PDA

Visualizza Versione Completa : Se le lacrime di p.Pio sono una bufala...ecco un vero e santo miracolo!



Qoelèt
08-03-02, 15:53
Vi consiglio comunque di visitare il sito: http://www.holylight.gr/agiofos/holyli.html

UN GRANDE MIRACOLO DELL'ORTODOSSIA
RINNOVATO ANNUALMENTE DA SECOLI

Vera Ortodossia, quanto ti ama Nostro Signore Gesù Cristo
da inviarti la Sua Santa Luce a infiammare i nostri cuori
con la giubilazione celeste, illuminare le nostre menti
e sollevare la nostra speranza?

Ogni Sabato Santo (Sabato della Santa e Grande
Settimana) a mezzogiorno nella chiesa del Santo Sepolcro a
Gerusalemme si rinnova il grande miracolo della Luce Santa
che si accende spontaneamente, interessando, gioendo e
infondendo esultanza e fede in coloro che hanno l'onore e la
benedizione d'essere presenti per la cerimonia nella quale
essa appare.

[...] Il Dio grandemente misericordioso mi ha reso degno di
vedere e d'entrare in contatto con la sua Luce Santa. Ne
descrivo, dunque, con semplicità e devozione il miracolo
eccezionale. Mi sento obbligato di descrivere con semplicità
e devozione questo incredibile miracolo affinché sia reso
noto a chiunque non lo conosce, affinché possa un giorno
recarsi per osservarlo da vicino.



Descrizione del miracolo

1. PREPARAZIONE DEL SANTO SEPOLCRO

La mattina del Sabato Santo, prima che avvenga la
cerimonia della Luce Santa, ha luogo un controllo
scrupoloso e completo della tomba terminato il quale essa
viene sigillata con una mistura di miele e cera preparata
lungo il mattino. Tale controllo avviene per escludere
categoricamente la presenza di qualche oggetto nel Santo
Sepolcro in grado di causare del fuoco. Dopo che la tomba
viene sigillata, le autorità vi fanno aderire la cera con dei
sigilli. (Vedi la prima foto).

Ogni altra confessione cristiana che vanta dei diritti sul
Santo Sepolcro ha un grande interesse nei riguardi di
questa procedura. Tale interesse non è per nulla
accidentale. Se per un solo anno non avviene il miracolo
della Santa Luce durante l'officiatura del Patriarca
Greco-Ortodosso, subentra la prima tra le confessioni con
diritto di precedenza a presiedere la cerimonia al Santo
Sepolcro.

Il controllo inizia alle 10 di mattina e termina un'ora dopo:
alle 11. Nel corso di tale controllo gli arabi ortodossi fanno le
loro rimostranze per ricordare e sostenere i diritti ortodossi.
Il controllo dev'essere registrato dagli scrupolosissimi
rappresentanti della santa vigilanza del Sepolcro, dagli
Armeni e dalle altre confessioni.
http://digilander.iol.it/ortodossia/SantaLuce/af1.jpg
La porta del Santo Sepolcro mentre vienesigillata.

2. LA CERIMONIA DELLA SANTA LUCE

La cerimonia della Santa Luce avviene alle ore 12 ed è
costituita da tre fasi:

a) Il canto della Litania d'Intercessione;
b) L'entrata del Patriarca di Gerusalemme nel Santo
Sepolcro;
c) Le invocazioni del Patriarca affinché appaia la Luce Santa.

Seguendo la tradizione, a mezzogiorno del Sabato Santo, il
Patriarca Greco-Ortodosso accompagnato dal suo seguito
(arcipresbiteri, presbiteri e diaconi) e dal Patriarca Armeno
entra nel Santo Sepolcro mentre le campane suonano a
lutto. Prima che il Patriarca entri nel Tempio, il custode
della Sacrestia del Santo Tempio ne fa uscire la lampada che
arde perennemente. In questo giorno la lampada che arde
perennemente viene estromessa per accendere le candele
solo con la Luce Santa. Provenendo dall'interno del Tempio
dell'Apostolo Giacomo, il Patriarca entra nel santuario e
siede sul suo trono patriarcale. Quindi i rappresentanti di
Armeni, Arabi, Copti e altri, passando dinnanzi al Patriarca,
lo salutano baciandogli la mano in modo d'aver diritto a
ricevere la Luce Santa. Secondo le consuetudini, infatti, se
essi non ossequiano il Patriarca Ortodosso, non hanno
diritto a ricevere la Santa Luce dalle sue mani.
Immediatamente dopo, inizia la Santa Litania
d'intercessione che viene cantata per tre volte attorno al
Santo Sepolcro e termina davanti ad esso. Da questo
momento, gli officianti si levano in piedi.

