pietro
18-03-02, 18:00
Cheney: Stato palestinese accanto a Israele, in pace
Gerusalemme, 16:42
Il vice presidente degli Stati Uniti Dick Cheney ha dichiarato oggi che nella "visione" del suo paese ci dovrà essere uno Stato palestinese in pacifica coesistenza con Israele, sulla base delle risoluzioni dell'Onu 242 e 338 e della formula "territori in cambio di pace". Cheney ha anche chiesto a Yasser Arafat di "rinunciare al terrorismo".
E' stato questo il breve discorso con cui Cheney, appena arrivato a Gerusalemme, ha risposto al benvenuto del premier israeliano Ariel Sharon. Cheney ha aggiunto: "Per realizzare questa visione il popolo israeliano deve avere la fiducia che la sua esistenza in uno Stato ebraico dentro confini sicuri è accettata da tutti e in special modo dai suoi vicini".
"Per questa ragione - ha continuato il vicepresidente Usa - continuiamo a chiedere al presidente Arafat di onorare tutti i suoi impegni e di rinunciare una volta per tutte al terrorismo come arma politica. Nello stesso spirito parlerò col premier Sharon dei passi che Israele può intraprendere per alleviare le devastanti difficoltà economiche in cui si trovano palestinesi innocenti, uomini, donne e bambini".(Red)
Gerusalemme, 16:42
Il vice presidente degli Stati Uniti Dick Cheney ha dichiarato oggi che nella "visione" del suo paese ci dovrà essere uno Stato palestinese in pacifica coesistenza con Israele, sulla base delle risoluzioni dell'Onu 242 e 338 e della formula "territori in cambio di pace". Cheney ha anche chiesto a Yasser Arafat di "rinunciare al terrorismo".
E' stato questo il breve discorso con cui Cheney, appena arrivato a Gerusalemme, ha risposto al benvenuto del premier israeliano Ariel Sharon. Cheney ha aggiunto: "Per realizzare questa visione il popolo israeliano deve avere la fiducia che la sua esistenza in uno Stato ebraico dentro confini sicuri è accettata da tutti e in special modo dai suoi vicini".
"Per questa ragione - ha continuato il vicepresidente Usa - continuiamo a chiedere al presidente Arafat di onorare tutti i suoi impegni e di rinunciare una volta per tutte al terrorismo come arma politica. Nello stesso spirito parlerò col premier Sharon dei passi che Israele può intraprendere per alleviare le devastanti difficoltà economiche in cui si trovano palestinesi innocenti, uomini, donne e bambini".(Red)