Visualizza Versione Completa : Solidarietà dei Serenissimi a Israele
Da Libero 04/04/02
Il Veneto Serenissimo Governo esprime solidarietà al popolo israeliano. "Israele è in prima linea nella lotta per il contenimento dell'espansionismo islamico, è dovere dell'Europa schierarsi a fianco del popolo israeliano sostenendolo con tutti i mezzi possibili.I fratelli israeliani sono parte integrante della nostra civiltà.Sempre più i nostri destini sono intrecciati e la caduta di Israele avrebbe conseguenze catastrofiche per l'Europa tutta. In Medio Oriente si sta combattendo una battaglia simile alla battaglia di Lepanto.Il popolo veneto, privo della propria patria è particolarmente sensibile ai sacrifici che il Popolo di David sta sostenendo per difendere la sua storica Patria e la nostra libertà"
jesi1194 (POL)
06-04-02, 23:27
Originally posted by Alfredo72
Da Libero 04/04/02
Il Veneto Serenissimo Governo esprime solidarietà al popolo israeliano. "Israele è in prima linea nella lotta per il contenimento dell'espansionismo islamico, è dovere dell'Europa schierarsi a fianco del popolo israeliano sostenendolo con tutti i mezzi possibili.I fratelli israeliani sono parte integrante della nostra civiltà.Sempre più i nostri destini sono intrecciati e la caduta di Israele avrebbe conseguenze catastrofiche per l'Europa tutta. In Medio Oriente si sta combattendo una battaglia simile alla battaglia di Lepanto.Il popolo veneto, privo della propria patria è particolarmente sensibile ai sacrifici che il Popolo di David sta sostenendo per difendere la sua storica Patria e la nostra libertà"
Seeeee!!! E la Basilica della Natività è la nuova Famagosta al contrario! Ma lo sai chi spinse Selim II ad attaccare Cipro? E perchè?
Patrizio (POL)
06-04-02, 23:41
Questa è l'ala che detesto della Lega Nord, i borghesucci liberali incistati in tutti i partiti con il compito di creare un tarsversalismo atlantista.
I veri patrioti localisti invece non possono che riconoscersi nella lotta immane del popolo palestinese per la propria autodeterminazione, scippato della propria patria dai sionisti.
Originally posted by Patrizio
Questa è l'ala che detesto della Lega Nord, i borghesucci liberali incistati in tutti i partiti con il compito di creare un tarsversalismo atlantista.
I veri patrioti localisti invece non possono che riconoscersi nella lotta immane del popolo palestinese per la propria autodeterminazione, scippato della propria patria dai sionisti.
La posizione espressa è quella del Veneto Serenissimo Governo non della Lega Nord quando non si è informati è meglio non esprimere posizione così nette tanto più se non si sa nulla di localismo e regionalismo.
Originally posted by Patrizio
Questa è l'ala che detesto della Lega Nord, i borghesucci liberali incistati in tutti i partiti con il compito di creare un tarsversalismo atlantista.
I veri patrioti localisti invece non possono che riconoscersi nella lotta immane del popolo palestinese per la propria autodeterminazione, scippato della propria patria dai sionisti.
Una minoranza di [c*e*n*s*o*r*e*d] o una maggioranza di [c*e*n*s*o*r*e*d]?
proprio per queste posizioni i movimenti "indipendentisti" padani non hanno la solidarietà di noi minoranze etniche, come si fa ad essere indipendentisti e non appoggiare tutte le lotte di liberazione nazionale????? mhaaaa.......
non vi lamentate se alle giornate internazionali in corsica nessuno vi considera......
L'Uomo Tigre
07-04-02, 04:27
Veneto serenissiomo governo???
Popolo veneto (?) solidale con i sionisti???
:lol
:K
:fru
La solita pagliacciata filogiudaica,questi sarebbero indipendentisti e poi stanno coi peggiori imperialisti?
Segno evidentissimo che tutti i partiti sono controllati dallo z.o.g.
e sono in funzione filosionista
saluti
brave_heart
07-04-02, 11:21
Il sedicente Veneto Serenissimo Governo, è una bufala grande come una casa, se non di piu'.
Esso è composto e rappresentato da non piu' di una decina di persone, che se pur molto attive nella produzione di proclami, rappresentano a malapena se stesse.
Il loro delirio arriva sino all'auto proclamazione di uno di essi come moderno DOGE, figuratevi...........
Essi non hanno nulla di padano, aggettivo che essi odiano e respingono, e sono pure sprovvisti di tutte quelle dotazioni tipiche della lotta indipendentista, come la contestualizzazione delle tematiche storiche e culturali.
Il loro è solo un continuo rievocare il plebiscito truffa del 1866, in cui l'itaglia si annesse il Veneto.
Per cui, chiunque li ritenesse anche solo minimamente rappresentativi del mondo indipendentista, prenderebbe un granchio siderale.
Riguardo la posizione del mondo indipendentista sulla questione palestinese e israeliana, ritengo che sarebbe giusto reiterare il fondamento della lotta indipendentista:
OGNUNO A CASA SUA SI ARRANGI, senza che nessuno abbia il diritto di giudicare e intervenire dall'esterno.
Nel caso specifico, il torto e la ragione, sono elementi che non hanno piu' nessun significato per i due contendenti.
E chi cerca di schierarsi con l'una o l'altra parte, commette comunque un errore: oramai hanno sbagliato troppo entrambi.
Originally posted by Patrizio
Questa è l'ala che detesto della Lega Nord, i borghesucci liberali incistati in tutti i partiti con il compito di creare un tarsversalismo atlantista.
