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Visualizza Versione Completa : << IV Seduta Assemblea Costituente di POL >> discussione



Laico
31-08-09, 16:21
Convoco alle ore 21 del giorno 1 settembre 2009 la IV seduta dell' AC di POL.

Sono pregati di comunicare la loro presenza alla seduta tutti i sign. congressisti all'orario sopra indicato.

ODG:

-Dibattitto ed eventuale votazione sulle proposte costituzionali



il Presidente
Laico

LIBERAMENTE
31-08-09, 16:27
Convoco alle ore 21 del giorno 1 settembre 2009 la IV seduta dell' AC di POL.

Sono pregati di comunicare la loro presenza alla seduta tutti i sign. congressisti all'orario sopra indicato.

ODG:

-Dibattitto ed eventuale votazione sulle proposte costituzionali



il Presidente
Laico

Ci sarò.
LIBERAMENTE, costituente di Radical.

Supermario
31-08-09, 19:09
Presente.

SuperMario

Defender
31-08-09, 20:03
Ci sarò.

on. Verteidiger

Daniele
31-08-09, 20:11
Presente
On.Daniele

zulux
01-09-09, 00:32
...confermo la mia presenza... anche se con ogni probabilità sarò assente nelle prime fasi della discussione...

on. zulux (Radical/costituente de La Rosa)

garulfo
01-09-09, 21:51
Ne sto approfittando per leggere tutti i thread sulla "produzione" forumistica estiva

Laico
01-09-09, 23:44
benissimo!

allora la seduta è aperta ora si potrà discutere delle proposte..

zulux
02-09-09, 00:42
... personalmente credo che sul tavolo apartitico e indipendente di elaborazione costituzionale la collaborazione fra l'on.supermario e l'on. daniele stia producendo qualcosa di veramente interessante e che l'ultima bozza leggibile rappresenti ben più di una semplice ossatura...

Supermario
02-09-09, 00:43
benissimo!

allora la seduta è aperta ora si potrà discutere delle proposte..




Onorevole Presidente e onorevoli colleghi.

Prima di tutto ben tornati dalle meritate vacanze.

Spero che questi giorni di riposo siano serviti a tutti voi per trovare la carica giusta per dare una decisa accellerazione ai lavori di questa costituente.


Mi permetto intanto di presentarvi la proposta "Supermario-Daniele" per quanto riguarda:

- Camera e Senato
- Forma di governo
- Presidente di PIR
- Governo

Chiaramente la numerazione che io e l' on. Daniele abbiamo usato è del tutto provvisoria.












TITOLO I

IL PARLAMENTO



Sezione I - Le Camere



Art. 1
Il Parlamento si compone della Camera dei Deputati e del Senato.


Art. 2
La Camera ed il Senato sono eletti a suffragio universale e diretto.
Sono eleggibili a deputati tutti i forumisti con almeno 250 post per la Camera e con almeno 500 post per il Senato. La Legge Elettorale determina il numero dei seggi e il modo in cui viene eletto il Parlamento.


Art. 3
Il Camera e il Senato sono eletti per sei mesi, senza considerare le varie pause festive regolamentate per legge ordinaria.
La durata di ciascuna Camera non può essere prorogata se non nei casi previsti dalla legge.


Art. 4
Le elezioni delle nuove Camere hanno luogo entro 30
giorni dalla fine delle precedenti. la prima riunione ha luogo non oltre il 15 giorno dalle elezioni.

Finché non siano riunite le nuove Camere sono prorogati i poteri delle precedenti.


Art. 5
Ciascuna Camera adotta il proprio regolamento interno a maggioranza assoluta dei suoi componenti.
Le sedute sono pubbliche ma i diritti di parola ed intervento dei forumisti non congressisti sono regolati dal regolamento interno dell'assise.
Le deliberazioni di ciascuna Camera del Parlamento non sono valide se non è presente la maggioranza dei loro componenti, e se non sono adottate a maggioranza dei presenti, salvo che la Costituzione prescriva una maggioranza speciale.
I membri del Governo, anche se non fanno parte delle Camere, hanno diritto, e se richiesti obbligo, di partecipare alle sedute. Devono essere sentiti ogni volta che lo richiedono.


Art. 6
Ciascuna Camera elegge fra i suoi componenti il Presidente e l'Ufficio di presidenza. Una volta eletti i presidenti delle Camere sono tenuti a lasciare il loro seggio.


Art. 7
Sia il Presidente della Camera dei Deputati che il Presidente del Senato, sono eletti con una maggioranza speciale di due terzi dei presenti valida per le prime tre sedute.
Dalla quarta seduta in poi l' elezione del Presidente del Congresso e del Presidente del Senato richiederà la sola maggioranza semplice dei presenti.


Art. 8
Il Presidente della Camera dei Deputati e il Presidente del Senato possono essere destituiti con una mozione motivata, approvata con una maggioranza di due terzi dei presenti, presentata e firmata da almeno cinque Deputati per quanto riguarda la destituzione del Presidente della Camera dei Deputati e da altrettanti Senatori per quanto riguarda la destituzione del Presidente del Senato.


Art. 9
La legge determina i casi di ineleggibilità e incompatibilità con l'ufficio di deputato o di senatore.

Nessuno può appartenere contemporaneamente alle due Camere.







Sezione II - La formazione delle leggi


Art. 10
La funzione legislativa è esercitata, con competenze diverse, dalle due Camere.


Art. 11
L'iniziativa delle leggi appartiene al Governo per quanto riguarda la Camera dei Deputati, oltre ad ciascun deputato del Camera dei Deputati stessa, nelle modalità indicate nel proprio regolamento interno.


Art. 12
Sono di esclusiva competenza legislativa del Governo e della Camera dei Deputati tutti quei disegni di legge riguardanti le modifiche alla Costituzione, legge elettorale, organizzazione e attività del governo, legge finanziaria, Question Time di attualità politica nei termini e nei modi indicati nel regolamento interno, e tutte quelle attività da proporre e da svolgere nell'ambito del forum di politicainrete.


Art. 13
L' iniziativa delle leggi appartiene ai Senatori per quanto riguarda il Senato, nelle modalità indicate nel proprio regolamento interno.


Art. 14
Sono di esclusiva competenza legislativa del Senato tutti quei disegni di legge riguardanti la politica reale in generale, la politica internazionale, l' ordinamento della società, i diritti e i doveri civili.


Art. 15
Il Governo in carica potrà presentare al Senato, attraverso un suo membro, un progetto di legge articolato riguardanti le materie di competenza di questa camera del Parlameno, nella misura e nei tempi indicati dal regolamento interno del Senato.


Art. 16
Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi ordinarie, mediante la proposta, da parte di almeno 15 forumisti, con almeno 100 post all' attivo, di un progetto di legge redatto in articoli, da presentare al Congresso piuttosto che al Senato a seconda della specifica competenza.


Art. 17
Il regolamento interno di ciascun ramo del Parlamento dovrà stabilire procedimenti abbreviati per i disegni di legge dei quali è dichiarata l'urgenza da parte della camera di competenza tramite voto a maggioranza semplice.


Art. 18
Le leggi sono promulgate dal Presidente di PIR entro quindici giorni dall'approvazione.
Il Presidente di PIR, prima di promulgare la legge, può con messaggio motivato alle Camere chiedere una nuova deliberazione.
Se le Camere approvano nuovamente la legge, questa deve essere promulgata.


Art. 19
La Camera dei Deputati approva ad ogni legislatura i bilanci e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo.
L'esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a tre mesi.
Con la legge di approvazione del bilancio non si possono stabilire nuovi tributi e nuove spese.
Ogni altra legge che importi nuove o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte.


Art. 20
È indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono cinquanta elettori.
Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere le due camere del Parlamento.
La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
La legge determina le modalità di attuazione del referendum.


Art. 21
Il Senato delibera lo stato di guerra e conferiscono al Governo i poteri necessari.


Art. 22
Ciascuna Camera può disporre inchieste su materie di pubblico interesse.
A tale scopo nomina fra i propri componenti una commissione formata in modo da rispecchiare la proporzione dei vari gruppi. La commissione di inchiesta procede alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell'autorità giudiziaria.










TITOLO II

IL PRESIDENTE DI POLITICAINRETE.NET


Art. 23
Il Presidente di politicainrete.net garantisce il rispetto della Costituzione. Mediante il suo arbitrato, assicura il regolare funzionamento dei poteri pubblici e la continuità dello Stato. È garante della indipendenza nazionale, della integrità del territorio, del rispetto degli accordi della Comunità e dei trattati. È il primo rappresentante del gioco verso l'Amministrazione e l'esterno.
Può inviare messaggi alle Camere.
Promulga le leggi ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti.
Ha il comando delle Forze armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere.
Stabilisce e Conferisce le onorificenze del forum.


Art. 24
II Presidente di politicainrete.net è eletto per sei mesi a suffragio universale diretto.


Art. 25
Il Presidente di politicainrete.net e eletto a maggioranza assoluta dei voti espressi. Se tale maggioranza non viene conseguita al primo scrutinio,si procede ad una nuova votazione, nel quattordicesimo giorno seguente. Possono presentarsi solo i due candidati i quali, a parte un eventuale ritiro, hanno ottenuto più voti al primo turno.


ART.26
Il Presidente di politicainrete.net, prima di assumere le sue funzioni, presta giuramento di fedeltà alla nazione e di osservanza della Costituzione dinanzi al Parlamento in seduta comune.


Art. 27
Il Presidente di politicainrete.net nomina il Primo Ministro dopo consultazioni separate con i Presidenti delle due camere e con i rappresentanti dei partiti pirriani.
Tutte le consultazioni dovranno essere pubbliche.


Art. 28
Il Presidente di politicainrete.net accetta le dimissioni del Governo presentategli dal Primo Ministro.
Su proposta del Primo Ministro nomina e revoca gli altri membri del Governo.


Art. 29
La nomina del Primo Ministro deve perseguire scrupolosamente, nei limiti del possibile, la necessità che esso abbia una maggioranza parlamentare che lo sostenga e che gli conceda la fiducia in entrambi le camere.
Se l' operato del Presidente di Politicainrete non è conferme a questa linea, esso, per mezzo di una denuncia di qualsiasi Senatore o Deputato, è passibile di giudizio presso la Corte Suprema.
La Corte Suprema se riscontrerà un comportamento anti-costituzionale nell' operato del Presidente di Politicainrete.net potrà ammonirlo con una Censura Costituzionale, deliberata a maggioranza di due terzi.


ART. 30
Se per tre volte un Primo Ministro nominato dal Presidente di Politicainrete.net non ottiene la fiducia sia al Congresso che al Senato, il Presidente di politicainrete.net assume lui stesso il ruolo di Capo del Governo e nomina un esecutivo di unità nazionale cercando di riunire intorno a se la più ampia maggioranza trasversale possibile per garantire la continuità di governo e la buona salute del paese fino alla conclusione della legislatura.

ART. 31
Il Presidente di Politicainrete.net che ha assunto in base al ART.30 il ruolo di Capo del Governo, è tenuto a dimettersi da questo incarico se un nuovo candidato Primo Ministro ottiene un voto di fiducia in entrambe le camere.

ART. 32
Un candidato Primo Ministro non può richiedere un voto di fiducia alle camere per più di una volta ogni trenta giorni.

ART. 33
Il voto di fiducia dovrà essere autorizzato dal Presidente di Politicainrete.net dietro richiesta pubblica del candidato primo Ministro.
Il Presidente di Politicainrete.net prima di concederlo dovrà, consultando prima il Presidente della Camera e il Presidente del Senato, stabilire se la richiesta ha un riscontro reale nelle camere oppure no, e agire di conseguenza.
Tutte le consultazioni dovranno essere pubbliche.


ART. 34
Il Presidente di politicainrete.net nomina inoltre il Governatore della Banca Centrale, sentito il parere vincolante dei presidenti delle due camere.


ART. 35
Il Presidente di politicainrete.net nomina uno o più Cancellieri di Stato / Guardasigilli, sentito il parere vincolante della amministrazione di politicainrete.net. e dei presidenti delle due camere.

ART. 36
Il Cancelliere di Stato sarà nominato, dalla amministrazione di politicainrete.net moderatore dei thread Camera e Senato, garantirà secondo il regolamento il normale svolgersi dei lavori e prenderà disposizioni dai presidenti delle camere su come gestire i thread ufficiali della Camera dei Deputati e del Senato.



ART. 37
Le funzioni del Presidente di Politica In Rete, in ogni caso che egli non possa adempierle, sono esercitate dal Vice Presidente.
In caso di impedimento permanente ( Ban definitivo o superiore al termine della fine della legislatura ) o di morte o di dimissioni del Presidente di Politica In Rete, il Vice Presidente diventa Presidente al posto del precedente fino al termine del mandato presidenziale.


