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Visualizza Versione Completa : 1789: cosa ne pensano i Cattolici



UgoDePayens
17-08-09, 12:53
Era il 14 Luglio 1789 quando una piccola folla inferocita e affamata si scagliava contro la scarsa guarnigione che presidiava il carcere della Bastiglia, segnando l'inizio di quella che poi venne definita come Rivoluzione Francese.
Fenomeno complesso e controverso, che portò numerose novità (e guerre) in giro per mezzo mondo).

Voi cosa ne pensate a riguardo?

UgoDePayens
18-08-09, 10:32
«Contro l'Ottantanove. Miti, interpretazioni e prospettive»



Con il canto del Vexilla Regis - inno dei Vespri nel tempo della Passione composto a Poitiers attorno al 569 da Venanzio Fortunato in occasione dell'arrivo di una reliquia della Santa Croce donata a santa Redegonda da Giustiniano II, imperatore d'Oriente, e spesso intonato dai combattenti della Contro-Rivoluzione vandeana - nel pomeriggio di sabato 25 febbraio 1989 si è aperto a Roma, presso l'Augustinianum, il Convegno Internazionale Contro l'Ottantanove. Miti, interpretazioni e prospettive, promosso da Alleanza Cattolica e da Cristianità.



La prima sessione

Davanti a quasi seicento persone - un pubblico in parte proveniente dalle più diverse località del territorio nazionale e composto prevalentemente da giovani, con una buona presenza di esponenti del clero regolare e secolare -, a nome dell'associazione promotrice ha introdotto i lavori, e presieduto la prima sessione, il professor Marco Tangheroni, ordinario di Storia Medioevale all'Università di Pisa. Indicando gli scopi del Convegno il docente ha affermato che gli organizzatori non avevano intenzioni commemorative - fatta naturalmente salva la pietà per le vittime della Rivoluzione francese e l'ammirazione per quanti hanno opposto a essa una coraggiosa resistenza -, ma volevano piuttosto portare, e attirare, l'attenzione sulle idee all'origine del fenomeno sovversivo, sui fatti che lo caratterizzarono e sui miti ancora oggi ampiamente presenti nella storiografia: a questo proposito ha denunciato un tentativo di falsa "demitizzazione" - attualmente messo in opera, fra altri, dal sociologo Francesco Alberoni - consistente nel separare, se non addirittura nel contrapporre, la Rivoluzione dell'Ottantanove e l'illuminismo, per liberare quest'ultimo dalle responsabilità delle sue conseguenze pratiche, scomode verità di fatto - ormai quasi alla portata di tutti - sugli avvenimenti e sulle ideologie che li hanno generati.

Dopo aver ricordato come il tema affrontato dal Convegno sia sempre stato al centro della riflessione culturale di Alleanza Cattolica - nata appunto dalla volontà di comprendere le cause della crisi dell'uomo e del mondo contemporanei per contribuire a porvi adeguato rimedio -, il professor Marco Tangheroni è passato a presentare i relatori della prima sessione in cui si è articolato il Convegno, cioè gli storici francesi Jean Dumont e Reynald Secher.



"La Rivoluzione francese contro la Chiesa cattolica"

Autore, fra l'altro, di opere in cui fonda su solida documentazione e sostiene polemicamente la tesi del carattere essenzialmente anticristiano della Rivoluzione dell'Ottantanove, Jean Dumont ha descritto, in una relazione intitolata La Rivoluzione francese contro la Chiesa cattolica, il programma di distruzione dell'istituzione ecclesiastica messo in opera fin da subito e senza interruzione dai rivoluzionari. Dopo aver ricordato che la violenza rivoluzionaria non viene inaugurata - come recita il luogo comune - dalla presa della Bastiglia il 14 luglio 1789, ma dal saccheggio e dalla distruzione della casa parigina dei lazzaristi il giorno precedente, il 13 luglio, lo storico ha ripercorso le tappe in cui si è sviluppato il tentativo di scristianizzazione totale della Francia, dalla nascita della Chiesa Costituzionale, in contrapposizione a quella fedele al Papa, all'interdizione completa del culto cattolico decretata nell'autunno del 1793. Concludendo, Jean Dumont ha messo in evidenza come la programmata scristianizzazione totale non si sia potuta realizzare grazie alla strenua resistenza vandeana, che costrinse la Repubblica a concedere la libertà di culto con il trattato di Le Jounais, del 1795, trattato di cui beneficerà poi tutto il paese. Ma se la Rivoluzione non è riuscita a tradurre in pratica il suo programma di completa scristianizzazione, ha comunque inferto un grave colpo alla presenza della religione cattolica in Francia, come dimostrano i dati - accuratamente riferiti dallo storico francese e raccolti nelle sue opere - che attestano come la pratica religiosa non si sia a tutt'oggi ristabilita nella misura precedente gli accadimenti rivoluzionari laddove maggiormente si è prodotta la testimonianza negativa del clero costituzionale.



"Il genocidio vandeano"

Inserendosi nel quadro generale tracciato da Jean Dumont, ha quindi preso la parola il professor Reynald Secher, le cui opere hanno già dato un importante contributo per far uscire dall'oblio, in cui erano stati relegati dalla storiografia ufficiale, uomini e fatti della Resistenza cattolica contro-rivoluzionaria nella cosiddetta Vandea militare, nonché i massacri ordinati dalla Convenzione e dal Comitato di Salute Pubblica contro le popolazioni della stessa regione. Il giovane studioso di Nantes ha svolto il suo applauditissimo intervento, intitolato Il genocidio vandeano, per provare appunto che i massacri perpetrati contro le popolazioni della Francia centro-orientale non possono essere semplicemente presentati come eccessi occasionali, ma configurano inequivocabilmente un genocidio. Iniziata nel marzo del 1793, dopo la promulgazione della legge Jourdan, che prevedeva l'arruolamento forzato di trecentomila uomini nell'esercito repubblicano, l'insurrezione vandeana conosce una prima fase, che si prolunga fino al dicembre dello stesso anno, una fase in cui è soltanto una guerra civile culminata nella sconfitta dell'esercito degli insorti a Savenay nei giorni 21 e 23 dicembre. A questa prima fase - ha spiegato Reynald Secher - segue "l'applicazione fredda del genocidio, i cui princìpi sono stati enunciati molto presto, sembra dal maggio del 1793": si tratta di un genocidio realizzato dalle "colonne infernali" del generale Louis Turreau de Lignières, che attraversano la regione insorta animate dall'intenzione di far sì che "nulla sfugga alla vendetta nazionale"; dalla flottiglia sulla Loira, che mira a "ripulire" i territori rivieraschi dai ribelli; e, infine, dal Comitato di Sussistenza, creato il 22 ottobre 1793 per "portare l'ultimo colpo" alla Resistenza vandeana, privando la popolazione di ogni risorsa materiale, cioè requisendo metodicamente bestiame, vettovaglie e le stesse proprietà immobiliari proscritte e abbandonate.

Al termine del suo intervento - costellato dalla rievocazione di episodi agghiaccianti - Reynald Secher ha fornito i dati per fare un bilancio quantitativo dell'insurrezione e della repressione: la Vandea militare, costituita da quattro degli attuali dipartimenti della Francia con un totale di 773 comuni disposti su circa diecimila chilometri quadrati, ha perduto quasi il 15% della popolazione - 117.257 persone su 815.000 - e circa il 20% delle proprietà immobiliari registrate - 10.309 case su 53.273 -, cifre di un autentico olocausto voluto per estirpare una "razza maledetta", giudicata ideologicamente irrecuperabile da quanti hanno pensato la Rivoluzione e da quanti l'hanno realizzata.



La seconda sessione: "Religione e Rivoluzione francese"

Conclusa la prima sessione del Convegno, dopo un breve intervallo i lavori sono ripresi sotto la presidenza del professor Mauro Ronco, straordinario di Diritto Penale nell'Università di Cagliari, che ha cortesemente accettato di sostituire il dottor Francesco Mario Agnoli, membro del Consiglio Superiore della Magistratura e scrittore, improvvisamente impossibilitato a essere presente. Il professor Mauro Ronco ha proceduto alla presentazione del dottor Massimo Introvigne, autore di saggi di carattere giuridico e filosofico-morale oltre che specialista di fama internazionale nel settore dei nuovi movimenti religiosi - è direttore del CESNUR, il Centro Studi sulle Nuove Religioni -, che ha svolto una relazione sul tema Religione e Rivoluzione francese. Dopo aver descritto, sulla base della più recente e accreditata storiografia, lo stato e la situazione della religione nel regno di Francia prima, durante e dopo gli accadimenti che ne hanno sovvertito l'antico regime, il relatore ha trattato dei fenomeni di "nuova religiosità" che si sono manifestati, soprattutto a Parigi, nel clima rivoluzionario, fra cui i culti razionalisti, lo spiritismo e la cartomanzia; successivamente ha analizzato i due esiti scismatici che si sono prodotti nel mondo cattolico relativamente ai rapporti della Chiesa con la Rivoluzione, cioè la Petite Église, sorta dal rifiuto del Concordato fra la Santa Sede e Napoleone Bonaparte, nel 1801, ad opera di tre vescovi e di circa ventimila fedeli, e la Chiesa Costituzionale, promossa da quattro vescovi e da circa il 48% del clero francese e caudataria del regime rivoluzionario.

Quindi il dottor Massimo Introvigne ha esposto l'interpretazione della Rivoluzione dell'Ottantanove da parte delle grandi correnti storiografiche dell'Ottocento, soprattutto di quella cattolico-democratica, che tratta la Grand Révolution alla stregua di un "mito di origine", indispensabile alla sua stessa esistenza; poi ha sinteticamente ricordata la lettura che dello stesso fenomeno storico danno gli studiosi e i cattolici che lo hanno in diversi modi contrastato e combattuto. Fra questi ultimi il relatore ha particolarmente evidenziato quanti, fondandosi su una teologia della storia drammatizzante, hanno preso atto delle novità del contesto culturale creato dalla Rivoluzione - quelle novità che costituiscono propriamente la modernità -, ma non hanno assolutamente trasformato il fatto in un ideale, piuttosto proponendosi di operare realisticamente nella prospettiva di una nuova evangelizzazione, che possa restituire all'influenza della Chiesa cattolica non solo i singoli ma anche le nazioni che sono state a essa surrettiziamente o violentemente sottratte.



La terza sessione

I lavori del Convegno sono ripresi la mattina di domenica 26 febbraio con la terza - e conclusiva - sessione presieduta dal professor don Luigi Negri. Nel suo intervento il sacerdote lombardo, docente di Filosofia Morale nell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha ricordato come l'unico frutto storico della Rivoluzione francese sia stata la creazione di uno Stato che non riconosce nessuna istanza superiore a sé, così pregiudicando gravemente gli sforzi compiuti dopo la Rivoluzione per individuare modalità di gestione del potere più partecipate, cioè più veramente democratiche, e ha sottolineato la necessità che, nella prospettiva di una nuova evangelizzazione, prenda "forma non l'utopia di uno Stato perfetto, ma il processo, eminentemente umano perché sostanzialmente etico, della creazione della "civiltà della verità e dell'amore": il massimo della giustizia e della pace per tutti gli uomini".



"L'influsso della Rivoluzione francese nel diritto pubblico e privato attuale"

Presentato dal professor Marco Tangheroni, che ne ha brevemente illustrato la cospicua opera scientifica, ha quindi preso la parola il giurista e accademico di Spagna Juan Vallet de Goytisolo, fra l'altro fondatore dell'Editorial Speiro e della rivista Verbo, che da anni alimentano di dottrina la cultura cattolica contro-rivoluzionaria di tutto il mondo. Nel suo magistrale e articolato intervento - dedicato a L'influsso della Rivoluzione francese nel diritto pubblico e privato attuale - l'illustre studioso e pensatore spagnolo ha anzitutto descritto le conseguenze dell'ideologia rivoluzionaria nel diritto pubblico, mostrando come essa abbia favorito la massificazione della società e la conseguente onnipotenza dello Stato, così promuovendo un tipo di democrazia rappresentativa ma non ugualmente partecipativa.

Relativamente all'influsso della Rivoluzione francese nel diritto privato, Juan Vallet de Goytisolo ha tracciato la storia della concezione e della redazione del codice civile, dal periodo della Convenzione a quello del Consolato, quando viene definitivamente approvato un testo che introduce nell'ordinamento giuridico il principio della sovranità assoluta della legge positiva, opera dello Stato e del suo potere legislativo illimitato, e che così apre le porte a tutta la legislazione rivoluzionaria successiva sulla famiglia. Il relatore ha anche messo in evidenza come l'ideologia illuministica, all'origine del fenomeno rivoluzionario in Francia, con il suo riferimento a un tipo di uomo astratto, astorico quando non antistorico, ha indotto la formulazione di un preteso diritto perfetto, applicabile a tutti gli uomini in ogni luogo e in ogni tempo, in questo modo dilatando smisuratamente il potere dello Stato - un pericolo già paventato, cinquant'anni prima dell'esplosione della Rivoluzione, da Charles-Louis de Secondat, barone di Montesquieu - e lasciando il cittadino solo di fronte alla pubblico autorità, senza più protezioni naturali e sociali. "Il preteso trasferimento di sovranità - dal re alla nazione - nasconde una creazione", ha detto Juan Vallet de Goytisolo citando il giurista francese Georges Ripert: "Il re di Francia non ha mai avuto il potere legislativo o, almeno, un potere paragonabile a quello del parlamento moderno. Non è necessario ricordare le ragioni storiche per cui era obbligato a condividere la sovranità. Basta constatare che non osava toccare il diritto civile". Alla drammatica situazione di onnipotenza dello Stato, che si è venuta creando con e grazie alla Rivoluzione francese, si può far fronte - ha concluso il relatore - soltanto con una revisione previa di tutti i miti rivoluzionari e con il rifiuto di tutte le aberrazioni che li hanno seguiti, ma soprattutto con il ritorno alla trascendenza che appunto la Rivoluzione dell'Ottantanove ha inteso soppiantare elevando la ragione umana a legge, a verbo del Leviatano che viene oggi presentato come Demos.



"La Rivoluzione dell'Ottantanove nel processo rivoluzionario"

La relazione ultima - e conclusiva - del Convegno è stata svolta da Giovanni Cantoni, reggente nazionale di Alleanza Cattolica e direttore di Cristianità. Dopo aver ricordato che la dottrina sociale della Chiesa rientra nell'ambito della teologia morale e si può qualificare come teologia della società, il relatore si è soffermato sulla teologia della storia come parte della teologia della società, teologia della storia presente nel pensiero di sant'Agostino e nella dottrina spirituale di sant'Ignazio di Loyola e di san Luigi Maria Grignion di Montfort e recepita dal Magistero: nel quadro di questa dottrina, che descrive e interpreta la storia sub specie aeternitatis, viene compreso e illuminato nelle sue cause più profonde il secolare processo di scristianizzazione di cui la Rivoluzione francese costituisce un episodio fra i più carichi di conseguenze. Essa infatti - ha ricordato Giovanni Cantoni - ha dato origine all'individualismo e all'ugualitarismo politico nonché all'individualismo economico, che hanno fatto seguito all'individualismo e all'ugualitarismo religiosi promossi dalla Riforma protestante, e deve essere studiata - ha aggiunto, indicando così uno dei principali scopi del Convegno - per "conoscere e [...] far conoscere la Rivoluzione in una sua tappa rilevante per quanto ha prodotto e per quanto è ancora vigente". Ma lo studio non deve essere fine a sé stesso: ne deve prendere le mosse un'azione volta a rimuovere gli ostacoli che la Rivoluzione ha posto sulla via del reditus, del ritorno al Padre, tanto che "rimuovere questi ostacoli [...] significa fare la Contro-Rivoluzione". Rimuovere questi ostacoli in rapporto alla Rivoluzione francese significa, concretamente, battersi per una collaborazione fra Chiesa e Stato sulla base di un rapporto privilegiante, fatta salva la dottrina sulla libertà religiosa; promuovere una concezione della nazione non come "messa insieme di individui", ma come insieme gerarchico di gruppi; valorizzare nella vita socio-politica non solo l'uguaglianza fondamentale fra gli uomini, ma anche le loro differenze tradizionali e vocazionali, avendo perciò attenzione ai corpi intermedi, a partire dalla famiglia; infine, rivalutare il mandato imperativo di contro all'uso indiscriminato e mistificante di quello ampio e indeterminato.



L'"Angelus" con il Santo Padre Giovanni Paolo II

Al termine dei lavori i partecipanti si sono portati nell'adiacente piazza San Pietro per ascoltare la domenicale riflessione di Sua Santità Giovanni Paolo II e per recitare l'Angelus con il Sommo Pontefice: una significativa coincidenza ha voluto che il tema della meditazione fosse, nell'occasione, l'Incoronazione di spine del Signore Gesù, soggetto privilegiato di contemplazione nella spiritualità di Alleanza Cattolica, che in essa legge la figura di ogni negazione storica della regalità sociale del Signore.

Infine, nella cappella di Santa Monica il reverendo don Alfredo Morselli, del clero di Massa Carrara-Pontremoli, ha celebrato la santa Messa secondo il messale del 1962. La cerimonia liturgica è stata accompagnata da canti eseguiti dal coro della Societas Sancti Gregorii di Ferrara, che già aveva guidato, in apertura del Convegno, l'esecuzione dell'inno Vexilla Regis.



Adesioni e presenze

Al Convegno ha fatto pervenire il suo augurio S.E. il Signor Cardinale Silvio Oddi, prefetto emerito della Sacra Congregazione per il Clero: il porporato, che avrebbe dovuto celebrare la santa Messa di chiusura dei lavori, era assente dall'Italia in quanto inviato straordinario in missione speciale ai funerali dell'imperatore del Giappone Hirohito. Attraverso Juan Miguel Montes Cousiño, che dirige l'Ufficio Tradizione Famiglia Proprietà in Roma, il professor Plinio Corrêa de Oliveira, presidente della Sociedade Brasileira de Defesa da Tradição, Família e Propriedade - la TFP brasiliana -, ha inviato a Giovanni Cantoni un messaggio di adesione amicale in cui afferma che "l'iniziativa merita ogni plauso, perché non si apriranno mai sufficientemente gli occhi di un pubblico coltivato sui guasti operati dalla Rivoluzione francese in Occidente, a danno della santa Chiesa e della civiltà cristiana", sì che "il semplice ricordo delle sue realizzazioni mostra come i loro effetti si fanno ancora sentire attualmente". Una comunicazione Sulle conseguenze della Rivoluzione francese nel diritto penale ha fatto pervenire il professor Ubaldo Giuliani Balestrino, ordinario di Diritto Penale Commerciale all'Università di Torino. Lettere di adesione hanno mandato l'on. Roberto Formigoni, vicepresidente del Parlamento Europeo, e l'on. professor Gianni Roberti.

Hanno personalmente assistito ai lavori del Convegno gli onn. Gianfranco Fini e Pino Rauti. Fra il clero erano presenti i padri Timothy Cloutier O.M.V., della Pontificia Commissione Ecclesia Dei, Louis-Marie de Blignères, superiore della Fraternità San Vincenzo Ferreri, Paolo Calliari O.M.V. e Antonio Di Monda O.F.M. Conv.

Hanno seguito il Convegno diversi organi di informazione, scritta e parlata: fra essi, nella persona del dottor Fernando Cancedda, TG 2, del dottor Piero Lugaro, Avvenire, e di Antonella Ambrosioni, il Secolo d'Italia.

Alleanza Cattolica - aree tematiche - Rivoluzione francese (http://www.alleanzacattolica.org/temi/rivoluzione_francese/convegno.htm)

Jan Palach
18-08-09, 11:09
barbarie, è l'origine dell'era dei totalitarismi e della morte: il '900

Aurelianus
18-08-09, 13:07
Probabilmente se non ci fosse stata la rivoluzione francese e se non vi fosse stata una età dei lumi nella Francia assolutista, non avremmo assistito ai moti rivoluzionari dell'ottocento che condussero al passaggio, in molti casi, dal regime assolutistico monarchico a quello liberale, con la formazione di una monarchia di tipo costituzionale, alla quale sarebbe seguito un processo di maturazione della stessa che avrebbe portato agli attuali sistemi democratici.

FalcoConservatore
18-08-09, 16:23
Fu una barbarie, un bagno di sangue, la realizzazione in terra dell'abominio e del Terrore. In nome dei "diritti dell'uomo" furono sterminate migliaia e migliaia di innocenti (non solo nobili, si badi). Robespierre instaurò un regime infamante, anti-cristiano, libero solo a parole, ferrea prigione se non vera e propria macelleria nei fatti. Basti pensare al genocidio vandeano. Un incubo, un precedente per tutte le successive tirannie.

Defender
18-08-09, 17:30
La Rivoluzione Francese ha l'unico merito di aver spazzato via il feudalesimo ormai parassita e basta.
Ha spazzato via l'unica isola di gerarchia sana, la Vandea e ha inserito le stolte idee liberali e illuministe nella testa dei Francesi prima e degli altri Europei in seguito.
Fu una barbarie, un bagno di sangue, la realizzazione in terra dell'abominio e del Terrore. In nome dei "diritti dell'uomo" furono sterminate migliaia e migliaia di innocenti (non solo nobili, si badi). Robespierre instaurò un regime infamante, anti-cristiano, libero solo a parole, ferrea prigione se non vera e propria macelleria nei fatti. Basti pensare al genocidio vandeano. Un incubo, un precedente per tutte le successive tirannie.

Robespierre non è stato, però, tutta la Rivoluzione Francese.
Cronologicamente riguardò un anno solo di quell'epoca.

Giò
18-08-09, 18:21
Uno schifo.

Mc Queen
18-08-09, 19:40
Informo tutti i cattolici presenti, che anche SENZA l'azione distruttiva della Rivoluzione, la Chiesa in Francia era già traballante.

La rivluzione con la sua azione ha laicizzato e reso indipendente lo stato francese (laico al 100% infine dal 1905), facendo perdere ogni importanza al clero e pertanto interrompendo (per inutilità), il processo di trasformazione in atto nella chiesa francese da oltre 100 anni : il GALLICANESIMO.

La Chiesa in Francia stava diventando Gallicana. Se non fosse stata la religione in sè a non contare più nulla......nel giro di altri 100 anni nasceva una Chiesa di Francia (simile a quella d'Inghilterra probabilmente.)

Il cattolicesimo romano in uno stato forte ed indipendente dl vaticano comela Fancia aveva comunque i giorni contati. Non che avrebbero troncato ogni rapporto con roma : sarebbero diventati semplicemente Cattolici riformati.

Aurelianus
18-08-09, 20:23
Informo tutti i cattolici presenti, che anche SENZA l'azione distruttiva della Rivoluzione, la Chiesa in Francia era già traballante.

La rivluzione con la sua azione ha laicizzato e reso indipendente lo stato francese (laico al 100% infine dal 1905), facendo perdere ogni importanza al clero e pertanto interrompendo (per inutilità), il processo di trasformazione in atto nella chiesa francese da oltre 100 anni : il GALLICANESIMO.

La Chiesa in Francia stava diventando Gallicana. Se non fosse stata la religione in sè a non contare più nulla......nel giro di altri 100 anni nasceva una Chiesa di Francia (simile a quella d'Inghilterra probabilmente.)

Il cattolicesimo romano in uno stato forte ed indipendente dl vaticano comela Fancia aveva comunque i giorni contati. Non che avrebbero troncato ogni rapporto con roma : sarebbero diventati semplicemente Cattolici riformati.

Il gallicanesimo è un fenomeno scismatico ascrivibile al secolo XIV; risale ai tempi del conflitto monarchia francese-papato dei tempi di Filippo IV il bello e Bonifatio VIII. Credo ai tempi della rivoluzione questa inclinazione si fosse quantomeno assopita, se non spenta del tutto. Oltretutto la Francia rimaneva un paese fermamente cattolico sin dai tempi di Enrico III di Navarra.

UgoDePayens
19-08-09, 09:39
La Rivoluzione Francese ha l'unico merito di aver spazzato via il feudalesimo ormai parassita e basta.
Ha spazzato via l'unica isola di gerarchia sana, la Vandea e ha inserito le stolte idee liberali e illuministe nella testa dei Francesi prima e degli altri Europei in seguito.

Robespierre non è stato, però, tutta la Rivoluzione Francese.
Cronologicamente riguardò un anno solo di quell'epoca.

Ma questo non è vero. La Rivoluzione ha interessato solo una parte di Europa, e non certo la migliore.
Pensiamo a tutto il mondo anglosassone ad esempio... vogliamo negare che esso sia ampiamente democratico?

Malandrina
19-08-09, 09:47
Fu una barbarie, un bagno di sangue, la realizzazione in terra dell'abominio e del Terrore. In nome dei "diritti dell'uomo" furono sterminate migliaia e migliaia di innocenti (non solo nobili, si badi). Robespierre instaurò un regime infamante, anti-cristiano, libero solo a parole, ferrea prigione se non vera e propria macelleria nei fatti. Basti pensare al genocidio vandeano. Un incubo, un precedente per tutte le successive tirannie.

Tu stai confondendo l'instaurazione del Terrore di Robespierre con la Rivoluzione Francese.
Se ora non sei un plebeo (perché avresti un buon 90% di possibilità di esserlo), ma un cittadino di una nazione con pari dignità rispetto agli altri puoi ringraziare anche i rivoluzionari della presa della Bastiglia, nonché Diderot, Voltaire, Rousseau e compagnia bella.

UgoDePayens
19-08-09, 09:49
Tu stai confondendo l'instaurazione del Terrore di Robespierre con la Rivoluzione Francese.
Se ora non sei un plebeo (perché avresti un buon 90% di possibilità di esserlo), ma un cittadino di una nazione con pari dignità rispetto agli altri puoi ringraziare anche i rivoluzionari della presa della Bastiglia, nonché Diderot, Voltaire, Rousseau e compagnia bella.

Sai per caso se in Inghilterra c'è la schiavitù, oggi? No??
Ma come! Allora anche là è giunta la rivoluzione? :gratgrat:

Malandrina
19-08-09, 09:51
Ma questo non è vero. La Rivoluzione ha interessato solo una parte di Europa, e non certo la migliore.
Pensiamo a tutto il mondo anglosassone ad esempio... vogliamo negare che esso sia ampiamente democratico?

