Visualizza Versione Completa : Ciampi da fuori di testa:"Europa intollerante,impara dal Sudafrica"
Dragonball (POL)
14-03-02, 16:41
Ciampi: "Europa intollerante, impara dal Sudafrica"
"Rendo omaggio a Nelson Mandela e ai suoi compagni", scrive il Capo dello Stato sul registro del carcere dell'apartheid. "Un modello di riconciliazione per le giovani e vecchie democrazie".
CITTA' DEL CAPO - Seduto su una panca di legno, Carlo Azeglio Ciampi ascolta il racconto di Akhmed Kathrada, uno dei sepolti vivi di Robben Island, la prigione per i detenuti politici dove venivano messi ai lavori forzati i leader della lotta all'Apartheid. Kathrada racconta delle umiliazioni, delle vessazioni, delle punizioni corporali.
Di come vennero condannati a non poter avere nulla da leggere per quattro anni, dopo che erano riusciti a far arrivare all'esterno l'autobiografia del loro compagno di prigionia Nelson Mandela. E lo racconta con lo stesso tono con cui ricorda di un giovane detenuto che, per aver discusso con un secondino, venne tenuto in una buca, al sole in piena estate, coperto di terra fino al mento. Un tono, il suo, pacato e tranquillo, che non tradisce nessun sentimento se non la serenità che nasce dall'aver conosciuto la sofferenza.
Ciampi ascolta, seduto su una panca di legno in mezzo ad una spoglia sala di carcere, mentre l'inteprete snocciola tutti i particolari del racconto. Poi si alza, il Capo dello Stato, e scrive sul libro dei visitatori di Robben Island: "La dignità umana e l'irreprimibile anelito alla libertà hanno avuto ragione di queste mura. Rendo omaggio a Nelson Mandela ed ai suoi compagni. La loro vittoria finale ha portato un messaggio di concordia e di perdono. E' stata una vittoria di civiltà, una vittoria per tutto il mondo".
E' il caso di imparare, anche nella vecchia Europa dove si stanno riaffacciando intolleranza e incomprensione. Uscito dalla struttura, oggi vuota (l'ultimo prigioniero politico venne rilasciato nel 1993), di Robben Island, Ciampi ha un pensiero per Mandela, che in quest'isola dei maledetti, nel pieno dell'oceano di fronte a Città del Capo ha scontato quasi tutta la sua condanna per aver messo in discussione il regime di segregazione razziale.
"Mandela emanava forza e serenità", ricorda di un suo incontro personale, "e si spiega così non solo come abbia potuto vincere questa lotta, ma anche come si sia comportato dopo la vittoria, perché sulla base di questi sentimenti ha poi portato il paese alla riconciliazione". C'è da restare impressionati da queste persone che "soffrono a lungo per i loro ideali e che, una volta tornati alla libertà ed alla dignità, non hanno nessun tipo di risentimento verso quanti li hanno oppressi".
Ragione per cui adesso il Sudafrica, pur tra le difficoltà di uno sviluppo ancora pienamente da raggiungere e di una situazione interna resa difficilissima dall'epidemia di Aids, è un modello per le giovani democrazie, come anche per le vecchie.
(14 MARZO 2002; ORE 14:17)
Ma questo qui e' proprio partito di testa
:fru :fru :fru
IL Sud Africa passa da un razzismo ad un altro, prima cerà quello nei confronti dei negri, ora (forse giustamente) quello nei confronti dei bianchi.
Li la colpa è dei signori Inglesi che quando gli pare sono colonialisti è quindi razzisti, quando non gli pare diventano tolleranti, (esmpio la società Inglese ad oggi per cause globalizzatorie).
MIT UNS
Arancia Meccanica
15-03-02, 01:02
E' strano che Ciompoli non abbia versato anche qualche lacrimuccia!
Valli a capire sti partigiani!
Ma sì, impariamo dagli altri...
X il codice penale proporrei di prendere a modello la legge islamica;
X il tipo di Stato invece suggerirei di rifarci a quello che i talebani imponevano in Afganistan, ivi incluse le leggi di condotta sociale e morale.
Il tipo di economia invece lo copierei alla Somalia, però con qualche modifica che ricordi vagamente il modello economico dei cari Israeliani;
L' alimentazione potrebbe essere tale quale quella degli Ameri-cani.
Per la religione ufficiale dello Stato ovviamente mi rifarei al Corano;
A NOI !
