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Visualizza Versione Completa : La Roma non supera i turchi: in campo termina pari, fuori finisce in rissa



Daniele (POL)
14-03-02, 00:49
da calcioweb.com

ROMA – Se il Galatasaray è una squadra di calcio non è dato saperlo. Di certo è una squadra di calci. Grazie al “grande” Lucescu che, dopo avere infuocato la vigilia, evidentemente non ha ancora ben chiaro cosa significhi giocare a pallone. Così, piuttosto che dall’1-1 del campo ci tocca cominciare dalla fine e da quella rissa innescata dai giocatori turchi dopo il triplice fischio del pessimo arbitro Frisk. Mentre tutti si stanno recando negli spogliatoi, gli ospiti cominciano ad azzuffarsi prima contro i giallorossi di casa e poi con la polizia. Botte da orbi, con Lima che prova a replicare, spintoni, manganellate dei celerini e azzuffate alle quali partecipano anche persone dello staff del Galatasaray che non si capisce come mai si trovano lì. Fatto sta che Emre e compagni, dopo la fine della gara, decidono di proseguire la loro battaglia contro la Polizia ed escono scortati protestando pure per le botte prese. Aspettiamo le dichiarazioni di Lucescu e intanto ci rallegriamo di non averlo più in Italia. Detto questo passiamo ad una partita finita con qurel pareggio che lo stesso Lucescu si auspicava e che costringerà la Roma ad uno sforzo supplementare a Liverpool.
La formazione è la stessa del derby, i cambiamenti sono piuttosto in panchina dove si riconosce la faccia sorridente di Batistuta. Ma, già al fischio d’inizio, si capisce subito che sarà una partita molto diversa dalla stracittadina. Gli ospiti presentano una sola punta, Umit Karan, e cinque centrocampisti molto mobili e abili a chiudere tutti gli spazi. La Roma è contratta, fa girare palla con fatica, sembra non avere il passo giusto. Emerson e Lima non trovano le misure e Totti si accende ad intermittenza, cioè solo quando non finisce a gambe all’aria per le attenzioni eccessive degli avversari. E Montella? Il nuovo idolo della città giallorossa fa quel che può, cioè poco, perché ben controllato dagli scorbutici uomini di Lucescu. Così, la partita si gioca soprattutto a centrocampo e finisce per essere spezzettata in continuazione dall’arbitro Frisk che cerca di porre un freno ali giocatori del Galatasaray che mostrano di volerla mettere sul piano dei nervi. I padroni di casa, imbrigliati come un doberman con la museruola, riescono a mettersi in evidenza solo un paio di volte quando cioè riesce l’affondo sulle fasce. Al 6’ Totti lancia Delvecchio che arriva scoordinato e calcia alto. Al 21’ SuperMarco crossa dalla sinistra e Cafu, da buona posizione, divora di testa un’occasione irripetibile. Presagio di una serata infelice. Al 35’ Victoria su punizione fa venire i brividi ai 60 mila dell’Olimpico: un grandissimo Antonioli e il palo salvano Roma e risultato. Ma i turchi attenderanno solo altri 9 minuti. Zebina, poi sostituito nell’intervallo da Aldair, ne combina un’altra delle sue, sbaglia il rinvio e regala la palla agli avversari. Umit Karan salta Samuel e regala il vantaggio a Lucescu. Nonostante la serata quasi primaverile l’Olimpico è gelato.
Il vantaggio dei turchi comunque dura poco perché quella che si presenta in campo dopo l’intervallo è una Roma molto vicina a quella che ha surclassato la Lazio. E proprio il nuovo entrato Aldair ha dato il via allo splendido pareggio di Cafu. E’ il 51’ il difensore effettua un lancio millimetrico di 50 metri che il compagno aggancia al volo e trasforma in rete con un pallonetto da brividi. Batistuta, in procinto di dare il cambio a Montella, scatta dalla panchina e salta come un bambino alla faccia di chi ha detto che non è legato al gruppo. Ottenuto il pari la squadra di Capello prova a vincere. La pressione è costante anche se la frenesia porta spesso i giallorossi a qualche errore di misura. Il Galtasaray continua a picchiare e Totti (56’) può reclamare per un rigore che l’arbitro non vede. Al 69’ è ancora Cafu a tirare alto dopo una bella triangolazione con Samuel mentre quattro minuti dopo il capitano tira alto. Il risultato però non cambia, Batistuta non incide e le due squadre si dividono un punto a testa.
La questione qualificazione è dunque rimandata all’ultima gara: la Roma andrà a Liverpool contro una formazione che evoca pessimi ricordi, i turchi ospiteranno il Barcellona. Chi vivrà vedrà.