Il mondo anglosassone ha iniziato una sorta di "rivoluzione" molto prima di quella francese con l'approvazione della Magna Charta, limitando di fatto i poteri del re e concedendo di fatto alcuni diritti ai cittadini.
L'assolutismo francese non prevedeva nulla di tutto ciò.

Malandrina
19-08-09, 09:54
Sai per caso se in Inghilterra c'è la schiavitù, oggi? No??
Ma come! Allora anche là è giunta la rivoluzione? :gratgrat:

Che c'entra la schiavitù, che peraltro l'Inghilterra ha usato nelle colonie, con l'assolutismo monarchico?
Prendere poi ad esempio l'Inghilterra, che non mi sembra sia stata mai tanto tenera con i cattolici, mi sembra veramente assurdo.

UgoDePayens
19-08-09, 09:59
Il mondo anglosassone ha iniziato una sorta di "rivoluzione" molto prima di quella francese con l'approvazione della Magna Charta, limitando di fatto i poteri del re e concedendo di fatto alcuni diritti ai cittadini.
L'assolutismo francese non prevedeva nulla di tutto ciò.

Infatti... il problema è che l'Assolutismo non l'ha inventato il mondo medievale. Sai per caso da dove salta fuori l'assolutismo monarchico?

E, per la cronaca, nel Commonwealth non ci fu alcuna rivoluzione. Ci fu anzi la conservazione del mondo medievale, adattato alle mutate situazioni della modernità ma mai rinnegato.

Dai un'occhiata a questa pagina, giusto per curiosità:
Sark - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Sark)

UgoDePayens
19-08-09, 10:01
Che c'entra la schiavitù, che peraltro l'Inghilterra ha usato nelle colonie, con l'assolutismo monarchico?
Prendere poi ad esempio l'Inghilterra, che non mi sembra sia stata mai tanto tenera con i cattolici, mi sembra veramente assurdo.

Non stiamo parlando di cattolici, infatti...
E parlare di assolutismo in Inghilterra è veramente un nonsenso storico! Nell'Inghilterra controrivoluzionaria non ci fu MAI assolutismo.

Malandrina
19-08-09, 10:04
Non stiamo parlando di cattolici, infatti...
E parlare di assolutismo in Inghilterra è veramente un nonsenso storico! Nell'Inghilterra controrivoluzionaria non ci fu MAI assolutismo.

Infatti io mi riferivo a quello francese.

Imperium
19-08-09, 10:26
Il 1789, opportunamente preceduto dal 1776 americano, fu il punto di non ritorno per la decadenza della Storia dell'uomo.
Chiariamoci che prima non era tutto rose e fiori, ma se fino alla metà del XVIII secolo la degenerazione era limitata, successivamente fu una forza inarrestabile.

Monsieur
19-08-09, 11:01
Il mondo anglosassone ha iniziato una sorta di "rivoluzione" molto prima di quella francese con l'approvazione della Magna Charta, limitando di fatto i poteri del re e concedendo di fatto alcuni diritti ai cittadini.
L'assolutismo francese non prevedeva nulla di tutto ciò.

Comunque sia la Magna Charta è comunque frutto di una società gerarchica e precedente all'Illuminismo e alla Rivoluzione Francese. E' solo uno dei frutti dei compromessi tra Parlamento e Re. La Rivoluzione Francese, per rispondere a Ugo, è infatti arrivata in Inghilterra e l'Illuminismo è la causa prima della nascita degli USA.

Venom
19-08-09, 11:14
Sai per caso se in Inghilterra c'è la schiavitù, oggi? No??
Ma come! Allora anche là è giunta la rivoluzione? :gratgrat:
Sicuro che in Inghilterra non ci sia stata alcuna rivoluzione?

Giò
19-08-09, 11:52
Questa volta devo dare ragione a Malandrina, ma per trarne conclusioni diverse.
L'Inghilterra aveva già avuto la sua 'rivoluzione'. Era già una monarchia costituzionale che, per quanto conservasse ancora dei tratti 'gerarchici' e dei residui del mondo feudale e cavalleresco, de facto non necessitava di uno sconvolgimento come quello francese.
Era già sulla via della sovversione.
La differenza con la Francia fu nel fatto che il tutto avvenne con più gradualità e con più calma, senza sconvolgimenti traumatici.
Ma sappiamo tutti che le premesse filosofiche ed ideologiche della Rivoluzione Francese, così come della Rivoluzione Americana, sono nell'illumismo e nel liberalismo inglesi.

Mc Queen
19-08-09, 11:57
La differenza con la Francia fu nel fatto che il tutto avvenne con più gradualità e con più calma, senza sconvolgimenti traumatici.



Non è esatto. Non fu così calma. Il fatto è che essendo l'inghilterra separata dal continente (la storiografia britannica vanta da sempre nua storia sè), gli avvenimenti di quel regno, non ebbero la medesima eco di una rivoluzione avvenuta in un grande ed antico stato inserito saldamente sul continente (Francia), poi successivamente amplificata a dismisura dall'evento Napoleonico che la proietta per forza all'esterno su scala continentale con 20 anni di invasioni in successione.


In paragone gli eventi inglesi e la guerra civile che vi fu, sono rimasti ben isolati da tutto. Niente ripercussioni dirette all'esterno.

Giò
19-08-09, 11:59
Non è esatto. Non fu così calma. Il fatto è che essendo l'inghilterra separata dal continente (la storiografia britannica vanta da sempre nua storia sè), gli avvenimenti di quel regno, non ebbero la medesima eco di una rivoluzione avvenuta in un grande ed antico stato inserito saldamente sul continente (Francia), poi successivamente amplificata a dismisura dall'evento Napoleonico che la proietta per forza all'esterno su scala continentale con 20 anni di invasioni in successione.


In paragone gli eventi inglesi e la guerra civile che vi fu, sono rimasti ben isolati da tutto. Niente ripercussioni dirette all'esterno.

Questo è vero, ma se paragoni quanto accadde in Inghilterra con ciò che accadde in Francia nel giro di dieci-quindici anni noterai che sicuramente vi fu più calma, ma soprattutto più gradualità.

Monsieur
19-08-09, 13:08
Paragonare la guerra civile alla Rivoluzione Francese è fuori luogo, la guerra civile inglese era una guerra tra due potentati e il potere dei presbiteriani non fu meno cattivo di quello del Re.
Certo, anche il Terrore fu tragico, ma meno collegato alla Rivoluzione Francese di quanto la tirannia presbiteriana non lo fu con la guerra civile inglese.

eq...
19-08-09, 15:29
Tu stai confondendo l'instaurazione del Terrore di Robespierre con la Rivoluzione Francese.
Se ora non sei un plebeo (perché avresti un buon 90% di possibilità di esserlo), ma un cittadino di una nazione con pari dignità rispetto agli altri puoi ringraziare anche i rivoluzionari della presa della Bastiglia, nonché Diderot, Voltaire, Rousseau e compagnia bella.

1. Il miglioramento del tenore di vita è dovuto al progresso tecnologico che non è figlio né del secolo dei lumi né della rivoluzione francese.

2. Che un "plebeo" fra il 476 e il XIII sec. stesse meglio di un operatore di call center attuale al netto del progresso tecnologico sarebbe da dimostrare.

...scrive Will Durant, forse si esagera la miseria del servo
medievale; le obbligazioni a lui richieste tenevano luogo, in gran parte, dell’affitto e delle tasse per il mantenimento dei servizi e dei lavori pubblici; probabilmente erano meno gravose, rispetto al guadagno generale, delle tasse contemporanee. In generale, secondo Durant, i contadini del dodicesimo secolo non stavano peggio di alcuni contribuenti degli stati moderni e vivevano meglio di un proletario romano del regno di Augusto (Will Durant, Storia della civiltà, Vol. IV: L’epoca della fede, pp. 616-617)

Tasse intese come pagamento di servizi, ATTENZIONE!
Come quando compri il biglietto dell'autobus.

3. Ti invito a riflettere su due punti:

- riesci a vedere uno spartiacque fra la storia dell'Europa dal 476 al XIII sec., rispetto a quella dal XIII sec. al 1789?

- mi puoi citare un concetto culturale che non derivi dalla cultura greca e cristiana che sia stato portato avanti dopo il 1789?

Come diceva Chesterton il mondo attuale è pieno di idee cristiane impazzite, l'unica corrente di pensiero veramente caratterizzante di quegli anni è il trionfo del positivismo, concezione trionfale ampiamente demolita al giorno d'oggi.

UgoDePayens
19-08-09, 15:29
Questo è vero, ma se paragoni quanto accadde in Inghilterra con ciò che accadde in Francia nel giro di dieci-quindici anni noterai che sicuramente vi fu più calma, ma soprattutto più gradualità.

Veramente è solo in tempi recentissimi che l'Inghilterra è divenuta succursale di sodoma e gomorra.
Diciamo che è scaduta in modo esponenziale da quando i tentacoli dell'Unione Europea si sono avventati anche sul suo plurisecolare impianto costituzionale...

Difatti negli USA, dove questi tentacoli sono lungi dall'essere efficaci, il giacobinismo non ha vita facile (vedi riforma della sanità made in Obama).

Malandrina
19-08-09, 15:44
1. Il miglioramento del tenore di vita è dovuto al progresso tecnologico che non è figlio ne del secolo dei lumi ne della rivoluzione francese.

Non stavo parlando di tenore di vita, ma di pari diritti dei cittadini.


2. Che un "plebeo" fra il 476 e il XIII sec. stesse meglio di un operatore di call center attuale al netto del progresso tecnologico sarebbe da dimostrare.

Scusa ma non capisco... dove avrei detto che un plebeo di allora stesse meglio di un operatore di call center odierno? O forse intendevi il contrario?


...scrive Will Durant, forse si esagera la miseria del servo
medievale; le obbligazioni a lui richieste tenevano luogo, in gran parte, dell’affitto e delle tasse per il mantenimento dei servizi e dei lavori pubblici; probabilmente erano meno gravose, rispetto al guadagno generale, delle tasse contemporanee. In generale, secondo Durant, i contadini del dodicesimo secolo non stavano peggio di alcuni contribuenti degli stati moderni e vivevano meglio di un proletario romano del regno di Augusto (Will Durant, Storia della civiltà, Vol. IV: L’epoca della fede, pp. 616-617)

Tasse intese come pagamento di servizi, ATTENZIONE!
Come quando compri il biglietto dell'autobus.

Io non ho mai parlato di "benessere" in termini economici, ma esclusivamente di "diritti" del popolo, che prima della Rivoluzione in Francia erano del tutto assenti (a differenza dell'Inghilterra).


3. Ti invito a riflettere su due punti:

- riesci a vedere uno spartiacque fra la storia dell'Europa dal 476 al XIII sec. rispetto, rispetto a quella dal XIII sec. al 1789?

- mi puoi citare un concetto culturale che non derivi dalla cultura greca e cristiana che sia stato portato avanti dopo il 1789?

Come diceva Chesterton il mondo attuale è pieno di idee cristiane impazzite, l'unica corrente di pensiero veramente caratterizzante di quegli anni è il trionfo del positivismo, concezione trionfale ampiamente demolita al giorno d'oggi.

Scusami, ma non capisco la domanda. Cosa sarebbe successo nel XIII secolo? Mi manca un elemento per capire cosa fungerebbe da spartiacque.

Non capisco nemmeno la seconda domanda. Nella mia ignoranza, penso che comunque si tratti di evoluzione della cultura greca e cristiana (e romana, perché no?).

eq...
19-08-09, 15:53
Scusa ma non capisco... dove avrei detto che un plebeo di allora stesse meglio di un operatore di call center odierno? O forse intendevi il contrario?


Si scusami, il contrario.


Scusami, ma non capisco la domanda. Cosa sarebbe successo nel XIII secolo? Mi manca un elemento per capire cosa fungerebbe da spartiacque.

Non capisco nemmeno la seconda domanda. Nella mia ignoranza, penso che comunque si tratti di evoluzione della cultura greca e cristiana (e romana, perché no?).

Il mio è un invito a riflettere, se non c'è stato alcun progresso culturale significa che quei diritti che citi sono solo figli del progresso tecnologico.

Infatti grazie ad esso esiste la quantità di pagnotte e fucili per tenere calmo il popolo facendogli credere di avere dei diritti, addirittura parità di diritti.

Colo Le Fou
19-08-09, 17:25
La Rivoluzione ha spostato il dominio del potere da Dio,che sceglieva il sovrano,agli uomini,aprendo la strada all'infame dominio odierno delle masse.Certo,anche prima non tutto era perfetto,anzi.Ma nell'epoca dell'assolutismo non avremmo mai visto turbe di sodomiti reclamare diritti come oggi,forti del loro NUMERO,e dell'idiozia dell'uguaglianza di fronte alla legge.Purtroppo,però,c'è da dire che questo rafforzamento della plebe dervò proprio dall'appoggiarsi alla borghesia da parte del re,iniziato col passaggio ad un'economia di mercato,e proseguito con l'eliminazione di fasce tendenzialmente pericolose,come quelle feudali.E proprio queste fasce,pur di riconquistar il potere,si allearono in modo miope ai borghesi massoni,nemici della Chiesa,garante dell'unità statale,da cui furoo ripagati con la ghigliottina.

Malandrina
19-08-09, 18:21
La Rivoluzione ha spostato il dominio del potere da Dio,che sceglieva il sovrano,agli uomini,aprendo la strada all'infame dominio odierno delle masse.Certo,anche prima non tutto era perfetto,anzi.Ma nell'epoca dell'assolutismo non avremmo mai visto turbe di sodomiti reclamare diritti come oggi,forti del loro NUMERO,e dell'idiozia dell'uguaglianza di fronte alla legge.Purtroppo,però,c'è da dire che questo rafforzamento della plebe dervò proprio dall'appoggiarsi alla borghesia da parte del re,iniziato col passaggio ad un'economia di mercato,e proseguito con l'eliminazione di fasce tendenzialmente pericolose,come quelle feudali.E proprio queste fasce,pur di riconquistar il potere,si allearono in modo miope ai borghesi massoni,nemici della Chiesa,garante dell'unità statale,da cui furoo ripagati con la ghigliottina.

Ma sei proprio sicuro che Dio scegliesse il sovrano?

Occhio alle orde di sodomiti, mi raccomando... Sempre schiena al muro. :crepapelle:

Colo Le Fou
19-08-09, 18:27
Ma sei proprio sicuro che Dio scegliesse il sovrano?

Occhio alle orde di sodomiti, mi raccomando... Sempre schiena al muro. :crepapelle:

Sei saggia sui sodomiti!Quando ne incrocio uno,è sempre il mio pensiero!

Su Dio e il sovrano,ti dico di sì,perchè il re era comunque convinto di ciò,e perciò era portato a difendere Dio e la Chiesa.Questo fatto basta a far pensare che Dio lo scegliesse,perchè si garantiva così un sicuro guardiano fedele sulla terra.

Malandrina
19-08-09, 18:31
Sei saggia sui sodomiti!Quando ne incrocio uno,è sempre il mio pensiero!

Su Dio e il sovrano,ti dico di sì,perchè il re era comunque convinto di ciò,e perciò era portato a difendere Dio e la Chiesa.Questo fatto basta a far pensare che Dio lo scegliesse,perchè si garantiva così un sicuro guardiano fedele sulla terra.

Ovviamente li riconosci uno per uno, perché ce l'hanno scritto in fronte, immagino.

Sul resto, sembra che parli di una persona con deliri di onnipotenza. Dubito che Dio avesse tempo e voglia di scegliersi i sovrani a lui più graditi...

Colo Le Fou
19-08-09, 18:36
Ovviamente li riconosci uno per uno, perché ce l'hanno scritto in fronte, immagino.

Sul resto, sembra che parli di una persona con deliri di onnipotenza. Dubito che Dio avesse tempo e voglia di scegliersi i sovrani a lui più graditi...

No,si riconoscon dalle movenze femminee che fan crepar dal ridere!

Su Dio,intendevo dire che sceglieva non i più graditi,ma i più adatti,persone,che,comunque,avrebbero difeso la fede e contribuito a salvar le anme dei semplici.

Giovannipresbitero
19-08-09, 19:26
[
QUOTE=Giuseppe Colombo;380135]No,si riconoscon dalle movenze femminee che fan crepar dal ridere!


..Il Signore Dio abbia veramente misericordia per l'inaudita violenza anticristiana della tua prima frase...

..nessun commento è possibile...solo si percepisce il tasso di odio e di veleno che la tua formazione ha iniettato dentro il tuo cuore .pronto a vedere l'eventuale pagluzza e pronto a giudicare e a ritenersi santo o comunque un giustificabile...laddove gli altri sono già perduti...Povero cuore tuo!!1

Ma non sta scritto Non giudicate e non sarete giudicati?


Padre Giovanni Festa

PS Ovviamente mi aspetto una caterva di insulti ed allora ti ricordo subito cosa scirveva anni fa il mio amico Barsanufio a proposito del Sacro Cuore di Vandea ormai prigioniero di banali comparse da becere avanspettacolo quali sono i sodali del tradizionalismo di tutte le chiese..

eq...
19-08-09, 19:50
Secondo me bisogna riflettere su quale sia la differenza fra diritto e gentile concessione interessata.

Secondo me la differenza sta in chi si fa garante del diritto o della concessione, ma sono certo che se finiranno le pagnotte saremo tutti in grado di coglierla. :giagia:

Colo Le Fou
19-08-09, 20:20
[


..Il Signore Dio abbia veramente misericordia per l'inaudita violenza anticristiana della tua prima frase...

..nessun commento è possibile...solo si percepisce il tasso di odio e di veleno che la tua formazione ha iniettato dentro il tuo cuore .pronto a vedere l'eventuale pagluzza e pronto a giudicare e a ritenersi santo o comunque un giustificabile...laddove gli altri sono già perduti...Povero cuore tuo!!1

Ma non sta scritto Non giudicate e non sarete giudicati?


Padre Giovanni Festa

PS Ovviamente mi aspetto una caterva di insulti ed allora ti ricordo subito cosa scirveva anni fa il mio amico Barsanufio a proposito del Sacro Cuore di Vandea ormai prigioniero di banali comparse da becere avanspettacolo quali sono i sodali del tradizionalismo di tutte le chiese..

Caro Padre Giovanni,le dò del lei visto il ruolo occupato nella Chiesa Ortodossa.Anzitutto,mi premerebbe dirle che agire con tropa foga e fretta può portare a clamorosi abbagli,e a scambiare una battuta per un post pieno d'odio(cosa che,mi spiace dilo,non può proprio essere,visto che oggi siamo portati,in un modo o nell'altro,ad incontrare diverse tipologie di persone,di qualsiasi ambito,nella nostra vita quotidiana,e,volenti o nolenti,a stringer rapporti con essi.Anch'io conosco qualche personaggio "frou-frou",e non ho mai aggredito nessuno col lanciafiamme.
Però,però,la sua obiezione mi pare indirizzata verso un campo per nulla Cristiano,anzi,ma biecamente moderno e laico.Lei utilizza la stessa obiezone portata nei confronti dei Cattolici che vogliano moralizzar la società da parte dei miscredenti,ovvero la frase di Cristo presa in un significato errato.Infatti,io potei dirle:"Se un fratello pecca va',e riprendilo",cosa che lei,mi pare,omette bellamente con questo suo post.E,oltretutto,se questo mio banale post è "anticristiano"(ma di che Cristianesimo parla?),cosa dire del Levitico,capitolo XXI,in cui viene addirittura sanzionatala morte per atti sessuali devianti?O di Paolo,che nega l'accesso alla Gerusalemme Celeste a "Fornicatori,ladri,sodomiti,et cetera"?L'importante è convertirequeste povere anime,non agire secondo un "laissez faire" che ben poco ha di Cristiano.
P.S.Devo la mia ideologia ad una lettura precoce dei libri di un prete siciliano,padre Santangelo,che sviluppava argomenti di don Luigi Villa,ottimo sacerdote.

Giovannipresbitero
19-08-09, 20:49
Caro Padre Giovanni,le dò del lei visto il ruolo occupato nella Chiesa Ortodossa.Anzitutto,mi premerebbe dirle che agire con tropa foga e fretta può portare a clamorosi abbagli,e a scambiare una battuta per un post pieno d'odio(cosa che,mi spiace dilo,non può proprio essere,visto che oggi siamo portati,in un modo o nell'altro,ad incontrare diverse tipologie di persone,di qualsiasi ambito,nella nostra vita quotidiana,e,volenti o nolenti,a stringer rapporti con essi.Anch'io conosco qualche personaggio "frou-frou",e non ho mai aggredito nessuno col lanciafiamme.
Però,però,la sua obiezione mi pare indirizzata verso un campo per nulla Cristiano,anzi,ma biecamente moderno e laico.Lei utilizza la stessa obiezone portata nei confronti dei Cattolici che vogliano moralizzar la società da parte dei miscredenti,ovvero la frase di Cristo presa in un significato errato.Infatti,io potei dirle:"Se un fratello pecca va',e riprendilo",cosa che lei,mi pare,omette bellamente con questo suo post.E,oltretutto,se questo mio banale post è "anticristiano"(ma di che Cristianesimo parla?),cosa dire del Levitico,capitolo XXI,in cui viene addirittura sanzionatala morte per atti sessuali devianti?O di Paolo,che nega l'accesso alla Gerusalemme Celeste a "Fornicatori,ladri,sodomiti,et cetera"?L'importante è convertirequeste povere anime,non agire secondo un "laissez faire" che ben poco ha di Cristiano.
P.S.Devo la mia ideologia ad una lettura precoce dei libri di un prete siciliano,padre Santangelo,che sviluppava argomenti di don Luigi Villa,ottimo sacerdote.



Io -se ben leggo dal tuo post ha 19 anni-invero ti do del tu
..potrei fart osservare che alla mia venerabile età di qusi 60 anni io non mi permetteeri mai di dare del frou frou a persone che abbiano ed hanno fatto una scelta ed un orientamento sessuale diverso dal mio e che non intendo per nulla giudicare in quanto tali scelte(ed è qui il nocciolo della questioneanche a partire dal 1789) volutamente prescindono dal Vangelo del Signore..Esistono cioè eventi,fenomeni,soggettività,libertà responsabilità che nascono e vivono come volutamente altro dall'esperienza cristiana e dall'evento della Chiesa e delle chiese

Di fronte a tali eventi soggettività libertà i cristiani oscillano da sempre in tutte le tende ecclesiali tra due atteggiamenti (ed entrambi non mi appartengono) secondo la teoria dei gemelli monovulari speculari
1-primo atteggiamento...la condanna totale,in blocco di e per principio..li si mette subito all'inferno e chi si è visto si è visto magari citando l'antica economica dell'AT e utilizzando verso eventi e fenomeni che non sono e non vogliono essere cristiani la nostra pesantezza storica e teologica nelle quali siamo bravi e bravisismi tutti

2-secondo atteggiamento..se il primo è quello neo vandeano(ma credo che sulla Vandea abbiamo rispetti diversi e distanti)..il secondo è quello liberal ed è il fratello gemello del primo...Si battezza come naturaliter cristiani applaudendoli fenomeni eventi e soggettività che di per sè non sono e non vogliono essere nè condannati nè battezzati


Entrambe le nostre modalità infine appartengopno alla nostra eterna tentazione clericale di destra come di sinistra come di centro cioè il pensare noi stessi e come singoli e come chiesa e come chiese essenzali e fondamentali e fondanti ed unici per dare un senso al reale della storia..Così non è e non è nè verso i neo vandenai nè verso i liberal..

Non mi interessa più( e in fondo come ragione ultima ontica per questo nel 1984 sono tornato all'Ortodossia) invadere nè come accusatore nè come battezzatore sfere che si pensano altro da me e dalle chiese..

Esiste l'altro da noi..con i suoi vissuti,i suoi diritti e le sue modalità e una società statuale liberal-democratica(che non è la migliore in assoluto ma la perfettibile) ha il dovere laico di regolamentare fenomeni..regolarizzare eventi...

Il post modenro nel quale io mi getto a capofitto senza condannare e senza battezzare e mi ci getto tenendomi per il codino come il famoso barone(e mi quindi mi ci getto con timore e temore ma con grande speranza) distingue finalmente tra reato e peccato...ed io ho il ministero di consolare cuori...annunciare la pace del Sigore...dire che Dio tre volte santo è nel mistero della resurrezione buono misericordioso e filantropo

Nulla toglie ovviamente secondo le procedure liberaldemocrratiche esse stesse che le leggi si possano cambiare con le procedure laicalmente costituzionali previste

E quindi è anche legittima l'esistenza di lobby cristiane neo vandeane e/o liberal ..Io mi iscrivo ad altra periferia cristiana..di quelli che ritengono la fede cristiana come fortemente antidiolatrica e quindi anche contro se stessa allorquando noi cristiani pensiamo di avere il monopolio sociale a destra come a sinistra in mano(in un altro 3d ho scritto sull'uso mistificatorio che tutte le chiese fanno della teoria della regalità sociale di Cristo)

Io resto per un cristianeismo monastico,del deserto,catacombale,minoritario e assolutamente nè concordatario nè teodosiano

Ovviamente -ed è altro aspetto- (e come presbitero mi è accaduto e mi accadrà) al mio cuore di prete si presentano e si presenteranno donne che hanno abortito..e persone omosessauli credenti..Bene caro Giuseppe..questo è demanio esclusivo del prete,della sua coscienza e della responsabilità che Egli assume davanti a Dio e non ho mai ascoltato nè i neo vandeani nè i liberal

Ovviamente esprimiamo due ecclesiologei profondamente distanti e due professioni di fede che nulla hanno in comune neppure la sintassi formale dei vocaboli

Colo Le Fou
19-08-09, 21:48
Io -se ben leggo dal tuo post ha 19 anni-invero ti do del tu
..potrei fart osservare che alla mia venerabile età di qusi 60 anni io non mi permetteeri mai di dare del frou frou a persone che abbiano ed hanno fatto una scelta ed un orientamento sessuale diverso dal mio e che non intendo per nulla giudicare in quanto tali scelte(ed è qui il nocciolo della questioneanche a partire dal 1789) volutamente prescindono dal Vangelo del Signore..Esistono cioè eventi,fenomeni,soggettività,libertà responsabilità che nascono e vivono come volutamente altro dall'esperienza cristiana e dall'evento della Chiesa e delle chiese

Di fronte a tali eventi soggettività libertà i cristiani oscillano da sempre in tutte le tende ecclesiali tra due atteggiamenti (ed entrambi non mi appartengono) secondo la teoria dei gemelli monovulari speculari
1-primo atteggiamento...la condanna totale,in blocco di e per principio..li si mette subito all'inferno e chi si è visto si è visto magari citando l'antica economica dell'AT e utilizzando verso eventi e fenomeni che non sono e non vogliono essere cristiani la nostra pesantezza storica e teologica nelle quali siamo bravi e bravisismi tutti

2-secondo atteggiamento..se il primo è quello neo vandeano(ma credo che sulla Vandea abbiamo rispetti diversi e distanti)..il secondo è quello liberal ed è il fratello gemello del primo...Si battezza come naturaliter cristiani applaudendoli fenomeni eventi e soggettività che di per sè non sono e non vogliono essere nè condannati nè battezzati


Entrambe le nostre modalità infine appartengopno alla nostra eterna tentazione clericale di destra come di sinistra come di centro cioè il pensare noi stessi e come singoli e come chiesa e come chiese essenzali e fondamentali e fondanti ed unici per dare un senso al reale della storia..Così non è e non è nè verso i neo vandenai nè verso i liberal..