ART. 38
Il Presidente di politicainrete.net può essere destituito automaticamente dal suo incarico alla terza Censura Costituzionale da parte della Corte Suprema.
Oppure da una mozione motivata di Censura Parlamentare avanzata da almeno dieci fra Senatori e Deputati e approvata in entrambe le camere con una maggioranza speciale di 2/3 dei presenti.
Fra una Censura Parlamentare e un altra debbano trascorrere almeno trenta giorni.





TITOLO III

IL GOVERNO


ART.39
Il potere esecutivo spetta al Consiglio dei Ministri.
Il consiglio dei Ministri è retto dal Primo Ministro che una volta insediato assume le funzioni di Capo del Governo.
Il Primo Ministro viene nominato secondo le disposizioni riportare negli articoli 27e 29.


ART.40
Il Primo Ministro potrà nominare ed istituire tutti i Ministri che ritiene più opportuno per svolgere il suo programma di governo.
Le funzioni che il Primo Ministro intende attribuire ad ogni dicastero dovranno essere specificate nel rispettivo thread istituzionale.


ART.41
Il Primo Ministro e i vari Ministri, prima di assumere le rispettive funzioni, prestano giuramento nelle mani del Presidente di politicainrete.net.
Nel caso il Presidente di Politicainrete.net diventi lui stesso Capo del Governo, egli non dovrà ripetere il giuramento, mentre i ministri del suo governo dovranno giurare sulla Costituzione nelle mani del Presidente stesso.


ART.42
Il Governo si dovrà presentare entro cinque giorni dalla sua formazione prima in Congresso e poi in Senato, per ottenere da entrambi la fiducia che gli permetterà di insediarsi regolarmente.


ART.43
Il Governo sorretto da un primo ministro sarà costretto a dimettersi nel caso incassasse un voto di sfiducia in entrambe le camere del Parlamento a seguito di una richiesta di verifica di maggioranza richiesta da almeno dieci parlamentari.
Fra una richiesta di verifica di maggioranza e un altra non possono passare meno di venti giorni.
Per restare in carica il Governo dovrà dimostrare, attraverso questa verifica, di essere sostenuto da una maggioranza di almeno la metà più uno di tutti i Deputati e di tutti i Senatori eletti.

ART.44
In caso di dimissioni del Governo, il Presidente di Politicainrete.net dovrà procedere secondo gli articoli 28 - 29 e 30, quindi a seconda dei casi nominare un nuovo Primo Ministro o guidare lui stesso un esecutivo tecnico fino a che non ci saranno le premesse per un nuovo governo politico.


ART.45
Il Governo sorretto dal Presidente di Politicainrete.net, dovrà dimettersi nei casi riportati negli articoli 31 e 38.


ART. 46
Il voto contrario di una o d'entrambe le Camere su una proposta di legge del Governo non importa obbligo di dimissioni.


ART. 47
Il Capo del Governo in carica dirige la politica generale del Governo e ne è responsabile. Mantiene l'unità di indirizzo politico ed amministrativo, promovendo e coordinando l'attività dei ministri.
I ministri sono responsabili collegialmente degli atti del Consiglio dei ministri, e individualmente degli atti dei loro dicasteri.


ART. 48
Il Governo dovrà riunirsi in Consiglio pubblico, almeno una volta ogni trenta giorni, per esercitare le sue funzioni, nei modi e nei tempi stabiliti dal suo regolamento interno, che dovrà essere redatto e approvato alla prima seduta utile.







TITOLO IV

GARANZIE COSTITUZIONALI



Sezione I - La Corte Suprema

( da definire )



Sezione II - Revisione della Costituzione. Leggi Costituzionali.



ART. 49
La Costituzione potrà essere modificata attraverso disegni di legge di modifica costituzionale, presentati al Congresso dal Governo o dai Congressisti stessi.


Art. 50
Ogni disegno di legge di modifica costituzionale, per essere legittimamente presentato, necessita della firma di almeno dieci Congressisti.


Art. 51
I disegni di legge di modifica costituzionale approvati al Congresso hanno bisogno di una seconda approvazione al Senato.

Nel caso che un disegno di legge di modifica costituzionale venga respinto dal Senato, esso tornerà al Congresso, dove si potranno approvare nuove modifiche al testo già approvato e quindi eventualmente rinviarlo al Senato per l' approvazione definitiva.


Art. 52
Le deliberazioni di ciascuna Camera e del Parlamento riguardanti disegni di legge di modifica costituzionale non sono valide se non è presente la maggioranza dei loro componenti, e se non sono adottate a maggioranza speciale dei due terzi dei presenti.









DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI


Art. 53
Per tutta la durata della prima legislatura dal'approvazione di questa Costituzione, le cariche di Senatore e Congressista saranno compatibili e accumulabili.
Finita la prima legislatura entrerà in regime l'articolo 9.


Art. 54
Per tutta la durata della prima legislatura saranno considerati in vigore i regolamenti interni del Congresso, del Senato redatti e approvati dal' Assemblea Costituzionale, e non potranno essere modificati se non alla legislatura sucessiva dai propri rispettivi organi di competenza.

discovery
02-09-09, 08:41
Presente.

il tempo di aggiornarmi e darò la mia opinione sui punti in discussione.

Eric Draven
02-09-09, 08:46
causa impegni di vita reale di alcuni dei rappresentanti del PdL di PIR,tarderemo un poco a presentare la nostra bozza di costituzione,cmq contiamo entro la settimana di produrre qualcosa.

scusate per l'intrusione

Laico
02-09-09, 09:20
benissimo, finalmente abbiamo un testo di partenza

LIBERAMENTE
02-09-09, 11:33
Lasciando per un attimo da parte le considerazioni formali ( basta in questa fase premettere che almeno la metà degli articoli sono formulati in maniera del tutto inappropriata dal punto di vista giuridico) chiedo che si discuta di ogni singola sezione di questa proposta autonomamente, in modo da poter analizzare articolo per articolo. Noto per ora alcune cose che non mi piacciono ( come lo stato di guerra, che non ha alcuna utilità concreta e va eliminato da una costituzione come la nostra che ha solo finalità ludiche e di crescita).
Sul Giudizario chiedo che venga presa in considerazione già in questa sede la proposta di Radical (avanzata ieri in commissione giustizia) di elezione diretta della Corte Costituzionale e dell'Avvocato Generale. Confido nel sostegno degli altri membri della Rosa e preannuncio che sarò pronto ad accettare mediazioni su proposte altrui in ambiti diversi dal giudiziario soltanto se ci sarà reciproca apertura e convergenza con la proposta giudiziaria di Radical, che ha fatto parte del programma del partito e che per il sottoscritto - non pretendo di parlare per altri- è condizione assolutamente essenziale per poter aprire un dialogo sul resto.
Una giustizia slegata dalla politica e lasciata alla valutazione dei cittadini di Pol, che potranno decidere liberamente chi è adatto a fare il giudice, senza lasciarsi imporre la scelta dai giochetti di partito. La giustizia, almeno qui, prima di tutto.

Eric Draven
02-09-09, 12:06
in linea di massima,l'idea dell'elezione popolare della Corte mi piace,però nel dialogare con altri m'è sorto il dubbio che possa essere un pò pesante per gli elettori...

LIBERAMENTE
02-09-09, 12:25
in linea di massima,l'idea dell'elezione popolare della Corte mi piace,però nel dialogare con altri m'è sorto il dubbio che possa essere un pò pesante per gli elettori...

Gli elettori vanno abituati. Probabilmente, comunque, è più pesante farli votare per due Camere ( Camera e Senato, almeno 30-40 candidati ad assemblea e più di mezza dozzina di partiti) che per eleggere 5 magistrati.

Supermario
02-09-09, 13:24
Lasciando per un attimo da parte le considerazioni formali ( basta in questa fase premettere che almeno la metà degli articoli sono formulati in maniera del tutto inappropriata dal punto di vista giuridico) chiedo che si discuta di ogni singola sezione di questa proposta autonomamente, in modo da poter analizzare articolo per articolo. Noto per ora alcune cose che non mi piacciono ( come lo stato di guerra, che non ha alcuna utilità concreta e va eliminato da una costituzione come la nostra che ha solo finalità ludiche e di crescita).
Sul Giudizario chiedo che venga presa in considerazione già in questa sede la proposta di Radical (avanzata ieri in commissione giustizia) di elezione diretta della Corte Costituzionale e dell'Avvocato Generale. Confido nel sostegno degli altri membri della Rosa e preannuncio che sarò pronto ad accettare mediazioni su proposte altrui in ambiti diversi dal giudiziario soltanto se ci sarà reciproca apertura e convergenza con la proposta giudiziaria di Radical, che ha fatto parte del programma del partito e che per il sottoscritto - non pretendo di parlare per altri- è condizione assolutamente essenziale per poter aprire un dialogo sul resto.
Una giustizia slegata dalla politica e lasciata alla valutazione dei cittadini di Pol, che potranno decidere liberamente chi è adatto a fare il giudice, senza lasciarsi imporre la scelta dai giochetti di partito. La giustizia, almeno qui, prima di tutto.



Allora sul fatto che gran parte della costituzione non è formulata in perfetta forma e in perfetto stile giuridico ti posso dire che è una cosa voluta e cercata, in quanto ho preferito usare terminologie accessibili e una prosa molto semplice piuttosto che mille parole e termini più "conformi" che poi sappiamo bene sono l' habitat naturale di giuristi e azzeccagarbugli "old-POLstyle".




Riguardo alcuni passaggi come ad esempio art. 23


Il Presidente di Politicainrete.net... ...Ha il comando delle Forze armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere.

Non è che mi aspetto che il forum faccia guerra d' invasione o d' espansione verso altri forum... :D non sia mai..

La motivazione è solo ludica.

In quanto con l' introduzione di SENATO, e quindi di un maggior coinvolgimento della politica reale nel vecchio gioco camera ( prima confinata solo alle misere e aride ed inconcludenti mozioni ) potremmo un domani trovarci nell' eventualità che un paese dittatoriale X invada un paese libero Y e quindi il nostro governo, come ultima risposta estrema, possa chiedere di sostenere il paese Y anche attraverso l' uso delle nostre "immaginarie" forze armate, pre organizzate da un possibile futuro ministero della Difesa e magari perche no finanziate da una bilancio statale, una legge finanziaria ecc. ecc.

( infatti avevo intenzione anche di introdurre una parziale riforma economica molto light.. nel senso che non si parla di creare nessuna microeconomia come si pensava di fare una volta su POL ma di limitarci a darci un buget annuo di tot. "europir" per simulare anche una copertura finanziaria alle varie iniziative del governo ( troppo facile votare una legge per finanziare una rendita di cittadinanza se poi non ci sono i soldi in cassa.. tanto per intenderci ;) ).

Quindi ripeto è solo un opzione ludica solo per "simulare" al meglio le possibilità in cui si può trovare di fronte un governo e un parlamento.
Nessuno chiederà ai forummisti di prendere le armi in pugno e partire in missione :sofico:

Supermario
02-09-09, 13:35
Gli elettori vanno abituati. Probabilmente, comunque, è più pesante farli votare per due Camere ( Camera e Senato, almeno 30-40 candidati ad assemblea e più di mezza dozzina di partiti) che per eleggere 5 magistrati.

Anche se ho già scritto più volte che non sono d' accordo sulla elezione diretta ( e meno che mai su una possibile elezione mista ) sono disposto a sostenere la tua riforma se porterai il numero dei giudici da 3 a 5 come fra l'altro avevi pensato di fare in una prima stesura.

Chiaramente è gradito un sostegno sulla mia riforma bicamerale che sono d' accordo con te implica più impegno organizzativo che la riforma sulla corte costituzionale, ma penso che si possa alleggerire molto se lavoreremo meglio su come votare, sulle schede ecc. ecc.

In questo senso ho già un paio di idee.

teo
02-09-09, 13:40
benissimo, finalmente abbiamo un testo di partenza

Se non è già deciso che la costituzione sarà una variazione sul tema Supermario-Daniele ecco la mia proposta a questa assemblea:


Costituzione di Camera

Preambolo

Noi, utenti del Forum Politica On Line, al fine di perfezionare questo gioco, garantirne la giustizia e salvaguardarne la libertà, poniamo in essere questa Costituzione quale ordinamento di Camera.


Articolo I

Sezione I
1. Tutte le competenze legislative qui previste saranno conferite ad un Congresso composto di trenta e uno membri, eletto secondo la legge.
2. Non potrà essere congressista chi non abbia raggiunto sei mesi di iscrizione e almeno un numero di messaggi pari a cento al momento dell'incarico.
3. Quando un eletto rinuncerà all'incarico di congressista verrà sostituito secondo la legge.
4. Il Congresso si scioglierà sei mesi dopo la proclamazione dei risultati delle elezioni, verrà eletto entro dieci giorni dallo scioglimento e si riunirà entro tre giorni dalla proclamazione dei risultati.

