Michele De Pasquale
25-03-02, 22:28
http://www.clarence.com/contents/cultura-spettacolo/speciali/grandefratello/berlusconi/images/bmaxi.jpg
Inizia oggi la grande raccolta di barzellette su Silvio Berlusconi (nella foto). Invito tutti voi a partecipare e a farvi delle sane risate.
PRIMA BARZELLETTA:
Berlusconi scopre di essere gravemente ammalato e, senza ormai piu' speranze, raduna i suoi. "Trovatemi una sepoltura degna", ordina loro.
Dopo qualche giorno si fa avanti Confalonieri.
"Dottore, avrei pensato che l'unica cosa degna, secondo me, è un sepolcro nel centro di Piazza del Duomo, così che i turisti e chiunque venga a Milano, prima di inchinarsi alla Madunnina si inchinino davanti a lei, l'uomo piu' grande che Milano abbia mai avuto !".
"Niente male" pensa Berlusconi compiaciuto "proprio niente male...".
Poi si fa avanti Galliani. "Presidente, avrei pensato che la cosa migliore sarebbe seppellirla direttamente sotto il prato di S.Siro, così che ogni domenica 100.000 spettatori entusiasti possano tributarle il dovuto onore !".
"Però - pensa il Berlusca - niente male neanche questa !".
Si fa avanti Emilio Fede. "Dottore senta me - esordisce - ho la soluzione adeguata ! L'unica cosa davvero degna di Lei è la Terra Santa: un sepolcro accanto a quello di Cristo ! E' l'unica !".
Berlusconi ascolta trasognato.
Al che incalza Emilio Fede: "Anzi le dirò di piu': mi sono permesso anche di trattare gia' per l'acquisto del terreno! C'è un unico problema: mi hanno chiesto 100.000.000 di Euro !"
Al che Berlusconi: "100.000.000 di euro ? Mi sembra un po' caro... Ma tu glielo hai detto che, in fin dei conti, serve solo per 3 giorni ?"
SECONDA BARZELLETTA:
Allora,Berlusconi va ad una riunione con i ministri degli esteri di tutti i paesi del mondo.
La riunione si svolge in un paese lontano e dimenticato da dio...decidete un po'voi quale.
All'improvviso,un urgano distrugge il palazzo dove si tiene la riunione,uccidendo tutti i ministri,tranne Berlusconi,il ministro degli esteri indiano e quello israeliano.I tre,insieme,si aggirano per le macerie cercando un posto per passare la notte.
Cammina cammina,trovano un fattoria abbandonata,dove però ci sono solo due posti per dormire.
Accanto alla fattoria c'è una stalla.Uno dei tre ministri si deve sacrificare e dormirci lui.
Il ministro israeliano decide di andare.
Berlusconi e il ministro indiano si mettono a dormire e stanno quasi per addormentarsi,quando sentono bussare alla porta.
"Chi è?"chiede Berlusconi
"Sono il suo collega israeliano,non posso dormire nella stalla"
"E perchè?"
"Perchè c'è un maiale.Non posso assolutamente dormire con un animale del genere,la mia religione me lo vieta"
Il ministro indiano si alza e dice:"Ci vado io,non preoccupatevi"
Allora Berlusconi e il suo collega si rimettono a letto e stanno quasi per addormentarsi,quando di nuovo bussano alla porta.,
"Chi è?"
"Sono il ministro indiano.Nella stalla c'è una vacca.Non posso proprio dormire con quell'animale"
"E va bene,colleghi,consentitemi di sacrificarmi.Dormirò io nella stalla"Dice Berlusconi.
I due ministri allora tornano a dormire.
Ma all'improvviso si sente una corsa disperata e colpi furiosi e pieni di panico alla porta.
"Allora,insomma,si può sapere chi è questa volta???"
"Siamo la vacca e il maiale"
TERZA BARZELLETTA:
All'infernoooooooo!!!!!
Un giorno Silvio muore per un improvviso arresto cardiaco e finisce difilato all'inferno, dove belzebù lo sta aspettando.
"Non so cosa fare" esordisce il diavolo, " sei nel mio elenco ma non ho più posto per te. D'altro canto, devi obbligatoriamente stare qui".
Dopo averci pensato su, il diavolo prosegue: "Sai cosa faccio? Ho due o tre persone che non sono state tanto cattive quanto te. Ne lascerò andare una e tu ne prenderai il posto. Anzi, ti lascio addirittura scegliere quale liberare".
A Silvio la proposta sembra accettabile e così il diavolo apre la prima porta. Lì dentro, in una grande piscina, nuota Craxi che si immerge ripetutamente tentando di portare in superficie un immenso e sfavillante tesoro, riemergendo però sempre desolatamente a mani vuote. E si immerge e riemerge, e ancora e ancora. Questo è il suo destino all'inferno. "No" dice il Cavaliere "non ci siamo, non sono un grande nuotatore e poi a mani vuote non posso restare, non potrei fare questo per l'eternità".
