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Supermario
26-08-09, 15:06
Monito della Padania al Vaticano

Lega: «Pronti a rivedere il Concordato»

Se continueranno le ingerenza delle gerarchie ecclesiastiche possibile una revisione dei Patti Lateranensi

ROMA - Basta accuse al Carroccio dal Vaticano o a tornare in discussione saranno i Trattati lateranensi che regolano, per Costituzione, i rapporti fra Italia e Vaticano. L'avvertimento arriva dalla "Padania", quotidiano del partito di Umberto Bossi, con una riflessione in prima pagina sui rapporti fra Italia e Chiesa cattolica dal titolo "Strane ingerenze ideologiche in uno Stato laico". L’articolo della "Padania" definisce le parole di mons. Vegliò all’indirizzo del ministro leghista Calderoli come «l’ultimo episodio di una lunga serie di ingerenze ideologiche e squisitamente politiche da parte di uomini delle gerarchie ecclesiastiche nelle faccende di uno Stato che, fino a prova contraria, è laico».

IL MONITO - «Se i rapporti fra lo Stato e la Chiesa andranno avanti lungo questa deriva, ossia le gerarchie ecclesiastiche proseguiranno in questa politica marcatamente interventista nei confronti delle decisioni e degli orientamenti della politica e delle istituzioni al di là di ogni ragionevole confine di neutralità delle rispettive sfere di intervento - avverte l’articolo della "Padania" a firma Stefano B.Galli - bisognerà inserire nell’agenda delle riforme anche una revisione di Concordato e Patti Lateranensi. Non ci pare il caso».


26 agosto 2009



http://www.corriere.it/politica/09_agosto_26/padania_monito_vaticano_df55ed86-9234-11de-bb1e-00144f02aabc.shtml

Juv
26-08-09, 15:49
Non se ne farà niente. Non ci sono rapporti di forza per modificarlo.

La lega può fare a meno della benedizione del Vaticano, ma il PDL ed il PD no.

ConteMax
26-08-09, 17:24
Una decina di anni fa, ai tempi del Dio - Po, la Lega si scaglio fortemente conro il Vatiano.

Ma si dimostrarono solo chiacchiere. Le poliiche sono altra cosa. La Lega ha fatto gli interessi del Vaticano.

Resurgens
26-08-09, 18:31
Una decina di anni fa, ai tempi del Dio - Po, la Lega si scaglio fortemente conro il Vatiano.

Ma si dimostrarono solo chiacchiere. Le poliiche sono altra cosa. La Lega ha fatto gli interessi del Vaticano.

E' sempre triste vedere come ci si accorga delle ingerenze del Vaticano solo quando dice qualcosa che non va a uno dei membri del partito...

Quando invece invita a non andare a votare in un referendum di uno stato diverso dal suo, invece, va tutto bene perché si rivolge alle coscienze...

Resurgens

ConteMax
26-08-09, 18:38
Già si sono rimangiato tutto

Rainews24.it (http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=129742)

La Lega: nessuna intenzione di modificare il Concordato

Roma, 26-08-2009

"La Lega non ha alcuna intenzione di modificare il Concordato che cosi' com'e' va bene". Lo affermano in una nota congiunta Fabrizio Bricolo, presidente dei senatori della Lega, e Roberto Cota, presidente dei deputati del Carroccio, a proposito dell'articolo pubblicato dalla Padania sui rapporti tra Lega e Chiesa Cattolica.

"Con riferimento all'articolo pubblicato oggi dalla Padania a firma di Stefano Galli - dicono i due leghisti - viste le strumentalizzazioni che sono seguite, intendiamo affermare quanto segue: 'L'articolo e' stato scritto da un editorialista esterno ed esprime le sue opinioni personali'. Strane ingerenze ideologiche in uno Stato laico' era il titolo in prima pagina.

Von Righelli
26-08-09, 19:09
Già si sono rimangiato tutto

Rainews24.it (http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=129742)

La Lega: nessuna intenzione di modificare il Concordato

Roma, 26-08-2009

"La Lega non ha alcuna intenzione di modificare il Concordato che cosi' com'e' va bene". Lo affermano in una nota congiunta Fabrizio Bricolo, presidente dei senatori della Lega, e Roberto Cota, presidente dei deputati del Carroccio, a proposito dell'articolo pubblicato dalla Padania sui rapporti tra Lega e Chiesa Cattolica.

