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Visualizza Versione Completa : Manin E La Rivoluzione A Venezia



Josto
21-03-02, 21:28
Riporto il contenuto di un thread aperto da "Bartossi" sul Forum Antisecessione.


Manin e la rivoluzione a Venezia

Da due conversazioni fra Nassau Senior e D. Manin , a parigi , rispettivamente il 13 maggio 1854 e 17 maggio 1854 , in Nassau william Senior , “ Conversations with m. Thiers , m.Guizot and other distinguished persons during the second empire “. A cura di M.C-M. Simpson , Londra 1878 Vol. 1 , pp 404-406 , vol II PP 83-86


Stralci di due conversazioni a Parigi tra Nassau Senior e D. Manin Il 13 Maggio 1854 ed il 17 Maggio 1854 –

Senior : Quali sono i vostri motivi di lagnanza verso l’Austria ??

Manin : Il nostro principale motivo di lagnanza è che gli Austriaci sono Tedeschi e i Veneti sono Italiani, e che queste razze sono separata da una totale antipatia reciproca. Noi riteniamo gli Austriaci inferiori per intelligenza e per moralità ; inferiori per civiltà inferiori addirittura per coraggio. In breve li riteniamo inferiori in tutto tranne che in forza bruta. Li disprezziamo tanto quanto gli inglesi disprezzano gli Irlandesi, e se voi foste governati dagli Irlandesi li odiereste come noi odiamo gli Austriaci . Pensiamo anche che l’essersi impadroniti di noi è stat un vero e proprio furto; Un furto identico a quello del commerciante di schiavi che compra un negro rapito. L’Austria non ha mai avuto dispute con noi , non ha alcun diritto su di noi. La Francia ci ha venduto all’Austria ; Una Transazione proprio come Costa D’Avorio

Se debbo entrare nei particolari , lamentiamo una pesante coscrizione che ci toglie annualmente il fior fiore dei nostri contadini a sprecare la loro giovinezza sotto un cielo tedesco , in un’uniforme Tedesca , e sotto un bastone Tedesco

Lamentiamo che ai nostri figli non è aperta alcuna carriera tutti gli impieghi amministrativi sono ricoperti da stranieri molti dei quali non conoscono la nostra lingua e offendono le nostre abitudini

Senior : Quali erano i veri obiettivi dell’insurrezione Veneziana ?

Preferivamo essere una Repubblica Indipendente assieme a tutti gli altri Italiani , ma avremmo accettato di fare parte di un’unico grande Regno comprendente tutta l’Italia. –


Senior : Per successo intendete l’indipendenza ?


Per successo non intendo soltanto l’Indipendenza , ma l’unità .E per unità intendo un unico organo politico , sia esso un monarca , un senato o un congresso , che abbia il potere di dirigere contro il comune nemico le forze dell’intero popolo Italiano.

PINOCCHIO (POL)
22-03-02, 13:25
Se il documento è vero, allora Manin si sarà rivoltato cento volte nella tomba, una volta fatta l'unità d'itaglia.
Bisognerebbe però ricordare che Manin, come i suoi contemporanei, intendeva per italia quella che oggi noi chiamiamo Padania.
il regno delle due sicilie era e lo stato pontificio erano considerate, a ragione due realtà diverse.
saluti padani

Josto
22-03-02, 21:18
Ok, facciamo un esperimento: trasponiamo in versione padana l'intervista e vediamo se la tua teoria ha una sua logica:


Senior : Quali erano i veri obiettivi dell’insurrezione Veneziana ?

Preferivamo essere una Repubblica Indipendente assieme a tutti gli altri Padani , ma avremmo accettato di fare parte di un’unico grande Regno comprendente tutta la Padania. –


Senior : Per successo intendete l’indipendenza ?

Per successo non intendo soltanto l’Indipendenza , ma l’unità .E per unità intendo un unico organo politico , sia esso un monarca , un senato o un congresso , che abbia il potere di dirigere contro il comune nemico le forze dell’intero popolo Padano.



Tenendo conto che il Nord-Italia (escludiamo per semplicità l'Emilia e la Romagna), comprendeva solo due entità statuali,
Piemonte e Lombardo-Veneto e che sarebbe stato sufficiente anche solo federare i due Stati per ottenere l'unità politica della Padania, la tua teoria appare per lo meno forzata.

Tu che ne dici?

PINOCCHIO (POL)
22-03-02, 22:55
gli stati erano il Piemonte, il Lombardoveneto, il granducato di toscana, i piccoli ducati dell'emilia romagna e parte dello stato pontificio.
comunque allora ad occupare parte della Padania era l'Austria e al tempo sembrava probabilmente che il Veneto non sarebbe riuscito ad arrivare all'indipendenza da solo senza aleearsi/federarsi ale altre nazioni della Padania.
saluti padani

Josto
22-03-02, 23:57
Mah, diciamo che l'intervista si commenta da sola.

Comunque l'autoghettizzazione in politica non porta da nessuna parte, si finisce per essere sempre meno e sempre più disperati.

PINOCCHIO (POL)
23-03-02, 13:07
in parole povere?
saluti padani