O'Rei
07-03-02, 20:41
- Roma, 7 mar - ''Allenza Nazionale non ha mai fatto della riforma dell'articolo 18 una battaglia di religione. Non e' un male, dunque, se si fronte a tanta disinformazione prodotta dalla sinistra, il governo ipotizzi un break. Anzi potrebbe tornare utile per far si' che l'opinione pubblica metabolizzi meglio i termini della discussione''. Lo ha affermato il presidente dei deputati di An, Ignazio La Russa.
Quanto alle affermazioni di Umberto Bossi, che oggi ha affermato che 'non si possono fare riforme a dispetto dei santi, La Russa ha auspicato che ''la sinistra stavolta non equivochi. Malgrado la 's' in comune, il leader leghista parla di santi, non di sindacati. C'e' una bella differenza...''
Il capogruppo di An a Montecitorio ha poi precisato che ''la modifica dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori non e' mai stato l'obiettivo, ma uno strumento per creare nuova occupazione e offrire tutela a chi non ne ha alcuna. Ce ne sono altri? Aspettiamo proposte e contributi da quei sindacati che si esprimono con il solito monosillabo 'no'''.
Quanto alle affermazioni di Umberto Bossi, che oggi ha affermato che 'non si possono fare riforme a dispetto dei santi, La Russa ha auspicato che ''la sinistra stavolta non equivochi. Malgrado la 's' in comune, il leader leghista parla di santi, non di sindacati. C'e' una bella differenza...''
Il capogruppo di An a Montecitorio ha poi precisato che ''la modifica dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori non e' mai stato l'obiettivo, ma uno strumento per creare nuova occupazione e offrire tutela a chi non ne ha alcuna. Ce ne sono altri? Aspettiamo proposte e contributi da quei sindacati che si esprimono con il solito monosillabo 'no'''.