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S. M. Ejzenstejn
24-03-02, 23:47
Aveva la Martuzza un giorno tolta
la medicina e non potea cacare;
ond'ella avea dolor e pena molta
e quasi tutta si sentia crepare.
Talché temendo di restar sepolta,
un grosso cazzo in cul si fe' cacciare:
guarì, ma nel guarir gustò sapore.
E' tenuta di dirlo al confessore?

S. M. Ejzenstejn
24-03-02, 23:52
Avea la Panta, da bisogno astretta,
concessa la sua potta a un giovin saggio,
il qual trovò la via non molto stretta.
Né potè asciutto andar per il viaggio.
Ei mutò strada e andò per la più netta
e dell'altrui domin prese l'omaggio.
Ha l'altrui possession egli turbata
e questa via dev'essergli vietata?

S. M. Ejzenstejn
24-03-02, 23:54
Un moro avea bisogno d'un ducato
e ad interesse lo volea pigliare;
ad Isabella Padoana andato,
che a questo modo ne solea prestare,
l'ebbe con patto scritto che cacciato
le avesse in cul, fin che l'avea a pagare,
un cazzo, ch'egli avea fuor di misura.
Questa convenzion può dirsi usura ?

Österreicher
25-03-02, 00:27
:confused:

S. M. Ejzenstejn
25-03-02, 00:34
Originally posted by Österreicher
:confused:

No problem, adesso diamo le soluzioni.

S. M. Ejzenstejn
25-03-02, 00:36
Originally posted by S. M. Ejzenstejn
Aveva la Martuzza un giorno tolta
la medicina e non potea cacare;
ond'ella avea dolor e pena molta
e quasi tutta si sentia crepare.
Talché temendo di restar sepolta,
un grosso cazzo in cul si fe' cacciare:
guarì, ma nel guarir gustò sapore.
E' tenuta di dirlo al confessore?



Risoluzione

Tutti i canoni voglion ch'il peccato
se non è volontario non si stima,
e che l'uomo non può dirsi dannato
se non vende a Satan se stesso prima;
unde, quicumque sit, non è obbligato:
decima quinta, quaestione prima,
concludo ch'è peccato veniale
e dirlo al prete poco o nulla vale.

S. M. Ejzenstejn
25-03-02, 00:37
Originally posted by S. M. Ejzenstejn
Avea la Panta, da bisogno astretta,
concessa la sua potta a un giovin saggio,
il qual trovò la via non molto stretta.
Né potè asciutto andar per il viaggio.
Ei mutò strada e andò per la più netta
e dell'altrui domin prese l'omaggio.
Ha l'altrui possession egli turbata
e questa via dev'essergli vietata?



Risoluzione

La costumanza della terra mia,
scritta de servitude et in latino,
vuol a chi del passar non ha la via
sia costretto di dargliela il vicino;
e così ancora se distrutta sia
per strano caso o per voler divino.
Itaque dico che non fece male,
perché la via dee aver più vicinale.

Gatto rognoso
25-03-02, 00:43
Originally posted by S. M. Ejzenstejn
Un moro avea bisogno d'un ducato
e ad interesse lo volea pigliare;
ad Isabella Padoana andato,
che a questo modo ne solea prestare,
l'ebbe con patto scritto che cacciato
le avesse in cul, fin che l'avea a pagare,
un cazzo, ch'egli avea fuor di misura.
Questa convenzion può dirsi usura ?





Penso che in gran parte dipenda da come si calcola il coefficente d'attrito... :rolleyes:


Se vedòm!

S. M. Ejzenstejn
25-03-02, 00:47
Originally posted by Gatto rognoso




Penso che in gran parte dipenda da come si calcola il coefficente d'attrito... :rolleyes:


Se vedòm!

:D Ottima.

Ne preparo delle altre.

Moro
25-03-02, 02:38
Originally posted by S. M. Ejzenstejn
Un MORO avea bisogno d'un ducato
e ad interesse lo volea pigliare;
ad Isabella Padoana andato,
che a questo modo ne solea prestare,
l'ebbe con patto scritto che cacciato
le avesse in cul, fin che l'avea a pagare,
un cazzo, ch'egli avea fuor di misura.
Questa convenzion può dirsi usura ?



Vedo che le dimensioni del mio arnese sono note pure da queste parti...
Me la ricordo questa Isabella... E credo che anche lei si ricordi di me...
Qualcuna mi presterebbe un ducato?...:D :D :D
Cordialmente.

Pentothal
25-03-02, 13:37
Originally posted by S. M. Ejzenstejn
Aveva la Martuzza un giorno tolta
la medicina e non potea cacare;
ond'ella avea dolor e pena molta
e quasi tutta si sentia crepare.
Talché temendo di restar sepolta,
un grosso cazzo in cul si fe' cacciare:
guarì, ma nel guarir gustò sapore.
E' tenuta di dirlo al confessore?



Certamente no.
E' tenuta però a dirlo al farmacista.
Magari, codesta cura alternativa, gliela rimporsa l'ASL. :D

Pentothal
25-03-02, 13:43
Originally posted by S. M. Ejzenstejn
Un moro avea bisogno d'un ducato
e ad interesse lo volea pigliare;
ad Isabella Padoana andato,
che a questo modo ne solea prestare,
l'ebbe con patto scritto che cacciato
le avesse in cul, fin che l'avea a pagare,
un cazzo, ch'egli avea fuor di misura.
Questa convenzion può dirsi usura ?



Se non fosse...

Se non fosse, com'è,
un'usanza medievale
sarebbe un caso
(epocale)
di mobbing sessuale...

