PDA

Visualizza Versione Completa : Religiolous, il film giusto al momento giusto



Razionalista
30-08-09, 10:15
C’è il rabbino ortodosso di Gerusalemme che ha inventato un metodo per fare chiamare “da solo” all’apparecchio telefonico per non violare lo shabbat. C’è il satanista che spacciava droga e che adesso salva i fedeli in una cappella allestita in un Tir, concepita apposta per camionisti americani cristiani rinati. C’è l’imbroglione che vende statuette a diecimila dollari e promette la salvezza. Ci sono tanti musulmani incazzati, tra cui un rapper che canta canzoni che esaltano l’11 settembre, e approfittano della stessa libertà che loro vorrebbero negare in occidente e altrove a chi non la pensa come loro.
Un film giusto al momento giusto. Destinato a diventare “cult” per la propria irriverenza quasi blasfema sulle religioni, sui tabù religiosi, sulle superstizioni che ne sono alla base e sulle pretese di ingerenza nella vita dell’uomo, compresa quella politica, che hanno di questi tempi.
“Religiolous” è un documentario diretto dallo stesso regista di “Borat”, Larry Charles, e interpretato dal comico Bill Maher con la stessa irriverenza dissacrante con cui Sasha Baron Cohen, suo correligionario, aveva impersonato il proprio personaggio di giornalista del Kazhakistan alla scoperta dell’America di Bush. Solo che stavolta quello che lo spettatore vede non è una “docu fiction” del paradosso,
ma un esilarante e verissimo spaccato di quel sottomondo che vive intorno ai credi e e alle credenze mistico religiose. Un mondo fatto, specie in America, di veri imbroglioni e di false fedi. Dai Mormoni a Scientolgy, passando per gli evangelici, i rinati, i risorti, i cristiani di varie sotto chiese. Poi vengono presi di mira gli ebrei ortodossi in Israele, i musulmani filo terroristi ad Amsterdam e a Londra: alla fine non si salva nessuno dalla messa in berlina dei cardini e dei principi su cui le rispettive fedi si basano.
Come non si salva nessuno dei tre monoteismi dal “dubbio” che il comico di madre ebrea e di educazione cattolica dice di volere instillare in ognuno di noi. Particolarmente preso di mira il cattolicesimo tradizionalista di Ratzinger con un’attenzione storiografica alla ricostruzione dei vari miti ridicoli, come il Natale o la vergine che concepisce senza rapporti sessuali: “leggende che infestano il Mediterraneo da almeno 3 mila anni prima della nascita di Cristo”. Importate dall’Egitto o dall’India. Tutte cose che un qualunque lettore di Mircea Eliade già conosce da decenni, d’altronde.
Bill Maher peraltro solo in Vaticano non è riuscito a farsi ricevere per irridere con le proprie domande semplici e dirette qualche teologo o ministro del culto. E mercoledì durante il dibattito che ha seguito la proiezione del film (andatelo a vedere che ci si sbellica dalle risate) tenutasi alla casa del cinema di Roma, solo un esponente cattolico brilllava per la propria assenza. Gli inviti sono stati fatti, h spiegato la Eagle senza fare nomi, “ma erano tutti impegnati altrove”. Tutti gli altri presi di mira nel film non hanno avuto paura di misurarsi in un pubblico dibattito.
C’era Victor Magiar per la comunità ebraica di Roma, C’era Khalid Chaouki dei giovani islamici, ex esponente Ucoii, c’era il professor Paolo Naso, un potestante che in tv ha condotto per anni la rubrica “Protestantesimo”, c’era Raffaele Carcano, esponente di spicco della Uaar, Unione degli atei e agnostici italiani. Tutti sono stati in grado di discuere il film e di mettere in discussione sé stessi. Persino l’esponente dell’Islam, non poi troppo moderato. Tutti si sono confrontati con l’irriverenza e con i veri e propri schiaffi in faccia di questa pellicola che sembra l’equivalente documentaristico del famoso film parodia sulla vita di Cristo dei Monty Phyton, “Life of Brian”, in italiano “Brian di Nazareth”. Tutti hanno avuto a che ridire con alcune semplificazioni nelle domande rivolte dal comico ai fedeli, accuratamente scelti tra quelli più folkloristici, e ai teologi delle varie religioni monoteiste.
Tutti insomma si sono confrontati. Tranne i cattolici, che prima hanno impedito l’accesso in Vaticano al comico Maher e poi si sono fatti negare nel dibattito suddetto. Tanto meglio.
Sarà questo documentario, che esce in 30 sale da oggi, un’occasione in più per polemizzare con i retrogradi di questa confessione da tempo arroccati nelle proprie certezze e nei propri dogmatismi post conciliari.
Certezze e dogmatismi che ormai anche tutti gli altri esponenti degli altri monoteismi criticano apertamente e senza peli sulla lingua.
Insomma, c’è sempre qualcuno che si vuole porre al di sopra di tutti gli altri, anche in materia di dialogo interreligioso. C’è però da dire che sempre più spesso ottiene l’effetto opposto e cade nel ridicolo. Un po’ come il figlio dell’oca bianca.

