Tovarish
06-04-02, 14:22
FERMIAMO IL MASSACRO DEL POPOLO PALESTINESE!
L' offensiva militare scatenata dall' esercito israeliano contro il popolo palestinese e l' ANP ha il chiaro obiettivo di decapitare militarmente e politicamente la resistenza palestinese per arrivare ad una "pace" funzionale agli interessi strategici USA ed ai piani sionisti di dominazione definitiva dei territori occupati. Nonostante i timidi appelli dell' ONU, Israele prosegue il massacro e vuole liquidare persino Arafat, forte della "guerra contro il terrorismo" avviata dall' amministrazione Bush e della "comprensione" delle altre potenze imperialiste che accusano i palestinesi di aver provocato, con la loro eroica lotta di liberazione, la situazione attuale.
Ma non c'è demagogia né menzogna al mondo che possano nascondere che il vero e sfrenato terrorismo è quello portato avanti dai sionisti contro un popolo che non ha altra colpa che quella di difendersi da una occupazione militare che dura da decenni e dal tentativo di genocidio.
Non ci può essere conciliazione con il massacro! Non ci può essere equidistanza! I comunisti, i rivoluzionari, i democratici, i progressisti, chiunque abbia a cuore la pace e la libertà devono esprimere piena solidarietà con le rivendicazioni nazionali dei palestinesi. Dobbiamo mobilitarci urgentemente, dar vita e partecipare a manifestazioni, assemblee, scioperi in appoggio alla lotta del popolo palestinese, per il ritiro immediato delle truppe israeliane.
Facciamo capire alla borghesia che la classe operaia ed il popolo italiano non accettano che si continui l' oppressione e la violenza mostruosa contro i palestinesi e le loro organizzazioni. Dirigiamo la protesta contro il governo italiano che con la sua politica bellicista, filo-USA, con la sua finta neutralità sta permettendo al governo Sharon di portare a termine la sua selvaggia aggressione.
Lottiamo per costringere il governo italiano al riconoscimento immediato ed incondizionato dei diritti nazionali e democratici del popolo palestinese, per chiedere l' immediato "cessate il fuoco" per far cessare i massacri, le pressioni, le ingerenze contro il popolo palestinese e la sua autorità nazionale. Lottiamo per l' uscita dalla alleanza strategica con gli USA e Israele diretta contro i popoli oppressi del mondo.
Le vicende della Palestina dimostrano una volta di più che la lotta rivoluzionaria delle masse è l' unica via per affrontare i disegni dell' imperialismo in Medio Oriente!
INTIFADA FINO ALLA VITTORIA!
L' offensiva militare scatenata dall' esercito israeliano contro il popolo palestinese e l' ANP ha il chiaro obiettivo di decapitare militarmente e politicamente la resistenza palestinese per arrivare ad una "pace" funzionale agli interessi strategici USA ed ai piani sionisti di dominazione definitiva dei territori occupati. Nonostante i timidi appelli dell' ONU, Israele prosegue il massacro e vuole liquidare persino Arafat, forte della "guerra contro il terrorismo" avviata dall' amministrazione Bush e della "comprensione" delle altre potenze imperialiste che accusano i palestinesi di aver provocato, con la loro eroica lotta di liberazione, la situazione attuale.
Ma non c'è demagogia né menzogna al mondo che possano nascondere che il vero e sfrenato terrorismo è quello portato avanti dai sionisti contro un popolo che non ha altra colpa che quella di difendersi da una occupazione militare che dura da decenni e dal tentativo di genocidio.
Non ci può essere conciliazione con il massacro! Non ci può essere equidistanza! I comunisti, i rivoluzionari, i democratici, i progressisti, chiunque abbia a cuore la pace e la libertà devono esprimere piena solidarietà con le rivendicazioni nazionali dei palestinesi. Dobbiamo mobilitarci urgentemente, dar vita e partecipare a manifestazioni, assemblee, scioperi in appoggio alla lotta del popolo palestinese, per il ritiro immediato delle truppe israeliane.
Facciamo capire alla borghesia che la classe operaia ed il popolo italiano non accettano che si continui l' oppressione e la violenza mostruosa contro i palestinesi e le loro organizzazioni. Dirigiamo la protesta contro il governo italiano che con la sua politica bellicista, filo-USA, con la sua finta neutralità sta permettendo al governo Sharon di portare a termine la sua selvaggia aggressione.
Lottiamo per costringere il governo italiano al riconoscimento immediato ed incondizionato dei diritti nazionali e democratici del popolo palestinese, per chiedere l' immediato "cessate il fuoco" per far cessare i massacri, le pressioni, le ingerenze contro il popolo palestinese e la sua autorità nazionale. Lottiamo per l' uscita dalla alleanza strategica con gli USA e Israele diretta contro i popoli oppressi del mondo.
Le vicende della Palestina dimostrano una volta di più che la lotta rivoluzionaria delle masse è l' unica via per affrontare i disegni dell' imperialismo in Medio Oriente!
INTIFADA FINO ALLA VITTORIA!