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Visualizza Versione Completa : "Nessuno tocchi Caino", che schifosi servi!



Attenzioneimbelli
05-04-02, 19:44
Sto ascoltando Radio Radicale (il congresso di Ginevra). Ha parlato la delegazione del partito radicale transnazionale "Nessuno Tocchi Caino", una associazione contro la pena di morte e costituente del PRT.

Ebbene, uno sproloquio contro il comunismo e l'islam (non contro gli USA).

Cito testualmente "I noglobal dovrebbero smetterla di difendere le culture dei popoli perché così proteggono culture INFERIORI come l'infibulazione e la fustigazione...".
"Noi supportiamo Israele nella sua lotta contro il terrorismo e l'ANP, un'organizzazione semipolitica che pratica la pena di morte e protegge il terrorismo".

Potrei continuare.

Dirò solo che "Nessuno tocchi Caino" è stata oltre mezz'ora a parlare della SUPERIORITA' del diritto internazionale occidentale, contro Paesi totalitari (Cina) o incivili (i paesi islamici). Superiorità che si dimostra nella democrazia occidentale e nel suo diritto internazionale.

E dire che i noglobal continuano a mettere nei loro siti il link a questi pezzi di merda liberisti di "Nessuno tocchi Caino".

I'm Hate
05-04-02, 23:02
Scusate se parlo male ma mi avete rotto le palle,dopo i nazisionisti,i fasciosionisti,i berluscofascisti,ora PURE I RADICALI NAZISTI?
Ragazzi mi deludete,credevo al di la' delle differenze di aver trovato un gruppo autentico antisionista,invece vi riempite la bocca di retorica,arrivando a definire un partito di giudei(fondato da ebrei,fra i quali l'isterico zevi)nazista!!,oltretutto il movimento in questione e' pro aborto,pro droga,pro giudei,pro finocchi,pro pedofili!che c'entra questo col nazionalsocialismo?me lo spiegate?
ammesso sappiate cosa sia,al di la' della vostra patetica retorica.
Cmq,scusate lo sfogo,ma mi sento amareggiato,gli unici comunisti decenti che ho conosciuto sono Klassekampf e l'uomo tigre.
Poi visto che amate tanto la liberta',che siete "alternativi",perche' non parlate di revisionismo nei vostri siti?paura che qualcuno(chissa' chi)si arrabbi?che qualcuno vi butti nella merda?non sapete che israele si fa' tutt'ora pagare per un "olocausto" esistito(??????)piu' di 50 anni fa'?non sapete che il revisionismo nasce nella sinistra(Faurisson,Rassinier)...
beh mi son rotto...
vi saluto.
e questo e' l'ultimo post che spreco qua.

Tovarish
05-04-02, 23:47
Originally posted by I'm Hate
Scusate se parlo male ma mi avete rotto le palle,dopo i nazisionisti,i fasciosionisti,i berluscofascisti,ora PURE I RADICALI NAZISTI?
Ragazzi mi deludete,credevo al di la' delle differenze di aver trovato un gruppo autentico antisionista,invece vi riempite la bocca di retorica,arrivando a definire un partito di giudei(fondato da ebrei,fra i quali l'isterico zevi)nazista!!,oltretutto il movimento in questione e' pro aborto,pro droga,pro giudei,pro finocchi,pro pedofili!che c'entra questo col nazionalsocialismo?me lo spiegate?
ammesso sappiate cosa sia,al di la' della vostra patetica retorica.
Cmq,scusate lo sfogo,ma mi sento amareggiato,gli unici comunisti decenti che ho conosciuto sono Klassekampf e l'uomo tigre.
Poi visto che amate tanto la liberta',che siete "alternativi",perche' non parlate di revisionismo nei vostri siti?paura che qualcuno(chissa' chi)si arrabbi?che qualcuno vi butti nella merda?non sapete che israele si fa' tutt'ora pagare per un "olocausto" esistito(??????)piu' di 50 anni fa'?non sapete che il revisionismo nasce nella sinistra(Faurisson,Rassinier)...
beh mi son rotto...
vi saluto.
e questo e' l'ultimo post che spreco qua.