Sezione II
1. Il Congresso avrà facoltà di stabilire il regolamento per i propri lavori, adottandolo con una maggioranza di tre quinti.
2. Il Congresso potrà eleggere un suo presidente, eleggendolo secondo il regolamento stabilito. Le forme, i compiti e i limiti di questo ufficio sono stabiliti dal regolamento.
3. Il regolamento potrà stabilire i casi e i modi in cui il Congresso potrà riunirsi in via straordinaria e riguardo le deliberazioni urgenti di progetti di legge.

Sezione III
1. Il Congresso avrà le seguenti attribuzioni: di legiferare sulla materia costituzionale; di legiferare sulla sua elezione; di legiferare su ogni ampliamento di Camera; di legiferare sulle consulte e sulle commissioni; di stabilire il proprio regolamento; di esprimere propri pareri attraverso le mozioni; di eleggere i giudici della Corte Suprema; di rimuovere i giudici della Corte Suprema; di approvare i quesiti di referendum confermativi.
2. Le deliberazioni del Congresso non saranno valide se non sarà presente la maggioranza dei congressisti, e se non saranno adottate dalla maggioranza dei presenti, o da qualsiasi maggioranza diversa sia prevista.
3. Il Presidente, il Governo, un congressista e almeno trenta utenti con almeno cento messaggi ognuno potranno proporre al Congresso progetti di legge e di mozione a loro firma.
4. Il ministro degli Interni redigerà e pubblicherà, almeno al termine dell'ultima seduta della legislatura, un rapporto con i voti espressi dai congressisti in merito le varie questioni.
5. Il Congresso potrà approvare una legge che disciplini le forme e i limiti delle mozioni, tale legge potrà inoltre attribuirgli il potere di revocare gli incarichi che abbia conferito, esprimendo un parere negativo riguardo il loro svolgimento.

Sezione IV
1. Le leggi non urgenti potranno essere promulgate dal Presidente entro tre giorni dalla loro approvazione da parte del Congresso, e potranno entrare in vigore a partire dal giorno stesso della promulgazione.
2. Il Presidente potrà non promulgare un progetto di legge o di mozione approvato da meno di due terzi dei congressisti, purché motivi in modo pubblico la sua scelta.
3. Il ministro della Giustizia pubblicherà leggi e mozioni entro due giorni dalla loro promulgazione, secondo le forme stabilite dal regolamento del Governo.


Articolo II

Sezione I
1. Il potere esecutivo sarà conferito ad un Presidente, eletto secondo la legge. Egli rimarrà in carica per un periodo di sei mesi, e non sarà immediatamente rieleggibile per più di una volta.
2. Non potrà essere Presidente chi non abbia raggiunto tre mesi di iscrizione e almeno un numero di messaggi pari a trecento al momento dell'incarico, non potrà ricoprire alcuna altra carica istituzionale.
3. L'elezione del Presidente sarà contemporanea a quella del Congresso, con suffragio universale e diretto di tutti gli utenti in possesso dei requisiti di legge per votare.

Sezione II
1. Il Presidente avrà le seguenti attribuzioni: di concedere e revocare gli incarichi di ministro, di Vicepresidente e di sottosegretario; di dirigere l'attività del Governo; di indire le elezioni e i referendum; di presiedere la prima seduta della legislatura; di promulgare leggi e mozioni approvate dal Congresso; di inviare messaggi al Congresso pubblicati secondo il suo regolamento; di proporre progetti di legge e di mozione al Congresso; di emanare ordini esecutivi riguardo l'attività amministrativa; di proporre al Congresso i nomi dei giudici della Corte Suprema; di proporre al Congresso i nomi dei giudici che intende rimuovere; di controllare il rispetto e l'applicazione delle leggi; di rappresentare la comunità al di fuori di essa; di conferire onorificenze secondo la legge.

Sezione III
1. Il Presidente nominerà un Vicepresidente, che avrà le seguenti attribuzioni: di coordinare i lavori del Governo secondo il suo regolamento; di supplenza alle funzioni presidenziali quando ne abbia ricevuto mandato esplicito; di subentro nelle funzioni presidenziali nel caso di assenza ingiustificata per oltre trenta giorni, di dimissioni o di rimozioni.
2. Il Presidente potrà nominare il numero di ministri che riterrà congruo in ordine allo svolgimento dell'attività esecutiva e potrà assegnare a ciascuno di essi un certo numero di sottosegretari.
3. Il Governo sarà formato dai ministri, dal Vicepresidente e dal Presidente, avrà facoltà di stabilire il regolamento per i propri lavori. Potrà proporre progetti di legge e di mozione al Congresso, dopo averli approvati secondo il suo regolamento.

Sezione IV
1. Il Presidente, il Vicepresidente, i ministri e tutti i funzionari investiti di autorità esecutiva potranno essere rimossi nel caso di accertata violazione della Costituzione o delle leggi.
2. Il Congresso potrà deliberare di metterli in stato di accusa con una maggioranza di due terzi, incaricando di emettere un giudizio la Corte Suprema.
3. Nel caso la Corte Suprema accerti la colpevolezza dell'imputato, questo sarà rimosso dal suo incarico con l'emissione della sentenza.


Articolo III

Sezione I
1. Il potere giudiziario sarà conferito ad una Corte Suprema composta da cinque membri, che sarà eletta con maggioranza di due terzi dal Congresso.
2. Non potrà essere giudice chi non abbia raggiunto tre mesi di iscrizione e almeno un numero di messaggi pari a cento al momento dell'incarico, non potrà ricoprire alcuna altra carica istituzionale.
3. I cinque giudici rimarranno in carica per un periodo di sei mesi. Le votazioni per l'elezione dei giudici inizieranno venti giorni prima della scadenza del loro mandato.
4. Il Congresso potrà essere convocato soltanto con l’ordine del giorno dell’elezione dei giudici fino a quando questi non saranno stati eletti tutti.

Sezione II
1. La Corte Suprema avrà facoltà di stabilire il regolamento per i propri lavori adottandolo con una maggioranza di due terzi, in cui stabilirà le procedure di udienza.
2. La Corte Suprema potrà eleggere un suo presidente, eleggendolo secondo il regolamento. Le forme, i compiti e i limiti di questo ufficio sono stabiliti dal regolamento.
3. Non sono ammessi ricorsi che siano firmati da meno di dieci utenti con almeno cinquecento messaggi ognuno; oppure senza la firma di almeno un congressista o del Presidente.
4. Il regolamento prevederà una udienza preliminare, dove i giudici verificheranno il requisito di forma e la loro competenza ad emettere un giudizio.

Sezione III
1. La Corte Suprema avrà le seguenti attribuzioni: di giudicare la costituzionalità delle leggi e delle mozioni approvate dal Congresso; di giudicare sui conflitti di attribuzione degli organi di Camera; di giudicare sullo stato di accusa di un'autorità esecutiva; di risolvere i dubbi e le controversie interpretative sulla Costituzione o la legge; di verificare l'ammissibilità dei quesiti del referendum; di verificare requisiti formali quando previsto; di verificare e proclamare risultati di elezioni e referendum; di verificare che il Congresso rispetti le decisioni dei referendum.

Sezione IV
1. La Corte Suprema delibererà le sue sentenze a maggioranza di due terzi e saranno efficaci dal momento dell'emissione, inoltre le sentenze della Corte Suprema non potranno essere impugnate.
2. Non saranno valide sentenze di colpevolezza di un'autorità esecutiva se non deliberate con la unanimità dei giudici.
3. Il ministro della Giustizia pubblicherà le sentenze entro due giorni dalla loro emissione, secondo le forme stabilite dal regolamento del Governo.

Sezione V
1. I giudici sono soggetti alla Costituzione e alle leggi, devono giudicare secondo esse, non possono dichiararsi incapaci di decidere e non possono rimettere questo ad altri organi.
2. Il Presidente potrà chiedere al Congresso di rimuovere un giudice alla volta se ritiene che manchi ai suoi doveri, il Congresso deciderà con maggioranza di due terzi.
3. I giudici che non prenderanno parte per venti giorni alle attività della Corte Suprema senza fornire giustificazione saranno decaduti dal loro incarico il ventunesimo giorno.


Articolo IV

Sezione I
1. I referendum saranno quesiti sottoposti alla comunità degli utenti in modi secondo la legge.
2. I referendum potranno vertere: sulla proposta di una nuova legge; sulla conferma di una legge esistente; sulla abrogazione di una legge esistente.
3. L'esito del referendum sarà dato dalla scelta della maggioranza dei votanti, verrà verificato dalla Corte Suprema, che lo proclamerà dandogli efficacia.

Sezione II
1. Non saranno ammissibili le domande di referendum che saranno firmate da meno di cinquanta utenti con almeno cento messaggi ognuno e che non vertano sulla legge, inoltre non saranno ammissibili le domande di referendum confermativo che non siano state approvate dal Congresso.
2. La Corte Suprema dopo aver verificato la rispondenza dei requisiti di ammissibilità invierà il quesito al Presidente perché disponga i modi dello svolgimento e fissi il referendum non oltre quaranta giorni dopo avere ricevuto il quesito.

Sezione III
1. Il referendum propositivo se approvato introdurrà la proposta di legge contenuta nel quesito.
2. Il referendum confermativo se approvato confermerà la legge contenuta nel quesito; se bocciato abrogherà la legge contenuta nel quesito.
3. Il referendum abrogativo se approvato abrogherà la legge contenuta nel quesito.

Sezione IV
1. Il parere espresso dal referendum è vincolante per tutta la durata della legislatura: durante questa non potranno essere abrogate le leggi introdotte con referendum propositivo; non potranno essere approvate le leggi abrogate con referendum abrogativo.
2. La Corte Suprema giudicherà se l'azione legislativa del Congresso violerà i pareri del referendum ed annullerà le abrogazioni o le approvazioni contrari ad essi.

Articolo V

Sezione I
1. La Banca di Camera sarà l'organo competente alla gestione delle questioni economiche di Camera, le sue funzioni non eccederanno a compiti di politica.
2. Ogni attribuzione conferita alla Banca di Camera dovrà avvenire emendando questo articolo della Costituzione.
3. La Banca di Camera sarà presieduta da un Governatore nominato su proposta del Presidente dal Congresso con maggioranza di due terzi, e durerà in carica nove mesi. Le votazioni per l'elezione del Governatore inizieranno venti giorni prima della scadenza del mandato del Governatore in carica. Non potrà essere governatore chi non abbia raggiunto sei mesi di iscrizione e almeno un numero di messaggi pari a cinquecento al momento dell'incarico.
4. Il Presidente potrà chiedere al Congresso di rimuovere il Governatore se ritiene che manchi ai suoi doveri, il Congresso deciderà con maggioranza di due terzi.
5. Il Governatore che non prenderà parte per venti giorni alle attività della Banca di Camera senza fornire giustificazione sarà decaduto dal loro incarico il ventunesimo giorno.


Articolo VI

Sezione I
1. Non saranno valide le modifiche apportate agli Articoli di questa Costituzione che non abbiano ricevuto il voto favorevole di almeno due terzi dei congressisti.
2. Non saranno valide le aggiunte a questa Costituzione che non abbiano ricevuto il voto favorevole di almeno tre quindi dei congressisti e che riguardino il contenuto di questi Articoli.


Articolo VII

Sezione I
1. Non saranno validi leggi o atti in contrasto con gli articoli di questa Costituzione.
2. Non saranno validi leggi o atti in contrasto con i diritti ed i doveri propri di ogni utente, così come stabiliti nel Regolamento del Forum di Politica On Line.
3. Non saranno valide leggi in contrasto con altre leggi precedenti, a meno che le nuove leggi non specifichino i casi in cui facciano eccezione alle altre, inoltre perderanno la loro validità alla fine della legislatura.
4. Non saranno valide leggi retroattive.

Sezione II
1.Gli emendamenti e le abrogazioni di leggi esistenti saranno considerate delibere del Congresso, e saranno svolte come ogni altra delibera.

Sezione III
1. La Corte Suprema ha competenza interpretativa, retroattiva e vincolante.
2. La Costituzione e le leggi saranno interpretate secondo le intenzioni dei legislatori.

Supermario
02-09-09, 14:04
Se non è già deciso che la costituzione sarà una variazione sul tema Supermario-Daniele ecco la mia proposta a questa assemblea:





No no tranquillo, a mio parere penso che ci dobbiamo dare un tot. di tempo 2-3 settimane per finire di raccogliere tutte le proposte base e poi democraticamente fra tutti sceglierne una attraverso il voto in aula.

Poi ovviamente si andrà avanti a colpi di emendamenti.

