Daniele (POL)
29-03-02, 09:49
Solo Buffon prova ad intonare Mameli: gli altri azzurri fanno scena muta. Ma c'è un alibi: un tenore britannico sbaglia le parole e confonde i giocatori. Gli inglesi non approvano e contestano.
LEEDS (INGHILTERRA) - Come da copione, gli azzurri, davanti all'inno di Mameli, hanno fatto scena muta. Eccezion fatta per Gianluigi Buffon. Ma questa volta c'è un...alibi: prima dell'amichevole Inghilterra-Italia, l'inno è stato cantato da un misterioso tenore inglese, che però ha clamorosamente sbagliato le parole finendo per confondere quei pochi azzurri che si stavano impegnando a cantare. Il più volenteroso è stato il portiere Buffon che, quasi per concentrarsi meglio sulle parole, ha cantato a occhi chiusi. Qualche accenno anche da parte di Cannavaro e Delvecchio, gli altri invece sono rimasti muti. L'inno tricolore è stato accompagnato dai fischi del pubblico inglese, che a conclusione dell'esecuzione è esploso in un irriverente 'buuu'. Diversamente l'inno inglese è stato cantato a squarciagola da tutto lo stadio, giocatori inglesi compresi. Dopo gli inni è stato osservato un minuto di silenzio per la morte del decano dei telecronisti della Bbc, una specie di Nicolò Carosio inglese, Ken Wolstenholme, deceduto ieri all'età di 81 anni.
Saluti Romani
Daniele - IRRIDUCIBILI
LEEDS (INGHILTERRA) - Come da copione, gli azzurri, davanti all'inno di Mameli, hanno fatto scena muta. Eccezion fatta per Gianluigi Buffon. Ma questa volta c'è un...alibi: prima dell'amichevole Inghilterra-Italia, l'inno è stato cantato da un misterioso tenore inglese, che però ha clamorosamente sbagliato le parole finendo per confondere quei pochi azzurri che si stavano impegnando a cantare. Il più volenteroso è stato il portiere Buffon che, quasi per concentrarsi meglio sulle parole, ha cantato a occhi chiusi. Qualche accenno anche da parte di Cannavaro e Delvecchio, gli altri invece sono rimasti muti. L'inno tricolore è stato accompagnato dai fischi del pubblico inglese, che a conclusione dell'esecuzione è esploso in un irriverente 'buuu'. Diversamente l'inno inglese è stato cantato a squarciagola da tutto lo stadio, giocatori inglesi compresi. Dopo gli inni è stato osservato un minuto di silenzio per la morte del decano dei telecronisti della Bbc, una specie di Nicolò Carosio inglese, Ken Wolstenholme, deceduto ieri all'età di 81 anni.
Saluti Romani
Daniele - IRRIDUCIBILI