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Visualizza Versione Completa : La tua legge elettorale ideale.....



Spirit
04-04-02, 16:46
Alle urne, ripetendo in maniera più articolata uno dei sondaggi più classici..........

Aug83
04-04-02, 18:10
Maggioritario a due turni.

Comunque mi accontento anche di quello a turno unico...

Serafino Gubbio
04-04-02, 18:51
Ai tempi in cui avevo delle certezze ero per il maggioritario a doppio turno...

Lollo87Lp
06-04-02, 16:01
Maggioritario a doppio turno.

Österreicher
06-04-02, 17:21
la seconda che hai detto, ma va bene pure la quarta....

echiesa
07-04-02, 09:19
Proporzionale puro, anzi, purissimo
saluti
echiesa:fru

Aug83
07-04-02, 15:08
Originally posted by Serafino Gubbio
Ai tempi in cui avevo delle certezze ero per il maggioritario a doppio turno...

Adesso non hai più certezze?

alonehusky
11-04-02, 17:32
diritto di voto solo a me e maggioritario puro:K :mad: :D

Ulysse (POL)
12-04-02, 17:57
Proporzionale puro, unica forma di garanzia democratica di rappresentanza reale.

lobosinistro
12-04-02, 22:29
Originally posted by alonehusky
diritto di voto solo a me

Concordo perfettamente!:D

salutoni

Gianmario
13-04-02, 12:59
Proporzionale sbarrato al 3-4%

anicolas
14-04-02, 11:10
Proporzionale con sbarramento e premio di maggioranza per avere garanzia di un governo stabile.

anicolas
14-04-02, 11:17
Originally posted by Ulysse
Proporzionale puro, unica forma di garanzia democratica di rappresentanza reale.

Già, così poi sai che casino? Inciuci vari, governi balneari o natalizi, consociazioni varie di maggioranza e opposizione, elezioni anticipate al primo cambio di vento. Sai che palle. La precentuale dei votanti scenderebbe ancora più a picco. Andremmo tutti in cabina al mare invece di andare i "gabina" elettorale.

Celtic Pride (POL)
14-04-02, 22:33
Originally posted by Gianmario
Proporzionale sbarrato al 3-4%

concordo.

Sant'Eusebio
19-04-02, 15:30
La tua legge elettorale ideale.....




La legge Acerbo :D :p

Allanim
19-04-02, 18:17
L'ideale sarebbe il maggioritario britannico con partiti [non fronti!] contrapposti: maggioritario ad un turno secco per abbattere il sistema elettorale all'ammucchiata italiota
Un passaggio intermedio di proporzionale con sbarramento alto [un 7% ad esempio] e premio di maggioranza relativa [non assoluta, così evitando fronti] potrebbe avere gli stessi risultati.
Parlamento per esprimere governabilità versus Parlamento come perfetta rappresentanza dove si sgoverna nella più totale irresponsabilità.

Claude74
20-04-02, 13:09
Maggioritario ad un turno. L'ideale sarebbe, però, il bipartitismo, il quale, però, non si può imporre per legge.

Tormento (POL)
23-04-02, 08:08
Maggioritario a doppio turno se non mi sbaglio alla francese. Secondo me un fattore che incide molto sulla governabilità è la presenza del gruppo misto. Da una parte creano instabilità ma dall'altra non si deve negare la possibilità a un deputato (o un senatore) di schierarsi nè da una parte nè dall'altra. Voi che ne pensate? ;)

Allanim
23-04-02, 17:12
Nella concezione anglofona l'eletto serve per governare.
In quella latina deve essere rappresentativo ...non importa se poi sgoverna: lo fa collettivamente.
Nelle culture politico-istituzionali non schizofreniche, poi, si pretende il voto unico, un solo voto di fede-convenienza.
Ma l'italiota preferisce il doppio voto: quello di fede [di correzione anti-maggioritaria] e quello di convenienza-ammucchiata [maggioritario di collegio].

Il Condor
30-04-02, 15:59
Per me il maggioritario a turno UNICO non e' solo un sistema elettorale: e' una religione.

RAS (POL)
01-05-02, 19:29
proporizionale puro senza alcun sbarramento. È l'unico sistema coerente con una concezione democratica della politica. PRIMA viene la rappresentanza (e quindi la legittimità) e poi LA governabilità. Molto meglio un sistema che si governa con difficoltà ad un sistema che ha una legittimità menomata dall'esclusione di una parte dei cittadini.