Senti bello, per prima cosa l'antisionismo è una cosa decente che nulla ha che fare col tuo volgare antisemitismo. Voi nazistelli odiate gli ebrei in quanto ebrei, io, comunista marxista-leninista, odio il sionismo in quanto ideologia autoritaria, reazionaria, fascista, imperialista. Ma ho grande rispetto dell'ebraismo, lo stesso rispetto che ho verso qualsiasi altra religione, pur essendo ateo.
I comunisti hanno combattuto e vinto 50 anni fa il nazifascismo; l'olocausto è esistito, così come lo sterminio di milioni di slavi e comunisti sovietici, e oggi come allora sono a fianco dei popoli oppressi, ieri slavi ed ebrei, oggi palestinesi, curdi, baschi, irlandesi, ecc. non per interesse ma per fraterno internazionalismo proletario.

Voi nazifascisti, invece, vi fate scudo dell'antisionismo per mascherare l'antisemitismo tout-court, in realtà dei palestinesi non ve ne frega un cazzo, vi va bene che combattano Israele (che identificate con l'ebraismo) finchè se ne stanno in Terra Santa, se per caso arrivasse una nave con 1000 profughi palestinesi sareste i primi a chiederne l'affondamento...quindi poche storie...

Quanto agli scritti degli storici negazionisti, ne facciamo l'uso più appropriato: carta da culo. L'unico revisionismo che conosco e combatto è il moderno revisionismo di Kruscev, Breznev, Tito e Liu shao chi, quello di chi si traveste da comunista essendo in realtà un traditore e un agente della borghesia e della reazione.

Io non sono alternativo, non amo ne la libertà ne la democrazia borghesi, sono un comunista e sono convinto della necessità storica della società socialista, basata sulla dittatura della classe operaia alleata ai contadini poveri e a tutte le masse sfruttate, l'unico tipoo di società che mette fine allo sfruttamento dell'uomo sull'uomo.
Conseguentemente i radicali per me sono dei nazifascisti, in quanto visceralmente anticomunisti, reazionari, imperialisti e sionisti. Aborto, droga, ecc sono solo specchietti per le allodole: ciò che conta è l'economia e i radicali stanno in toto dalla parte del padronato e della reazione, dalla vostra parte.

In conclusione se non ti andiamo bene cazzi tuoi, restatene a gridare "giudei nei forni", e altre amenità, ma per favore non insozzare la causa del popolo palestinese col tuo razzismo becero.

saluti comunisti, antifascisti e antisionisti

Josto
06-04-02, 23:23
Fate tenerezza. :)

caracalla
08-04-02, 17:15
Originally posted by Tovarish
Voi nazistelli odiate gli ebrei in quanto ebrei, io, comunista marxista-leninista, odio il sionismo in quanto ideologia autoritaria, reazionaria, fascista, imperialista.

e certo, noi siamo dei beceri ignoranti che non studiamo e che ce la prendiamo con gli ebrei a priori,senza ragioni.....:fru .


Voi nazifascisti, invece, vi fate scudo dell'antisionismo per mascherare l'antisemitismo tout-court, in realtà dei palestinesi non ve ne frega un cazzo, vi va bene che combattano Israele (che identificate con l'ebraismo) finchè se ne stanno in Terra Santa, se per caso arrivasse una nave con 1000 profughi palestinesi sareste i primi a chiederne l'affondamento...quindi poche storie...

a me invece sembra tutto perfettamente coerente,rivendichiamo il diritto di ogni popolo di rivendicare la sovranità sulla propria terra...


Quanto agli scritti degli storici negazionisti, ne facciamo l'uso più appropriato: carta da culo. L'unico revisionismo che conosco e combatto è il moderno revisionismo di Kruscev, Breznev, Tito e Liu shao chi, quello di chi si traveste da comunista essendo in realtà un traditore e un agente della borghesia e della reazione.

ben detto!nessuno deve permettersi di contestare la storia del mio sussidiario, me l'ha detto anche la maestra che è tutto vero,quindi perchè dovrei adoperarmi per cercare una verità più profonda????


