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demian
14-03-02, 21:55
c'è qulacuno che parteciperà?....

se verrete, fatemelo sapere....
io parto il venerdì da milano, con tutti gli altri iscritti....

MrBojangles
14-03-02, 22:27
Originally posted by demian
c'è qulacuno che parteciperà?....

se verrete, fatemelo sapere....
io parto il venerdì da milano, con tutti gli altri iscritti....

Io arrivo venerdì sera.
Mi piazzo sui Castelli come al solito.
Da Pesaro ne sono già 400 (solo con i pulman) e, per una provincia di 280.000 anime, mi sembra una buona percentuale.
(Ah! Sui pulman NON vendono pentole come per la serata a stelle e strisce di Piazza del Popolo)
:D

demian
14-03-02, 22:32
Originally posted by MrBojangles


Io arrivo venerdì sera.
Mi piazzo sui Castelli come al solito.
Da Pesaro ne sono già 400 (solo con i pulman) e, per una provincia di 280.000 anime, mi sembra una buona percentuale.
(Ah! Sui pulman NON vendono pentole come per la serata a stelle e strisce di Piazza del Popolo)
:D

da milano dovremmo partire con 5 autobus e un treno....
ma credo che non basteranno....

le richieste cominciano a essere veramente troppe....

S. M. Ejzenstejn
14-03-02, 22:46
A Ferrara non sanno più dove metterli... la partecipazione è enorme, oltre le ottimistiche previsioni...

A Roma ci sarò anch'io!

W me... :D

demian
14-03-02, 22:51
Originally posted by S. M. Ejzenstejn
A Ferrara non sanno più dove metterli... la partecipazione è enorme, oltre le ottimistiche previsioni...

A Roma ci sarò anch'io!

W me... :D

e siamo già in 3....

xkè elogiarti da solo?....

natolibero (POL)
14-03-02, 22:54
ISU, pagate viaggio e pranzo anche questa volta? Mamma mia, quasi quasi vengo anche io a fare una scampagnata.

Malik
14-03-02, 23:01
Originally posted by natolibero
ISU, pagate viaggio e pranzo anche questa volta? Mamma mia, quasi quasi vengo anche io a fare una scampagnata.


Volevi scrivere viaggio e pranzo pagato anche questa volta? Vero Natolibero o le sberle di Leverkusen ti hanno distrutto?

demian
14-03-02, 23:01
stavolta solo viaggio....

il pranzo a spese del partecipante....
:p

MrBojangles
14-03-02, 23:04
(Senza venditori di pentole; sopratutto!)

natolibero (POL)
14-03-02, 23:05
Originally posted by Malik



Volevi scrivere viaggio e pranzo pagato anche questa volta? Vero Natolibero o le sberle di Leverkusen ti hanno distrutto?

Malik, ma mi ci vedi? Volevo solo sfottere un pò ISU.

Che protestino pure, tanto tutti sappiamo che di lavoratori ce ne saranno ben pochi.

P.S. E a te il culo di Seedorf ti ha rincuorato, vero? :D

natolibero (POL)
14-03-02, 23:06
Originally posted by demian
stavolta solo viaggio....

il pranzo a spese del partecipante....
:p

Demian, potrei sapere il motivo per cui tu vai allo sciopero?

demian
14-03-02, 23:18
Originally posted by natolibero


Demian, potrei sapere il motivo per cui tu vai allo sciopero?

vado con la mia sigla sindacale....

SILP-CGIL....

non ci crederai ma anche all'interno della polizia di stato è arrivata....
:D :D

S. M. Ejzenstejn
14-03-02, 23:20
Originally posted by natolibero
ISU, pagate viaggio e pranzo anche questa volta? Mamma mia, quasi quasi vengo anche io a fare una scampagnata.

Poi magari ti faccio pure un tesseramento politico (costo 0 per te) :p

Il viaggio dovrebbe essere offerto, ma forse io scendo il giorno prima e me lo pago da solo.

Per il pranzo, però, puoi offrire te...
:D

natolibero (POL)
14-03-02, 23:22
Originally posted by demian


vado con la mia sigla sindacale....

SILP-CGIL....

non ci crederai ma anche all'interno della polizia di stato è arrivata....
:D :D

Quindi fammi capire, ci vai per fare davvero una gita a Roma e perchè lo ha detto il sindacato, non perchè hai letto attentamente le modifiche e sei contrario.

natolibero (POL)
14-03-02, 23:23
Originally posted by S. M. Ejzenstejn


Poi magari ti faccio pure un tesseramento politico (costo 0 per te) :p

Il viaggio dovrebbe essere offerto, ma forse io scendo il giorno prima e me lo pago da solo.

Per il pranzo, però, puoi offrire te...
:D

ISU, con questo sciopero toccherete il fondo. fa bene il governo a continuare sulla strada delle riforme.

S. M. Ejzenstejn
14-03-02, 23:24
Originally posted by natolibero


ISU, con questo sciopero toccherete il fondo. fa bene il governo a continuare sulla strada delle riforme.

Sì, continuerà sulla strada, ne sono convinto anch'io... :D

demian
14-03-02, 23:25
Originally posted by natolibero


Quindi fammi capire, ci vai per fare davvero una gita a Roma e perchè lo ha detto il sindacato, non perchè hai letto attentamente le modifiche e sei contrario.

è normale che sono contro le riforme approvate dal governo (ho da mantenere una famiglia io)....
dato che anche la mia sigla partecipa ha deciso di manifestare pubblicamente insieme ai miei colleghi....

natolibero (POL)
14-03-02, 23:28
Originally posted by demian


è normale che sono contro le riforme approvate dal governo (ho da mantenere una famiglia io)....
dato che anche la mia sigla partecipa ha deciso di manifestare pubblicamente insieme ai miei colleghi....

La famiglia la puoi matenere anche dopo, perchè le eventuali modifiche non riguardano te e nemmeno i metalmeccanici della Fiat o gli insegnanti. Le modifiche riguardano tutti coloro che non ci saranno.

Diabolik
14-03-02, 23:33
Originally posted by natolibero


La famiglia la puoi matenere anche dopo, perchè le eventuali modifiche non riguardano te e nemmeno i metalmeccanici della Fiat o gli insegnanti. Le modifiche riguardano tutti coloro che non ci saranno.

Infatti vedrai che come al solito mobiliteranno i lavoratori delle grandi industrie, e la massa di pensionati.

Ssarà interessante vedere quanti sarnno i giovani in % sul totale dei manifestanti, io dico molto pochi, ormai i giovani lavoratori o disoccupati non sono quasi per niente sindacalizzati.

Visto che i giovani non ci andrannnno, manderanno in piazza i nonni a dire che manifestano per i loro nipoti...

demian
14-03-02, 23:35
Originally posted by natolibero


La famiglia la puoi matenere anche dopo, perchè le eventuali modifiche non riguardano te e nemmeno i metalmeccanici della Fiat o gli insegnanti. Le modifiche riguardano tutti coloro che non ci saranno.

al momento....

poi sai come funziona, fatta una piccola crepa si butta giù tutto il muro....

sono contento che per ora le modifiche non tocchino tutti i lavoratori, ma il famoso art.18 è stata una conquista dei lavoratori su cui si è basato tutto fino ad oggi, e vederlo sparire mi infastidirebbe molto....

se consideri che anche l'UGL è contro la riforma del governo....

S. M. Ejzenstejn
14-03-02, 23:36
Originally posted by Diabolik


Infatti vedrai che come al solito mobiliteranno i lavoratori delle grandi industrie, e la massa di pensionati.

Ssarà interessante vedere quanti sarnno i giovani in % sul totale dei manifestanti, io dico molto pochi, ormai i giovani lavoratori o disoccupati non sono quasi per niente sindacalizzati.

Visto che i giovani non ci andrannnno, manderanno in piazza i nonni a dire che manifestano per i loro nipoti...

Se vuoi ci mettiamo daccordo in pvt, ci incontriamo a Roma e li contiamo assieme i giovani (per me lo sono tutti fino ad almeno 40 anni).

Porta la calcolatrice ...

natolibero (POL)
14-03-02, 23:37
Originally posted by demian


al momento....

poi sai come funziona, fatta una piccola crepa si butta giù tutto il muro....

sono contento che per ora le modifiche non tocchino tutti i lavoratori, ma il famoso art.18 è stata una conquista dei lavoratori su cui si è basato tutto fino ad oggi, e vederlo sparire mi infastidirebbe molto....

se consideri che anche l'UGL è contro la riforma del governo....

Quindi stai facendo il processo all'intenzione. Stai dicendo che anche se la modifica potrebbe avere effetti positivi, scioperi lo stesso perchè non si deve toccare l'art.18. E'così?

S. M. Ejzenstejn
14-03-02, 23:40
Originally posted by demian


e siamo già in 3....

xkè elogiarti da solo?....

Sto facendo media con un centinaio di insolenze che ho ricevuto...

demian
14-03-02, 23:42
Originally posted by natolibero


Quindi stai facendo il processo all'intenzione. Stai dicendo che anche se la modifica potrebbe avere effetti positivi, scioperi lo stesso perchè non si deve toccare l'art.18. E'così?

a parte che io non sciopero, xkè non posso farlo....
e cmq ci sarà il 5 (mi sembra), questa è solo una manifestazione nazionale, alla quale per parteciparvi ho preso un giorno di ferie....
cmq ti risulta che tutti gli altri sindacati intervengano sulla stessa linea solo per spirito di partecipazione?....

demian
14-03-02, 23:44
Originally posted by S. M. Ejzenstejn


Sto facendo media con un centinaio di insolenze che ho ricevuto...

ah, scusa, non sapevo....

allora....

W LSU o S. M. Ejzenstejn , che dir si voglia...

natolibero (POL)
14-03-02, 23:48
Originally posted by demian


a parte che io non sciopero, xkè non posso farlo....
e cmq ci sarà il 5 (mi sembra), questa è solo una manifestazione nazionale, alla quale per parteciparvi ho preso un giorno di ferie....
cmq ti risulta che tutti gli altri sindacati intervengano sulla stessa linea solo per spirito di partecipazione?....

Bè, non lo so. Mi aspettavo che quando uno sciopera sapesse perchè sciopera. Tu lo sai contro cosa scioperi? Oppure, siccome tutti i sindacati scioperano vuol dire che è giusto scioperare?

MrBojangles
14-03-02, 23:49
Originally posted by demian


a parte che io non sciopero, xkè non posso farlo....
e cmq ci sarà il 5 (mi sembra), questa è solo una manifestazione nazionale, alla quale per parteciparvi ho preso un giorno di ferie....
cmq ti risulta che tutti gli altri sindacati intervengano sulla stessa linea solo per spirito di partecipazione?....

Sciopero!!
Non metterlo in difficoltà; lui è uno "storico"!
Fra 20 anni leggerà sulle sue riviste "specializzate" che NON era uno sciopero e (ci credo poco) si scuserà!

demian
14-03-02, 23:54
Originally posted by natolibero


Bè, non lo so. Mi aspettavo che quando uno sciopera sapesse perchè sciopera. Tu lo sai contro cosa scioperi? Oppure, siccome tutti i sindacati scioperano vuol dire che è giusto scioperare?

non è uno sciopero, anche xkè io non posso parteciparvi....
è solo una manifestazione sindacale.....

io, contrariamente alla mia famiglia (iscritti a FI), non ho mai appoggiato la linea di questo governo, che mi sembra troppo a favore dei potenti a discapito dei lavoratori (ma non è che l'ulivo avesse fatto di meglio), e non credo di appoggiarlo ora, dato che hanno deciso di toccare anche le + grandi conquiste dei lavoratori, in termini di diritti....

natolibero (POL)
14-03-02, 23:56
Originally posted by demian


non è uno sciopero, anche xkè io non posso parteciparvi....
è solo una manifestazione sindacale.....

io, contrariamente alla mia famiglia (iscritti a FI), non ho mai appoggiato la linea di questo governo, che mi sembra troppo a favore dei potenti a discapito dei lavoratori (ma non è che l'ulivo avesse fatto di meglio), e non credo di appoggiarlo ora, dato che hanno deciso di toccare anche le + grandi conquiste dei lavoratori, in termini di diritti....

Ma tu lo sai chi riguarda questo sciopero o no? Lo sai che cosa si vuole modificare e come dell'art 18 o no?

MrBojangles
14-03-02, 23:56
Originally posted by Diabolik


Infatti vedrai che come al solito mobiliteranno i lavoratori delle grandi industrie, e la massa di pensionati.

Ssarà interessante vedere quanti sarnno i giovani in % sul totale dei manifestanti, io dico molto pochi, ormai i giovani lavoratori o disoccupati non sono quasi per niente sindacalizzati.

Visto che i giovani non ci andrannnno, manderanno in piazza i nonni a dire che manifestano per i loro nipoti...

Che fai?
Come La Russa; che fa le interviste prima degli avvenimenti??
:D

S. M. Ejzenstejn
14-03-02, 23:57
Originally posted by demian


ah, scusa, non sapevo....

allora....

W LSU o S. M. Ejzenstejn , che dir si voglia...



Grazie! E aggiungo: W DEMIAN!

Diabolik
15-03-02, 00:01
Originally posted by MrBojangles


Che fai?
Come La Russa; che fa le interviste prima degli avvenimenti??
:D

no, semplicemente osservo la realtà....

rassegnati, ormai il sindacato tra i giovani non conta un caz*o, fatti un giro tra i giovani operai del nord-est, non hanno nulla a che spartire con gli operai di trent'anni fa...

demian
15-03-02, 00:03
Originally posted by natolibero


Ma tu lo sai chi riguarda questo sciopero o no? Lo sai che cosa si vuole modificare e come dell'art 18 o no?

credo di saperlo dato che mio padre ha una piccolsa sas, e conosce un pochino lo statuto dei lavoratori....

poi, essendo anche iscritto al partito FI, conosce anche la linea del governo (non ti dico gli scontri)....
se ci aggiungo che mio cugino fa il costruttore, e la sua piccola ditta conta una 40 di operai, + qualche dipendente d'ufficio, credo di aver discusso anche lui dell'argomento (ed anche qui scontri)....

S. M. Ejzenstejn
15-03-02, 00:07
Originally posted by Diabolik


no, semplicemente osservo la realtà....

rassegnati, ormai il sindacato tra i giovani non conta un caz*o, fatti un giro tra i giovani operai del nord-est, non hanno nulla a che spartire con gli operai di trent'anni fa...

Vedremo il 24 marzo... le statistiche.

natolibero (POL)
15-03-02, 00:12
Originally posted by demian


credo di saperlo dato che mio padre ha una piccolsa sas, e conosce un pochino lo statuto dei lavoratori....

poi, essendo anche iscritto al partito FI, conosce anche la linea del governo (non ti dico gli scontri)....
se ci aggiungo che mio cugino fa il costruttore, e la sua piccola ditta conta una 40 di operai, + qualche dipendente d'ufficio, credo di aver discusso anche lui dell'argomento (ed anche qui scontri)....

Demian,

Scusa ma devo dirti che non hai capito. Le modifiche riguardano le imprese che, assumendo superano la soglia dei 15 dipendenti ( come quella di mio padre ). Queste aziende hanno come unica forma di flessibilità lo straordinario, se assumono un dipendente e vanno a 16 entrano nella tipologia protetta dall'art.18. Questo vuol dire che, per una carenza momentanea di lavoro, se hanno assunto un dipendete, accumulano costi che potrebbero diventare insostenibili con la logica conseguenza del fallimento o della liquidazione. Così non viene licenziato uno dipendente, ma ne vanno a casa 16. Queste aziende, proprio perchè esiste questa barriera, non POSSONO crescere e, di conseguenza non possono assumere. Se vuoi scioperare adesso fallo pure.

P.S. Di a tuo cugino che le modifiche non lo riguardano.

S. M. Ejzenstejn
15-03-02, 00:16
Originally posted by natolibero


Demian,

Scusa ma devo dirti che non hai capito. Le modifiche riguardano le imprese che, assumendo superano la soglia dei 15 dipendenti ( come quella di mio padre ). Queste aziende hanno come unica forma di flessibilità lo straordinario, se assumono un dipendente e vanno a 16 entrano nella tipologia protetta dall'art.18. Questo vuol dire che, per una carenza momentanea di lavoro, se hanno assunto un dipendete, accumulano costi che potrebbero diventare insostenibili con la logica conseguenza del fallimento o della liquidazione. Così non viene licenziato uno dipendente, ma ne vanno a casa 16. Queste aziende, proprio perchè esiste questa barriera, non POSSONO crescere e, di conseguenza non possono assumere. Se vuoi scioperare adesso fallo pure.

P.S. Di a tuo cugino che le modifiche non lo riguardano.

Lavoro: Modica (Cgil), arbitrato si applica a tutti lavoratori. Non è sindacato a dire bugie

19 febbraio 2002- Dalla sospensione dell'art.18 non è escluso, in realtà nessun lavoratore.

Paola Agnello Modica, della Funzione Pubblica Cgil nazionale, interviene per ''respingere con forza le favolette'' raccontate sull'art.18 dagli esponenti del governo e, in particolare, critica le dichiarazioni rilasciate dal vicepremier Gianfranco Fini durante la trasmissione ''Porta a Porta'' di ieri sera, quando ''il vice presidente del consiglio ha ripetuto più volte che vengono raccontate bugie in merito agli interventi governativi sull'art.18 premurandosi di rassicurare dipendenti statali, operai e impiegati privati che non saranno interessati a tali modifiche poichè la sospensione dell'art.18 riguarda solo tre fattispecie''.
''Il vice presidente dovrebbe conoscere bene il testo della delega sul mercato del lavoro -attacca Modica-. L'art. 12, relativo all'arbitrato, infatti, si applicherebbe a tutto il mondo del lavoro pubblico e privato, prevedendo tra l'altro l'alternatività tra risarcimento del danno con quantificazione interamente rimessa al collegio arbitrale e reintegrazione nel posto di lavoro, a discrezione del collegio arbitrale, in deroga a quanto previsto dall'art.18 dello statuto dei lavoratori''.

MrBojangles
15-03-02, 00:23
Originally posted by Diabolik


no, semplicemente osservo la realtà....

rassegnati, ormai il sindacato tra i giovani non conta un caz*o, fatti un giro tra i giovani operai del nord-est, non hanno nulla a che spartire con gli operai di trent'anni fa...

Io, in queste ultime settimane, ho avuto una visione diversa dalla tua.
E poi; i DIRITTI dei lavoratori prescindono dalla loro età!
Ho visto tanti giovani assieme a meno giovani; ho visto studenti assieme a professori, ho visto operai assieme a dipendenti pubblici, ho visto "borghesi" assieme a "proletari".
Tutti in piazza.
Non era MAI successo prima (lo posso dire per esperienza personale) e, la cosa, è significativa.
Quello che sta nascendo non è un "pensiero" politico, non è un pensiero "antagonistico a prescindere"; è segno di un malessere generalizzato. Trasversale alla società.
Non ci sono percentuali elettorali che tengano; in quanto tutto quello che sta accadendo in questi giorni è frutto delle AZIONI del governo che AVETE eletto, non delle favole del programma.
La gente, TUTTA, si sta RENDENDO CONTO (quella NON anestetizzata mediaticamente) e sta REAGENDO.

Il resto son le SOLITE palle.

natolibero (POL)
15-03-02, 00:23
Originally posted by S. M. Ejzenstejn


Lavoro: Modica (Cgil), arbitrato si applica a tutti lavoratori. Non è sindacato a dire bugie

19 febbraio 2002- Dalla sospensione dell'art.18 non è escluso, in realtà nessun lavoratore.

Paola Agnello Modica, della Funzione Pubblica Cgil nazionale, interviene per ''respingere con forza le favolette'' raccontate sull'art.18 dagli esponenti del governo e, in particolare, critica le dichiarazioni rilasciate dal vicepremier Gianfranco Fini durante la trasmissione ''Porta a Porta'' di ieri sera, quando ''il vice presidente del consiglio ha ripetuto più volte che vengono raccontate bugie in merito agli interventi governativi sull'art.18 premurandosi di rassicurare dipendenti statali, operai e impiegati privati che non saranno interessati a tali modifiche poichè la sospensione dell'art.18 riguarda solo tre fattispecie''.
''Il vice presidente dovrebbe conoscere bene il testo della delega sul mercato del lavoro -attacca Modica-. L'art. 12, relativo all'arbitrato, infatti, si applicherebbe a tutto il mondo del lavoro pubblico e privato, prevedendo tra l'altro l'alternatività tra risarcimento del danno con quantificazione interamente rimessa al collegio arbitrale e reintegrazione nel posto di lavoro, a discrezione del collegio arbitrale, in deroga a quanto previsto dall'art.18 dello statuto dei lavoratori''.

ISU non dire le bugie...Il governo ha detto chiaramente quali saranno le modifiche.

S. M. Ejzenstejn
15-03-02, 00:34
Originally posted by natolibero


ISU non dire le bugie...Il governo ha detto chiaramente quali saranno le modifiche.

Non cavartela con una semplice frase. Se sei convinto di quanto affermi, decostruisci quello che ho postato. Con riferimenti normativi.

demian
15-03-02, 00:42
Originally posted by natolibero


Demian,

Scusa ma devo dirti che non hai capito. Le modifiche riguardano le imprese che, assumendo superano la soglia dei 15 dipendenti ( come quella di mio padre ). Queste aziende hanno come unica forma di flessibilità lo straordinario, se assumono un dipendente e vanno a 16 entrano nella tipologia protetta dall'art.18. Questo vuol dire che, per una carenza momentanea di lavoro, se hanno assunto un dipendete, accumulano costi che potrebbero diventare insostenibili con la logica conseguenza del fallimento o della liquidazione. Così non viene licenziato uno dipendente, ma ne vanno a casa 16. Queste aziende, proprio perchè esiste questa barriera, non POSSONO crescere e, di conseguenza non possono assumere. Se vuoi scioperare adesso fallo pure.

P.S. Di a tuo cugino che le modifiche non lo riguardano.

posso garantirti che mio cugino, come mio padre, è completamente a favore della riforma governativa....
sono io che non vedo dove una possibile modifica dell'art.18 possa garantire un maggior aumento dei posti di lavoro....

natolibero (POL)
15-03-02, 00:43
ISU, la modifica prevede che si possa licenziare SENZA GIUSTA CAUSA, corrispondendo un indennizzo decisamente più alto di adesso. La modifica vale solo per le aziende che passano la soglia dei 15 dipendenti. Questa è la modifica. Stasera tutti i TG hanno detto la solita cosa. Come fanno ad esserci riferimenti normativi se se n'è cominciato a discutere oggi in Parlamento?

Spiegami una cosa, come si fa a licenziare un dipendente pubblico? Sai una persona a me cara è dirigente pubblico, uno di quelli idealisti che è convinto che si possa far lavorare questa categoria. Una volta voleva licenziare uno che passava le giornate a farsi i fatti suoi, puntualemnte è arrivata la telefonata minatoria del sindacato ed è costretta a tenersi questo fancazzista.

natolibero (POL)
15-03-02, 00:47
Originally posted by demian


posso garantirti che mio cugino, come mio padre, è completamente a favore della riforma governativa....
sono io che non vedo dove una possibile modifica dell'art.18 possa garantire un maggior aumento dei posti di lavoro....

Non lo metto in dubbio, da imprenditori conoscono i problemi degli imprenditori. Ma a tuo cugino tale modifica non porterà assolutamente alcun vantaggio.
Come possa garantire l'aumento di impiego te l'ho spiegato in un post precedente.

demian
15-03-02, 00:48
Originally posted by natolibero
ISU, la modifica prevede che si possa licenziare SENZA GIUSTA CAUSA, corrispondendo un indennizzo decisamente più alto di adesso. La modifica vale solo per le aziende che passano la soglia dei 15 dipendenti. Questa è la modifica. Stasera tutti i TG hanno detto la solita cosa. Come fanno ad esserci riferimenti normativi se se n'è cominciato a discutere oggi in Parlamento?

Spiegami una cosa, come si fa a licenziare un dipendente pubblico? Sai una persona a me cara è dirigente pubblico, uno di quelli idealisti che è convinto che si possa far lavorare questa categoria. Una volta voleva licenziare uno che passava le giornate a farsi i fatti suoi, puntualemnte è arrivata la telefonata minatoria del sindacato ed è costretta a tenersi questo fancazzista.

si può...
esistono casi tipo negligenza sul lavoro, inoperosità, ecc....
se + volte viene segnalata questa mancanza è l'ente stesso che deve provvedere con i dovuti provvedimenti disciplinari, fin ultimo il licenziamento....
come vedi la causa esiste....

S. M. Ejzenstejn
15-03-02, 00:48
Originally posted by natolibero
ISU, la modifica prevede che si possa licenziare SENZA GIUSTA CAUSA, corrispondendo un indennizzo decisamente più alto di adesso. La modifica vale solo per le aziende che passano la soglia dei 15 dipendenti. Questa è la modifica. Stasera tutti i TG hanno detto la solita cosa. Come fanno ad esserci riferimenti normativi se se n'è cominciato a discutere oggi in Parlamento?

Spiegami una cosa, come si fa a licenziare un dipendente pubblico? Sai una persona a me cara è dirigente pubblico, uno di quelli idealisti che è convinto che si possa far lavorare questa categoria. Una volta voleva licenziare uno che passava le giornate a farsi i fatti suoi, puntualemnte è arrivata la telefonata minatoria del sindacato ed è costretta a tenersi questo fancazzista.

Sarà pure un dirigente pubblico ma forse non ha mai letto il ccnl.
E men che meno qualche manuale di diritto sindacale. Licenziare per improduttività è facile.
Forse non conosce molte cose... troppe.

Quanto dicono i tg, poi, non mi coinvolge. Basti vedere quello che hanno detto sul delitto di Cogne. Se tacevano era meglio.

MrBojangles
15-03-02, 00:56
Originally posted by S. M. Ejzenstejn


Sarà pure un dirigente pubblico ma forse non ha mai letto il ccnl.
E men che meno qualche manuale di diritto sindacale. Licenziare per improduttività è facile.
Forse non conosce molte cose... troppe.

Quanto dicono i tg, poi, non mi coinvolge. Basti vedere quello che hanno detto sul delitto di Cogne. Se tacevano era meglio.

Potrebbe averlo letto, il ccln; sempre che esista.
In caso contrario sarebbe solo un parente che ha votato uguale a lui.

natolibero (POL)
15-03-02, 00:57
Originally posted by S. M. Ejzenstejn


Sarà pure un dirigente pubblico ma forse non ha mai letto il ccnl.
E men che meno qualche manuale di diritto sindacale. Licenziare per improduttività è facile.
Forse non conosce molte cose... troppe.

Quanto dicono i tg, poi, non mi coinvolge. Basti vedere quello che hanno detto sul delitto di Cogne. Se tacevano era meglio.

Ha letto il CCNL, ma, siccome ancora è incaricata e non di ruolo, gli è stato caldamente consigliato dal sindacato di questa persona, ai fini della sua valutazione finale, di stare buona.

Se non ti piace quello che dicono i TG mi dispiace, ma le modifiche riguardano una certa tipoliogia di azienda e basta.

S. M. Ejzenstejn
15-03-02, 01:06
Originally posted by natolibero


Ha letto il CCNL, ma, siccome ancora è incaricata e non di ruolo, gli è stato caldamente consigliato dal sindacato di questa persona, ai fini della sua valutazione finale, di stare buona.

Se non ti piace quello che dicono i TG mi dispiace, ma le modifiche riguardano una certa tipoliogia di azienda e basta.

Sono curioso, come potrebbe quel sindacato interferire sulla sua valutazione finale?

Da noi ci sono dirigenti che sarebbero da mettere in galera (non a caso sono aperte alcune inchieste e tremano) ma nessuno li ha toccati per lustri...

natolibero (POL)
15-03-02, 01:10
Originally posted by S. M. Ejzenstejn


Sono curioso, come potrebbe quel sindacato interferire sulla sua valutazione finale?

Da noi ci sono dirigenti che sarebbero da mettere in galera (non a caso sono aperte alcune inchieste e tremano) ma nessuno li ha toccati per lustri...

Una vertenza sindacale, per esempio.

S. M. Ejzenstejn
15-03-02, 01:21
Originally posted by natolibero


Una vertenza sindacale, per esempio.

Mica le vinci a priori.
Poi come possono incidere nella valutazione che un dirigente dà ad uno a lui sottoposto???

natolibero (POL)
15-03-02, 01:27
Originally posted by S. M. Ejzenstejn


Mica le vinci a priori.
Poi come possono incidere nella valutazione che un dirigente dà ad uno a lui sottoposto???

Dai Isu lo sai come vanno le cose, i dirigenti ( per esempio scolastici ) vengono valutati dai loro superiori. Se solo ti viene in mente di prendere provvedimenti seri verso un tuo dipendente ( per esempio un'insegnante ) la prima cosa che ti accade è che ricevi la telefonatina dal sindacato della dipendente che ti scoraggia a proseguire nella tua iniziativa. Se poi vai avanti sobo solo problemi.
Hai mai sentito dire di un insegnante licenziato? Io no e ho una famiglia di professori ( tranne mio padre ).
Certo, se il sindacato fosse obiettivo tante cose sarebbero diverse...

S. M. Ejzenstejn
15-03-02, 01:33
Originally posted by natolibero


Dai Isu lo sai come vanno le cose, i dirigenti ( per esempio scolastici ) vengono valutati dai loro superiori. Se solo ti viene in mente di prendere provvedimenti seri verso un tuo dipendente ( per esempio un'insegnante ) la prima cosa che ti accade è che ricevi la telefonatina dal sindacato della dipendente che ti scoraggia a proseguire nella tua iniziativa. Se poi vai avanti sobo solo problemi.
Hai mai sentito dire di un insegnante licenziato? Io no e ho una famiglia di professori ( tranne mio padre ).
Certo, se il sindacato fosse obiettivo tante cose sarebbero diverse...

Da noi ci sarebbe da rimuovere un dirigente. Boicotta il nostro lavoro al fine di farci licenziare. Ti assicuro che non è facile farlo saltare. E lo odiano pure tutti (non a caso).

Ti assicuro che mi piacerebbe riscontrare che il sindacato avesse un tale potere di convincimento...

natolibero (POL)
15-03-02, 01:36
Originally posted by S. M. Ejzenstejn


Da noi ci sarebbe da rimuovere un dirigente. Boicotta il nostro lavoro al fine di farci licenziare. Ti assicuro che non è facile farlo saltare. E lo odiano pure tutti (non a caso).

Ti assicuro che mi piacerebbe riscontrare che il sindacato avesse un tale potere di convincimento...

ISU nel settore pubblico, specie nella scuola non licenzi ma, tu sei sindacalista e lo sai bene. E' inutile cercare di dire il contrario, è così.

yurj
15-03-02, 02:03
Originally posted by Diabolik


no, semplicemente osservo la realtà....

rassegnati, ormai il sindacato tra i giovani non conta un caz*o, fatti un giro tra i giovani operai del nord-est, non hanno nulla a che spartire con gli operai di trent'anni fa...

Fa a fare un giro nelle fabbriche. La Foim, lavorando bene, ha ottenuto una sacco di consensi "giovani". Non è un fatto generazionale, ma come il sindacato si comporta. E poi ti dimentichi i lavoratori dei call center, le tute arancioni...

I giovani saranno tanti.

natolibero (POL)
15-03-02, 02:07
Originally posted by yurj


Fa a fare un giro nelle fabbriche. La Foim, lavorando bene, ha ottenuto una sacco di consensi "giovani". Non è un fatto generazionale, ma come il sindacato si comporta. E poi ti dimentichi i lavoratori dei call center, le tute arancioni...

I giovani saranno tanti.

Certo, saranno i no-global al completo, quelli delle sezioni della FGCI punto e stop. 1 o un milione che il governo se ne sbatta e continui le riforme.

yurj
15-03-02, 02:08
Originally posted by natolibero


Demian,

Scusa ma devo dirti che non hai capito. Le modifiche riguardano le imprese che, assumendo superano la soglia dei 15 dipendenti ( come quella di mio padre ). Queste aziende hanno come unica forma di flessibilità lo straordinario, se assumono un dipendente e vanno a 16 entrano nella tipologia protetta dall'art.18. Questo vuol dire che, per una carenza momentanea di lavoro, se hanno assunto un dipendete, accumulano costi che potrebbero diventare insostenibili con la logica conseguenza del fallimento o della liquidazione. Così non viene licenziato uno dipendente, ma ne vanno a casa 16. Queste aziende, proprio perchè esiste questa barriera, non POSSONO crescere e, di conseguenza non possono assumere. Se vuoi scioperare adesso fallo pure.



Ma può essere la gente così ingenua? Guarda che con i mezzi di oggi, puoi dividere le società in mille pezzi da un dipendente ciascuno, sullla carta. Quanti dipendenti ha la Fiat in realtà?

Il problema sta nel fatto che se licenzi senza motivo, puoi ricattare il lavoratore. Purtroppo in Italia si è arrivati all'art 18 per la presenza della più miope e finanziata dal governo classe imprenditoriale d'Europa.

Date calci nel sedere ad Agnelli e poi potete avere la faccia di discutere in tema di lavoro.

yurj
15-03-02, 02:17
Originally posted by natolibero


Certo, saranno i no-global al completo, quelli delle sezioni della FGCI punto e stop. 1 o un milione che il governo se ne sbatta e continui le riforme.

Allora sei fesso. Loro non lavorano? Non hanno diritto di scendere in piazza? Se il lavoro va male, non ne pagga le conseguenza anche il pensionato come tutele, disagio sociale? il pensionato non ha una figlio che lavora?

Ma che razza di ragionamenti sono? Le lotte sindacali le si vince uniti, non sto a vedere il mio tornaconto personale se si tratta di difendere i diritti di molte persone.

Lo stesso vale con gli immigrate, che molti vogliono chiusi in centri di detenzione-lager o morti in fondo al mare (con la Marina che sta a guardare e pure fa le foto magari...)

natolibero (POL)
15-03-02, 10:47
Yurj, tu sai quali sono le modifiche che il governo vuole apportare? O, molto più semplicemente parli ripetendo le parole di Cofferati?. Siete dei bugiardi, andate in giro a dire cazzate sulle modifiche e basta. Il risultato sarà che al vostro sciopero parteciperanno pensionati, casalinghe, giottini e NEMMENO UNO DEI LAVORATORI TOCCATI DALLE MODIFICHE DELL'ART 18 .- Lo ritieni un successo? Vuol dire che ti accontenti di poco.

Nella vostra ottusità preferite sfruttare il lavoratore con i contratti atipici che far crescere tutta l'economia.
Il governo andrà avanti, vincerà e voi rimarrete a giardare.

Un appello a tutti gli imprenditori, INVESTITE IN TECNOLOGIA E LICENZIATE PIU' CHE POTETE FINO A QUANDO CI SARA' QUESTO SINDACATO.

yurj
15-03-02, 12:14
Originally posted by natolibero
Yurj, tu sai quali sono le modifiche che il governo vuole apportare? O, molto più semplicemente parli ripetendo le parole di Cofferati?. Siete dei bugiardi, andate in giro a dire cazzate sulle modifiche e basta. Il risultato sarà che al vostro sciopero parteciperanno pensionati, casalinghe, giottini e NEMMENO UNO DEI LAVORATORI TOCCATI DALLE MODIFICHE DELL'ART 18 .- Lo ritieni un successo? Vuol dire che ti accontenti di poco.

Nella vostra ottusità preferite sfruttare il lavoratore con i contratti atipici che far crescere tutta l'economia.
Il governo andrà avanti, vincerà e voi rimarrete a giardare.

Un appello a tutti gli imprenditori, INVESTITE IN TECNOLOGIA E LICENZIATE PIU' CHE POTETE FINO A QUANDO CI SARA' QUESTO SINDACATO.

Tu dici il falso quando affermi chi parteciperà o no. Anche eprchè partecipare non è sempolice, quando sei sfruttato e sotto ricatto.

Chi sfrutta i lavoratori con i contratti atipici è la Confindustria.

Il tuo appello ai licenziamenti è grottesco. Ripetilo in pubblico, vediamo quanti ti seguono (mi raccomando di dire che sei della CdL :))

L'economia cresce quando cresce la domanda, non licenziando. La domanda cresce se la gente sta bene e sa che può spendere in santa pace. Non tutti sono lavoratori autonomi, chi ha pagato la maggior parte delle tasse dal 48 in poi sono stati i dipendenti a tempo determinato col 78%. Una parte di questo andava (va) direttamente in tasca degli imprenditori di Confindustria. Chi sa ben lavorare non ha bisogno di licenziare, contratti a tempo determinato ci sono per sopperire da un lato alle esigenza del mercato e dall'altro lato alle esigenze di chi cerca un lavoro non "fisso" (studenti, part time).

Modificare a quel modo l'articolo 18 significa intaccarlo tutto nella pratica reale di tutti i giorni. Già si propone di trasformare un posto fisso in determinato (in realtà rimane fisso, ma si può licenziare quando si vuole) rinnovabile di semestre in semestre.

P.S: chi porta capitali all'estero, non li riporta perchè c'è una sanatoria. Ha tutto l'interesse di mantenerli all'estero. Solo chi è indagato ora ha l'interesse a farlo...

natolibero (POL)
15-03-02, 12:33
L'economia cresce quando cresce la domanda, non licenziando. La domanda cresce se la gente sta bene e sa che può spendere in santa pace. Non tutti sono lavoratori autonomi, chi ha pagato la maggior parte delle tasse dal 48 in poi sono stati i dipendenti a tempo determinato col 78%.

Lo sai quanto guadagna un dipendete a tempo determinato o con contratto di formazione? Così poco che a fatica paga l'affitto e due pasti giornalieri. Lo consideri benessere? Vuol dire che ti accontenti di poco.
Lo sai quanto guadagna un a tempo indeterminato? Il doppio più gli straordinari. Lo sai chi ha versato il 78% ( ammesso che sia vero ) delle tasse che tu dici? LE IMPRESE IN CUI QUESTA GENTE LAVORAVA. Ma non vi vergognate a prendere 40-45 milioni su circa 70 ( quello che paga un impresa per ogni singolo lavoratore ) ad ogni dipendente? Per offirgli cosa poi? Una sanità che funziona? Una pensione dignitosa? Chi sfrutta il lavoratore è chi dice di difenderlo.

Modificare a quel modo l'articolo 18 significa intaccarlo tutto nella pratica reale di tutti i giorni. Già si propone di trasformare un posto fisso in determinato (in realtà rimane fisso, ma si può licenziare quando si vuole) rinnovabile di semestre in semestre.



Questa è un'ipoptesi che varrebbe solo ( RIPETO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE )per le imprese del meridione CHE ESCONO DAL SOMMERSO. Meglio il lavoro nero, vero?

T34
15-03-02, 13:29
Originally posted by natolibero
L'economia cresce quando cresce la domanda, non licenziando. La domanda cresce se la gente sta bene e sa che può spendere in santa pace. Non tutti sono lavoratori autonomi, chi ha pagato la maggior parte delle tasse dal 48 in poi sono stati i dipendenti a tempo determinato col 78%.

Lo sai quanto guadagna un dipendete a tempo determinato o con contratto di formazione? Così poco che a fatica paga l'affitto e due pasti giornalieri. Lo consideri benessere? Vuol dire che ti accontenti di poco.
Lo sai quanto guadagna un a tempo indeterminato? Il doppio più gli straordinari. Lo sai chi ha versato il 78% ( ammesso che sia vero ) delle tasse che tu dici? LE IMPRESE IN CUI QUESTA GENTE LAVORAVA. Ma non vi vergognate a prendere 40-45 milioni su circa 70 ( quello che paga un impresa per ogni singolo lavoratore ) ad ogni dipendente? Per offirgli cosa poi? Una sanità che funziona? Una pensione dignitosa? Chi sfrutta il lavoratore è chi dice di difenderlo.

Modificare a quel modo l'articolo 18 significa intaccarlo tutto nella pratica reale di tutti i giorni. Già si propone di trasformare un posto fisso in determinato (in realtà rimane fisso, ma si può licenziare quando si vuole) rinnovabile di semestre in semestre.



Questa è un'ipoptesi che varrebbe solo ( RIPETO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE )per le imprese del meridione CHE ESCONO DAL SOMMERSO. Meglio il lavoro nero, vero?


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Nessuno vuol "intendere" o fa finta.

La "lotta" in atto sul 18 è pura politica, è chiara la strategia del governo: aprire una breccia nel sistema della concertazione e del mercato del lavoro.

Bene fanno le organizzazioni a contrastare l'obbiettivo del governo.

Ci aspettano giorni bui.
Fumo negl'occhi, informazione pilotata e confusione, si creeranno le basi per giustificare interventi drastici e dolorosi, i servizi segreti sono già all'opera, si soffia sul fuoco, "bande di terroristi potrebbero infiltrarsi nelle manifestazioni in programma".

Vecchie strategie di tensione che vengono riproposte da chi è in difficoltà, se ci scapperà qualche disgrazia, tanto meglio, prime pagine/TV garantite per qualche settimana.
Distolta l'attenzione dai punti cruciali del contendere si procederà alle "moderne riforme".

Mi aspetto un'attenta controinformazione e manifestazioni civili, vigilare e denunciare (non tutti sono allineati) chi strumentalizza la piazza per giochi sporchi.

In quanto alle ultime dichiarazioni del premier italiano sulle lotte tra "padri e figli" è lui che deve spiegare.
Qualcuno ha sottomano le proposte fatte dal governo?
Non le solite "boutade" dei vari vassalli, ma documenti ufficiali.

Verba volant,scripta manent.

Saluti

natolibero (POL)
15-03-02, 13:31
Originally posted by T34



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Nessuno vuol "intendere" o fa finta.

La "lotta" in atto sul 18 è pura politica, è chiara la strategia del governo: aprire una breccia nel sistema della concertazione e del mercato del lavoro.

Bene fanno le organizzazioni a contrastare l'obbiettivo del governo.

Ci aspettano giorni bui.
Fumo negl'occhi, informazione pilotata e confusione, si creeranno le basi per giustificare interventi drastici e dolorosi, i servizi segreti sono già all'opera, si soffia sul fuoco, "bande di terroristi potrebbero infiltrarsi nelle manifestazioni in programma".

Vecchie strategie di tensione che vengono riproposte da chi è in difficoltà, se ci scapperà qualche disgrazia, tanto meglio, prime pagine/TV garantite per qualche settimana.
Distolta l'attenzione dai punti cruciali del contendere si procederà alle "moderne riforme".

Mi aspetto un'attenta controinformazione e manifestazioni civili, vigilare e denunciare (non tutti sono allineati) chi strumentalizza la piazza per giochi sporchi.

In quanto alle ultime dichiarazioni del premier italiano sulle lotte tra "padri e figli" è lui che deve spiegare.
Qualcuno ha sottomano le proposte fatte dal governo?
Non le solite "boutade" dei vari vassalli, ma documenti ufficiali.

Verba volant,scripta manent.

Saluti

Mangiato pesante ieri sera?

T34
15-03-02, 13:32
Originally posted by natolibero


Mangiato pesante ieri sera?


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Branzino al forno.:D

natolibero (POL)
15-03-02, 13:43
Originally posted by T34



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Branzino al forno.:D

Blea...il branzino è grasso. Prova con un dentice la prossima volta, è molto più digeribile.

MrBojangles
15-03-02, 18:16
Comunque; NON è uno sciopero, quello del 23.

Che senso avrebbe scioperare di sabato?
Anche un "cretino" se ne renderebbe conto.
:D

S. M. Ejzenstejn
15-03-02, 20:28
Originally posted by natolibero


ISU nel settore pubblico, specie nella scuola non licenzi ma, tu sei sindacalista e lo sai bene. E' inutile cercare di dire il contrario, è così.

La scuola non è il mio settore ma, mi pare, abbiano trovato il modo di mettere a casa migliaia di precari. Devo chiedere a gdr, lei è informata.

yurj
15-03-02, 21:00
Originally posted by natolibero
L'economia cresce quando cresce la domanda, non licenziando. La domanda cresce se la gente sta bene e sa che può spendere in santa pace. Non tutti sono lavoratori autonomi, chi ha pagato la maggior parte delle tasse dal 48 in poi sono stati i dipendenti a tempo determinato col 78%.

Lo sai quanto guadagna un dipendete a tempo determinato o con contratto di formazione? Così poco che a fatica paga l'affitto e due pasti giornalieri. Lo consideri benessere? Vuol dire che ti accontenti di poco.
Lo sai quanto guadagna un a tempo indeterminato? Il doppio più gli straordinari. Lo sai chi ha versato il 78% ( ammesso che sia vero ) delle tasse che tu dici? LE IMPRESE IN CUI QUESTA GENTE LAVORAVA. Ma non vi vergognate a prendere 40-45 milioni su circa 70 ( quello che paga un impresa per ogni singolo lavoratore ) ad ogni dipendente? Per offirgli cosa poi? Una sanità che funziona? Una pensione dignitosa? Chi sfrutta il lavoratore è chi dice di difenderlo.

Modificare a quel modo l'articolo 18 significa intaccarlo tutto nella pratica reale di tutti i giorni. Già si propone di trasformare un posto fisso in determinato (in realtà rimane fisso, ma si può licenziare quando si vuole) rinnovabile di semestre in semestre.



Questa è un'ipoptesi che varrebbe solo ( RIPETO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE )per le imprese del meridione CHE ESCONO DAL SOMMERSO. Meglio il lavoro nero, vero?

Guarda che il governo che hai eletto tu, non si sogna minimamente di dire di alzare gli stipendi! Ma vivi su Marte o fai finta di non vedere?


NESSUNO ESCE DAL SOMMERSO PERCHE' IL GOVERNO "PROMETTE" DEI SOLDI ED IMPUNITA'. Lo vuoi capire o no? Qui a Caorle (il nero c'è in tutta Italia, specialmente al Nord, se non lo sai), ci sono aziende legate al turismo che fanno fuior fior di nero, coprano macchine nuove ogni anno, e chiedono contributi allo stato per ridipingere l'albergo, investendo invece i ricavati in speculazione edilizia. Della serie: uno sviluppo sano...

natolibero (POL)
15-03-02, 21:10
Guarda che il governo che hai eletto tu, non si sogna minimamente di dire di alzare gli stipendi! Ma vivi su Marte o fai finta di non vedere?

Infatti il governo non alzerà gli stipendi, ma ridurrà la presisone fiscale e al termine dei 5 anni i lavoratori non saranno più derubati, come negli anni passati, con l'avallo del sindacato che dice di proteggerli. Non sono io che vivo su Marte, sei tu che vorresti che tutti ci vivessero per non far vedere le schifezze che sono state fatte in Italia.

NESSUNO ESCE DAL SOMMERSO PERCHE' IL GOVERNO "PROMETTE" DEI SOLDI ED IMPUNITA'. Lo vuoi capire o no?

A chi è stata promessa impunità? L'hai sognato stanotte? Certo, per combattere il sommerso meglio una polizia nazista come la finanza ulivista, vero? E' troppo facile cercare di far capire alla gente che se si paga tutti si paga meno come sta facendo l'attuale governo, vero? Meglio una sana repressione per chi alza la testa modello Stasi.
Si da il caso che la legge sul rientro dei capitali abbia già dato buoni frutti, ma si sa, quando mancano soldi perchè non prenderli nella maniera più ovvia, spremendo i cittadini come limoni alla maniera Ulivista? Se poi una persona non ha nemmeno i soldi per comprare i regali di natale ai propri figli chi se ne frega, vero?

Qui a Caorle (il nero c'è in tutta Italia, specialmente al Nord, se non lo sai), ci sono aziende legate al turismo che fanno fuior fior di nero, coprano macchine nuove ogni anno, e chiedono contributi allo stato per ridipingere l'albergo, investendo invece i ricavati in speculazione edilizia. Della serie: uno sviluppo sano...

E tu come ti permetti di accusare così? Se hai prove denunciali, lo sai che basta una semplice telefonata anonima alla GDF? Non devi nemmeno dire chi sei.

T34
16-03-02, 00:26
Originally posted by natolibero


Blea...il branzino è grasso. Prova con un dentice la prossima volta, è molto più digeribile.

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Tutti i gusti son gusti.....(diceva quello che ciucciava i calzini):D
ciao

MrBojangles
16-03-02, 00:42
Licenziamenti facili, è corale la bocciatura della riforma voluta da Confindustria e firmata dal governo. Un dissenso trasversale, a moltissime voci. Si sono levate quelle di una parte delle imprese (Confcommercio e Legacoop, dopo Cna e Confesercenti), mentre il fronte sindacale marcia unito verso lo sciopero generale, con il leader della Cisl Savino Pezzotta che ha annunciato iniziative con Cgil e Uil. In campo anche l’Ugl, il sindacato di destra, e ha preso le distanze dal governo la Confsal. Il paese è attraversato da una raffica di scioperi spontanei e sabato ci sarà il Work-day promosso dalla Uil con manifestazioni, presidi e volantinaggi in tutta Italia. Parole durissime vengono dai vescovi: «Privo di questa legge il mondo imprenditoriale sarà ancora più spinto ad essere feroce e determinato all’eliminazione», ha dichiarato il responsabile della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, monsignor Giancarlo Maria Bregantini. E pensare che alcuni esponenti del governo continuano ad inveire, ossessionati, contro la sola Cgil.
È l’inizio dello scontro sociale voluto da Berlusconi, non ci sono più «tavoli» a cui partecipare.

"Ma bomba o non bomba, noi.........."

S. M. Ejzenstejn
16-03-02, 00:47
Originally posted by MrBojangles
Licenziamenti facili, è corale la bocciatura della riforma voluta da Confindustria e firmata dal governo. Un dissenso trasversale, a moltissime voci. Si sono levate quelle di una parte delle imprese (Confcommercio e Legacoop, dopo Cna e Confesercenti), mentre il fronte sindacale marcia unito verso lo sciopero generale, con il leader della Cisl Savino Pezzotta che ha annunciato iniziative con Cgil e Uil. In campo anche l’Ugl, il sindacato di destra, e ha preso le distanze dal governo la Confsal. Il paese è attraversato da una raffica di scioperi spontanei e sabato ci sarà il Work-day promosso dalla Uil con manifestazioni, presidi e volantinaggi in tutta Italia. Parole durissime vengono dai vescovi: «Privo di questa legge il mondo imprenditoriale sarà ancora più spinto ad essere feroce e determinato all’eliminazione», ha dichiarato il responsabile della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, monsignor Giancarlo Maria Bregantini. E pensare che alcuni esponenti del governo continuano ad inveire, ossessionati, contro la sola Cgil.
È l’inizio dello scontro sociale voluto da Berlusconi, non ci sono più «tavoli» a cui partecipare.

"Ma bomba o non bomba, noi.........."

Basta parlare di questi comunisti... preti comunisti, lavoratori comunisti, milioni di cittadini comunisti... ma dove siamo, in Urss???

:D :D
... chi non salta russo è... è...

MrBojangles
16-03-02, 00:52
Oh!
A forza di sentirmi ripetere: "Ma vai a Cuba!", "Ma vai in Russia", "Ma va......."; comincio a vedere comunisti da tutte le parti.
Roba da riempirci le piazze!
:D

S. M. Ejzenstejn
16-03-02, 00:59
Originally posted by MrBojangles
Oh!
A forza di sentirmi ripetere: "Ma vai a Cuba!", "Ma vai in Russia", "Ma va......."; comincio a vedere comunisti da tutte le parti.
Roba da riempirci le piazze!
:D

Te pensa... io ho addirittura creduto di avere un nome da comunista.... perdipiù russo....

A qualcuno è già venuta la cacarella per il 23... :D
Correggo: a due è già venuta (uno dei due era ad-interim).

yurj
16-03-02, 01:37
Originally posted by natolibero
Guarda che il governo che hai eletto tu, non si sogna minimamente di dire di alzare gli stipendi! Ma vivi su Marte o fai finta di non vedere?

Infatti il governo non alzerà gli stipendi, ma ridurrà la presisone fiscale e al termine dei 5 anni i lavoratori non saranno più derubati, come negli anni passati, con l'avallo del sindacato che dice di proteggerli. Non sono io che vivo su Marte, sei tu che vorresti che tutti ci vivessero per non far vedere le schifezze che sono state fatte in Italia.

NESSUNO ESCE DAL SOMMERSO PERCHE' IL GOVERNO "PROMETTE" DEI SOLDI ED IMPUNITA'. Lo vuoi capire o no?

A chi è stata promessa impunità? L'hai sognato stanotte? Certo, per combattere il sommerso meglio una polizia nazista come la finanza ulivista, vero? E' troppo facile cercare di far capire alla gente che se si paga tutti si paga meno come sta facendo l'attuale governo, vero? Meglio una sana repressione per chi alza la testa modello Stasi.
Si da il caso che la legge sul rientro dei capitali abbia già dato buoni frutti, ma si sa, quando mancano soldi perchè non prenderli nella maniera più ovvia, spremendo i cittadini come limoni alla maniera Ulivista? Se poi una persona non ha nemmeno i soldi per comprare i regali di natale ai propri figli chi se ne frega, vero?




Qui in Veneto non ha ridotto ma AUMENTATO la pressione fiscale. A livello nazionale non è stata ridotta sensibilmente. In totale, le tasse sono AUMENTATE.

La legge per il rientro dei capitali è stata un fallimento, meglio che ti informi in maniera più precisa. Infatti, è stata richiesta una proroga.

Sul resto, rispondo in forma privata...

natolibero (POL)
16-03-02, 12:37
Originally posted by yurj



Qui in Veneto non ha ridotto ma AUMENTATO la pressione fiscale. A livello nazionale non è stata ridotta sensibilmente. In totale, le tasse sono AUMENTATE.

La legge per il rientro dei capitali è stata un fallimento, meglio che ti informi in maniera più precisa. Infatti, è stata richiesta una proroga.

Sul resto, rispondo in forma privata...

Bè, se le tue fonti sono i falsi calcoli che girano su Internet sulle aliquote IRPEF fatti da qualche burlone e pubblicati sui forum, mi sa che sei tu che ti devi informare meglio.

yurj
16-03-02, 15:25
Originally posted by natolibero


Bè, se le tue fonti sono i falsi calcoli che girano su Internet sulle aliquote IRPEF fatti da qualche burlone e pubblicati sui forum, mi sa che sei tu che ti devi informare meglio.

Ma tu vivi in Veneto?

Fammi vedere i tuoi calcoli allora, sei tu che devi dimostrare che le tasse (nel complessivo) sono diminuite.

natolibero (POL)
16-03-02, 17:08
L'IRPEF TAROCCATA, 28/02/2002
Qualcuno, quantomeno con scarsa predisposizione per la matematica, ha diffuso in rete una tabella che vorrebbe essere il calcolo dell'IRPEF secondo la progettata riforma fiscale del Governo Berlusconi; solo che è completamente sbagliata, in quanto, tra l'altro, mancante di uno scaglione (quello esente, guarda caso). Ecco la tabella corretta.

Aliquote IRPEF attualmente in vigore per i corrispondenti scaglioni di reddito:

- 18% per redditi fino a 20 milioni annui

- 24% per redditi fino a 30 milioni annui

- 32% per redditi fino a 60 milioni annui

- 39% per redditi fino a 135 milioni annui

- 45% per redditi oltre i 135 milioni annui

Esse saranno sostituite da tre sole aliquote (la prima è zero), con relativi scaglioni, che sono i seguenti:

- esenzione totale (aliquota 0%), per i redditi fino a 22 milioni;

- 23% per i redditi fino a 100.000 euro (circa 200 milioni di lire)

- 33% oltre il suddetto importo.



Questo significa che chi ha un reddito di 22 milioni annui, pagherà zero, chi ha un reddito di 25 milioni pagherà zero per i primi 22 milioni e il 23% sui

restanti 3 milioni (25-22=3), e così via.

I primi 22 milioni sono esenti per tutti, poi le aliquote aumentano in progressione.

Ecco il risultato (basta una calcolatrice, partendo da dati esatti):


REDDITO (Lire)
IRPEF ATTUALE
IRPEF FUTURA
DIFFERENZA
22.000.000
4.080.000
ZERO
-4.080.000

25.000.000
4.320.000
690.000
-3.630.000

30.000.000
6.000.000
1.840.000
-4.160.000

35.000.000
7.600.000
2.990.000
-4.610.000

40.000.000
9.200.000
4.140.000
-5.060.000

50.000.000
12.400.000
6.440.000
-5.960.000

100.000.000
31.200.000
17.940.000
-13.260.000

135.000.000
44.850.000
25.990.000
-18.860.000

200.000.000
74.100.000
38.940.000
-35.160.000

500.000.000
209.100.000
130.680.000
- 78.240.000



Calcolando anche l’incidenza percentuale del risparmio che si avrà con le nuove aliquote:

- chi guadagna 22 milioni risparmierà il 100% dell'imposta attuale;

- chi guadagna 40 milioni risparmierà il 55%;

- chi guadagna 500 milioni risparmierà il 37,4% di imposta,

il che significa che i redditi più bassi saranno quelli che avranno maggiori benefici dalla riforma e comunque TUTTI risparmieranno. Ma il risparmio potrà anche essere maggiore per effetto delle detrazioni per i casi di reddito unico, persone a carico etc.

Dedicato a coloro che erano preoccupati per la riforma fiscale: dopotutto anche fra i compagni, vale il detto latino: "pecunia, non olet”.


Adesso spara tutte le cazzate che vuoi.

yurj
16-03-02, 19:12
Originally posted by natolibero
L'IRPEF TAROCCATA, 28/02/2002
Qualcuno, quantomeno con scarsa predisposizione per la matematica, ha diffuso in rete una tabella che vorrebbe essere il calcolo dell'IRPEF secondo la progettata riforma fiscale del Governo Berlusconi;
Adesso spara tutte le cazzate che vuoi.

"progettata". Quindi NON ancora in vigore. Quindi le tasse sono aumentate.

Il Condor
16-03-02, 19:22
[QUOTE]Originally posted by demian
[B]

al momento....

poi sai come funziona, fatta una piccola crepa si butta giù tutto il muro...."


Una piccola crepa ???!!! Ma lo sai che ormai sono anni che la maggioranza dell'occupazione e' formata da contratti che non rientrano nell'art. 18 ?

Riprendendo la metafora della diga, non vi siete accorti che ormai l'acqua che ci sta dietro sta defluendo per strade diverse, aggirando la vostra diga... che e' rimasta li' a difesa del NULLA.

MrBojangles
16-03-02, 19:34
Esse saranno sostituite da tre sole aliquote (la prima è zero), con relativi scaglioni, che sono i seguenti:

- esenzione totale (aliquota 0%), per i redditi fino a 22 milioni;

- 23% per i redditi fino a 100.000 euro (circa 200 milioni di lire)

- 33% oltre il suddetto importo.



Questo significa che chi ha un reddito di 22 milioni annui, pagherà zero, chi ha un reddito di 25 milioni pagherà zero per i primi 22 milioni e il 23% sui

restanti 3 milioni (25-22=3), e così via.

I primi 22 milioni sono esenti per tutti, poi le aliquote aumentano in progressione.

Ecco il risultato (basta una calcolatrice, partendo da dati esatti):


REDDITO (Lire)
IRPEF ATTUALE
IRPEF FUTURA
DIFFERENZA
22.000.000
4.080.000
ZERO
-4.080.000

25.000.000
4.320.000
690.000
-3.630.000

30.000.000
6.000.000
1.840.000
-4.160.000

35.000.000
7.600.000
2.990.000
-4.610.000

40.000.000
9.200.000
4.140.000
-5.060.000

50.000.000
12.400.000
6.440.000
-5.960.000

100.000.000
31.200.000
17.940.000
-13.260.000

135.000.000
44.850.000
25.990.000
-18.860.000

200.000.000
74.100.000
38.940.000
-35.160.000

500.000.000
209.100.000
130.680.000
- 78.240.000



Calcolando anche l’incidenza percentuale del risparmio che si avrà con le nuove aliquote:

- chi guadagna 22 milioni risparmierà il 100% dell'imposta attuale;

- chi guadagna 40 milioni risparmierà il 55%;

- chi guadagna 500 milioni risparmierà il 37,4% di imposta,

il che significa che i redditi più bassi saranno quelli che avranno maggiori benefici dalla riforma e comunque TUTTI risparmieranno. Ma il risparmio potrà anche essere maggiore per effetto delle detrazioni per i casi di reddito unico, persone a carico etc.

Dedicato a coloro che erano preoccupati per la riforma fiscale: dopotutto anche fra i compagni, vale il detto latino: "pecunia, non olet”.


Adesso spara tutte le cazzate che vuoi.
(natoSciroccato dixit!)
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Belli i numeri, eh??
Peccato che, all'atto pratico, quelli che stando al di sotto dei 200 milioni (lordi) stanno al contempo, nella maggioranza, sotto agli 80 (lordi) e sono all'incirca i 2/3 dei contribuenti.
E, se si va a vedere, sono quelli che prendono briciole se non, addirittura, vengono penalizzati; considerando gli innumerevoli rincari a livello locale o altre amenità come la soppressione del rimborso del fiscal-drag.

Se si considerano questi "bei numeri" in rapporto alla DISTRIBUZIONE della ricchezza si vede che i VERI beneficiari sono i SOLITI NOTI.
Quanto "pesa" la riduzione del 2% su un reddito di 40 milioni (lordi) rispetto alla riduzione del 10% su un reddito di 500 miliardi (lordi; di chissà che cosa!)???

Le solite PALLE; il solito gioco delle Trecarte!

yurj
16-03-02, 19:38
Originally posted by Il Condor
[QUOTE]Originally posted by demian
[B]

al momento....

poi sai come funziona, fatta una piccola crepa si butta giù tutto il muro...."


Una piccola crepa ???!!! Ma lo sai che ormai sono anni che la maggioranza dell'occupazione e' formata da contratti che non rientrano nell'art. 18 ?

Riprendendo la metafora della diga, non vi siete accorti che ormai l'acqua che ci sta dietro sta defluendo per strade diverse, aggirando la vostra diga... che e' rimasta li' a difesa del NULLA.

Vero. Ma cosa proponi ora?

Il Condor
16-03-02, 19:59
Originally posted by yurj


Vero. Ma cosa proponi ora?

Liberalizzare. Modello Usa. Possiamo anche lasciare lo statuto dei "lavoratori", ma tutte le norme ivi indicate sono valide salvo patto contrario fra le parti. Il compito dei sindacati deve essere di tutelare le richieste dei loro iscritti, ma cio' che contrattano non deve essere vincolante per tutti. In altre parole bisogna togliere il potere politico ai sindacati.

Questa riforma dell'art. 18 mi lascia molto, molto, molto tiepido verso il Governo che ho votato, perche' quello che voglio io e' raggiungere la liberta', anche a costo dello scontro totale (un mese o piu' di sciopero generale ininterrotto) come fece la Tatcher. In pratica l'unico motivo di soddisfazione che mi da questa riforma e' l'incazz...ura che provoca nelle sinistre e soprattutto nei sindacati.

yurj
16-03-02, 20:07
Originally posted by Il Condor


Questa riforma dell'art. 18 mi lascia molto, molto, molto tiepido verso il Governo che ho votato, perche' quello che voglio io e' raggiungere la liberta', anche a costo dello scontro totale (un mese o piu' di sciopero generale ininterrotto) come fece la Tatcher. In pratica l'unico motivo di soddisfazione che mi da questa riforma e' l'incazz...ura che provoca nelle sinistre e soprattutto nei sindacati.

E' libertà secondo te lavorare per 1.400.000 al mese per 8 ore ore al giorno in fabbrica?

Il Condor
16-03-02, 20:21
Originally posted by yurj


E' libertà secondo te lavorare per 1.400.000 al mese per 8 ore ore al giorno in fabbrica?

Il prezzo giusto di beni e servizi (compreso il lavoro, cioe' la prestazione di un servizio) deve essere deciso dal libero mercato. Sono convinto che in un paese tecnologicamente sviluppato e con la manodopera qualificata, lasciando il mercato del lavoro libero, i salari saranno piu' alti degli attuali e la disoccupazione piu' bassa. Le esperienze dei paesi che hanno seguito questo modello (Usa e Gb) sono la riprova che le mie idee sono giuste. Rispetto alla liberta' assoluta (che non esistera' mai) metterei un periodo di preavviso di 3 o 6 mesi prima del licenziamento, per dare modo al lavoratore di cercare un nuovo posto. Contrario invece agli indennizzi, che a quanto ho capito sono dei soldi che l'azienda pagherebbe a un lavoratore che se ne sta a casa.

yurj
16-03-02, 20:27
Originally posted by Il Condor


Il prezzo giusto di beni e servizi (compreso il lavoro, cioe' la prestazione di un servizio) deve essere deciso dal libero mercato. Sono convinto che in un paese tecnologicamente sviluppato e con la manodopera qualificata, lasciando il mercato del lavoro libero, i salari saranno piu' alti degli attuali e la disoccupazione piu' bassa. Le esperienze dei paesi che hanno seguito questo modello (Usa e Gb) sono la riprova che le mie idee sono giuste.

In quale pianeta ?:) Gli USA sovrapagano gli operai per gli incentivi protezionistici...

Il Condor
16-03-02, 20:33
Originally posted by yurj


In quale pianeta ?:) Gli USA sovrapagano gli operai per gli incentivi protezionistici...

Cosa sono gli incentivi protezionistici ?

S. M. Ejzenstejn
16-03-02, 22:21
Originally posted by Il Condor


Liberalizzare. Modello Usa. Possiamo anche lasciare lo statuto dei "lavoratori", ma tutte le norme ivi indicate sono valide salvo patto contrario fra le parti. Il compito dei sindacati deve essere di tutelare le richieste dei loro iscritti, ma cio' che contrattano non deve essere vincolante per tutti. In altre parole bisogna togliere il potere politico ai sindacati.

Questa riforma dell'art. 18 mi lascia molto, molto, molto tiepido verso il Governo che ho votato, perche' quello che voglio io e' raggiungere la liberta', anche a costo dello scontro totale (un mese o piu' di sciopero generale ininterrotto) come fece la Tatcher. In pratica l'unico motivo di soddisfazione che mi da questa riforma e' l'incazz...ura che provoca nelle sinistre e soprattutto nei sindacati.

Condor, è facile parlare con la pancia piena.
Tra l'altro, che ne vuoi sapere tu di sindacato e di diritti dei lavoratori? Parla di ciò che conosci, fai migliore figura.

yurj
17-03-02, 10:39
Originally posted by Il Condor


Cosa sono gli incentivi protezionistici ?

Soldi per non spostare le fabbriche all'estero o in Messico.

Il Condor
17-03-02, 16:31
Originally posted by yurj


Soldi per non spostare le fabbriche all'estero o in Messico.

A me risulta che gli Usa sono i primi investitori esteri (particolarmente forti gli investimenti in Cina) e che, anche a causa di questo, hanno un mega-deficit commerciale.

yurj
17-03-02, 19:24
Originally posted by Il Condor


A me risulta che gli Usa sono i primi investitori esteri (particolarmente forti gli investimenti in Cina) e che, anche a causa di questo, hanno un mega-deficit commerciale.


Perchè, con il controllo e la minaccia militare, se lo possono permettere.

tony (POL)
17-03-02, 23:16
si..ma il loro discorso e' questo : se non tocca direttamente te che te frega degli altri lavoratori? pensa per te e fregatene se agli altri viene negato un diritto..
ognuno pensi per se'..e degli altri chissenefrega?
...capito..siamo al menefrego...ricorda niente?
e invece io dico I CARE...

34 anni, medico, libero professionista a Cagliari, non sindacalista ne' sindacalizzato, partecipero' alla manifestazione di ROMA del 23 marzo.

demian
17-03-02, 23:17
vorrei aggiungere questo articolo per far vedere come si stannoa llineandi tutti i sindacati contro le riforme governative....

allora non è solo una mossa politica di cofferati questa manifestazione che sarà seguita dallo sciopero generale....

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Il governo: "Sindacati italiani come quelli sovietici". La Cisl decide lo sciopero
di Susanna Ripamonti



CERNOBBIO Duro con Berlusconi, possibilista (ma solo per precauzione) sull’adesione allo sciopero generale. Savino Pezzotta parla a Cernobbio al convegno indetto da Confcommercio e mostra il volto intransigente della Cisl. Lo sciopero generale sarà unitario? «Vedremo», dice, rimandando all’esecutivo di lunedì una risposta definitiva, poi strapazza il governo sull’ipotesi di un provvedimento differenziato sull' articolo 18 per nord e sud: «Sarebbe bellissimo - ironizza - ma a me sembra che la Costituzione dica un' altra cosa. Una vergogna. Quanto deciso su questo fronte è davvero inaccettabile». Rivolto a Berlusconi lo invita a non illudersi che intorno ai sindacati non vi sia consenso. E sempre dialogando a distanza col premier polemizza: i sindacati non temono «le minacce di Berlusconi» di alzare l'età pensionabile. «Non ho certo capito a che cosa alludesse il presidente del consiglio, lo dica chiaramente in modo che lo sappiano anche gli italiani». Sull’adesione allo sciopero generale non ha dubbi il segretario della Uil Luigi Angeletti: «Sarà unitario. E dopo cercheremmo di far cambiare idea al governo. E se non lo farà, c'è il rischio che il conflitto duri a lungo, su più temi, diventi diffuso in ogni posto di lavoro». E pure lui, rivolto al governo, lo ammonisce: «Le riforme, per essere vincenti, devono essere percepite dai cittadini come cambiamenti positivi, anche se nell'immediato possono produrre degli svantaggi. Quando si cerca di convincerci che dare potere all'impresa di licenziare una persona senza un motivo è un passo verso la flessibilità, ammetterete che non ci possiamo credere».
Il ministro per le Attività produttive Antonio Marzano ha invece tentato di convincere la platea che il confronto sull’articolo 18 è stata un’autentica palestra di democrazia: «Non ci sono precedenti di governi che hanno dato ai sindacati due mesi di tempo dicendo: “scrivete voi le regole”. Ma il sindacato ha inteso la concertazione come veto, con la richiesta di stralciare l' art.18». Angeletti controbatte: «Siete voi che invece di rappresentare tutti i cittadini vi siete fatti portavoce solo degli interessi di Confindustria» e spiega che per sua natura, il sindacato è un «contropotere». La definizione non piace al ministro che sobbalza: «Si può parlare di contropotere quando il governo non è democratico come nella ex Unione Sovietica, qui, invece, il potere il governo lo ha avuto dal popolo. Quindi piano con questi termini». Immediata la risposta di Angeletti: «il sindacato è un contropotere poichè non ha il potere di fare le leggi, a differenza del Parlamento».
Poi parla il ministro dell’economia Giulio Tremonti, che si presenta con una specie di Tatze-bao, dimensioni un metro quadrato circa, che anche visivamente dovrebbe evidenziare la consistenza dell’azione del governo per l’economia e per le finanze. Ventiquattro i provvedimenti divisi in nove aree di intervento: lavoro, investimenti, mercato dei capitali, privatizzazioni, liberalizzazioni, semplificazioni, contenimento spesa sanitaria, giustizia sociale e riforme strutturali. Accanto ad ognuno, lo stato di avanzamento dei lavori e gli effetti prodotti: più sviluppo, più occupazione, più equità, in qualche caso (come per la spesa sanitaria) più rigore. Spiega che i contrasti sono tutti legati all’incapacità di accettare i vantaggi della modernità, un po’ come facevano i luddisti o chi si contrapponeva al passaggio dalla candela alla lampadina. Non è forse una prova di grande modernità , dice, la legge sul rientro dei capitali all’estero, resa possibile dal fatto che «non c’è più la paura del comunismo»?

MrBojangles
17-03-02, 23:19
Originally posted by tony
si..ma il loro discorso e' questo : se non tocca direttamente te che te frega degli altri lavoratori? pensa per te e fregatene se agli altri viene negato un diritto..
ognuno pensi per se'..e degli altri chissenefrega?
...capito..siamo al menefrego...ricorda niente?
e invece io dico I CARE...

34 anni, medico, libero professionista a Cagliari, non sindacalista ne' sindacalizzato, partecipero' alla manifestazione di ROMA del 23 marzo.

Spero di incrociare il tuo sguardo; e sorridere assieme a te.

afam
18-03-02, 00:23
Benvenuti tutti a Roma!

olivia
18-03-02, 00:32
Originally posted by tony
si..ma il loro discorso e' questo : se non tocca direttamente te che te frega degli altri lavoratori? pensa per te e fregatene se agli altri viene negato un diritto..
ognuno pensi per se'..e degli altri chissenefrega?
...capito..siamo al menefrego...ricorda niente?
e invece io dico I CARE...

34 anni, medico, libero professionista a Cagliari, non sindacalista ne' sindacalizzato, partecipero' alla manifestazione di ROMA del 23 marzo.
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qua la mano tony:)