Non mi interessa più( e in fondo come ragione ultima ontica per questo nel 1984 sono tornato all'Ortodossia) invadere nè come accusatore nè come battezzatore sfere che si pensano altro da me e dalle chiese..

Esiste l'altro da noi..con i suoi vissuti,i suoi diritti e le sue modalità e una società statuale liberal-democratica(che non è la migliore in assoluto ma la perfettibile) ha il dovere laico di regolamentare fenomeni..regolarizzare eventi...

Il post modenro nel quale io mi getto a capofitto senza condannare e senza battezzare e mi ci getto tenendomi per il codino come il famoso barone(e mi quindi mi ci getto con timore e temore ma con grande speranza) distingue finalmente tra reato e peccato...ed io ho il ministero di consolare cuori...annunciare la pace del Sigore...dire che Dio tre volte santo è nel mistero della resurrezione buono misericordioso e filantropo

Nulla toglie ovviamente secondo le procedure liberaldemocrratiche esse stesse che le leggi si possano cambiare con le procedure laicalmente costituzionali previste

E quindi è anche legittima l'esistenza di lobby cristiane neo vandeane e/o liberal ..Io mi iscrivo ad altra periferia cristiana..di quelli che ritengono la fede cristiana come fortemente antidiolatrica e quindi anche contro se stessa allorquando noi cristiani pensiamo di avere il monopolio sociale a destra come a sinistra in mano(in un altro 3d ho scritto sull'uso mistificatorio che tutte le chiese fanno della teoria della regalità sociale di Cristo)

Io resto per un cristianeismo monastico,del deserto,catacombale,minoritario e assolutamente nè concordatario nè teodosiano

Ovviamente -ed è altro aspetto- (e come presbitero mi è accaduto e mi accadrà) al mio cuore di prete si presentano e si presenteranno donne che hanno abortito..e persone omosessauli credenti..Bene caro Giuseppe..questo è demanio esclusivo del prete,della sua coscienza e della responsabilità che Egli assume davanti a Dio e non ho mai ascoltato nè i neo vandeani nè i liberal

Ovviamente esprimiamo due ecclesiologei profondamente distanti e due professioni di fede che nulla hanno in comune neppure la sintassi formale dei vocaboli

In poche parole,il sunto del suo discorso è che ognuno di noi ha il dovere di migliorare sè stesso,e di lasciare libertà all'altro di fare ciò che voglia della sua vita.In linea di principio,potrebbe sembrare accettabile,e di buon senso.Il probema,però,è che se tutti ragionassero in questo modo,il Cristianesimo non si sarebbe mai espanso,perchè nessuno avrebbe volontà di "annunciare la buona novella",comandamento di Cristo che in questo modo riarrebbe inascoltato.Inascoltato perchè il Cristiano del deserto rimane appunto nel deserto,ove c'è assenza di vita:non annuncia nulla a nessuno.All'epoca di sant'Antonio,con una comunità Cristiana già ampia,specialmente in quelle regioni che l'infame dominio maomettano strappò alla nostra Santa Fede,era possibile anche un'esistenza di questo tipo,visto che i Cristiani si sarebbero già presentati da sè al suo cospetto,ma all'inizio,se tutti gli apostoli si fossero comportati in tale maniera,il Cristianesimo,ovviamente,non sarebbe esistito(e Dio ha voluto che così non fosse).Se gli apostoli si fossero disinteressati degli altri,san Bartolomeo non sarebbe stato scorticato vivo in Armenia.E se i primi Cristiani avessero ragionato come lei,non avremmo avuto martiri.E quindi,se lei dovesse aver ragione,dovremmodire ch i martiri non sono santi.Ammetterà anche lei,a meno che non voglia fondare qualche nuova setta,che ciò è alquanto contraddittorio con la nostra fede(a meno che i martiri non fossero neo-vandeani,s'intende...).L'idea di Cristiano che si evince dai suoi post è quella di un Cristiano simile ad un vecchio saggio stoico,perfetto,inattaccabile,che però non perfeziona gli altri.Oppure,potrebbe esser quella di un Cristiano-uomo moderno,un uomo comune,che non può neppure esser sicuro della Verità a lui rivelata,e che cade in un insignificante relativismo("Chi sono io per sapere se ciò che io comio sia giusto o sbagliato?").E questo secondo pensiero ha portato i Cattolici a sposare l'ideologia laica,e a permettere che Dio sia offeso in tanti e tali modi da far impallidire il ricordo di Sodoma e Gomorra.E noi non dovremmo salvare questi poveri stolti dall'ira divina?E allora Cristo perchè sarebbe morto sulla croce?Solo pe me,per lei,e per chi si fregi del nome di Cristiano,senza che questi ami il prossimo suo abbastanza da volerlo salvare?

Giovannipresbitero
19-08-09, 21:58
[QUOTE=Giuseppe Colombo

mi costringi a ricitare me stesso dal altro 3d ancora attivo in confronto con Ginny e Voyager


E' vero e in questo io pongo a me stesso per intero non solo il fallimento del cristianesimo (fallimento pieno ..cosmico e devastante...con la questione subordinata se dal fallimento del cristianesimo risulta fallimentare e sostanzialmente minkiona l'esperienza di Gesù di Nazareth reso Cristo e Messia nello Spirito dalla potenza del Padre oppure se dal fallimento del cristianeismo -fallimento ad oggi ,questo intervento compreso-non solo per vie misteriose,misteriche, forse segrete l'evento Gesù Cristo non è poi così minkione e se tale evento non è e non sia poi così minkione a partire proprio dal e grazie al fallimento del cristianeismo...)

Non ho alcuna intenzione qui di scandire la banalità liceale (assolutamnente consolatoria e quindi menzognera) che il fallimento del cristianesimo è solo nell'ordine della storicità a causa del peccato degli uomini e delle donne cristiane (tanto si dice con un pizzico e non solo un pizzico di trionfalismo drogato e da pusher competente ... la chiesa resta santa e solo santa..).no..no.. voglio muovermi nell'azzardo estremo. scrivo.....Il Vangelo sine glossa non poteva non fallire e ha fallito proprio per quel che scrive Voyager e se ha fallito proprio per quel che scrive Voyager Gesù Cristo non ha nè saputo,nè potuto e forse non voluto sconfiggere il principe di questo mondo e se non ha nè potuto,nè saputo,nè voluto lui ..ovviamente il principe di questo mondo impazza e governa e governa talmente bene che i cristiani e le cristiane ormai sono solo i custodi del cadavere di Gesù Cristo e la Resurrezione è solo un mro flatus vocis


Edè così...Questa riflesisone non è nè retorica nè ermeneutica ma di ringraziamento a Voyager

Quindi non mi resterebbe che telefonare alla Signora Presidente ilmio Consiglio di Chiesa e poi al mio Vescovo per dire loro ..io ho chiuso...Magari allego loro l'intera riflesisone di Voyager e poi però chiudo( non farei mai come alcuni presbiteri e pastori che lasciano l'esercizio del ministero ma si tengono molto stretta anzi strettisma l'esercizio e accademico e pubblico della teologia..)

M anon lo farò perchè da cristiano e da presbitero ortodosso io so confesso e professo che il fallimento del cristianeismo è esso stesso evento cristiano,cristico ,salvifico e deificante in radicalità monastica

Con il fallimento del cristianeismo diciamo addio da ogni parte a destra come a sinistra come a centro alla figura storica della respublica christiana e della regalità sociale di Gesù Cristo veicolata in tutte le salse da destra come da sinistra e da tutte le chiese in ogni tempo (la nota teoria dei gemelli monovulari.. ) e se diciamo addio finalmente a tale figura diciamo addio alla possibilità egemonica sociale delle chiese cristiane..Abbiamo preteso di cambiare il mondo..ma il mondo ci ha cambiato..e siamo inevitabilmente diventati il mondo e quindi complici ,consulenti,facitori in servizio permanente effettivo delle dinamiche del mondo ,di ogni dinamica del mondo

E' fallito il cristianesimo del tradimento ecclesiale ed ecclesiastico ..Ma non il cristianeisimo monastico (siamo tutti chiamati ad essere monaci pur non essendolo) del deserto,della Tebaide,della lotta apocalittica

Quindi non chiudo ...al contrario rilancio e rilancio ad intra e ad extra della mia tenda..rilancio nel piccolo del mio vissuto e nel macro del dato ecclesiale..Cristo non è menzognero e non ci ha annunciato bugie solo se però i cristiani e le cristiane lo vivono in termini catacombali assolutamente minoritari di disponibiltà al martirio e della loro assenza da ogni trionfalismo e da ogni pretesa di possedere la soluzione fosse pure per il campionato di tennis da tavolo

A mio avviso il cristianeismo non ha scampo..o torna alle catacombe e al deserto e quindi solo da lì può annunciare che il Cristo è Risorto nel mistero di Dio tre volte santo (e sempre in chiave catacombale...non costruendo teodosianamnete concordati e accordi ma costruendo cuniculi sotterai catacombe clandestinità ..di per sè i cristiani scompaiono..non esistono più...sono in clandestinità.. e quindi cosa fanno..rubano uomini e donne al principe di questo mondo e li portano in clandestinità e in clandestinità orante..)oppure esso stesso è Apparato Ideologico di Stato ,di quaklunque Stato e il suo Signore è il fratello Gemello Monovulare del Demonio...

..questa è la posta in gioco cara Ginny e caro Voyager..

Padre Giovanni..


PS Ma ovviamente ecclesiologie distanti professioni di fede distantssime..chiese fortunatamenet separate..e poi toni esistenziali diversi e distanti e distanti..Io abito Sodoma e Gomorra mio caro..ci abito da prete e ci abito fino in fondo.. per consolare in essa i cuori degli uomini e delle donne e credimi...da sodoma e da gomorra e non dalla neo vandea nè dai liberal...vengono fuori proprio quegli uomini e quelle donne che essi stessi si strappano al principe di questo mondo laddove neo vandeani e liberal restano suoi alleati

..ed ovviamente abbiamo una riflessione diversa sul martirio e sulla martyria ,,,

Colo Le Fou
19-08-09, 22:34
[QUOTE]

mi costringi a ricitare me stesso dal altro 3d ancora attivo in confronto con Ginny e Voyager


E' vero e in questo io pongo a me stesso per intero non solo il fallimento del cristianesimo (fallimento pieno ..cosmico e devastante...con la questione subordinata se dal fallimento del cristianesimo risulta fallimentare e sostanzialmente minkiona l'esperienza di Gesù di Nazareth reso Cristo e Messia nello Spirito dalla potenza del Padre oppure se dal fallimento del cristianeismo -fallimento ad oggi ,questo intervento compreso-non solo per vie misteriose,misteriche, forse segrete l'evento Gesù Cristo non è poi così minkione e se tale evento non è e non sia poi così minkione a partire proprio dal e grazie al fallimento del cristianeismo...)

Non ho alcuna intenzione qui di scandire la banalità liceale (assolutamnente consolatoria e quindi menzognera) che il fallimento del cristianesimo è solo nell'ordine della storicità a causa del peccato degli uomini e delle donne cristiane (tanto si dice con un pizzico e non solo un pizzico di trionfalismo drogato e da pusher competente ... la chiesa resta santa e solo santa..).no..no.. voglio muovermi nell'azzardo estremo. scrivo.....Il Vangelo sine glossa non poteva non fallire e ha fallito proprio per quel che scrive Voyager e se ha fallito proprio per quel che scrive Voyager Gesù Cristo non ha nè saputo,nè potuto e forse non voluto sconfiggere il principe di questo mondo e se non ha nè potuto,nè saputo,nè voluto lui ..ovviamente il principe di questo mondo impazza e governa e governa talmente bene che i cristiani e le cristiane ormai sono solo i custodi del cadavere di Gesù Cristo e la Resurrezione è solo un mro flatus vocis


Edè così...Questa riflesisone non è nè retorica nè ermeneutica ma di ringraziamento a Voyager

Quindi non mi resterebbe che telefonare alla Signora Presidente ilmio Consiglio di Chiesa e poi al mio Vescovo per dire loro ..io ho chiuso...Magari allego loro l'intera riflesisone di Voyager e poi però chiudo( non farei mai come alcuni presbiteri e pastori che lasciano l'esercizio del ministero ma si tengono molto stretta anzi strettisma l'esercizio e accademico e pubblico della teologia..)

M anon lo farò perchè da cristiano e da presbitero ortodosso io so confesso e professo che il fallimento del cristianeismo è esso stesso evento cristiano,cristico ,salvifico e deificante in radicalità monastica

Con il fallimento del cristianeismo diciamo addio da ogni parte a destra come a sinistra come a centro alla figura storica della respublica christiana e della regalità sociale di Gesù Cristo veicolata in tutte le salse da destra come da sinistra e da tutte le chiese in ogni tempo (la nota teoria dei gemelli monovulari.. ) e se diciamo addio finalmente a tale figura diciamo addio alla possibilità egemonica sociale delle chiese cristiane..Abbiamo preteso di cambiare il mondo..ma il mondo ci ha cambiato..e siamo inevitabilmente diventati il mondo e quindi complici ,consulenti,facitori in servizio permanente effettivo delle dinamiche del mondo ,di ogni dinamica del mondo

E' fallito il cristianesimo del tradimento ecclesiale ed ecclesiastico ..Ma non il cristianeisimo monastico (siamo tutti chiamati ad essere monaci pur non essendolo) del deserto,della Tebaide,della lotta apocalittica

Quindi non chiudo ...al contrario rilancio e rilancio ad intra e ad extra della mia tenda..rilancio nel piccolo del mio vissuto e nel macro del dato ecclesiale..Cristo non è menzognero e non ci ha annunciato bugie solo se però i cristiani e le cristiane lo vivono in termini catacombali assolutamente minoritari di disponibiltà al martirio e della loro assenza da ogni trionfalismo e da ogni pretesa di possedere la soluzione fosse pure per il campionato di tennis da tavolo

A mio avviso il cristianeismo non ha scampo..o torna alle catacombe e al deserto e quindi solo da lì può annunciare che il Cristo è Risorto nel mistero di Dio tre volte santo (e sempre in chiave catacombale...non costruendo teodosianamnete concordati e accordi ma costruendo cuniculi sotterai catacombe clandestinità ..di per sè i cristiani scompaiono..non esistono più...sono in clandestinità.. e quindi cosa fanno..rubano uomini e donne al principe di questo mondo e li portano in clandestinità e in clandestinità orante..)oppure esso stesso è Apparato Ideologico di Stato ,di quaklunque Stato e il suo Signore è il fratello Gemello Monovulare del Demonio...

..questa è la posta in gioco cara Ginny e caro Voyager..

Padre Giovanni..


PS Ma ovviamente ecclesiologie distanti professioni di fede distantssime..chiese fortunatamenet separate..e poi toni esistenziali diversi e distanti e distanti..Io abito Sodoma e Gomorra mio caro..ci abito da prete e ci abito fino in fondo.. per consolare in essa i cuori degli uomini e delle donne e credimi...da sodoma e da gomorra e non dalla neo vandea nè dai liberal...vengono fuori proprio quegli uomini e quelle donne che essi stessi si strappano al principe di questo mondo laddove neo vandeani e liberal restano suoi alleati

..ed ovviamente abbiamo una riflessione diversa sul martirio e sulla martyria ,,,

Il governo cristiano non fallirebbe,se applicato in toto.Finora non si è realizzatto appieno per via del peccato,ma,se fosse stato fallimentare,non si sarebbe neanche arrivati al dominio medievale.Il punto è che Dio aveva già pensato ai peccati degli uomini,e si arriverà,per forza,all'Apocalisse per via dei peccati,appunto,ma l'esperienza non è così fallimentare,anzi.In futuro torneremo a comandare,anche prima dell'Apocalisse(momento vittorioso per eccellenza).Riguardi il Venerabile Holzhauser,che aveva già previsto questa situazione.

Giò
20-08-09, 01:13
Pensa te, pure un presbitero che difende i froci.
In Serbia chissà cosa ne penserebbero...

Giovannipresbitero
20-08-09, 09:17
Pensa te, pure un presbitero che difende i froci.
In Serbia chissà cosa ne penserebbero...

Ma la moderazione-lo dico sommessamente-può accettare questo lingugagio?

...Esso non è nella tipologia del discorsivo ma nella tipologia della criminalizzazione volgare del diverso.. Cioè non è linguaggio eticamente cristiano...proprio perchè usato per far male

..per quel che ne pensano in Serbia non è problema mio..ma è problema dei Serbi e comunque -come al solito- non hai capito il senso(un tantinello più non dico profondo ma più analitico) di come io vivo il ministero nel post moderno

Giovannipresbitero
20-08-09, 09:20
[QUOTE=Giovannipresbitero;380578]

Il governo cristiano non fallirebbe,se applicato in toto.Finora non si è realizzatto appieno per via del peccato,ma,se fosse stato fallimentare,non si sarebbe neanche arrivati al dominio medievale.Il punto è che Dio aveva già pensato ai peccati degli uomini,e si arriverà,per forza,all'Apocalisse per via dei peccati,appunto,ma l'esperienza non è così fallimentare,anzi.In futuro torneremo a comandare,anche prima dell'Apocalisse(momento vittorioso per eccellenza).Riguardi il Venerabile Holzhauser,che aveva già previsto questa situazione.


Mi auguro solo e soltanto(e ci spero tanto nel Signore) la sconfitta piena etotale di ogni nostra tentazione idolatrica...

..il mio regno non è di questo mondo..

..i gigli dei campi sono più elegantemente vestiti di re salomone..

e il figlio dlel'uomo non ha dove posare il capo..


Ancora una volta esprimiamo due professioni di fede antitetiche

Malandrina
20-08-09, 09:26
Queste dotte discussioni teologiche sono assai affascinanti, ma non si potrebbe tornare IT?

Carrie
20-08-09, 09:55
Pensa te, pure un presbitero che difende i froci.
In Serbia chissà cosa ne penserebbero...

Hai ragione presbitero, ha un gran brutto modo (maleducato) di esprimersi.

Manfr
20-08-09, 10:01
Non stiamo parlando di cattolici, infatti...
E parlare di assolutismo in Inghilterra è veramente un nonsenso storico! Nell'Inghilterra controrivoluzionaria non ci fu MAI assolutismo.

Non ci fu nemmeno una fantomatica Inghilterra controrivoluzionaria.

Il costituzionalismo inglese nasce dalla Prima Rivoluzione del 1640, con la decapitazione del Re e la dittatura cromwelliana, e dalla successiva cacciata di un altro Re dopo un'altra Rivoluzione, incruenta ma che diede il via spedizioni legittimiste dei giacobiti represse nel sangue. Dire che l'aristocrazia feudale ci avrebbe concesso libertà ed eguaglianza per disinteressato spirito cristiano è utopismo.

Manfr
20-08-09, 10:09
Pensa te, pure un presbitero che difende i froci.
In Serbia chissà cosa ne penserebbero...

Tu ovviamente conosci la Serbia solo dai deliri di Seselj, altrimenti non saresti così entusiasta del "tradizzzziunalismo" serbo appaltato alla mafia russa. Lo stesso che si dedicava alle pulizie etniche di cattolicissimi croati, chiaramente ricambiato, peraltro.

Defender
20-08-09, 11:56
Non ci fu nemmeno una fantomatica Inghilterra controrivoluzionaria.

L'Inghilterra di Wellington ci assomigliò fortemente, però :giagia:

Von Righelli
20-08-09, 12:07
non possiamo negare che le idee alla base della Rivoluzione Francese (espresse da Voltaire) fossero di fondo giuste. Il problema è che in seguito hanno vinto le idee di Rosseau (idee rivoluzionarie). Se si fosse fatto come voleva Voltaire,sarebbe stato possibile innestare l'Illuminismo nel vecchio regime,per trasformarlo in un nuovo regime. Con il tempo si sarebbe giunti ad avere le piene libertà politiche senza bisogno di rivoluzioni.

La colpa dello scoppio della Rivoluzione è di tutti,ma anche dei monarchi assoluti che non compresero del tutto la portata delle idee illuministe enon capirono che potevano essere utilzzate a loro favore. Ma certe colpe le ha anche il clero,o meglio l'alto clero,che continuava ad imporre cose assurde come le decime. E' normale che il popolo e gli intellettuali,vedendo questi soprusi,sviluppassero idee anti-clericali

codino
20-08-09, 12:53
Mi complimento per l'ottimo risultato del sondaggio :)

Giò
20-08-09, 13:26
Tu ovviamente conosci la Serbia solo dai deliri di Seselj, altrimenti non saresti così entusiasta del "tradizzzziunalismo" serbo appaltato alla mafia russa. Lo stesso che si dedicava alle pulizie etniche di cattolicissimi croati, chiaramente ricambiato, peraltro.

Mentre tu invece la Serbia da cosa la conosci? Dall'associazione dei finocchi di Belgrado?

Giò
20-08-09, 13:28
Ma la moderazione-lo dico sommessamente-può accettare questo lingugagio?

...Esso non è nella tipologia del discorsivo ma nella tipologia della criminalizzazione volgare del diverso.. Cioè non è linguaggio eticamente cristiano...proprio perchè usato per far male

..per quel che ne pensano in Serbia non è problema mio..ma è problema dei Serbi e comunque -come al solito- non hai capito il senso(un tantinello più non dico profondo ma più analitico) di come io vivo il ministero nel post moderno


Guarda, non mi interessano le tue giustificazioni.
Faccio solo notare che sia per un cattolico che per un ortodosso questa difesa a spada tratta dell'omosessualità - orientamento sessuale contronatura sia in teoria che nell'atto pratico [che oltre tutto è peccato] - è assurda da un punto di vista dottrinale.
E faccio notare che in altri paesi ortodossi, come la Serbia o la Russia, certe cose risulterebbero assurde e prive di senso.

Carrie
20-08-09, 13:52
Guarda, non mi interessano le tue giustificazioni.
Faccio solo notare che sia per un cattolico che per un ortodosso questa difesa a spada tratta dell'omosessualità - orientamento sessuale contronatura sia in teoria che nell'atto pratico [che oltre tutto è peccato] - è assurda da un punto di vista dottrinale.
E faccio notare che in altri paesi ortodossi, come la Serbia o la Russia, certe cose risulterebbero assurde e prive di senso.

Puoi non concordare con l'omosessualità, ma fare simili uscite non è da cristiani. C'è modo e modo di esporre una propria idea. Se lo fai in un modo cafone non c'è ma che tenga. Impara ad eprimerti senza offendere chi è diverso da te. I bravi cristiani dovrebbero riuscire a farlo.
Usare certi termini è da irrispettosi, peraltro gli omosessuali sono persone e tra di loro alcuni sono per bene ed altri meno... proprio come avviene nel mondo dei religiosi. Definirli sprezzantemente froci non ti fa onore, anzi.

Manfr
20-08-09, 13:55
Mentre tu invece la Serbia da cosa la conosci? Dall'associazione dei finocchi di Belgrado?

http://www.liceodonmilaniromano.it/biblioteca/libri.jpg

e persone.

Ma libri seri e persone vere, non i deliri del Borghezio di Belgrado capace di riappacificare gli emissari del FMI e gli epigoni di Milosevic e dei suoi esegeti nostrani.

Manfr
20-08-09, 13:57
Guarda, non mi interessano le tue giustificazioni.
Faccio solo notare che sia per un cattolico che per un ortodosso questa difesa a spada tratta dell'omosessualità - orientamento sessuale contronatura sia in teoria che nell'atto pratico [che oltre tutto è peccato] - è assurda da un punto di vista dottrinale.
E faccio notare che in altri paesi ortodossi, come la Serbia o la Russia, certe cose risulterebbero assurde e prive di senso.

Bella roba la Chiesa ortodossa russa legata a doppio filo col potere ( e con la speculazione immobiliare), di bene in meglio ....................

Poi fa francamente ridere sentire un tradizionalista cattolico difendere a spada tratta chi gli dà dello scismatico eretico e impedirebbe volentieri la propagazione del Verbo a casa sua :mmm: senza considerare, appunto, lo scarso amore che il tuo idolo Arkhan e i suoi amici stupratori, estorsori e assassini avevano per il cattolicesimo sicuramente tradizionalista della Croazia di Tudjman.

Manfr
20-08-09, 13:58
L'Inghilterra di Wellington ci assomigliò fortemente, però :giagia:

Non nel senso che voi date a controrivoluzionario, altrimenti avrebbe aderito alla Santa Alleanza...

Giò
20-08-09, 14:30
http://www.liceodonmilaniromano.it/biblioteca/libri.jpg

e persone.

Ma libri seri e persone vere, non i deliri del Borghezio di Belgrado capace di riappacificare gli emissari del FMI e gli epigoni di Milosevic e dei suoi esegeti nostrani.

Persone? Guarda che le prostitute che incontri in tangenziale non sono una fonte molto attendibile eh....

Giò
20-08-09, 14:36
Bella roba la Chiesa ortodossa russa legata a doppio filo col potere ( e con la speculazione immobiliare), di bene in meglio ....................Risparmiami il tuo sdegno progressista (e quindi bello-buono-giusto anche se in realtà è semplicemente squallido-brutto-deforme) per l'autocrazia nazional-capitalista putiniana.


Poi fa francamente ridere sentire un tradizionalista cattolico difendere a spada tratta chi gli dà dello scismatico eretico e impedirebbe volentieri la propagazione del Verbo a casa sua :mmm: senza considerare, appunto, lo scarso amore che il tuo idolo Arkhan e i suoi amici stupratori, estorsori e assassini avevano per il cattolicesimo sicuramente tradizionalista della Croazia di Tudjman.

Manfredi, prima di sparare cazzate a raffica, conta fino a dieci.

La Croazia 'cattolica', nel caso tu non lo sapessi, s'è alleata con gli americani contro i serbi, favorendo di fatto i musulmani in Bosnia.
Di 'cattolico tradizionalista' gli amici di Tudjman non avevano un bel niente.
I Croati hanno favorito il tentativo di distruzione della Cristianità balcanica da parte degli americani. Quanto sia 'cattolico' questo lo sai solo tu.

Per me gli ortodossi rimangono scismatici ed eretici. Ma quanto meno riconosco agli ortodossi serbi di aver combattuto per l'Europa e per la Cristianità.
I cattolici croati non l'hanno fatto e questo li rende doppiamente colpevoli proprio perchè cattolici.

E forse - uscendo da un ambito cattotradizionalista - dovresti sapere che il Papa stesso si pentì dell'appoggio iniziale dato alla Croazia.
Tanto che quando gli americani e la NATO si misero a bombardare Belgrado per la questione del Kosovo, il Papa si espresse chiaramente contro la guerra, condannando l'intervento.

Manfr
20-08-09, 14:41
Persone? Guarda che le prostitute che incontri in tangenziale non sono una fonte molto attendibile eh....

Uno dei miei migliori amici è un serbo virulentemente nazionalista, ma disincantato e che gli ambienti dei radicali serbi li conosce abbastanza bene da evitarli per quanto possibile. Sua madre ha pure fatto servizio come riservista nella guerra civile, prima di emigrare da noi.

Credo quindi di avere delle fonti un pò più verosimili degli opuscoli sulla Velica Srbja.

Manfr
20-08-09, 14:44
Risparmiami il tuo sdegno progressista (e quindi bello-buono-giusto anche se in realtà è semplicemente squallido-brutto-deforme) per l'autocrazia nazional-capitalista putiniana.


Non parlo di Putin, parlo dei patriarchi moscoviti proprietari di lussiosi resort e beauty farms.



Manfredi, prima di sparare cazzate a raffica, conta fino a dieci.

La Croazia 'cattolica', nel caso tu non lo sapessi, s'è alleata con gli americani contro i serbi, favorendo di fatto i musulmani in Bosnia.
Di 'cattolico tradizionalista' gli amici di Tudjman non avevano un bel niente.
I Croati hanno favorito il tentativo di distruzione della Cristianità balcanica da parte degli americani. Quanto sia 'cattolico' questo lo sai solo tu.

Per me gli ortodossi rimangono scismatici ed eretici. Ma quanto meno riconosco agli ortodossi serbi di aver combattuto per l'Europa e per la Cristianità.
I cattolici croati non l'hanno fatto e questo li rende doppiamente colpevoli proprio perchè cattolici.

E forse - uscendo da un ambito cattotradizionalista - dovresti sapere che il Papa stesso si pentì dell'appoggio iniziale dato alla Croazia.
Tanto che quando gli americani e la NATO si misero a bombardare Belgrado per la questione del Kosovo, il Papa si espresse chiaramente contro la guerra, condannando l'intervento.

Tu attendi che io conti fino a 10, poi documentati e scoprirai che, mentre si sparavano addosso in Krajna, i croati e i serbi collaboravano con gioia a ammazzare musulmani bosniaci. Solo che i croati sono stati più furbi e l'hanno fatto con più discrezione.
Sai quanto gliene fregava a USA, Santa Sede, Austria e Germania di distruggere la cristianità balcanica ...:mmm:
SICURAMENTE poi il Papa condannò la guerra perchè voleva difendere i serbi nella loro lotta contro l'Islam :sofico: Immagino che condannò la guerra in Iraq perchè Saddam era la sua speranza di sconfiggere l'Islam in medio oriente :sofico:

Giò
20-08-09, 14:46
Uno dei miei migliori amici è un serbo virulentemente nazionalista, ma disincantato e che gli ambienti dei radicali serbi li conosce abbastanza bene da evitarli per quanto possibile. Sua madre ha pure fatto servizio come riservista nella guerra civile, prima di emigrare da noi.

Credo quindi di avere delle fonti un pò più verosimili degli opuscoli sulla Velica Srbja.

ma tu che cazzo ne sai delle fonti che ho io, caro Manfredi?

Il tuo amico poi....sai che fonte attendibile....:D

Giò
20-08-09, 14:50
Non parlo di Putin, parlo dei patriarchi moscoviti proprietari di lussiosi resort e beauty farms.Hanno la mia approvazione :chefico:




Tu attendi che io conti fino a 10, poi documentati e scoprirai che, mentre si sparavano addosso in Krajna, i croati e i serbi collaboravano con gioia a ammazzare musulmani bosniaci. Solo che i croati sono stati più furbi e l'hanno fatto con più discrezione.
Sai quanto gliene fregava a USA, Santa Sede, Austria e Germania di distruggere la cristianità balcanica ...:mmm:
SICURAMENTE poi il Papa condannò la guerra perchè voleva difendere i serbi nella loro lotta contro l'Islam :sofico: Immagino che condannò la guerra in Iraq perchè Saddam era la sua speranza di sconfiggere l'Islam in medio oriente :sofico:

Guarda che lo so benissimo. Ma i Croati non si fecero problemi in altri casi a metterlo in quel posto ai Serbi.
Il Papa condannò la guerra perchè sapeva che avrebbe portato alla distruzione della Cristianità serba indipendentemente dall'Islam.
E anche se ciò era più dettato dal suo ecumenismo modernista che non da un sano attaccamento alla dottrina tradizionale, è comunque un dato di fatto.

Poi, caro Manfredi, dovresti sapere che in ambiente cattolico tradizionalista quello che è stato fatto in Bosnia e in Kosovo dai tuoi amici americani non è condiviso per nulla.
Serbia trincea d'Europa.

Manfr
20-08-09, 14:56
ma tu che cazzo ne sai delle fonti che ho io, caro Manfredi?

Il tuo amico poi....sai che fonte attendibile....:D

Di sicuro più attendibile dei matti che scrivono su Stormfront :D

Giò
20-08-09, 14:59
Comunque, vorrei tanto sapere cosa sostanzialmente mi rimproveri Manfredi.
Di aver fatto notare ad un ortodosso che l'omosessualità non è roba per cristiani?

Manfr
20-08-09, 15:00
Hanno la mia approvazione :chefico:


La vendita delle indulgenze ti fa una pippa ! :D



Guarda che lo so benissimo. Ma i Croati non si fecero problemi in altri casi a metterlo in quel posto ai Serbi.
Il Papa condannò la guerra perchè sapeva che avrebbe portato alla distruzione della Cristianità serba indipendentemente dall'Islam.
E anche se ciò era più dettato dal suo ecumenismo modernista che non da un sano attaccamento alla dottrina tradizionale, è comunque un dato di fatto..

E perchè avrebbero dovuto farsi problemi ? I croati odiano i serbi, per motivi religiosi, geopolitici, economici, linguistici ... ma ciò non toglie che siano un popolo fortemente anti-islamico e con discrete sacche di xenofobismo e di filofascismo (Tudjman è sempre stato un estimatore degli ustasha peraltro).
Sulle motivazioni di ecumenismo modernista concordo, e penso proprio che siano più consistenti della preoccupazione per la cristianità serba minacciata (da chi poi ?! all'epoca nessuno si preoccupava di terrorismo islamico, men che meno la Santa Sede ... )



Poi, caro Manfredi, dovresti sapere che in ambiente cattolico tradizionalista quello che è stato fatto in Bosnia e in Kosovo dai tuoi amici americani non è condiviso per nulla.
Serbia trincea d'Europa.

Rinfacciare certe cose a me che sono un estimatore dell'autogestione iugoslava è un pò fuori bersaglio :)

Manfr
20-08-09, 15:02
Comunque, vorrei tanto sapere cosa sostanzialmente mi rimproveri Manfredi.
Di aver fatto notare ad un ortodosso che l'omosessualità non è roba per cristiani?

Di credere che l'ortossia orientale sia una sorta di incorrotta e primigenia comunità tradizionalista, quando c'è merchandising e decadenza spirituale come da noi. Non ci saranno l'Opus Dei, CL e i Papa Boys, ma appunto ci sono le beauty farms, il latifondismo e certi intrecci giudiziariamente poco edificanti.

Poi sicuramente, il giudizio di un ultraconservatore sull'omosessualità cambia poco a tutte le latitudini religiose, quindi quella è la cosa meno fuori contesto !

Giovannipresbitero
20-08-09, 16:03
Guarda, non mi interessano le tue giustificazioni.
Faccio solo notare che sia per un cattolico che per un ortodosso questa difesa a spada tratta dell'omosessualità - orientamento sessuale contronatura sia in teoria che nell'atto pratico [che oltre tutto è peccato] - è assurda da un punto di vista dottrinale.
E faccio notare che in altri paesi ortodossi, come la Serbia o la Russia, certe cose risulterebbero assurde e prive di senso.



...veramente farneticante.... leggi bene e cerca di capire ancora meglio...non siamo sul piano dottrinario,caro il mio ustascino, ma sul piano del rispetto dei cuori e dei vissuti delle persone...Ma credo proprio che tu non abbia il cuore e il carisma per confrontarti sul piano esistenziale tutto chiuso(molto probabilmente insieme a qualche russo...non bodifficoltà a dirlo..) nelle certezze non delle dottrine ma della propria interpretazione di esse,caro il mio ante pavelic che vuol dar lezione agli ortodossi...

,,cambiato puscher ultimamente?


Ovviamente neppure val la pena replicare ...

Giovannipresbitero
20-08-09, 16:07
Comunque, vorrei tanto sapere cosa sostanzialmente mi rimproveri Manfredi.
Di aver fatto notare ad un ortodosso che l'omosessualità non è roba per cristiani?


...non mi ha mai interessato nè coinvolto dare patenti ufficiali di cristainità a nessuno... l'omosessualità sul piano dottrinario forse non sarà roba per cristiani..ma la compassione,la misericordia, l'ascolto dei cuori...invece si

..Ma queste cose ovviamente per caro il mio ustascino nipotino di Ante Pavelic per te saranno forse cose da" femminucce"..tu caro il mio ustascino nipotino di antepavelic tutto duro e tutto macho...

..per te invero ed invece con i miei quasi 60 anni sono l'esperienza del mio inistero sacerdotale cristiano ortodosso coastntinopolitano(per mia fortuna e provvidenza...)

Giovannipresbitero
20-08-09, 16:13
Mi complimento per l'ottimo risultato del sondaggio :)


...ma il Cardinale Ruffo di Calabria è Santo?

...per la stessa serie per cui lo è stepinac...per caso?

Voyager
20-08-09, 16:20
...veramente farneticante.... leggi bene e cerca di capire ancora meglio...non siamo sul piano dottrinario,caro il mio ustascino, ma sul piano del rispetto dei cuori e dei vissuti delle persone...Ma credo proprio che tu non abbia il cuore e il carisma per confrontarti sul piano esistenziale tutto chiuso(molto probabilmente insieme a qualche russo...non bodifficoltà a dirlo..) nelle certezze non delle dottrine ma della propria interpretazione di esse,caro il mio ante pavelic che vuol dar lezione agli ortodossi...

,,cambiato puscher ultimamente?


Ovviamente neppure val la pena replicare ...

Purtroppo, e lo dico io che non faccio parte della congrega, nella Chiesa ce ne sono troppi come lui... un danno che sinceramente mi auguro non sia irreversibile. P.G. non posso esimermi dall'apprezzare il tuo umilissimo ed umanissimo rispetto del prossimo (chiunque egli sia).

Carrie
20-08-09, 16:23
Purtroppo, e lo dico io che non faccio parte della congrega, nella Chiesa ce ne sono troppi come lui... un danno che sinceramente mi auguro non sia irreversibile. P.G. non posso esimermi dall'apprezzare il tuo umilissimo ed umanissimo rispetto del prossimo (chiunque egli sia).

Questo si che è parlare :) Clap clap, approvo in toto. Come dico sempre: ci sono cristiani e cristiani.

UgoDePayens
20-08-09, 16:50
E' troppo chiedere di rimanere in tema del thread?

UgoDePayens
20-08-09, 16:52
P.S: ringraziamo Voyareg di aver preso parte al sondaggio, esprimendo il suo parere DA CATTOLICO... :mmm:

Voyager
20-08-09, 16:55
P.S: ringraziamo Voyareg di aver preso parte al sondaggio, esprimendo il suo parere DA CATTOLICO... :mmm:


Opss... hai perfettamente ragione, puoi benissimo cancellare il mio voto... domando scusa

Giovannipresbitero
20-08-09, 17:03
E' troppo provocatorio ricordare che definire "froci" gli omosessuali è stato più volte condannato come grave reato in quanto offesa violenta e insulto di grande ignominia dai nostri tribunali ..dico dai tribunali della Repubblica Italiana che è sostanzialmente(con molte difficoltà) laica e liberal democratica?


Cero può non piacere che Essa sia Laica,liberal democratica e in linea di eredità culturale con una lettura moderata e girondina dei principi del 1789 ed è l'espressione storica realizzata ad oggi della resistenza al fascimso e al nazismo invasore ma Essa è ad oggi questo....Io storicamente ne sono lieto..Gli altri si rassegnino...

Dicevo è troppo provocatorio oppure di per sè è corretto?


..Il tutto a prescindere dal cristianesimo si intende..anche perchè io di Cristo ne parlo sempre con timore e tremore...qualcuno ha superbamente dimenticato che prima di parlarne dovrebbe lavarsi molte e molte volte i denti..e dubito che ciò basterebbe...

Yorick
20-08-09, 17:05
Purtroppo, e lo dico io che non faccio parte della congrega, nella Chiesa ce ne sono troppi come lui... un danno che sinceramente mi auguro non sia irreversibile. P.G. non posso esimermi dall'apprezzare il tuo umilissimo ed umanissimo rispetto del prossimo (chiunque egli sia).

In realtà quelli "come lui", si pongono al di fuori della Chiesa. E questo è una benedizione per la Chiesa e un fallimento per chi ne fa parte. Mi ha addolorato molto in questi giorni leggere di un ragazzino che viene ad insegnare dottrina e morale, dimostrando al contempo di non capirne niente. Me è pur sempre un ragazzino: spero che non si farà plagiare a lungo da quelli che prendono un'ideologia, la rivestono di devozionalismo e la chiamano cattolicesimo. E dire che basterebbe leggere di come San Pio X, che tirano continuamente per la talare, condannò tanto il modernismo quanto il tradizionalismo. In quanto visioni ideologiche della Fede e quindi loro miserabile deturpazione. Spero che il caro Giò91 senta quanto prima il richiamo della Bellezza nuda e cruda (così come è finita in Croce), senza bisogno di agghindarla con buffonesche vesti ideologiche e politiche.

eq...
20-08-09, 18:08
Dire che l'aristocrazia feudale ci avrebbe concesso libertà ed eguaglianza per disinteressato spirito cristiano è utopismo.

Il punto è un altro, torniamo indietro nel tempo, possiamo fare tutte le critiche possibili al periodo che va dal 476 al XIII sec. ma che ci fosse più libertà di oggi mi pare evidente, quindi forse si dovrebbe riflettere su che cosa caratterizzava quel periodo, se si può addolcire con un po' di tecnologia moderna per poi farne un modello.

Colo Le Fou
20-08-09, 18:51
Ma la moderazione-lo dico sommessamente-può accettare questo lingugagio?

...Esso non è nella tipologia del discorsivo ma nella tipologia della criminalizzazione volgare del diverso.. Cioè non è linguaggio eticamente cristiano...proprio perchè usato per far male

..per quel che ne pensano in Serbia non è problema mio..ma è problema dei Serbi e comunque -come al solito- non hai capito il senso(un tantinello più non dico profondo ma più analitico) di come io vivo il ministero nel post moderno

Per quanto duro,è utilizzato per il buon fine di convertirli.E misembra che dare dei personaggi dell'avanspettacolo a noi "neo-vandeani",sia utilizzato per fa male.Sbaglio?Ma sembra che ci s'interessi di più a difendere i peccatori e a dar contro ai Cristiani che a convertire i primi e stare con i secondi.

Colo Le Fou
20-08-09, 18:55
[QUOTE=Giuseppe Colombo;380701]


Mi auguro solo e soltanto(e ci spero tanto nel Signore) la sconfitta piena etotale di ogni nostra tentazione idolatrica...

..il mio regno non è di questo mondo..

..i gigli dei campi sono più elegantemente vestiti di re salomone..

e il figlio dlel'uomo non ha dove posare il capo..


Ancora una volta esprimiamo due professioni di fede antitetiche

E allora perchè mantenere una gerarchia ecclesiastica?

Colo Le Fou
20-08-09, 18:56
Mi complimento per l'ottimo risultato del sondaggio :)

Reazione al potere!:D

Colo Le Fou
20-08-09, 18:57
Puoi non concordare con l'omosessualità, ma fare simili uscite non è da cristiani. C'è modo e modo di esporre una propria idea. Se lo fai in un modo cafone non c'è ma che tenga. Impara ad eprimerti senza offendere chi è diverso da te. I bravi cristiani dovrebbero riuscire a farlo.
Usare certi termini è da irrispettosi, peraltro gli omosessuali sono persone e tra di loro alcuni sono per bene ed altri meno... proprio come avviene nel mondo dei religiosi. Definirli sprezzantemente froci non ti fa onore, anzi.

Scusa,ma tu che sei laica,come puoi dire a Giò,ch'è Cristiano,come si debba o non si debba comportare?E' una domanda,non un'accusa.

Colo Le Fou
20-08-09, 19:00
...non mi ha mai interessato nè coinvolto dare patenti ufficiali di cristainità a nessuno... l'omosessualità sul piano dottrinario forse non sarà roba per cristiani..ma la compassione,la misericordia, l'ascolto dei cuori...invece si

..Ma queste cose ovviamente per caro il mio ustascino nipotino di Ante Pavelic per te saranno forse cose da" femminucce"..tu caro il mio ustascino nipotino di antepavelic tutto duro e tutto macho...

..per te invero ed invece con i miei quasi 60 anni sono l'esperienza del mio inistero sacerdotale cristiano ortodosso coastntinopolitano(per mia fortuna e provvidenza...)

Avere compassione non significa dar ragione a cani e porci...Per compassione,cristianamente,dovremmo affrmar il loro errore,come faceva Cristo(di Chiesa non parliamo,visto che nei suoi post siamo caduti nell'eresia bella e buona).

Colo Le Fou
20-08-09, 19:02
Purtroppo, e lo dico io che non faccio parte della congrega, nella Chiesa ce ne sono troppi come lui... un danno che sinceramente mi auguro non sia irreversibile. P.G. non posso esimermi dall'apprezzare il tuo umilissimo ed umanissimo rispetto del prossimo (chiunque egli sia).

Ecco,i laici si permettono di giudicare noi Cattolici.E la cosa più inquietante è che vanno d'accordo col Presbitero Giovanni...

Giovannipresbitero
20-08-09, 19:04
[QUOTE=Giovannipresbitero;381154]

E allora perchè mantenere una gerarchia ecclesiastica?


perchè una chiesa catacombale non è anche una chiesa sacramentale ed episcopale?

.lo è al massimo del suo splendore di fedeltà al Vangelo

Giovannipresbitero
20-08-09, 19:05
Avere compassione non significa dar ragione a cani e porci...Per compassione,cristianamente,dovremmo affrmar il loro errore,come faceva Cristo(di Chiesa non parliamo,visto che nei suoi post siamo caduti nell'eresia bella e buona).



...lascia perdere le eresie... e cani e proci chi sarebbero'?

ti rimando al post di Yorick...

Colo Le Fou
20-08-09, 19:05
E' troppo provocatorio ricordare che definire "froci" gli omosessuali è stato più volte condannato come grave reato in quanto offesa violenta e insulto di grande ignominia dai nostri tribunali ..dico dai tribunali della Repubblica Italiana che è sostanzialmente(con molte difficoltà) laica e liberal democratica?


Cero può non piacere che Essa sia Laica,liberal democratica e in linea di eredità culturale con una lettura moderata e girondina dei principi del 1789 ed è l'espressione storica realizzata ad oggi della resistenza al fascimso e al nazismo invasore ma Essa è ad oggi questo....Io storicamente ne sono lieto..Gli altri si rassegnino...

Dicevo è troppo provocatorio oppure di per sè è corretto?


..Il tutto a prescindere dal cristianesimo si intende..anche perchè io di Cristo ne parlo sempre con timore e tremore...qualcuno ha superbamente dimenticato che prima di parlarne dovrebbe lavarsi molte e molte volte i denti..e dubito che ciò basterebbe...

Il fatto che lei,felice,per motivi dottrinari suoi,forse un poco gnostici,della sconfittapolitica della Chiesa,difenda lo stato laico italiano,dovrebbe portare tutti i Cattolici a trarre le giuste conclusioni sullo stato in cui viviamo.
P.S.Si ricordi che Gesù chiedeva di allontanare il calice,non era ansioso di berlo d'un fiato.Chi ha orecchie da intendere intenda.

Colo Le Fou
20-08-09, 19:07
[QUOTE=Giuseppe Colombo;382113]


perchè una chiesa catacombale non è anche una chiesa sacramentale ed episcopale?

.lo è al massimo del suo splendore di fedeltà al Vangelo

Le eresie pauperistiche sono state condannate nel tredicesimo secolo.Dire che una chiesa catacombale sia massimamente fedele al Vangelo ignifica dire che la Chiesa attuale,o medievale,non lo fossero,proposizione eretica.

Giò
20-08-09, 19:08
La vendita delle indulgenze ti fa una pippa ! :D
Io l'ho sempre detto di preferire i Papi del Rinascimento che andavano a puttane, piuttosto che i modernisti di oggi che non toccano una donna :D



E perchè avrebbero dovuto farsi problemi ? I croati odiano i serbi, per motivi religiosi, geopolitici, economici, linguistici ... ma ciò non toglie che siano un popolo fortemente anti-islamico e con discrete sacche di xenofobismo e di filofascismo (Tudjman è sempre stato un estimatore degli ustasha peraltro).
Sulle motivazioni di ecumenismo modernista concordo, e penso proprio che siano più consistenti della preoccupazione per la cristianità serba minacciata (da chi poi ?! all'epoca nessuno si preoccupava di terrorismo islamico, men che meno la Santa Sede ... )Avrebbero dovuto farsi dei problemi perchè in ballo c'erano interessi ben più grandi di loro.
I Croati, mettendosi contro i Serbi, hanno favorito gli (anglo)americani e il loro progetto geopolitico di 'dorsale verde', che rappresenterebbe un collegamento fra i paesi arabo-islamici e islamici e l'Europa.
Ma la dorsale verde, oltre a rappresentare dal punto di vista geopolitico la morte di qualsiasi residuo di sovranità dell'Europa, sarà letale per la civiltà europea in quanto si aprirà un corridoio tramite il quale arriveranno vagonate di immigrati di una fede diversa dalla nostra.




Rinfacciare certe cose a me che sono un estimatore dell'autogestione iugoslava è un pò fuori bersaglio :)La vecchia Jugoslavia titina era destinata a crollare. L'unica soluzione è la Grande Serbia da un lato e la Croazia dall'altro con l'Italia che si riprende le terre irredente. Ma ahimè è pura utopia.

Giovannipresbitero
20-08-09, 19:10
Per quanto duro,è utilizzato per il buon fine di convertirli.E misembra che dare dei personaggi dell'avanspettacolo a noi "neo-vandeani",sia utilizzato per fa male.Sbaglio?Ma sembra che ci s'interessi di più a difendere i peccatori e a dar contro ai Cristiani che a convertire i primi e stare con i secondi.


io non difendo..non accuso,.non condanno nè applaudo..

..sto solo dentro il mio kairòs...il senso del mio ministero ..la condivisione del cuore degli uomini e delle donne che vanno consolati e asciugati nelle loro lacrime e nei loro affanni e consolati e condivisi in Cristo Signore il Risorto dai Morti nella sua Santa Chiesa..

..L'Ortodossia caro il mio neo vandeano( la Vandea resta cmq una cosa seria..la neo Vandea un avanspettacolo..) conosce profondamente la distinzione pastorale e misericordiosa tra akrivia,la legge,la dottrina,,e l'oikonomia,la prassi pastorale del buon padre di famiglia..il vissuto dei cuori

..per cui tanti saluti ....Lascia stare le mie eresie eventuali e dimmi cosa ne pensi ad esempio di Paolo VI

..Ovviamente sulla mia cintura non c'è scritto Gott mit uns..lo trovo blasfemo ed osceno e fuggo da simili compagni di processione quand'anche appartenessero alla mia tenda ecclesiale

..Ma Costanitinopoli per sua fortuna e Divina Provvidenza in fondo ne è esente...

Carrie
20-08-09, 19:12
Scusa,ma tu che sei laica,come puoi dire a Giò,ch'è Cristiano,come si debba o non si debba comportare?E' una domanda,non un'accusa.

Posso dire chi stimo e chi no, se permetti. Che cosa c'entra che sia laica? Non sono idelogizzata al punto da ammirare esclusivamente atei agnostici, anzi molto spesso avviene che le persone che preferisco siano cattoliche. A patto che siano cattolici col cuore e che sappiano amare e rispettare anche chi credente non è ad esempio. Ce ne sono, ne ho conosciuti diversi.
Puoi essere credente o meno, ma alla base di tutto deve esserci rispetto ed educazione. Se queste caratteristiche sono assenti in un ateo stai pur certo che quello mio amico non sarà. Lo stesso vale per i cattolici.

Poi che cosa credi? Che un laico non sappia comprendere e fare la differenza tra un credente con un cuore nobile da un credente che interpreta il messaggio d'amore di cristo in maniera ben differente?

Forse un credente non sa distinguere la differenza che passa tra un bieco "anticlericale" che odia tutta la Chiesa e le religioni ed un laico moderato che non è contro alle religioni pur non avendo la fede? ;)

Giovannipresbitero
20-08-09, 19:13
[QUOTE=Giovannipresbitero;382139]

Le eresie pauperistiche sono state condannate nel tredicesimo secolo.Dire che una chiesa catacombale sia massimamente fedele al Vangelo ignifica dire che la Chiesa attuale,o medievale,non lo fossero,proposizione eretica.


Non ho usato questa parametrizzazione e non faccio riferimento a nessun papuerismo...e ti ricrordo che a me ortodosso delle condanne del XIII secolo poco importa...se non storicamente

La Chiesa catacombale ed apocalittica è figura a mio avviso di necessaria possibilità cui il Vangelo oggi ci chiama nel brodo del post moderno nel quale io ci sto senza nè condanna nè applausi..Ma io ci sto a confrontarmi con il cuore degli uomini e delle donne e lì nonostante il mio peccato io annuncio il Cristo

..ovviamente non devo rendere conto a te ma solo alla mia coscienza e al mio Vescovo come io viva la mia prassi ministeriale in ordine all'ascolto delle persone

Giò
20-08-09, 19:13
Di credere che l'ortossia orientale sia una sorta di incorrotta e primigenia comunità tradizionalista, quando c'è merchandising e decadenza spirituale come da noi. Non ci saranno l'Opus Dei, CL e i Papa Boys, ma appunto ci sono le beauty farms, il latifondismo e certi intrecci giudiziariamente poco edificanti.

Poi sicuramente, il giudizio di un ultraconservatore sull'omosessualità cambia poco a tutte le latitudini religiose, quindi quella è la cosa meno fuori contesto !

Quando mai avrei voluto dire che gli ortodossi sono incorrotte comunità tradizionaliste?
Già gli ortodossi sono scismatici ed eretici e quindi già questo li pone fuori dalla Tradizione in quanto ne seguono solo una parte.
I modernisti ci sono pure fra gli ortodossi. E' però un dato di fatto che la chiese nazionali ortodosse sentano molto di meno i richiami all'ecumenismo, a differenza invece della Chiesa Cattolica.
Non a caso, se oggi gli Ortodossi non sono rientrati nella Chiesa è stato più a causa degli Ortodossi che non volevano rinunciare alla loro autonomia per entrare in quella che ai loro occhi è una porcilaia modernista piuttosto che a causa delle gerarchie ecclesiastiche cattoliche attuali.

Se vai da un ortodosso serbo o rumeno o russo e gli dici che l'omosessualità è una cosa normale ti sputa in un occhio. Questo un cattolico italiano o tedesco o francese o spagnolo purtroppo non lo fa più perchè siamo più secolarizzati e le nostre stesse gerarchie hanno voluto scendere a compromessi con le implicazioni ideologiche della modernità e con il progressismo.

Giovannipresbitero
20-08-09, 19:14
Ecco,i laici si permettono di giudicare noi Cattolici.E la cosa più inquietante è che vanno d'accordo col Presbitero Giovanni...


di concordare con Voyager e della sua stima forumistica ne sono onorato

Giò
20-08-09, 19:17
...veramente farneticante.... leggi bene e cerca di capire ancora meglio...non siamo sul piano dottrinario,caro il mio ustascino, ma sul piano del rispetto dei cuori e dei vissuti delle persone...Ma credo proprio che tu non abbia il cuore e il carisma per confrontarti sul piano esistenziale tutto chiuso(molto probabilmente insieme a qualche russo...non bodifficoltà a dirlo..) nelle certezze non delle dottrine ma della propria interpretazione di esse,caro il mio ante pavelic che vuol dar lezione agli ortodossi...

,,cambiato puscher ultimamente?


Ovviamente neppure val la pena replicare ...

Non sono croato, quindi chiamarmi 'ustascia' non ha senso. Anche perchè se gli ustascia sono i nazionalisti croati di oggi beh.....molto meglio i camerati cetnici.

Se avere cuore significa cedere di fronte ad ogni stortura della modernità, ringrazio Dio di avermi dato un cuore di pietra.

Giò
20-08-09, 19:20
...non mi ha mai interessato nè coinvolto dare patenti ufficiali di cristainità a nessuno... l'omosessualità sul piano dottrinario forse non sarà roba per cristiani..ma la compassione,la misericordia, l'ascolto dei cuori...invece si

..Ma queste cose ovviamente per caro il mio ustascino nipotino di Ante Pavelic per te saranno forse cose da" femminucce"..tu caro il mio ustascino nipotino di antepavelic tutto duro e tutto macho...

..per te invero ed invece con i miei quasi 60 anni sono l'esperienza del mio inistero sacerdotale cristiano ortodosso coastntinopolitano(per mia fortuna e provvidenza...)

Cristo ci ha insegnato che la compassione e la misericordia, ma soprattutto la CARITA' se non si fondano sulla Verità sono solo belle parole di cui si può riempire anche il demonio.

Pertanto la compassione verso un omosessuale la potrai mostrare dicendogli che così le cose non vanno e che la retta via non è quella.
Facendo il contrario, vai contro gli insegnamenti di Cristo.

Giovannipresbitero
20-08-09, 19:21
Il fatto che lei,felice,per motivi dottrinari suoi,forse un poco gnostici,della sconfittapolitica della Chiesa,difenda lo stato laico italiano,dovrebbe portare tutti i Cattolici a trarre le giuste conclusioni sullo stato in cui viviamo.
P.S.Si ricordi che Gesù chiedeva di allontanare il calice,non era ansioso di berlo d'un fiato.Chi ha orecchie da intendere intenda.


La sconfitta politica di ogni tentazione concordataria per tutte le chiese cristiane essa si è il crogiolo di fuoco in cui la Chiesa tutta passa e passerà per ritrovare come Sposa il suo Sposo e lo troverà nel martirio,nella persecuzione (ben venga allora la dominazione islamica....Ben venga la pienezza della secolrizzazione..)L'unica resistenza sarà quella orante..e quella della clandestinità..dei cuniculi nascosti e sotteranei dove notte per notte uomini e donne della City postmoderna si ritroveranno per opprorsi nell'unico modo possibile al principe di questo mondo cioè pregando e soltando pregando ...perchè la preghiera cambia i cuori e modifica i ragonamenti....e se cristiani di destra e di sinistra(clericali entrambi) vogliono invero ed invece pretendere di costruire a destra come a sinistra la respublica christiana..essi sono a servizio del potere del principe di questo mondo

Giò
20-08-09, 19:22
In realtà quelli "come lui", si pongono al di fuori della Chiesa. E questo è una benedizione per la Chiesa e un fallimento per chi ne fa parte. Mi ha addolorato molto in questi giorni leggere di un ragazzino che viene ad insegnare dottrina e morale, dimostrando al contempo di non capirne niente. Me è pur sempre un ragazzino: spero che non si farà plagiare a lungo da quelli che prendono un'ideologia, la rivestono di devozionalismo e la chiamano cattolicesimo. E dire che basterebbe leggere di come San Pio X, che tirano continuamente per la talare, condannò tanto il modernismo quanto il tradizionalismo. In quanto visioni ideologiche della Fede e quindi loro miserabile deturpazione. Spero che il caro Giò91 senta quanto prima il richiamo della Bellezza nuda e cruda (così come è finita in Croce), senza bisogno di agghindarla con buffonesche vesti ideologiche e politiche.

Ma chi sei tu per giudicarmi?
Forse dovresti sapere che San Pio X non ha mai condannato il 'tradizionalismo', ma ha condannato - e giustamente - il fideismo, che è tutt'altra cosa.

Inoltre qua si fa confusione: il 'tradizionalismo cattolico' storicamente è la corrente di pensiero di De Maistre, De Bonald e Donoso Cortes. Il cattolicesimo tradizionale (o tradizionalista) pre-conciliare è il Magistero infallibile di Santa Romana Chiesa.

Il caro Giò91 si è rotto un po' le palle del fatto che i suoi interlocutori cattolici o presunti tali, siccome non sono in grado di tirare fuori uno straccio di argomento per smentirne le tesi e le argomentazioni, menano il torrone col Fascismo e con l'avatar che porto.
Se avessi come avatar Gioacchino Fiore, forse rompereste meno le scatole, ma in compenso segnerei la fine del vostro berciare.

Giò
20-08-09, 19:26
Posso dire chi stimo e chi no, se permetti. Che cosa c'entra che sia laica? Non sono idelogizzata al punto da ammirare esclusivamente atei agnostici, anzi molto spesso avviene che le persone che preferisco siano cattoliche. A patto che siano cattolici col cuore e che sappiano amare e rispettare anche chi credente non è ad esempio. Ce ne sono, ne ho conosciuti diversi.
Puoi essere credente o meno, ma alla base di tutto deve esserci rispetto ed educazione. Se queste caratteristiche sono assenti in un ateo stai pur certo che quello mio amico non sarà. Lo stesso vale per i cattolici.

Poi che cosa credi? Che un laico non sappia comprendere e fare la differenza tra un credente con un cuore nobile da un credente che interpreta il messaggio d'amore di cristo in maniera ben differente?

Forse un credente non sa distinguere la differenza che passa tra un bieco "anticlericale" che odia tutta la Chiesa e le religioni ed un laico moderato che non è contro alle religioni pur non avendo la fede? ;)

E tu se non sei credente nè tanto meno conosci il Magistero di Santa Roman Chiesa e la Tradizione come puoi giudicare la Fede del sottoscritto e dire che non sono cristiano?

Giovannipresbitero
20-08-09, 19:27
Cristo ci ha insegnato che la compassione e la misericordia, ma soprattutto la CARITA' se non si fondano sulla Verità sono solo belle parole di cui si può riempire anche il demonio.

Pertanto la compassione verso un omosessuale la potrai mostrare dicendogli che così le cose non vanno e che la retta via non è quella.
Facendo il contrario, vai contro gli insegnamenti di Cristo.


Mit brennender Sorge
LETTRE ENCYCLIQUE

aux vénérables Frères, Archevêques et Évêques d'Allemagne et autres Ordinaires en paix et Communion avec le Siège Apostolique sur la situation de l'Église catholique dans l'Empire allemand
" Mit brennender Sorge "

Pie XI, Pape

Ti basta come risposta...?


..questione di pusher...qualunque cosa tu stai prendendo...devo dire che è veramente buona!!!:gluglu:

PS Mi dici dove io avrei detto che l'omosessualità è cosa normale? Io nulla dico...Constato il fenomeno e l'evento...e da presbitero cristiano ortodosso nel post modenro me ne faccio carico all'interno del mio ministero..nè condanno nè appòluado..ascolto...annuncio e consolo e rispetto


anche qui ..questione di pusher...qualunque cosa tu stai prendendo...devo dire che è veramente buona!!!:

E lascia stare Gioachcino da Fiore...per cortesia...limitati al comandante Junio...Ed allora poi il Concilio Vtaicano II per te cattolico( io sono ortodosso e quindi guardo dall'esterno) cosa è mai? e Paolo VI?

Colo Le Fou
20-08-09, 19:29
Posso dire chi stimo e chi no, se permetti. Che cosa c'entra che sia laica? Non sono idelogizzata al punto da ammirare esclusivamente atei agnostici, anzi molto spesso avviene che le persone che preferisco siano cattoliche. A patto che siano cattolici col cuore e che sappiano amare e rispettare anche chi credente non è ad esempio. Ce ne sono, ne ho conosciuti diversi.
Puoi essere credente o meno, ma alla base di tutto deve esserci rispetto ed educazione. Se queste caratteristiche sono assenti in un ateo stai pur certo che quello mio amico non sarà. Lo stesso vale per i cattolici.

Poi che cosa credi? Che un laico non sappia comprendere e fare la differenza tra un credente con un cuore nobile da un credente che interpreta il messaggio d'amore di cristo in maniera ben differente?

Forse un credente non sa distinguere la differenza che passa tra un bieco "anticlericale" che odia tutta la Chiesa e le religioni ed un laico moderato che non è contro alle religioni pur non avendo la fede? ;)

on ci siamo capiti.Io intendevo dire che tu pensi di dire a Cattolici come si debbano comportare CRISTIANAMENTE.Ma a che titolo?

Colo Le Fou
20-08-09, 19:32
io non difendo..non accuso,.non condanno nè applaudo..

..sto solo dentro il mio kairòs...il senso del mio ministero ..la condivisione del cuore degli uomini e delle donne che vanno consolati e asciugati nelle loro lacrime e nei loro affanni e consolati e condivisi in Cristo Signore il Risorto dai Morti nella sua Santa Chiesa..

..L'Ortodossia caro il mio neo vandeano( la Vandea resta cmq una cosa seria..la neo Vandea un avanspettacolo..) conosce profondamente la distinzione pastorale e misericordiosa tra akrivia,la legge,la dottrina,,e l'oikonomia,la prassi pastorale del buon padre di famiglia..il vissuto dei cuori

..per cui tanti saluti ....Lascia stare le mie eresie eventuali e dimmi cosa ne pensi ad esempio di Paolo VI

..Ovviamente sulla mia cintura non c'è scritto Gott mit uns..lo trovo blasfemo ed osceno e fuggo da simili compagni di processione quand'anche appartenessero alla mia tenda ecclesiale

..Ma Costanitinopoli per sua fortuna e Divina Provvidenza in fondo ne è esente...

Paolo VI era un eretico,e Papa solo formalmente.Punto.

Colo Le Fou
20-08-09, 19:38
[QUOTE=Giuseppe Colombo;382145]


Non ho usato questa parametrizzazione e non faccio riferimento a nessun papuerismo...e ti ricrordo che a me ortodosso delle condanne del XIII secolo poco importa...se non storicamente

La Chiesa catacombale ed apocalittica è figura a mio avviso di necessaria possibilità cui il Vangelo oggi ci chiama nel brodo del post moderno nel quale io ci sto senza nè condanna nè applausi..Ma io ci sto a confrontarmi con il cuore degli uomini e delle donne e lì nonostante il mio peccato io annuncio il Cristo

..ovviamente non devo rendere conto a te ma solo alla mia coscienza e al mio Vescovo come io viva la mia prassi ministeriale in ordine all'ascolto delle persone

Abbandonando così ogni possibilità di convertire.
Certo che lei non deve render conto a me,anzi.Ognuno di noi comunica personalmente con Dio,che trasmette le sue leggi attraverso il Vangelo e la Chiesa.Basta seguirli.

Carrie
20-08-09, 19:38
on ci siamo capiti.Io intendevo dire che tu pensi di dire a Cattolici come si debbano comportare CRISTIANAMENTE.Ma a che titolo?

Ma a che titolo ti permetti tu di fare scudo a qualsiasi critica, semmai.
Quando un credente offende un essere vivente solo perchè omosessuale.... interveniamo eccome. Non si parla di assassini, pedofili, delinquenti... si parla di uomini e donne che amano altri uomini o donne di egual sesso. Puoi non concordare, ma non c'è bisogno di offendere. Non è educato, non è onorevole e tantomeno da cristiani.

Lo dico eccome.

Colo Le Fou
20-08-09, 19:44
La sconfitta politica di ogni tentazione concordataria per tutte le chiese cristiane essa si è il crogiolo di fuoco in cui la Chiesa tutta passa e passerà per ritrovare come Sposa il suo Sposo e lo troverà nel martirio,nella persecuzione (ben venga allora la dominazione islamica....Ben venga la pienezza della secolrizzazione..)L'unica resistenza sarà quella orante..e quella della clandestinità..dei cuniculi nascosti e sotteranei dove notte per notte uomini e donne della City postmoderna si ritroveranno per opprorsi nell'unico modo possibile al principe di questo mondo cioè pregando e soltando pregando ...perchè la preghiera cambia i cuori e modifica i ragonamenti....e se cristiani di destra e di sinistra(clericali entrambi) vogliono invero ed invece pretendere di costruire a destra come a sinistra la respublica christiana..essi sono a servizio del potere del principe di questo mondo

Come sospettavo prima,qua dimostra ancora di più la sua scelta di condannar la storia della Chiesa,compresa quella precedente allo scisma del "filioque".All'epoca di Teodosio si era al servizio del principe di questo mondo?

Colo Le Fou
20-08-09, 19:47
Ma a che titolo ti permetti tu di fare scudo a qualsiasi critica, semmai.
Quando un credente offende un essere vivente solo perchè omosessuale.... interveniamo eccome. Non si parla di assassini, pedofili, delinquenti... si parla di uomini e donne che amano altri uomini o donne di egual sesso. Puoi non concordare, ma non c'è bisogno di offendere. Non è educato, non è onorevole e tantomeno da cristiani.

Lo dico eccome.

Ciò non toglie che tu non possa dire "Da Cristiano non puoi dirlo".E' come se io dicessi ad un famiglia d'Induisti chevoglion bruciar viva la vedova sulla pira del marito:"Da Induisti non potete".Della loro religione ne sapranno più loro di me.Al limite posso pensar che sbaglino da Cattolico,ma non che sbaglino da Induisti.

Giò
20-08-09, 19:47
Mit brennender Sorge
LETTRE ENCYCLIQUE

aux vénérables Frères, Archevêques et Évêques d'Allemagne et autres Ordinaires en paix et Communion avec le Siège Apostolique sur la situation de l'Église catholique dans l'Empire allemand
" Mit brennender Sorge "

Pie XI, Pape

Ti basta come risposta...?


..questione di pusher...qualunque cosa tu stai prendendo...devo dire che è veramente buona!!!:gluglu:

PS Mi dici dove io avrei detto che l'omosessualità è cosa normale? Io nulla dico...Constato il fenomeno e l'evento...e da presbitero cristiano ortodosso nel post modenro me ne faccio carico all'interno del mio ministero..nè condanno nè appòluado..ascolto...annuncio e consolo e rispetto


anche qui ..questione di pusher...qualunque cosa tu stai prendendo...devo dire che è veramente buona!!!:

E lascia stare Gioachcino da Fiore...per cortesia...limitati al comandante Junio...Ed allora poi il Concilio Vtaicano II per te cattolico( io sono ortodosso e quindi guardo dall'esterno) cosa è mai? e Paolo VI?

Dal basso della tua presunzione ti permetti di citare un'enciclica del Santo Padre Pio XI, pensando di mettermi in castagna. Forse dovresti sapere che tutti i poveretti che hanno cercato di farlo sono stati smentiti su tutta la linea dal sottoscritto.
Sai che ti dico? Io condivido al 100% quell'enciclica.

Io non ho bisogno di 'pusher' perchè la mia vita è già piena e non ho bisogno di droghe per 'tirarmi su'. Che poi si esprima in questo modo uno che dovrebbe essere 'sacerdote' la dice lunga sulla tua statura (non fisica, ma di altro tipo).

Questione di stile che non hai.

Giò
20-08-09, 19:51
Quanto al Vaticano II, giusto per chiarire l'ennesima disputa, che comunque non c'entra con il 3d:
i documenti del Vaticano II sono infarciti di eresie. Quindi non vale nulla.
Paolo VI e i suoi successori sono e sono stati papi de jure e de facto, ma semplicemente sono venuti meno al loro compito, insegnando dottrine eretiche. Si veda la tesi di Velletri.

Giovannipresbitero
20-08-09, 19:51
Come sospettavo prima,qua dimostra ancora di più la sua scelta di condannar la storia della Chiesa,compresa quella precedente allo scisma del "filioque".All'epoca di Teodosio si era al servizio del principe di questo mondo?



..HAI MAI SENTITO PARLARE DI COMPRENSIONE STORICA?

...e ti ricordo che finite le persecuzioni e diventato prima con Costantino e poi(ahinoitutti) con Teodosio il cristianesimo religione di stato... qualcuno e qualcuna ritenne opprtuno non avere commerci con il potere anche se della respublia christiana..e da qui lo splendore ascetico santo e profetico ed evangelico del monachesimo...

..Ed è ancora notoria e splendida (un vero e proprio dono di Dio) la dialettica spesso conflittuale all'interno dell'Ortodossia tra carisma monastico e ministero episcopale nelle piccole come nelle grandi cose...

Giovannipresbitero
20-08-09, 19:54
Dal basso della tua presunzione ti permetti di citare un'enciclica del Santo Padre Pio XI, pensando di mettermi in castagna. Forse dovresti sapere che tutti i poveretti che hanno cercato di farlo sono stati smentiti su tutta la linea dal sottoscritto.
Sai che ti dico? Io condivido al 100% quell'enciclica.

Io non ho bisogno di 'pusher' perchè la mia vita è già piena e non ho bisogno di droghe per 'tirarmi su'. Che poi si esprima in questo modo uno che dovrebbe essere 'sacerdote' la dice lunga sulla tua statura (non fisica, ma di altro tipo).

Questione di stile che non hai.


...Hai perfettamente ragione....bisogna darti ragione...

Attenzione però a proposito del vocabolo "froci" ..Esso è stato ritenuto diverse volte dai nostri tribunali un insulto e un 'offesa seria a querela di parte ove la parte ne avesse diritto a sentirsi lesa(io mi sento leso ma come cittadino ..non essendo omosessuale..quindi pur possedendo interesse legittimo non ho diritto soggettivo...)

Bene..Se putacaso entra nel forum una persona omosessuale e legge prima te e poi il Colombo...secondo te cosa farà?

a quel punto che fai chiami mammina e papino?

Carrie
20-08-09, 19:55
Ciò non toglie che tu non possa dire "Da Cristiano non puoi dirlo".E' come se io dicessi ad un famiglia d'Induisti chevoglion bruciar viva la vedova sulla pira del marito:"Da Induisti non potete".Della loro religione ne sapranno più loro di me.Al limite posso pensar che sbaglino da Cattolico,ma non che sbaglino da Induisti.

Beh se arrivi a capire fino a lì non è poi colpa mia sai :crepapelle: Il problema è tutto tuo.
Una persona sincera e buona comunque è riconoscibile... che sia cattolica, induista, musulmana, atea.... Le basi sono il rispetto e l'educazione verso chiunque. Senza queste premesse non c'è dialogo ma solo guerriglia. Se sei più adatto allo scontro che all'incontro son affaracci tuoi.

Per quanto riguarda gli omosessuali ad esempio, posso dire che non concordo su certe loro richieste ma non per questo li offendo definendoli froci e finocchi in modo sprezzante.

Tutto questo ha a che fare con la buona educazione e con la sensibilità. Prendere atto che certi cattolici non posseggono tali caratteristiche è quantomeno sconcertante, non dovrebbe essere cosi.

Yorick
20-08-09, 19:56
Ma chi sei tu per giudicarmi?
Forse dovresti sapere che San Pio X non ha mai condannato il 'tradizionalismo', ma ha condannato - e giustamente - il fideismo, che è tutt'altra cosa.


Inoltre qua si fa confusione: il 'tradizionalismo cattolico' storicamente è la corrente di pensiero di De Maistre, De Bonald e Donoso Cortes. Il cattolicesimo tradizionale (o tradizionalista) pre-conciliare è il Magistero infallibile di Santa Romana Chiesa.

Il caro Giò91 si è rotto un po' le palle del fatto che i suoi interlocutori cattolici o presunti tali, siccome non sono in grado di tirare fuori uno straccio di argomento per smentirne le tesi e le argomentazioni, menano il torrone col Fascismo e con l'avatar che porto.
Se avessi come avatar Gioacchino Fiore, forse rompereste meno le scatole, ma in compenso segnerei la fine del vostro berciare.


Io non mi permetto di giudicare assolutamente nessuno: nel mio post sono stato attento a non metterne nemmeno mezzo di giudizio, anche se la tentazione l'ho avuta. Io sono un miserabile, e siccome sarò giudicato con la misura con cui ho giudicato, mi conviene essere sempre di manica larga.
Su te non mi permetto di dire niente, tanto più che neanche ti conosco. Mi permetto di rilevare degli errori grossolani di dottrina ecc che ti hanno inculcato: questi errori mi permetto di rilevarli non perchè io sia più intelligente/preparato, ma lo faccio in virtù di duemila anni di Magistero della Chiesa che smentiscono quello che dici.
Sorvolando sui turpiloqui (non sono qui a fare la maestrina), mi dispiace della visione ideologica del Cattolicesimo che constato: perchè quando leggo del Magistero tirato per le sottane per giudicare antigiudaismo e diversità razziali, mi cadono le braccia (sempre per non cadere nel turpiloquio). E credimi, sarei egualmente dispiaciuto se nell'avatar avessi uno dei tanti campioni del progressismo. Perchè il succo è lo stesso: nella Chiesa non esistono nè tradizionalismo nè progressismo, esiste la Chiesa e basta. Il resto è politica.

Giovannipresbitero
20-08-09, 19:57
[QUOTE=Giovannipresbitero;382157]

Abbandonando così ogni possibilità di convertire.
Certo che lei non deve render conto a me,anzi.Ognuno di noi comunica personalmente con Dio,che trasmette le sue leggi attraverso il Vangelo e la Chiesa.Basta seguirli.

e chi ti dice che non possano riscoprire Dio tre volte santo?

Colo Le Fou
20-08-09, 19:57
..HAI MAI SENTITO PARLARE DI COMPRENSIONE STORICA?

...e ti ricordo che finite le persecuzioni e diventato prima con Costantino e poi(ahinoitutti) con Teodosio il cristianesimo religione di stato... qualcuno e qualcuna ritenne opprtuno non avere commerci con il potere anche se della respublia christiana..e da qui lo splendore ascetico santo e profetico ed evangelico del monachesimo...

Ha detto bene,qualcuno.Intende dire che loro fossero perfetti e gli altri servitori dl Principe di questo mondo?

Giovannipresbitero
20-08-09, 19:58
E credimi, sarei egualmente dispiaciuto se nell'avatar avessi uno dei tanti campioni del progressismo. Perchè il succo è lo stesso: nella Chiesa non esistono nè tradizionalismo nè progressismo, esiste la Chiesa e basta. Il resto è politica.


Finalmente parole sante e chiare!!!!

Colo Le Fou
20-08-09, 19:59
[QUOTE=Giuseppe Colombo;382209]

e chi ti dice che non possano riscoprire Dio tre volte santo?

Da soli è mooolto difficile.Poi,non tutti arrivano con facilità alla Verità.Vogliamo farci rinfacciare di non aver seguito la Parola?