I radicali per me sono dei nazifascisti, in quanto visceralmente anticomunisti, reazionari, imperialisti e sionisti. Aborto, droga, ecc sono solo specchietti per le allodole: ciò che conta è l'economia e i radicali stanno in toto dalla parte del padronato e della reazione, dalla vostra parte.

D'accordissimo.Ciò che conta nella tecnocrazia moderna è la posizione sulle questioni economiche, pertanto i radicali debbono senz'altro essere inseriti nel centrodestra filosionista e berlusconiano, e non certo nell'area nazionalpopolare fascista.



In conclusione se non ti andiamo bene cazzi tuoi, restatene a gridare "giudei nei forni", e altre amenità, ma per favore non insozzare la causa del popolo palestinese col tuo razzismo becero.

Gli unici che prendono per il culo i palestinesi sono i bertinottiani, che per salvare capra e cavoli,danno un colpo al cerchio e un colpo alla botte,prima andando in gita in medio oriente per opporsi ai soprusi israeliani e poi si definiscono con orgoglio ebrei.



:ronf

Tovarish
08-04-02, 18:36
Originally posted by caracalla

e certo, noi siamo dei beceri ignoranti che non studiamo e che ce la prendiamo con gli ebrei a priori,senza ragioni..... .


Non ho detto che gli ebrei siano dei santi. Ma il vostro antisemitismo è razzismo a sfondo biologico. L'antisionismo è invece antimperialismo. Se i sionisti fossero di religione cristiana ma massacrassero egualmente i palestinesi, io sarei egualmente antisionisti.



a me invece sembra tutto perfettamente coerente,rivendichiamo il diritto di ogni popolo di rivendicare la sovranità sulla propria terra...

Non mi sembra che Mussolini avesse a cuore l'autodeterminazione dei popoli......



ben detto!nessuno deve permettersi di contestare la storia del mio sussidiario, me l'ha detto anche la maestra che è tutto vero,quindi perchè dovrei adoperarmi per cercare una verità più profonda????

Se è per questo, le menzogne che la scuola borghese sparge sulla storia del comunismo sono di gran lunga superiori: basti pensare alla farsa del comunismo come "totalitarismo", a tutto la merda gettata a piene mani su Stalin, Mao, ecc., alla farsa delle foibe,ecc.



D'accordissimo.Ciò che conta nella tecnocrazia moderna è la posizione sulle questioni economiche, pertanto i radicali debbono senz'altro essere inseriti nel centrodestra filosionista e berlusconiano, e non certo nell'area nazionalpopolare fascista.

Resta il fatto che il centrodestra e radicali si caratterizzano per anticomunismo violento, repressione del movimento operaio, sostegno a guerre d'aggressione, ecc. Non sono poi così diversi da voi (oggettivamente s'intende).



Gli unici che prendono per il culo i palestinesi sono i bertinottiani, che per salvare capra e cavoli,danno un colpo al cerchio e un colpo alla botte,prima andando in gita in medio oriente per opporsi ai soprusi israeliani e poi si definiscono con orgoglio ebrei.

Perfettamente d'accordo. Ma teniamo conto che il PRC è un'accozzaglia di trozkisti, revisionisti, femministe, disobbedienti, preti spretati, ultrasinistri, anarchici. Niente a che fare col comunismo rivoluzionario, il marxismo-leninismo di Marx, Engels, Lenin e Stalin.

Arancia Meccanica
09-04-02, 00:31
Purtroppo voi comunisti nazionalitari abusate e distorcete il significato del termine nazifascista con quello d'imperialista...

Se così fosse, ovvero che imperialismo e nazifascismo siano la stessa cosa, non si capisce perchè le demo-plutocrazie siano intervenute a fianco dell'Urss per sconfiggere le forze dell'Asse...