Defender
02-09-09, 15:37
Un compromesso tra la Proposta Teo e quella SM-D è la via migliore, in particolare per l'aspetto del Presidente.
fermo restando che il PdL tendenzialmente guarda con freddezza all'elezione diretta del Giudiziario.

Laico
02-09-09, 17:58
si presto presento una parte dei miei personali emendamenti

Laico
02-09-09, 18:00
il presidenzialismo di teo non mi ispira molto

LIBERAMENTE
02-09-09, 18:01
Un compromesso tra la Proposta Teo e quella SM-D è la via migliore, in particolare per l'aspetto del Presidente.
fermo restando che il PdL tendenzialmente guarda con freddezza all'elezione diretta del Giudiziario.

Io guardo con freddezza al PDL se è per quello.

FalcoConservatore
02-09-09, 18:13
Presente! Nei prossimi tempi sarò qui con voi per discutere di Costituzione e per votare...credo che entro settembre si possa avere una Carta...

teo
02-09-09, 18:13
Se mi date qualche input e mi suggerite come riformulare l'esecutivo vi provo a riscrivere l'articolo.


il presidenzialismo di teo non mi ispira molto

John Galt
02-09-09, 18:28
Vado anche io con la mia proposta:


COSTITUZIONE DELLA COMUNITA’ DI PIR

Titolo I – Principi Fondamentali

Art. 1
1. La Comunità di PIR è una Repubblica.
2. La sovranità appartiene al Popolo.

Art. 2
1. Nessuno potrà essere discriminato in base alla sua etnia, la sua religione, il suo genere, il suo orientamento, le sue idee.

Art. 3
1. I cittadini detengono il potere politico e lo esercitano nelle forme previste dalla Costituzione.
La legge stabilisce i criteri oggettivi di ammissione all’elettorato attivo e passivo.

Art. 4
1. I principi del diritto internazionale e dei diritti umani universalmente riconosciuti sono parte integrante del diritto della comunità.

Titolo II – Il Consiglio Esecutivo

Art. 5
1. Il Consiglio Esecutivo costituisce il Governo della Comunità ed è composto da cinque consiglieri.
2. Viene eletto per la durata di sei mesi da tutti i cittadini della Comunità che hanno maturato i requisiti per l’elettorato attivo.
3. Sono eleggibili a Consiglieri tutti i forumisti che rispettino i requisiti per l’elettorato passivo.
4. L’elezione del Consiglio avviene a suffragio universale e diretto.
5. Ogni cittadino avente diritto al voto può esprimere una preferenza. Risultano eletti i cinque candidati che hanno ottenuto il numero maggiore di voti. In caso di parità, risulta eletto il forumista con la maggiore anzianità forumistica.
6. Il Consiglio Esecutivo non può essere rimosso, decadere o dimettersi prima dei sei mesi se non per ordine dell’Amministrazione. Qualora un Consigliere si dimetta o venga rimosso dall’Amministrazione egli designa un suo successore che ne assume l’incarico.

Art. 6
1. Ogni decisione del Consiglio deve essere presa collegialmente dall’organismo.
2. Il Consiglio si dota di un regolamento interno conforme alla presente costituzione.
3. Il Consiglio ha il potere di:
a) Presentare disegni di Legge all’Assemblea Legislativa
b) Emanare decreti avente forza di legge che necessiteranno di essere confermati dopo 30 giorni dall’Assemblea Legislativa per avere validità
c) Nominare i Giudici della Corte Costituzionale
d) Nominare l’Avvocato e il Sostituto Avvocato Generale
e) Indire i comizi elettorali e organizzare lo sviluppo delle Elezioni
f) Indire e organizzare i Referendum
g) Presentare Referendum Confermativi, Abrogativi o Propositivi di propria iniziativa

Art. 7
1. Il Consiglio Esecutivo si organizza in cinque Dicasteri:
a) Corpo e Legge Elettorale, Riforme Istituzionali, Attuazione della Costituzione
b) Giustizia
c) Economia e Sviluppo del sistema Economico
d) Cultura e promozione delle iniziative del Forum
e) Affari Esteri e Interni
2. Ad inizio di ogni legislatura il Consiglio assegna a ciascun consigliere un dicastero in base alle competenze dei singoli membri. Il Consigliere agisce come ministro responsabile di quell’area e può nominare dei viceministri o sottosegretari che lo aiutino nel lavoro.
3. A rotazione ogni mese ogni consigliere, partendo dal più giovane e con meno post fino al più anziano con più post, ricopre l’incarico di Presidente di PIR. Nei 15 giorni successivi al voto e nei 15 giorni precedenti al voto la carica di Presidente di PIR è ricoperta dal Presidente dell’Assemblea Legislativa.
4. I disegni di Legge e i Decreti approvati dal Consiglio verranno presentati al parlamento dal Commissario competente anche se questi ha votato contro al provvedimento stesso.

Titolo III – Il Presidente di PIR

Art. 8
1. Il Presidente di PIR rappresenta la comunità e ne garantisce l’unità
2. Firma come atto dovuto tutte le Leggi approvate dall’Assemblea Legislativa e controfirma, sempre come atto dovuto, i Decreti Legge.
3. Si occupa della pubblicazione delle Leggi, dei Decreti e delle Sentenze sulla Gazzetta Ufficiale.
4. Qualora non adempia alle sue funzioni di cui al comma 3 queste sono svolte da uno qualsiasi degli altri consiglieri o dal Presidente dell’Assemblea Legislativa.
5. Il Presidente ha il compito di convocare e dirigere le sedute del Consiglio Esecutivo.

Titolo IV – L’Assemblea Legislativa

Art. 9
1. L’Assemblea Legislativa di PIR è composta da 25 membri eletti proporzionalmente.
2. Sono elettori tutti i forumisti che abbiano i requisiti di legge e detengono l’elettorato passivo tutti coloro i quali rispecchino i requisiti di legge.
3. L’Assemblea Legislativa è eletta collegialmente con il Consiglio Esecutivo e decadono il medesimo giorno.
4. L’Assemblea elegge un presidente con maggioranza assoluta dei suoi componenti e si dota di un regolamento con la medesima procedura di voto.
5. L’Assemblea non può essere sciolta prima della sua scadenza naturale. Solo l’Amministrazione può altrimenti.
6. L’Assemblea è convocata per la prima volta dal parlamentare eletto con maggiore anzianità forumistica.

Art. 10
1. L’Assemblea ha il potere di approvare o respingere le leggi.
2. Perché le sedute siano valide, è necessaria la presenza della maggioranza assoluta dei componenti dell’Assemblea.
3. La competenza di proporre leggi all’Assemblea è del Consiglio Esecutivo, dei singoli parlamentari e del popolo con la presentazione di almeno X firme di forumisti che abbiano maturato i diritti per l’elettorato attivo.

Art. 11
1. L’Assemblea ha il potere di confermare o respingere le nomine a Giudici e Avvocato e Sostituto Avvocato Generale. Per essere valida la confermazione della nomina richiede i 2/3 dei voti dei componenti l’assemblea.
2. L’Assemblea può votare una mozione di censura contro il Consiglio Esecutivo o un singolo Consigliere. Queste mozioni non portano alla rimozione o decadenza.

Art. 12
1. L’Assemblea può deliberare in materia referendaria imponendo che una legge sia sottoposta a referendum confermativo dopo la sua approvazione.

Titolo V – La Democrazia Diretta

Art. 13
1. Il popolo può esprimere la propria potestà legislativa direttamente attraverso lo strumento del Referendum.
2. I referendum possono essere di tre tipi: confermativi di una legge approvata, propositivi di una nuova legge o abrogativi di una legge già in vigore.
3. I referendum possono essere proposti:
a) dal Consiglio Esecutivo
b) dall’Assemblea Legislativa (solo i referendum confermativi)
c) dal popolo, mediante la raccolta di X firme da parte di forumisti che abbiano ottenuto i diritti per l’elettorato attivo.

Art. 14
1. Il testo del Referendum deve essere presentato dal comitato promotore alla Corte Costituzionale.
2. La Corte ha 15 giorni per stabilire la costituzionalità o meno del quesito.
3. Il Comitato Referendario ha 3 mesi per raccogliere le firme necessarie.
4. La Corte Costituzionale ha 15 giorni per controllare la veridicità delle firme e dichiarare quindi il Referendum votabile trasmettendo gli atti al Consiglio Esecutivo affinchè predisponga le votazioni.
5. Il Referendum è valido se ottiene la maggioranza dei votanti. Non esiste alcun quorum.

Titolo VI – Il potere Giudiziario

Art. 15
1. La Corte Costituzionale è composta da tre membri nominati dal Consiglio Esecutivo e confermati dal Parlamento che abbiano i requisiti per essere eletti al Consiglio Esecutivo.
2. I Giudici non possono essere membri di alcun partito politico pirriano.
3. I Giudici non possono essere rimossi dal loro incarico. Qualora un giudice si dimetta o decada viene eletto dall’assemblea legislativa con maggioranza di 2/3 i suoi componenti.
4. Qualora un giudice salti tre sedute consecutive o si assenti per 30 giorni senza una giustificazione decade automaticamente.

Art. 16
1. Possono adire alla Corte:
a) Tre congressisti
b) Il Consiglio Esecutivo
c) Il Presidente dell’Assemblea Legislativa
d) X cittadini che abbiano i requisiti per eleggere l’assemblea legislativa
2. I ricorsi presentati alla corte devono essere sottoposti dai giudici ad un primo giudizio di ammissibilità e poi ad un giudizio di merito.

Art. 17
1. La Corte elegge un Presidente e si dota di un Regolamento. La prima seduta è convocata dal Consigliere responsabile della Giustizia.
2. Le Sentenze devono essere votate da almeno due Giudici su tre.
3. Il Presidente della Corte trasmette le sentenze al Presidente di PIR affinchè siano pubblicate.

Art. 18
1. La Corte Costituzionale ha competenza:
a) Nel decidere la costituzionalità di Leggi, Decreti e altri atti aventi forza di Legge
b) Nel decidere la costituzionalità dei Regolamenti delle istituzioni di PIR. Il regolamento proprio della Corte è soggetto alla verifica di costituzionalità da parte dell’Assemblea Legislativa
c) Nel dirimere conflitti di competenza e di attribuzione fra le istituzioni di PIR
d) Nel decidere la legittimità dei Referendum e nel verificarne i requisiti di presentazione
e) Nell’interpretazione della costituzione e delle altre leggi

Titolo VII – Il Senato

Art. 19
1. E’ costituito il Senato.
2. Dotato di statuto autonomo, si organizza da se in conformità con questa costituzione.

Titolo VIII – La vita del Forum

Art. 20
1. La Repubblica si impegna a promuovere lo sviluppo di una parte Economica del Gioco.

Titolo IX – Riforma della Costituzione

Art. 21
1. La presente costituzione è riformabile tramite l’approvazione di una legge costituzionale che richiede i 3/5 dei voti dei componenti dell’Assemblea Legislativa.
2. Ogni riforma è soggetta a Referendum Confermativo prima di entrare in vigore. Tale referendum è indetto automaticamente e rispetta i requisiti e modalità degli altri referendum.

Supermario
02-09-09, 19:12
Un compromesso tra la Proposta Teo e quella SM-D è la via migliore, in particolare per l'aspetto del Presidente.


Verrebbe fuori un troiaio.

Defender
02-09-09, 20:08
Io guardo con freddezza al PDL se è per quello.
La cosa ci addolora profondamente.

Verrebbe fuori un troiaio.

Se ne può discutere :gluglu:

teo
02-09-09, 20:13
Ho iniziato a preparare la mia bozza dai tempi della vecchia camera. Anzi credo che alcuni dei costituenti più anziani, penso Caimano ma anche altri, se la ricordino. Quello che chiedo alla nostra carta è avere una formulazione elastica, breve e anche elegante. Io le regole scritte in modo sciatto non le sopporto.

Rinnovo l'invito a suggerire spunti per una rielaborazione dell'articolo II.
Concludo ribadendo che non ci sono più forumisti all'altezza (alla bassezza?) di Ronnie: scordiamoci cavilli della complessità del passato e scriviamo le regole senza quell'assillo continuo. Si rischia di peggiorare le cose per niente, tra l'altro.

Grazie,
teo

Popolare
02-09-09, 20:56
iPresente! Scusate ma ho avuto problemi col pc, da oggi torno pienamente operativo!

LIBERAMENTE
02-09-09, 21:21
La cosa ci addolora profondamente.


:


Mi piacerebbe che dal PDL venisse qualche proposta e non solo qualche stupido commento alle proposte altrui. Invece mi pare proprio siate incapace di esprimere una benchè minima idea e vi limitiate a votare quelle degli altri. O forse semplicemente siete così pigri da non volerci dedicare tempo. Datevi una mossa che di tempo non ce ne sta tantissimo.

LIBERAMENTE
02-09-09, 21:25
Anche se ho già scritto più volte che non sono d' accordo sulla elezione diretta ( e meno che mai su una possibile elezione mista ) sono disposto a sostenere la tua riforma se porterai il numero dei giudici da 3 a 5 come fra l'altro avevi pensato di fare in una prima stesura.

Chiaramente è gradito un sostegno sulla mia riforma bicamerale che sono d' accordo con te implica più impegno organizzativo che la riforma sulla corte costituzionale, ma penso che si possa alleggerire molto se lavoreremo meglio su come votare, sulle schede ecc. ecc.

In questo senso ho già un paio di idee.

La proposta di convergenza mi pare equa. Nella prima formulazione la riforma costituzionale di radical prevedeva 5 giudici, quindi non ci vuole nulla a risistemarla. L'ho modificata solo perchè non credevo avrebbe trovato il consenso delle forze parlamentari un giudiziario più vasto.
La base di partenza per una "trattativa" mi pare buona, noto con sorpresa e piacere che si è sulla buona strada - e non me l'aspettavo onestamente-.

LIBERAMENTE
02-09-09, 21:26
Verrebbe fuori un troiaio




Se ne può discutere :gluglu:

Beh, se si tratta di un troiaio aspettati pure il sostegno entusiasta del PDL. In quanto a troie e troiate la sigla PDL ( mi riferisco a quella reale) c'ha una certa preparazione :D

Dark Knight
02-09-09, 21:55
Presente con dei ma

Daniele
02-09-09, 21:57
Presente con dei ma

che ma se è lecito saperlo?:)

Dark Knight
02-09-09, 22:03
che ma se è lecito saperlo?:)purtroppo certe parti politiche non hanno rispetto (almeno istituzionale) nei nostri confronti e giocano a dire delle stupide bugie su di noi...da queste bugie non è statat presa distanza dal superpartes...noi partecipiamo ma per certa gente rispetto zero.

Defender
02-09-09, 22:26
Mi piacerebbe che dal PDL venisse qualche proposta e non solo qualche stupido commento alle proposte altrui. Invece mi pare proprio siate incapace di esprimere una benchè minima idea e vi limitiate a votare quelle degli altri. O forse semplicemente siete così pigri da non volerci dedicare tempo. Datevi una mossa che di tempo non ce ne sta tantissimo.

Hai pienamente ragione e infatti i nostri commenti sono solo preliminari alla nostra proposta che sta comunque venendo definita.

Daniele
02-09-09, 23:06
Hai pienamente ragione e infatti i nostri commenti sono solo preliminari alla nostra proposta che sta comunque venendo definita.

a quando la presentazione?








P.S.: sia ben chiaro a tutti quanti, di scannarmi per la costituzione non ne ho voglia, piuttosto vado per figa, che è anche meglio:gluglu:

Eric Draven
02-09-09, 23:57
Mi piacerebbe che dal PDL venisse qualche proposta e non solo qualche stupido commento alle proposte altrui. Invece mi pare proprio siate incapace di esprimere una benchè minima idea e vi limitiate a votare quelle degli altri. O forse semplicemente siete così pigri da non volerci dedicare tempo. Datevi una mossa che di tempo non ce ne sta tantissimo.

quoto questo intervento solo per ricordare a tutti che non stiamo scrivendo la Dichiarazione d'Indipendenza o la carta dei diritti dell'uomo.

stiamo solo scrivendo le regole di funzionamento di una simulazione su internet: cosa che si potrebbe scrivere in un paio di giorni è vero.

peccato che non tutti vi stiate ricordando che la vita reale viene prima di questo giochetto.

quindi,presenteremo il nostro testo (che,in forma di bozza,per la cronaca,gira qui sopra da almeno 2 mesi,per chi avesse avuto voglia di leggerlo....) nei tempi previsti. Non temete

Dark Knight
03-09-09, 00:00
a quando la presentazione?








P.S.: sia ben chiaro a tutti quanti, di scannarmi per la costituzione non ne ho voglia, piuttosto vado per figa, che è anche meglio:gluglu:

la mussa sempre per prima

Defender
03-09-09, 01:06
P.S.: sia ben chiaro a tutti quanti, di scannarmi per la costituzione non ne ho voglia, piuttosto vado per figa, che è anche meglio:gluglu:

Onore.

Supermario
03-09-09, 08:01
Ho iniziato a preparare la mia bozza dai tempi della vecchia camera. Anzi credo che alcuni dei costituenti più anziani, penso Caimano ma anche altri, se la ricordino. Quello che chiedo alla nostra carta è avere una formulazione elastica, breve e anche elegante. Io le regole scritte in modo sciatto non le sopporto.

Rinnovo l'invito a suggerire spunti per una rielaborazione dell'articolo II.
Concludo ribadendo che non ci sono più forumisti all'altezza (alla bassezza?) di Ronnie: scordiamoci cavilli della complessità del passato e scriviamo le regole senza quell'assillo continuo. Si rischia di peggiorare le cose per niente, tra l'altro.

Grazie,
teo



Allora visto che siamo quì per parlare e dire la nostra mi faccio avanti e provo a farti qualche critica, naturalmente in amicizia e a scopo solo costruttivo.

La prima critica che ti faccio è che è vero che bisogna dotarci di una formulazione elastica, ma in alcuni casi, mi pare che usi più la stecca,
il righello centimetrato che il buon senso quando scrivi i tuoi articoli.
C'è una giusta misura per tutto e al momento tanta è la tua voglia di ridurre tutto ai minimi termini e quindi lasciando molti passaggi sul vago.
E' vero che una buona costituzione deve essere snella, ma deve sapere anche dare delle risposte certe e precise al momento giusto, e non lasciare dubbi interpretativi che possono essere usati dai furbacchiotti di turno.
Il fatto che tu stesso scrivi "tanto non ci stà più Ronnie" comferma che anche tu sai di questo pericolo, ma lo esorcizzi dicendo che la fuori non ci sono più lupi.. io sinceramente preferisco sempre portarmi lo schioppo con me.. in ogni caso.. anche se danno il lupo per morto..







La seconda critica che ti faccio è sulla tipologia di gioco che sa di vecchio, di già visto e che non offre nessuno spunto nuovo o interessante.
Già la proposta di Caimano ( per quanto magari non posso condividerla per altre ragioni ) è già molto più originale e tenta di provare strade più nuove, conscio Caimano del fatto che la vecchia Camera aveva dei limiti ludici e anche belli grossi che sul medio-lungo periodo stancavano e allontanavano dal gioco il giocatore occasionale e quello non troppo nerd.

Il sistema Presidenzialista sarà anche ottimo nella vita reale, ma in un contesto come quello del forum ( dove non si può tornare a votare se non c'è una maggioranza in Parlamento ) si sposa molto male con il divertimento e la capacità del gioco di mantenere alto l' interesse per se stesso anche dopo le elezioni.

Fra l'altro le ultime tre elezioni hanno dimostrato che sia frammentata la nostra scena politica e come sia veramente difficiale produrre una maggioranza stabile in parlamento.

Un sistema presidenzialista ( per funzionare e non solo vegetare ) dovrebbe essere accompagnato da una legge elettorale con un premio di maggioranza.. in modo da dare all' esecutivo la certezza di poter governare per tutti gli 8-6 mesi ( quelli che saranno ) e non stare ad assistere inerme e inconcludente davanti ad un parlamento diviso che non gli da la forza di proporre niente.

Premio di maggioranza che preciso, non voglio.

In quanto esso porterebbe a sua volta ad un governo forte, che non si può contrastare e quindi ad un opposizione rassegnata e che aspetta solo al fine dei 6-8 mesi della legislatura per tentare la fortuna con migliori elezioni.. sempre ovviamente se non lascia prima il gioco per qualcosa di meglio e più coinvolgente..

Quindi a mio avviso no al presidenzialismo, no a leggi elettorali con premi di maggioranza.

Il sistema che abbiamo introdotto io e Daniele è stato confezionato appositamente per il luogo dove ci troviamo, un forum online con tutti i suoi vincoli e i suoi limiti.
I partiti si potranno dare battaglia e si potranno scannare ( con divertimento di tutti ) nel trovare il modo di far salire al potere un loro governo politico che li rappresenti.. ma se non ci riusciranno questo non implicherà il limbo istituzionale perche a quel punto interverrà il Presidente con un governo tecnico, pronto a farsi da parte appena una forza nel parlamento dovesse trovare i numeri necessari per governare.

Quindi ci saranno colpi di scena continui, la speranza che niente è perduto, ma allo stesso tempo finiremo la legislatura senza inconcludenti governi zoppi senza maggioranze che li sostengono.







Terza e ultima critica che ti faccio..

Non hai preso in considerazione minimamente la riforma "Senato" che al momento a mio avviso è l' unica riforma che ha la potenzialità per rilanciare il gioco e fargli abbandonare l' empasse ludica in cui si trovava nelle ultime legislature.

Quindi alla fine poi mi chiedo cosa porta di "nuovo" questa tua proposta... al di là di quanti articoli contiene e di quante parole è composta.. rispetto alle ultime tre legislature..

Voglio ricordare, ma non solo a te, che l' amministrazione stessa di questo forum ha dato disposizioni chiare alle quali dobbiamo attenerci.

E in queste disposizioni si parlava di sistema bicamerale ( se vuoi ti trovo il link ).

Si parlava di sistema bicamerale non perche all' amministrazione gli è andato a genio, improvvisamente, di fare così.. ma perche questa scelta ben precisa è stato il frutto e la conseguenza di una trattativa che ha visto il sottoscritto e l' amministrazione trovare un accordo.

Io ho rinunciato al Senato che avevo impostato sul vecchio forum per permettere di far defluire i giocatori su questo forum, allo stesso tempo ho rinunciato a chiedere di aprire "un gioco a parte" su questo forum e mi sono reso disponibile ad integrarlo con quanto stiamo facendo ora.

Questo è stato un accordo sancito fra persone serie, fra me e l' amministrazione, la quale per mantenere fede alla sua parte dell 'accordo ha sancito nelle linee guida la creazione di un sistema bicamerale.

Poi ovviamente possiamo discutere come integrarlo al meglio e come limare tutte le difficoltà tecniche che esso comporta.. del resto "Senato" era stato concepito per essere un alternativa a "Camera" di POL.. quindi un integrazione e una rivisitazione dei suoi meccanismi è d' obbligo.

Sempre aperto al dialogo e al confronto.


Supermario.

Supermario
03-09-09, 08:07
quoto questo intervento solo per ricordare a tutti che non stiamo scrivendo la Dichiarazione d'Indipendenza o la carta dei diritti dell'uomo.

stiamo solo scrivendo le regole di funzionamento di una simulazione su internet: cosa che si potrebbe scrivere in un paio di giorni è vero.

peccato che non tutti vi stiate ricordando che la vita reale viene prima di questo giochetto.

quindi,presenteremo il nostro testo (che,in forma di bozza,per la cronaca,gira qui sopra da almeno 2 mesi,per chi avesse avuto voglia di leggerlo....) nei tempi previsti. Non temete



Si ok.. ma ora rispettiamo l' impegno preso.. altrimenti se qualcuno non se la sente o se giustamente nella vita reale ha cose più importanti da fare.. si guardi dentro, prenda una decisione e dica: guardate non ho tempo.. e nel caso lasci il suo posto ad altre persone con più tempo e magari anche più voglia da dedicare al gioco.

Voglio ricordare che siamo stati eletti.. non 20 giorni fa.. ma ormai mesi fa.. e vorrei far notare anche che tutti quelli che partecipano poco a questi lavori li leggo comunque sul forum in altre sezioni tutti i giorni.. quindi oltre che ha una componente di "poco tempo" vi è secondo me anche una componente "di poca voglia" o meglio di "pigrizia".

Diamoci una mossa per favore.. o passiamo il testimone..

Anche solo per rispetto di chi ci ha votato...

Grazie.

teo
03-09-09, 11:18
Sono critiche giuste, ma sarebbe inutile risponderti in questo momento. Appena finisco di studiare le altre bozze provo a scrivere qualcosa di organico. Giustissime le osservazioni sul darsi una mossa, tanto più che gli eletti sono forumisti attivissimi.. in altre sezioni.

FalcoConservatore
03-09-09, 12:07
Le bozze del PDL girano già da mesi, sono state le prime anzi ad essere pubblicate, ma ora vanno giustamente coordinate; le accuse di lentezza le respingiamo al mittente. C'è un gruppo di lavoro privato che sta compiendo il suo dovere e limando il testo; scusateci, ma è difficile coniugare i tempi di più persone. Ognuna di esse deve necessariamente visionare il tutto. Comunque sia, niente paura: entro oggi uscirà la nostra proposta. Dopo gli ultimi esami ho il mese libero, sarò in prima linea per discutere con tutti i congressisti, insieme ai colleghi Verteidiger e Newborn :)

LIBERAMENTE
03-09-09, 12:29
Perchè non iniziamo a discutere punto per punto delle proposte? Iniziamo dai principi fondamentali e mettiamo insieme qualcosa da approvare all'inizio della seduta di voto. Altrimenti questa seduta di discussione finisce senza un nulla di fatto.