Giovannipresbitero
20-08-09, 20:01
Ha detto bene,qualcuno.Intende dire che loro fossero perfetti e gli altri servitori dl Principe di questo mondo?


Essi ed Esse hanno ritenuto opportuno non avere commerci con il potere neppure nella forma della respublica christiana...

Orbene la respublica christiana come dispensazione non c'è più ..il monachesimo è rimasto come gemma preziosa ascetica silente e spesso catacombale delle chiese cristiane( comprese anche qualche esperienza in campo protestane)...

Il non avere commerci con il potere neppure nella forma della respublica christiana mi consentirai di pensare che possa essere una seria indicazione evangelica nel kairòs attuale del postmoderno dove io non giudico nè applaudo ma ascolto annuncio e consolo

Giò
20-08-09, 20:02
...Hai perfettamente ragione....bisogna darti ragione...

Attenzione però a proposito del vocabolo "froci" ..Esso è stato ritenuto diverse volte dai nostri tribunali un insulto e un 'offesa seria a querela di parte ove la parte ne avesse diritto a sentirsi lesa(io mi sento leso ma come cittadino ..non essendo omosessuale..quindi pur possedendo interesse legittimo non ho diritto soggettivo...)

Bene..Se putacaso entra nel forum una persona omosessuale e legge prima te e poi il Colombo...secondo te cosa farà?

a quel punto che fai chiami mammina e papino?

A quel punto saranno cazzi miei, ti pare?

Giovannipresbitero
20-08-09, 20:04
A quel punto saranno cazzi miei, ti pare?


...ma quanto è macho...duro...celodurista questo cattolico refrattario ed intransigente...

..Bene allora auguriamoci e speriamo che qualche persona omossessuale ti abbia letto...

Giò
20-08-09, 20:06
Io non mi permetto di giudicare assolutamente nessuno: nel mio post sono stato attento a non metterne nemmeno mezzo di giudizio, anche se la tentazione l'ho avuta. Io sono un miserabile, e siccome sarò giudicato con la misura con cui ho giudicato, mi conviene essere sempre di manica larga.
Su te non mi permetto di dire niente, tanto più che neanche ti conosco. Mi permetto di rilevare degli errori grossolani di dottrina ecc che ti hanno inculcato: questi errori mi permetto di rilevarli non perchè io sia più intelligente/preparato, ma lo faccio in virtù di duemila anni di Magistero della Chiesa che smentiscono quello che dici.
Sorvolando sui turpiloqui (non sono qui a fare la maestrina), mi dispiace della visione ideologica del Cattolicesimo che constato: perchè quando leggo del Magistero tirato per le sottane per giudicare antigiudaismo e diversità razziali, mi cadono le braccia (sempre per non cadere nel turpiloquio). E credimi, sarei egualmente dispiaciuto se nell'avatar avessi uno dei tanti campioni del progressismo. Perchè il succo è lo stesso: nella Chiesa non esistono nè tradizionalismo nè progressismo, esiste la Chiesa e basta. Il resto è politica.

Dici tutto e dici niente.

In Notre Charge Apostolique - se la memoria non mi inganna - il Papa giudicò i 'tradizionalisti' amici della Chiesa. Quindi anche qui tutto il tuo bel ragionamento politicamente corretto, buono, bello e umile :sese: va a farsi benedire.
Non si capisci di cosa parla, perchè vagamente parli di diversità razziali e di antigiudaismo: a cosa ti riferisci? Di che cosa stai parlando?

Miei errori grossolani nella dottrina?
Non so chi tu sia, ma io è da mesi che mi confronto con tutti su questioni dottrinali e non c'è una persona che abbia smentito le tesi contrarie a quelle 'lefebvriane'.

Quindi? Tu dov'eri? Non avevi tempo da perdere con noi poveri cattolici romani attaccati alla Tradizione e al Magistero perenne ed infallibile di Santa Romana Chiesa? Oh che peccato....
:mmm::piango::ciaociao:

Giò
20-08-09, 20:07
...ma quanto è macho...duro...celodurista questo cattolico refrattario ed intransigente...

..Bene allora auguriamoci e speriamo che qualche persona omossessuale ti abbia letto...

auguri del male al tuo prossimo? Ma quanto sei cristiano :postridicolo:

Colo Le Fou
20-08-09, 20:07
Beh se arrivi a capire fino a lì non è poi colpa mia sai :crepapelle: Il problema è tutto tuo.
Una persona sincera e buona comunque è riconoscibile... che sia cattolica, induista, musulmana, atea.... Le basi sono il rispetto e l'educazione verso chiunque. Senza queste premesse non c'è dialogo ma solo guerriglia. Se sei più adatto allo scontro che all'incontro son affaracci tuoi.

Per quanto riguarda gli omosessuali ad esempio, posso dire che non concordo su certe loro richieste ma non per questo li offendo definendoli froci e finocchi in modo sprezzante.

Tutto questo ha a che fare con la buona educazione e con la sensibilità. Prendere atto che certi cattolici non posseggono tali caratteristiche è quantomeno sconcertante, non dovrebbe essere cosi.

In questo post esprimi una visione che non condivido,ma almeno non attribuisci patenti di Cattolicità.Il tuo è un discorso terenziano,di humanitas.Parli di sincerità e bontà,non di Verità.E qui sta il nocciolo della nostra divisione.Noi combattiamo per portar la Verità,voi per un umanesimo in cui tutti vadano d'accordo con le loro differenze.Qui sta l'inconciliabilità.
Poi,certo,si posson usare parole delicate.Anch'io stesso conosco un omosessuale(spalle al muro),e ho sospetti su altri:ciò non m'impedisce di parlar con loro,ma non si può neanche dire che le loro scelte di vita sian apprezzabili.

Giovannipresbitero
20-08-09, 20:08
auguri del male al tuo prossimo? Ma quanto sei cristiano :postridicolo:


eh no...non è questo il punto..non mistificare caro il mio ultimarafficadisalò...il primo a d avere usato violenza sei stato tu...

..quindi si tratta di essere fino in fondo come direste voi consequenziali e retributivi...

Giovannipresbitero
20-08-09, 20:10
In questo post esprimi una visione che non condivido,ma almeno non attribuisci patenti di Cattolicità.Il tuo è un discorso terenziano,di humanitas.Parli di sincerità e bontà,non di Verità.E qui sta il nocciolo della nostra divisione.Noi combattiamo per portar la Verità,voi per un umanesimo in cui tutti vadano d'accordo con le loro differenze.Qui sta l'inconciliabilità.
Poi,certo,si posson usare parole delicate.Anch'io stesso conosco un omosessuale(spalle al muro),e ho sospetti su altri:ciò non m'impedisce di parlar con loro,ma non si può neanche dire che le loro scelte di vita sian apprezzabili.


..stavolta è stato un discorso delicato..tranne per l'inciso spalle al muro che converrai è volgare...

Ricordati che non si condanna, nè si applaude ma si ascolta si annuncia e si consola

Carrie
20-08-09, 20:10
In questo post esprimi una visione che non condivido,ma almeno non attribuisci patenti di Cattolicità.Il tuo è un discorso terenziano,di humanitas.Parli di sincerità e bontà,non di Verità.E qui sta il nocciolo della nostra divisione.Noi combattiamo per portar la Verità,voi per un umanesimo in cui tutti vadano d'accordo con le loro differenze.Qui sta l'inconciliabilità.
Poi,certo,si posson usare parole delicate.Anch'io stesso conosco un omosessuale(spalle al muro),e ho sospetti su altri:ciò non m'impedisce di parlar con loro,ma non si può neanche dire che le loro scelte di vita sian apprezzabili.

Ribadisco, un cattolico dabbene non offende in modo simile degli omosessuali. Non è bello fatto da chiunque, ma da un cattolico poi.... Con un po' di umiltà si potrebbe imparare dagli errori e crescere.
Non sono termini amorevoli e cristiani quelli usati da Gio. E' un dato di fatto.

Colo Le Fou
20-08-09, 20:14
Essi ed Esse hanno ritenuto opportuno non avere commerci con il potere neppure nella forma della respublica christiana...

Orbene la respublica christiana come dispensazione non c'è più ..il monachesimo è rimasto come gemma preziosa ascetica silente e spesso catacombale delle chiese cristiane( comprese anche qualche esperienza in campo protestane)...

Il non avere commerci con il potere neppure nella forma della respublica christiana mi consentirai di pensare che possa essere una seria indicazione evangelica nel kairòs attuale del postmoderno dove io non giudico nè applaudo ma ascolto annuncio e consolo

Il Venerabile Holzhauser aveva previsto l'attuale situazione e l'arrivo susseguente di un santo monarcache ripristinasse i regni Cristiani.

Colo Le Fou
20-08-09, 20:18
Ribadisco, un cattolico dabbene non offende in modo simile degli omosessuali. Non è bello fatto da chiunque, ma da un cattolico poi.... Con un po' di umiltà si potrebbe imparare dagli errori e crescere.
Non sono termini amorevoli e cristiani quelli usati da Gio. E' un dato di fatto.

Giudichi ancora da laica che,cn superiorità,definisce cosa sia un Cattolico corretto.

Giò
20-08-09, 20:18
Ribadisco, un cattolico dabbene non offende in modo simile degli omosessuali. Non è bello fatto da chiunque, ma da un cattolico poi.... Con un po' di umiltà si potrebbe imparare dagli errori e crescere.
Non sono termini amorevoli e cristiani quelli usati da Gio. E' un dato di fatto.

E tu - essendo atea o agnostica o ne sa Iddio - non sei nè amorevole nè cristiana.
Embè?

Colo Le Fou
20-08-09, 20:19
..stavolta è stato un discorso delicato..tranne per l'inciso spalle al muro che converrai è volgare...

Ricordati che non si condanna, nè si applaude ma si ascolta si annuncia e si consola

Volgare ma divertente.

Non si condanna,ma si mette in guardia dall'esser condannati.

Carrie
20-08-09, 20:23
E tu - essendo atea o agnostica o ne sa Iddio - non sei nè amorevole nè cristiana.
Embè?

:crepapelle: Atea giammai, agnostica si. Ma anche i non credenti sanno essere amorevoli, educati e rispettosi. Non tutti ma ce ne sono!

La base è quella, il rispetto ;) Anche l'umiltà non fa male.
Io non avrò fede, ma tu non hai rispetto per chi è diverso (anche se non ha fatto del male ad altri).

Non credere di essere migliore di me... la messa non serve a chi ci va ma è poco puro di cuore :chefico:
Che fede è la tua, se offendi cosi... direi che potrebbe essere una fede molto formale e poco vera.

Carrie
20-08-09, 20:32
Spiegatemi infine il motivo per il quale dovete avere due pesi e due misure.
Della cantante madonna e delle sue offese verso la Chiesa vi siete ben lamentati ed io vi ho dato ragione. Non sono credente ma so essere obiettiva. Come mai se invece è un cattolico ad offendere degli omosessuali nessuno interviene per prenderne le distanze? Un cattolico coerente c'è qua dentro? :conf:

Giò
20-08-09, 20:44
:crepapelle: Atea giammai, agnostica si. Ma anche i non credenti sanno essere amorevoli, educati e rispettosi. Non tutti ma ce ne sono!

La base è quella, il rispetto ;) Anche l'umiltà non fa male.
Io non avrò fede, ma tu non hai rispetto per chi è diverso (anche se non ha fatto del male ad altri).

Non credere di essere migliore di me... la messa non serve a chi ci va ma è poco puro di cuore :chefico:
Che fede è la tua, se offendi cosi... direi che potrebbe essere una fede molto formale e poco vera.

Carrie, sorvolo su quello che dici per carità di Dio (non vedi quanto sono buono? :D).
Ma quello che vogliamo cercare di capire è: in base a quella criterio mi giudichi?

Quello della Fede cattolica? Se sei agnostica, non la conosci. Non puoi giudicare in base ad essa. Puoi giudicarmi in base ai tuoi criteri di valutazione.
Puoi dire se sono una buona o una cattiva persona, per te.
Non puoi dirlo secondo un criterio cattolico che non ti appartiene e che non conosci.

Io poi potrò pure crepare all'inferno quando morirò.
Ma non sta a te - non credente - giudicare il sottoscritto secondo un criterio CATTOLICO, perchè giudichi in base ad una cosa che non conosci.

Malandrina
20-08-09, 21:08
Carrie, sorvolo su quello che dici per carità di Dio (non vedi quanto sono buono? :D).
Ma quello che vogliamo cercare di capire è: in base a quella criterio mi giudichi?

Quello della Fede cattolica? Se sei agnostica, non la conosci. Non puoi giudicare in base ad essa. Puoi giudicarmi in base ai tuoi criteri di valutazione.
Puoi dire se sono una buona o una cattiva persona, per te.
Non puoi dirlo secondo un criterio cattolico che non ti appartiene e che non conosci.

Io poi potrò pure crepare all'inferno quando morirò.
Ma non sta a te - non credente - giudicare il sottoscritto secondo un criterio CATTOLICO, perchè giudichi in base ad una cosa che non conosci.


La mia conoscenza del cattolicesimo si ferma al catechismo di 5a elementare di 30 e passa anni fa, per cui potrei sbagliarmi e beccarmi ulteriori constatazioni, ma dubito che il termine "froci" sia mai stato usato in riferimenti bibliografici cattolici o da esponenti del clero (ante e post Vaticano II). Credo si tratti di pura e semplice maleducazione.

Comunque, non capisco che c'entri tutto ciò con la Rivoluzione Francese.

Andrea
20-08-09, 21:16
Volgare ma divertente.

Non si condanna,ma si mette in guardia dall'esser condannati.

divertente? volgare e basta.

Giò
20-08-09, 21:20
La mia conoscenza del cattolicesimo si ferma al catechismo di 5a elementare di 30 e passa anni fa, per cui potrei sbagliarmi e beccarmi ulteriori constatazioni, ma dubito che il termine "froci" sia mai stato usato in riferimenti bibliografici cattolici o da esponenti del clero (ante e post Vaticano II). Credo si tratti di pura e semplice maleducazione.

Comunque, non capisco che c'entri tutto ciò con la Rivoluzione Francese.

Il termine froci sarà pure volgare (da quando i sinistrati come te disprezzano il linguaggio del tanto amato 'volgo', cioè del popolo?) ma è usato con goliardia e per scherzo.
Che poi questo termine non sia mai stato usato a scopo offensivo è vero, ma infatti non stiamo dicendo che l'uso di tale aggettivo da parte mia sia degno dei migliori Padri della Chiesa :D
Sta di fatto però che se uno leggesse cosa scrivevano certi Dottori e Padri della Chiesa sugli ebrei o sui pagani, in confronto il mio 'froci' sembrerebbe roba da educande.

Comunque, hai ragione, non c'entra nulla.

Colo Le Fou
20-08-09, 21:21
Spiegatemi infine il motivo per il quale dovete avere due pesi e due misure.
Della cantante madonna e delle sue offese verso la Chiesa vi siete ben lamentati ed io vi ho dato ragione. Non sono credente ma so essere obiettiva. Come mai se invece è un cattolico ad offendere degli omosessuali nessuno interviene per prenderne le distanze? Un cattolico coerente c'è qua dentro? :conf:

Io dovrei andare contro ad un mio fratello cattolico per esigenze di pseudocoerenza?Non sia mai!

Colo Le Fou
20-08-09, 21:23
divertente? volgare e basta.

Va beh,ho un senso dello humour non propriamente albionico.
Bell'avatar,comunque :chefico:

Colo Le Fou
20-08-09, 21:24
Il termine froci sarà pure volgare (da quando i sinistrati come te disprezzano il linguaggio del tanto amato 'volgo', cioè del popolo?) ma è usato con goliardia e per scherzo.
Che poi questo termine non sia mai stato usato a scopo offensivo è vero, ma infatti non stiamo dicendo che l'uso di tale aggettivo da parte mia sia degno dei migliori Padri della Chiesa :D
Sta di fatto però che se uno leggesse cosa scrivevano certi Dottori e Padri della Chiesa sugli ebrei o sui pagani, in confronto il mio 'froci' sembrerebbe roba da educande.

Comunque, hai ragione, non c'entra nulla.

San Giò da Milano,inimicus sodomitorum:crepapelle:

Giò
20-08-09, 21:25
San Giò da Milano,inimicus sodomitorum:crepapelle:

Sieg Heil :postridicolo::D

Colo Le Fou
20-08-09, 21:28
Sieg Heil :postridicolo::D

Sei impazzito?Magari scopriamo che hai pure un bomber nero e i capelli rasati a zero,e che quindi hai distrutto l'Italia,la sua cultura,e che sei l'unico assassino vero!:D:D:D

Colo Le Fou
20-08-09, 21:33
La mia conoscenza del cattolicesimo si ferma al catechismo di 5a elementare di 30 e passa anni fa, per cui potrei sbagliarmi e beccarmi ulteriori constatazioni, ma dubito che il termine "froci" sia mai stato usato in riferimenti bibliografici cattolici o da esponenti del clero (ante e post Vaticano II). Credo si tratti di pura e semplice maleducazione.

Comunque, non capisco che c'entri tutto ciò con la Rivoluzione Francese.

Hai iniziato tu sbeffeggiando il mio post sulle turbe di sodomiti...Se ci saranno morti,sarà solo colpa tua!:D:D:D

Giovannipresbitero
20-08-09, 21:36
A parte il fatto-e lo ripeto-che l'aggettivare come froci gli omosessuali è stato diverse volte condannato come reato di insulto grave e di offesa di grande ignominia da parte dei tribunali della nostra republica...a parte il fatto che - a parte Yorik-nessun cattolico ha protestato e contro questo insulto e contro tutto il ciarpame che è stato detto da cattolici su altri cattolici (andate a rileggere le risposte su Paolo VI e sul Vtaicano II) ..a parte il fatto che forse e dico forse i moderatori in questo momento sono legittimamente assenti...mettiamola così allora proprio per quel principio esistenziale metodologico e non solo cristiano ma a questo punto direi antropologico

..oportet ut scandala eveniant..

Bene mi dichiaro -per petizione di principio e per scelta di metodologia laica - pubblicamente omosessuale

..Bene allora Gio91 a questo punto mi scatta il diritto soggettivo e la possibilità di darti querela con ampia facoltà di prova (coinvolgendo nella querela il buon Colombo perchè ha approvato l'insulto...) .Quindi davanti alla mia dichiarazione pubblica (che io lo sia o non lo sia a questo punto poco importa) nei tempi che vorrò io contatterò non già la moderazione ma l'Ammionistrazione di politicainrete per avere tramite i miei avvocati i tuoi dati ..

..Questa è la possibilità che io offro a me stesso e a quanti qui -a questo punto a parte Yorik tutti non cattolici e a parte me tutti laici e agnostici- per finirla definitivamente con questa violenza gratuita ammantata di cattolicesimo e di presunto cristianeismo

..Bene io -proprio in faccio a Gio91 e anche a Colombo-nel piccolo di questo forum mi dichiaro omosessuale per la serie antica e nobile del siamo tutti ebrei tedeschi..Qulacun altro vuol farlo?

Grazie Padre Giovanni Festa parroco ortodosso costantinopolitano a Palermo

Malandrina
20-08-09, 21:37
Il termine froci sarà pure volgare (da quando i sinistrati come te disprezzano il linguaggio del tanto amato 'volgo', cioè del popolo?) ma è usato con goliardia e per scherzo.
Che poi questo termine non sia mai stato usato a scopo offensivo è vero, ma infatti non stiamo dicendo che l'uso di tale aggettivo da parte mia sia degno dei migliori Padri della Chiesa :D
Sta di fatto però che se uno leggesse cosa scrivevano certi Dottori e Padri della Chiesa sugli ebrei o sui pagani, in confronto il mio 'froci' sembrerebbe roba da educande.

Comunque, hai ragione, non c'entra nulla.

Ammesso e non concesso che io sia "sinistrata" nel senso che intendi tu (lo sono per mille altre cose, lo ammetto), cerco nei limiti del possibile di non insultare nessuno e il termine "froci" non rientra nel mio vocabolario. Con questo, non nego che a volte il mio gergo assomigli a quello dei camalli di Genova.

Colo Le Fou
20-08-09, 21:52
A parte il fatto-e lo ripeto-che l'aggettivare come froci gli omosessuali è stato diverse volte condannato come reato di insulto grave e di offesa di grande ignominia da parte dei tribunali della nostra republica...a parte il fatto che - a parte Yorik-nessun cattolico ha protestato e contro questo insulto e contro tutto il ciarpame che è stato detto da cattolici su altri cattolici (andate a rileggere le risposte su Paolo VI e sul Vtaicano II) ..a parte il fatto che forse e dico forse i moderatori in questo momento sono legittimamente assenti...mettiamola così allora proprio per quel principio esistenziale metodologico e non solo cristiano ma a questo punto direi antropologico

..oportet ut scandala eveniant..

Bene mi dichiaro -per petizione di principio e per scelta di metodologia laica - pubblicamente omosessuale

..Bene allora Gio91 a questo punto mi scatta il diritto soggettivo e la possibilità di darti querela con ampia facoltà di prova (coinvolgendo nella querela il buon Colombo perchè ha approvato l'insulto...) .Quindi davanti alla mia dichiarazione pubblica (che io lo sia o non lo sia a questo punto poco importa) nei tempi che vorrò io contatterò non già la moderazione ma l'Ammionistrazione di politicainrete per avere tramite i miei avvocati i tuoi dati ..

..Questa è la possibilità che io offro a me stesso e a quanti qui -a questo punto a parte Yorik tutti non cattolici e a parte me tutti laici e agnostici- per finirla definitivamente con questa violenza gratuita ammantata di cattolicesimo e di presunto cristianeismo

..Bene io -proprio in faccio a Gio91 e anche a Colombo-nel piccolo di questo forum mi dichiaro omosessuale per la serie antica e nobile del siamo tutti ebrei tedeschi..Qulacun altro vuol farlo?

Grazie Padre Giovanni Festa parroco ortodosso costantinopolitano a Palermo

Allora,io non ho espressamnte approvato alcunchè,anzitutto.Poi,come lei diceva in qualche discussione,il forum non è un'accademia di filosofia,ma è più simile ad un bar(forse ad una piazza).E si sa,quando si parla,e si esprime la propria idea,fose si utilizzano parole forti,ma creare questioni suquesta o quella parola in modo pesante finisce per squalificar la natura del forum,rendendlo da luogo di scambio d'idee a luogo di pensiero unico.Non strumentalizzi le parole,per piacere.
E per quanto riguarda Paolo VI,o Wojtyla,ricordi che sono degli eretici per le loro azioni,compiute da loro,che li caratterizzano come tali.

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:00
Allora,io non ho espressamnte approvato alcunchè,anzitutto.Poi,come lei diceva in qualche discussione,il forum non è un'accademia di filosofia,ma è più simile ad un bar(forse ad una piazza).E si sa,quando si parla,e si esprime la propria idea,fose si utilizzano parole forti,ma creare questioni suquesta o quella parola in modo pesante finisce per squalificar la natura del forum,rendendlo da luogo di scambio d'idee a luogo di pensiero unico.Non strumentalizzi le parole,per piacere.
E per quanto riguarda Paolo VI,o Wojtyla,ricordi che sono degli eretici per le loro azioni,compiute da loro,che li caratterizzano come tali.


..no carissimo (a parte il fatto che hai approvato in modo politico se vuoi ma hai approvato...) ..il discorso del bar e della piazza mi sta bene..ma il vocabolo froci è stato usato e poi perfino giustificato quasi come una sorta di dovere morale e diverse volte ho fatto osservare che di per sè l'epiteto aveva subito condanne da tribunali della nostra repubblica ma inutilmente anche se vedo ora che comunque cominci a pensare che bar o non bar questo qui fa sul serio perchè in certi valori ci crede veramente
Ed altri utenti vi hanno fatto osservare che di violenza e maleducazione trattavasi e ti ricordo il tuo sprezzante commento ad un utente a proposito di quel tuo inciso


Quindi io la mia parte l'ho fatta...ripeto per la serie siamo tutti ebrei tedeschi...

Per Paolo VI e altri papi mi sono limitato a segnalare ai cattolici del forum i tuoi giudizi secchi..tutto qui

Giò
20-08-09, 22:05
A parte il fatto-e lo ripeto-che l'aggettivare come froci gli omosessuali è stato diverse volte condannato come reato di insulto grave e di offesa di grande ignominia da parte dei tribunali della nostra republica...a parte il fatto che - a parte Yorik-nessun cattolico ha protestato e contro questo insulto e contro tutto il ciarpame che è stato detto da cattolici su altri cattolici (andate a rileggere le risposte su Paolo VI e sul Vtaicano II) ..a parte il fatto che forse e dico forse i moderatori in questo momento sono legittimamente assenti...mettiamola così allora proprio per quel principio esistenziale metodologico e non solo cristiano ma a questo punto direi antropologico

..oportet ut scandala eveniant..

Bene mi dichiaro -per petizione di principio e per scelta di metodologia laica - pubblicamente omosessuale

..Bene allora Gio91 a questo punto mi scatta il diritto soggettivo e la possibilità di darti querela con ampia facoltà di prova (coinvolgendo nella querela il buon Colombo perchè ha approvato l'insulto...) .Quindi davanti alla mia dichiarazione pubblica (che io lo sia o non lo sia a questo punto poco importa) nei tempi che vorrò io contatterò non già la moderazione ma l'Ammionistrazione di politicainrete per avere tramite i miei avvocati i tuoi dati ..

..Questa è la possibilità che io offro a me stesso e a quanti qui -a questo punto a parte Yorik tutti non cattolici e a parte me tutti laici e agnostici- per finirla definitivamente con questa violenza gratuita ammantata di cattolicesimo e di presunto cristianeismo

..Bene io -proprio in faccio a Gio91 e anche a Colombo-nel piccolo di questo forum mi dichiaro omosessuale per la serie antica e nobile del siamo tutti ebrei tedeschi..Qulacun altro vuol farlo?

Grazie Padre Giovanni Festa parroco ortodosso costantinopolitano a Palermo

E a me scatta il diritto soggettivo di denunciarti per diffamazione in quanto mi hai chiamato in maniera sprezzante ustascia e fascista.
E poco importa, come dici tu, che io lo sia o meno.

