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Visualizza Versione Completa : Perché tanta vivacità "fuori" e tanto poca qui?



04-04-02, 18:41
Scusate, non per provocare ma noto che curiosamente proprio nel Principe dei Forum plitici per eccellenza, appunto Politicaonline, la volontà di intervenire mi pare langua.... (o languisca? Boh..).
Pensate cè un Forum anche al mio posto di lavoro dove, incazzati neri, tanti colleghi intervengono dopo tanta cautela iniziale (date le circostanze, potete capire).
Insomma, decolla.
Sono andata a vedere in manipulite.it e anche lì mi pare ci sia voglia di confronarsi. Come è possibile che proprio il sito "di sinistra" non trovi più le parole, l'indignazione, la rabbia di partecipare quando "fuori" si riempiono le piazze?
C'è un gap ce impedisce di esprimersi o è arrivata quella "mutazione genetica" che tanto temevo fosse in atto da tempo?
Vorrei tanto mi diceste la Vostra.
Io lo so che i DS come "forza dialettica" è arrivata al capolinea, imbambolata e stordita, pare non abbia più ulla da dire. Ma vedere quello che temevo realizzato mi suscita ugualmente tanta tristezza.

Free
04-04-02, 19:08
Fai una analisi dei vari forum che trovi in rilievo come principali qui sulla nuova pol poi fai delle semplici considerazioni.

Free
04-04-02, 19:18
Bianca tu nella vita reale ti imbatti mai a discutere con oscurantisti, fascisti, nazicomunisti, padanisti, separatisti, razzisti?
E' chiaro che quelli di sinistra ma anche qualcuno di destra moderato poi si allontana da uno spazio troppo ospitale con gli estremisti,è inutile nascondere la testa sotto la sabbia e far finta di niente la realtà è questa.
Infondo a me la cosa può anche andar bene, meno "sinistri" ci sono e meno incazzature pure, i giro giro tondo qui su pol non vanno tanto di moda
:K

Unheimlich
04-04-02, 22:22
Originally posted by Free
Bianca tu nella vita reale ti imbatti mai a discutere con oscurantisti, fascisti, nazicomunisti, padanisti, separatisti, razzisti?
E' chiaro che quelli di sinistra ma anche qualcuno di destra moderato poi si allontana da uno spazio troppo ospitale con gli estremisti,è inutile nascondere la testa sotto la sabbia e far finta di niente la realtà è questa.

Non concordo sul fatto che l'essere ospitali con gli "estremisti" implichi l'allontanamento o il disinteresse rispetto allo spazio di dialogo, al contrario. La questione è prevalentemente teorica, perchè l'allontanamento, o meglio il disinteresse di chi vorrebbe dire, più che dalle divergenze di opinioni, è portato dalla carenza di argomenti e dalla comunicazione limitata allo scambio di slogans.
La realtà è che è una gran cosa che si Pol possano riunirsi forum di opposto versante politico, e non credo che sia costruttivo discutere con persone che la pensano tutti allo stesso modo.
Posto comunque che la possibilità di esprimersi è data a tutti, è vero anche che occorre che questi lo facciano per vederne i risultati.

Free
05-04-02, 00:04
Originally posted by Alessandra
Mi dispiace contraddirti caro Free, ma le cose non stanno proprio come le descrivi. Il pluralismo è garantito in pieno e su questo non c'è alcun dubbio, e ciò lo puoi ricavare proprio dai forum che trovi tra i principali.

Non ho mai creduto a chi vuol trovare la scusa di non dire la propria opinione solo perchè è garantito anche a tutti gli altri di dire ugualmente la propria.

Perfettamente daccordo solo che è un dato di fatto che perlomeno il forum dell'ulivo è poco frequentato, sicuramente io mi sono sbagliato nella mia valutazione mi sembra giusto però che ci si interroghi sui motivi che non invogliano più gli utenti appartenti all'area di sinistra a postare nel forum principe loro dedicato, quello dell'Ulivo, e va bene hanno perso le elezioni, saranno anche delusi, ma la vita continua e la politica non si ferma.

tony (POL)
05-04-02, 17:40
c'e' anche questo da dire..e' molto divertente fare i "guastatori"...poi , come dire, dialogare con bianca sacher e' come dialogare con tafazzi.

06-04-02, 16:17
Sono d'accordo con Alessandra. Lo spazio è sempre stato offerto. Non conta granché il fatto che prima il Forum dell'Ulivo era tra i primi e ora è meno in evidenza. La verità è che la sinistra da tempo non ha argomenti perché non ha un progetto, incancrenita com'era nelle sue certezze, nelle sue comodità governative e/o di una opposizione consociativa che gli aveva garantito parecchie "compartecipazioni" comunque al potere in circa quarant'anni. Insomma anche il vecchio PCI aveva una autorità, duramente guadagnata con una opposizione di un certo tipo; che gli consentì di arrivare a superare per un'attimo la democrazia cristiana.
I forum erano vivacissimi ed aggressivi prima delle elezioni su quello che è stato Politicaonline.com e Alessandra se lo ricorda sicuramente essendone stata una delle vittime, poi, perse le elezioni, semplicemente, i più fuggirono, non se la sentironoi di ricominciare veramente "a fare politica", convincendo con i propri argomenti, con la propria "politica" che non potevano proporre più in alcuna misura anche a costo di rischiare.
Oggi sta svolgendo il congresso di Rifondazione e sta "scegliendo" comunque una strada diversa. Pare abbia messo in cantina i "mostri sacri" del comunismo e guardi ai movimenti, al magma che si sta muovendo a sinistra dei DS e al di fuori di un centro-sinistra che non sa parlare alla sua gente, che non sa suscitare entusiasmi e passioni.
Beh questa scelta di rifondazione si può condividere o meno ma "è qualcosa" rispetto al nulla spinto.
Mi ha molto divertito l'intervista a Monicelli (un ragazzo di 85 anni!) sul Venerdì di Repubblica. "Berlusconi ma ha ridato la voglia di lottare" o una cosa simile. D'Alema? Quando si sbaglia una, due, tre, quattro volte si va a casa. Beh c'è tanta gente in giro così ovviamente sintetica, così semplice ed ovvia nelle sue giuste analisi nel Centro sinistra? No, non mi pare.
Ed è per questo che siti dove si fa politica "diversa" (manipulita.it, per esempio) trovano una maggior vivacità a sinistra. Perché qui dentro, ma non è certo colpa degli encomiabilissimi resuscitatori di POL, ha sempre discusso una sinistra istituzionale, partitica ed atrofizzata che non s'è mai accorta che, davanti ai propri occhi, tutto stava cambiando.
Io sarò Tafazzi, ma pare che in giro ce ne siano di più propositivi di quanti, le mazzate sulle palle se le continuano a dare finche quelle non producono più nulla.

tony (POL)
06-04-02, 16:25
il dibattito e' fatto anche di contrasti....
tuttavia stare a "contrastare" su
"D'Alema e' un fallito che se ne deve andare a casa" contro un
"D'Alema ha ancora molto da dare al centro-sinistra"
e' quanto di piu' sterile e inutile, sopratutto per me che non sono di sinistra ma sono un "antiberlusconiano" e un girotondista.

06-04-02, 16:30
Beh io non mi sento girotondista ma a Piazza Navona c'ero e mi sgolavo a gridare a Moretti un bravo liberatorio.
Non è per nulla sterile purtroppo dibattere su D'Alema, magari lo fosse. Purtroppo Fassino ha vinto il congresso DS su indicazione dalemiana che con la sua politica di alleanze (quello che ha saputo fare all'ENEL è esemplare), di affari, e di clientele, è sempre potentissimo.
E la politica purtroppo oltreché coi girotondi si fa sui numeri, sulle proposte e sui progetti. Magari fosse sterile discutere su D'lema, sarei la prima a cambiare argomento se fosdse così!

tony (POL)
06-04-02, 16:42
ecco..D'Alema ha commesso diversi errori..era migliore come oppositore al Berlusconi del 94...
ha responsabilita' nella vittoria del 96 e nelle sconfitte successive..
ma ora mi sembra marginale...e non credo al leaderismo, comunque.