Il diavolo lo conduce nella stanza successiva, dove si trova Francesco Cossiga, che con un enorme piccone deve frantumare grandissimi massi di pietra durissima, poi altri, e altri ancora. "No, sai che ho un problema alla spalla, mi farebbe male picconare in continuazione per l'eternità".
Il diavolo apre la terza porta. All'interno, l'ex presidente degli U.S.A Bill Clinton, sdraiato sul pavimento, con le braccia dietro la nuca e le gambe larghe; china su di lui c'è Monica Lewinsky intenta nell'ormai famosa attività.
Berlusconi osserva incredulo e dopo un po' dice: "Mhmm, sì, si può fare, vada per questo".
"Ok" dice il diavolo, "Monica puoi andare".
QUARTA BARZELLETTA:
Berlusconi, durante un incontro con la regina Elisabetta, le chiede, con tono confidenziale: "ma tu come fai ad essere sicura dell'efficienza e dell'intelligenza dei tuoi collaboratori?". Al che la regina risponde sorridendo: "ascolta" e chiama Tony Blair al telefono: "Allora, Tony: è figlio dei tuoi genitori, ma non è né tuo fratello né tua sorella; chi è?" Al che Tony, sicuro, risponde: "Ma sono io!" . La regina, soddisfatta, mette giù. Berlsuconi, finito l'incontro, torna in Italia e chiama Letta, ponendogli lo stesso indovinello. Letta, titubante, chiede: "potrei pensarci un pò, prima? Ti richiamo quando troverò la risposta". Berlusconi acconsente, e LEtta convoca tutti i "fidi" di Berlusconi, e chiede come può rispondere al quesito del Presidente. Silenzio. Ad un certo punto Emilio Fede risponde: "chiediamolo a Buttiglione! Dopotutto, lui è filosofo, no?". Letta, contento, telefona al leader del CDU: "Allora, Buttiglione: è figlio dei tuoi genitori, ma non è tua sorella né tuo fratello; chi è? Per favore rispondi, siamo disperati, è una domanda di Berlusconi e non sappiamo come rispondere". Buttiglione ci pensa su qualche secondo eppoi risponde: "Ma sono io!!!". Letta, gongolante, chiama Berlusconi: "HO LA RISPOSTA!Ho la risposta! E' Buttiglione!". Berlusconi, scontento, risponde con disprezzo: "Cretino! Non è Buttiglione! E' Tony Blair!"
QUINTA BARZELLETTA:
Un uomo, molto ricco, compra un'automobile costosissima, ma supermoderna. All'interno c'è un computer collegato con Internet, un telefono, una televisione al plasma con tanto di antenna parabolica sul tettuccio, e molti altri comfort. L'acquirente, trasognato, paga e parte per il primo giro sulla sua fantastica auto. Dopo un pò di strada, passata a vedersi una partita della Juve su D+, decide di sentire la radio. Ma non la trova! "Sulla macchina non c'è la radio? Allora perchè l'ho pagata tanto!?!" si chiede, e torna sui suoi passi, al concessionario. "Mi scusi", dice al venditore," ma si può sapere perchè su quest'auto manca la radio? Ho chiesto tutti i comfort possibili, e l'ho pagata tanto proprio per questo!". Il negoziante, preoccupato, controlla le istruzioni, eppoi esclama: "la radio è a riconoscimento vocale. Ora le spiego: lei dice "classica" e le paarte della musica classica". L'acquirente, di nuovo soddisfatto, si rimette in macchina e parte. Durante il tragitto, le prova tutte: "Classica". Nona Sinfonia. "LEggera". Bennato. "Lirica". Boheme. Ad un certo punto un'auto gli taglia la strada, e lui, spazientito, urla: "stronzo!". "Da RAdio RAdicale, Silvio Berlusconi" gli fa eco la radio.
SESTA BARZELLETTA:
Un giorno Berlusconi lascia questo mondo. Sale in Purgatorio e dopo un po' di tempo inizia a stancarsi a non fare niente. Allora va dall'Angelo custode e gli chiede: "Mi consenta, Illustrissimo Angelo, ma sa io ero un uomo abituato a progettare e a costruire sulla terra, Lei lo sa meglio di me, avevo televisioni, case editrici, una squadra di calcio, non potrebbe darmi la possibilità, senza lucro s‘intende, di fare la stessa cosa, qui in Purgatorio? ".