Dimitri Buffa

Religiolous, il film giusto al momento giusto | Fai notizia - il primo sito di giornalismo partecipativo (http://www.fainotizia.it/2009/02/11/religiolous-il-film-giusto-al-momento-giusto)


Praticamente si vuol puntualizzare come la minoranza laica taccia per non violare le regole del politically correct ottenendo, come in America, che un presidente sganci bombe in nome di DIO. Si vuol puntualizzare come la voglia di apocalisse delle religioni monoteiste principali (ebraismo cristianesimo e islam) siano un grosso pericolo per la vita sulla Terra dato che credere nei testi sacri significa accettare l'Apocalisse e le sue conseguenze. Le differenze tra i terroristi delle tre religioni sono solo culturali, dato che tutti accettano l'idea della fine dei tempi per un mondo migliore, senza alcuna garanzia.

Finalmente un documentario che espone (quasi) quel che penso sulla laicità: essere laici in Italia non significa essere filo musulmani come i cattolici più intransigenti pensano. Un documentario forse troppo grossolano e "maleducato" in certi passaggi, ma che determina in maniera netta il compito del "laico": impedire che determinate credenze mettano in pericolo la pacifica convivenza civile e sociale, oltre che la pace nel mondo.

Di qualsiasi religione si tratti

L'anticristo
30-08-09, 11:38
Un mondo fatto, specie in America, di veri imbroglioni e di false fedi. Dai Mormoni a Scientolgy, passando per gli evangelici, i rinati, i risorti, i cristiani di varie sotto chiese.

le fedi sono tutte false, chi le propaganda e' sempre un imbroglione.

non me lo perdero'.

Scipione
30-08-09, 11:43
le fedi sono tutte false, chi le propaganda e' sempre un imbroglione.

non me lo perdero'.
Lo scopo? Sempre quello: il dominio dell'uomo sull'uomo!


http://digilander.libero.it/anarkkia/Images/anarchia-babe.jpg

Razionalista
30-08-09, 12:01
le fedi sono tutte false, chi le propaganda e' sempre un imbroglione.

non me lo perdero'.

Non esistono molti modi legali per non perdeselo ahimè :chefico:

Curufinwe
30-08-09, 12:08
Solo per evitare cacce ai fantasmi, il titolo in italiano e' Religiolus e l'originale e' Religulous. Dovro' guardarlo.

King Z.
30-08-09, 12:45
Si preannunciano grasse risate !

:sofico:

Cavaliere Nero
30-08-09, 13:27
le fedi sono tutte false, chi le propaganda e' sempre un imbroglione.

non me lo perdero'.

:giagia: :giagia: :giagia: :giagia: :giagia: :giagia: :giagia: :giagia: :giagia: :giagia:

Razionalista
30-08-09, 13:37
Da notare che i soli cattolici hanno eluso il dibattito a febbraio, ed i soli cattolici hanno compiuto una vera e propria opera di censura dei cartelloni, da parte di una associazione ultracattolica "VErà libertà" Vera Libertà (http://laveraliberta.blogspot.com/)
poi sparita dal web (giustamente!) che appiccicò sui manifesti la scritta "Ateo no!"

Speriamo che nel tempo trovi la pubblicità che si merita pure in Italia. Non è perfetto e non ne condivido tutti i passaggi e le scelte stilistiche ma almeno affronta un problema serio, seppur, all'americana

Airbus
30-08-09, 14:22
il film è notevole.... non è politically correct per niente, non aspettatevi un laico che rispetta le religioni, gli autori mettono in luce L'INSULSITA' di tutti i credi religiosi e di come essi provochino ignoranza, guerre morte distruzione oppure semplicemente vivere da schiavi



cmq quelli che ne escono meglio sono alcuni preti cattolici piuttosto progressisti che sembrano i più ragionevoli e i meno fanatici


poi veramente da barzelletta tutto il settore di predicatori americani pseudo-cristiani, chiese inventate unicamente per fare soldi

kouros
30-08-09, 23:09
le fedi sono tutte false, chi le propaganda e' sempre un imbroglione.

non me lo perdero'.

