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Visualizza Versione Completa : Padanismo, che significa?



Ulysse (POL)
14-03-02, 16:26
Cos'è secondo Voi il Padanismo?
E quindi chi ha il diritto di autoproclamarsi Padanista?

Ciao

naglfar
14-03-02, 18:45
Senti...questa apparentemente sembra una domanda difficile ma in realtà per il sottoscritto non lo è affatto:

il Padanismo è il sentirsi Padani e per questo battersi per la libertà e l'Indipendenza della Padania intesa come l'insieme delle regioni e dei Popoli dell'attuale Nord itaglia....Padanismo è un modo di porsi anche culturalmente e socialmente...Padanismo è la cultura del lavoro contro quella del fregare il prossimo...ed è solo l'inizio....

Bergamark
14-03-02, 19:56
Originally posted by Ulysse
Cos'è secondo Voi il Padanismo?
E quindi chi ha il diritto di autoproclamarsi Padanista?

Ciao

Il padanismo? amore per la mia terra e rispetto in primis per la mia gente.......

Chi può proclamarsi padanista? Mai sentito parlare della lega nord per la dipendenza della padania? Ecco, loro no!

Ulysse (POL)
14-03-02, 19:58
Accreditare troppi significati ad una parola così importante, svilisce il suo contenuto vero e profondo...

Così facendo, ognuno può erigersi paladino del Padanismo, che rimarrà nella memoria di tutti come un qualcosa di "irrazionale" e poco concreto...

Ciao

Bergamark
14-03-02, 20:22
Originally posted by Ulysse
Accreditare troppi significati ad una parola così importante, svilisce il suo contenuto vero e profondo...

Così facendo, ognuno può erigersi paladino del Padanismo, che rimarrà nella memoria di tutti come un qualcosa di "irrazionale" e poco concreto...

Ciao

Sono daccordo con Lei ma devo aggiungere, oppure proporre un distinguo:ronf ......accreditare di significati intrinsechi le trasposizioni intellettuali di padani anche un pochino pirlotti è una cosa.......... ministri e stipendiati itaglioti traveste da padani che godono della botte piena e della donna ubriaca un altra!
Anche se vanno specificando che è a fin di bene....:fru :K

Nanths
14-03-02, 21:47
Risponendo a Ulysser provo a dare una mia interpretazione...
il Padanismo, quello con la P maiuscola, può essere indicato come una corrente di pensiero, legata allo spontaneo movimento culturale e politico teso al conseguimento dell'indipendenza della Padania, indipendenza politica e culturale appunto da perseguire con una azione nella società tesa alla diffusione dei principi di libertà e di autodeterminazione dei popoli, alla difesa delle tradizioni delle nazioni padane e al perseguimento della libertà dal giogo economico/fiscale dello stato centralistico itaglione. Insomma una miscela composita di lotta per la libertò di usare la propria lingua come di tenersi il frutto del proprio duro lavoro:_ senza tutte le sue componenti il Padanismo...perde la maiuscola, e viene degradato a un "pensiero zoppo" che può finire facilemte preda di chi non ce l'ha poi così a cuore come priorità.
"Autoproclamarsi padanisti" è una espressione talmente ridicola che non merita di perder tempo a confutarla: i titoli e le medagli di latta sono cose da itaglioni, Padanisti non ci si "autoproclama", lo si esprime con una forte ed inattacabile preparazione e con la coscienza che la nostra Padania merita che anche, ancora, uno solo di noi continui la sua resistenza alla colonizzazione italiota.

Pippo III
15-03-02, 01:14
Sostanzialmente condivido il pensiero di Nanths ...ma visto che passo di qui, dirò la mia. :p

Il padanismo è quel sentire comune che spinge persone appartenenti a popoli diversi a credere ad una alternativa ad uno stato liberticida e parassita.

Il padanismo, che ha per molto tempo coinciso con il leghismo, ha portato, o meglio, avrebbe dovuto portare ad il superamento delle diverse impostazioni culturali in favore, per l'appunto, di un obbiettivo comune; si è voluto credere ( e ahimè alcuni ci credono ancora) che l'ideale Padania fosse conciliabile con ogni altra precendete opzione ideologica e come una sorta di velo avrebbe occultato tutte le differenze pregresse.
Ma se il padanismo è, nella mia accezione, "voglia di libertà", si capisce come esso sia assolutamente inconciliabile con certe categorie ideologiche che disprezzano la libertà del singolo su cui si fonda la libertà della comunità d'appartenenza. Ideologie care a quell'area che oramai, in Lega è predominante.....quell'area che ha prima sopportato e poi usato il padanismo come cavallo di Troia, per veicolare idee che pensavamo far parte dell'armamentario ideologico dell'estrema destra italiana e non di un movimento liberale com'è stato sin dalle origini il movimento leghista.
Così non è un caso, a mio avviso, che l'abbandono delle tematiche padaniste e quindi uno svilimento del padanismo stesso, sia andato di pari passo col crescere dell'"etnonazionalismo" leghista.

A noi padanisti (leghisti o no), che crediamo che Padania e Libertà sian sinonimi, non resta che "smascherare" l'imbroglio lottando contro chi vuol dar una nuova veste ad idee condannate dalla Storia.

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

brave_heart
15-03-02, 02:41
CONCORDO CON NANTHS !!!!!!

.........azzz............dottoreeeeeeee ........!!!!!!!!! :( :(