FalcoConservatore
03-09-09, 12:51
Il PDL può da subito dichiarare la propria contrarietà all'inserimento in Costituzione di Preamboli con contenuti politici e/o religiosi tali da essere suscettibili di divisioni e liti all'interno della Comunità. Per fare un esempio, il PDL respingerà soluzioni del tipo "In nome della Santissima Trinità..." o "La Comunità di PIR è laica..."

Per quanto riguarda riferimenti alle radici cristiane, o di qualsiasi altro tipo, all'interno del testo, riteniamo che una eventuale discussione si debba rinviare alla I Legislatura non costituente. In questa sede, sarà bene accantonare un problema foriero di lacerazioni che potrebbero mettere a rischio l'intero progetto di Costituzione. Detto ciò per motivi di opportunità politica, resta salva la libera opinione di ciascuno, con la possibilità di future discussioni e interventi che dovranno seguire le procedure di revisione costituzionale da stabilire (il tutto, si spera, seguendo il buon senso).

LIBERAMENTE
03-09-09, 12:51
Per ora la sola proposta di Caimano contiene un preambolo dedicato ai principi fondamentali.

Sottopongo all'attenzione dell'Assemblea, allora, il seguente testo, frutto di una mia elaborazione

Preambolo

1. Politicainrete è una comunità repubblicana fondata sulla libertà. La sovranità appartiene al cittadino, che la esercita individualmente entro i limiti e secondo le modalità previste dalla Costituzione, ed indirettamente attraverso le rappresentanze democratiche elette nelle istituzioni repubblicane.

2. Tutti i cittadini hanno pari dignità di fronte alla legge. Nessuno potrà essere discriminato in base alla propria etnia, la propria religione, il proprio genere, il proprio orientamento, le proprie idee politiche.

3. La Comunità di Politicainrete fa propri gli irrinunciabili principi sanciti dalla Dichiarazione dei Diritti dell'uomo e del Cittadino, nonchè ogni altra norma posta dal diritto internazionale a tutela della libertà e della dignità umana.

LIBERAMENTE
03-09-09, 12:52
Il PDL può da subito dichiarare la propria contrarietà all'inserimento in Costituzione di Preamboli con contenuti politici e/o religiosi tali da essere suscettibili di divisioni e liti all'interno della Comunità. Per fare un esempio, il PDL respingerà soluzioni del tipo "In nome della Santissima Trinità..." o "La Comunità di PIR è laica..."

Per quanto riguarda riferimenti alle radici cristiane, o di qualsiasi altro tipo, all'interno del testo, riteniamo che una eventuale discussione si debba rinviare alla I Legislatura non costituente. In questa sede, sarà bene accantonare un problema foriero di lacerazioni che potrebbero mettere a rischio l'intero progetto di Costituzione. Detto ciò per motivi di opportunità politica, resta salva la libera opinione di ciascuno, con la possibilità di future discussioni e interventi che dovranno seguire le procedure di revisione costituzionale da stabilire (il tutto, si spera, seguendo il buon senso).

Non ho inserito alcun riferimento religioso nel mio preambolo. Vi invito ad esprimervi per poter approvare in questa seduta almeno i principi fondamentali che ispireranno poi il resto della Costituzione.

Supermario
03-09-09, 13:00
Chiedo scusa ma avevamo detto che di preamboli, diritti e doveri civili, etici ecc. ecc. si parlavo solo dopo aver votato e approvato i meccanismi del gioco.

FalcoConservatore
03-09-09, 13:02
Per ora la sola proposta di Caimano contiene un preambolo dedicato ai principi fondamentali.

Sottopongo all'attenzione dell'Assemblea, allora, il seguente testo, frutto di una mia elaborazione

Preambolo

1. Politicainrete è una comunità repubblicana fondata sulla libertà. La sovranità appartiene al cittadino, che la esercita individualmente entro i limiti e secondo le modalità previste dalla Costituzione, ed indirettamente attraverso le rappresentanze democratiche elette nelle istituzioni repubblicane.

2. Tutti i cittadini hanno pari dignità di fronte alla legge. Nessuno potrà essere discriminato in base alla propria etnia, la propria religione, il proprio genere, il proprio orientamento, le proprie idee politiche.

3. La Comunità di Politicainrete fa propri gli irrinunciabili principi sanciti dalla Dichiarazione dei Diritti dell'uomo e del Cittadino, nonchè ogni altra norma posta dal diritto internazionale a tutela della libertà e dignità umana.Il riferimento alla forma repubblicana rischia di mettere al di fuori della Costituzione i partiti monarchici. Francamente lo toglierei.
"PoliticaInRete è una Comunità", una comunità che al suo interno vede forumisti repubblicani e monarchici. La Forma istituzionale certo non sarà monarchica, ma non vorrei che la Carta deprimesse una parte della Comunità.
La Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino è invisa a una parte non minima di forumisti.
Come si può vedere, un Preambolo può portare a molteplici divisioni.
Il secondo comma resta ad ogni modo irrinunciabile: non vi potranno essere discriminazioni di alcun tipo.

Per carità, da me non verrebbe una opposizione feroce a tale Preambolo, ma sono quasi sicuro che monarchici e certa destra farebbero le barricate.
Comunque, come è ovvio, se ne può discutere. L'ho fatto io con alcune osservazioni, senza veti aprioristici eh ;)

Supermario
03-09-09, 13:03
Per ora la sola proposta di Caimano contiene un preambolo dedicato ai principi fondamentali.

Sottopongo all'attenzione dell'Assemblea, allora, il seguente testo, frutto di una mia elaborazione

Preambolo

1. Politicainrete è una comunità repubblicana fondata sulla libertà. La sovranità appartiene al cittadino, che la esercita individualmente entro i limiti e secondo le modalità previste dalla Costituzione, ed indirettamente attraverso le rappresentanze democratiche elette nelle istituzioni repubblicane.

2. Tutti i cittadini hanno pari dignità di fronte alla legge. Nessuno potrà essere discriminato in base alla propria etnia, la propria religione, il proprio genere, il proprio orientamento, le proprie idee politiche.

3. La Comunità di Politicainrete fa propri gli irrinunciabili principi sanciti dalla Dichiarazione dei Diritti dell'uomo e del Cittadino, nonchè ogni altra norma posta dal diritto internazionale a tutela della libertà e della dignità umana.



E' condivisibile da parte mia, ma ripeto avevamo stabilito prima di approvare la parte dei meccanismi del gioco in modo da avere qualcosa in mano con cui partire se non si fosse trovato un accordo sul resto.

FalcoConservatore
03-09-09, 13:03
Chiedo scusa ma avevamo detto che di preamboli, diritti e doveri civili, etici ecc. ecc. si parlavo solo dopo aver votato e approvato i meccanismi del gioco.Ah, ovviamente concordo. Volevo solo annunziare una posizione ufficiale del PDL; ma si proceda pure con i meccanismi del gioco rispettando i tempi.

Supermario
03-09-09, 13:26
Chiedo al Presidente della Assemblea Costituente di mettere al voto questa mia mozione:



Mozione

- Attraverso un voto democratico a maggioranza semplice (se occorre anche usando il doppio turno, fra le due proposte con maggiore consenso ) scegliamo le bozze base fra quelle presentate sulle quali poi fare tutti gli eventuali emendamenti e modifiche del caso.

Si attenda fino al 20 di Settembre la presentazione di bozze riguardanti i temi che sono stati trattati nei tavoli di lavoro, divisi nelle quattro categorie che abbiamo deciso di trattare per prime.

1) Proposte Corte costituzionale
2) Proposte forma istituzionale ( governo-Presidente-camere )
3) Proposte Regolamenti interni Senato e Camera.
4) Proposte Legge iscrizione partiti - Legge elettorale

Poi il Presidente del AC proceda con le votazioni che permetteranno la scelta delle quattro bozze principali, quindi dia un tot. di tempo per discutere e presentare gli eventuali emendamenti.

Gli emendamenti che non verranno accolti da chi ha proposto la bozza principale verranno sottoposti al voto di maggioranza ( semplice ) della AC.

Finito il lavoro degli emendamenti si procederà ad approvare definitivamente quanto prodotto con il voto di maggioranza richiesto dalla amministrazione




Supermario

Supermario
03-09-09, 13:37
Chiedo che si mandi un avviso di ripresa dei lavori a tutti i costituenti.

Se il presidente mi passa la lista completa, possiamo farlo anche io e Daniele come vicepresidenti.

Dark Knight
03-09-09, 13:46
Per ora la sola proposta di Caimano contiene un preambolo dedicato ai principi fondamentali.

Sottopongo all'attenzione dell'Assemblea, allora, il seguente testo, frutto di una mia elaborazione

Preambolo

1. Politicainrete è una comunità repubblicana fondata sulla libertà. La sovranità appartiene al cittadino, che la esercita individualmente entro i limiti e secondo le modalità previste dalla Costituzione, ed indirettamente attraverso le rappresentanze democratiche elette nelle istituzioni repubblicane.

2. Tutti i cittadini hanno pari dignità di fronte alla legge. Nessuno potrà essere discriminato in base alla propria etnia, la propria religione, il proprio genere, il proprio orientamento, le proprie idee politiche.

3. La Comunità di Politicainrete fa propri gli irrinunciabili principi sanciti dalla Dichiarazione dei Diritti dell'uomo e del Cittadino, nonchè ogni altra norma posta dal diritto internazionale a tutela della libertà e della dignità umana.

L'art 1 del Tuo testo cozza con il secondo articolo...un conto è dare a PIR una forma repubblicanan (ovvero dichiararla Repubblica) un conto è definirla una comunità repubblicana (mica tuttison repubblicani) e quindi sta cosa cozza con la proposta antidiscriminatoria del secondo articolo.

Con una piccola modifica può andare bene, se vuoi leggiti questa mia proposta:(ispirata alla tua)

Preambolo

1. Politicainrete è una Repubblica Federale fondata sulla libertà. La sovranità appartiene al cittadino, che la esercita individualmente entro i limiti e secondo le modalità previste dalla Costituzione, ed indirettamente attraverso le rappresentanze democratiche elette nelle istituzioni Federali.

2. Tutti i cittadini hanno pari dignità di fronte alla legge. Nessuno potrà essere discriminato in base alla propria etnia, la propria religione, il proprio genere, il proprio orientamento, le proprie idee politiche.

3. La Comunità di Politicainrete fa propri gli irrinunciabili principi sanciti dalla Dichiarazione dei Diritti dell'uomo e del Cittadino, nonchè ogni altra norma posta dal diritto internazionale a tutela della libertà e della dignità umana.




ovviamente son piccole modifiche ma cambiano il senso delle cose.

Con stima

Dark Knight
03-09-09, 13:47
Chiedo al Presidente della Assemblea Costituente di mettere al voto questa mia mozione:



Mozione

- Attraverso un voto democratico a maggioranza semplice (se occorre anche usando il doppio turno, fra le due proposte con maggiore consenso ) scegliamo le bozze base fra quelle presentate sulle quali poi fare tutti gli eventuali emendamenti e modifiche del caso.

Si attenda fino al 20 di Settembre la presentazione di bozze riguardanti i temi che sono stati trattati nei tavoli di lavoro, divisi nelle quattro categorie che abbiamo deciso di trattare per prime.

1) Proposte Corte costituzionale
2) Proposte forma istituzionale ( governo-Presidente-camere )
3) Proposte Regolamenti interni Senato e Camera.
4) Proposte Legge iscrizione partiti - Legge elettorale

Poi il Presidente del AC proceda con le votazioni che permetteranno la scelta delle quattro bozze principali, quindi dia un tot. di tempo per discutere e presentare gli eventuali emendamenti.

Gli emendamenti che non verranno accolti da chi ha proposto la bozza principale verranno sottoposti al voto di maggioranza ( semplice ) della AC.

Finito il lavoro degli emendamenti si procederà ad approvare definitivamente quanto prodotto con il voto di maggioranza richiesto dalla amministrazione




Supermario

sono d'accordo

Daniele
03-09-09, 13:59
Così il testo è neutro da riferimenti se proprio si vuole un preambolo

Preambolo

1. Politicainrete è una comunità fondata sulla libertà. La sovranità appartiene al cittadino, che la esercita individualmente entro i limiti e secondo le modalità previste dalla Costituzione, ed indirettamente attraverso le rappresentanze democratiche elette nelle istituzioni del forum.

