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Omicidio a sangue freddo
La sequenza dell'uccisione di un sospetto kamikaze palestinese nelle immagini scattate da un fotoamatore
http://www.repubblica.it/gallerie/online/mondo/sequenza/1_g.jpg
http://www.repubblica.it/gallerie/online/mondo/sequenza/index.html
Ecco invece le gesta dei tuoi amici, sempre da repubblica http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_197046.htm
Ramallah, 10:30
La folla uccide palestinese, collaborava con Israele
Un palestinese accusato di collaborazionismo con Israele è stato ucciso e il suo cadavere appeso in una pubblica piazza oggi a Ramallah, secondo quanto indicato da fonti della sicurezza palestinese.
Il corpo dell'uomo è stato appeso per i piedi dalla folla a un pilone di metallo nella piazza principale di Ramallah, dove l'esercito israeliano ha compiuto una vasta operazione, rioccupando quasi tutta la città e piazzando carri armati a poche decine di metri dal quartier generale di Yasser Arafat. (Red)>/i>
Prego Dio che presto anche noi Occidentali ci svegliamo e recuperiamo la forza e la determinazione che hanno i nostri nemici islamici... e allora, cari terzo-mondisti, non ce ne sara' per nessuno !
Vuoi dire che l'esercito israeliano è come una folla inferocita?
R.
Originally posted by Roderigo
Vuoi dire che l'esercito israeliano è come una folla inferocita?
R.
Se intendi dire se l'Esercito Israeliano e' feroce come le folle arabe, la risposta e' PURTROPPO NO, anzi il contrario. Se, o meglio QUANDO, l'Esercito Israeliano (e non solo, anche altri Paesi Occidentali saranno costretti a svegliarsi) sara' come una folla inferocita, agli arabi non lasceremo neppure il tempo PER CHIEDERE PERDONO DEI LORO PECCATI.
Se intendi dire che l'Esercito, in quanto autorita', deve essere piu' moderato dei civili inferociti, anche qui la mia risposta e' NO. Questa infatti non e' una guerra fra eserciti, ma i civili combattono IN PRIMA LINEA (questo lo hanno voluto gli islamici quando hanno deciso di usare i kamikaze contro i civili) con la massima ferocia; da parte islamica non c'e' separazione fra civili ed esercito. NOI NON POSSIAMO NON ACCETTARE QUESTA SFIDA MORTALE.
Secondo me uccidere prigionieri è un crimine.
Un minimo di civiltà deve rimanere anche in un processo violento come la guerra.
Se è come sembra, dovrebbero andare sotto processo loro e chi gli ha dato l' ordine.
Ma dubito che succederà.
Originally posted by gribisi
Secondo me uccidere prigionieri è un crimine.
Un minimo di civiltà deve rimanere anche in un processo violento come la guerra.
Se è come sembra, dovrebbero andare sotto processo loro e chi gli ha dato l' ordine.
Ma dubito che succederà.
Quel "giovanotto" rifiutava di farsi controllare dagli artificieri. Cosa dovevano fare ? farselo scoppiare fra i piedi e morire tutti ?
Originally posted by Il Condor
Quel "giovanotto" rifiutava di farsi controllare dagli artificieri. Cosa dovevano fare ? farselo scoppiare fra i piedi e morire tutti ?
Nel momento in cui viene freddata, la vittima è praticamente nuda.
R.
http://www.repubblica.it/gallerie/online/mondo/sequenza/5_g.jpg
[QUOTE]Originally posted by Roderigo
[B]
"Nel momento in cui viene freddata, la vittima è praticamente nuda.
"
Leggi la didascalia sulla foto 5 di repubblica: L'uomo, ucciso, viene spogliato.
Originally posted by Il Condor
Leggi la didascalia sulla foto 5 di repubblica: L'uomo, ucciso, viene spogliato.
Può darsi, ma nella foto precedente, l'uomo è immobilizzato ed ancora vivo. In questa foto, la quinta, un militare, in evidente tensione, ha la pistola punta contro di lui e non si vedono tracce di sangue.
R.