"Con riferimento all'articolo pubblicato oggi dalla Padania a firma di Stefano Galli - dicono i due leghisti - viste le strumentalizzazioni che sono seguite, intendiamo affermare quanto segue: 'L'articolo e' stato scritto da un editorialista esterno ed esprime le sue opinioni personali'. Strane ingerenze ideologiche in uno Stato laico' era il titolo in prima pagina.

ecco appunto...sparate estive,ecco cosa sono...ed io che speravo in un ritorno alle Guarentigie

Resurgens
26-08-09, 21:01
Già si sono rimangiato tutto

Rainews24.it (http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=129742)

La Lega: nessuna intenzione di modificare il Concordato

Roma, 26-08-2009

"La Lega non ha alcuna intenzione di modificare il Concordato che cosi' com'e' va bene". Lo affermano in una nota congiunta Fabrizio Bricolo, presidente dei senatori della Lega, e Roberto Cota, presidente dei deputati del Carroccio, a proposito dell'articolo pubblicato dalla Padania sui rapporti tra Lega e Chiesa Cattolica.

"Con riferimento all'articolo pubblicato oggi dalla Padania a firma di Stefano Galli - dicono i due leghisti - viste le strumentalizzazioni che sono seguite, intendiamo affermare quanto segue: 'L'articolo e' stato scritto da un editorialista esterno ed esprime le sue opinioni personali'. Strane ingerenze ideologiche in uno Stato laico' era il titolo in prima pagina.

Wow, neanche il tempo di dire che sono dei voltagabbana stavolta!!

Resurgens

Lupo
26-08-09, 21:53
Non se ne farà niente. Non ci sono rapporti di forza per modificarlo.

La lega può fare a meno della benedizione del Vaticano, ma il PDL ed il PD no.
Purtroppo hai ragione...oggi...domani chissà...il consenso per la Lega è in aumento.

Burton Morris
26-08-09, 23:02
Già si sono rimangiato tutto

Rainews24.it (http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=129742)

La Lega: nessuna intenzione di modificare il Concordato

Roma, 26-08-2009

"La Lega non ha alcuna intenzione di modificare il Concordato che cosi' com'e' va bene". Lo affermano in una nota congiunta Fabrizio Bricolo, presidente dei senatori della Lega, e Roberto Cota, presidente dei deputati del Carroccio, a proposito dell'articolo pubblicato dalla Padania sui rapporti tra Lega e Chiesa Cattolica.

"Con riferimento all'articolo pubblicato oggi dalla Padania a firma di Stefano Galli - dicono i due leghisti - viste le strumentalizzazioni che sono seguite, intendiamo affermare quanto segue: 'L'articolo e' stato scritto da un editorialista esterno ed esprime le sue opinioni personali'. Strane ingerenze ideologiche in uno Stato laico' era il titolo in prima pagina.

I soliti buffoni.

Supermario
27-08-09, 13:39
Non se ne farà niente. Non ci sono rapporti di forza per modificarlo.

La lega può fare a meno della benedizione del Vaticano, ma il PDL ed il PD no.



Purtroppo è impossibile anche solo modificare il concordato senza il consenso del Vaticano, neppure se tutte le forze politiche italiane fossero d' accordo in tal senso.

Morfeo
27-08-09, 13:57
Purtroppo è impossibile anche solo modificare il concordato senza il consenso del Vaticano, neppure se tutte le forze politiche italiane fossero d' accordo in tal senso.


be volendo il modo si trova, basta cambiare qualche articolo della costituzione

Supermario
27-08-09, 14:03
be volendo il modo si trova, basta cambiare qualche articolo della costituzione



No non basta neppure questo.

Nel concordato vi è scritto che occorre il consenso di entrambe le parti per modificarlo o annullarlo.

Oltre a questo è un concordato internazionale fra due stati.

I concordati internazionali vanno rispettati sempre e comunque se teniamo alla nostra immagine come membri della comunità internazionale e se vogliamo mantenere la fiducia di chi ha concordati con noi e di chi ha intenzione di farne in futuro.

Venire meno ( stracciandolo ) ad un concordato internazionale abbasserà notevolmente il nostro rating di fiducia e serietà per molti anni.

Cavaliere Nero
27-08-09, 14:15
No non basta neppure questo.

Nel concordato vi è scritto che occorre il consenso di entrambe le parti per modificarlo o annullarlo.

Oltre a questo è un concordato internazionale fra due stati.

I concordati internazionali vanno rispettati sempre e comunque se teniamo alla nostra immagine come membri della comunità internazionale e se vogliamo mantenere la fiducia di chi ha concordati con noi e di chi ha intenzione di farne in futuro.

Venire meno ( stracciandolo ) ad un concordato internazionale abbasserà notevolmente il nostro rating di fiducia e serietà per molti anni.

No è sufficiente che la Suprema Corte Costituzionale lo dichiari incostituzionale!:ciaociao:

Juliet
27-08-09, 14:27
Purtroppo rimarrà un'utopia.

ConteMax
27-08-09, 16:09
Purtroppo è impossibile anche solo modificare il concordato senza il consenso del Vaticano, neppure se tutte le forze politiche italiane fossero d' accordo in tal senso.

Questo non è vero. L'Italia è uno stato sovrano e può denunciare tutti i trattati che vuole.

