PDA

Visualizza Versione Completa : L’appello Dei Francescani Della NativitÀ



Colombo da Priverno
04-04-02, 18:15
“Ci sentiamo in pericolo, chiediamo l’intervento urgente della comunità internazionale. Il mondo ci deve aiutare”. La situazione è drammatica ma la voce di padre Ibrahim Faltas, custode della Basilica della Natività di Betlemme rimane apparentemente calma. Nel complesso si trovano 40 frati francescani, 4 suore e – da due giorni – circa 200 paelstinesi di cui la maggior parte armati. Raggiunto telefonicamente dalla MISNA, il frate conferma che “gli israeliani hanno sfondato un portone della basilica ma non sono entrati. Dentro la chiesa si trovavano i miliziani, che per il timore di un’incursione delle forze israeliane si sono rifugiati nel nostro convento”. “Da soli non possiamo fare nulla – continua padre Ibrahim – ci vuole un intervento esterno che possa toglierci da questa terribile condizione”. Negli ultimi minuti all’esterno non stanno sparando. Si odono solo raffiche isolate di tanto in tanto. “Ma intorno a mezzogiorno siamo stati proprio nel mezzo della battaglia – aggiunge il francescano – tra i palestinesi ci sono una decina di feriti, di cui due versano in condizioni gravi. Le suore li stanno accudendo ma ormai manca tutto: pane, cibo, acqua”. Il religioso francescano conferma che sono in corso frenetiche trattative da parte del Vaticano, della delegazione apostolica (nunziatura) di Gerusalemme e del Patriarcato latino. “Sappiamo che stanno facendo il possibile – conclude padre Ibrahim – ma devono sbrigarsi perché qui potrebbe peggiorare tutto da un momento all’altro”.