Arancia Meccanica
15-03-02, 01:50
Ehi Onore...
hai descrtitto perfettamente la nostra Europa tra 10 anni...
Siamo fottuti??
La rivolta, questa è l'unica via.
Ciampolo non ha dato fuori di testa...E' solo un po' massone...
:D
Ve be'! Ciampi ha un po' le idee sue che non mi piacciono sull'Europa! Ma non posso credere che sia un massone per il semplice fatto che la massoneria impone la barba lunga e lui non ce l'ha. Posso pure credere che lo siano stati diversi storici, come il Primo Ministro Ebreo della Gran Bretagna, di origine Italiana di Cento, in Emilia - Romagna nella provincia di Ferrara, di cui si dice qualcosa del genere. Ma Ciampi proprio non può essere. Chi si taglia la barba secondo la Massoneria ha fatto tradimento. Se per Massoneria si intendono le società segrete in generale non so!
Bellarmino
16-03-02, 03:10
Originally posted by Latino
Ve be'! Ciampi ha un po' le idee sue che non mi piacciono sull'Europa! Ma non posso credere che sia un massone per il semplice fatto che la massoneria impone la barba lunga e lui non ce l'ha. Posso pure credere che lo siano stati diversi storici, come il Primo Ministro Ebreo della Gran Bretagna, di origine Italiana di Cento, in Emilia - Romagna nella provincia di Ferrara, di cui si dice qualcosa del genere. Ma Ciampi proprio non può essere. Chi si taglia la barba secondo la Massoneria ha fatto tradimento. Se per Massoneria si intendono le società segrete in generale non so!
Caro Latino, probabilmente hai ragione, nulla toglie però che Ciappi non possa appartenere a circoli paramassonici tipo Lions o Rotary.
Ad ogni modo tutto il suo pensiero è fortemente influenzato dagli errori massonici.
Saluti
Bellarmino
Originally posted by Latino
Ve be'! Ciampi ha un po' le idee sue che non mi piacciono sull'Europa! Ma non posso credere che sia un massone per il semplice fatto che la massoneria impone la barba lunga e lui non ce l'ha.
Barba ?? che storia di barba è questa ? Non seguo... E una facenda italiana ? Se volete vi impasto la foto del capo del Grande Oriente francese... non c'e tracia di barba sulla sua perfida faccia.
Io riccordo perfettamente che il vaticano (tramite avvenire o l'osservatore) aveva espresso inquietudini per l'appartenenza di Ciampi alla massoneria quando era tra i candidati alla successione di scalfaro.
ecco la facia di Alain Bauer, grand maestro del grande oriente francese. Senza barba.
http://www.rendezvousla.com/FrancMacon/Image004b.jpg
mama israelita, babbo lo stesso, ma convertito al protestantesimo. Insomma, siamo ancora li.
Bellarmino
16-03-02, 03:51
Accc..... la classica faccia da giudeo ben pasciuto e parassita.
Sembra pure un tantino culattone :D
Originally posted by damiano
ecco la facia di Alain Bauer, grand maestro del grande oriente francese. Senza barba.
http://www.rendezvousla.com/FrancMacon/Image004b.jpg
mama israelita, babbo lo stesso, ma convertito al protestantesimo. Insomma, siamo ancora li.
Balilla Pc
16-03-02, 14:40
Originally posted by Bellarmino
Accc..... la classica faccia da giudeo ben pasciuto e parassita.
Sembra pure un tantino culattone :D
:D :D :D
La storia della barba mi è nuova, io la lascio sempre incolta, ofrse sono inconsciamente legato alla massoneria :D
L'intervento semiserio di Onore è incredibilmente veritiero e per questo spaventoso
Originally posted by Balilla Pc
L'intervento semiserio di Onore è incredibilmente veritiero e per questo spaventoso
Caro Balilla, come avrai certamente notato io faccio largo uso dell' ironia, ma dietro la goliardia e lo sberleffo moltissime volte si cela la verità. Ritengo inatti che le cose dette con ironia brucino di più che quelle dette senza...
A NOI !
ITALIANOVERO (POL)
17-03-02, 03:59
Originally posted by Dragonball
Ciampi: "Europa intollerante, impara dal Sudafrica"
"Rendo omaggio a Nelson Mandela e ai suoi compagni", scrive il Capo dello Stato sul registro del carcere dell'apartheid. "Un modello di riconciliazione per le giovani e vecchie democrazie".
