Phoga
25-03-02, 20:13
Piacenza, stadio “Garilli”, 24/o3/2002
Piacenza-Milan 0-1
Arriviamo allo stadio circa all’una ed entriamo all’uscita della tangenziale direttamente nel parcheggio del settore ospiti, che sarebbe poi la curva sud. La cosa che più colpisce è quella di vedere girare solo milanisti e il che non ti fa sembrare di essere in trasferta (anche dentro poi…). Verso le due arrivano i pullman degli ultras giunti da Milano con il treno speciale e finalmente si entra allo stadio.
Da segnalare un’asfissiante controllo da parte degli sbirri, che ci perquisiscono ben due volte e anche in malo modo nei confronti di alcuni ragazzi che sono stati spintonati via solo perché avevano uno stendardo non in regola (stendardo che è stato CALCIATO via da un galantuomo in divisa). Fatto sta che anche dopo due controlli io sono entrato tranquillamente con la mia bottiglia col tappo, e le bottiglie venivano poi vendute chiuse anche allo stadio. Altri casini all’entrata, dove esitavano a farci entrare e dal momento che c’era gente con in mano del materiale pesante, quando il controllore ha detto “volete vedere che non entrate?”, è stato gentilmente tolto di mezzo e siamo entrati tutti senza che ci fosse controllato il biglietto, che ho ancora bello intatto.
All’interno desolante spettacolo della curva Nord, che non ha nemmeno uno striscione e che rimane muta per tutta la gara. Dall’altra parte buon tifo da parte nostra, ma sono convinto che si poteva fare di più se avessero contribuito anche le zone laterali della curva, che però sono rimaste sedute. Al centro invece dove erano posizionati tutti i principali gruppi ultras buon tifo per quasi tutta la partita. Un plauso personale al microfonista delle BRN che senza troppi insulti e bestemmie è riuscito a coinvolgere la gente in curva.
Prova opaca del Milan che pur non giocando male non esalta e va in rete solo grazie ad un rigore. A fine partita i ragazzi vengono a ringraziarci sotto la curva e qualche fortunato si è anche portato a casa la maglia di Ambro, Ringhio e Pippo.
All’uscita non veniamo trattenuti allo stadio nemmeno un minuto di più e tutto fila liscio. Dei piacentini, naturalmente, nemmeno l’ombra.
Phoga
:D
Piacenza-Milan 0-1
Arriviamo allo stadio circa all’una ed entriamo all’uscita della tangenziale direttamente nel parcheggio del settore ospiti, che sarebbe poi la curva sud. La cosa che più colpisce è quella di vedere girare solo milanisti e il che non ti fa sembrare di essere in trasferta (anche dentro poi…). Verso le due arrivano i pullman degli ultras giunti da Milano con il treno speciale e finalmente si entra allo stadio.
Da segnalare un’asfissiante controllo da parte degli sbirri, che ci perquisiscono ben due volte e anche in malo modo nei confronti di alcuni ragazzi che sono stati spintonati via solo perché avevano uno stendardo non in regola (stendardo che è stato CALCIATO via da un galantuomo in divisa). Fatto sta che anche dopo due controlli io sono entrato tranquillamente con la mia bottiglia col tappo, e le bottiglie venivano poi vendute chiuse anche allo stadio. Altri casini all’entrata, dove esitavano a farci entrare e dal momento che c’era gente con in mano del materiale pesante, quando il controllore ha detto “volete vedere che non entrate?”, è stato gentilmente tolto di mezzo e siamo entrati tutti senza che ci fosse controllato il biglietto, che ho ancora bello intatto.
All’interno desolante spettacolo della curva Nord, che non ha nemmeno uno striscione e che rimane muta per tutta la gara. Dall’altra parte buon tifo da parte nostra, ma sono convinto che si poteva fare di più se avessero contribuito anche le zone laterali della curva, che però sono rimaste sedute. Al centro invece dove erano posizionati tutti i principali gruppi ultras buon tifo per quasi tutta la partita. Un plauso personale al microfonista delle BRN che senza troppi insulti e bestemmie è riuscito a coinvolgere la gente in curva.
Prova opaca del Milan che pur non giocando male non esalta e va in rete solo grazie ad un rigore. A fine partita i ragazzi vengono a ringraziarci sotto la curva e qualche fortunato si è anche portato a casa la maglia di Ambro, Ringhio e Pippo.
All’uscita non veniamo trattenuti allo stadio nemmeno un minuto di più e tutto fila liscio. Dei piacentini, naturalmente, nemmeno l’ombra.
Phoga
:D