"La polizia di Minneapolis (Minnesota) ha crivellato di colpi un handicappato mentale somalo che si era avventurato in strada armato di machete. Abu Kassim Jeilani non parlava inglese e continuava a ripetere nella sua lingua "Dio è grande".
La comunità somala della città ha accusato la polizia di uso eccessivo della forza: dopo avere provato a fermare l'uomo, gli agenti "gli hanno scaricato le armi addosso", hanno riferito testimoni oculari alla stampa locale.
La polizia aveva seguito a distanza per diversi isolati il somalo, prima del tragico epilogo. Cinque agenti sono stati messi in ferie dopo la sparatoria. Uno dei loro superiori ha detto ai giornalisti che i suoi uomini "hanno seguito la procedura corretta". (Red) "
E vai, ora lo vedra' di persona il suo "Dio (allah immagino) e' grande".
Che ci si stia cominciando gia' a svegliare prima di quanto prevedo ? be', speriamo.
E vai !!! Polizia di Minneapolis, sei GRANDE !!!!
bom-bim-bom
12-03-02, 17:50
Condom fai veramente schifo ora te la prendi anche con un handicappato mentale.... :rolleyes:
Originally posted by Roderigo
Omicidio a sangue freddo
La sequenza dell'uccisione di un sospetto kamikaze palestinese nelle immagini scattate da un fotoamatore
http://www.repubblica.it/gallerie/online/mondo/sequenza/1_g.jpg
http://www.repubblica.it/gallerie/online/mondo/sequenza/index.html
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Ammesso e non concesso che si tratti di una precisa e completa sequenza fotografica - nè "fotomontata",nè "emendata" per ovvi fini di propaganda - ,di certo abbiamo per ora solo la tua spudorata faziosità : quella di chi arriva persino a dubitare degli intenti criminali del terrorista (pardòn:"combattente per la causa",vero?),qualificandolo come presunto criminale.
Gli spari alle finestre dell'albergo di Ramallah che ospita i giornalisti stranieri: eccolo,un fatto GRAVE (per non dire GRAVISSIMO).
Quanto all'episodio in questione,a mio parere,neutralizzando un terrorista imbottito di esplosivo che si rifiutava di collaborare,gli agenti hanno solo fatto il loro dovere.
Povero,"presunto" kamikaze... ;)
Originally posted by bom-bim-bom
Condom fai veramente schifo ora te la prendi anche con un handicappato mentale.... :rolleyes:
Se mi arriva un colpo d'ascia fra capo e collo, fa poca differenza se a tirarmelo e' stato un handicappato mentale o uno di mente sana (a proposito, i kamikazzi sono di mente sana ?!!), non credi ?
jesi1194 (POL)
12-03-02, 18:47
Originally posted by Il Condor
Se mi arriva un colpo d'ascia fra capo e collo, fa poca differenza se a tirarmelo e' stato un handicappato mentale o uno di mente sana (a proposito, i kamikazzi sono di mente sana ?!!), non credi ?
Hai ragione, fa poca differenza: entrambi si sarebbero resi artefici di un'opera "buona". Il primo inconsapevolmente, il secondo con un migliaio di valide ragioni.
I tuoi cari "policeman" (ammesso e non concesso che non trovavano altro modo per fermarlo), non potevano tirargli alle gambe? Un uomo con un machete può far danno, un uomo "a terra" con un machete può solo rovinare la lama contro l'asfalto.
Guardando la sequenza sembrava che un uomo fosse stato prima immobilizzato e poi ucciso.
Sulla base di questa impressione, e premettendo "se è come sembra", ho dato il mio giudizio.
Se le cose sono andate in un altro modo gradirei saperlo e mi riservo di giudicare diversamente, ma sul sito di Repubblica non ho trovato una descrizione dell' episodio.
bom-bim-bom
12-03-02, 21:21
Originally posted by Il Condor
Se mi arriva un colpo d'ascia fra capo e collo, fa poca differenza se a tirarmelo e' stato un handicappato mentale o uno di mente sana (a proposito, i kamikazzi sono di mente sana ?!!), non credi ?
Io non nego che la legittima difesa valga anche contro i poveretti malati di mente.
Ho da ridire su questo tuo commento:
E vai, ora lo vedra' di persona il suo "Dio (allah immagino) e' grande".
