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Visualizza Versione Completa : Resurrexit sicut dixit, alleluia!



Colombo da Priverno
31-03-02, 11:41
http://digilander.iol.it/jaddico/images/risurrezione.jpg

Ora, invece, Cristo è risuscitato dai morti,
primizia di coloro che sono morti.
Poiché se a causa di un uomo venne la morte,
a causa di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti.
(1 Cor 11, 20-21)

"Questo è il giorno fatto dal Signore, rallegriamoci ed esultiamo in esso" (Sal 118, 24). E’ il giorno della Resurrezione di Cristo dai morti, che i Padri della Chiesa hanno esaltato con straordinarie espressioni poetiche. Oggi è sorta la luce del mondo, oggi è apparso il grande Giorno, Cristo, che inaugura "il giorno che non conosce tramonto". Siamo nel cuore della fede e della vita della Chiesa. Il Risorto apre il passaggio (transitus, lo definisce Agostino, recuperando la corretta etimologia dell’ebraico "pasqua") dalla morte alla vita, "da questo mondo al Padre". (Gv 13, 1) Di questo passaggio, ancor più straordinario della pasqua storica del popolo di Israele, beneficiano tutti i battezzati: coloro che credono in Cristo, muoiono al peccato nelle acque battesimali e risorgono a vita nuova in forza dell’azione dello Spirito Santo. La creazione stessa partecipa alla nascita dell’uomo nuovo; essa stessa attende il suo destino ultimo, che non sarà quello di una distruzione totale, ma la sua trasfigurazione.

A tutti gli amici un mondo di auguri per una santa Pasqua ricca di pace e serenità

Christus Vincit! Christus regnat! Christus imperat!

Bellarmino
31-03-02, 23:06
Caro Lepanto, un abbraccio fraterno in Cristo nel giorno della Resurrezione del Signore.
Bellarmino

Abrezio
01-04-02, 11:01
Originally posted by Bellarmino
Caro Lepanto, un abbraccio fraterno in Cristo nel giorno della Resurrezione del Signore.
Bellarmino

Caro Toni, buon giorno
avrei una domandina da farti circa la resurrezione dei corpi... te la faccio senza alcun pretesto diverso da kuello di voler farti riflettere; eccola:"
Dall'antropomorfismo alla preistoria, sino a giungere a 2.000 anni fa (parliamo di circa 4 mln di anni) , tutte le svariate centinaia di miliardi di esseri umani nati e morti da allora, ank'essi risorgeranno col loro corpo ? (se così fosse kuesto Pianeta diverrà una Terra superaffollata !) ... e tutti kuei pargoli partoriti e gettati alle belve, xkè non desiderati, oppure mangiati dal gruppo in tempo di carestia, ecc. anke loro risorgeranno? con ke corpo ? ma soprattutto con ke grado di evoluzione sociale, fermo restando la loro similitudine a scimmie !?
... almeno i sottomessi credono ke nel paradiso ad ogni uomo spettino 70 donne ed avranno da scopare in abundantiam x goderlo e godere; non per nulla i kamikazzoni Pallestiniani si rivestono di sette mutande, prima di farsi brillare, nel tentativo di salvare testicoli e besciamella (ahahahahah)

mandi fradi
Abrezio

GEORGE (POL)
01-04-02, 19:16
Originally posted by Abrezio


Caro Toni, buon giorno
avrei una domandina da farti circa la resurrezione dei corpi... te la faccio senza alcun pretesto diverso da kuello di voler farti riflettere; eccola:"
Dall'antropomorfismo alla preistoria, sino a giungere a 2.000 anni fa (parliamo di circa 4 mln di anni) , tutte le svariate centinaia di miliardi di esseri umani nati e morti da allora, ank'essi risorgeranno col loro corpo ? (se così fosse kuesto Pianeta diverrà una Terra superaffollata !) ... e tutti kuei pargoli partoriti e gettati alle belve, xkè non desiderati, oppure mangiati dal gruppo in tempo di carestia, ecc. anke loro risorgeranno? con ke corpo ? ma soprattutto con ke grado di evoluzione sociale, fermo restando la loro similitudine a scimmie !?
... almeno i sottomessi credono ke nel paradiso ad ogni uomo spettino 70 donne ed avranno da scopare in abundantiam x goderlo e godere; non per nulla i kamikazzoni Pallestiniani si rivestono di sette mutande, prima di farsi brillare, nel tentativo di salvare testicoli e besciamella (ahahahahah)

mandi fradi
Abrezio

http://www.bushisanidiot.20m.com/images/redbush.jpg

Bellarmino
02-04-02, 10:13
Originally posted by Abrezio


Caro Toni, buon giorno
avrei una domandina da farti circa la resurrezione dei corpi... te la faccio senza alcun pretesto diverso da kuello di voler farti riflettere; eccola:"
Dall'antropomorfismo alla preistoria, sino a giungere a 2.000 anni fa (parliamo di circa 4 mln di anni) , tutte le svariate centinaia di miliardi di esseri umani nati e morti da allora, ank'essi risorgeranno col loro corpo ? (se così fosse kuesto Pianeta diverrà una Terra superaffollata !) ... e tutti kuei pargoli partoriti e gettati alle belve, xkè non desiderati, oppure mangiati dal gruppo in tempo di carestia, ecc. anke loro risorgeranno? con ke corpo ? ma soprattutto con ke grado di evoluzione sociale, fermo restando la loro similitudine a scimmie !?
... almeno i sottomessi credono ke nel paradiso ad ogni uomo spettino 70 donne ed avranno da scopare in abundantiam x goderlo e godere; non per nulla i kamikazzoni Pallestiniani si rivestono di sette mutande, prima di farsi brillare, nel tentativo di salvare testicoli e besciamella (ahahahahah)

mandi fradi
Abrezio

Caro Bepi, tutto il cristianesimo si basa sulla resurrezione dei corpi che avverà nel giorno della Parusia (Apocalisse).
Ogni individuo risorgerà col proprio corpo che si riunirà definitivamente all'anima immortale, per venire giudicato secondo i propri meriti.
Per completezza ecco qualche riga di approfondimento.
Ciao Bepi, fa l'brao.
Bellarmino

La fede cristiana nella risurrezione dei morti si fonda sulla dottrina della resurrezione di Cristo, che gli apostoli intesero quale testimonianza e garanzia della resurrezione individuale. L’insegnamento cristiano sulla resurrezione si fonda su numerosi, estesi passi neotestamentari (compresa la narrazione evangelica della resurrezione di Cristo). La resurrezione dei morti vi è attribuita a Gesù stesso, a completamento della sua redenzione dell’umanità. Tutti i morti verranno risuscitati per ricevere il giudizio, che avrà luogo nell’ultimo giorno. La Bibbia non comunica esplicitamente nulla circa le caratteristiche del corpo risorto, eccetto il fatto che sarà come quello di Cristo; la possibilità della resurrezione del corpo fu evidentemente argomento di discussione tra i primi cristiani, dal momento che venne sostenuta da san Paolo sulla base di fenomeni naturali assai meno misteriosi. I passi più comunemente indicati in relazione a questa dottrina sono: Giovanni 5:21-29; 1 Corinzi 15; 1 Tessalonicesi 4:14-16; Apocalisse 20:12.