Saluti Romani
Daniele - IRRIDUCIBILI

Daniele (POL)
14-03-02, 00:53
Mircea Lucescu commenta così il pari del Galatasaray: "Vorrei parlare solo di calcio. Abbiamo ottenuto un punto meritato, come a Liverpool e Barcellona. Questo significa che la squadra gioca e ha ordine tattico. Non siamo mai stati nervosi e abbiamo cercato di non offrire loro spazi su cui infilarsi. Loro sono stati bravi con Cafu che aveva contro Victoria che è un giovane. Io capisco che se perdi la possibilità di non vincere in casa diventi nervoso. Io conosco il calcio italiano, loro cercano di provocare e fanno falli a ripetizione. Quando si prepara una partita scrivendo che si tratta di una squadra di macellai non va bene. Il nostro è stato un gioco maschio, mi dispiace per la Roma".

Saluti Romani
Daniele - IRRIDUCIBILI

Gianmario
14-03-02, 00:58
I turchi sono dei pezzi di merda, questa sera mi sono addormentato a fine primo tempo ma non importa, non mi stupisce che sia finita in rissa, già l'ultima volta che sono venuti a Milano contro di noi hanno provocato per tutta la gara, e quando la partita per oro iniziava a mettersi male hanno perso una quantità di tempo incredibile. Purtroppo hanno sempre la fortuna di trovare arbitri compiacenti.

NOI NON SIAMO TURCHI BASTARDI!!!!!

Aug83
14-03-02, 01:02
perchè non diffidano anche i giocatori rissaioli??

Daniele (POL)
14-03-02, 01:05
Originally posted by Aug83
perchè non diffidano anche i giocatori rissaioli??

Giusto...

Diabolik
14-03-02, 01:17
Ma quel celerino che è stato spintonato per terra, era un nano oppure era una donna ?

Ragazzi, sapete se le donne possono essere mandate a fare servizio agli stadi ?

Aug83
14-03-02, 01:19
Originally posted by Diabolik
Ma quel celerino che è stato spintonato per terra, era un nano oppure era una donna ?

Ragazzi, sapete se le donne possono essere mandate a fare servizio agli stadi ?

personalmente in Serie A non ne ho mai viste...ma in Serie C si.

Gianmario
14-03-02, 01:31
Originally posted by Diabolik
Ma quel celerino che è stato spintonato per terra, era un nano oppure era una donna ?

Ragazzi, sapete se le donne possono essere mandate a fare servizio agli stadi ?

Si, ne ho viste parecchie e vengono sempre insultate più dei loro colleghi maschi con la richiesta di prestazioni sessuali.....:rolleyes:

demian
14-03-02, 02:20
Originally posted by Diabolik
Ma quel celerino che è stato spintonato per terra, era un nano oppure era una donna ?

Ragazzi, sapete se le donne possono essere mandate a fare servizio agli stadi ?

il cellerino caduto a terra è inciampato nel cavo della telecamera fissa che stava dietro la panchina....

nei reparti mobili le donne non ci sono, quel ragazzo ha avuto solo la sfortuna di cadere, ma appena rialzato mi sembra che i turchi si siano resi conto che era alquanto incazzato....