Che ci si stia cominciando gia' a svegliare prima di quanto prevedo ? be', speriamo.
E vai !!! Polizia di Minneapolis, sei GRANDE !!!!
Qualche volta (eufemismo) anche tu mi fai dubitare della tua sanità mentale.
E son portato a compatirti... :rolleyes:
Originally posted by Il Condor
Se mi arriva un colpo d'ascia fra capo e collo, fa poca differenza se a tirarmelo e' stato un handicappato mentale o uno di mente sana (a proposito, i kamikazzi sono di mente sana ?!!), non credi ?
Bé... anche tu in quanto a insanità mentale non scherzi:D
Ogni volta che ti pronunci riesci a farmi vergognare d'appartenere al genere umano.
Però un po' t'invidio. Vorrei avere le tue certezze: Dio, Patria, Soldi, Pena di Morte, Ordine e Disciplina.
Ma, in fin dei conti, mi consolo pensando che ciò che fa l'essere umano tale è il dubbio e non l'ottusità, provenga dai kamize o dai tronfi come te.
Senza rancore, solo una completa e sincera disistima.
Le foto dimostrano CHIARAMENTE che il "terrorista" era nudo,quindi l'esplosivo dove lo aveva nascosto,nel culo?
L'hanno ammazzato solo perche' era palestinese,povero ragazzo e maledetti sbirri giudei,l'ho sempre pensato che gli sbirri(tutti non solo gli ebrei)sono una dannazzione di tutta l'umanita',io personalmente penso che solo dei malati di mente possano uccidere un ragazzo a sangue freddo,solo dei vigliacchi come loro con le spalle coperte dal potere ebraico mondiale(contro il quale solo il fascismo aveva lottato,la guerra del sangue contro l'oro).
Riposa in pace fratello,verrai vendicato presto.
8 8
L'Uomo Tigre
13-03-02, 10:47
Polizia assassina e sionista! :mad:
E oltre che assassina e sionista,pure vigliacca(a uccidere un uomo legato ci riesce pure un bambino)e ovviamente psicopatica.
Pero' qui evitiamo di scendere nell'antisionismo,sembra strano ma e' secondario,TUTTI gli sbirri s..o m......a.
Io personalmente lo ritengo un lavoro da malati di mente,mi e' bastato vedere Giuliani(r.i.p) per rendermi conto chi gira armato nelle strade....peggio dei delinquenti!
come dicevano i 4skins...
A.C.A.B.
Spero vivamente che tu , immenso idiota,possa un domani incontrare un buon pischiatra......
Originally posted by Il Condor
"La polizia di Minneapolis (Minnesota) ha crivellato di colpi un handicappato mentale somalo che si era avventurato in strada armato di machete. Abu Kassim Jeilani non parlava inglese e continuava a ripetere nella sua lingua "Dio è grande".
La comunità somala della città ha accusato la polizia di uso eccessivo della forza: dopo avere provato a fermare l'uomo, gli agenti "gli hanno scaricato le armi addosso", hanno riferito testimoni oculari alla stampa locale.
La polizia aveva seguito a distanza per diversi isolati il somalo, prima del tragico epilogo. Cinque agenti sono stati messi in ferie dopo la sparatoria. Uno dei loro superiori ha detto ai giornalisti che i suoi uomini "hanno seguito la procedura corretta". (Red) "
E vai, ora lo vedra' di persona il suo "Dio (allah immagino) e' grande".
Che ci si stia cominciando gia' a svegliare prima di quanto prevedo ? be', speriamo.
E vai !!! Polizia di Minneapolis, sei GRANDE !!!!
Nessuno psichiatra,si eccita con la violenza del piu' forte(la violenza dei vili:D )secondo me ha preso talmente tante sberle,ed e' stato umiliato da tutti quanti,e la f..a per lui e' un miraggio pertanto si mette a fare il duro e il cattivo sul pc mentre per strada e' un coniglio complessato.
Io pure facevo il duro,sostenevo i "cattivi",pero' una piccola precisazione.....avevo 12 anni fate un po' voi.....questo imbecille minimo ne ha 20.
saluti
per chi non l'avesse capito l'imbecille e' il condom.
