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31-03-02, 14:10
Medio Oriente
Esplosione in un centro commerciale ad Haifa. Ramallah allo stremo
GERUSALEMME, 31 MARZO 2002- Un'esplosione č avvenuta in un centro commerciale di Haifa, 90 chilometri a nord di Tel Aviv. Lo ha riferito la radio militare israeliana.
La situazione sta precipitando a Ramallah, in Cisgiordania: una sparatoria č in corso da circa due ore nel quartier generale di Yasser Arafat, ma gli israeliani insistono che non c'č nessuna incursione nč intenzione di penetrare nelle due stanze dove il presidente dell'Autoritą palestinese č assediato da tre giorni senza acqua e luce e, da questa mattina, senza possibilitą di essere contattato dall'esterno. Il quartier generale č circondato da carri armati, secondo alcune fonti elicotteri Apache si stanno avvicinando, ma non č stato possibile fino a questo momento avere conferme certe. Carri armati sono entrati nell'Ospedale di Ramallah, ha detto all'Ansa una fonte nel nosocomio. Gli israeliani hanno bombardato anche il municipio di Ramallah, vicino al quale sono stati trovati quattro cadaveri di uomini, uccisi, secondo testimoni oculari, a sangue freddo. «Č stata una vera esecuzione», hanno detto all'Ansa fonti palestinesi.
Gli israeliani impediscono la circolazione delle ambulanze, i feriti nel quartier generale di Arafat rischiano di morire dissanguati, ha detto il dottor Wael Kaidan, della Mezza luna rossa. Continua intanto l'assedio intorno al quartier generale del colonnello Jibril Rajub, responsabile della sicurezza palestinese, ma gli israeliani finora non hanno attaccato la fortezza nei pressi di Ramallah. Il colonnello ha negato che Marwan Barghuti, segretario generale del movimento Fatah della Cisgiordania sia nel suo quartier generale, come hanno detto gli israeliani. Il ministro degli esteri israeliano Shimon Peres ha ribadito oggi a radio Gerusalemme l'impegno israeliano di non colpire Arafat. Ma il portavoce militare Ron Kitrey ha lasciato intendere, in una conversazione con la stessa emittente, che non č possibile garantire la sua incolumitą. Fra numerosi voci di incursioni in altre cittą palestinesi, alcune smentite altre impossibili da confermare, radio Gerusalemme, ha detto che «un'invasione» potrebbe essere «imminente». Fra poche ore sarą convocata una seduta del Consiglio di difesa del governo israeliano. Raimonda Tawil, suocera del presidente dell'Autoritą palestinese Yasser Arafat, in un'intervista all'Ansa ha lanciato un appello al Papa, perchč intervenga a fermare l'intervento israeliano contro i palestinesi.
Esplosione in un centro commerciale ad Haifa. Ramallah allo stremo
GERUSALEMME, 31 MARZO 2002- Un'esplosione č avvenuta in un centro commerciale di Haifa, 90 chilometri a nord di Tel Aviv. Lo ha riferito la radio militare israeliana.
La situazione sta precipitando a Ramallah, in Cisgiordania: una sparatoria č in corso da circa due ore nel quartier generale di Yasser Arafat, ma gli israeliani insistono che non c'č nessuna incursione nč intenzione di penetrare nelle due stanze dove il presidente dell'Autoritą palestinese č assediato da tre giorni senza acqua e luce e, da questa mattina, senza possibilitą di essere contattato dall'esterno. Il quartier generale č circondato da carri armati, secondo alcune fonti elicotteri Apache si stanno avvicinando, ma non č stato possibile fino a questo momento avere conferme certe. Carri armati sono entrati nell'Ospedale di Ramallah, ha detto all'Ansa una fonte nel nosocomio. Gli israeliani hanno bombardato anche il municipio di Ramallah, vicino al quale sono stati trovati quattro cadaveri di uomini, uccisi, secondo testimoni oculari, a sangue freddo. «Č stata una vera esecuzione», hanno detto all'Ansa fonti palestinesi.
Gli israeliani impediscono la circolazione delle ambulanze, i feriti nel quartier generale di Arafat rischiano di morire dissanguati, ha detto il dottor Wael Kaidan, della Mezza luna rossa. Continua intanto l'assedio intorno al quartier generale del colonnello Jibril Rajub, responsabile della sicurezza palestinese, ma gli israeliani finora non hanno attaccato la fortezza nei pressi di Ramallah. Il colonnello ha negato che Marwan Barghuti, segretario generale del movimento Fatah della Cisgiordania sia nel suo quartier generale, come hanno detto gli israeliani. Il ministro degli esteri israeliano Shimon Peres ha ribadito oggi a radio Gerusalemme l'impegno israeliano di non colpire Arafat. Ma il portavoce militare Ron Kitrey ha lasciato intendere, in una conversazione con la stessa emittente, che non č possibile garantire la sua incolumitą. Fra numerosi voci di incursioni in altre cittą palestinesi, alcune smentite altre impossibili da confermare, radio Gerusalemme, ha detto che «un'invasione» potrebbe essere «imminente». Fra poche ore sarą convocata una seduta del Consiglio di difesa del governo israeliano. Raimonda Tawil, suocera del presidente dell'Autoritą palestinese Yasser Arafat, in un'intervista all'Ansa ha lanciato un appello al Papa, perchč intervenga a fermare l'intervento israeliano contro i palestinesi.