PDA

Visualizza Versione Completa : conflitto d'interessi



spacca
14-03-02, 19:54
Salve, mi chiamo Federico.
Vivo a Milano 2, in un palazzo costruito dal Presidente del Consiglio.
Lavoro a Milano, in un'azienda di cui è azionista principale il Presidente del Consiglio.
Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco al lavoro, è del Presidente del Con-siglio, così come è del Presidente del Consiglio l'assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa.
Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è proprietario il Presidente del Consiglio.
Quando devo andare in banca, vado da quella del Presidente del Consiglio.
Al pomeriggio, esco dal lavoro e vado a far spesa in un supermercato del Presidente del Consiglio, dove compro prodotti realizzati da aziende del Presidente del Consiglio.
Alla sera, se decido di andare al cinema, vado in una sala di un circuito di proprietà del Presidente del Consiglio e guardo un film prodotto e/o distribuito da una società del Presidente del Consiglio.
Se invece la sera rimango a casa, spesso guardo le TV del Presidente del Consiglio, dove i film sono continuamente interrotti da spot realizzati dall'agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio.
Soprattutto, guardo i risultati delle partite, perché faccio il tifo per la squadra di cui il Presidente del Consiglio è proprietario.
Quando non guardo le TV del Presidente del Consiglio, guardo la RAI, i cui dirigenti sono stati nominati dai parlamentari che il Presidente del Consiglio ha fatto eleggere.
Allora mi stufo e vado a navigare un po' in internet con il provider del Presidente del Consiglio.
Se però non ho proprio voglia di TV o di navigare in internet, leggo un libro, la cui casa editrice è del Presidente del Consiglio.
Naturalmente, giustamente, come in tutti i paesi democratici, anche in Italia è il Presidente del Consiglio che predispone le leggi che vengono poi approvate da un Parlamento dove la maggioranza è saldamente in mano al Presidente del Consiglio.
Che ovviamente governa nel MIO esclusivo interesse.

--------------------------------------------------------------------------------

salvatore piras
14-03-02, 20:10
Originally posted by spacca
Salve, mi chiamo Federico.
Vivo a Milano 2, in un palazzo costruito dal Presidente del Consiglio.
Lavoro a Milano, in un'azienda di cui è azionista principale il Presidente del Consiglio.
Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco al lavoro, è del Presidente del Con-siglio, così come è del Presidente del Consiglio l'assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa.
Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è proprietario il Presidente del Consiglio.
Quando devo andare in banca, vado da quella del Presidente del Consiglio.
Al pomeriggio, esco dal lavoro e vado a far spesa in un supermercato del Presidente del Consiglio, dove compro prodotti realizzati da aziende del Presidente del Consiglio.
Alla sera, se decido di andare al cinema, vado in una sala di un circuito di proprietà del Presidente del Consiglio e guardo un film prodotto e/o distribuito da una società del Presidente del Consiglio.
Se invece la sera rimango a casa, spesso guardo le TV del Presidente del Consiglio, dove i film sono continuamente interrotti da spot realizzati dall'agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio.
Soprattutto, guardo i risultati delle partite, perché faccio il tifo per la squadra di cui il Presidente del Consiglio è proprietario.
Quando non guardo le TV del Presidente del Consiglio, guardo la RAI, i cui dirigenti sono stati nominati dai parlamentari che il Presidente del Consiglio ha fatto eleggere.
Allora mi stufo e vado a navigare un po' in internet con il provider del Presidente del Consiglio.
Se però non ho proprio voglia di TV o di navigare in internet, leggo un libro, la cui casa editrice è del Presidente del Consiglio.
Naturalmente, giustamente, come in tutti i paesi democratici, anche in Italia è il Presidente del Consiglio che predispone le leggi che vengono poi approvate da un Parlamento dove la maggioranza è saldamente in mano al Presidente del Consiglio.
Che ovviamente governa nel MIO esclusivo interesse.

--------------------------------------------------------------------------------


Bello! ;)

Alberich
14-03-02, 20:20
straordinario. o agghiacciante. dipende dai punti di vista.