Beh,visto il tuo nick non ci si poteva certo aspettare una diversa risposta:D

kouros
30-08-09, 23:17
Mi sbaglio o l'Unione Sovietika era una Nazione atea, se la memoria non mi inganna mi pare proprio di si'!:D
Prospettate questo tipo di Nazione?:mmm:
O pensate al liberalcapitalismo il cui Dio(e si'!!!perchè inconsciamente,e non vado a scomodare nè Freud nè Jung,anche loro adorano un Dio!)è il Dio-Denaro?:mmm:
Se non ci fossero le religioni non vi sarebbero le guerre forse?:mmm:
Spero almeno alludiate alle religioni che ambiscono al proselitismo!
O ci ficcate dentro anche il Buddhismo Theravada?:mmm::mmm::mmm:

kouros
30-08-09, 23:19
Lo scopo? Sempre quello: il dominio dell'uomo sull'uomo!


http://digilander.libero.it/anarkkia/Images/anarchia-babe.jpg

Ben detto!!!Viva il komunismo a cui certo non interessa(ava) il dominio sull'uomo:postridicolo::postridicolo::postridicolo ::postridicolo::postridicolo::postridicolo::postri dicolo::postridicolo:

L'anticristo
30-08-09, 23:20
il film è notevole.... non è politically correct per niente, non aspettatevi un laico che rispetta le religioni, gli autori mettono in luce L'INSULSITA' di tutti i credi religiosi e di come essi provochino ignoranza, guerre morte distruzione oppure semplicemente vivere da schiavi



cmq quelli che ne escono meglio sono alcuni preti cattolici piuttosto progressisti che sembrano i più ragionevoli e i meno fanatici


poi veramente da barzelletta tutto il settore di predicatori americani pseudo-cristiani, chiese inventate unicamente per fare soldi

chissa' perche' non si puo' mettere in luce l' insulsita' delle religioni pur essendo politically correct ...

kouros
30-08-09, 23:22
Gli unici atei che io conosca sono i miei amici animali i quali non hanno il dono di poter pensare nè alla filosofia nè alla religione:ciaociao:

Razionalista
30-08-09, 23:22
Mi sbaglio o l'Unione Sovietika era una Nazione atea, se la memoria non mi inganna mi pare proprio di si'!:D
Prospettate questo tipo di Nazione?:mmm:
O pensate al liberalcapitalismo il cui Dio(e si'!!!perchè inconsciamente,e non vado a scomodare nè Freud nè Jung,anche loro adorano un Dio!)è il Dio-Denaro?:mmm:
Se non ci fossero le religioni non vi sarebbero le guerre forse?:mmm:
Spero almeno alludiate alle religioni che ambiscono al proselitismo!
O ci ficcate dentro anche il Buddhismo Theravada?:mmm::mmm::mmm:

iLo stalinismo non era una religione?? :mm:

L'anticristo
30-08-09, 23:23
Mi sbaglio o l'Unione Sovietika era una Nazione atea, se la memoria non mi inganna mi pare proprio di si'!:D
Prospettate questo tipo di Nazione?:mmm:
O pensate al liberalcapitalismo il cui Dio(e si'!!!perchè inconsciamente,e non vado a scomodare nè Freud nè Jung,anche loro adorano un Dio!)è il Dio-Denaro?:mmm:
Se non ci fossero le religioni non vi sarebbero le guerre forse?:mmm:
Spero almeno alludiate alle religioni che ambiscono al proselitismo!
O ci ficcate dentro anche il Buddhismo Theravada?:mmm::mmm::mmm:

1) nell' Unione Sovietica adoravano il cadavere del loro leader ne piu' ne meno di come i cristiani adorano i cadaveri dei loro eroi. mi pare un comportamento molto lontano dall' ateismo.

2) non finirebbero tutte guerre, ma se non altro non ci sarebbero piu' credenti disposti a farsi esplodere nei mercati per avere 40 vergini in premio

Druso
30-08-09, 23:24
Senza la religione(o meglio senza la Tradizione), saremmo ancora in una foresta a lanciarci le banane.

kouros
30-08-09, 23:26
1) nell' Unione Sovietica adoravano il cadavere del loro leader ne piu' ne meno di come i cristiani adorano i cadaveri dei loro eroi. mi pare un comportamento molto lontano dall' ateismo.

