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Visualizza Versione Completa : Natalità in crescita....



Oscar
06-03-02, 14:48
Il tasso migratorio e' pari al 2,9 per mille
Popolazione, Istat: 1500 nati in piu' nel 2001

L'aumento delle nascite e' concentrato prevalentemente al centro-nord
Roma, 6 mar. - (Adnkronos) -In Italia nel 2001 le nascite sono state oltre 544.000 con un aumento rispetto all'anno precedente di circa 1.500 unita'. E' la stima che giunge dall'Istat sull'anno passato. L'aumento delle nascite e' concentrato prevalentemente al centro-nord (in particolare Liguria e Toscana). Il tasso di natalita' per il complesso del paese rimane invariato rispetto al 2000: 9,4 nascite ogni mille abitanti. Comunque i valori piu' elevati si riscontrano nel Mezzogiorno se si escludono le provincie autonome di Bolzano e Trento che presentano livelli superiori a quelli del Meridione.
Con la stima del tasso di mortalita' per il 2001 pari a 9,4 morti ogni mille abitanti, la stima del tasso di crescita naturale per l'anno passato risulta nulla a livello nazionale, con il numero dei nati pressoche' uguale a quello dei morti. Rispetto al 2000, si tratta di un aumento leggero ma che interrompe una lunga serie di segni negativi per il saldo naturale dell'Italia iniziata nel 1993.
La stima del tasso migratorio netto per il 2001, rileva l'Istat, non si differenzia significativamente dal valore del 2000 risultando pari al 2,9 per mille. Ed e' proprio questo valore, che in altri termini significa che si aggiungono alla popolazione quasi tre persone ogni mille abitanti, che fa stimare in crescita la popolazione italiana con un tasso, appunto, pari al 2,9 per mille. A livello regionale, la crescita piu' sostenuta si registra per la provincia di Trento (9,1), per l'Emilia Romagna (7,8) e per il Veneto (6,8). Il valore minimo e' invece stimato in Calabria con il -5,1 per mille. Per l'Italia in totale il numero medio di figli per donna per gli anni 2000 e 2001 e' stimato rispettivamente a 1,24 e 1,25 proseguendo la lieve tendenza all'aumento degli ultimi anni.
In linea con le ultime osservazioni disponibili (1999), la fecondita' piu' sostenuta si stima per le regioni del Mezzogiorno fatta eccezione per la Sardegna piu' simile ai comportamenti del Centro che con il Nord presenta una fecondita' piu' contenuta, fatta eccezione per le province autonome di Bolzano e Trento. Quanto ai matrimoni, la stima del tasso di nuzialita' per il 2001 e' pari al 4,7 per mille: quasi 5 matrimoni ogni mille abitanti con Campania e Puglia che guidano la classifica con il 5,8 e il 5,5 per mille rispettivamente.
Laura Valentini

DD
06-03-02, 15:54
Se i figli li fanno gli immigrati,c'e' poco da stare allegri.

RAS (POL)
07-03-02, 04:43
sono ancora cifre modeste, è presto per tirare un sospiro di sollievo. La stabilità demografica si raggiunge al livello di 2,1 figli per donna. Quindi care forumiste, meno ore in rete e più coi bambini...

Malik
07-04-03, 22:45
[QUOTE]In Origine Postato da Antonello
[B]Servono politiche per la famiglia, che questo governo ha promesso e mai mantenuto: assegni famigliari più solidi, prestiti a fondo perduto e tassi di finanziamento a tasso zero per la prima casa.


INVECE I VOSTRI GOVERNI HANNO FATTO MOLTO.

IN DUE ANNI QUESTO GOVERNO HA FATTO MOLTO DI PIU' DEI VOSTRI .

Felix (POL)
08-04-03, 00:21
serve ben altro che qualche assegno "familiare" per far risalire questo disastroso indice di natalità: occorre una offensiva su vasta scala culturale, sociale ed economica, che incida soprattutto sullo stile di vita edonista-individualista che è il vero responsabile di questa situazione catastrofica. Serve, prima di tutto, una ferma volontà politica.

Spirit
08-04-03, 00:36
In Origine Postato da Felix
serve ben altro che qualche assegno "familiare" per far risalire questo disastroso indice di natalità: occorre una offensiva su vasta scala culturale, sociale ed economica, che incida soprattutto sullo stile di vita edonista-individualista che è il vero responsabile di questa situazione catastrofica. Serve, prima di tutto, una ferma volontà politica.

Concordo pienamente. Comunque mi fa piacere che in Liguria finalmente si sia registrato un aumento delle nascite.