L‘Angelo ci pensa un po‘ poi decide: “d“accordo, ma attenzione a non esagerare". Passa un po‘ di tempo durante il quale Berlusconi ha costruito di tutto: aerovie per gli angeli di prima e di seconda classe, la TV Digitale che trasmette i film della vita passata di quelli che stanno in Purgatorio, ecc. fino al giorno della sua promozione e il conseguente passaggio in paradiso. Anche in Paradiso, dopo un po‘, inizia a stancarsi e chiede a San Pietro di poter fare ciò che aveva realizzato già in Purgatorio. San Pietro acconsente e Berlusconi comincia a darsi da fare.
Trascorso qualche anno Berlusconi chiede a San Pietro di poter conferire con Dio. Subito San Pietro gli nega qualsiasi contatto con Dio. Ma poi cede alle insistenze del Cavaliere e gli concede una udienza con l‘altissimo.
Il giorno dell'udienza con Dio, San Pietro si rivolge a Berlusconi e gli dice: “ricorda, non più di 5 minuti. Ora entra in questa stanza e mi raccomando, non farmi pentire di ciò che ti ho concesso". Berlusconi ringrazia San Pietro, entra e chiude la porta.
Varcata la soglia Berlusconi trova Dio in cima a una gradinata, seduto su un trono.
Dopo 5 minuti torna San Pietro, apre la porta e trova Dio che, sceso dal trono, è seduto sui gradini insieme a Berlusconi e dice: "Sono d‘accordo con Lei, Cavaliere, ma non capisco una cosa del suo progetto. Perché io Vice Presidente???"
SETTIMA BARZELLETTA:
C'è Dio arrabbiatissimo per il casino che sta succedendo nel mondo e allora decide di chiamare a colloquio 4 personaggi politicamente importanti e in qualche modo responsabili della situazione mondiale attuale.
Scende sulla terra e afferra Osama Bin Laden per i paesi musulmani, George Bush jr come rappresentante del mondo americano, Karol Wojtyla come rappresentante della religione cristiana e Silvio Berlusconi come rappresentante dell'Italia e dei paesi europei occidentali.
I quattro arrivano sulla nuvoletta e sono ancora increduli, quando Dio improvvisamente si mette a parlare e con tono molto inquieto gli dice: «Ma vergognatevi! che cosa state combinando? Ho faticato tanto per darvi un mondo bello, quello in cui potreste vivere, e invece voi pensate solo a distruggerlo, con attentati, stupide religioni, sfruttamenti e guerre! Vergognatevi!!! Ora scendete sulla terra, tornate dai vostri popoli e dite loro che per espiare questa colpa dovrete tutti spalare merda per 20 anni!!!»
Udite queste parole Osama Bin Laden torna subito dai suoi seguaci e comincia a parlargli:
«Seguaci: ho due terribili notizie da darvi!»
Seguaci: «Ohhhh»
Bin Laden: «La prima è che Dio esiste, ma non è quell'Allah che crediamo noi»
Seguaci: «Ohhh, che delusione»
Bin Laden: «La seconda è che dovremo spalare merda per i prossimi 20 anni!»
Seguaci: mormorio generale di somma tristezza e totale sconforto
George W. Bush nel frattempo fa il discorso al popolo americano: «Mio grande popolo d’America, oggi ho 2 notizie da darvi! Una molto bella e una molto brutta! »
Popolo americano: «Prima quella bella Presidente!»
George W. Bush: «Quella bella è che Dio esiste, esiste davvero!»
Il popolo americano esulta di gioia
George W. Bush: «E quella brutta invece è che dovremo spalare merda per 20 anni!»
Popolo americano: mormorio di tristezza e grande delusione.
Il Papa torna in Vaticano riunisce il consiglio dei Vescovi e rivela: «Frateli, abbiate paura, stavolta non potrete corigermi! L'abbiamo scampata per venti secoli ma ora ci hanno scoperti, la pacchia è finita dobbiamo iniziare a lavorare anche noi, un brutto lavoro: spalare merda per venti anni »
Vescovi e Cardinali: «Per tutti i diavolacci! Ci sembrava troppo bello!!! Non possiamo inventarci nulla per continuare così?»
Papa: «Temo di no, alle nostre favole non crederà più nessuno »
In Italia il Silvio Berlusconi raduna tutti gli Italiani ad Arcore, con un rinfresco pazzesco, fiori, addobbi,etc e al fianco del suo prode scudiero Gianfranco Fini comincia: «Carissimi, oggi vi ho riuniti qui perché ho DUE SPLENDIDE notizie da darvi! »
Popolo italiano: «Sì, sì, ci dica Cavalier Berlusconi, ci dica! »
Silvio Berlusconi: «La prima è che ho visto PAPA' e vi saluta tutti! La seconda è che ho finalmente trovato lavoro per tutti per almeno 20 anni!!!»
OTTAVA BARZELLETTA:
Su un aereo, oltre al pilota, ci sono Bush, Berlusconi, il Papa e un boy-scout.
