Visualizza Versione Completa : Durissima Presa Di Posizione Di Giorgietti
Sempre ascoltando rpl, ho sentito un comunicato stampa, che non riesco a trovare presso le agenzie, da parte del ns. Giorgietti, nei confronti del famoso democristo Volontè, il quale pare abbia aperto la possibilità che gli immigrati possano votare.
La replica di Giorgietti è tutta da incorniciare, se qualcuno riesce a trovarla e postarla fa un buon servizio a tutti noi
pensiero
Ulysse (POL)
13-03-02, 20:18
Originally posted by pensiero
Sempre ascoltando rpl, ho sentito un comunicato stampa, che non riesco a trovare presso le agenzie, da parte del ns. Giorgietti, nei confronti del famoso democristo Volontè, il quale pare abbia aperto la possibilità che gli immigrati possano votare.
La replica di Giorgietti è tutta da incorniciare, se qualcuno riesce a trovarla e postarla fa un buon servizio a tutti noi
pensiero
Vi sembrerà strano, ma io sono favorevole al diritto di voto per gli immigrati regolari con permesso di soggiorno, con lavoro a tempo indeterminato e domicilio.
E' un diritto sacrosanto.
Contrario invece con il voto degli italiani all'estero, che vivendo altrove...si dovrebbero occupare di tutt'altro...
Ciao
Il voto serve a determinare la politica nazionale e locale: è un diritto di tipo politico, non civile o "fondamentale " (=che si ha per il semplice fatto di esistere), quindi è proprio dei soli cittadini dello Stato. Gli immigrati non essendo cittadini, non si vede perchè dovrebbero poter votare.
Tu fai prendere decisioni importanti che riguardano la tua famiglia ad un ospite ?
E poi indovinate per chi voterebbero, gli immigrati?:D
Dragonball (POL)
14-03-02, 01:04
Originally posted by Ulysse
Vi sembrerà strano, ma io sono favorevole al diritto di voto per gli immigrati regolari con permesso di soggiorno, con lavoro a tempo indeterminato e domicilio.
E' un diritto sacrosanto.
Contrario invece con il voto degli italiani all'estero, che vivendo altrove...si dovrebbero occupare di tutt'altro...
Ciao
Guarda,in teoria hai ragionissimo,pero',praticamente,concedere il voto a questa gente,che ovviamente favorira' sempre l'immigrazione dei suoi "nuovi colleghi arrivati",e' suicidio.Soprattutto perche' l'immigrazione non finisce mai.
Finche' ad esempio,mettiamo,gli immigrati restano fermi al 10-15% massimo della popolazione e' un conto,ma se continuano( come stanno facendo) ad arrivare,ed arrivano al 30,40,50%?Che si fa?Si da il diritto di voto al 50%( e magari oltre) di immigrati?
E' follia.
Dragon, il 10 % è già una percentuale terrificante, da Germania o Francia...in Italia corrisponderebbe a 5.700.000 allogeni :eek: :eek: :eek: già sono tanti 1.200.000 !!!
P.S. Ulysse non ha ragione nemmeno in teoria , questo deve essere chiaro.
Il voto deve essere legato alla cittadinanza, e la cittadinanza alla nazionalità (con rarissime e rigorossime eccezioni).
Dragonball (POL)
14-03-02, 01:22
Originally posted by Mjollnir
P.S. Ulysse non ha ragione nemmeno in teoria.
Ha ragione in teoria,perche' idealmente chi paga le tasse ha TUTTO il diritto di decidere da chi sara' governato,mentre,a mio avviso,NON lo ha chi,pur essendo nato qui,e' da 30 anni all'estero.
gia',ma ribadisco:il brutto e' che sicuramente,che 5-6 milioni di teorici immigrati votanti,NON sarebbero MAI contro una legge anti-immigrazione che impedisca ai loro simili di entrare,pertanto tra teoria e pratica,c'e' una gigantesca differenza non risolvibile.
Che c'entrano le tasse ? L'appartenenza ad un popolo mica si compra ! Questo concetto va bene per dei borghesi pidocchiosi come gli americani WASP. Piuttosto non si fa pagare un centesimo di tasse agli immigrati (ma perchè, adesso che tasse pagano ?). In senso stretto, essi non sono governati pur risiedendo nel nostro paese, in quanto non fanno parte del corpo politico. E neanche del corpo nazionale. Le istituzioni non hanno influenza su di loro (se non per quel che riguarda la violazione di leggi) e quindi non devono esserne influenzate.
Dragonball (POL)
14-03-02, 01:39
Originally posted by Mjollnir
Che c'entrano le tasse ? L'appartenenza ad un popolo mica si compra ! Questo concetto va bene per dei borghesi pidocchiosi come gli americani WASP.
Io invece sono un borghese e il concetto WASP mi sta bene:comunque l'ho gia' spiegato chiaramente in un altro post:gli unici immigrati che alla lunga,necessariamente,si integrano e si integreranno,sono solo quelli bianchi.E' cosi',e nessuno puo' negarlo:l'esperienza degli USA,dove milioni di tedeschi,italiani,olandesi,inglesi,scandinavi,ucra ini,russi,polacchi ecc...lo insegna.
E' brutto fare questi discorsi "razziali",ma e' cosi'.
Io invece sono un borghese
questo lo sapevo
il concetto WASP mi sta bene
mi aspettavo questa risposta, ma allora non capisco che hai a che fare con la Lega, staresti meglio in Forza Italia, o con Pannella, o con Dini...
E' singolare che non si avverta, da parte di un movimento che si vuole popolare ed identitario, la stridente contraddizione tra questi ideali e l'ispirazione liberal-capitalista, fondata sull' individualismo ed universalismo, di chi erge a modello di società auspicabile gli USA. Non è evidente che la way of life americana è proprio la morte delle diversità che la LEga dice di voler tutelare ?
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