2) non finirebbero tutte guerre, ma se non altro non ci sarebbero piu' credenti disposti a farsi esplodere nei mercati per avere 40 vergini in premio

Quella dell'adorazione del cadavere mi sembra un tantino capziosa!
Circa le guerre.....stai per caso alludendo non esplicitamente ad una religione in particolare o mi sbaglio?:D

kouros
30-08-09, 23:27
Senza la religione(o meglio senza la Tradizione), saremmo ancora in una foresta a lanciarci le banane.

Ovviamente concordo in pieno!!

L'anticristo
30-08-09, 23:32
Quella dell'adorazione del cadavere mi sembra un tantino capziosa!
Circa le guerre.....stai per caso alludendo non esplicitamente ad una religione in particolare o mi sbaglio?:D

capziosa ? e perche' mai ? non e' forse cosi' ?

sono molto poche le religioni pacifiche, dopo tutto promettere premi post mortem e' un buon metodo per fanatizzare i fedeli e convincerli al sacrificio estremo.

non credo che occorra conscere molto la storia per vedere quante guerre sono state combattute all' ombra della croce o della stella di davide.

dopo tutto, non si tratta di fare altro che mettere in pratica cio' che dicono i testi sacri.

leggeteli,ogni tanto, e capirete perche' le religioni sono cosi' malvage.

Druso
31-08-09, 01:19
capziosa ? e perche' mai ? non e' forse cosi' ?

sono molto poche le religioni pacifiche, dopo tutto promettere premi post mortem e' un buon metodo per fanatizzare i fedeli e convincerli al sacrificio estremo.

non credo che occorra conscere molto la storia per vedere quante guerre sono state combattute all' ombra della croce o della stella di davide.

dopo tutto, non si tratta di fare altro che mettere in pratica cio' che dicono i testi sacri.

leggeteli,ogni tanto, e capirete perche' le religioni sono cosi' malvage.

A parte che non tutte le religioni hanno testi sacri, ripeto, senza quella che tu chiami religione, ora saresti in una foresta a prendere a sassate scoiattoli per far scorte per l'inverno.

eq...
31-08-09, 08:22
Peccato che i tempi non siano maturi per l'uscita di Positivisticus, perché oggi quasi nessuno capirebbe le battute, ma sono certo che fra qualche secolo si sganasceranno dalle risate con la versione olografica del film.

Resurgens
31-08-09, 11:30
Le religioni hanno fatto il loro tempo: sono state fondamentali in passato, ma oggi ci sono i semi per vivere in questo mondo senza di esse.

Il film, purtroppo, me lo sono perso perché da queste parti l'hanno tenuto su una settimana scarsa in pochissime sale e senza pubblicità di sorta...

Resurgens

Hope
31-08-09, 17:06
Film visto, davvero divertente (effettivamente non è politically correct :D) e istruttivo.
Forse si perde un pò alla fine ma il resto è piacevolissimo.

Frankie D.
03-09-09, 13:53
Film visto, davvero divertente (effettivamente non è politically correct :D) e istruttivo.
Forse si perde un pò alla fine ma il resto è piacevolissimo.

Si concordo con te, anche se io non sarei così radicale nel considerare le religoni un male come invece ha voluto far intendere il registra.

Prinz Eugen
03-09-09, 14:14
Lo scopo? Sempre quello: il dominio dell'uomo sull'uomo!


E il domino dell'uomo sull'uomo sarebbe qualcosa di "immorale"?

Giordi
03-09-09, 17:30
E il domino dell'uomo sull'uomo sarebbe qualcosa di "immorale"?

... non so se sia immorale... ma certo non è innaturale... :giagia:

Shambola
04-09-09, 12:48
Visto al cinema qualche mese fa in occasione di un festival.
L'ho trovato spesso "forzato".... Vengono presi ad esempio personaggi nella gran parte dei casi esagerati, ex satanisti che oggi vanno a messa nel retro di un camion, un pirla convinto di essere il nuovo messia, un altro che crede nella marijuana... Se uno si aspetta lo spessore di Zeitgeist montato su un film satirico, sbaglia indirizzo.

Dico questo perchè in realtà vederlo non cambia l'opinione di nessuno: se credi continuerai a credere perchè la presa per il culo diretta ti porta a chiuderti, non certo ad aprirti, se non credi non impari nulla che già non sapevi...

Ovviamente, IMHO.