Ad un certo punto l'aereo entra in avaria e il pilota dopo numerosi e infruttuosi tentativi di governare il velivolo dice: "L'aereo e' condannato a precipitare! Prepariamoci a lanciarci con i paracadute.
Devo avvisarvi però che a bordo ci sono solo quattro paracadute perciò uno di noi deve sacrificarsi. E siccome a bordo di un aereo la persona più importante e' il pilota uno dei paracadute lo prendo io".
Il pilota indossa il paracadute e si lancia.
A questo punto interviene Bush, che dice: "Io sono l'uomo più potente del mondo perciò non c'e dubbio che uno dei paracadute spetti a me".
Bush indossa il paracadute e si lancia.
Anche Berlusconi non può fare a meno di dire la sua: "Consentitemi, io sono l'uomo più intelligente del mondo, dunque ritengo che un paracadute spetti a me".
E anche Berlusconi si lancia.
Sull'aereo sono rimasti solo il Papa e il boy-scout.
Il Papa afferra una mano del boy-scout e gli dice: "Figliolo, io ormai sono vecchio e stanco, perciò credo sia giusto che l'ultimo paracadute lo prenda tu. Vai, e che il Signore sia con te".
"Santità, stia tranquillo" ribatte il boy-scout "non c'e nessun problema, tanto l'uomo piu' intelligente del mondo si e' buttato giù col mio zaino !!!"
NONA BARZELLETTA:
Arriva l'ultimo giorno anche per Emilio Fede. Arriva in Paradiso, e il solito San Pietro lo attende all'ingresso. Dietro di lui, una parete immensa, piena di orologi. Fede: "Cosa sono tutti questi orologi?". San Pietro: "Vedi, caro fratello, sono gli orologi della vita di tutti gli abitanti della terra. Ce n'e' uno per tutti, e ad ogni peccato, bugia, cattiva azione la lancetta dei secondi fa un passo avanti." Indicando uno degli orologi, San Pietro continua: "Vedi ad esempio quell'orologio lassu', fermo sulla mezzanotte? E' l'orologio di Madre Teresa di Calcutta, che in tutta la vita non ha mai fatto una cattiva azione, ne' detto una bugia." E Fede, ansioso: "E l'orologio di Silvio Berlusconi, qual e'?". "Ah, quello lo tengo nel mio ufficio, mi serve da ventilatore..."
DECIMA BARZELLETTA:
Donna Veronica Lario Berlusconi, come tutte le mogli dei primi ministri appena conferiti, si reca a visitare una scuola elementare. Appena entra in un classe tutti i bimbi si alzano in piedi ed in coro recitano "Benvenuta signora Berlusconi!". Donna Veronica, tutta contenta, si rivolge alla maestra della classe e le chiede se può rivolgere alcune domande ai bimbi. "Certo" - risponde la maestra - "i miei bimbi sono molto preparati!", così Donna Veronica si rivolge ad un bimbo chiedendogli se sa chi è Craxi. "Certo signora" - risponde il bimbo - "Craxi è stato un grande ladro.". "Bravo" - rincalza Donna Veronica, e rivolgendosi ad un altro bambino - "E tu, sai chi è Forlani?". "Certo" - risponde il bimbo - "è stato un grande ladro.". "Bravo" - si complimenta Donna Veronica, e ad un terzo bambino chiede - "E tu, piccolo, conosci Berlusconi?". "Certo" - risponde il bimbo intterpellato - "è un grande ladro!". Donna Vittoria, tutta accigliata e meravigliata, getta uno sguardo interrogatorio alla maestra inveendo "Ma come, mio marito è appena da qualche giorno al governo e già cominciate a calunniarlo". E la maestra, imbarazzata, le risponde "Ci scusi signora, ma sa, siamo avanti col programma!!!"
UNDICESIMA BARZELLETTA:
La figlia minore di Berlusconi chiede al padre:
- Papà, cos'è l'amore?
- L'amore? L'amore è per esempio incontrare un ricco signore che ti porta
in un albergo di lusso a Venezia, che ti fa fare un giro in gondola, che
ti
porta a mangiare in un bel ristorante a piazza San Marco, che ti compra
una Mercedes, che ti compra un appartamento a Parigi e una villa in Costa
Azzura, che ti compra una collana di diamanti e anelli d'oro, questo è
l'amore.
- Papà! E dove sono i sentimenti, il desiderio, i batticuori, il primo
appuntamento, il primo bacio???
- Figlia mia... quelle sono cazzate che si sono inventati i comunisti per
trombare gratis...
DODICESIMA BARZELLETTA:
Berlusconi si trova nei pressi di Ostia a fare pesca subacquea. Un natante, che lo ha visto, si avvicina alla sua imbarcazione e gli dice "Presidente...ma lei è un sub-speciale", e il cavaliere, lusingato "No no guardi...sonoun sub-normale "
p.s.
Il sorriso alla fine è proprio quello di Berlusconi
ADESSO TOCCA A VOI!!!!!