Statemi Sani.

pietro
09-04-02, 09:50
La spiegazione è molto semplice: mai sentito parlare di imperialismi concorrenti e di guerre interimperialiste?Mi puoi spiegare pewrche' i nazisti fino al 1941 , Hitler in testa, volevano la pace con l'Inghilterra di Churchill, in nome della comune origine razziale, in funzione antisovietica ? Te lo dico io il perche': entrambe di matrice capitalista erano solo dei "concorrenti" sul mercato e l'uno non poteva sopportare la presenza dell'altro, non per motivi idelogici, ma per questioni di egemonia economica e militare sull'Europa.
Il nazismo non è mai stato "antagonista"ai suoi concorrenti inglesi, francesi e compagnia, ha solo esasperato il concetto di razza e nazione a fini espansionistici ed imperialistici per costruire la potenza economica tedesca sul resto d'Europa.E' ovvio che su questo l'Inghilterra e la Francia non erano moltro d'accordo per motivi che ben puoi intuire....Altro che contrasti ideologici.....la stessa Casa Reale inglese e molti governantii europei "democratici" salutarono con favore l'avvento al potere di Hitler ed anche di Mussolini perche' baluradi contro il comunismo...poi subentrarono motivi economici ( i mercati, le colonie in Africa) e la guerra interimperialista divenne inevitabile.Non ti scordare nella tua analisi che l'URSS subi' un attacco alletao sul suo suolo gia' nel 1921-22 ben prima della Seconda Guerra Mondiale ad opera di contingenti alleati che sbarcarono ad Arcangelo per dare man forte alle Armate reazionarie "bainche" di Denikin, Wrangel e compagnia per abbattere il bolscevismo.

Saluti

Originally posted by Arancia Meccanica
Purtroppo voi comunisti nazionalitari abusate e distorcete il significato del termine nazifascista con quello d'imperialista...

Se così fosse, ovvero che imperialismo e nazifascismo siano la stessa cosa, non si capisce perchè le demo-plutocrazie siano intervenute a fianco dell'Urss per sconfiggere le forze dell'Asse...

Statemi Sani.

Arancia Meccanica
09-04-02, 23:02
Ottima risposta, ma adottando questa logica anche l'URSS va annoverata tra le forze imperialiste...

Saluti

Tovarish
10-04-02, 12:23
Originally posted by Arancia Meccanica
Ottima risposta, ma adottando questa logica anche l'URSS va annoverata tra le forze imperialiste...

Saluti

E per quale motivo? Ricordiamoci che l'imperialismo ha, prima di tutto, motivazioni economiche. Anche l'invasione dell'Etiopia, mascherata da Mussolini con la storiella della "nazione proletaria", del "posto al sole", della "missione civilizzatrice di Roma", nascondeva la necessità di un'espansione del mercato italiano e soprattutto serviva a far aumentare le commesse di armamenti alle industrie italiane, che erano in declino per via delle crisi del '29.
L'imperialismo è però strettamente legato al capitalismo: è l'economia capitalista che necessita dell'espansione militare per raggiungere nuovi mercati, nuove materie prime, nuove nazioni da depredare.
Essendo l'URSS un paese socialista, la cui economia non era indirizzata alla ricerca del profitto, bensì al bene comune, essa poteva dunque tranquillamente "dedicarsi" a sè stessa senza dover aggredire altri popoli.
Se l'URSS si dotò di un potente esercito e nel dopoguerra, di una serie di nazioni sorelle, ciò fu dovuto essenzialmente ad uno scopo difensivo, cioè di difendere la patria del socialismo da un'aggressione imperialista.
Quando, col XX congresso (1956), il socialismo e il marxismo-leninismo furono rinnegati dal tradimento krusceviano e si procedette alla reinstaurazione del capitalismo, anche l'URSS si trovò a diventare una potenza imperialista, o come la definì Enver Hoxha, "socialimperialista".

Questo per ripetere che l'imperialismo è indissolubilmente legato alla presenza di elementi capitalistici nella società.
Dove vi è il socialismo non vi può per forza di cose essere imperialismo.

pietro
10-04-02, 12:37
Questo per ripetere che l'imperialismo è indissolubilmente legato alla presenza di elementi capitalistici nella società.
Dove vi è il socialismo non vi può per forza di cose essere imperialismo.

Esatto Tov questo è il punto cruciale di ogni discussione sull'argomento che molti non comprendono: il capitalismo è per sua intrinseca necessita' imperialista, lo richiede il suo processo di accumulazione , il suo sviluppo, la necessita' di arginare la caduta tendenziale del saggio di profitto.

Tovarish
10-04-02, 16:12
Originally posted by pietro
Questo per ripetere che l'imperialismo è indissolubilmente legato alla presenza di elementi capitalistici nella società.
Dove vi è il socialismo non vi può per forza di cose essere imperialismo.

Esatto Tov questo è il punto cruciale di ogni discussione sull'argomento che molti non comprendono: il capitalismo è per sua intrinseca necessita' imperialista, lo richiede il suo processo di accumulazione , il suo sviluppo, la necessita' di arginare la caduta tendenziale del saggio di profitto.

Caro Pietro questo è il grande insegnamento di Lenin, che tutti, a partire dal PRC, dovrebbero ricordare....saremo marxisti per qualcosa, o no?

ciao compagno;)

Attenzioneimbelli
11-04-02, 01:35
Il punto cruciale della discussione è diventato il fattore economico del capitalismo tra le due guerre. Io avevo proposto "Nessuno Tocchi Caino", ma tant'è... la discussione ha preso questa piega.

I fascismo sono stati il colpo di coda della borghesia reazionaria, pèatriottarda e nazionalista, contro la borghesia internazionalista (o meglio, contro la borghesia che voleva la spoliazione e lo sfruttamento delle masse popolari di tutto il mondo). Le teorie razziali di Hitler (cui faceva seguito l'imbelle e senza fegato Mussolini) avevano accecato perfino le posizioni antitetiche tra borghesia nazionale nazifascista e quella demodistruttrice angloamericana, a tal punto che in nome della distruzione del comunismo liberatore e sogno per le masse oppresse, erano disposte ad un'alleanza con il concorrente capitalistico primario.

Fatto sta che, nonostante queste differenze di prospettiva, entrambe le dittature (quelle fasciste e quelle plutocratiche) erano dittature della borghesia contro le masse popolari.

Tanto più che entrambi i tipi di dittatura borghese (quella apertamente reazionaria italo-tedesca e quella falsamente progressista angloamericana) si fondavano sull'oppressione e la distruzione di nazioni oppresse (L'america latina per gli USA, l'India per l'Inghilterra, la Libia per l'Italia, gli slavi per Hitler...).

Ora, ove vi ricorrano questi due presupposti fondamentali (oppressione di masse e capitalismo) noi siamo soliti parlare di fascismo. Siamo perfettamente coscienti che il Governo Berlusconi non è fascista nel senso storico-politico del termine, ma è invece perfettamente "democratico". Ma per capirci meglio su che lato ci collochiamo preferiamo definirlo fascista perché unisce il capitalismo sfrenato all'oppressione delle masse (sia interne che esterne). Si capisce che definiamo i sionisti israeliani come nazisti (o nazisionisti) se aggiungiamo ai due presupposti precedenti una massiccia dose di sterminio del diverso, di oppressione, di razzismo, di sessismo e di visione religiosa dello stato. Ergo, per noi i sionisti sono nazisti. Chi appoggia il sionismo è fascista. E' un modo per essere chiari, anche se spesso impropri.

Ma, con tutto il rispetto possibile, GRADIREI CHE A FARMI OBIEZIONI DI QUESTO GENERE SIA NORBERTO BOBBIO, NON UN NEOFASCISTA E RAZZISTA!

Tornando ai radicali, questi uniscono ad un linguaggio perfettamente di sinistra ("Compagni", "classe", "scioperi"...) una politica che risponde ai caratteri propri del regime fascista: "superiorità" del diritto internazionale occidentale, capitalismo neoliberista senza limiti di sorta, oppressione delle masse ad opera dei peggiori regimi (Turchia, USA, Israele), lotta continua contro il comunismo, attacco a tutti gli antimperialisti del mondo, difesa serrata degli interessi delle multinazionali nel terzo mondo...


Palestina UNICA, LIBERA, LAICA!