Gianmario
14-03-02, 11:48
La squadra del Galatasaray ha lasciato lo stadio Olimpico dopo l'una di notte scortata dalla Polizia.
Restiamo in attesa che quest'oggi vengano visionati i filmati degli incidenti avvenuti ieri sera per stabilire le responsabilità dei giocatori ed accompagnatori turchi e le successive decisioni degli organi inquirenti italiani.
Si parla di resistenza e di lesioni a pubblico ufficiale ...staremo a vedere.
L'unica cosa certa di questa serata di follia è che 21 sono stati gli agenti di Polizia e Carabinieri che hanno fatto ricorso alle cure mediche a fine partita.
ROBA DA TERZO MONDO!
Quali provvedimenti prenderà l'Uefa?
Con quale spirito una squadra italiana (ma anche il Barcellona martedì prossimo) scenderà in campo ad Istanbul?
Così si falsa l'intera manifestazione.
E se squalificassero il Galatasaray da tutte le competizioni europee per questa ed anche per la prossima stagione?
Sarebbe di esempio per tutti, non trovate?

Gianmario
14-03-02, 11:50
8 bagarini che tentavano di vendere tagliandi di ingresso della partita a prezzo maggiorato, 4 tifosi che tentavano di scavalcare il muro di cinta dello stadio ed altri 2 che hanno lanciato oggetti contro le forze dell'ordine.
Questo è il resoconto dei denunciati nel pre-partita di ieri, poteva andare molto peggio ... visto come è finita in campo.

Gianmario
14-03-02, 23:25
IN CAMPO.....
La tensione e' esplosa al rientro delle due squadre nel tunnel degli spogliatoi quando uno scambio di insulti tra giocatori delle panchine e altri che avevano giocato ha acceso gli animi, tanto da costringere gli agenti di polizia a bordo campo a intervenire per tentare di placare gli animi.
La tensione in campo e' durata ancora per una decina di minuti dopo il fischio finale. I giocatori del Galatasaray sono andati a salutare i loro tifosi nei distinti nord, e a quel punto le forze dell'ordine hanno formato un cordone in direzione del tunnel costringendo i calciatori turchi al rientro, tra liti e proteste.
La rissa [ come si puo’ vedere dal filmato ] sarebbe stata causata da alcuni giocatori del Galatasaray che avrebbero aggredito alle spalle il romanista Lima, che si stava avviando verso gli spogliatoi. Dai replay sui monitor televisivi si e' visto anche che un paio di giocatori turchi si sono rivolti a Batistuta e che a quel punto Lima, che ha vissuto per due anni in Turchia e capisce la lingua, si e' lanciato verso i giocatori del Galatasaray, ma e' stato trattenuto da compagni e agenti delle forze dell'ordine.
Gli agenti, in divisa ed in tenuta da stadio, sono intervenuti subito per sedare la zuffa, sono riusciti ben presto a separarli consentendo agli atleti della Roma di raggiungere gli spogliatoi. Secondo quanto riferito dalla polizia, a questo punto ad essere stati aggrediti con calci, pugni e sputi sarebbero stati proprio gli agenti.
Un numero ancora imprecisato di poliziotti al termine della rissa ha fatto ricorso alle cure dei sanitari per essere medicati lesioni e contusioni in particolare a mani, gambe e piedi.
Le forze dell'ordine sono ora impegnate a ricostruire con precisione la dinamica della rissa per identificare eventuali responsabili. Soltanto in un secondo tempo saranno valutate le rispettive posizioni per una possibile denuncia.
"Ancora non so cosa abbia generato il pasticcio a fine gara. Sono contento pero' di aver allontanato i miei giocatori dalla rissa. Lima voleva andare a litigare, ma io l'ho fermato e ho spinto tutti nel sottopassaggio". E' stato questo il commento di Fabio Capello sulla rissa. "Quando avvengono queste cose – ha continuato Capello - c'e' comunque un errore da parte di tutti. Mi sono impegnato ad allontanarli, perche' erano tutti molto arrabbiati, tesi. Sono contento di essere intervenuto per evitare il peggio".
A far aumentare la tensione avrebbe contribuito l'arbitraggio dello svedese Frisk. "Certo nella parte finale l'arbitro ha fischiato a senso unico – ha aggiunto Capello - e questo ha innervosito un po' tutti".
Sull'episodio interviene anche Gabriel Batistuta, che ha preso parte attiva nella rissa colpendo, pare, uno del Galatasaray. "Mi hanno provocato per tutta la partita - ha detto l'argentino - ma ho sbagliato a difendermi, ho fatto una cosa che proprio non dovevo fare. Mi dispiace, perche' certo non si da' una bella immagine. Non e' raro comunque che capitino queste cose"