CITTA' DEL CAPO - Seduto su una panca di legno, Carlo Azeglio Ciampi ascolta il racconto di Akhmed Kathrada, uno dei sepolti vivi di Robben Island, la prigione per i detenuti politici dove venivano messi ai lavori forzati i leader della lotta all'Apartheid. Kathrada racconta delle umiliazioni, delle vessazioni, delle punizioni corporali.
Di come vennero condannati a non poter avere nulla da leggere per quattro anni, dopo che erano riusciti a far arrivare all'esterno l'autobiografia del loro compagno di prigionia Nelson Mandela. E lo racconta con lo stesso tono con cui ricorda di un giovane detenuto che, per aver discusso con un secondino, venne tenuto in una buca, al sole in piena estate, coperto di terra fino al mento. Un tono, il suo, pacato e tranquillo, che non tradisce nessun sentimento se non la serenità che nasce dall'aver conosciuto la sofferenza.
Ciampi ascolta, seduto su una panca di legno in mezzo ad una spoglia sala di carcere, mentre l'inteprete snocciola tutti i particolari del racconto. Poi si alza, il Capo dello Stato, e scrive sul libro dei visitatori di Robben Island: "La dignità umana e l'irreprimibile anelito alla libertà hanno avuto ragione di queste mura. Rendo omaggio a Nelson Mandela ed ai suoi compagni. La loro vittoria finale ha portato un messaggio di concordia e di perdono. E' stata una vittoria di civiltà, una vittoria per tutto il mondo".
E' il caso di imparare, anche nella vecchia Europa dove si stanno riaffacciando intolleranza e incomprensione. Uscito dalla struttura, oggi vuota (l'ultimo prigioniero politico venne rilasciato nel 1993), di Robben Island, Ciampi ha un pensiero per Mandela, che in quest'isola dei maledetti, nel pieno dell'oceano di fronte a Città del Capo ha scontato quasi tutta la sua condanna per aver messo in discussione il regime di segregazione razziale.
"Mandela emanava forza e serenità", ricorda di un suo incontro personale, "e si spiega così non solo come abbia potuto vincere questa lotta, ma anche come si sia comportato dopo la vittoria, perché sulla base di questi sentimenti ha poi portato il paese alla riconciliazione". C'è da restare impressionati da queste persone che "soffrono a lungo per i loro ideali e che, una volta tornati alla libertà ed alla dignità, non hanno nessun tipo di risentimento verso quanti li hanno oppressi".
Ragione per cui adesso il Sudafrica, pur tra le difficoltà di uno sviluppo ancora pienamente da raggiungere e di una situazione interna resa difficilissima dall'epidemia di Aids, è un modello per le giovani democrazie, come anche per le vecchie.
(14 MARZO 2002; ORE 14:17)
Ma questo qui e' proprio partito di testa
:fru :fru :fru
STO MANDELA HA FATTO LUSTRI IN GALERA,HA GETTATO LA VITA IN COERENZA CON LE PROPRIE IDEE E,UNA VOLTA GIUNTO AL POTERE,NON SOLO NON SI E' VENDICATO MA HA FAVORITO LA CONVIVENZA PACIFICA TRA I VARI GRUPPI ETNICI.
FALLO PARTIRE UN PO' TE IL CERVELLINO
ITALIANOVERO (POL)
17-03-02, 04:00
Originally posted by Onore
Ma sì, impariamo dagli altri...
X il codice penale proporrei di prendere a modello la legge islamica;
X il tipo di Stato invece suggerirei di rifarci a quello che i talebani imponevano in Afganistan, ivi incluse le leggi di condotta sociale e morale.
Il tipo di economia invece lo copierei alla Somalia, però con qualche modifica che ricordi vagamente il modello economico dei cari Israeliani;
L' alimentazione potrebbe essere tale quale quella degli Ameri-cani.
Per la religione ufficiale dello Stato ovviamente mi rifarei al Corano;
A NOI !
COS'HAI CONTRO L'ALIMENTAZIONE DEGLI AMERICANI?
TROPPO BACON?
Originally posted by ITALIANOVERO
COS'HAI CONTRO L'ALIMENTAZIONE DEGLI AMERICANI?
TROPPO BACON?
No, non è per il bacon è per tutte le altre schifezze di cui si abbuffano come porci, e che li portano ad essere obesi all' inverosimile!
Arancia Meccanica
18-03-02, 02:34
Hai ragione Onore!
Il mondo è in mano a una manica di ciccioni a stelle e strisce!
Europa Erwache!
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