2. Tutti i cittadini hanno pari dignità di fronte alla legge. Nessuno potrà essere discriminato in base alla propria etnia, la propria religione, il proprio genere, il proprio orientamento, le proprie idee politiche.

3. La Comunità di Politicainrete fa propri gli irrinunciabili principi sanciti dalla Dichiarazione dei Diritti dell'uomo e del Cittadino, nonchè ogni altra norma posta dal diritto internazionale a tutela della libertà e della dignità umana.



P.S. appoggio la mozione di Supermario

LIBERAMENTE
03-09-09, 14:07
Così il testo è neutro da riferimenti se proprio si vuole un preambolo

Preambolo

1. Politicainrete è una comunità fondata sulla libertà. La sovranità appartiene al cittadino, che la esercita individualmente entro i limiti e secondo le modalità previste dalla Costituzione, ed indirettamente attraverso le rappresentanze democratiche elette nelle istituzioni del forum.

2. Tutti i cittadini hanno pari dignità di fronte alla legge. Nessuno potrà essere discriminato in base alla propria etnia, la propria religione, il proprio genere, il proprio orientamento, le proprie idee politiche.

3. La Comunità di Politicainrete fa propri gli irrinunciabili principi sanciti dalla Dichiarazione dei Diritti dell'uomo e del Cittadino, nonchè ogni altra norma posta dal diritto internazionale a tutela della libertà e della dignità umana.



P.S. appoggio la mozione di Supermario

Sottoscrivo, se può bastare questa piccola modifica alla mia proposta di preambolo per ottenere un più ampio consenso non posso che esserne felice ed appoggiare l'accettabile mediazione proveniente da un prestigioso membro della mia area.

Dark Knight
03-09-09, 14:11
Così il testo è neutro da riferimenti se proprio si vuole un preambolo

Preambolo

1. Politicainrete è una comunità fondata sulla libertà. La sovranità appartiene al cittadino, che la esercita individualmente entro i limiti e secondo le modalità previste dalla Costituzione, ed indirettamente attraverso le rappresentanze democratiche elette nelle istituzioni del forum.

2. Tutti i cittadini hanno pari dignità di fronte alla legge. Nessuno potrà essere discriminato in base alla propria etnia, la propria religione, il proprio genere, il proprio orientamento, le proprie idee politiche.

3. La Comunità di Politicainrete fa propri gli irrinunciabili principi sanciti dalla Dichiarazione dei Diritti dell'uomo e del Cittadino, nonchè ogni altra norma posta dal diritto internazionale a tutela della libertà e della dignità umana.



P.S. appoggio la mozione di Supermario

direi perfetto.

teo
03-09-09, 14:12
Un preambolo è una dichiarazione di principi, quindi non può essere neutra, o se è neutra si può evitare di scriverla. Questa una precisazione per amor di terminologia. In secondo luogo i principi su cui si fonda la comunità non li stabiliamo noi, ma l'amministrazione, e sono già codificati nel regolamento. I diritti e tutto il resto sono vuota retorica, che tra l'altro adesso rischia di innescare litigi e di rubarci tempo prezioso per niente. Io proporrei una cosa minimale:

Preambolo

Noi, utenti del Forum Politica In Rete, al fine di perfezionare questo gioco, garantirne la giustizia e salvaguardarne la libertà, poniamo in essere questa Costituzione quale ordinamento di Camera.

LIBERAMENTE
03-09-09, 14:13
direi perfetto.

Di certo è meglio dei principi fondamentali della Costituzione italiana :D Modestia a parte , almeno è un preambolo fondato sulla libertà.

LIBERAMENTE
03-09-09, 14:14
Un preambolo è una dichiarazione di principi, quindi non può essere neutra, o se è neutra si può evitare di scriverla. Questa una precisazione per amor di terminologia. In secondo luogo i principi su cui si fonda la comunità non li stabiliamo noi, ma l'amministrazione, e sono già codificati nel regolamento. I diritti e tutto il resto sono vuota retorica, che tra l'altro adesso rischia di innescare litigi e di rubarci tempo prezioso per niente. Io proporrei una cosa minimale:

Preambolo

Noi, utenti del Forum Politica In Rete, al fine di perfezionare questo gioco, garantirne la giustizia e salvaguardarne la libertà, poniamo in essere questa Costituzione quale ordinamento di Camera.

Un preambolo fondato sulle parole libertà e dignità umana non è neutro. E' semplicemente giusto. Meglio perdercelo un pò di tempo, è molto più importante questo che scannarci sul modo di eleggere i deputati.

teo
03-09-09, 14:33
Un preambolo fondato sulle parole libertà e dignità umana non è neutro. E' semplicemente giusto. Meglio perdercelo un pò di tempo, è molto più importante questo che scannarci sul modo di eleggere i deputati.

Non saranno le nostre tre righe a stabilire la dignità dell'essere umano, atteniamoci al puro e semplice giuoco, non siamo una micronazione. La costituzione serve a rendere il gioco migliore, equo e aperto a tutti: la mia proposta dice questo, senza retorica e senza voli pindarici. Rimaniamo con i piedi per terra, non siamo stati investiti di alcuna autorità per sancire alcunché al di fuori di questo gioco.

LIBERAMENTE
03-09-09, 15:50
Non saranno le nostre tre righe a stabilire la dignità dell'essere umano, atteniamoci al puro e semplice giuoco, non siamo una micronazione. La costituzione serve a rendere il gioco migliore, equo e aperto a tutti: la mia proposta dice questo, senza retorica e senza voli pindarici. Rimaniamo con i piedi per terra, non siamo stati investiti di alcuna autorità per sancire alcunché al di fuori di questo gioco.

Noi possiamo essere e diventare quello che vogliamo, dipende anche da questa costituzione. Tu vuoi costruirne una da ragioniere, solo norme e niente contenuto di valore. Ciò che proponi non è restare coi piedi per terra, è affossare il gioco, la passione, il divertimento. Se ti diverti a fare norme vuote va a incontrare Ronnie a casa sua, noi qui possiamo anche dare un segnale e creare una costituzione imperniata sulla libertà.

teo
03-09-09, 16:15
noi qui possiamo anche dare un segnale e creare una costituzione imperniata sulla libertà.

L'importante è farlo in modo semplice e senza retorica:


Preambolo

Noi, utenti del Forum Politica In Rete, al fine di perfezionare questo gioco, garantirne la giustizia e salvaguardarne la libertà, poniamo in essere questa Costituzione quale ordinamento di Camera.

Newborn
03-09-09, 17:45
Favorevole alla mozione

Ho letto una proposta per 5 giudici. Premesso che io sono contrario all'elezione diretta mi chiedo se saremo in grado di trovarli, considerato che già su camera si faceva fatica a trovarne 3 (e alla fine ci si riduceva ad assenti cronici o gentaglia come zdenek) e per di più qui siamo ancora pochi, quindi il bacino di papabili è molto ridotto

La proposta di Supermario e Daniele mi trova per ora favorevole soprattutto perchè prevede senato che è poi l'unico motivo per cui voglio giocare.
Ho letto però che nessuno può appartenere sia a senato che a camera. Ipotesi giusta ma adesso con pochi giocatori è realizzabile?

Daniele
03-09-09, 17:51
Favorevole alla mozione

Ho letto una proposta per 5 giudici. Premesso che io sono contrario all'elezione diretta mi chiedo se saremo in grado di trovarli, considerato che già su camera si faceva fatica a trovarne 3 (e alla fine ci si riduceva ad assenti cronici o gentaglia come zdenek) e per di più qui siamo ancora pochi, quindi il bacino di papabili è molto ridotto

La proposta di Supermario e Daniele mi trova per ora favorevole soprattutto perchè prevede senato che è poi l'unico motivo per cui voglio giocare.
Ho letto però che nessuno può appartenere sia a senato che a camera. Ipotesi giusta ma adesso con pochi giocatori è realizzabile?

è prevista la dispozione transitoria che permette la doppia candidabilità per la prima legislatura

LIBERAMENTE
03-09-09, 18:27
Favorevole alla mozione

Ho letto una proposta per 5 giudici. Premesso che io sono contrario all'elezione diretta mi chiedo se saremo in grado di trovarli, considerato che già su camera si faceva fatica a trovarne 3 (e alla fine ci si riduceva ad assenti cronici o gentaglia come zdenek) e per di più qui siamo ancora pochi, quindi il bacino di papabili è molto ridotto

La proposta di Supermario e Daniele mi trova per ora favorevole soprattutto perchè prevede senato che è poi l'unico motivo per cui voglio giocare.
Ho letto però che nessuno può appartenere sia a senato che a camera. Ipotesi giusta ma adesso con pochi giocatori è realizzabile?

Si possono trovare, sta a noi far crescere il gioco. Certo non fare un cazzo per 4 mesi (come è successo finora) non agevola.

Supermario
03-09-09, 20:42
Ho letto però che nessuno può appartenere sia a senato che a camera. Ipotesi giusta ma adesso con pochi giocatori è realizzabile?




Art. 9
La legge determina i casi di ineleggibilità e incompatibilità con l'ufficio di deputato o di senatore.

Nessuno può appartenere contemporaneamente alle due Camere.





DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI


Art. XXX.
Per tutta la durata della prima legislatura dal'approvazione di questa Costituzione, le cariche di Senatore e Congressista saranno compatibili e accumulabili.
Finita la prima legislatura entrerà in regime l'articolo 9.

Newborn
03-09-09, 21:00
Scusate me le ero perso, per me allora è ok anche quel passaggio :D

Eric Draven
04-09-09, 01:30
Questa è la bozza presentata dal PdL di PIR,certo non è perfetta nè completa,ma penso che possa dare un'idea di quello che noi si vuole da questo spazio....:gluglu:


Articolo I del Congresso

Sezione I
1. il Congresso è l'organo legislativo di PIR.

2. il Congresso è composto da un numero di congressisti variabile riferito al numero di elettori partecipanti secondo il seguente schema:
21 congressisti fino a 250 elettori
23 " " 400 "
25 " " 600 "
27 " " 750 "
31 " oltre 750 "

3. viene eletto tramite pubbliche votazioni da tenersi ogni 6 mesi.
nel computo dei mesi,non si terrà conto dei periodi di sospensione dell'attività sia estiva che natalizia

4.il sistema di elezione del Congresso è regolato dalla legge elettorale,che norma anche l'elezione di tutti gli altri organi istituzionali di PIR

5.possono candidarsi ed essere eletti congressisti tutti gli iscritti a PIR che abbiano,al momento dell'indizione delle elezioni,almeno 3 mesi di anzianità di iscrizione e non meno di 250 post attivi.

Sezione II
1.l'attività congressuale è normata da un regolamento interno,elaborato dagli stessi congressisti e votato da almeno i 2/3 dell'assemblea

2. Il Congresso elegge un Presidente,con compiti e poteri di seguito indicati

3. le riunioni del congresso si tengono ordinariamente ogni X giorni.
è facoltà del Presidente del Congresso o di non meno di 4 congressisti richiedere una riunione straordinaria dell'assemblea,fornendo adeguate motivazioni

Sezione III
1. Il Congresso opera in via esclusiva:
sulle leggi di riforma costituzionale
sulla legge elettorale;
sulla legge sull'impeachment del Presidente di PIR;
sulla possibilità di prevedere consulte e commissioni che affianchino il lavoro dei congressisti;
sulle modifiche al regolamento interno;
sulla legge referendaria;
sul voto di fiducia al governo (insieme con il Senato) ;
sul regolamento della Corte Suprema;
inoltre,fino al raggiungimento del limite previsto per l'entrata in funzione del Senato,il Congresso si occuperà delle mansioni di esso
infine,il Congresso elegge uno dei giudici della Corte Suprema

2. salvo normative speciali,i provvedimenti del Congresso s'intenderanno approvati ove conseguenti la maggioranza semplice degli aventi diritto al voto
3.ogni congressista è titolare del potere di proposta di legge
4.ogni congressista può farsi latore di una proposta proveniente dal popolo di PIR e trasporla in una proposta di legge
5.la procedura di presentazione,discussione e redazione dei testi di legge sarà precisata nel regolamento interno al Congresso

Sezione IV del Presidente del Congresso

1. ogni legislatura prevede come primo atto l'elezione del Presidente del Congresso;
2. Il Presidente è eletto tra i congressisti a maggioranza dei 2/3.
3. l'eletto dovrà dimettersi,contestualmente con l'accettazione dell'incarico,dal ruolo di congressista.
4.il seggio congressuale lasciato vacante dal presidente eletto,sarà assegnato secondo le norme del regolamento congressuale.
5.solo per le prime sedute della prima legislatura,e solo fino alla promulgazione del regolamento congressuale,il ruolo di Presidente del Congresso sarà esercitato dal Presidente di PIR

Sezione V dell'ufficio di presidenza
6.il Presidente del Congresso può nominare,a sua discrezione e senza formalità di sorta,uno o più vice.
7.il Presidente del Congresso ed i suoi vice costituiscono l'ufficio di presidenza; i vice possono essere scelti anche tra personalità esterne al Congresso.
8.compito dell'ufficio di presidenza è valutare le proposte che dalla comunità di PIR giungono al Congresso per una prima sommaria delibazione e scartare quelle manifestamente infondate o pretestuose.
9.compito dell'ufficio di presidenza è anche quello di elaborare il calendario delle sedute e l'ordine del giorno delle stesse.

