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Visualizza Versione Completa : Un vecchio capolavoro di Lupo Solitario



Pieffebi
05-03-02, 15:44
Interviene LUPO SOLITARIO

Volevo essere il primo a congratularmi con Pieffebi. Ma quando sono arrivato a casa sua c’era gente persino in strada. Non sono riuscito ad entrare ed ho potuto solo sbirciare ricavandone qualche impressione. Ricordandomi di passate esperienze di lavoro, ecco un breve resoconto, così come io l’ho vissuto.
Festa grande in casa Pieffebi. L’onorificenza conseguita ha premiato una lunga vita sacrifici e di post enormi. Il Gotha dei forum Pol era presente al gran completo. Nel parterre (pianerottolo antistante il sottoscala dove vive Pieffebi) si notavano numerosi vip, tra i quali spiccava Pupetta, arrivato su una vecchia Renault R4 mimetica (l’ha cercata due ore al momento di andarsene perché, al buio era praticamente invisibile). L’avvocato romano ha intrattenuto le signore presenti, tra le quali si notavano Silvia Rossi vestita da avanguardista, Cristina con un abito della Guinness, Giovanna più esile del solito, Eloisa travestita da intellettuale ed altre, che se lo mangiavano con gli occhi. Unico momento di imbarazzo quando Cristina ha osservato che Pupetta non dimostrava affatto i sessantatrè anni che aveva. Pieffebi, perfetto anfitrione, ha fatto notare che aveva poco più di trent’anni, anche se a causa del bere sembrava da buttare via. Una risata liberatoria ha sciolto la tensione, anche se in seguito Pupetta ha sempre voltato ostentatamente le spalle a Cristina, apparsa un po’ amareggiata. Festoso l’arrivo di Teognide, che per l’occasione aveva fatto decorare la sua vettura con tutti i suoi nick: una festa di colori ed effetti scenografici, molti ispirati a tranche-de-vie del mondo cattolico e vita vissuta nei conventi. Ulan, dal canto suo, ha regalato una splendida collezione di 34mila statuine di soldati ascari, di cui voleva disfarsi, stante il colore di quei soldati che lui detesta, anche se non è razzista. Un momento di tensione si è avuto quando Luca C.R. (sempre agitato) ha urtato Ulan, che da tre giorni si era preparato
un discorso di cinque parole. Perso il filo del discorso, non è riuscito a concluderlo, il volto silenzioso rigato da lacrime di disappunto, ed è stato consolato dai presenti.
Notato anche Franci, vittima di un equivoco. Voleva offrire caramelle e cioccolatini ad alcuni pensionati che li hanno rifiutati sdegnosamente. Pare che lo avessero preso per un pervertito gerontofilo che cercava di adescarli. Pieffebi, instancabile padrone di casa ha chiarito l’equivoco, anche se uno dei vecchietti ha continuato a mormorare “Lui lì non è mica normale…”. Pare fosse presente anche Vercingetorige, ma nessuno l’ha visto. Cosa che non deve stupire, essendo di una nullità assoluta. Roderigo, impossibilitato a partecipare ha spedito un telegramma che è entrato subito nel Guinness dei primati: 120mila parole! Naturalmente, data l’importanza dell’avvenimento, c’era la consueta cornice di nullafacenti, moderatori, drogati, e varia umanità che però se ne sono andati subito quando hanno visto che al posto del solito rinfresco la moglie di Pieffebi serviva fettine di cetrioli surgelati e succosi drink di acqua minerale. Commozione finale, quando il delegato della Academy Award ha consegnato le 20mila lire del premio. Pieffebi a quel punto non ha potuto trattenere un singulto di commozione ed ha dichiarato, trattenendo a stento le lacrime “Potrò finalmente andare al cinema d’essai a vedere il film “Tutto quello che avreste voluto sapere su Gramsci e non vi hanno mai detto…”. Qualcuno ha abbassato la testa, fingendo di non vedere la commozione di questo uomo che ha fatto del Forum Pol la sua ragione di vita. E che voi lettori lo crediate o no, persino io, il vostro cinico inviato, vedendo alla fine il sorriso infantile e gioioso di Pieffebi, mentre stringeva al cuore l’assegno, ha avuto un nodo di commozione alla gola e, rivolto al cielo ho pensato “Domani è un altro giorno!” Dopo il trionfo della Ferrari, un altro momento esaltante, vissuto per voi dal vostro inviato tutto speciale.

(Forum Moderato - 9.10.2000)