Teniamo conto anche delle violazioni del concordato da parte vaticana, che autorizzano lo Stato Italiano a disattenderlo. La prima di queste violazioni è l'interventismo nella vita politica italiana, espressamente vietato dal carattere "indipendente e sovrano" di entrambe le parti. Viceversa lo Stato Italiano non interviene in questioni ecclesiastiche o di sovranità della Santa Sede.

Altra cosa sono le condizioni politiche, al momento inesistenti.

edera rossa
28-08-09, 00:15
No è sufficiente che la Suprema Corte Costituzionale lo dichiari incostituzionale!:ciaociao:

cosa piuttosto improbabile visto che esso stesso è parte integrantre della costituzione. Il primo passo da compiere dovrebbe essere , pertanto, la sua decostituzionalizzazione; fatto che non potrebbe essere impugnato in sede internazionale dalla chiesa cattolica inquanto l'inseromento dei patti nella costituzione non avvenne in virtù di accordo internazionale ma per , sia pur vergognoso, atto unilaterale dello stato italiano. Le mosse successive potrebbero allora, ma da quell'allora ancor molto ci tiee distanti, essere poù d'una.

edera rossa
28-08-09, 00:18
No non basta neppure questo.

Nel concordato vi è scritto che occorre il consenso di entrambe le parti per modificarlo o annullarlo.

Oltre a questo è un concordato internazionale fra due stati.

I concordati internazionali vanno rispettati sempre e comunque se teniamo alla nostra immagine come membri della comunità internazionale e se vogliamo mantenere la fiducia di chi ha concordati con noi e di chi ha intenzione di farne in futuro.

Venire meno ( stracciandolo ) ad un concordato internazionale abbasserà notevolmente il nostro rating di fiducia e serietà per molti anni.

la mia impressione è che la sdditanza dello astato italiano pesi sull'immagine internazionale dell'Italia ben di più dell'impugnazione di un patto , sulla cui natura di internazionalità ( per quanto riguarda la parte concordataria che è cosa diversa dal Trattato internazionale con cui si è accompagnata nelle sue origini,) si potrebbe avanzare più di un dubbio.

edera rossa
28-08-09, 00:29
Per tornare al tema principale debbo dire che ritengo che a Bossi della laicità dello stato non interessi nulla; sta solo facendo un ricatto. Ha nei confronti della chiesa cattolica gli stessi comportamenti cinici e indifferenti che portarono mussolini e fare i concordato per ottenere appoggi alla sua parte politica. Per Bossi è indifferente ergersi a difensore della tradizione cattolica o parlare del Dio Po; finanziare nelle regioni del nord le scuole clericali o minacciare di rivedere il concordato. I veri laici devono prendere costantemente le distanze da personaggi come lui.

John Galt
28-08-09, 01:21
Per eliminare il concordato servirebbero alcune fasi:
1) Modifica dell'Art. 7 e decostituzionalizzazione dei Patti dalla Carta
2) Denuncia SOLO di 2 delle 3 parti dei Patti Lateranensi (la parte economica e gli accordi politici) mantenendo solo la parte che riconosce la Sovranità del Vaticano. Il che salverebbe capra e cavoli: eliminazione di 8x1000 e insegnamento della religione e ogni altro privilegio per il clero, ma salviamo la faccia internazionalmente dimostrando che rispettiamo la sovranità del Vaticano.

Inoltre abbiamo diversi buoni motivi per denunciare questo trattato... Le scuse che potremmo usare:
1) E' stato firmato da Mussolini, noi non rispettiamo un trattato firmato da un dittatore.
2) Il Vaticano non fa parte dell'ONU
3) Se volessimo fare davvero i cattivi gli avremmo tagliato luce, acqua, gas e telefono e invece gli abbiamo tagliato solo l'8x1000.

Juv
28-08-09, 01:30
Inoltre abbiamo diversi buoni motivi per denunciare questo trattato... Le scuse che potremmo usare:
1) E' stato firmato da Mussolini, noi non rispettiamo un trattato firmato da un dittatore.
.

C'è anche la firma di Craxi. :mmm:

McFly
28-08-09, 02:43
C'è anche la firma di Craxi. :mmm:

appunto, a maggior ragione!

edera rossa
30-08-09, 00:49
C'è anche la firma di Craxi. :mmm:

A questo proposito è interessante notare come il vaticano non volle mai considerare quello craxiano come un nuovo concordato ( a partire dall'infausta ricorrenza che rimane l'11 febbraio) anche se Craxi è probabile che almeno un po' ci avesse spertato; pertanto quello attiule è la continuità di quello firmato ( in nome della santissima trinità) dall'ateo di Predappio. Ma il problema della denuncia internazionale del patto temo non sia tento una questione di ragionoi più o meno valide, ma di volontà politica chein Italia sembra semmai essere di segno completamente opposto.