Paul Atreides
18-03-02, 20:18
Osservazioni in ordine sparso
1) Nuovi arrivi sulle coste calabre...Domanda: può esistere una politica dell'immigrazione, tesa a razionalizzare il fenomeno, in presenza di fatti come quelli odierni?
2) I clandestini, che poi tali non sono, perché si presentano davanti le nostre coste in modo sfacciato e non certo "clandestino", non tendono ad imporre "de facto" la loro presenza, strafregandosene alla grande della nostra sovranità?
3) Si possono addurre motivazioni del tipo "diritto d'asilo" a fronte del fatto che non c'è quasi paese del terzo mondo che non sia preda di guerre civili, dittature, casini vari, ecc.? Se tale motivazione passasse indiscriminatamente quanti ne dovremmo accogliere?
4) Insomma, l'immigrazione è un fenomeno gestibile politicamente? Se si, il primo dovere di un governo che si rispetti non dovrebbe forse consistere nel non farsi "scavalcare" dai "migranti"?
1) Nuovi arrivi sulle coste calabre...Domanda: può esistere una politica dell'immigrazione, tesa a razionalizzare il fenomeno, in presenza di fatti come quelli odierni?
2) I clandestini, che poi tali non sono, perché si presentano davanti le nostre coste in modo sfacciato e non certo "clandestino", non tendono ad imporre "de facto" la loro presenza, strafregandosene alla grande della nostra sovranità?
3) Si possono addurre motivazioni del tipo "diritto d'asilo" a fronte del fatto che non c'è quasi paese del terzo mondo che non sia preda di guerre civili, dittature, casini vari, ecc.? Se tale motivazione passasse indiscriminatamente quanti ne dovremmo accogliere?
4) Insomma, l'immigrazione è un fenomeno gestibile politicamente? Se si, il primo dovere di un governo che si rispetti non dovrebbe forse consistere nel non farsi "scavalcare" dai "migranti"?