S. M. Ejzenstejn
14-03-02, 21:45
Originally posted by spacca
Salve, mi chiamo Federico.
Vivo a Milano 2, in un palazzo costruito dal Presidente del Consiglio.
Lavoro a Milano, in un'azienda di cui è azionista principale il Presidente del Consiglio.
Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco al lavoro, è del Presidente del Con-siglio, così come è del Presidente del Consiglio l'assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa.
Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è proprietario il Presidente del Consiglio.
Quando devo andare in banca, vado da quella del Presidente del Consiglio.
Al pomeriggio, esco dal lavoro e vado a far spesa in un supermercato del Presidente del Consiglio, dove compro prodotti realizzati da aziende del Presidente del Consiglio.
Alla sera, se decido di andare al cinema, vado in una sala di un circuito di proprietà del Presidente del Consiglio e guardo un film prodotto e/o distribuito da una società del Presidente del Consiglio.
Se invece la sera rimango a casa, spesso guardo le TV del Presidente del Consiglio, dove i film sono continuamente interrotti da spot realizzati dall'agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio.
Soprattutto, guardo i risultati delle partite, perché faccio il tifo per la squadra di cui il Presidente del Consiglio è proprietario.
Quando non guardo le TV del Presidente del Consiglio, guardo la RAI, i cui dirigenti sono stati nominati dai parlamentari che il Presidente del Consiglio ha fatto eleggere.
Allora mi stufo e vado a navigare un po' in internet con il provider del Presidente del Consiglio.
Se però non ho proprio voglia di TV o di navigare in internet, leggo un libro, la cui casa editrice è del Presidente del Consiglio.
Naturalmente, giustamente, come in tutti i paesi democratici, anche in Italia è il Presidente del Consiglio che predispone le leggi che vengono poi approvate da un Parlamento dove la maggioranza è saldamente in mano al Presidente del Consiglio.
Che ovviamente governa nel MIO esclusivo interesse.

--------------------------------------------------------------------------------

Quando gli diranno "ma vaff....", risponderà analogamente (il membro sarà quello del... ).

demian
14-03-02, 23:10
scusami....

lo ahi postato sul principale?....
mi piacerebbe leggere come rispondono i fedeli della CDL....

Colombo da Priverno
14-03-02, 23:19
Caro Federico,
molte persone, specialmente al sud, considererebbero una bella fortuna quella di vivere a Milano 2 e di lavorare in un'azienda del presidente del consiglio.
Se vai in edicola, invece di comprare "il Giornale" potresti comprare il più importante quotidiano nazionale e milanese che è il "Corriere della Sera". Il conto corrente nella banca del presidente del consiglio lo puoi sempre chiudere e aprirne un'altro magari nella banca di Bazoli che è amico di Prodi.
Al pomeriggio invece di andare al supermercato vai al mercato o in una piccola drogheria magari ci trovi anche i prodotti del presidente ma puoi sempre scegliere.
Alla sera cambia cinema e scegli un film prodotto da Cecchi Gori che è stato pure senatore dell'Ulivo.
La partita del Milan guardala tranquillamente, nonostante la squadra sia del presidente anche Bertinotti tifa Milan. Ma se proprio non ce la fai ti consiglio di tifare per l'Inter. La sorella del presidente Moratti è di sinistra, dei verdi credo.
Se devi leggere ci sono sempre i libri degli editori riuniti.
Penso che con qualche pagina soporifera dell'ultimo intellettuale di sinistra magari ti addormenti senza aver bisogno della camomilla del presidente del consiglio.
Mi raccomando sogna tanto, e non sognare Berlusconi tanto i sogni non sono suoi ma nemmeno degli altri. Sono soltanto tuoi.

Alberich
15-03-02, 02:16
Lepanto, Lepanto, mi deludi. Da te mi aspettavo una risposta più arguta ad una provocazione del genere. Vabbè, anche se non è il mio lavoro ti perdono. Ma che non si ripeta. ;)
salut

Colombo da Priverno
15-03-02, 10:57
Lepanto, Lepanto, mi deludi. Da te mi aspettavo una risposta più arguta ad una provocazione del genere. Vabbè, anche se non è il mio lavoro ti perdono. Ma che non si ripeta.

Caro maestro,
mi perdoni ma come ben sa noi che votiamo Cdl siamo tutti degli zucconi ignoranti. La prossima volta invece di rispondere ironicamente alla lettera di federico, posterò l'indirizzo di un ottimo psicologo. Le ossessioni vanno curate, non si scherza con la salute mentale.

Alberich
15-03-02, 11:10
Originally posted by Lepanto


Caro maestro,
mi perdoni ma come ben sa noi che votiamo Cdl siamo tutti degli zucconi ignoranti. La prossima volta invece di rispondere ironicamente alla lettera di federico, posterò l'indirizzo di un ottimo psicologo. Le ossessioni vanno curate, non si scherza con la salute mentale.

