Visualizza Versione Completa : I posti più belli e come usarli - Firenze
Ponte Vecchio.
Affacciarsi dal lato che guarda a Nord Ovest.
Osservare sereni le traiettorie delle nutrie che nuotano paciose nell'Arno, se ci sono. Osservare un po' più preoccupati gli sgambettii dei ratti, invece.
Altrimenti gettare in acqua una mollica di pane per capire dove scorra il fiume, in che direzione, non prima però di aver espresso un proprio personale convincimento ad alta voce e di aver coinvolto gli astanti (astenersi dal raccogliere scommesse).
continua...
Piazza dei Cimatori
Una strana sensazione di medioevo nel cuore del centro storico, a due passi dalla casa di Dante e dalla affollata, turistica Via dei Calzaioli. Colpa eterna cada su chi disdegni di avvicinare il carrettino che c'è e assaggiare il lampredotto lisergico: sale, pepe e salsa verde e poi una luce, una luce di altri tempi.
Alla targa di Dante appenderei pei piedi chi primo pensò di far di lì passare i bus elettrici, quelli che arrivano inaspettati, vibrano come un rasoio e soprattutto rompono i coglioni.
continua...
Serafino Gubbio
13-03-02, 23:44
Originally posted by Pentothal
Piazza dei Cimatori
...Colpa eterna cada su chi disdegni di avvicinare il carrettino che c'è e assaggiare il lampredotto lisergico: sale, pepe e salsa verde...[/i]
Sale?
Pepe?
Salsa verde?
Bagnato? :D :D :D
Serafino Gubbio
13-03-02, 23:46
Non addento un panino al lampredotto dal lontano febbraio 1999.
Il trippaio di Piazza de' Cimatori, se non sbaglio, si chiama PALMINO PINZAUTI.
Originally posted by Serafino Gubbio
Non addento un panino al lampredotto dal lontano febbraio 1999.
Il trippaio di Piazza de' Cimatori, se non sbaglio, si chiama PALMINO PINZAUTI.
Che iddìo ci conservi il sig. Palmino Pinzauti per tanti e tanti anni ancora e con lui la speranza che il figlio o il nipote di lui possano continuare la nobile arte di tagliare il lampredotto con mosse veloci e mescolare la salsa e pucciare il panino nell'acqua di cottura e poi servire caldo :D
Serafino Gubbio
13-03-02, 23:53
Originally posted by Pentothal
Che iddìo ci conservi il sig. Palmino Pinzauti per tanti e tanti anni ancora e con lui la speranza che il figlio o il nipote di lui possano continuare la nobile arte di tagliare il lampredotto con mosse veloci e mescolare la salsa e pucciare il panino nell'acqua di cottura e poi servire caldo :D
Il figlio fa l'avvocato... :(
Serafino Gubbio
13-03-02, 23:57
Da "Donne c'è l'ortolano" (di Odoardo Spadaro; canzone dedicata ai vecchi "ambulanti" fiorentini e ai loro caratteristici "gridi")
Ritornello:
Donne c'è l'ortolanoooo!!!
Come la seta e' fagioliiii!!!!
L'ho doppie le granate belle, chi le voooole??!!
Arrotin!
Arrotin!
Sempre carda e a bbollore: trippaio!
Carde, ve le levooo!!!
Gl'è i' ccanto di' rrivenditore,
gl'è i' ccanto che la mattina e' mette i' bbonumore!
Ponte Santa Trinita
Affacciarsi su lato Sud Ovest, scavalcare il parapetto del ponte.
Cercare di evitare di cadere nelle limacciose e nutrianti acque dell'Arno e raggiungere le sporgenze triangolari che fanno da pilone al ponte statuato.
Se il posto non è occupato da coppie pomicione in fuga dalla comitiva o da tenui studentesse svedesi di belle arti col pennello in mano, ivi sedersi e invisibile ai più, sopra le acque placide, ristare, in cotanta maraviglia.
Piazza del Mercato Vecchio
Una piazza emotiva. Può capitare di scorgere tamarri che danzano dietro una finestra illuminata con la panza finta.
Uno sguardo esaustivo: il mercato (il meglio del mercato: il suo retro), un alberello smorto sotto cui gente stranina gioca ai dadi, un calzone da Garibardi seduto fuori ai tavolini, la piacevole, rassicurante sensazione di non finitezza per cui ti accorgi di pensare a quanto potrebbe essere bella questa piazza se.