UAH UAH UAH!!!!!!!
Inizia oggi la grande raccolta di barzellette su Silvio Berlusconi (nella foto). Invito tutti voi a partecipare e a farvi delle sane risate.
PRIMA BARZELLETTA:
Berlusconi scopre di essere gravemente ammalato e, senza ormai piu' speranze, raduna i suoi. "Trovatemi una sepoltura degna", ordina loro.
Dopo qualche giorno si fa avanti Confalonieri.
"Dottore, avrei pensato che l'unica cosa degna, secondo me, è un sepolcro nel centro di Piazza del Duomo, così che i turisti e chiunque venga a Milano, prima di inchinarsi alla Madunnina si inchinino davanti a lei, l'uomo piu' grande che Milano abbia mai avuto !".
"Niente male" pensa Berlusconi compiaciuto "proprio niente male...".
Poi si fa avanti Galliani. "Presidente, avrei pensato che la cosa migliore sarebbe seppellirla direttamente sotto il prato di S.Siro, così che ogni domenica 100.000 spettatori entusiasti possano tributarle il dovuto onore !".
"Però - pensa il Berlusca - niente male neanche questa !".
Si fa avanti Emilio Fede. "Dottore senta me - esordisce - ho la soluzione adeguata ! L'unica cosa davvero degna di Lei è la Terra Santa: un sepolcro accanto a quello di Cristo ! E' l'unica !".
Berlusconi ascolta trasognato.
Al che incalza Emilio Fede: "Anzi le dirò di piu': mi sono permesso anche di trattare gia' per l'acquisto del terreno! C'è un unico problema: mi hanno chiesto 100.000.000 di Euro !"
Al che Berlusconi: "100.000.000 di euro ? Mi sembra un po' caro... Ma tu glielo hai detto che, in fin dei conti, serve solo per 3 giorni ?"
SECONDA BARZELLETTA:
Allora,Berlusconi va ad una riunione con i ministri degli esteri di tutti i paesi del mondo.
La riunione si svolge in un paese lontano e dimenticato da dio...decidete un po'voi quale.
All'improvviso,un urgano distrugge il palazzo dove si tiene la riunione,uccidendo tutti i ministri,tranne Berlusconi,il ministro degli esteri indiano e quello israeliano.I tre,insieme,si aggirano per le macerie cercando un posto per passare la notte.
Cammina cammina,trovano un fattoria abbandonata,dove però ci sono solo due posti per dormire.
Accanto alla fattoria c'è una stalla.Uno dei tre ministri si deve sacrificare e dormirci lui.
Il ministro israeliano decide di andare.
Berlusconi e il ministro indiano si mettono a dormire e stanno quasi per addormentarsi,quando sentono bussare alla porta.
"Chi è?"chiede Berlusconi
"Sono il suo collega israeliano,non posso dormire nella stalla"
"E perchè?"
"Perchè c'è un maiale.Non posso assolutamente dormire con un animale del genere,la mia religione me lo vieta"
Il ministro indiano si alza e dice:"Ci vado io,non preoccupatevi"
Allora Berlusconi e il suo collega si rimettono a letto e stanno quasi per addormentarsi,quando di nuovo bussano alla porta.,
"Chi è?"
"Sono il ministro indiano.Nella stalla c'è una vacca.Non posso proprio dormire con quell'animale"
"E va bene,colleghi,consentitemi di sacrificarmi.Dormirò io nella stalla"Dice Berlusconi.
I due ministri allora tornano a dormire.
Ma all'improvviso si sente una corsa disperata e colpi furiosi e pieni di panico alla porta.
"Allora,insomma,si può sapere chi è questa volta???"
"Siamo la vacca e il maiale"
TERZA BARZELLETTA:
All'infernoooooooo!!!!!
Un giorno Silvio muore per un improvviso arresto cardiaco e finisce difilato all'inferno, dove belzebù lo sta aspettando.
"Non so cosa fare" esordisce il diavolo, " sei nel mio elenco ma non ho più posto per te. D'altro canto, devi obbligatoriamente stare qui".
Dopo averci pensato su, il diavolo prosegue: "Sai cosa faccio? Ho due o tre persone che non sono state tanto cattive quanto te. Ne lascerò andare una e tu ne prenderai il posto. Anzi, ti lascio addirittura scegliere quale liberare".
A Silvio la proposta sembra accettabile e così il diavolo apre la prima porta. Lì dentro, in una grande piscina, nuota Craxi che si immerge ripetutamente tentando di portare in superficie un immenso e sfavillante tesoro, riemergendo però sempre desolatamente a mani vuote. E si immerge e riemerge, e ancora e ancora. Questo è il suo destino all'inferno. "No" dice il Cavaliere "non ci siamo, non sono un grande nuotatore e poi a mani vuote non posso restare, non potrei fare questo per l'eternità".
Il diavolo lo conduce nella stanza successiva, dove si trova Francesco Cossiga, che con un enorme piccone deve frantumare grandissimi massi di pietra durissima, poi altri, e altri ancora. "No, sai che ho un problema alla spalla, mi farebbe male picconare in continuazione per l'eternità".
Il diavolo apre la terza porta. All'interno, l'ex presidente degli U.S.A Bill Clinton, sdraiato sul pavimento, con le braccia dietro la nuca e le gambe larghe; china su di lui c'è Monica Lewinsky intenta nell'ormai famosa attività.
Berlusconi osserva incredulo e dopo un po' dice: "Mhmm, sì, si può fare, vada per questo".
"Ok" dice il diavolo, "Monica puoi andare".
QUARTA BARZELLETTA:
Berlusconi, durante un incontro con la regina Elisabetta, le chiede, con tono confidenziale: "ma tu come fai ad essere sicura dell'efficienza e dell'intelligenza dei tuoi collaboratori?". Al che la regina risponde sorridendo: "ascolta" e chiama Tony Blair al telefono: "Allora, Tony: è figlio dei tuoi genitori, ma non è né tuo fratello né tua sorella; chi è?" Al che Tony, sicuro, risponde: "Ma sono io!" . La regina, soddisfatta, mette giù. Berlsuconi, finito l'incontro, torna in Italia e chiama Letta, ponendogli lo stesso indovinello. Letta, titubante, chiede: "potrei pensarci un pò, prima? Ti richiamo quando troverò la risposta". Berlusconi acconsente, e LEtta convoca tutti i "fidi" di Berlusconi, e chiede come può rispondere al quesito del Presidente. Silenzio. Ad un certo punto Emilio Fede risponde: "chiediamolo a Buttiglione! Dopotutto, lui è filosofo, no?". Letta, contento, telefona al leader del CDU: "Allora, Buttiglione: è figlio dei tuoi genitori, ma non è tua sorella né tuo fratello; chi è? Per favore rispondi, siamo disperati, è una domanda di Berlusconi e non sappiamo come rispondere". Buttiglione ci pensa su qualche secondo eppoi risponde: "Ma sono io!!!". Letta, gongolante, chiama Berlusconi: "HO LA RISPOSTA!Ho la risposta! E' Buttiglione!". Berlusconi, scontento, risponde con disprezzo: "Cretino! Non è Buttiglione! E' Tony Blair!"
QUINTA BARZELLETTA:
Un uomo, molto ricco, compra un'automobile costosissima, ma supermoderna. All'interno c'è un computer collegato con Internet, un telefono, una televisione al plasma con tanto di antenna parabolica sul tettuccio, e molti altri comfort. L'acquirente, trasognato, paga e parte per il primo giro sulla sua fantastica auto. Dopo un pò di strada, passata a vedersi una partita della Juve su D+, decide di sentire la radio. Ma non la trova! "Sulla macchina non c'è la radio? Allora perchè l'ho pagata tanto!?!" si chiede, e torna sui suoi passi, al concessionario. "Mi scusi", dice al venditore," ma si può sapere perchè su quest'auto manca la radio? Ho chiesto tutti i comfort possibili, e l'ho pagata tanto proprio per questo!". Il negoziante, preoccupato, controlla le istruzioni, eppoi esclama: "la radio è a riconoscimento vocale. Ora le spiego: lei dice "classica" e le paarte della musica classica". L'acquirente, di nuovo soddisfatto, si rimette in macchina e parte. Durante il tragitto, le prova tutte: "Classica". Nona Sinfonia. "LEggera". Bennato. "Lirica". Boheme. Ad un certo punto un'auto gli taglia la strada, e lui, spazientito, urla: "stronzo!". "Da RAdio RAdicale, Silvio Berlusconi" gli fa eco la radio.
SESTA BARZELLETTA:
Un giorno Berlusconi lascia questo mondo. Sale in Purgatorio e dopo un po' di tempo inizia a stancarsi a non fare niente. Allora va dall'Angelo custode e gli chiede: "Mi consenta, Illustrissimo Angelo, ma sa io ero un uomo abituato a progettare e a costruire sulla terra, Lei lo sa meglio di me, avevo televisioni, case editrici, una squadra di calcio, non potrebbe darmi la possibilità, senza lucro s‘intende, di fare la stessa cosa, qui in Purgatorio? ".
L‘Angelo ci pensa un po‘ poi decide: “d“accordo, ma attenzione a non esagerare". Passa un po‘ di tempo durante il quale Berlusconi ha costruito di tutto: aerovie per gli angeli di prima e di seconda classe, la TV Digitale che trasmette i film della vita passata di quelli che stanno in Purgatorio, ecc. fino al giorno della sua promozione e il conseguente passaggio in paradiso. Anche in Paradiso, dopo un po‘, inizia a stancarsi e chiede a San Pietro di poter fare ciò che aveva realizzato già in Purgatorio. San Pietro acconsente e Berlusconi comincia a darsi da fare.
Trascorso qualche anno Berlusconi chiede a San Pietro di poter conferire con Dio. Subito San Pietro gli nega qualsiasi contatto con Dio. Ma poi cede alle insistenze del Cavaliere e gli concede una udienza con l‘altissimo.
Il giorno dell'udienza con Dio, San Pietro si rivolge a Berlusconi e gli dice: “ricorda, non più di 5 minuti. Ora entra in questa stanza e mi raccomando, non farmi pentire di ciò che ti ho concesso". Berlusconi ringrazia San Pietro, entra e chiude la porta.
Varcata la soglia Berlusconi trova Dio in cima a una gradinata, seduto su un trono.
Dopo 5 minuti torna San Pietro, apre la porta e trova Dio che, sceso dal trono, è seduto sui gradini insieme a Berlusconi e dice: "Sono d‘accordo con Lei, Cavaliere, ma non capisco una cosa del suo progetto. Perché io Vice Presidente???"
SETTIMA BARZELLETTA:
C'è Dio arrabbiatissimo per il casino che sta succedendo nel mondo e allora decide di chiamare a colloquio 4 personaggi politicamente importanti e in qualche modo responsabili della situazione mondiale attuale.
Scende sulla terra e afferra Osama Bin Laden per i paesi musulmani, George Bush jr come rappresentante del mondo americano, Karol Wojtyla come rappresentante della religione cristiana e Silvio Berlusconi come rappresentante dell'Italia e dei paesi europei occidentali.
I quattro arrivano sulla nuvoletta e sono ancora increduli, quando Dio improvvisamente si mette a parlare e con tono molto inquieto gli dice: «Ma vergognatevi! che cosa state combinando? Ho faticato tanto per darvi un mondo bello, quello in cui potreste vivere, e invece voi pensate solo a distruggerlo, con attentati, stupide religioni, sfruttamenti e guerre! Vergognatevi!!! Ora scendete sulla terra, tornate dai vostri popoli e dite loro che per espiare questa colpa dovrete tutti spalare merda per 20 anni!!!»
Udite queste parole Osama Bin Laden torna subito dai suoi seguaci e comincia a parlargli:
«Seguaci: ho due terribili notizie da darvi!»
Seguaci: «Ohhhh»
Bin Laden: «La prima è che Dio esiste, ma non è quell'Allah che crediamo noi»
Seguaci: «Ohhh, che delusione»
Bin Laden: «La seconda è che dovremo spalare merda per i prossimi 20 anni!»
Seguaci: mormorio generale di somma tristezza e totale sconforto
George W. Bush nel frattempo fa il discorso al popolo americano: «Mio grande popolo d’America, oggi ho 2 notizie da darvi! Una molto bella e una molto brutta! »
Popolo americano: «Prima quella bella Presidente!»
George W. Bush: «Quella bella è che Dio esiste, esiste davvero!»
Il popolo americano esulta di gioia
George W. Bush: «E quella brutta invece è che dovremo spalare merda per 20 anni!»
Popolo americano: mormorio di tristezza e grande delusione.
Il Papa torna in Vaticano riunisce il consiglio dei Vescovi e rivela: «Frateli, abbiate paura, stavolta non potrete corigermi! L'abbiamo scampata per venti secoli ma ora ci hanno scoperti, la pacchia è finita dobbiamo iniziare a lavorare anche noi, un brutto lavoro: spalare merda per venti anni »
Vescovi e Cardinali: «Per tutti i diavolacci! Ci sembrava troppo bello!!! Non possiamo inventarci nulla per continuare così?»
Papa: «Temo di no, alle nostre favole non crederà più nessuno »
In Italia il Silvio Berlusconi raduna tutti gli Italiani ad Arcore, con un rinfresco pazzesco, fiori, addobbi,etc e al fianco del suo prode scudiero Gianfranco Fini comincia: «Carissimi, oggi vi ho riuniti qui perché ho DUE SPLENDIDE notizie da darvi! »
Popolo italiano: «Sì, sì, ci dica Cavalier Berlusconi, ci dica! »
Silvio Berlusconi: «La prima è che ho visto PAPA' e vi saluta tutti! La seconda è che ho finalmente trovato lavoro per tutti per almeno 20 anni!!!»
OTTAVA BARZELLETTA:
Su un aereo, oltre al pilota, ci sono Bush, Berlusconi, il Papa e un boy-scout.
Ad un certo punto l'aereo entra in avaria e il pilota dopo numerosi e infruttuosi tentativi di governare il velivolo dice: "L'aereo e' condannato a precipitare! Prepariamoci a lanciarci con i paracadute.
Devo avvisarvi però che a bordo ci sono solo quattro paracadute perciò uno di noi deve sacrificarsi. E siccome a bordo di un aereo la persona più importante e' il pilota uno dei paracadute lo prendo io".
Il pilota indossa il paracadute e si lancia.
A questo punto interviene Bush, che dice: "Io sono l'uomo più potente del mondo perciò non c'e dubbio che uno dei paracadute spetti a me".
Bush indossa il paracadute e si lancia.
Anche Berlusconi non può fare a meno di dire la sua: "Consentitemi, io sono l'uomo più intelligente del mondo, dunque ritengo che un paracadute spetti a me".
E anche Berlusconi si lancia.
Sull'aereo sono rimasti solo il Papa e il boy-scout.
Il Papa afferra una mano del boy-scout e gli dice: "Figliolo, io ormai sono vecchio e stanco, perciò credo sia giusto che l'ultimo paracadute lo prenda tu. Vai, e che il Signore sia con te".
"Santità, stia tranquillo" ribatte il boy-scout "non c'e nessun problema, tanto l'uomo piu' intelligente del mondo si e' buttato giù col mio zaino !!!"
NONA BARZELLETTA:
Arriva l'ultimo giorno anche per Emilio Fede. Arriva in Paradiso, e il solito San Pietro lo attende all'ingresso. Dietro di lui, una parete immensa, piena di orologi. Fede: "Cosa sono tutti questi orologi?". San Pietro: "Vedi, caro fratello, sono gli orologi della vita di tutti gli abitanti della terra. Ce n'e' uno per tutti, e ad ogni peccato, bugia, cattiva azione la lancetta dei secondi fa un passo avanti." Indicando uno degli orologi, San Pietro continua: "Vedi ad esempio quell'orologio lassu', fermo sulla mezzanotte? E' l'orologio di Madre Teresa di Calcutta, che in tutta la vita non ha mai fatto una cattiva azione, ne' detto una bugia." E Fede, ansioso: "E l'orologio di Silvio Berlusconi, qual e'?". "Ah, quello lo tengo nel mio ufficio, mi serve da ventilatore..."
DECIMA BARZELLETTA:
Donna Veronica Lario Berlusconi, come tutte le mogli dei primi ministri appena conferiti, si reca a visitare una scuola elementare. Appena entra in un classe tutti i bimbi si alzano in piedi ed in coro recitano "Benvenuta signora Berlusconi!". Donna Veronica, tutta contenta, si rivolge alla maestra della classe e le chiede se può rivolgere alcune domande ai bimbi. "Certo" - risponde la maestra - "i miei bimbi sono molto preparati!", così Donna Veronica si rivolge ad un bimbo chiedendogli se sa chi è Craxi. "Certo signora" - risponde il bimbo - "Craxi è stato un grande ladro.". "Bravo" - rincalza Donna Veronica, e rivolgendosi ad un altro bambino - "E tu, sai chi è Forlani?". "Certo" - risponde il bimbo - "è stato un grande ladro.". "Bravo" - si complimenta Donna Veronica, e ad un terzo bambino chiede - "E tu, piccolo, conosci Berlusconi?". "Certo" - risponde il bimbo intterpellato - "è un grande ladro!". Donna Vittoria, tutta accigliata e meravigliata, getta uno sguardo interrogatorio alla maestra inveendo "Ma come, mio marito è appena da qualche giorno al governo e già cominciate a calunniarlo". E la maestra, imbarazzata, le risponde "Ci scusi signora, ma sa, siamo avanti col programma!!!"
UNDICESIMA BARZELLETTA:
La figlia minore di Berlusconi chiede al padre:
- Papà, cos'è l'amore?
- L'amore? L'amore è per esempio incontrare un ricco signore che ti porta
in un albergo di lusso a Venezia, che ti fa fare un giro in gondola, che
ti
porta a mangiare in un bel ristorante a piazza San Marco, che ti compra
una Mercedes, che ti compra un appartamento a Parigi e una villa in Costa
Azzura, che ti compra una collana di diamanti e anelli d'oro, questo è
l'amore.
- Papà! E dove sono i sentimenti, il desiderio, i batticuori, il primo
appuntamento, il primo bacio???
- Figlia mia... quelle sono cazzate che si sono inventati i comunisti per
trombare gratis...
DODICESIMA BARZELLETTA:
Berlusconi si trova nei pressi di Ostia a fare pesca subacquea. Un natante, che lo ha visto, si avvicina alla sua imbarcazione e gli dice "Presidente...ma lei è un sub-speciale", e il cavaliere, lusingato "No no guardi...sonoun sub-normale "
p.s.
Il sorriso alla fine è proprio quello di Berlusconi
ADESSO TOCCA A VOI!!!!!
UAH UAH UAH!!!!!!!