Ti dco solo che mi sembrava poco ironica, e non mi pareva si addicesse ad un forumista del tuo livello.

salut

Colombo da Priverno
15-03-02, 11:23
Caro maestro,
ho capito il tuo rimprovero. Non dovevo prendere in giro il compagno federico, e così ho riscritto la mia risposta:

"Caro federico,
condivido la tua analisi, ormai il processo di berlusconizzazione del paese è in fase avanzata. Ti ringrazio per la tua lettera che ci fa capire come la democrazia in Italia si stia lentamente spegnendo. Spero che in molti, e specialmente tutti quei zucconi ignoranti che hanno votato CDL, si rendano conto del regime del grande fratello che si sta ormai instaurando in Italia.
Per quel che riguarda noi che abbiamo capito tutto del trappolone teso dal Cavaliere valgono senza dubbio le parole del procuratore Borrelli: Resistere, resistere, resistere".

16-03-02, 21:11
Ho copiato questo thread, aperto sui 4 pazzi, qui sul forum principale.
gabriella

anton
16-03-02, 22:50
Originally posted by Lepanto
Caro Federico,
molte persone, specialmente al sud, considererebbero una bella fortuna quella di vivere a Milano 2 e di lavorare in un'azienda del presidente del consiglio.
Se vai in edicola, invece di comprare "il Giornale" potresti comprare il più importante quotidiano nazionale e milanese che è il "Corriere della Sera". Il conto corrente nella banca del presidente del consiglio lo puoi sempre chiudere e aprirne un'altro magari nella banca di Bazoli che è amico di Prodi.
Al pomeriggio invece di andare al supermercato vai al mercato o in una piccola drogheria magari ci trovi anche i prodotti del presidente ma puoi sempre scegliere.
Alla sera cambia cinema e scegli un film prodotto da Cecchi Gori che è stato pure senatore dell'Ulivo.
La partita del Milan guardala tranquillamente, nonostante la squadra sia del presidente anche Bertinotti tifa Milan. Ma se proprio non ce la fai ti consiglio di tifare per l'Inter. La sorella del presidente Moratti è di sinistra, dei verdi credo.
Se devi leggere ci sono sempre i libri degli editori riuniti.
Penso che con qualche pagina soporifera dell'ultimo intellettuale di sinistra magari ti addormenti senza aver bisogno della camomilla del presidente del consiglio.
Mi raccomando sogna tanto, e non sognare Berlusconi tanto i sogni non sono suoi ma nemmeno degli altri. Sono soltanto tuoi.
==================
con questo post viene soltanto dimostrato che in Italia non c'è più un posto, una'azienda, un negozio, e domani neppure un tombino, dove non si incontrino o comandino amici del cavaliere !!!

MrBojangles
16-03-02, 23:35
Originally posted by demian
scusami....

lo ahi postato sul principale?....
mi piacerebbe leggere come rispondono i fedeli della CDL....

NON rispondono; semplicemente!
Anche loro SONO del Presidente del Consiglio.
:fru

MrBojangles
16-03-02, 23:37
Originally posted by spacca
Salve, mi chiamo Federico.
Vivo a Milano 2, in un palazzo costruito dal Presidente del Consiglio.
Lavoro a Milano, in un'azienda di cui è azionista principale il Presidente del Consiglio.
Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco al lavoro, è del Presidente del Con-siglio, così come è del Presidente del Consiglio l'assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa.
Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è proprietario il Presidente del Consiglio.
Quando devo andare in banca, vado da quella del Presidente del Consiglio.
Al pomeriggio, esco dal lavoro e vado a far spesa in un supermercato del Presidente del Consiglio, dove compro prodotti realizzati da aziende del Presidente del Consiglio.
Alla sera, se decido di andare al cinema, vado in una sala di un circuito di proprietà del Presidente del Consiglio e guardo un film prodotto e/o distribuito da una società del Presidente del Consiglio.
Se invece la sera rimango a casa, spesso guardo le TV del Presidente del Consiglio, dove i film sono continuamente interrotti da spot realizzati dall'agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio.
Soprattutto, guardo i risultati delle partite, perché faccio il tifo per la squadra di cui il Presidente del Consiglio è proprietario.
Quando non guardo le TV del Presidente del Consiglio, guardo la RAI, i cui dirigenti sono stati nominati dai parlamentari che il Presidente del Consiglio ha fatto eleggere.
Allora mi stufo e vado a navigare un po' in internet con il provider del Presidente del Consiglio.
Se però non ho proprio voglia di TV o di navigare in internet, leggo un libro, la cui casa editrice è del Presidente del Consiglio.
Naturalmente, giustamente, come in tutti i paesi democratici, anche in Italia è il Presidente del Consiglio che predispone le leggi che vengono poi approvate da un Parlamento dove la maggioranza è saldamente in mano al Presidente del Consiglio.
Che ovviamente governa nel MIO esclusivo interesse.

--------------------------------------------------------------------------------

Complimenti!
L'originale di Michele Serra (pre-elettorale) era già buono.
Questa "rilettura" post-100giorni mi sembra veramente ottima.