Pieffebi
14-04-02, 17:14
Per la verità io non ho tirato "pietre" a Berlinguer, e quello che ho scritto sulla storia del comunismo internazionale e italiano...attende ancora confutazioni serie e decenti. Per la verità ho citato centinaia di volte Togliatti, Bordiga, Gramsci, Secchia, Terracini, Grieco, Leonetti.... Berlinguer, sì e no ....una dozzina di volte, e sempre come "revisionista" della linea stalino-togliattiana.
Soltanto Roderigo fra i rifondaroli... ha prodotto qualche contro-argomentazione interessante, e anche il Montalbano non saccente e non insultante di qualche tentativo di dialogo serio, nessun' altro.


Cordiali saluti.

anton
18-04-02, 15:09
Originally posted by Pieffebi
Per la verità io non ho tirato "pietre" a Berlinguer, e quello che ho scritto sulla storia del comunismo internazionale e italiano...attende ancora confutazioni serie e decenti. Per la verità ho citato centinaia di volte Togliatti, Bordiga, Gramsci, Secchia, Terracini, Grieco, Leonetti.... Berlinguer, sì e no ....una dozzina di volte, e sempre come "revisionista" della linea stalino-togliattiana.
Soltanto Roderigo fra i rifondaroli... ha prodotto qualche contro-argomentazione interessante, e anche il Montalbano non saccente e non insultante di qualche tentativo di dialogo serio, nessun' altro.


Cordiali saluti.
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Semplicemente perchè nessuno ha letto la "tua" storia del comunismo.
Sempre ammesso che fosse "la storia" e non "una storia".
Quando si vuol leggere qualcosa di "storia" si compra un libro, ci si siede in poltrona, con una sigaretta e magari un bicchiere e si legge in pace. cercando ovviamente uno storico il più obiettivo e documentato possibile. E possibilmente intelligente. E su ciò che si legge si medita e se ne traggono conclusioni.
Tu non sei uno storico, ma solo un modesto copiaincolla, e sicuramente non hai mai dimostrato di essere obiettivo.
I forum si chiamano forum proprio perchè si discute di contemporaneità e non di ossari, e da persone che riescono o cercano di arrivare con immediatezza a centrare il nocciolo di ogni nuovo problema o fatto. Possibilmentre senza preconcetti. .
Gli ossarii che tu invece prediligi, vengono invece preferiti da persone prive di spirito critico, che prima di riuscire ad avere un'idea propria hanno bisogno del conforto di una firma più o meno illustre, e soprattutto amano conformare le proprie opinioni a quelle della massa.
E' proprio per questo che il progresso della civiltà umana lo si deve ai solitari eretici di ogni tempo.
E non agli eterni ruminanti di storie superate, e sovente deformate ad usum delfini. . .

29-04-02, 16:48
Sto facendo una lotta imparì persino nel Forum aziendale per cercare di evitare le contrapposizioni a prescindere. Non riesco a cavare un ragno dal buco su questo quesito: ma perché se io, di sinistra, sono accusata di mille connivenze e contiguità con i berlusconiani riesco ad esercitare un giudizio critico sulla mia pate, quelli di destra non lo fanno mai? Ne trovassi uno che riesce lucidamente a criticare e sanzionare un'atto, un comportamento della propria parte. E poi dicono che il comunismo era una chiesa!

Free
29-04-02, 19:10
Originally posted by Bianca Sacher
Sto facendo una lotta imparì persino nel Forum aziendale per cercare di evitare le contrapposizioni a prescindere. Non riesco a cavare un ragno dal buco su questo quesito: ma perché se io, di sinistra, sono accusata di mille connivenze e contiguità con i berlusconiani riesco ad esercitare un giudizio critico sulla mia pate, quelli di destra non lo fanno mai? Ne trovassi uno che riesce lucidamente a criticare e sanzionare un'atto, un comportamento della propria parte. E poi dicono che il comunismo era una chiesa!


:confused: