carcere dallo scorso 16 novembre, e accolta dal gup Carmine Castaldo.

Le accuse nei loro confronti, sostenute dal pubblico ministero Luca Tescaroli, sono quelle di essersi associati per promuovere un gruppo avente tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione e alla violenza
per motivi etnici e religiosi.

Il giudice ha disposto per tutti gli arresti domiciliari e la pubblicazione della sentenza sui siti internet dei ministeri della Giustizia e degli Interni. Sempre il giudice ha disposto il pagamento di un risarcimento di 5000 euro per lo scrittore Roberto Saviano e il giornalista romano Marco Pasqua.

"Siamo soddisfatti per la sentenza di condanna emessa dal Tribunale di Roma. Una decisione esemplare che segna un punto importante nella lotta all'odio razziale. Oggi il pericolo della diffusione tramite la rete di ideologie xenofobe, antisemite e razziste è una piaga che non può lasciarci indifferenti e abbiamo il dovere di combatterla" ha commentato in una nota il presidente della Comunità Ebraica di Roma, Riccardo Pacifici. "Una battaglia che si può portare avanti solo attraverso l'arma della giustizia e della costruzione di un recinto legislativo in grado di abbattere l'odio contro ogni forma di discriminazione - continua - Ringraziamo il pubblico ministero, Luca Tescaroli, per il lavoro svolto insieme con la Polizia di Stato, nonostante le minacce ricevute in questi mesi. Un grazie sentito all'avvocato della Cei di Roma per averci difeso in un processo che fa storia". "Va, inoltre, sottolineato un dato importante: la presidenza del consiglio dei ministri e il ministero degli Interni si sono costituiti parte civile in questa causa, segno che le istituzioni oggi sono in prima linea nella lotta al cybercrime e all'odio razziale professato sul web - conclude - Infine, rendiamo noto che il risarcimento economico decretato dal giudice sarà devoluto al reparto oncologico dell'Ospedale Bambino Gesù".

"Sono molto soddisfatto della sentenza - ha dichiarato Daniele Stoppello, uno degli avvocati di parte civile - è la prima sentenza che riconosce un'associazione a delinquere costituitasi tramite il web. Non c'è nessun precedente al rigurado. Sono contento anche perché il giudice ha riconoscuto il risarcimento del danno a tutte le vittime che si erano costituite parte civile".

(08 aprile 2013)
E' necessario porre in luce l'aspetto più inquietante, sotto il profilo giuridico, della condanna.
Il reato associativo (art. 416 co) entra nel web.
Dunque, l'associazione per delinquere finalizzata ai reati contestati (incitamento alla discriminazione e alla violenza etnica, religiosa e razziale), contestata agli imputati, si ritiene applicabile anche nei confronti di soggetti che utilizzano le nuove forme di comunicazione che non necessariamente importino la conoscenza diretta dei consociati.

Dovremmo leggere i motivi di questa sentenza "sui generis". Vorrei proprio conoscere il percorso logico del magistrato estensore che, in adesione alle "rappresentazioni" della pubblica accusa, ritiene costituita una societas sceleris, che per sua natura possiede caratteristiche strutturali diverse e financo opposte a quelle che necessariamente si configurano mediante l'utilizzo del web. Infatti la giurisprudenza ritiene anche che il numero minimo degli associati previsto dalla legge per la configurabilità del reato debba essere valutato in senso oggettivo, e cioè come componente umana effettiva ed esistente nel sodalizio e non con riferimento al numero degli imputati presenti nel processo; da ciò ne consegue che vale ad integrare il reato anche la partecipazione degli individui rimasti ignoti.

Questo, tradotto in soldoni significherebbe che anche un forum come il nostro, qualora analogamente vi siano utenti che in modo permanente scrivono frasi ingiuriose nei confronti di tizio o di caio oppure negano, come nella specie, l'olocausto, tutti gli altri utenti rischiano di finire nel calderone del reato associativo.

Per me è una follia.
Ma del resto la "creatività" delle nuove leve della magistratura non ha limiti.
Cittadini! Attenti!

Gianky
09-04-13, 17:20
Anch'io mi sono collegato parecchie volte, ma non mi sono mai iscritto al forum. E con ciò?

Comunque, qualcuno sa che fine ha fatto il sito?

Il sito è stato oscurato ed in Italia non si può più vedere, almeno io non riesco più a vederlo.