Piazza di Palazzo Strozzi
Sedersi sulle panchine, le più belle di Firenze, davanti ad una giostra che gira. La musica è sempre la stessa, i bambini che salgono sui cavallucci no, ascoltare e guardare, con occhio strabico, uno alla terra uno al cielo. Se poi togliamo i genitori nevrotici che accompagnano il loro povero bimbo anche sopra il cavalluccio, un paradiso.
continua...
più caciarona:
Piazza Santo Spirito nelle serate di primavera, una birra in mano e seduti sui gradini della chiesa cazzeggiare con gli amici.
Originally posted by spacca
più caciarona:
Piazza Santo Spirito nelle serate di primavera, una birra in mano e seduti sui gradini della chiesa cazzeggiare con gli amici.
Ora è completely scaffolded, una piazza impacchettata che sembra un'opera di Christo, frequentata da gente che evidentemente ama il negozio neonico di dischi tamarri davanti alla scalinata. Ora direi che è un po' mah.
Serafino Gubbio
14-03-02, 23:09
Originally posted by Pentothal
Ponte Santa Trinita
Affacciarsi su lato Sud Ovest, scavalcare il parapetto del ponte.
Cercare di evitare di cadere nelle limacciose e nutrianti acque dell'Arno e raggiungere le sporgenze triangolari che fanno da pilone al ponte statuato.
Se il posto non è occupato da coppie pomicione in fuga dalla comitiva o da tenui studentesse svedesi di belle arti col pennello in mano, ivi sedersi e invisibile ai più, sopra le acque placide, ristare, in cotanta maraviglia.
Sui "triangoli" non ci vado nemmeno se mi pagano...
Passeggiare per il centro di Firenze la sera dopocena in questo periodoooooo, che meraviglia!!! Sabato e domenica sono ad arbitrare a Firenze, non vedo l'ora di potere passeggiare dopocena fra P.zza del Duomo e Ponte Vecchio, passando per gli Uffizi, fermarmi in P.zza della Repubblica, attaversare Ponte Vecchio ed arrivare a Pitti, bello, troppo bello!!!Non vedo l'ora, sperando che non piova.
saluti
echiesa
:)
Arco di San Pierino
Una galleria che sembra una corte dei miracoli. Buia anche di giorno, di notte il neon della gelateria persiana stride sui muri antichi come unghia sulla lavagna. In trenta metri gravita un intero sommario incarnato del codice penale. L'arteria dei bassifondi, l'antro della città sommersa, da attraversare velocemente, adocchiando furtivi la vita disparata, a testa bassa, come aspettandosi qualcosa, una pacca o uno schiaffo, che non arriverà.
continua...
Serafino Gubbio
15-03-02, 00:39
Originally posted by Pentothal
Arco di San Pierino
...l'antro della città sommersa, da attraversare velocemente, adocchiando furtivi la vita disparata, a testa bassa...[/i] [/B]
A testa bassa!
Soprattutto perché devi stare attento a quello che pesti.
Originally posted by Pentothal
Ora è completely scaffolded, una piazza impacchettata che sembra un'opera di Christo, frequentata da gente che evidentemente ama il negozio neonico di dischi tamarri davanti alla scalinata. Ora direi che è un po' mah.
Io la frequentavo una decina di anni fa.:(
Originally posted by spacca
Io la frequentavo una decina di anni fa.:(
Se dovessi tornare a Firenze stampati questa pagina e segui i miei consigli, vedrai che ti troverai bene... ehehe :cool:
Piazza SS Annunziata
Aggirarsi disilluso per le strade limitrofe, indugiando in oziosi concentrici ripensamenti toponomastici, girando e cercando scettico guardare le case e le persone, evitare le cacche dei cani con saltelli sboroni e quindi posare le stanche terga sulla scalinata dell'Istituto degli'Innocenti, chiedendo pietà da tutto e misericordia. Poi provare a sorridere un po', ascoltare la lenta fontana recintata, e guardare le donnine che passano, chè quando passano sembrano farlo per te.
Piazza della Repubblica
Scegliere un fresco mattino e un tiepido sole che ombre non fa e di buon ora immergersi con fiducia in quello spazio rotondo, in quel centro di gravità: con gli occhi spaziare nella luce che c'è, e fottersene.
Questo post merita un up :cool:
Viva Firenze :K
http://marcejap.altervista.org/sisi.gif
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.