Pieffebi
21-03-02, 22:42
Insinuazioni dietrologiche del capo del massimalismo sindacale, intervistato da Gad Lerner e Giuliano Ferrara in tv. Cofferati non crede che il delitto Biagi sia parente di quello D'Antona (non basta che a sparare sia stata la stessa pistola, per il pistola vetero-comunista), e straparla sulle presunte "stranezze" del rapporto dei servizi segreti (cristallino) e della sua pubblicazione da parte di "Panorama". Cerca di fare passare detta informativa dei servizi come riservata, essendo invece noto che ่ pubblica in quanto diretta ai parlamentari, rappresentanti del Popolo Sovrano.
Altro che riformista.....se quello ่ un riformista allora il professor Taormina ่ un fanatico fan di Borrelli .
Veramente vergognoso il suo "fare distinguo" e il suo non riconoscere il terrorismo rosso e la sua parentela con le BR degli anni settanta. Una persona senza la minima onestเ intellettuale, con chiari scopi POLITICI. Bassamente politici. Non ่ certo uno stupido, anzi... ma deve stare alla parte che si ่ scelto ......nel panorama della sinistretta italica in evoluzione....anzi INVOLUZIONE.
Le sue ultime parole sul professor Biagi e il suo distinguerlo da D'Antona rivelano come in fondo....la sua ideologia profonda ...sia lontana milioni di anni luce dal riformismo social-liberale di Blair, ma anche da quello euro-comunista "migliorista" di un Luciano Lama. Rivelano come sia pacatamente...intollerante, come lo fu persino con il compagno di partito Massimo D'Alema, al quale pose veti di nautura massimalistico e vetero-sindacale quando questo ultimo era presidente del Consiglio.
Saluti liberali.
Altro che riformista.....se quello ่ un riformista allora il professor Taormina ่ un fanatico fan di Borrelli .
Veramente vergognoso il suo "fare distinguo" e il suo non riconoscere il terrorismo rosso e la sua parentela con le BR degli anni settanta. Una persona senza la minima onestเ intellettuale, con chiari scopi POLITICI. Bassamente politici. Non ่ certo uno stupido, anzi... ma deve stare alla parte che si ่ scelto ......nel panorama della sinistretta italica in evoluzione....anzi INVOLUZIONE.
Le sue ultime parole sul professor Biagi e il suo distinguerlo da D'Antona rivelano come in fondo....la sua ideologia profonda ...sia lontana milioni di anni luce dal riformismo social-liberale di Blair, ma anche da quello euro-comunista "migliorista" di un Luciano Lama. Rivelano come sia pacatamente...intollerante, come lo fu persino con il compagno di partito Massimo D'Alema, al quale pose veti di nautura massimalistico e vetero-sindacale quando questo ultimo era presidente del Consiglio.
Saluti liberali.