...E FUORI (RESOCONTO DI GUIDO)
Caro Lorenzo, sono appena tornato a casa e vorrei parlare non tanto della partita, del tifo ecc. ecc. ma, ancora una volta del VERGOGNOSO comportamento dei celerini al termine della partita.
La Questura di Roma si guarderà bene di far uscire notizie al riguardo, fatto sta che mentre stavo andando al mio motorino, dalle parti della palla ho visto gente che correva. Ragazzi, uomini, anziani, donne e bambini. La voce era "i turchi, i turchi!" e io anche ho pensato che potevano essere i turchi che stavano facendo il loro comodo.
In realtà questi turchi avevano la divisa blu, il manganello, i caschi e i fazzoletti rossi sul viso.
Senza alcun apparente motivo hanno effettuato delle cariche che definire selvagge è riduttivo. Hanno letteralmente massacrato un paio di ragazzi capitati per caso sotto la furia di questi selvaggi. Selvaggi.
Non meritano altre definizioni. Gridavano "ammazziamoli", incitavano persone assolutamente innocue con gli occhi strabuzzati allo scontro. Il comportamento di queste persone che dovrebbero tutelare l'ordine pubblico non è degno della razza umana. A lorè, non è che c'era un gruppo di ultras che voleva litigare, c'era la normale gente che defluiva! Questi so' pazzi!
o erano drogati
o era drogato il loro superiore, un nanetto assolutamente incapace di frenare i teppisti in divisa ai suoi ordini. E poi si chiedono perché la gente li odia.

http://www.asromaultras.it/rissa0.jpg

Il Filmato della rissa [ http://www.asromaultras.it/rissa.rm ]

Pitone
15-03-02, 01:45
Immagino adesso che casino rischia di accadere alla prossima partita che un'Italiana giochera' a Istanbul!

Gianmario
15-03-02, 02:17
Originally posted by Pitone
Immagino adesso che casino rischia di accadere alla prossima partita che un'Italiana giochera' a Istanbul!

E' vero, i turchi sono molto caldi e violenti ed hanno precedenti non di certo edificanti ( vedi tifoso del Leeds).
La soluzione? Togliere dalle competizioni europee squadre che europpe non sono come Galatasaray e Hapoel Tel Aviv, che c'azzecca con l'Europa la Turchi ed Israele? :confused: :confused:

Gianmario
16-03-02, 03:06
Articolo letto 17 volte

LA TESTIMONIANZA
15/03/2002 - di Leoni Giallorossi
SONO preparati a tutto, alle situazioni di emergenza, agli scontri più duri, a fronteggiare le tifoserie più violente. Ma mai gli agenti del reparto mobile di Roma, lo stesso dei giorni «caldi» del G8 di Genova, avrebbero pensato di doversi difendere da coloro che ogni domenica sono chiamati a proteggere, ovvero i calciatori. Ma nella grande rissa che all'Olimpico alla fine di Roma-Galatasaray ha coinvolto un pò tutti, gli agenti della ex «Celere» hanno dovuto fronteggiare gli undici della squadra turca, nonchè i dirigenti e i tecnici, che - secondo la ricostruzione fornita dai poliziotti - li hanno attaccati a suon di insulti, sputi, calci e anche altro.
«Il portiere del Galatasaray - spiega L.P., 28 anni, agente del reparto mobile che ha riportato la slogatura del polso e escoriazioni varie - ci ha rivolto insulti pesanti, irripetibili». «Karan - aggiunge C.N. - invece ci ha sputato addosso più di una volta. E poi altri giocatori turchi hanno pesantemente insultato Lima, parole razziste che commentavano il colore della sua pelle».
Il resto della squadra turca, tecnici e dirigenti compresi, non è stato a guardare: «ci hanno aggredito, ho il segno dei tacchetti sulle gambe e anche sulla schiena e ancora non riesco a capire perchè», precisa C.N.
La ricostruzione di quella che non è stata un'ordinaria serata di calcio è presto fatta dai due agenti. «Eravamo schierati a bordo campo, eravamo lì per prevenire gli atti sconsiderati di alcuni tifosi violenti - spiega L.P. - poi al fischio finale, quando ci accingevamo ad anticipare i giocatori prima che entrassero negli spogliatoi è scoppiato un parapiglia generale in campo, credo causato da un diverbio acceso tra Lima e un giocatore del Galatasaray».
Una volta uscita di scena la squadra della Roma «ci siamo trovati solo noi e loro, ovvero quelli del Galtasaray, sul campo - spiegano i due agenti - e a quel punto è partita l'aggressione inspiegabile. Noi eravamo fermi, non avevamo i manganelli in mano, volevamo tutelare l'ordine e loro ci sono venuti addosso con calci, sputi, insulti e tutto il resto. È tutto filmato».

Gianmario
16-03-02, 15:31
Originally posted by Aug83
perchè non diffidano anche i giocatori rissaioli??

Ecco cos'era successo dopo Lecce-Juve

Denunciati Montero, Balleri, Savino, Davids per violenza da stadio


Il Progetto Ultrà UISP Emilia-Romagna e la Lega Calcio Nazionale UISP hanno ritenuto di intervenire in merito all'episodio avvenuto tra alcuni giocatori di Juventus e Lecce durante la partita svoltasi sabato 22 settembre 2001, denunciando per rissa all'autorità competente i giocatori Montero, Balleri, Savino, Davids e segnalando al contempo l'episodio alla Questura di Lecce per l'eventuale adozione delle nuove "Disposizioni urgenti per contrastare i fenomeni di violenza in occasione di competizioni sportive" (decreto legge n. 336, 20 agosto 2001). Contestualmente è stato richiesto che i numerosi filmati tv vengano considerate prove in sede di indagine, così come previsto dalla legge stessa.

La nuova normativa sulle violenze da stadio prevede il divieto di accesso fino ad un massimo di tre anni alle competizioni agonistiche e severe sanzioni per chi si rende protagonista di episodi violenti o per chi contribuisce a fomentare violenza. I gesti dei giocatori sono avvenuti a gioco fermo, e totalmente al di fuori di quello che è l'agone sportivo e le regole di competizione. Sulla base di queste semplici considerazioni si ritiene che anche i giocatori (l'articolo di legge parla di "persone" in maniera indifferenziata) possano essere sottoposti alle misure previste e non siano al di fuori della giustizia ordinaria.

In generale, i giocatori dovrebbero per primi dare il "buon esempio" per favorire un clima più sereno negli stadi. Se si rendono protagonisti di comportamenti violenti potrebbero rappresentare, sia per i tifosi sugli spalti che per i ragazzi di periferia che sognano un giorno di diventare grandi campioni, dei modelli negativi.


