il collega di lavoro sfigato....

[Diabolik]

Tutti voi avrete il classico collega, sfigato e imbranato, quello che viene preso per il cu*o dal resto del gruppo, quello a cui gli succede di tutto.

Oggi l'esemplare nel mio ufficio ha battuto i record.

Scena : 2 macchine del caffè una accanto all'altra, di quelle che emettono il segnale acustico quando il caffè è pronto, più un distributore di merendine, di quelli che scegli il numero e una leva spinge di sotto il prodotto scelto.

Richiede il caffè, e si gira a parlare ; sente subito dopo il segnale acustico, ma era quello della macchina accanto ! senza rigirarsi verso la macchina, allunga la mano per prendere il bicchiere mentre la macchina stava erogando il liquido, e si ritrova il caffè bollente sulla mano e la manica di camicia sporca di caffè.

Ne chiede un altro, lo prende regolarmente, e subito dopo richiede la merendina.

Naturalmente a lui succede quello che succede di rado, la spinta della leva è insufficiente e il prodotto rimane in bilico senza scendere.

Prova con un pugno ma non basta, bisogna appoggiare le due mani ai lati del distributore e scuoterlo.

Ecco la pensata geniale : per liberarsi le mani, appoggia il bicchiere di caffè in alto al distributore, praticamente sul bordo del distributore stesso.

Incomincia a scuotere e voilà , il gioco è fatto, il bicchiere dall'alto casca di sotto e il caffè si rovescia in testa al mio collega....

[Jan Hus]

Beh? Che c'è da ridere?

:o

[Claude74]

Originally posted by Diabolik
Tutti voi avrete il classico collega, sfigato e imbranato, quello che viene preso per il cu*o dal resto del gruppo, quello a cui gli succede di tutto.

Oggi l'esemplare nel mio ufficio ha battuto i record.

Scena : 2 macchine del caffè una accanto all'altra, di quelle che emettono il segnale acustico quando il caffè è pronto, più un distributore di merendine, di quelli che scegli il numero e una leva spinge di sotto il prodotto scelto.

Richiede il caffè, e si gira a parlare ; sente subito dopo il segnale acustico, ma era quello della macchina accanto ! senza rigirarsi verso la macchina, allunga la mano per prendere il bicchiere mentre la macchina stava erogando il liquido, e si ritrova il caffè bollente sulla mano e la manica di camicia sporca di caffè.

Ne chiede un altro, lo prende regolarmente, e subito dopo richiede la merendina.

Naturalmente a lui succede quello che succede di rado, la spinta della leva è insufficiente e il prodotto rimane in bilico senza scendere.

Prova con un pugno ma non basta, bisogna appoggiare le due mani ai lati del distributore e scuoterlo.

Ecco la pensata geniale : per liberarsi le mani, appoggia il bicchiere di caffè in alto al distributore, praticamente sul bordo del distributore stesso.

Incomincia a scuotere e voilà , il gioco è fatto, il bicchiere dall'alto casca di sotto e il caffè si rovescia in testa al mio collega....
Mi pare tu stia parlando di quello che gergalmente viene chiamato il "Maccaro", o "Cenfri", o "Geppetto". Però bisogna fare attenzione. Se una persona si fa, per qualche motivo, la nomea di imbranato, allora coloro che condividono questo pregiudizio, saranno portati a porre attenzione solo sui suoi comportamenti inefficaci, tralasciando quelli efficaci, ed inoltre tenderanno a giudicarli più severamente che se li avesse avuti una persona senza quella nomea. Ancora è probabile che queso pregiudizio spinga le persone a comportarsi in modo tale da aspettarsi dal suddetto maccaro una "maccarata", per esempio guardandolo storto quando si accinge a compiere un'azione che comporti una certa destrezza, o un minimo di destrezza, o a mettergli fretta sempre nelle stesse situazioni, in modo tale da favorire l'errore, aumentando la sua ansia da giudizio altrui. Sembra assurdo, ma l'imbranatezza dell'uno aumenta con le aspettative dell'altro, e diventa totalmente inevitabile quando l'unica cosa che si aspetta l'altro è che l'uno si comporti da imbranato.
E' molto probabile che la persona di cui parli sia un pò ansiosa....vedrai che se cercherai di metterlo a suo agio, di non mettergli fretta ecc., la prossima volta il caffè riuscirà a berselo.
Saluti

[Moro]

Originally posted by Claude74

Mi pare tu stia parlando di quello che gergalmente viene chiamato il "Maccaro", o "Cenfri", o "Geppetto". Però bisogna fare attenzione. Se una persona si fa, per qualche motivo, la nomea di imbranato, allora coloro che condividono questo pregiudizio, saranno portati a porre attenzione solo sui suoi comportamenti inefficaci, tralasciando quelli efficaci, ed inoltre tenderanno a giudicarli più severamente che se li avesse avuti una persona senza quella nomea. Ancora è probabile che queso pregiudizio spinga le persone a comportarsi in modo tale da aspettarsi dal suddetto maccaro una "maccarata", per esempio guardandolo storto quando si accinge a compiere un'azione che comporti una certa destrezza, o un minimo di destrezza, o a mettergli fretta sempre nelle stesse situazioni, in modo tale da favorire l'errore, aumentando la sua ansia da giudizio altrui. Sembra assurdo, ma l'imbranatezza dell'uno aumenta con le aspettative dell'altro, e diventa totalmente inevitabile quando l'unica cosa che si aspetta l'altro è che l'uno si comporti da imbranato.
E' molto probabile che la persona di cui parli sia un pò ansiosa....vedrai che se cercherai di metterlo a suo agio, di non mettergli fretta ecc., la prossima volta il caffè riuscirà a berselo.
Saluti

Anche perchè non mi sembra proprio una richiesta eccessiva...
Comunque hai ragione, quando ti appiccicano un' etichetta, soprattutto se scomoda, diventa quasi impossibile liberarsene.
Cordialmente.