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Visualizza Versione Completa : Giulio «beccato» con un dito nel gorgonzola



Colombo da Priverno
15-03-02, 14:05
http://www.liberaopinione.com/archivio/991030/andreotti.jpg

Doppiopetto gessato, gemelli al polsino, e un dito sprofondato in una fetta di formaggio. E´ la fotografia della campagna pubblicitaria del Consorzio gorgonzola di Novara. Testimonial d´eccezione: il senatore Giulio Andreotti, che porta alla bocca un assaggio di formaggio. «Un peccatuccio di gola che gli perdoniamo volentieri - dice lo slogan - visto che ha resistito con stile a più di cinquant´anni di vita politica». Andreotti ha devoluto il compenso alla Fondazione don Gnocchi.

Antonio La Trippa
15-03-02, 15:02
Furbo assai o Comandante don Giù ! Accussì o gorgunzola, doppo a donaziune, va a magniasselo co i gnocchi !

Colombo da Priverno
19-03-02, 15:43
PRESIDENTE, una foto così grande sui due maggiori giornali italiani non l'ha mai avuta, nemmeno quando ricopriva gli incarichi più alti di governo... «No, credo proprio di no; anche se per la verità ancora non l'ho vista. Ma mi hanno detto che è venuta bene: meno male...». La foto che campeggia da ieri a tutta pagina sulla controcopertina di due quotidiani ritrae - come dice lo slogan pubblicitario - «Giulio Andreotti "beccato" con le mani nel gorgonzola», per la campagna che il senatore a vita ha accettato di fare in favore di uno dei più noti formaggi tipici italiani e il cui compenso è stato devoluto in favore della fondazione Don Gnocchi. Ha subito accettato, o è stata una decisione sofferta? «No, no, ho detto di sì senza problemi - dice Andreotti - Tanto più che mi hanno detto che si faceva un'opera buona, in favore della fondazione di don Gnocchi alla quale ho devoluto volentieri il compenso». Non teme ora gli strali dell'Ordine dei giornalisti? «No, perché la tessera viene tolta solo se si guadagna, non se si fa beneficenza: io non traggo alcun beneficio materiale da questa pubblicità, quindi non ho nulla da temere».
Confessi: le piace davvero il gorgonzola? «Sì, mi piace. Magari potrei ricevere dei rimproveri dai romani perché pubblicizzo un formaggio che non è tipico della nostra regione...però mi piace e quindi gli ho fatto pubblicità con coerenza». Le hanno spiegato per quali caratteristiche hanno scelto lei, magari fra altri politici? Ispira affidabilità, serietà, sincerità, semplicità o cos'altro? «Veramente non ho chiesto, nè me lo hanno detto. Però -ricorda Andreotti- un paio d'anni fa mi scelsero come testimonial per il rilancio della carta di credito della 'Diners'. Evidentemente...».
Ha scoperto una nuova vocazione? «Va bè, tutto è utile nella vita».

"IL TEMPO"

Alberich
21-03-02, 23:43
è una pubblicità veramente brutta; o meglio: a me non è piaciuta affatto.

Colombo da Priverno
22-03-02, 00:03
Questa pubblicità è l'ennesima dimostrazione della grande ironia di cui è dotato Giulio Andreotti, ironia che non riesco ad individuare in nessun politico di oggi. E poi quando queste cose vengono fatte a fin di bene sono sempre ben accolte.

Alberich
22-03-02, 00:11
Originally posted by Lepanto
Questa pubblicità è l'ennesima dimostrazione della grande ironia di cui è dotato Giulio Andreotti, ironia che non riesco ad individuare in nessun politico di oggi. E poi quando queste cose vengono fatte a fin di bene sono sempre ben accolte.

la critica è volta al pubblicitario, non ad Andreotti, che ha fatto un'opera meritoria.
E sull'ironia di Andreotti non c'è molto da dire: sono d'accordo con te.
salut

Pentothal
23-03-02, 13:09
Originally posted by Lepanto
Questa pubblicità è l'ennesima dimostrazione della grande ironia di cui è dotato Giulio Andreotti, ironia che non riesco ad individuare in nessun politico di oggi. E poi quando queste cose vengono fatte a fin di bene sono sempre ben accolte.


Sintesi:
Andreotti è un uomo spiritoso: quelli di una volta sì che erano politici veri.


Se scrivevi anche:Craxi era tanto un bell'uomo!, ti avrei scambiato per la Sandra Milo. :p

Pentothal
23-03-02, 13:15
Sulla pubblicità: mi chiedo come sia potuta passare una tale, ridicola e insensata, associazione testimonial-prodotto.
Ipotizzo: altro che tranfert di ironia (quello che i coglioni pensavano) l'associazione che primeggia è sempre l'immagine: quel gorgonzola mi sa di scaduto, vecchio come le dita che lo toccano. Cose da pazzi.
Della serie: cosa non si farebbe per un po' di pubblicità indiretta.
Anche distruggere il brand.
Salutoni.

Alberich
23-03-02, 13:38
Come la fai dura.
Cosa ti frega? Ha fatto della beneficenza.
Che poi sia uno dei peggio prodotti della prima repubblica in questa sede non c'entra.
Almeno, spero...

Pentothal
23-03-02, 13:44
Originally posted by Alberich
Come la fai dura.
Cosa ti frega? Ha fatto della beneficenza.
Che poi sia uno dei peggio prodotti della prima repubblica in questa sede non c'entra.
Almeno, spero...

Il mio era un giudizio professionale sull'efficacia dello spot, che io giudico a prescindere dalla beneficenza del testimonial, ma assumendo il punto di vista dell'agenzia e del committente.
Se poi adottiamo il criterio "cosa ti frega?", il 90% dei post di Pol non andrebbero scritti. Salutoni.

Pentothal
18-04-02, 13:27
Originally posted by Antonio La Trippa
Furbo assai o Comandante don Giù ! Accussì o gorgunzola, doppo a donaziune, va a magniasselo co i gnocchi !

Ahahahahah. La risata ritardata è data, non tanto dal mio comprendonio limitato, ma da una banale mancata lettura. Lo spirto non vi manca, caro divino conoscente... ;)