Mauro Barighini
Lega Calcio Nazionale UISP Carlo Balestri
Progetto Ultrà UISP Emilia-Romagna


Il Progetto Ultrà, sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Commissione Europea, ha come obiettivo principale quello di limitare i comportamenti violenti ed intolleranti in occasione di competizioni agonistiche tramite un lavoro sociale rivolto, in primo luogo, ai tifosi. Per raggiungere questo obiettivo utilizza pratiche di mediazione dei conflitti, tecniche di streetwork e coinvolgimento diretto dei tifosi nelle curve.

La Lega Calcio Nazionale Uisp organizza tornei amatoriali di calcio e calcetto e si occupa principalmente della promozione dello sport per tutti.

Petronivs
16-03-02, 17:19
Originally posted by Gianmario


E' vero, i turchi sono molto caldi e violenti ed hanno precedenti non di certo edificanti ( vedi tifoso del Leeds).
La soluzione? Togliere dalle competizioni europee squadre che europpe non sono come Galatasaray e Hapoel Tel Aviv, che c'azzecca con l'Europa la Turchi ed Israele? :confused: :confused:
Si ritorna al solito problema: la Tvrchia e Israele sono 2 servi fedeli VSA, che vogliono mantenere le proprie basi nel primo caso, e che nn vogliono darli in pasto agli Arabi, nel secondo caso..e per qvesto hanno il "diritto" di far parte dell'VEFA: assvrdo ma è così!

Petronivs.

Aug83
16-03-02, 22:16
Originally posted by Gianmario


Ecco cos'era successo dopo Lecce-Juve

Denunciati Montero, Balleri, Savino, Davids per violenza da stadio


Il Progetto Ultrà UISP Emilia-Romagna e la Lega Calcio Nazionale UISP hanno ritenuto di intervenire in merito all'episodio avvenuto tra alcuni giocatori di Juventus e Lecce durante la partita svoltasi sabato 22 settembre 2001, denunciando per rissa all'autorità competente i giocatori Montero, Balleri, Savino, Davids e segnalando al contempo l'episodio alla Questura di Lecce per l'eventuale adozione delle nuove "Disposizioni urgenti per contrastare i fenomeni di violenza in occasione di competizioni sportive" (decreto legge n. 336, 20 agosto 2001). Contestualmente è stato richiesto che i numerosi filmati tv vengano considerate prove in sede di indagine, così come previsto dalla legge stessa.

La nuova normativa sulle violenze da stadio prevede il divieto di accesso fino ad un massimo di tre anni alle competizioni agonistiche e severe sanzioni per chi si rende protagonista di episodi violenti o per chi contribuisce a fomentare violenza. I gesti dei giocatori sono avvenuti a gioco fermo, e totalmente al di fuori di quello che è l'agone sportivo e le regole di competizione. Sulla base di queste semplici considerazioni si ritiene che anche i giocatori (l'articolo di legge parla di "persone" in maniera indifferenziata) possano essere sottoposti alle misure previste e non siano al di fuori della giustizia ordinaria.

In generale, i giocatori dovrebbero per primi dare il "buon esempio" per favorire un clima più sereno negli stadi. Se si rendono protagonisti di comportamenti violenti potrebbero rappresentare, sia per i tifosi sugli spalti che per i ragazzi di periferia che sognano un giorno di diventare grandi campioni, dei modelli negativi.


Mauro Barighini
Lega Calcio Nazionale UISP Carlo Balestri
Progetto Ultrà UISP Emilia-Romagna


Il Progetto Ultrà, sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Commissione Europea, ha come obiettivo principale quello di limitare i comportamenti violenti ed intolleranti in occasione di competizioni agonistiche tramite un lavoro sociale rivolto, in primo luogo, ai tifosi. Per raggiungere questo obiettivo utilizza pratiche di mediazione dei conflitti, tecniche di streetwork e coinvolgimento diretto dei tifosi nelle curve.

La Lega Calcio Nazionale Uisp organizza tornei amatoriali di calcio e calcetto e si occupa principalmente della promozione dello sport per tutti.

Lo avevo letto tempo fa ed ero d'accordissimo. Lo rimango, ovviamente tuttora.