Sezione VI
1.sia il presidente che i suoi vice,che i congressisti possono decadere d'ufficio dal proprio incarico nei casi di:
a-dimissioni
b-sospensione superiore ai 20 giorni
c-ban definitivo
d-assenza non giustificata a più di 3 sedute,anche non consecutive,del Congresso
2.le dimissioni e le altre cause elencate sono rilevate dal Presidente; nel caso il soggetto passivo sia il presidente stesso toccherà al vice più anziano per iscrizione a PIR rilevare la causa di decadenza del presidente

Articolo II del Presidente di PIR

Sezione I
1. Il Presidente di PIR è la massima autorità di PIR.
2. può essere candidato ed indi eletto presidente qualsiasi forumista che sia iscritto da almeno 5 mesi a PIR e che abbia,al momento della data dell'elezione,almeno 750 post attivi.
3.il presidente dura in carica X mesi e può essere ri-eletto direttamente una sola volta

Sezione II
1. Il Presidente:
nomina il suo Vicepresidente,che lo coadiuva e lo può sostituire in caso di suo legittimo impedimento;
indice le elezioni e i referendum;
presiede la prima seduta della prima legislatura del Congresso;
promulga le leggi e mozioni approvate dal Congresso;
nomina uno dei giudici della Corte Suprema;
controlla il rispetto e l'applicazione delle leggi;
fa parte della Corte Superiore di Giustizia;
può,di sua iniziativa,nel caso di oggettiva impossibilità di avere un governo in grado di ottenere la fiducia del Congresso,guidare un esecutivo tecnico volto a guidare il gioco fino al termine,anche anticipato,della legislatura;
rappresenta la comunità verso l'amministrazione e al di fuori di PIR; conferisce le onorificenze previste secondo la legge.

Sezione III
1.il presidente di PIR nomina il cancelliere,ovvero colui che è materialmente preposto alla cura della Gazzetta Ufficiale di PIR e a vigilare sulla sezione partiti polliani.
il cancelliere risponde del suo operato direttamente al presidente.
2.il mancato ottemperamento dei doveri costituzionali o la manifesta violazione da parte del presidente di essi,comporta la sua messa in stato d'accusa (di seguito impeachment)

Sezione IV
1. il processo di impeachment del Presidente di PIR è affidato alla Superiore Corte di Giustizia di PIR.
2.essa si compone de:
ministro della Giustizia
presidente del Congresso
presidente della Corte Suprema
portavoce del Senato
un membro esterno nominato dal presidente della Corte Suprema
3.la procedura con cui si svolge il processo è regolata dalla legge sull'impeachment


Articolo III del potere giudiziario

Sezione I
1. la Corte Suprema è il massimo organo giudiziario di PIR; si compone di X membri.
viene eletta con sistema misto.
2. Può essere giudice chi abbia raggiunto 5 mesi di iscrizione e almeno 500 post attivi al momento dell'indizione dell'elezione.
3.possono essere scelti i giudici soltanto tra coloro che possiederanno i requisiti previsti dal codice deontologico elaborato dal Congresso.
4.la Corte resta in carica X mesi; i suoi membri possono essere rieletti direttamente una sola volta

Sezione II
1. l'attività della Corte è normata secondo il regolamento interno,elaborato dai giudici stessi e sottoposto all'approvazione del Congresso
2. La Corte Suprema elegge un suo presidente,a maggioranza semplice.
3. il presidente è membro della corte superiore di giustizia
4. Il regolamento statuisce,tra le altre cose, lo svolgimento delle udienze,la forma che devono avere le sentenze e le modalità di pubblicazione delle medesime

Sezione III
1. La Corte Suprema:
giudica la costituzionalità delle leggi e delle mozioni approvate dal Congresso e dal Senato;
giudica sui conflitti di attribuzione degli organi di PIR;
dirime i dubbi e le controversie interpretative sulla Costituzione o la legge; verifica l'ammissibilità dei quesiti referendari;
verifica e proclama i risultati di elezioni e referendum;


Sezione IV
1. possono adire la Corte:
il presidente di PIR
il presidente del Congresso
il portavoce del Senato,solo per le questioni relative alla sua camera
almeno 4 congressisti
il primo ministro
il ministro della giustizia,solo per le materie inerenti il suo ufficio
non meno di 30 forumisti titolari dei diritti di voto attivi e passivi

Sezione V
1. i giudici non possono essere rimossi d'ufficio prima della scadenza naturale del loro incarico,se non nei casi tassativamente di seguito previsti:
a-ban definitvo
b-sospensione superiore a 10 giorni
c-assenza non giustificata a più di 2 udienze,anche non consecutive

2.i giudici,che violino od omettano alcuno dei doveri del loro ufficio,possono essere deferiti alla corte superiore di giustizia,che deciderà secondo le modalità previste per l'impeachment del Presidente di PIR,salvo che la sostituzione in collegio del presidente della Corte con il presidente di PIR.

3.è compito del presidente di PIR rilevare la violazione o l'omissione dei giudici e provvedere al deferimento

Articolo IV del referendum

Sezione I
1. I referendum sono strumenti di partecipazione popolare al potere legislativo.
2. I referenda potranno essere propositivi di una nuova legge od abrogativi di una legge esistente.
3. il referendum è regolato dalla legge referendaria approvata dal Congresso.
4.non ci sono limitazioni di tema su cui possa essere chiesto il voto referendario

Sezione II
1. non potranno essere promossi referenda contrari alle norme contenute in questa Costituzione.
2.non potranno farsi promotori di referendum coloro che non abbiano i requisiti minimi per potersi candidare al Congresso

Sezione III
1. non potranno essere riproposti testi referendari bocciati dalla Corte nella stessa legislatura.
2.non verranno presi in esame richieste di referendum che siano prive dei requisiti previsti dalla legge referendaria

Sezione IV
1.non potranno essere promossi referendum abrogativi di leggi votate per referendum nella medesima legislatura
2.non potranno essere promossi referendum contra personam o contro un partito politico legalmente ammesso alle elezioni

Articolo V del governo

Sezione I
1. il governo è l'organo esecutivo di PIR
2. esso si compone di un primo ministro e di un numero variabile di ministeri e sottosegretariati,secondo il piano presentato dal primo ministro
3.non sono previsti requisiti minimi per la partecipazione dei forumisti alla squadra di governo

Sezione II
1.il governo necessita,per entrare nel pieno possesso delle sue funzioni,del voto di fiducia del Congresso e del Senato,riuniti in seduta congiunta
2.la fiducia al governo può essere revocata solo per gravi e motivate ragioni,da esporsi nella richiesta di revoca
3.è possibile presentare una mozione di sfiducia verso un singolo ministro od un singolo sottosegretario
4.solo nel caso di sfiducia individuale verso il primo ministro si dovrà considerare decaduto l'intero governo

Sezione III
1.il governo ha autonomia funzionale e regola la propria attività interna con un codice elaborato dal ministro della giustizia ed approvato in CdM a maggioranza dei 2/3
2.il governo dura in carica quanto la legislatura; i suoi poteri,per la cura dell'ordinaria amministrazione,sono prorogati fino al conseguimento della fiducia del governo successivo
3.non esistono limiti alla possibilità di partecipazione consecutiva di ministri e sottosegretari alla squadra di governo

Articolo VI del Senato

Sezione I
1. il Senato è la camera di PIR delegata alla discussione di tematiche di politica reale.
2.le discussioni potranno vertere su qualsiasi argomento
3.il Senato entrerà in funzione soltanto al raggiungimento dei 600 elettori

Sezione II
1.il Senato si compone di X membri fissi,eletti contestualmente ai congressisti e secondo la medesima legge elettorale
2.potranno essere eletti consecutivamente senatori i medesimi forumisti per non più di 2 volte.
3.il funzionamento del Senato è regolato dal codice interno,votato a maggioranza semplice dai senatori medesimi
4.le decisioni prese in Senato verranno riportate nella speciale sezione ad esso dedicato in Gazzetta Ufficiale

Articolo VII della legge di revisione costituzionale e dell'entrata in vigore della costituzione

Sezione I
1. il presente testo costituzionale potrà essere modificato solo nelle modalità previste dalla legge di revisione costituzionale.
2.nessun altro metodo potrà essere utilizzato.

Sezione II
1.solo il Congresso è titolare del potere di modifica costituzionale
2.la presente carta costituzionale entrerà in vigore il giorno dopo l'approvazione della stessa da parte dell'assemblea costituente

Dark Knight
04-09-09, 03:22
Di certo è meglio dei principi fondamentali della Costituzione italiana :D Modestia a parte , almeno è un preambolo fondato sulla libertà.

ci vuol veramente poco :D

discovery
04-09-09, 08:56
sono favorevole al preambolo proposto da Daniele, come alla mozione richiesta da Supermario.

Mi riservo di approfondire l'analisi delle bozze presentate.

Teddy
04-09-09, 11:06
Favorevole al preambolo di Daniele.

Popolare
04-09-09, 14:45
è prevista la dispozione transitoria che permette la doppia candidabilità per la prima legislatura

mi piace la costituzione di Daniele e SM. Chiedo però che sia inserito nel preambolo un accenno alle radici cristiane.

discovery
04-09-09, 14:50
mi piace la costituzione di Daniele e SM. Chiedo però che sia inserito nel preambolo un accenno alle radici cristiane.


preannuncio che sono contrario

chiedo inoltre di rimandare la discussione sul preambolo a DOPO i regolamenti, proprio per non bloccare i lavori su questo. grazie.

Laico
04-09-09, 14:54
contrario a qualsiasi preambolo alle radici cristiane che qui non ci sono e non ci saranno mai.

discovery
04-09-09, 14:58
contrario a qualsiasi preambolo alle radici cristiane che qui non ci sono e non ci saranno mai.


lieto di essere d'accordo Presidente, ma ribadisco la mia richiesta di rimandare la discussione sul preambolo.


E' facilmente prevedibile infatti che su questa ci si scontrerà, e parecchio.
Meglio arrivare a tale scontro con il resto dei regolamenti approvato, per non bloccare i lavori.

Eric Draven
04-09-09, 15:17
concordo con discovery,la questione dei preamboli è potenzialmente tossica per tutto il gioco

Defender
04-09-09, 15:37
mi piace la costituzione di Daniele e SM. Chiedo però che sia inserito nel preambolo un accenno alle radici cristiane.
Mi piacerebbe anche a me, ma è fonte di avvelenamento. La Costituzione (sul modello della Bozza PdL) dovrebbe essere solamente tecnica. :)

Laico
04-09-09, 18:48
la seduta chiuderà alle 21 di stasera.. passeremo dopo alla votazione del punto di supermario riguardante il modo di prosecuzione dei lavori

Supermario
04-09-09, 19:04
mi piace la costituzione di Daniele e SM. Chiedo però che sia inserito nel preambolo un accenno alle radici cristiane.


Sono felice che ti piaccia, fra l'altro se non erro anche tu avevi avuto un idea simile in passato.

Riguardo le radici cristiane penso che niente ti vieta di presentare una mozione in tal senso, quando sarà il momento.

Daniele
04-09-09, 20:11
Mi piacerebbe anche a me, ma è fonte di avvelenamento. La Costituzione (sul modello della Bozza PdL) dovrebbe essere solamente tecnica. :)

adesso dimmi gli articoli in cui ho inserito l'arsenico, quelli in cui ho inserito la cicuta e quelli in cui ho inserito l'antrace:D:D

Defender
04-09-09, 22:20
adesso dimmi gli articoli in cui ho inserito l'arsenico, quelli in cui ho inserito la cicuta e quelli in cui ho inserito l'antrace:D:D

:D
Parlavo del Preambolo, io

Daniele
04-09-09, 22:26
:D
Parlavo del Preambolo, io

ok, avevo capito male, pardon

Laico
05-09-09, 11:27
fase di dibattito chiusa

zulux
05-09-09, 12:01
... d'accordissimo con la mozione di supermario... al tempo stesso appoggio convintamente il preambolo di daniele e la bozza di base di daniele e supermario... sulla quale casomai intervenire con qualche emendamento...

Defender
06-09-09, 11:50
Chiudo la discussione lasciandola in rilievo come deposito delle bozze complessive.