Gli ebrei non hanno alcuna remora morale nell'uccidere la gente, fa parte della loro forma mentis. Qualcuno conosce il libro di Giosuè? Tanto caro agli israeliani... il "mein kampf" del sionismo.
Palestina libera
Forza Arafat
A NOI!
"Mein Kampf" del sionismo?
Chi si dovrebbe offendere, i nazisti o i sionisti?
Originally posted by Ichthys
Gli ebrei non hanno alcuna remora morale nell'uccidere la gente, fa parte della loro forma mentis. Qualcuno conosce il libro di Giosuè? Tanto caro agli israeliani... il "mein kampf" del sionismo.
Palestina libera
Forza Arafat
A NOI!
Ma il libro di Giosue' fa parte della Bibbia, il Libro Sacro anche dei cristiani.
"Da Lachis Giosuè con tutto Israele passò a Eglon, vi si accamparono e l'assaltarono. Nello stesso giorno, la presero, la fecero passare a fil di spada, votando allo sterminio ogni essere vivente, come avevano fatto a Lachis. Quindi Giosuè e tutti i suoi marciarono da Eglon contro Ebron".
Libro di Giosuè, X, 34-36
Il successore di Mosè, Giosuè, al momento della conquista di Canaan, continuò in modo sistematico questa politica di purificazione etnica ordinata dal Dio degli eserciti.
La Torah (il Pentateuco) e i libri "storici" (come da più di un secolo gli esegeti hanno dimostrato) sono una raccolta scritta di tradizioni orali di cronisti del IX secolo e degli scribi di Salomone, che avevano come preoccupazione primaria quella di legittimare (amplificandole) le conquiste di Davide e del suo impero (del quale non esiste, d'altronde, alcuna possibilità di verifica storica, né attraverso tracce archeologiche, né per mezzo di documenti che non siano i racconti biblici; il primo fatto confermato dalla storia riguarda Salomone di cui si sono trovate tracce negli archivi assiri). A parte ciò non esiste alcuna fonte al di fuori dei racconti della Bibbia per controllarne la storicità.
Ygal Amir, l'assassino di Isaac Rabin, non è un teppista e nemmeno un folle, ma una volta di più il prodotto dell'educazione sionista. Figlio di un rabbino, studente modello dell'università clericale di Bar Ilan vicino a Tel Aviv, infarcito degli insegnamenti delle scuole talmudiche, soldato d'élite nel Golan, aveva nella sua biblioteca la biografia di Baruch Goldstein (colui che assassinò, qualche mese fa, a Ebron, 27 arabi in preghiera presso le tombe dei patriarchi). Egli aveva potuto vedere alla televisione ufficiale israeliana il reportage sul gruppo Eyal (Guerrieri di Israele) che giuravano, sulla tomba del fondatore del sionismo politico, Theodor Herzl, di "uccidere chiunque cedesse agli arabi la "terra promessa" di Giudea e Samaria" (l'attuale Cisgiordania).
L'assassinio del presidente Rabin (come quello commesso da Goldstein) s'inscrive nella stretta logica della mitologia degli integralisti sionisti: l'ordine di uccidere, dice Ygal Amir "viene da Dio", come ai tempi di Giosuè.
Fonte: "Le Monde" (AFP), 8 novembre 1995
Gli estremisti indu hanno ucciso Ghandi.
E allora?
Non è che sia molto qualificante paragonarsi, quasi in segno di giustificazione, al sottosviluppo dell'induismo attuale.
Ogni religione ha i suoi di intoleranti, compreso il cristianesimo. Tuttora negli States si uccidono ginecologi abortisti in nome di Gesù Cristo.
Tu invece dipingi l' ebraismo come una religione specificamente e spiccatamente intollerante, ma questo non è vero.
Non più che per tutte le religioni.
Ve ne sono di diverse: il Jainismo, il Buddhismo, il Cristianesimo gnostico che, guardacaso, vuole discostarsi dal raccordo storico con l'ebraismo per riallacciarsi alle idee filosofiche indiane dalle quali fu già influenzato alle origini.
Per i rappostri tra Cristianesimo e Buddhismo si veda O. Vallet, Gesù e Buddha.
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