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:07
E a me scatta il diritto soggettivo di denunciarti per diffamazione in quanto mi hai chiamato in maniera sprezzante ustascia e fascista.
E poco importa, come dici tu, che io lo sia o meno.


benissimo chi ha più filo da tessere . cucirà...
con la notazione che ustascia(non mi ricordo se ti ho dato del fascista..) era per dirla alla colombo nella piazza e nel bar... froci è invero nei tribunali della Repubblica

e ricordati che d'ora in poi io mi sono dichiarato omosessuale per la serie siamo tutti ebrei tedeschi...fanne memoria ed attenzione..

Giò
20-08-09, 22:08
benissimo chi ha più filo da tessere . cucirà...

Io non ho intenzione di denunciare nessuno perchè non ho bisogno di questi mezzucci.

L'Amministrazione comunque non può fornirti i miei dati perchè non li ha.
Al limite li puoi chiedere a me.

Colo Le Fou
20-08-09, 22:09
..no carissimo (a parte il fatto che hai approvato in modo politico se vuoi ma hai approvato...) ..il discorso del bar e della piazza mi sta bene..ma il vocabolo froci è stato usato e poi perfino giustificato quasi come una sorta di dovere morale e diverse volte ho fatto osservare che di per sè l'epiteto aveva subito condanne da tribunali della nostra repubblica ma inutilmente anche se vedo ora che comunque cominci a pensare che bar o non bar questo qui fa sul serio perchè in certi valori ci crede veramente
Ed altri utenti vi hanno fatto osservare che di violenza e maleducazione trattavasi e ti ricordo il tuo sprezzante commento ad un utente a proposito di quel tuo inciso


Quindi io la mia parte l'ho fatta...ripeto per la serie siamo tutti ebrei tedeschi...

Per Paolo VI e altri papi mi sono limitato a segnalare ai cattolici del forum i tuoi giudizi secchi..tutto qui

Il discorso con l'utente era sul fatto se i laici potessero o meno attribuirci patenti di laicità,e nient'altro.Basta rilegger il discorso.
Poi,su Paolo VI non ha neppure provato a confutarmi...Segno che ha ben pochi argomenti a proprio favore,e che preferisce utilizzar la violenza verbale.

Giò
20-08-09, 22:11
Comunque, prenda atto l'amministrazione e la moderazione del forum che il soggetto qui presente minaccia apertamente un utente di denunciarlo.

Yorick
20-08-09, 22:14
E a me scatta il diritto soggettivo di denunciarti per diffamazione in quanto mi hai chiamato in maniera sprezzante ustascia e fascista.
E poco importa, come dici tu, che io lo sia o meno.

Il termine "fascista" non credo sia considerato insulto dalla legge, anche se lo è per ogni persona di buon senso.
In ogni caso, caro Giuseppe Colombo, le sciocchezze su Sua Santità Paolo VI dovrebbero essere trattate e confutate in un altro 3d, considerando che questo è in teoria dedicato alla rivoluzione francese ed al parere dei cattolici su di essa. Considerando la sistematica censura vigente nel forum degli scismatici qui a fianco e la chiusura del 3d nel forum cattolico, si dovrebbe chiedere l'apertura di un nuovo topic ai moderatori di sezione.

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:15
Comunque, prenda atto l'amministrazione e la moderazione del forum che il soggetto qui presente minaccia apertamente un utente di denunciarlo.

anche qui mistifichi...io ho solo detto che il termine froci è stato diverse volte da tribunali della repubblica ritenuto reato verso gli omosessuali ed io mi sono pubblicamente dichiarato per la serie siamo tutti ebrei tedeschi omosessuale e quindi ben al di là del forum il problema si pone

Non ho minacciato ho detto che c'è la possibuilità di adire..tutto qui

Giò
20-08-09, 22:15
..no carissimo (a parte il fatto che hai approvato in modo politico se vuoi ma hai approvato...) ..il discorso del bar e della piazza mi sta bene..ma il vocabolo froci è stato usato e poi perfino giustificato quasi come una sorta di dovere morale e diverse volte ho fatto osservare che di per sè l'epiteto aveva subito condanne da tribunali della nostra repubblica ma inutilmente anche se vedo ora che comunque cominci a pensare che bar o non bar questo qui fa sul serio perchè in certi valori ci crede veramente
Ed altri utenti vi hanno fatto osservare che di violenza e maleducazione trattavasi e ti ricordo il tuo sprezzante commento ad un utente a proposito di quel tuo inciso


Quindi io la mia parte l'ho fatta...ripeto per la serie siamo tutti ebrei tedeschi...

Per Paolo VI e altri papi mi sono limitato a segnalare ai cattolici del forum i tuoi giudizi secchi..tutto quiStai mistificando e questo è veramente increscioso.
Non ho detto che è un dovere morale dare agli altri dei 'froci'. Ho detto che difendere a spada tratta l'omosessualità giustificandolo con il Cristianesimo è una cosa ripugnante.
Vergognati.

Giò
20-08-09, 22:16
anche qui mistifichi...io ho solo detto che il termine froci è stato diverse volte da tribunali della repubblica ritenuto reato verso gli omosessuali ed io mi sono pubblicamente dichiarato per la serie siamo tutti ebrei tedeschi omosessuale e quindi ben al di là del forum il problema si pone

Non ho minacciato ho detto che c'è la possibuilità di adire..tutto qui

No, tu stai minacciando e questa cosa va contro il regolamento.
Stai violando il regolamento e oltre tutto usi toni da spaccone e provocatori.

Colo Le Fou
20-08-09, 22:16
Di sicuro,con l'intervento finale del Presbitero Giovanni(magari fosse il Prete Gianni...),si otterrà la chiusura del thread qui presente,si getta alle ortiche la discussione,e persino la possibilità di poter effettuarne future...E poi saremmo noi gl'intolleranti?

Giò
20-08-09, 22:17
Di sicuro,con l'intervento finale del Presbitero Giovanni(magari fosse il Prete Gianni...),si otterrà la chiusura del thread qui presente,si getta alle ortiche la discussione,e persino la possibilità di poter effettuarne future...E poi saremmo noi gl'intolleranti?

Il Presbitero Giovanni oltre tutto sta intervenendo in un forum cattolico, che non c'entra nulla con l'ortodossia.
E' un provocatore che sta minacciando un utente di questo sito e pretende pure di aver ragione.
E' inammissibile.

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:17
Il discorso con l'utente era sul fatto se i laici potessero o meno attribuirci patenti di laicità,e nient'altro.Basta rilegger il discorso.
Poi,su Paolo VI non ha neppure provato a confutarmi...Segno che ha ben pochi argomenti a proprio favore,e che preferisce utilizzar la violenza verbale.

Guarda amico mio che su POL antica io ed io da solo (io che non sono cattolico) ho difeso Paolo VI contro chi da sinistra ne voleva fare la macchietta cenciosa del progressismo e chi da destra lo accusava e lo accusa di essere antipapa e pirata

..Quindi nessuna lezione..in merito...e se vai a leggere un mio recente intervento in uno dei 3d di questa POL troverai come la congrehazione ortodossa di Palemro ricorda sempre la dormizione nel Signore di Paolo VI avvenuta il 6 agosto 1978

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:18
Il Presbitero Giovanni oltre tutto sta intervenendo in un forum cattolico, che non c'entra nulla con l'ortodossia.
E' un provocatore che sta minacciando un utente di questo sito e pretende pure di aver ragione.
E' inammissibile.

Il forum amico mio è libero ed io non minaccio...ma dico che non puoi bellamente chiamare froci gli omosessuali...tutto qui

Colo Le Fou
20-08-09, 22:20
Il termine "fascista" non credo sia considerato insulto dalla legge, anche se lo è per ogni persona di buon senso.
In ogni caso, caro Giuseppe Colombo, le sciocchezze su Sua Santità Paolo VI dovrebbero essere trattate e confutate in un altro 3d, considerando che questo è in teoria dedicato alla rivoluzione francese ed al parere dei cattolici su di essa. Considerando la sistematica censura vigente nel forum degli scismatici qui a fianco e la chiusura del 3d nel forum cattolico, si dovrebbe chiedere l'apertura di un nuovo topic ai moderatori di sezione.

Ieri sera mi sembrava di aver letto che tu definissi Pio XII come ultimo ero Papa.Devo essermi confuso.Peccato.Se vuoi,ti consiglio di leggere le 101 eresie di Wojtyla da me postate nel forum "Tradizione Cattolica",ed inserite dal solerte Guelfo Nero in "1978-2005.In quelle tenebre".Poi,Ugo De Payens,o chi altro,aprirà un thread qua,e ne discuteremo.Senza minacce e insulti.

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:20
No, tu stai minacciando e questa cosa va contro il regolamento.
Stai violando il regolamento e oltre tutto usi toni da spaccone e provocatori.

Se sto violando il regolamento allora giustamente verrò bannato...ma sto semplicemente ripetendo(dopo che mi sono dichiarato omosessuale per la serie tica del siamo tutti ebrei tedeschi) che non puoi bellamente dire agli omosessuali froci

Dove è mai la minaccia?
Ti ho ricordato che al di là del forum dare del frocio è passibile di querela e ci sono state sentenze di condanna in merito ..Tutto qui

Colo Le Fou
20-08-09, 22:21
Guarda amico mio che su POL antica io ed io da solo (io che non sono cattolico9 ho difeso Paolo VI contro chi da sinistra ne voleva fare la macchietta cencosa del progressismo e chi da dfestra lo accusa e lo accusa di essere antipapa e pirata

..Quindi nessuna lezione..in merito...e se vai a leggere un mio recente intervento in uno dei 3d di questa POL troverai come la congrehazione ortodossa di Palemro ricorda sempre la dormizione nel Signore di Paolo VI avvenuta il 6 agosto 1978

Se fossi onnisciente,saprei delle sue difese sulla vecchia POL.Non essendolo,mi limito a giudicare quanto da lei scritto qua.

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:22
.Senza minacce e insulti.

Senaz insulti e senza minacce..Concordo pienamente

Non ho visto minacce ma ho visto insulti di grande ignominia

Giò
20-08-09, 22:23
Se sto violando il regolamento allora giustamente verrò bannato...ma sto semplicemente ripetendo(dopo che mi sono dichiarato omosessuale per la serie tica del siamo tutti ebrei tedeschi) che non puoi bellamente dire agli omosessuali froci

Dove è mai la minaccia?
Ti ho ricordato che al di là del forum dare del frocio è passibile di querela e ci sono state sentenze di condanna in merito ..Tutto qui

Ci sono anche state sentenze di segno opposto a quelle che citi tu.
La verità è che ti stai arrampicando sugli specchi: de facto, mi hai minacciato di querela e denuncia.
Inoltre, quello che vuoi punire non è l'epiteto 'frocio' in sè, quanto il mio pensiero.
Tu mi minacci per motivi ideologici.

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:23
Se fossi onnisciente,saprei delle sue difese sulla vecchia POL.Non essendolo,mi limito a giudicare quanto da lei scritto qua.


Infatti non puoi saperlo..informati con Mappo..Comunque il mio ultimo intervento a difesa di Paolo VI è su un 3d dell'attuale POL

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:24
Ci sono anche state sentenze di segno opposto a quelle che citi tu.
La verità è che ti stai arrampicando sugli specchi: de facto, mi hai minacciato di querela e denuncia.
Inoltre, quello che vuoi punire non è l'epiteto 'frocio' in sè, quanto il mio pensiero.
Tu mi minacci per motivi ideologici.


Hai o no definito froci le persone omosessuali?
E sulle sentenze credo da sempre nell'autonomia e nella laicità della Magistratura..
E confermo ancora un volta che per la serie siamo tutti ebrei tedeschi mi sono dichiarato pubblicamente omosessuale..Quindi a tuo avviso sono" frocio"?

Giò
20-08-09, 22:26
Hai o no definito froci le persone omosessuali?
E sulle sentenze credo da sempre nell'autonomia e nella laicità della Magistratura..
E confermo ancora un volta che per la serie siamo tutti ebrei tedeschi mi sono dichiarato pubblicamente omosessuale..Quindi a tuo avviso sono" frocio"?

No. Tu per me sei solo una nullità, che è ancora peggio dell'essere gay.

Colo Le Fou
20-08-09, 22:27
Infatti non puoi saperlo..informati con Mappo..Comunque il mio ultimo intervento a difesa di Paolo VI è su un 3d dell'attuale POL

Preferisco vedere di persona.Magari in un nuovo thread che qualcuno aprirà,e che non sarà chiuso come questo o quello'altro a cui avete partecipato lei ed il suo amico Barsanufio,mentre io ero bannato.

Colo Le Fou
20-08-09, 22:28
Hai o no definito froci le persone omosessuali?
E sulle sentenze credo da sempre nell'autonomia e nella laicità della Magistratura..
E confermo ancora un volta che per la serie siamo tutti ebrei tedeschi mi sono dichiarato pubblicamente omosessuale..Quindi a tuo avviso sono" frocio"?

Però,anche supporre che un utente faccia uso di droga può esser visto come un'offesa...Meglio finirla qua.

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:28
Preferisco vedere di persona.Magari in un nuovo thread che qualcuno aprirà,e che non sarà chiuso come questo o quello'altro a cui avete partecipato lei ed il suo amico Barsanufio,mentre io ero bannato.


Perchè sei stato bannato? lo dico proprio per curiosità senza altro fine

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:29
No. Tu per me sei solo una nullità, che è ancora peggio dell'essere gay.

..almeno siamo sul gay..ora un pò meglio

Giò
20-08-09, 22:30
Il buon presbitero mi ha dato del drogato, del fascista e dell'ustascia e ha pure il coraggio di minacciarmi di denuncia.
Touché.

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:30
Però,anche supporre che un utente faccia uso di droga può esser visto come un'offesa...Meglio finirla qua.

..ma siamo nella logica del bar ..c'erano gli emoticons amico mio...e gli emoticons fanno da ermeneutica...

Ho 60 anni giuseppe.. e vengo da lontano da molto lontano..Comunque al momento mi accaontento del miglioramento lingustico del nostro GIO

Colo Le Fou
20-08-09, 22:30
Perchè sei stato bannato? lo dico proprio per curiosità senza altro fine

Per aver definito i laici "frutto della malapianta dell'eresia protestante".

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:32
Per aver definito i laici "frutto della malapianta dell'eresia protestante".



Vedi Giuseppe non condivido questa tua frase e non la condivido filosoficamente ma non ti avrei bannato proprio perchè sono u laico inveterato come valore esistenziale..per la serie anche qui non condivido ma lotto perchè tu possa esprimerli serenamente nell'ambito del codice penale e delle leggi dello stato

Colo Le Fou
20-08-09, 22:32
..ma siamo nella logica del bar ..c'erano gli emoticons amico mio...e gli emoticons fanno da ermeneutica...

Ho 60 anni giuseppe.. e vengo da lontano da molto lontano..Comunque al momento mi accaontento del miglioramento lingustico del nostro GIO

Bene,il fatto che ammetta anche lei la logica del bar porta almeno al minimo rasserenamento necessarioer poter dibattere.

Giò
20-08-09, 22:33
..almeno siamo sul gay..ora un pò meglio

Presbitero, ti informo che parlare di 'froci' non è reato: la sentenza della Cassazione si riferiva ad una diatriba fra due persone, di cui una di queste aveva insultato l'altro, che lo ha denunciato per calunnia.

Io ho parlato di 'froci' in termini vaghi senza riferirmi nello specifico a nessuno nè tanto meno con l'intento di insultare in maniera sprezzante una singola persona.

L'unica cosa a cui ti puoi appigliare è il 'reato ideologico'.

Ma allora non mascherare le tue intenzioni e dì chiaro e tondo che vuoi punire un'idea e non una calunnia (a chi?).

Colo Le Fou
20-08-09, 22:35
Vedi Giuseppe non condivido questa tua frase e non la condivido filosoficamente ma non ti avrei bannato proprio perchè sono u laico inveterato come valore esistenziale..per la serie anche qui non condivido ma lotto perchè tu possa esprimerli serenamente nell'ambito del codice penale e delle leggi dello stato

Voltaire?

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:35
Bene,il fatto che ammetta anche lei la logica del bar porta almeno al minimo rasserenamento necessarioer poter dibattere.

.certo..resta il fatto pubblico che come prete cristiano ortodsso uxorato eterosessuale praticante mi sia davanti alla mia coscienza e al mio Signore dichiarato-per la serie siamo tutti ebrei tedeschi-omosessuale per finirla con gli insulti da ignominia alta verso soggetti e persone..

Di questa mia modesta scelta forumista ringrazio il Signore e ti do atto di avere tentato di stemperare cristianamente i toni

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:38
Voltaire?


Non necessariamente Voltaire..ma ti ricordo anche a casa tua(so che non li accetti nè li condividi) l'intero personalismo cristiano francese Mariatin e Mounier..lo stesso Guitton..

E poi in Italia(sempre non li condividi) Ettore Passerin d'Entreves e Aldo Moro e per finire al mio ultimo grande presidente di Azione Cattolica(io vengo dal mondo cattolico..da laico cattolico) il grande martire Bachelet..

Nel mio mondo ecclesiale otodosso faccio riferimento alla santa pazienza come ascesi di cui hanno dato lezione i Padri del deserto

Puoi dire a Gio91 che mi è bastato il suo mutamento linguistico

Colo Le Fou
20-08-09, 22:42
.certo..resta il fatto pubblico che come prete cristiano ortodsso uxorato eterosessuale praticante mi sia davanti alla mia coscienza e al mio Signore dichiarato-per la serie siamo tutti ebrei tedeschi-omosessuale per finirla con gli insulti da ignominia alta verso soggetti e persone..

Di questa mia modesta scelta forumista ringrazio il Signore e ti do atto di avere tentato di stemperare cristianamente i toni

Rimango dell'idea che d'insulto non si trattasse,ma ciò che si doveva dire è già stato detto.Che il Signore possa illuminare la sua strada,e chiudere un occhio di fronte alla sua posizione ereticizzante.

Colo Le Fou
20-08-09, 22:43
Non necessariamente Voltaire..ma ti ricordo anche a casa tua(so che non li accetti nè li condividi) l'intero personalismo cristiano francese Mariatin e Mounier..lo stesso Guitton..

E poi in Italia(sempre non li condividi) Ettore Passerin d'Entreves e Aldo Moro e per finire al mio ultimo grande presidente di Azione Cattolica(io vengo dal mondo cattolico..da laico cattolico) il grande martire Bachelet..

Nel mio mondo ecclesiale otodosso faccio riferimento alla santa pazienza come ascesi di cui hanno dato lezione i Padri del deserto

Puoi dire a Gio91 che mi è bastato il suo mutamento linguistico

Quando non si è sicuri della propria Verità,è segno che non ci si crede.

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:46
Rimango dell'idea che d'insulto non si trattasse,ma ciò che si doveva dire è già stato detto.Che il Signore possa illuminare la sua strada,e chiudere un occhio di fronte alla sua posizione ereticizzante.

al di là del fatto che vedo che tu vuoi insenare a Dio come fare Dio :)

credo che a questo punto il 3d non debba essere chiuso..e riprenda la sua navigazione restando sempre io nell'ottica esistenziale del siamo tutti ebrei tedeschi .Quindi Giuseppe in questo 3d sappiate che mi sono in quest'ottica dichiarato omosessuale...lo dico a futura memoria

..lo vedi che funziona sempre l'evangelico oportet ut scandala eveniant?

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:47
Quando non si è sicuri della propria Verità,è segno che non ci si crede.

.o delle scelte serie e serene e chirurgiche della propria coscienza...

Giò
20-08-09, 22:49
I mercanti verrano scacciati dal tempio.

Colo Le Fou
20-08-09, 22:50
al di là del fatto che vedo che tu vuoi insenare a Dio come fare Dio :)

credo che a questo punto il 3d non debba essere chiuso..e riprenda la sua navigazione restando sempre io nell'otica esistenziale del siamo tutti ebrei tedeschi .Quindi Giuseppe in questo 3d sappiate che mi sono in quest'ottica dichiarato omosessuale...lo dico a futura memoria

..lo vedi che funziona sempre l'evangelico oportet ut scandala eveniant?

...Ma guai all'uomo che li creerà!

Mi hanno già dato del Grande Inquisitore,persino una filosofa durante un incontro filosofico scolastico l'anno scorso.

Giovannipresbitero
20-08-09, 22:52
...Ma guai all'uomo che li creerà!

Mi hanno già dato del Grande Inquisitore,persino una filosofa durante un incontro filosofico scolastico l'anno scorso.

..Credo che tu intelligentemente proprio per le tue posizioni lo metta in conto...come io metto in conto per le mie scelte e per le mie poizioni di non essere gradito nè a destra nè a sinistra nè acentro in e di nessuna tenda ecclesiale

Poi sul Grande Inquisitore stai attento Giuseppe..ricordi i Karamazov?

Colo Le Fou
20-08-09, 23:03
..Credo che tu intelligentemente proprio per le tue posizioni lo metta in conto...come io metto in conto per le mie scelte e per le mie poizioni di non essere gradito nè a destra nè a sinistra nè acentro in e di nessuna tenda ecclesiale

Poi sul Grande Inquisitore stai attento Giuseppe..ricordi i Karamazov?

Ovvio che li metta in conto,ma lontano dall'esserne l'artefice.
Sul "Grande inquisitore",non leggo Dostojevskji;mi hanno paragonato al personaggio,ma ciò non toglie che gli scrittori russi non m'affascinino.

Colo Le Fou
20-08-09, 23:04
I mercanti verrano scacciati dal tempio.

E udiremo bei canti di santi e di eroi!

Giovannipresbitero
20-08-09, 23:09
SIAMO TUTTI EBREI TEDESCHI...

Yorick
20-08-09, 23:14
SIAMO TUTTI EBREI TEDESCHI...

E pure gay. :D

Giò
20-08-09, 23:15
SIAMO TUTTI EBREI TEDESCHI...


E pure gay. :D

'mazza che culo....:D:crepapelle:

Colo Le Fou
20-08-09, 23:16
SIAMO TUTTI EBREI TEDESCHI...

Ma anche no.:sofico:

Giò
20-08-09, 23:18
E udiremo bei canti di santi e di eroi!

Come rapida freccia che scocca scatta il pugnale che sa vendicare.....

Giò
20-08-09, 23:19
Ma anche no.:sofico:

io invece vorrei precisare di essere cattolico, italiano e soprattutto eterosessuale :sofico:

Giovannipresbitero
20-08-09, 23:20
E pure gay. :D


Grazie Yorick..nel Signore veramente grazie e nella speranza all'unità e dell'unità dei criistiani ricordando due grandi Vescovi Paolo VI Papa di Roma e Atenagoras I Patriarca di Costantinopoli

Colo Le Fou
20-08-09, 23:24
'mazza che culo....:D:crepapelle:

:crepapelle::crepapelle::crepapelle::crepapelle::c repapelle::crepapelle:

Colo Le Fou
20-08-09, 23:25
Grazie Yorick..nel Signore veramente grazie e nella speranza all'unità e dell'unità dei criistiani ricordando due grandi Vescovi Paolo VI Papa di Roma e Atenagoras I Patriarca di Costantinopoli

AtenagorasI non era Massone del trentatreesimo grado?

Giò
20-08-09, 23:27
AtenagorasI non era Massone del trentatreesimo grado?

guarda che lo sa, certa gente si sceglie i suoi riferimenti con cura....

è riuscito a prendere due massoni in un sol colpo :D

Giovannipresbitero
20-08-09, 23:27
AtenagorasI non era Massone del trentatreesimo grado?


lo si diceva pure di Paolo VI...ma non lo erano...i documenti presentati per l'uno e pe rl'altro(più per il Patriarca che pe ril Papa) sono stati diverse volte smentiti..seriamente smentiti

Devo dire che mi aspettavo la domanda...

Leggi bene ciò che scrivo come mia epigrafe

Colo Le Fou
20-08-09, 23:31
http://www.disinformazione.it/pentalfaepaolovi.htm
Questa è la «porta di bronzo» quando venne inaugurata, sul «Battente del Bene», al n° 12, vi figurava il «Concilio Ecumenico Vaticano II»: quattro Padri conciliari tra Giovanni XXIII e Paolo VI.



Però, mentre Giovanni XXIII e gli altri quattro Padri conciliari erano scolpiti con la faccia che guardava in avanti, Paolo VI (l’ultimo a destra) era invece scolpito di profilo, in modo da presentare, ben visibile, la Sua mano sinistra con su, incisa, l’insegna massonica: la «Stella a cinque punte», o «Pentalfa massonico».



Poco tempo dopo l’inaugurazione di quella «nuova porta di bronzo» della basilica di San Pietro, il sottoscritto (don Luigi Villa) vi andò per vederla. Osservandola bene, notò subito quell’insegna massonica sul dorso della mano sinistra di Paolo VI. Allora, immediatamente, mi recai da un Cardinale…per denunciare il fatto. Egli mi assicurò che avrebbe subito provveduto. Infatti, quando io, poco tempo dopo, ritornai a Roma, proprio per vedere quella «porta di bronzo», notai subito che quella insegna massonica sul dorso della mano sinistra di Paolo VI era stata raschiata: si vedeva solo il rosso vivo del rame. Era chiaro! Vistisi scoperti, i responsabili del fatto avevano provveduto, prima, a far raschiare il simbolo massonico dalla mano, poi, successivamente – come io stesso vidi in un altro mio ritorno a Roma – avevano sostituito il pannello n° 12 con un altro – l’attuale – sul quale, però, non vi comparivano più le sei figure di prima, ma solo cinque, come ognuno può vedere.



Ora: come si può spiegare che un Papa (Paolo VI) si sia fatto scolpire la propria immagine su quella «porta di bronzo», con sul dorso della Sua mano quel simbolo massonico, pur sapendo che sarebbe rimasta lì a testimoniare, lungo i secoli, che Lui, Paolo VI, sarebbe stato giudicato un «Papa massone»?
E certo non si può dire che quell’opera dello scultore Minguzzi fosse stata eseguita senza il Suo volere e senza la Sua approvazione, perché fu proprio Lui a benedirla nel giorno del Suo compleanno, come fu anche pubblicato, poi, su un «Inserto Speciale» de «L’Osservatorio Romano», per il Suo ottantesimo Compleanno[1], e proprio con quel satanico marchio massonico sulla mano, quasi a firma – e non generica – del Suo Pontificato!