Alberich
01-05-02, 20:16
Originally posted by RAS
proporizionale puro senza alcun sbarramento. È l'unico sistema coerente con una concezione democratica della politica. PRIMA viene la rappresentanza (e quindi la legittimità) e poi LA governabilità. Molto meglio un sistema che si governa con difficoltà ad un sistema che ha una legittimità menomata dall'esclusione di una parte dei cittadini.

in linea di principio sono d'accordissimo. tuttavia si dovrebbero studiare delle fore atte a favorire la governabilità, magari a livello propriamente governativo.

RAS (POL)
02-05-02, 02:05
pienamente d'accordo con te Alberich. Se vogliamo -e dobbiamo volere- un sistema proporzionale puro, dobbiamo anche studiare dei meccanismi istituzionali per garantire la governabilità.

saluti

eoslux
02-05-02, 10:17
C'è un sistema elettorale che non viene mai preso in considerazione, ma che a mio avviso potrebbe essere un ottimo modello: il sistema australiano uninominale a un turno.

In soldoni, funziona così: in ogni collegio c'è un solo eletto. Gli elettori scelgono fra i candidati mettendoli in ordine di preferenza (dal primo all'ultimo, o solo i primi due, o solo i primi 5: da decidere).

Se, contando solo le prime prefeenze, c'è un candidato che ottiene più del 50% dei voti, quel candidato viene eletto. Se nessuno supera il 50%, si conteggiano anche le seconde preferenze.

Se, sommando prime e seconde preferenze, il candidato che ha il totale più alto oltrepassa il 50% dei voti (delle schede), quel candidato è eletto, sennò si passa a sommare le terze preferenze. E così via, fino alle ultime. Se dopo le ultime nessuno supera il 50%, viene eletto quello che ha la somma più alta.

Si potrebbe riservare un certo numero di seggi al diritto di tribuna, facendo una ripartizione proporzionale dei seggi in base alla somma nazionale dei non eletti che si siano presentati sotto un unico simbolo. Allo stesso modo si potrebbe riservare uin certo numero di seggi come premio di maggioranza alla lista che ha ottenuto il maggior numero di prime preferenze su base nazionale.

Il sistema ha il vantaggio di dare tutto in mano agli elettori. Non ci sono i mercanteggiamenti fra coalizioni che precedono il turno unico, per piazzare propri uomini nei seggi "sicuri", né gli accordi fra primo e secondo turno alla francese. Incentiverebbe le coalizioni a presentare candidati comuni per beneficiare del premio di maggioranza, ma non escluderebbe la possibilità di correre da soli per quei candidati che non si sentono di aggregarsi a nessuno schieramento. L'altro vantaggio è che sarebbero possibili candidature indipendenti, che renderebbero meno conveniente per le coalizioni la presentazione di nomi decisi dall'alto nei collegi sicuri (gli unici collegi SICURI resterebbero quelli dove una coalizione è certa di avere più della metà degli elettori dalla sua parte).

Mi piacerebbe che se ne parlasse di più...

Spirit
02-05-02, 13:59
Originally posted by RAS
pienamente d'accordo con te Alberich. Se vogliamo -e dobbiamo volere- un sistema proporzionale puro, dobbiamo anche studiare dei meccanismi istituzionali per garantire la governabilità.

saluti

La condizione sine qua non di un ritorno al proporzionale dovrebbe essere il premio di maggioranza, prima ancora che lo sbarramento. Col premio di maggioranza si salvaguarderebbe la governabilità,la logica delle alleanze pre-stabilite, quindi l'indicazione dei candidati premier prima e durante la campagna elettorale. In pratica è la legge delle elezioni regionali. Confidando comunque in un maggioritario a doppio turno, credo anche alla necessità di trasformare il senato in una camera delle autonomie,ossia in una camera di rappresentanza degli enti locali a Roma, cosiccome avviene in Svizzera. Questa dovrebbe essere eletta su base uninominale ,e dovrebbe esprimersi in merito a quelle materie che la costituzione definisce "compartecipate".Potrebbe essere composta da un rappresentante ogni provincia.