:cool:

S. M. Ejzenstejn
03-04-02, 23:41
La Doralice a un medico promese
dargli una chiavatura a tutto pasto
se guarito le avesse il mal francese,
che il fegato e 'l polmon le aveva guasto.
Quel fe' tutta la cura a proprie spese,
ma alfin lei si morì fra quel contrasto.
Tenetur ne la figlia, come erede,
dargli la chiavatura ch'egli chiede?

S. M. Ejzenstejn
03-04-02, 23:43
Due drudi d'Isabella Milanese
per fuggir le question fero contratto:
l'uno la potta e l'altro il cul si prese;
e così fu tra lor più giorni fatto.
Una notte ch'avea costei il marchese
l'uno chiavolla in cul fuori del patto,
l'altro potria accusarlo di ragione
per l'usurpata sua giurisdizione?

Unheimlich
04-04-02, 03:29
Un eremita chiede una pagnotta alla badessa...
"Ed ella, alzati i panni alla cintura,
Li mostrò la sua bianca e bella potta,
E disse non avergli altro da dare:
Utrum tal carità dovea accettare?":D
Ha pure qualcosa della "Cazzarìa" di Vignali e dell'Accademia degli Intronati?:rolleyes:

Serafino Gubbio
04-04-02, 18:59
Si possono aggiungere anche un po' di osterie?

S. M. Ejzenstejn
06-04-02, 00:25
Originally posted by Serafino Gubbio
Si possono aggiungere anche un po' di osterie?

Certo!
E' il forum di cinema, letteratura e dintorni! :D :D

Osteria n°1....
paraponzi ponzi po'...

S. M. Ejzenstejn
06-04-02, 00:29
Originally posted by Unheimlich
Un eremita chiede una pagnotta alla badessa...
"Ed ella, alzati i panni alla cintura,
Li mostrò la sua bianca e bella potta,
E disse non avergli altro da dare:
Utrum tal carità dovea accettare?":D
Ha pure qualcosa della "Cazzarìa" di Vignali e dell'Accademia degli Intronati?:rolleyes:

Perché la carità si fa in casella,
non doveva il romito ricusare
la bianca potta delicata e bella,
che l'abadessa gli volea donare,
ma con volto ridente dir: sorella,
la carità non voglio rifiutare;
e per mostrare d'averla avuta grata,
saltarle addosso e darle una chiavata.

Accademia degli Intronati?
Meliora latent!

Moro
06-04-02, 04:10
Originally posted by S. M. Ejzenstejn


Certo!
E' il forum di cinema, letteratura e dintorni! :D :D

Osteria n°1....
paraponzi ponzi po'...


E no, eh... Si inizia dalla 0...

Osteria numero zero
paraponzi ponzi po'
è successo al cimitero
paraponzi ponzi po'
due cadaveri putrefatti
s' inculavano come matti
dammela a me biondina
dammela a me biondaaaaaaaa....

Cordialmente.

S. M. Ejzenstejn
06-04-02, 14:50
Originally posted by Moro



E no, eh... Si inizia dalla 0...

Osteria numero zero
paraponzi ponzi po'
è successo al cimitero
paraponzi ponzi po'
due cadaveri putrefatti
s' inculavano come matti
dammela a me biondina
dammela a me biondaaaaaaaa....

Cordialmente.

:D :D

E la "... numero uno", come fa? :)

Serafino Gubbio
06-04-02, 14:57
E la "... numero uno", come fa?


Osteria numero uno!
paraponzi-ponzi-po'
Al casin non c'è nessuno.
paraponzi-ponzi-po'
Ci son solo preti e frati
che s'inculano beati...
dammela a me biondina
dammela a me biondà...

Moro
06-04-02, 16:01
Osteria numero due!
paraponzi ponzi po'
Le mie gambe fra le tue
paraponzi ponzi po'
le tue gambe fra le mie
fanno mille porcherie
dammela a me biondina
dammela a me biondaaaaaaa...

Moro
06-04-02, 16:03
Osteria numero tre!
paraponzi ponzi po'
la Peppina fa il caffè
paraponzi ponzi po'
fa il caffè all' ungherese
con le pezze del marchese
dammela a me biondina
dammela a me biondaaaaaa...

Moro
06-04-02, 16:05
Osteria numero quattro!
paraponzi ponzi po'
la marchesa aveva un gatto
paraponzi ponzi po'
con la coda del felino
si faceva un ditalino
dammela a me biondina
dammela a me biondaaaaaaa...

Serafino Gubbio
06-04-02, 16:30
Osteria numero cinque!
paraponzi-ponzi-po'
C'è chi perde e c'è chi vince.
paraponzi-ponzi-po'
Ma chi perde - caso strano! -
se lo trova dentro l'ano.
dammela a me biondina
dammela a me biondà...

Moro
07-04-02, 04:05
La sei mi manca... Qualcuno la conosce?..
Altrimeti passiamo direttamente alla sette...
Cordialmente.

Serafino Gubbio
07-04-02, 11:31
Originally posted by Moro
La sei mi manca... Qualcuno la conosce?..
Altrimeti passiamo direttamente alla sette...
Cordialmente.

La conosco io.

bom-bim-bom
07-04-02, 12:12
Osteria del pomodoro... (a voi) :D

Red River
17-08-02, 21:39
Originally posted by S. M. Ejzenstejn
Un moro avea bisogno d'un ducato
e ad interesse lo volea pigliare;
ad Isabella Padoana andato,
che a questo modo ne solea prestare,
l'ebbe con patto scritto che cacciato
le avesse in cul, fin che l'avea a pagare,
un cazzo, ch'egli avea fuor di misura.
Questa convenzion può dirsi usura ?



Direi che non è usura...

joker
18-08-02, 05:21
Dubbi io non ho dubbi, ho solo incertezze!!!!:confused: