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Visualizza Versione Completa : La cospirazione dei pollisti



07-03-02, 22:29
Alle ore ventiquattro del cinque febbraio u.s., in località Villa Borghese in Roma, si dettero convegno quattro individui sospetti che, successivamente gli agenti operanti identificarono per….” Il verbale sbirresco dell’appuntato dei servizi segreti sbaglia sin dall’inizio: i quattro loschi figuri erano infatti cinque e l’errore può trovare almeno parziale comprensione per il fatto che uno di essi – per la cronaca chi vi scrive – non fu mai “successivamente identificato”. Alla mezzanotte in punto, nella (quasi) solitaria Villa Borghese, eravamo dunque in cinque: Ulan, Cantolibero, Cirno, Lepanto e appunto Mastro Titta. Il “Capo” ci aveva detto “vestitevi come al solito…è meglio non dare nell’occhio…”. Ulan pertanto indossava la sua ordinaria tuta da combattimento corredata da anfibi, Cantolibero un impermeabilino inglese con scarpe di vernice e sciarpa bianca impreziosita da un garofalo rosa, Cirno era a torso nudo sulla sua solita motocicletta anni ’60, Lepanto in abito talare e breviario di madreperla, Mastro Titta in papillon a pois, guanti e bastone da passeggio. Eravamo, insomma, il gruppo più malassortito che fosse presente nella Capitale in quella notte maledetta. Oltre a noi, una trentina di coppiette che amoreggiavano nell’ombra. Noi cinque, sotto il cono di luce dell’unico lampione funzionante, cercavamo di darci un contegno con frequenti puntatine agli alberi vicini per “bisognini” che il nervosismo, l’età avanzata e il freddo rendevano sempre più frequenti. “L’ora solenne è suonata…”. Disse ad un certo punto Ulan con la sua solita enfasi. Cantolibero tirò fuori dalla tasca dell’impermeabile, azzannandolo senza ritegno, un panino al prosciutto mentre Mastro Titta dette uno sguardo al suo cipollone “In effetti si è fatto tardi” esclamò compunto. Il Capo sarà qui all’alba accompagnato da ingenti forze del Corpo forestale abruzzese…ognuno di noi si metterà alla guida del proprio manipolo “Sai guidare un manipolo?” domandò Lepanto a Cirno “Ho guidato di tutto. L’importante, all’inizio, è di non correre…” Lepanto non parve convinto “Io domattina devo comunque andare a messa. Il manipolo lo devo parcheggiare fuori incostudito. Speriamo che il Capo non si arrabbi…” Ulan alzò la voce [I]” Cospiratori! Serietà. Domani i servizi della società saranno occupati. E noi saremo finalmente liberi!” “Cosa ha detto? Chiese Mastro Titta che non ci sentiva da molti anni. “Che, se ci vogliamo liberare, speriamo domani mattina di non trovare come sempre i servizi occupati” spiegò Cantolibero che invece ci sentiva peggio. “Ma se sono tre ore che non facciamo altro che andare dietro agli alberi…” chiosò il povero vecchio.
Si era fatto tardi. Quattro dei sette forestali avevano già telefonato di non poter venire. Ne restavano tre da dividere in cinque. Dopo una lunga discussione con Ulan che - ritenendo di avere il compito più difficile: l’occupazione della scuola media statale “Gabriella De Rosa” – li voleva tutti per sé, fu deciso di dividerli in parti uguali. Cirno non volle tuttavia sapere quale parte di forestale gli fosse capitata.
Titta non seppe mai come i suoi complici fossero stati arrestati. Dormiva profondamente. I vigili urbani non vollero svegliarlo. Non avevano letto i suoi “raccontini” e non lo ritennero pericoloso.

Franci (POL)
08-03-02, 01:32
Uno dei più geniali scritti della nuova POL, e nessuno lo caga.

Povero Mastro Titta.
Non ti rimane che farti assumere dal Rutellone per scrivergli qualche discorso plastificato, di quelli che piacciono a lui... :)

C&C
Franci

Colombo da Priverno
08-03-02, 10:42
Comunque un paio di Guardie Svizzere le potevo portare...

Secondo me con questo racconto è nato un nuovo filone di raccontini: i raccontini forumistici.

08-03-02, 14:36
Originally posted by Franci
Uno dei più geniali scritti della nuova POL, e nessuno lo caga.

Povero Mastro Titta.
Non ti rimane che farti assumere dal Rutellone per scrivergli qualche discorso plastificato, di quelli che piacciono a lui... :)

C&C
Franci

Non prendertela, Franci. Pensa che, su Spazioforum, sono stati diffuse tutte le prime 9 puntate di "Walter Ego" (una delle serie di divertenti mai apparse sui fora negli ultimi anni) eppure, a parte Este e Roberta, non le ha lette nessuno. Sono decisamente un genio incompreso :)

Scherzi a parte, sono soddisfattissimo degli "ascolti". I discorsi per Rutelli, per adesso, possono aspettare.
MT

12-03-02, 20:55
Originally posted by Valentino Pupetta
Allora è vero, vi siete buttati a sinistra! :fru

Pagano meglio ed è più facile fare comicità.

Pieffebi
23-03-02, 22:22
:D :K :D :fru :D

Cirno
18-05-02, 16:32
....fantastico.
La classe non è acqua.
Ti abbraccio.
Cirno.
Viva la Harley Davidson!
:lol