«Stella a cinque punte»: firma del pontificato di Paolo VI
Questa affermazione è inquietante, perché questa «firma» della «stella a cinque punte», scolpita sul dorso della mano di Paolo VI, sulla «formella» originale della «porta di bronzo» della Basilica di San Pietro, è forse l’atto più sconcertante e temerario di una tremenda realtà che, durante tutto il Suo pontificato, è continuata ad affiorare, fino a formarne un mosaico che mette a nudo l’incredibile e inqualificabile atteggiamento di Palo VI nei confronti della Massoneria![2]
E questo lo fece dopo 250 anni di rinnovate «scomuniche», «ammonimenti», «sanzioni», e dopo circa 200 « documenti» del Magistero della Chiesa contro la Massoneria, e dopo 16 Encicliche e più di 590 «condanne» contro questa setta, bollata come «regno di Satana» da Leone XIII nella Sua Enciclica del 1884: «Humanum genus».
Subito dopo la pubblicazione di questa Enciclica, l’alto iniziato Tommaso Ventura, dopo aver riconosciuta l’«Humanun genus» come «il più celebre solenne documento antimassonico», scrisse: «Il Papa Leone XIII vide molto giusto; comprese che cosa fosse la Massoneria; ne svelò la fisionomia precisa; ne denudò le aspirazioni in termini inequivocabili»[3]
Ora, la Chiesa non ebbe mai né incertezze né dubbi nella sua lotta contro la Massoneria; fu solo con l’avvento del Vaticano II, e soprattutto con Paolo VI, che il «nuovo atteggiamento» capovolse la precedente posizione del Magistero della Chiesa, adottando posizioni «ecumeniche» e «liberali» nei confronti della Massoneria fino ad «auspicare la pace tra le due istituzioni»!
Per gettare un po’ di luce su questo strano aspetto della personalità di Paolo VI, elenchiamo alcuni dei tanti altri «fatti» e «detti» che Lo riguardano ad hoc:

1) In una rivista massonica si legge: il Gran Maestro Gamberini, il giorno stesso dell’annuncio a Pontefice di Montini, disse: «Questo è l’uomo che fa per noi!»
2) Il «necrologio», o elogio funebre, che l’ex Gran Maestro di Palazzo Giustiniani, Giordano Gamberini, ha fatto di Paolo VI su «La Rivista Massonica»: «Per noi è la morte di CHI ha fatto cadere la condanno di Clemente XII e dei suoi successori. Ossia, è la prima volta – nella storia della Massoneria moderna – che muore il Capo della più grande religione occidentale non in istato di ostilità coi massoni». E conclude: «per la prima volta, nella storia, i Massoni possono rendere omaggio al tumulo di un Papa, senza ambiguità né contraddizione»
3) In una lettera privata, scritta da un massone, amico del noto scrittore francese, conte Lion de Poncis, esperto in questioni massoniche, si legge questa frase: «…Con Pio X e Pio XII, noi framassoni potemmo ben poco, ma, “avec Paul VI, nous avons vencu!”» (“con Paolo VI, noi abbiamo vinto”).
4) Sotto il Suo Pontificato sono state introdotte, in Italia, le «leggi massoniche», quali: il divorzio, l’aborto, la separazione tra Chiesa e Stato… E vi fu un profondo inserimento della Massoneria anche nelle strutture ecclesiastiche ordinarie.
5) Il 13 novembre 1964, Paolo VI depose la «tiara» (“il triregno”) sull’altare, rinunciandovi definitivamente. Un gesto, questo, che fu l’obiettivo della «Rivoluzione Francese». Il massone Albert Pike scrisse: «Gli ispiratori, i filosofi e i capi storici della Rivoluzione francese avevano giurato di rovesciare la “CORONA” e la “TIARA” sulla tomba di Jacques de Molay»[4]
6) Durante il Suo viaggio in Terra Santa, nel 1954, sul monte degli Ulivi, a Gerusalemme, Paolo VI abbracciò il Patriarca ortodosso Athenagoras I, massone del 33° grado. Poi, alla vigilia della chiusura del Vaticano II, tutti e due si tolsero le rispettive «scomuniche», lanciate nel 1054.
7) Questa Sua coincidenza di vedute con «piano massonico» la si può trovare anche nell’identità dei Suoi programmi con i piani massonici dell’ONU e dell’UNESCO. Si legga, ad esempio, la Sua Enciclica «Populorum progressio», in cui Paolo VI parla di una «banca mondiale», dietro la quale c’è un «Governo mondiale», che regnerebbe grazie a una «religione sintetica e universale»

Giovannipresbitero
20-08-09, 23:35
Stella a cinque punte sulla mano di Paolo VI (http://www.disinformazione.it/pentalfaepaolovi.htm)
Questa è la «porta di bronzo» quando venne inaugurata, sul «Battente del Bene», al n° 12, vi figurava il «Concilio Ecumenico Vaticano II»: quattro Padri conciliari tra Giovanni XXIII e Paolo VI.



Però, mentre Giovanni XXIII e gli altri quattro Padri conciliari erano scolpiti con la faccia che guardava in avanti, Paolo VI (l’ultimo a destra) era invece scolpito di profilo, in modo da presentare, ben visibile, la Sua mano sinistra con su, incisa, l’insegna massonica: la «Stella a cinque punte», o «Pentalfa massonico».



Poco tempo dopo l’inaugurazione di quella «nuova porta di bronzo» della basilica di San Pietro, il sottoscritto (don Luigi Villa) vi andò per vederla. Osservandola bene, notò subito quell’insegna massonica sul dorso della mano sinistra di Paolo VI. Allora, immediatamente, mi recai da un Cardinale…per denunciare il fatto. Egli mi assicurò che avrebbe subito provveduto. Infatti, quando io, poco tempo dopo, ritornai a Roma, proprio per vedere quella «porta di bronzo», notai subito che quella insegna massonica sul dorso della mano sinistra di Paolo VI era stata raschiata: si vedeva solo il rosso vivo del rame. Era chiaro! Vistisi scoperti, i responsabili del fatto avevano provveduto, prima, a far raschiare il simbolo massonico dalla mano, poi, successivamente – come io stesso vidi in un altro mio ritorno a Roma – avevano sostituito il pannello n° 12 con un altro – l’attuale – sul quale, però, non vi comparivano più le sei figure di prima, ma solo cinque, come ognuno può vedere.



Ora: come si può spiegare che un Papa (Paolo VI) si sia fatto scolpire la propria immagine su quella «porta di bronzo», con sul dorso della Sua mano quel simbolo massonico, pur sapendo che sarebbe rimasta lì a testimoniare, lungo i secoli, che Lui, Paolo VI, sarebbe stato giudicato un «Papa massone»?
E certo non si può dire che quell’opera dello scultore Minguzzi fosse stata eseguita senza il Suo volere e senza la Sua approvazione, perché fu proprio Lui a benedirla nel giorno del Suo compleanno, come fu anche pubblicato, poi, su un «Inserto Speciale» de «L’Osservatorio Romano», per il Suo ottantesimo Compleanno[1], e proprio con quel satanico marchio massonico sulla mano, quasi a firma – e non generica – del Suo Pontificato!

«Stella a cinque punte»: firma del pontificato di Paolo VI
Questa affermazione è inquietante, perché questa «firma» della «stella a cinque punte», scolpita sul dorso della mano di Paolo VI, sulla «formella» originale della «porta di bronzo» della Basilica di San Pietro, è forse l’atto più sconcertante e temerario di una tremenda realtà che, durante tutto il Suo pontificato, è continuata ad affiorare, fino a formarne un mosaico che mette a nudo l’incredibile e inqualificabile atteggiamento di Palo VI nei confronti della Massoneria![2]
E questo lo fece dopo 250 anni di rinnovate «scomuniche», «ammonimenti», «sanzioni», e dopo circa 200 « documenti» del Magistero della Chiesa contro la Massoneria, e dopo 16 Encicliche e più di 590 «condanne» contro questa setta, bollata come «regno di Satana» da Leone XIII nella Sua Enciclica del 1884: «Humanum genus».
Subito dopo la pubblicazione di questa Enciclica, l’alto iniziato Tommaso Ventura, dopo aver riconosciuta l’«Humanun genus» come «il più celebre solenne documento antimassonico», scrisse: «Il Papa Leone XIII vide molto giusto; comprese che cosa fosse la Massoneria; ne svelò la fisionomia precisa; ne denudò le aspirazioni in termini inequivocabili»[3]
Ora, la Chiesa non ebbe mai né incertezze né dubbi nella sua lotta contro la Massoneria; fu solo con l’avvento del Vaticano II, e soprattutto con Paolo VI, che il «nuovo atteggiamento» capovolse la precedente posizione del Magistero della Chiesa, adottando posizioni «ecumeniche» e «liberali» nei confronti della Massoneria fino ad «auspicare la pace tra le due istituzioni»!
Per gettare un po’ di luce su questo strano aspetto della personalità di Paolo VI, elenchiamo alcuni dei tanti altri «fatti» e «detti» che Lo riguardano ad hoc:

1) In una rivista massonica si legge: il Gran Maestro Gamberini, il giorno stesso dell’annuncio a Pontefice di Montini, disse: «Questo è l’uomo che fa per noi!»
2) Il «necrologio», o elogio funebre, che l’ex Gran Maestro di Palazzo Giustiniani, Giordano Gamberini, ha fatto di Paolo VI su «La Rivista Massonica»: «Per noi è la morte di CHI ha fatto cadere la condanno di Clemente XII e dei suoi successori. Ossia, è la prima volta – nella storia della Massoneria moderna – che muore il Capo della più grande religione occidentale non in istato di ostilità coi massoni». E conclude: «per la prima volta, nella storia, i Massoni possono rendere omaggio al tumulo di un Papa, senza ambiguità né contraddizione»
3) In una lettera privata, scritta da un massone, amico del noto scrittore francese, conte Lion de Poncis, esperto in questioni massoniche, si legge questa frase: «…Con Pio X e Pio XII, noi framassoni potemmo ben poco, ma, “avec Paul VI, nous avons vencu!”» (“con Paolo VI, noi abbiamo vinto”).
4) Sotto il Suo Pontificato sono state introdotte, in Italia, le «leggi massoniche», quali: il divorzio, l’aborto, la separazione tra Chiesa e Stato… E vi fu un profondo inserimento della Massoneria anche nelle strutture ecclesiastiche ordinarie.
5) Il 13 novembre 1964, Paolo VI depose la «tiara» (“il triregno”) sull’altare, rinunciandovi definitivamente. Un gesto, questo, che fu l’obiettivo della «Rivoluzione Francese». Il massone Albert Pike scrisse: «Gli ispiratori, i filosofi e i capi storici della Rivoluzione francese avevano giurato di rovesciare la “CORONA” e la “TIARA” sulla tomba di Jacques de Molay»[4]
6) Durante il Suo viaggio in Terra Santa, nel 1954, sul monte degli Ulivi, a Gerusalemme, Paolo VI abbracciò il Patriarca ortodosso Athenagoras I, massone del 33° grado. Poi, alla vigilia della chiusura del Vaticano II, tutti e due si tolsero le rispettive «scomuniche», lanciate nel 1054.
7) Questa Sua coincidenza di vedute con «piano massonico» la si può trovare anche nell’identità dei Suoi programmi con i piani massonici dell’ONU e dell’UNESCO. Si legga, ad esempio, la Sua Enciclica «Populorum progressio», in cui Paolo VI parla di una «banca mondiale», dietro la quale c’è un «Governo mondiale», che regnerebbe grazie a una «religione sintetica e universale»


...sul piano scientifico l'articolo nulla dimostra..è solo ermeneuticamente un articolo militante...rispettabile..ma militante e quindi non è scientifico..

Colo Le Fou
20-08-09, 23:38
...sul piano scientifico l'articolo nulla dimostra..è solo ermeneuticamente un articolo militante...rispettabile..ma militante e quindi non è scientifico..

Per ora,solo dei militanti possono indagare sulla massonicità di Paolo VI...I segni andrebbero spiegati in modo diverso.

Giovannipresbitero
20-08-09, 23:39
Per ora,solo dei militanti possono indagare sulla massonicità di Paolo VI...I segni andrebbero spiegati in modo diverso.

..quindi sul piano teoretico siamo sul livello dell'autorefenzialità...basta dirlo

Colo Le Fou
20-08-09, 23:41
..quindi sul piano teoretico siamo sul livello dell'autorefenzialità...basta dirlo

L'avvocato Macca,presidente emerito della corte d'appello di Brescia,non certo di parte,ha riconosciuto il valore delle prove raccolte da don Villa...

Giovannipresbitero
20-08-09, 23:44
L'avvocato Macca,presidente emerito della corte d'appello di Brescia,non certo di parte,ha riconosciuto il valore delle prove raccolte da don Villa...


le ha riconosciute come privato cittadino o all'interno di un contenzioso giuridico della nostra Repubblica?

Ove ci fosse stato questo contenzioso a che grado di giudizio esso ci sarebbe stato?

e in presenza quindi di sentenza quali ne sono stai gli esiti finali?

Colo Le Fou
20-08-09, 23:46
le ha riconosciute come privato cittadino o all'interno di un contenzioso giuridico della nostra Repubblica?

Ove ci fosse stato questo contenzioso a che grado di giudizio esso ci sarebbe stato?

e in presenza quindi di sentenza quali ne sono stai gli esiti finali?

Come privato cittadino,ovviamente.

Giovannipresbitero
20-08-09, 23:48
Come privato cittadino,ovviamente.

..ovviamente....

Colo Le Fou
20-08-09, 23:51
paoloVI :: E :: L'AVVOCATO DEL DIAVOLO :: DON LUIGI :: VILLA (http://www.chiesaviva.com/paoloVI%20avvocato%20del%20diavolo.htm)

Giovannipresbitero
20-08-09, 23:54
paoloVI :: E :: L'AVVOCATO DEL DIAVOLO :: DON LUIGI :: VILLA (http://www.chiesaviva.com/paoloVI%20avvocato%20del%20diavolo.htm)

quale è oggi la situazione canonica del Padre Villa?

Defender
21-08-09, 00:30
Non nel senso che voi date a controrivoluzionario, altrimenti avrebbe aderito alla Santa Alleanza...

Ma Castelragh (o come si scrive :D) non era ministro sotto Wellington e comunque la Santa Alleanza era giudicata esclusivamente velleitaria e inconsistente (nel 1815, nel 1819 Metternich la rinforzò assai), nonché sostanzialmente suicida sotto il profilo strategico.
Non sono mai stato un furioso ammiratore del velletairismo sbavante di Alessandro di Rossja.

Manfr
21-08-09, 09:38
L'articolo è paccottiglia.

UgoDePayens
21-08-09, 11:06
Ribadisco, un cattolico dabbene non offende in modo simile degli omosessuali. Non è bello fatto da chiunque, ma da un cattolico poi.... Con un po' di umiltà si potrebbe imparare dagli errori e crescere.
Non sono termini amorevoli e cristiani quelli usati da Gio. E' un dato di fatto.

Piccola premessa.
Oggi tutti, anche i peggiori terroristi, anche gli stupratori ed i pedofili persino, godono di quella protezione sociale fornitagli dal buonismo imperante.

I musulmani devono essere rispettati e temuti, ad esempio, anche quando mettono a ferro e fuoco le ambasciate occidentali a causa di vignette satiriche.
I cattolici, almeno quelli non modernisti, invece possono tranquillamente essere vilipesi. Se poi un cattolico è pure fumatore, apriti cielo...

Fatta questa piccola premessa, e aggiunto che, a quanto ho visto, nessun utente su questo thread ha INSULTATO direttamente ed in maniera gratuita un soggetto (sia esso un individuo o una categoria sociale), e quindi nessuna legge (almeno italiana) è stata violata....

Fatta la premessa, aggiunta la postilla e insomma fatte presente tutte queste cose, secondo me è comunque da accogliere il richiamo fatto alla carità fraterna.
Anche se esso viene da fuori dell'alveo della Chiesa.

Davanti ad un omosessuale, ad una lesbica o addirittura ad un trans, la reazione che secondo me è più "cattolicamente corretta" sarebbe quella di mettersi a piangere per il rammarico, per la tristezza di un progetto divino che viene stravolta dal peccato e dalla debolezza umana.
Compatire insomma, nel senso di soffrire insieme a Dio ed al Sacratissimo cuore di Maria, per le spine che vengono confitte a causa dei nostri peccati nel capo di Nostro Signore Gesù Cristo.

Ora però, onde evitare la chiusura del thread (e visto che lo scorporo dei messaggi OT sarebbe improponibile) ritorniamo all'argomento Rivoluzione.

Aganto
21-08-09, 11:30
Il termine "fascista" non credo sia considerato insulto dalla legge

Lo è nel caso sia rivolto a persona che non fa politca attivamente e pubblicamente, attraverso un partito (uomo politico). Vi invito, pertanto, a non usare quell'epiteto in senso spregiativo. Invito anche a non essere sprezzanti verso gli omosessuali, evitando il termine spregiativo "frocio", in quanto la questione dell'omosessualità è complessa e un epiteto del genere non rende giustizia alla variegata casistica che in essa si riscontra.

Cercate, inoltre, di evitare querele e beghe legali: ne vale la pena?

Giovannipresbitero
21-08-09, 14:41
Lo è nel caso sia rivolto a persona che non fa politca attivamente e pubblicamente, attraverso un partito (uomo politico). Vi invito, pertanto, a non usare quell'epiteto in senso spregiativo. Invito anche a non essere sprezzanti verso gli omosessuali, evitando il termine spregiativo "frocio", in quanto la questione dell'omosessualità è complessa e un epiteto del genere non rende giustizia alla variegata casistica che in essa si riscontra.

Cercate, inoltre, di evitare querele e beghe legali: ne vale la pena?

Mi riconosco molto di più in questa riflessione di Aganto che nella precedente(per quanto delicata ma non alla fine condivisibile del nostro Moderatore e se andiamo poi ad esaminare la dinamica di ciò che è accaduto ieri sera alla fine si è ritrovato l'equilibrio (almeno tra me e Giuseppe Colombo)

Mi preme però cristianamente -proprio per quell'appello alla carità e al rispetto che è venuto da più parti e da diverse famiglie spirituali durante la discussione- narrare all'interno della tipologia siamo tutti ebrei tedeschi
il mio outing etico-esistenziale all'interno di questo 3d non perchè io voglia difendere acriticamente i valori del 1789 ma proprio per porre la questione(solo porla...e porla metodologicamente) dell'esistenza dell'altro da noi e l'altro da noi e da voi non chiede nè di essere condannato nè di essere applaudito chiede solo-nel brodo dell'attuale post moderno in cui lietamente da prete e da cristiano io vivo- di avere riconoscimento giuridico all'interno del processo costituzionale laico delle leggi di una liberal democrazia europea che in quanto moderata e girondina resta dentro il 1789 ed è non un dato di merito ma un dato di fatto

Dicevo del io outing dentro questo 3d per quelle volte che riterrò opportuno intervenire con delicatezza e sereità..con tutti i miei sessantanni
--outing a prescindere che ciò che sto per dichiarare sia vero o non sia vero.ricordando che sin da ieri sera mi sono nell'ottica del siamo tutti ebrei tedeschi dichiarato pubblicamente omosessuale

1-Il mio bisnonno era repubblicano e massone e lo era anche mio nonno e il nonno si fece diversi anni di confino
2-liberale conservatore ma massone ed antifascista e poi anticomunista ma mai a destra è stato il mio papà
3-mio fratello è laico ed agnostico inveterato e non ha battezzato i suoi figli nati da 2 matrimoni
4-mia sorella è predicatore protestante in una chiesa libera italiana
5-di me ho già detto
6-mia moglie è cristiana alla Yorik e alla ginny
7-mio figlio mi ha reso nonno recentemente senza essere sposato..Mio figlio vive in Scozia e la sua compagna è una bella ragazza nera donna sacerdote della locale comunità presbiteriana della piccola cittadina e mio nipote quindi è tecnicamente meticcio

..Questo è (per questo 3d)il mio outing modetamente girondino all'interno di un'eredita che certamente non è la vostra e di una tradizione ecclesiale nella quale penso di avere dal 1984 piena cittadinanza in Cristo Signore il Risorto dai Morti nel mistero di Dio tre volte santo

Ginny
21-08-09, 17:13
ricordando che sin da ieri sera mi sono nell'ottica del siamo tutti ebrei tedeschi dichiarato pubblicamente omosessuale

1-Il mio bisnonno era repubblicano e massone e lo era anche mio nonno e il nonno si fece diversi anni di confino
2-liberale conservatore ma massone ed antifascista e poi anticomunista ma mai a destra è stato il mio papà
3-mio fratello è laico ed agnostico inveterato e non ha battezzato i suoi figli nati da 2 matrimoni
4-mia sorella è predicatore protestante in una chiesa libera italiana
5-di me ho già detto
6-mia moglie è cristiana alla Yorik e alla ginny
7-mio figlio mi ha reso nonno recentemente senza essere sposato..Mio figlio vive in Scozia e la sua compagna è una bella ragazza nera donna sacerdote della locale comunità presbiteriana della piccola cittadina e mio nipote quindi è tecnicamente meticcio

..Questo è (per questo 3d)il mio outing modetamente girondino all'interno di un'eredita che certamente non è la vostra e di una tradizione ecclesiale nella quale penso di avere dal 1984 piena cittadinanza in Cristo Signore il Risorto dai Morti nel mistero di Dio tre volte santograzie per avermi citata a fianco della tua irresistibilmente perfida igumena (e di Yorick: meno male che ci sono ancora cattolici così) :)

Giovannipresbitero
23-08-09, 23:08
..per fedeltà evangelica e un pò per memoria del 1789...

Ovviamente e pienamente -pur nella mia modestia e nei limiti di comunicazione del presente forum- la mia solidarietà ampia piena totale umana laica etica civica e sicuramente cristiana alla coppia di persone omosessuali brutalmente oscenamente e vergognosamente ieri aggrediti a Roma

Ottima e civile di grande respiro costituzionale e liberale la decisione del sindaco di Roma Gianni Alemanno nell'annunciare che il comune si costituirà parte civile nel processo contro l'aggressore

Ma anche grande preoccupazione per il totale degrado nella e della nostra Patria rispetto a valori di convivenza civile e di rispetto (quand'anche possono anche non condividersi) delle diversità che si esprimono tutte all'interno delle leggi dello Stato

..Qui bisogna farsene una ragione..e lo dico e lo scrivo forte e chiaro...Il Patto Costituzionale c'è con tutta la sua storia e il suo vissuto..e trova ancora chi lo difende e lo testimonia nella memoria che esso patto costituzionale nasce dopo la liberazione dal nazifascismo come incontro etico ad alto respiro di tutte e tra tutte le famiglie spirituali e culturali della nostra Patria ..in particolare oggi il Presidente Emerito Ciampi e l'attuale Presidente Napolitano

Ottimo seriamente pensoso l'intervento del mistro Mara Carfagna nel definire vergognosa l'aggressione

Giò
24-08-09, 00:15
il costituzionalismo è una perversione contrattualista e materialista

Giovannipresbitero
24-08-09, 09:17
il costituzionalismo è una perversione contrattualista e materialista


per me è una possibilità di serietà nella storia degli uomini e delle donne..Ovviamente come tutte le possibilità storiche esso resta in mano alla libertà degli uomini ed è quindi sottoposto alla lotta reale e concreta contro il principe di questo mondo ..

..La dispensazione della respublica christiana8 se dispensazione è stata) è finita...non appartiene più all'ordine sintattico e strutturale della tetsimonianza cristiana in questo eone...Bisogna farsene una ragione...Con molta laicità e con senso alto della relativizzazione delle figure storieche...

Augustinus
24-08-09, 11:24
lo si diceva pure di Paolo VI...ma non lo erano...i documenti presentati per l'uno e pe rl'altro(più per il Patriarca che pe ril Papa) sono stati diverse volte smentiti..seriamente smentiti

Devo dire che mi aspettavo la domanda...

Leggi bene ciò che scrivo come mia epigrafe

Guarda che di Montini vi è più di qualche prova. Il suo "processo" si è arenato proprio per questo ..... . E' vero che c'è chi cerca i trovare smentite a questo, ma sinora non sono stati trovati argomenti tranchante. La certezza è che fu proprio il Gran Maestro della massoneria italiana che salutò la morte di Montini come quella del "primo papa non ostile" alla Gran loggia. :chefico: E questa dichiarazione vale più di mille sospetti: è lapidaria e con parole che bruciano. :chefico:

Augustinus
24-08-09, 11:26
1-Il mio bisnonno era repubblicano e massone e lo era anche mio nonno e il nonno si fece diversi anni di confino
2-liberale conservatore ma massone ed antifascista e poi anticomunista ma mai a destra è stato il mio papà
3-mio fratello è laico ed agnostico inveterato e non ha battezzato i suoi figli nati da 2 matrimoni
4-mia sorella è predicatore protestante in una chiesa libera italiana
5-di me ho già detto
6-mia moglie è cristiana alla Yorik e alla ginny
7-mio figlio mi ha reso nonno recentemente senza essere sposato..Mio figlio vive in Scozia e la sua compagna è una bella ragazza nera donna sacerdote della locale comunità presbiteriana della piccola cittadina e mio nipote quindi è tecnicamente meticcio

Insomma, una famiglia di scomunicati! :D

Giovannipresbitero
24-08-09, 11:42
Insomma, una famiglia di scomunicati! :D

..a te la consento Gus la battuta ma solo a te....il giapponesino va come dire aiutato...

..ovviamente relativamente alle scomuniche è sempre questione di punti di prospettiva,di autorefenzialità,di faziosità,, a ciasuna tenda la propria...

Augustinus
24-08-09, 12:20
..a te la consento Gus la battuta ma solo a te....il giapponesino va come dire aiutato...

Non era mica una battuta. Era una constatazione. Ovviamente, da un punto di vista cattolico. :chefico:
Ed era altrettanto ovvio il tuo sbocco allo scisma. :chefico:

P.S.: non mi sento giapponesino, anche perché il Trdizionalismo sta sempre più prendendo piede. Te l'assicuro. Non sono i quattro gatti ventilati da Ginny, che parla senza conoscere. Si è molti più di quei quattro gatti e nella Chiesa si fanno sempre più strada le voci critiche, da parte autenticamente cattolica, verso certi eventi. :chefico: