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Visualizza Versione Completa : Tra mito e leggenda: SALVATORE GIULIANO.



Nazionalista Siciliano
20-03-02, 00:10
Salvatore Giuliano nasce a Montelepre il 16/11/1922.
La sua storia, svoltasi nel settennio 1943-1950, era gia` leggenda prima ancora della sua scomparsa. Migliaia di episodi lo avevano qualificato come:
" L'uomo che toglieva ai ricchi per dare ai poveri."
In quel periodo storico, i generi di prima necessita`erano sempre piu`rari.
Il governo, per fronteggiare la crisi, dispose l'ammasso del grano.
La farina non bastava mai, e la fame era tanta.
Salvatore Giuliano, poco piu` che ventenne, il 2 Settembre 1943, incappo` in una pattuglia composta da due guardie campestri e da due carabinieri, mentre trasportava del grano.
Furono inutili le preghiere e le spiegazioni. Venne accusato di contrabbando per due sacchi di grano di circa 40 Kg. ciascuno.
Gli sequestrarono il mulo ed il grano. Intendevano arrestarlo per condurlo al "presidio americano". Egli esibi` i suoi documenti e chiese di essere denunciato ma non arrestato. Gli sembro` che i militari si fossero convinti, quando avvistarono quattro muli stracarichi. Erano contrabbandieri "veri". Il giovane Giuliano venne lasciato libero e da solo. Provo` ad allontanarsi, ma i militari se ne accorsero e gli spararono sei colpi. Con due lo colpirono al fianco.
Al carabiniere Giuseppe Mancino venne ordinato di finirlo, nel caso fosse ancora vivo, ma egli, che aveva sentito, lo precedette e lo feri` gravemente con la pistola che teneva nascosta nello stivale. Il militare mori` l'indomani a Palermo, mentre Salvatore Giuliano, dopo aver trascorso un mese tra la vita e la morte, guari` perfettamente e si rifugio` sulle colline intorno a Montelepre.

Il 24 Dicembre 1943, allo scopo di catturarlo, le autorita` disposero di circondare il paese con 800 carabinieri. Non vi riuscirono e per rappresaglia arrestarono 125 persone: tra queste suo padre.
Un graduato lo picchio` a sangue.
Salvatore Giuliano, dal suo nascondiglio, vide tutta la scena. La sua ira divenne incontenibile.
Attacco` i convogli che attendevano in piazza. Un carabiniere mori` ed un altro rimase seriamente ferito.
Gli diedero la caccia senza esclusione di colpi, senza pieta`, ma egli riusci` sempre a scappare.

Nel Febbraio 1944 libero` otto monteleprini prigionieri nel carcere di Monreale; con essi formo` il primo nucleo di guerriglieri.

Il 15 Maggio 1945 gli vennero offerti i gradi di colonnello ed il comando per la Sicilia Occidentale dell' E.V.I.S., le brigate Partigiane Siciliane, chiamate "Esercito Volontario per l'Indipendenza della Sicilia".
Dalla fine del 1945 egli diede il via alla guerra della Sicilia contro l'Italia. Compi` una serie di attacchi alle caserme ed ingaggio` numerose battaglie in veste ufficiale, con tanto di divisa, di gradi e di bandiera.
Le piu` note sono quelle di Monte d'Oro - Calcerame e Monte Cuccio.
L'azione dell' E.V.I.S. e la politica del M.I.S., a cui tutta Montelepre, tutti i paesi limitrofi e buona parte dei Siciliani aveva aderito, piegarono la volonta` del Governo Italiano e del Re d'Italia Umberto II, che il 15 Maggio 1946, approvo`
LO STATUTO SICILIANO
che rendeva l'Isola quasi una nazione confederata all'Italia.
Il Popolo Siciliano saluto` con entusiasmo questa conquista e la popolarita` di Salvatore Giuliano tocco` l'apice. Venne considerato "il simbolo della ribellione del sud"e, a causa della sua innata generosita`, "il Robin Hood della Sicilia."

Il 2 Giugno 1946 si svolsero le elezioni per il referendum: monarchia-repubblica.
Vinse la Repubblica. Umberto II non era piu` Re d'italia.
Il 22 Giugno 1946 Palmiro Togliatti, Ministro di Grazia e Giustizia, fece approvare un decreto di amnistia ed indulto che cancellava reati comuni, politici e militari.

Quasi tutti gli uomini che avevano combattuto per l' E.V.I.S. tornarono alle loro case. Ma il maresciallo Giuseppe Calandra, della Stazione dei Carabinieri di Montelepre, denuncio` per reati comuni tutti coloro che erano a lui noti come appartenenti a Salvatore Giuliano.
Naturalmente non gli riusci` di arrestarli perche` tornarono tutti in montagna.
Prima delle voto del 20 Aprile 1947, Salvatore Giuliano, che sosteneva Antonino Varvaro, candidato del M.I.S. Democratico Repubblicano, stipulo` accordi con l'esponente del P.C.I. Girolamo Li Causi. Quest'ultimo avrebbe fatto votare per Varvaro tutti i comunisti indipendentisti, mentre Giuliano avrebbe sostenuto le spese elettorali. Cosa che effettivamente fece.
Ma Li Causi non mantenne l'impegno; il candidato non venne eletto e cio` scateno il risentimento di Salvatore Giuliano.
Era sua ferma intenzione di sbugiardarlo davanti a tutti in occasione della festa del 1 Maggio 1947 a Portella delle Ginestre.
Il piano di azione prevedeva una sparatoria in aria per catturare l'oratore e poi farlo giudicare dai convenuti. Purtroppo non pote` prevedere che tra i suoi uomini vi fossero degli infiltrati della polizia e della mafia. L'ispettore Messana, avvertito dal suo confidente Salvatore Ferreri, avverti` Li Causi di non andare a Portella.
Giuseppe Passatempo, allo scopo di far ricadere la colpa su Salvatore Giuliano, si mise d'accordo con i mafiosi della zona, che, nascosti a pochi metri dalle persone, anziche` sparare in aria spararono sulla folla, uccidendo 11 persone e ferendone 27
Era evindentissimo che il delitto era anomalo.
In nettissimo contrasto con gli ideali di un uomo che aveva lottato con il popolo e per il popolo.
Ma questo orrendo delitto, di cui
egli non fu responsabile, gli venne addebbitato nonostante le sue innumerevoli giustificazioni.
Per circa mezzo secolo la responsabilità
venne attribuita a Giuliano ed ai suoi uomini. Recentemente, analizzando le perizie balistiche, i verbali di sopralluògo, le perizie necroscopiche, si è scoperto che i colpi che fecero le 11 vittime furono sparati dal basso, con armi beretta calibro 9, modello Thompson, che nè Giuliano, nè i suoi uomini,
avevano in dotazione.
Prima delle elezioni del 18 Aprile 1948, Salvatore Giuliano venne contattato da esponenti politici di tutti gli schieramenti.
Per coerenza con i suoi ideali, avrebbe voluto appoggiare i partiti di sinistra.
Poiche` questi ultimi, dopo Portella delle Ginestre, gridavano al crocefigge contro di lui, decise di appoggiare gli esponenti della D.C. - Gli promisero un'amnistia di cui avrebbero beneficiato i suoi uomini.
Ci fu una massiccia collaborazione e nel 1948 la D.C. conquisto` la maggioranza assoluta. Ma i politici, avute le poltrone a cui aspiravano, invece di mantenere gli impegli presi, gli proposero di arrendersi o di espatriare.
Nella seconda meta` del 1948, i nuovi governanti fecero invadere Montelepre dai carri armati e fecero deportare tutti gli uomini validi, dai 15 anni in su (circa tremila).
Tra loro tutti i familiari e tutti i parenti di Salvatore Giuliano.
Le sue reazioni a questo punto sono intuibili:
- scriveva ai giornali,
- scriveva ai magistrati,
- scriveva ai politici,
evidenziando i maltrattamenti e i sorprusi che venivano commessi.
Attacco` colonne di autocarri di militari,
attacco` le caserme,
ingaggio` vere e proprie battaglie.
Gli scontri a fuoco, alcuni violentissimi, provocarono decine e decine di morti e feriti, tra le migliaia di uomini che il Governo gli mando` contro.

Solo allora si resero conto che per sconfiggerlo bisognava eliminare le persone
che aveva vicino. Per ottenere cio` lo Stato Italiano scese a patti con la mafia.
In cambio dell'impunita`, in poco tempo, alcuni degli uomini piu` fidati di Salvatore Giuliano vennero catturati o uccisi. Per eliminarlo fisicamente ricorsero al tradimento di Gaspare Pisciotta e Nunzio Badalamenti (ufficialmente arrestato), che lo elimino` nel sonno, in una casa colonica chiamata "Villa Carolina", ubicata tra Pioppo e Monreale.
La mattina del 5 Luglio 1950 il suo corpo venne trasportato a Castelvetrano, dove venne simulato un conflitto a fuoco con i carabinieri, che si attribbuirono il merito di averlo ucciso.
Salvatore Giuliano aveva solo 27 anni!

Questa documentezione è stata presa su internet. Sritta da Sciortino, cognato si Salvatore Giuliano.

Nazionalista Siciliano
22-03-02, 23:01
Il volantino rappresente la divisione della Sicilia dall'Italia. E un legame con l'America.
L'uomo che taglia il legame con L'Italia è GIULIANO SALVATORE.
http://www.salvatoregiuliano.it/int/centro/trama/vol1.jpg

Nazionalista Siciliano
22-03-02, 23:12
Brano della lettera che Salvatore Giuliano scrisse al presidente degli Stati Uniti Truman nella primavera del 1947
Caro presidente Truman,
Se non vi disturbo e se il mio messaggio non vi trova mal disposto, vogliate accettare l'umile appello di un giovane che e' molto lontano dall'America, per quanto sia assai noto, e vi chiedo aiuto per la realizzazione di un sogno che fino ad oggi non e' riuscito ad avverare.
Permettete che mi presenti. Il mio nome e' Salvatore Giuliano. I giornalisti han fatto di me o un eroe leggendario o un delinquente comune. Suppongo che nemmeno voi abbiate un'idea chiara di quel che io sono. Se voi me lo permettete, vi diro' in breve la mia storia nella sua vera successione.
Quando avevo ventun anni - per la precisione nel settembre 1943 - dopo una rissa che mi porto' ad uccidere un poliziotto italiano, il quale aveva cercato di ammazzarmi, diventai un fuorilegge. Non mi restava altro che il mio sublime e sacro attaccamento alla mia terra siciliana.
Sono stato annessionista fin dalla fanciullezza, ma a causa della dittatura fascista, non ho potuto mostrare palesemente i miei sentimenti. Per quanto fossi latitante, seguivo da vicino la liberta' politica portata dagli americani, e solo allora pensai di avverare quello che per tanto tempo era stato il mio sogno. Per tradurrre in realta' il mio ideale mi unii ai membri del Movimento per l'Indipendenza siciliana. Il nostro sogno era di staccare la Sicilia dall'Italia e poi annetterla agli Stati Uniti.
Nel 1944 i muri della maggior parte delle citta' siciliane, compresa Palermo, furono coperti di manifesti in cui si vedeva un uomo (io stesso) che taglia la catena che tiene la Sicilia legata all'Italia, mentre un altro uomo, in America, tiene un'altra catena a cui e' unita la Sicilia. Que'st'ultimo e' il simbolo della mia speranza che la Sicilia venga annessa agli Stati Uniti.
Ci occorre la cosa piu' essenziale; il vostro appoggio morale. Voi potreste, ed a ragione, chiedere: "Qual'e' il fattore piu'importante che vi spinge a questa lotta per la separazione dall'Italia ? Ed inoltre perche'volete che la vostra splendida isola diventi la 49a stella americana ?" Ecco la mia risposta:
1 - Perche'con la guerra perduta, noi ci troviamo in uno stato disastroso e cadremo facilmente preda degli stranieri, specialmente dei russi, che ambiscono ad affacciarsi sul Mediterraneo. Se questo dovesse accadere, ne deriverebbero conseguenze di enorme importanza, come voi saoete.
2 - Perche' in 87 anni di unita' nazionale, o, per esere esatti, in 87 anni di schiavitu' all'Italia, siamo stati depredati e trattati come una misera colonia. Come scrisse giustamente Alfredo Oriani in uno dei suoi articoli, "il cancro legato al piede dell'Italia."
Non vogliamo assolutamente rimanere uniti a una nazione che considera la Sicilia una terra di cui ci si serve solo in caso di bisogno, per poi abbandonarla come cosa cattiva e fastidiosa, quando non serve piu'.
Per queste ragioni noi vogliamo unirci agli Stati Uniti d'America. La nostra organizzazione e'ormai interamente compiuta; abbiamo gia' un partito antibolscevico pronto a tutto, per eliminare il comunismo dalla nostra amata isola. Non possiamo tollerare piu' oltre il dilagare della canea rossa. Il loro capo, Stalin, che come voi ben sapete manda milioni su milioni per conquistare il cuore il cuore del nostro popolo - con il solito sistema politico basato sulla falsita' - ha in qualche misura incontrato i favori della popolazione. Ma noi, fortunatamente, non crediamo nel paradiso che Stalin ci ha promesso. Noi risveglieremo la coscienza del popolo, scacciando il comunismo dalla nostra nobile terra, che fu fatta per la democrazia. Noi non permetteremo a questa gente ignobile di toglierci la liberta', che per noi siciliani e' il piu' essenziale e piu' prezioso elemento di vita..... Signore, vi preghiamo di ricordare che centinaia di migliaia di uomini aspettano d'essere liberati. Permettete, caro signore, che vi ossequi il vostro umilissimo e devoto servitore.
Giuliano

Montebardosu
08-12-02, 21:06
La storia è abbastanza verosimile e contiene verità inconfutabili (l'eliminazione di Giuliano per mezzo di traditori, il farlo passare per delinquente comune, il finto conflitto a fuoco dopo morto, tipico dei carabinieri). Due punti rimangono oscuri: la strage di Portella delle Ginestre e gli (eventuali) rapporti di Giuliano con la mafia.

Secondo me, se si vuole riabilitare la figura di questo fuorilegge, che io incosciamente ammiravo da bambino, è necessario chiarire questi aspetti ombrosi della sua avventurosa esistenza.

:cool:

Nazionalista Siciliano
21-12-02, 01:15
Originally posted by sosunturzos
La storia è abbastanza verosimile e contiene verità inconfutabili (l'eliminazione di Giuliano per mezzo di traditori, il farlo passare per delinquente comune, il finto conflitto a fuoco dopo morto, tipico dei carabinieri). Due punti rimangono oscuri: la strage di Portella delle Ginestre e gli (eventuali) rapporti di Giuliano con la mafia.

Secondo me, se si vuole riabilitare la figura di questo fuorilegge, che io incosciamente ammiravo da bambino, è necessario chiarire questi aspetti ombrosi della sua avventurosa esistenza.

:cool:

Ciao e scusa per il ritardo della mia risposta.
Per quanto riguarda la strage di Portella delle Ginestre segna il declino di Salvatore Giuliano. Questo è il momento in cui viene abindolato e tradito dalla politica. L'obiettivo di Giuliano era quello (irrealizzabile sfortunatamente) dell'indipendenza della Sicilia o della sua annessione all'America (menonmale che questo nn è avvenuto). Giuliano prima delle elezioni del'47 fu tradito dai dirigenti del M.I.S., tra cui Finocchiaro Aprile che dicevano di combattere per l'indipendenza della sicilia invece il loro obiettivo era solo quello di ottenere un posto in parlamento. Dopo questo evento entrò in campo la DC collusa con la Mafia. L'operazione di Giuliano, a Portella, doveva essere solo un atto dimostrativo perchè i rossi avevano vinto l'elezioni(con i voti di giuliano) (c'era un patto giuliano appoggiava i rossi e loro dovevano votare per Varvaro ma cosi nn fu), ma qui ci fu il tradimento! Infatti alcuni uomini infiltrati nella banda di Giuliano spararono contro la gente, per far finire il mito Giuliano e metterlo in cattiva luce col popolo.Da qui iniziò la politica di incastrare Giuliano costringendolo a cercare patti con Mafia politica.La fine sua si sa, è quella della sua morte, perche a questi compromessi nn cedette mai.

saluti dalla trinacria

Montebardosu
22-12-02, 23:46
Certo che a ventisette anni e anche di meno non si hanno le idee tanto chiare. L'idea di far diventare la Sicilia uno stato degli U.S.A. era veramente peregrina, egli non aveva una vera coscienza nazionale. Inoltre si era fidato di un comunista senza conoscere il centralismo unitario di Togliatti e poi si era rivolto ai democristiani senza supporre quali legami ci fossero tra loro e la mafia. Inoltre, contrariamente ai membri dell'E.V.I.S., egli agiva troppo per conto suo rendendosi responsabile anche di reati comuni. Nella migliore delle ipotesi possiamo dire che, pur essendo coraggioso e generoso, gli mancava quella prudenza e conoscenza politica che avrebbero potuto guidare meglio le sue azioni.

P.S.: la R.A.S. non mi pare sia stata una grande conquista. Forse sarebbe stato meglio che l'E.V.I.S. non avesse deposto le armi....


:cool:

Nazionalista Siciliano
23-12-02, 14:45
Originally posted by sosunturzos
Certo che a ventisette anni e anche di meno non si hanno le idee tanto chiare. L'idea di far diventare la Sicilia uno stato degli U.S.A. era veramente peregrina, egli non aveva una vera coscienza nazionale. Inoltre si era fidato di un comunista senza conoscere il centralismo unitario di Togliatti e poi si era rivolto ai democristiani senza supporre quali legami ci fossero tra loro e la mafia. Inoltre, contrariamente ai membri dell'E.V.I.S., egli agiva troppo per conto suo rendendosi responsabile anche di reati comuni. Nella migliore delle ipotesi possiamo dire che, pur essendo coraggioso e generoso, gli mancava quella prudenza e conoscenza politica che avrebbero potuto guidare meglio le sue azioni.

P.S.: la R.A.S. non mi pare sia stata una grande conquista. Forse sarebbe stato meglio che l'E.V.I.S. non avesse deposto le armi....


:cool:


L'E.V.I.S. poi M.A.S.C.A. (guidato da Giuliano) dovette deporre le armi per mancanza di fondi e di uomini.
Giuliano e i suoi seguaci combatterono fino alla fine......
Saluti dalla trinacria

23-09-04, 22:40
Il Salvatore Giuliano della Romagna è Stefano Pelloni detto il Passatore


www.piadinaonline.com/piadinaonline/passatore_mistificazione.htm

14-10-04, 14:16
I vostri miti cosa sono se non banditi, tagliagole o truffatori?

Ichthys
14-10-04, 20:26
Originally posted by Capitan Kurlash
I vostri miti cosa sono se non banditi, tagliagole o truffatori?