Dopo la Litania, il Santo Sepolcro viene disigillato, il
Patriarca smette i suoi paramenti pontificali e rimane solo
con la tunica bianca. Il Governatore di Gerusalemme e
l'Ispettore di Polizia esaminano il Patriarca davanti a tutti in
modo da assicurare i presenti che egli non abbia qualsiasi
oggetto atto a trasmettere fuoco.

Dopo questo controllo, Sua Beatitudine, il Patriarca di
Gerusalemme prende delle torce spente ed entra nel Santo
Ciborio con i dignitari Armeni. Ogni lampada è spenta e non
vi è nulla di acceso nel Santo Tempio e nel Santo Sepolcro.

http://digilander.iol.it/ortodossia/SantaLuce/af4.jpg
http://digilander.iol.it/ortodossia/SantaLuce/af5.jpg
http://digilander.iol.it/ortodossia/SantaLuce/af8.jpg
3. COME NASCE LA SANTA LUCE

All'interno del Santo Sepolcro il Patriarca prega
inginocchiato chiedendo a Nostro Signore Gesù Cristo di
trasmettere la sua Luce Santa come dono che santifichi le
persone. Al momento in cui egli prega c'è un assoluto
silenzio fintanto che non si avverte un sibilìo accompagnato
quasi simultaneamente da lampi blu e bianchi di Luce Santa
che invadono tutto il luogo, come se milioni di flash
fotografici lampeggiassero tutto attorno illuminando le pareti
circostanti. Allora le lampade s'illuminano miracolosamente.
Contemporaneamente, all'interno del Santo Sepolcro, le
torce tenute dal Patriarca, che continua a pregare,
s'accendono spontaneamente con la Santa Luce. La folla
scoppia in forti acclamazioni mentre lacrime di gioia e di fede
cadono dagli occhi dei presenti.

Per diversi minuti la Santa Luce non ha le caratteristiche
del fuoco. Questo succede per il tempo in cui il Patriarca
esce dal Santo Sepolcro e dona la Luce al popolo. Chiunque
può toccare il fuoco delle 33 candele e non viene scottato.
Dopo 33 minuti la fiamma torna ad avere caratteristiche
normali.
http://digilander.iol.it/ortodossia/SantaLuce/kion_agiofos2.jpg
Breve storia di questo miracolo

Solo il Patriarca
Greco-Ortodosso ha il
privilegio, l'onore e la
possibilità di fare
questa cerimonia. Nel
corso del tempo sono
stati fatti dei tentativi
da altre confessioni ma
il miracolo non si è mai
realizzato. Ad esempio
nel 1549, secondo le
cronache storiche, gli
Armeni corruppero il
sultano Mourat per
ottenere il permesso di
recarsi nella Chiesa del
Santo Sepolcro per
presenziare la
cerimonia.
Immediatamente il
sultano glielo concesse.
Gli Armeni, entrando
nel Tempio, ne
estromessero gli Ortodossi. Il Patriarca Ortodosso fu pieno
di tristezza quando vide gli Armeni raccolti nella chiesa e
pregò fuori all'entrata, accanto alle colonne della porta.
Improvvisamente, la colonna centrale si squarciò con una
profonda fenditura e da essa si emanò la luce propagandosi
lungo la via e dando fuoco alle torce del Patriarca. Nel
frattempo, l'Emiro di Agarino dal minareto dirigeva il suo
sguardo verso la strada. Quando vide questi eventi gridò:
"La fede dei Cristiani è grande! Il vero Dio è solo Uno, il Dio
dei Cristiani! Credo a Cristo risuscitato dai morti. Mi
inginocchio a Lui come mio Dio!". Dopo di ciò cadde dal
minareto [per raggiungere velocemente il luogo del miracolo]
e ne rimase incolume. I musulmani lo catturarono e lo
decapitarono. La sua reliquia è tenuta fino a quest'oggi nel
Monastero della Grande Vergine di Gerusalemme.

La Luce Santa simboleggia in modo miracoloso la
Risurrezione di Cristo. È un miracoloso dono del Cielo che si
è sempre ripetuto da secoli, un dono della Luce del mondo
che è Cristo. La scienza non può spiegare questo grande
miracolo e, in questo tempo di trionfo scientifico, non è
stata tentata neppure una spiegazione teorica. D'altronde
come può essere spiegato un autentico miracolo?

Ogni anno molte persone osservano la Luce Santa e
percepiscono nettamente la presenza di Dio in loro. Questa
Luce dovrebbe accendere nell'umanità la speranza di un
domani migliore.

Qoelèt
08-03-02, 16:00
Le testimonianze video sono ai seguenti indirizzi:
http://digilander.iol.it/ortodossia/SantaLuce/film.htm

http://www.holylight.1821.gr/HOLYFIRE94/

http://digilander.iol.it/ortodossia/Athos-Pantokrator.jpg