I vostri invece sono tutti rose e fiori come Pietro Maso. Sei un poveraccio. Scommetto che sei anche di origini meridionali.
:D

Federico III
16-10-04, 18:07
Originally posted by Capitan Kurlash
I vostri miti cosa sono se non banditi, tagliagole o truffatori?

Oohhhhhh, Capitan Kurlash, che piacere! Sentivi la mia mancanza, vero? Visto che mi avete tappato la bocca sul vostro forum padano, dato che evidentemente le cose che dicevo hanno urtato qualcuno che non voleva leggere delle verità (e tu continui a darmi questa impressione, brutto ignorante!), se vuoi possiamo continuare i nostri dialoghi qui, se sei d'accordo e se ti va di "discutere" (se sai cosa vuol dire) senza cadere nello scontato e nello scurrile di cui spesso voi polentoni siete maestri. Vogliamo sfatare questo mito del "terrone mafioso" e del "polentone c*glione" o vuoi la guerra? Io ti offro un dialogo chiaro e pulito.

Federico III
16-10-04, 18:16
E poi non capisco cosa c'entra questo forum con la Sicilia... Qui si dovrebbe parlare di "Regno delle due Sicilie"... che non è la stessa cosa! La Sicilia è una, e non comprende altro che i confini naturali delimitati dalle tre costiere siciliane, dove la Capitale è Palermo, non Napoli!

Ho visto, al contrario, che esistono ben due forum per l'indipendenza della Sardegna... E uno per l'indipendenza della Sicilia no? E' solo una proposta, non ho nulla contro Napoli, Roma o qualsisi altra città o regione: solo non voglio dipendere da loro.

Salutamu!

kyklos (POL)
05-12-04, 19:49
Originally posted by Ichthys
I vostri invece sono tutti rose e fiori come Pietro Maso. Sei un poveraccio. Scommetto che sei anche di origini meridionali.
:D

Non ho nulla contro la padania, o contro qualsiasi altro popolo d'Italia (perchè parlare di un popolo Italiano è solo una chimera inculcataci da un nazionalismo artificioso), site voi a rompere il cazzo, ma fino a quando le vostre elucubrazioni antimeridionaliste si limitano a illazioni senza logica posso solo compatirvi, quando toccano tasti ben più profondi mi sento in dovere di farvi notare la tremenda ignoranza di cui molti si avvalgono.
Tu dici che i nostri eroi sono solo banditi e truffatori!!!
Ti lascio credere ciò che vuoi sarebbe un po' complicato qui spiegarti certe cose ( e soprattutto spiegarle a te).
Voglio solo farti aprire gli occhi sui vostri eroi.
Qualche tempo fa Bossi in parlamento nn ricordo a quale proposito disse che i mille erano per lo più bresciani o comunque padani. Niente in contrario, ma da li a dire che l'unità l'hanno fatta loro ne passa, e appena la detto ho compatito anche il vostro più illustre rappresentante ( e se è lui figuriamoci la base del partito).
E' vero i mille erano tutti padani. Ma dimmi una cosa mille uomini non addestrati cosa avrebbero fatto contro l'esercito regolare borbonico di tradizione secolare?
20000 contro 1000!!!!!!!!! O erano dei geni militari o dei superuomini.
nessuno dei due ma avevano avuto l'appoggio di 20000 "picciotti"
(ragazzi) siciliani che sbaragliarono l'esercito borbonico.
A questi poveri contadini non fregava uno stracazzo della causa italiana, loro volevano semplicemente la terra che i borboni si tenevano gelosamente, in quanto base del loro potere, e che GARIBALDI ( il mitico puro e casto) gli aveva promesso in cambio dell'arruolamento con le camice rosse.
E sai cosa ha fatto il vostro conquistatore mercenario, innalzato a eroe dalla propaganda nazionalista italiana; non solo dopo che il Regno delle due Sicilie era caduto non ha dato la terra ai sudditi (divenuti ipocritamente cittadini dopo la conquista), ma quando a Bronte (paese alle pendici dell'Etna) i contadini si sono rivoltati contro i feudatari, è andato li e li ha massacrati con esecuzioni sommarie, solo perchè quelli chiedevano la terra che lui aveva promesso; per non dare alla causa italiana anche i potenti di Sicilia come nemici.
Io non dico che Giuliano e altri briganti fossero dei santi.
Ma loro sono esistiti perchè lo stato italiano non solo li ha CONQUISTATI senza che lo avessero chiesto, ma ha imposto tasse e manovalanze che prima non esistevano: vedi la tassa per sanare il debito di casa Savoia accumulato con le spese militari e esteso al sud che sicuramente non aveva chiesto quella guerra, o la leva militare di 7 anni che levava alle campagne le braccie per lavorarle etc.
Questo portò a quella guerra civile che è stata screditata col nome di BANDITISMO, per chè i Siciliani non erano italiani, e mai lo furono. Lo stanno diventando solo adesso in quanto le meccaniche consumiste dell'occidente ingloobano ogni regionalismo in un surrogato di cultura di massa che distrugge la memoria storica.

Quindi caro figliolo quando spari certe cazzate, cerca di avere il culo parato, altrimenti si rischia di cadere nel ridicolo.
Tu tieniti cari i tuoi truffatori, che io mi tengo cari i miei.
Cordiali saluti.

P.S: OPS, dopo aver replicato mi sono accorto che l'ho fatto al messagio sbagliato. Chi legge tale replica sappia che si riferisce al messaggio di Capitan Kurlash:
I vostri miti cosa sono se non banditi, tagliagole o truffatori?

Tango do Hermano
20-01-05, 10:36
Per la verità la Storia di questo autentico gioiello del mediterraneo è sempre stata abbastanza vicina a quella del continente in particolare al mezzogiorno. Erano gli Ostrogoti che la riscattarono dai vandali (la popolazione germanica no i vandali tamarri comuni) e che per lungo tempo unirono l'Italia e l'Illiria... poi vennero altre popolazioni a invadere questo sì... però è quasi sempre stata politicamente vicina al mezzogiorno.

Ma soprattutto sta storia della Sicilia legata agli Stati Uniti...mmm... non lo so.... mi sa di iperopportunismo-postbellico che in queste zone raggiunse livelli incredibili! :)

E da quel che so attualmente (qui potrei ipersbagliarmi giacchè semplicemente non sono siciliano e non vivo in Sicilia) le cose sono notevolmente migliorate in Sicilia... ma alla fine a pensarci bene C'E' SEMPRE stato un miglioramento... solo che è aumentata la differenza economica Nord / Sud... ma più che geografia mi sembra più l'eterna lotta capitale/proletario (non che io sia comunista e che approvi le soluzioni marxiste).

MA POI QUESTO NON ERA UN FORUM CHE TRATTAVA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE???????? :) PERCHè VIENE USATO IMPROPRIAMENTE?

Nicheja
04-09-05, 20:54
Mah...non concordo. La volontà di sacrificio di Finocchiaro Aprile fanno parte della storia del Popolo Siciliano. Non mi sembre che fosse un carrierista: se lo fosse stato, si sarebbe riaggregato alla marmaglia prefascista che aveva abbondantemente vilipeso la Sicilia. Sì, prima del fascismo era stato deputato, sull'onda della carriera del padre. Ed anche sottosegretario. Ma dopo...fu deputato alla costituente (e non avrebbe potuto essere altrimenti, visto che era il capo del MIS). Prima, fu incarcerato. Fu, brevemente, deputato regionale, ma si dimise (subentrò Vincenzo Bongiorno) per partecipare alle elezioni politiche del 18 aprile 1948. Eppure, una disposizione transitoria della nuova Costituzione lo "eleggeva" automaticamente come senatore di diritto. Lui rifiutò, voleva misurarsi con il Popolo Siciliano, la gente, non norme e codicilli che regalavano un'elezione di straforo. Se fosse stato come credi tu, se la sarebbe accaparrata senza esitazione, invece di rischiare. E difatti, non fu eletto.

Come indipendentista del Fronte Nazionale Siciliano stimo in gran parte Giuliano («Poveri sogni miei/d'amor beati/nel meglio del gioir siete periti/sorgeste fieri, ma sfortunati/come gli uccelli/nei boschi siete periti», nonostante le tante, troppe ombre, e l'appoggio a Varvaro, grande indipendentista purtroppo riciclatosi nel PCI (e quindi legato alla poltrona...), ma ricordo con maggior struggimento le figue dei tanti caduti evisti: Canepa, Rosano, Lo Giudice, Ilardi, Macaione, Di Libero...

INDIPINNENZA? JU CI KRIU!


Originally posted by Nazionalista Siciliano
Ciao e scusa per il ritardo della mia risposta.
Per quanto riguarda la strage di Portella delle Ginestre segna il declino di Salvatore Giuliano. Questo è il momento in cui viene abindolato e tradito dalla politica. L'obiettivo di Giuliano era quello (irrealizzabile sfortunatamente) dell'indipendenza della Sicilia o della sua annessione all'America (menonmale che questo nn è avvenuto). Giuliano prima delle elezioni del'47 fu tradito dai dirigenti del M.I.S., tra cui Finocchiaro Aprile che dicevano di combattere per l'indipendenza della sicilia invece il loro obiettivo era solo quello di ottenere un posto in parlamento. Dopo questo evento entrò in campo la DC collusa con la Mafia. L'operazione di Giuliano, a Portella, doveva essere solo un atto dimostrativo perchè i rossi avevano vinto l'elezioni(con i voti di giuliano) (c'era un patto giuliano appoggiava i rossi e loro dovevano votare per Varvaro ma cosi nn fu), ma qui ci fu il tradimento! Infatti alcuni uomini infiltrati nella banda di Giuliano spararono contro la gente, per far finire il mito Giuliano e metterlo in cattiva luce col popolo.Da qui iniziò la politica di incastrare Giuliano costringendolo a cercare patti con Mafia politica.La fine sua si sa, è quella della sua morte, perche a questi compromessi nn cedette mai.

saluti dalla trinacria

Nicheja
04-09-05, 20:57
Sottoscrivo...ma ricorda: i Siciliani non sono Italiani tutt'oggi.

ANTUDO!


Originally posted by kyklos
Non ho nulla contro la padania, o contro qualsiasi altro popolo d'Italia (perchè parlare di un popolo Italiano è solo una chimera inculcataci da un nazionalismo artificioso), site voi a rompere il cazzo, ma fino a quando le vostre elucubrazioni antimeridionaliste si limitano a illazioni senza logica posso solo compatirvi, quando toccano tasti ben più profondi mi sento in dovere di farvi notare la tremenda ignoranza di cui molti si avvalgono.
Tu dici che i nostri eroi sono solo banditi e truffatori!!!
Ti lascio credere ciò che vuoi sarebbe un po' complicato qui spiegarti certe cose ( e soprattutto spiegarle a te).
Voglio solo farti aprire gli occhi sui vostri eroi.
Qualche tempo fa Bossi in parlamento nn ricordo a quale proposito disse che i mille erano per lo più bresciani o comunque padani. Niente in contrario, ma da li a dire che l'unità l'hanno fatta loro ne passa, e appena la detto ho compatito anche il vostro più illustre rappresentante ( e se è lui figuriamoci la base del partito).
E' vero i mille erano tutti padani. Ma dimmi una cosa mille uomini non addestrati cosa avrebbero fatto contro l'esercito regolare borbonico di tradizione secolare?
20000 contro 1000!!!!!!!!! O erano dei geni militari o dei superuomini.
nessuno dei due ma avevano avuto l'appoggio di 20000 "picciotti"
(ragazzi) siciliani che sbaragliarono l'esercito borbonico.
A questi poveri contadini non fregava uno stracazzo della causa italiana, loro volevano semplicemente la terra che i borboni si tenevano gelosamente, in quanto base del loro potere, e che GARIBALDI ( il mitico puro e casto) gli aveva promesso in cambio dell'arruolamento con le camice rosse.
E sai cosa ha fatto il vostro conquistatore mercenario, innalzato a eroe dalla propaganda nazionalista italiana; non solo dopo che il Regno delle due Sicilie era caduto non ha dato la terra ai sudditi (divenuti ipocritamente cittadini dopo la
conquista), ma quando a Bronte (paese alle pendici dell'Etna) i contadini si sono rivoltati contro i feudatari, è andato li e li ha massacrati con esecuzioni sommarie, solo perchè quelli chiedevano la terra che lui aveva promesso; per non dare alla causa italiana anche i potenti di Sicilia come nemici.
Io non dico che Giuliano e altri briganti fossero dei santi.
Ma loro sono esistiti perchè lo stato italiano non solo li ha CONQUISTATI senza che lo avessero chiesto, ma ha imposto tasse e manovalanze che prima non esistevano: vedi la tassa per sanare il debito di casa Savoia accumulato con le spese militari e esteso al sud che sicuramente non aveva chiesto quella guerra, o la leva militare di 7 anni che levava alle campagne le braccie per lavorarle etc.
Questo portò a quella guerra civile che è stata screditata col nome di BANDITISMO, per chè i Siciliani non erano italiani, e mai lo furono. Lo stanno diventando solo adesso in quanto le meccaniche consumiste dell'occidente ingloobano ogni regionalismo in un surrogato di cultura di massa che distrugge la memoria storica.

Quindi caro figliolo quando spari certe cazzate, cerca di avere il culo parato, altrimenti si rischia di cadere nel ridicolo.
Tu tieniti cari i tuoi truffatori, che io mi tengo cari i miei.
Cordiali saluti.

P.S: OPS, dopo aver replicato mi sono accorto che l'ho fatto al messagio sbagliato. Chi legge tale replica sappia che si riferisce al messaggio di Capitan Kurlash:
I vostri miti cosa sono se non banditi, tagliagole o truffatori?

Gilbert
05-10-05, 22:18
Originally posted by Nicheja
Sottoscrivo...ma ricorda: i Siciliani non sono Italiani tutt'oggi.

ANTUDO!
ah ah ah ahahhah aha hah ahahahahahahhaahha

siete mitici!!!

bis! bis! bis!

ah ah ah:lol :lol :lol

Federico III
07-10-05, 14:33
Vuoi il bis?

IO NON SONO ITALIANO!!!!!!!

SICILIA INDIPENDENTE !!!!!

http://www.trofeodelleregioni.it/images/bandiere/bandiera-SICILIA.gif

Nicheja
07-10-05, 18:19
NO PONTE - NO MAFIA - NO ITALIA

SICILIA 'NDIPINNENTI!!!

http://photos1.blogger.com/img/66/1399/320/FNS%20Logo.jpg


ANTUDO!

wousfan
08-10-05, 13:09
Neanch'io mi sento italiano. Piuttosto Napoletano e Siciliano.

Che dire: Gilbert, goditi la tua italietta!

Federico III
08-10-05, 14:11
Originally posted by wousfan
Neanch'io mi sento italiano. Piuttosto Napoletano e Siciliano.

Che dire: Gilbert, goditi la tua italietta!

Di dove sei, wousfan?

wousfan
08-10-05, 14:19
Ciao!
Ci siamo già presentati su msn, grazie all'amico comune Gonzalo.
Sono napoletano all'estero, a Milano.
Spero di conoscerti presto, di persona.
M.

Federico III
08-10-05, 15:02
Originally posted by wousfan
Ciao!
Ci siamo già presentati su msn, grazie all'amico comune Gonzalo.
Sono napoletano all'estero, a Milano.
Spero di conoscerti presto, di persona.
M.

Ah, sisi, mi ricordo! :)

Lo spero anch'io, anche se non ho molta libertà di movimento... finquando, almeno, non mi laureerò...

Se passi dalle mie parti, però, fatti vivo, soprattutto se c'è pure il tuo compare esule... :(

Ciao ciao ;)

Nicheja
13-10-05, 02:09
.
Io Qui Non Posso Postare

Legionario (POL)
22-10-05, 09:51
A ridaje con sti banditi, ribelli e fuorilege.
Er tempo di scovarli che li mannamo come schiavi nelle miniere de sale in Sicilia.

http://www.legioxxx.it/Foto/C5.jpg
AVE::mad: :K

Federico III
02-03-06, 12:49
Da moderatore, invito tutti alla moderazione.

Ho cancellato gli ultimi 17 messaggi, poiché non avevano a che fare con la discussione su Salvatore Giuliano ed erano evidentemente integrati con un linguaggio volgare.

Inoltre, chiudo il tutto, per evitare ancora una volta riprese d'insulti vicendevoli. Se proprio tenete tanto a darvi contro, fatelo in privato. Grazie.

Ichthys
03-03-06, 21:54
Da moderatore, invito tutti alla moderazione.

Ho cancellato gli ultimi 17 messaggi, poiché non avevano a che fare con la discussione su Salvatore Giuliano ed erano evidentemente integrati con un linguaggio volgare.

Inoltre, chiudo il tutto, per evitare ancora una volta riprese d'insulti vicendevoli. Se proprio tenete tanto a darvi contro, fatelo in privato. Grazie.


Con la tua BENEDIZIONE riapro la discussione che è fruibile alla libera utenza.
Gli "indesiderati" se ne possono anche stare a casa loro, nessuno li obbliga a venire qui !
:-0#09o
Ps= Faccio rispettosamente notare che l'ultimo nonchè spiritoso messaggio di Legionario era tutt'altro che offensivo:-01#44

Federico III
04-03-06, 04:43
Era inoffensivo, si, ma non era attinente con il titolo del thread e richiamava alla precedente lite cancellata, quando avevo intenzione di piantarla lì.

Spero di non dover più intervenire, né qui, né su altre discussioni.

Ichthys
04-03-06, 13:42
Era inoffensivo, si, ma non era attinente con il titolo del thread e richiamava alla precedente lite cancellata, quando avevo intenzione di piantarla lì.

Spero di non dover più intervenire, né qui, né su altre discussioni.

Ehm io penso che quando si tratta di battute simpatiche possono essere accettabili, anche se non sono necessariamente attinenti al contesto, altrimenti qui diventa un" sistema chiuso".
Cumpà, non è chi ta pigghji puru cu mia !:eek: :D

Federico III
04-03-06, 14:17
Ichthys, continuiamo questa discussione in privato, altrimenti unn'amu fattu nenti...

Mi scuso con Legionario, ma ho avuto i miei motivi.

Legionario (POL)
05-03-06, 14:42
Ichthys, continuiamo questa discussione in privato, altrimenti unn'amu fattu nenti...

Mi scuso con Legionario, ma ho avuto i miei motivi.


Ce fà piacè. Manteneno li contatti coi Siculo-Ausoni:D
http://www.legioxxx.it/Foto/Montefortino-038.jpg
AVE

Ichthys
06-03-06, 15:00
Ce fà piacè. Manteneno li contatti coi Siculo-Ausoni:D
http://www.legioxxx.it/Foto/Montefortino-038.jpg
AVE


Uhè, hai notizie del Civilizzatore ?:-0#09o