I veri patrioti localisti invece non possono che riconoscersi nella lotta immane del popolo palestinese per la propria autodeterminazione, scippato della propria patria dai sionisti.
C'è di peggio, caro Patrizio, leggi cosa scrive questa testa di cazzo presunto leghista (ma espatriato e filo-americano) qui:
http://www.network54.com/Hide/Forum/message?forumid=19559&messageid=1018157641
ci sarebbe da aggredirlo verbalmente
Ho sempre detto che la lega,era merda filogiudea e antifascista.
Solo un coglione,puo' non vedere cosa c'e' dietro i vari pagliacci bossi,borghezio,maroni.
E gli scritti dei simpatizzanti e militanti(in primis,shitball) lo dimostrano.
88!
Israele è uno stato che va difeso in quanto ha diritto di esistere, ed è vittima di un aggressione che dura da 50 anni.
Le guerre di civiltà non le voglio, nè contro l' ebraismo nè contro l' Islam.
Quando i musulmani abbandoneranno la pretesa di distruggere Israele e rispetteranno le minoranze religiose, i rapporti tra noi e loro potranno rasserenarsi.
L'Uomo Tigre
07-04-02, 14:42
Ecco come i sionisti ripagano il fantomatico serenissimo governo etc. del loro appoggio: facendolo in strada a Venezia!
da Il Gazzettino di Venezia
Sabato, 6 Aprile 2002
TRIBUNALE Un israeliano e una australiana condannati per atti osceni in luogo pubblico: "pescati" dalla polizia mentre erano distesi in fondamenta di Rio della Fava
Due mesi per aver fatto l'amore in calle
I due giovani erano usciti dall’ostello in cerca di un luogo appartato ma avevano trovato tutti i locali chiusi
Mestre
Lui 24 anni isrealiano, lei 22 austrialiana. Si erano conosciuti a Venezia, casualmente, vicino a Piazza San Marco. Un vero e proprio colpo di fulmine, insomma il classico amore a prima vista.Avevano trascorso il pomeriggio assieme, mano nella mano, girando per le calli della città (era l'8 dicembre del 1999) e decidendo di dormire, considerate anche le scarse finanze a disposizione, nell'ostello della gioventù.
Dentro speravano di trovare un posticino appartato, chissà una stanza lontana da sguardi indiscreti dove scambiarsi effusioni più intime. Speranza che si è rivelata presto una pia illusione.
Che fare allora? I due ragazzi non si sono dati per vinti ascoltando il loro cuore ma soprattutto i loro ormoni visto come poi si sarebbe conclusa la serata.
Verso le 22 hanno dunque lasciato l'ostello alla "caccia" di un luogo appartato dove sfogare il loro amore ma l'affannosa ricerca si è infranta sulla porta di esercizi e locali ormai chiusi. E quando la serata sembrava ormai colorarsi di "bianco", ecco la grande idea, nel senso che la coppia ha deciso di fare di necessità...virtù.
I due hanno imboccato una calle "cieca", che finiva praticamente in un canale: ironia della sorte si chiamava e chiama tuttora Fondamenta Rio della Fava.
Approfittando del buio e del fatto che nella zona non circolava neanche un cane, i due ragazzi si sono stesi a terra cominciando ad amoreggiare fino a a lasciarsi andare completamente ai sensi.
Sfortuna ha voluto che proprio in quel momento, transitasse lungo il canale una Volante della Questura di Venezia che stava eseguendo un servizio di pattugliamento in centro storico. L'attenzione degli agenti si è quindi soffermata su quei due giovani e non capendo esattamente cosa stessero facendo, era buio pesto, (poteva essere anche una rissa o una rapina), la Volante ha deciso di intervenire, cogliendo di fatto i due giovani mentre stavano copulando a terra.
Entrambi sono stati denunciati per atti osceni in luogo pubblico e come recita il capo d'imputazione del rinvio a giudizio "per aver compiuto congiunzione carnale nella fondamenta di Rio della Fava".
Ieri in tribunale a Mestre i due innamorati, Yahel Knoll e Rebecca Redgar sono stati condannati a 2 mesi di reclusione ciascuno, ma probabilmente ne è valsa...la pena.
Stefano Babato
:o
Originally posted by gribisi
Israele è uno stato che va difeso in quanto ha diritto di esistere, ed è vittima di un aggressione che dura da 50 anni.
Le guerre di civiltà non le voglio, nè contro l' ebraismo nè contro l' Islam.
Quando i musulmani abbandoneranno la pretesa di distruggere Israele e rispetteranno le minoranze religiose, i rapporti tra noi e loro potranno rasserenarsi.
Cosa cosa? Gli ebrei sono la minoranza religiosa? La povera minoranza religiosa oppressa? Una minoranza dotata di armi sofisticatissime e dell'esercito più potente del Medio Oriente (questo lo vedremo) mantenuto coi soldi americani e coi pizzi imposti a quest'Europa patria di vigliacchi (come durante l'invasione sovietica di Praga)... ma finitela con questi piagnistei!
http://saitta4.supereva.it/juda_pal.jpg
AIUTO, MI STANNO ATTACCANDO!
X Uomo Tigre: Ma che cosa grave che mi racconti! Un israeliano e un'australiana hanno scopato in pubblico sul sacro suolo d' Italia! Minimo deve averceli mandati Sharon!
Che aspettiamo a dichiarare guerra ad Australia e Israele?
:lol :lol
L'Uomo Tigre
07-04-02, 15:04
Quella è solo la punta dell'iceberg!
Appena trovo gli altri articoli te li mando.
L'Uomo Tigre
07-04-02, 15:13
18.8.1999
(da "La Nuova Venezia")
«SINDACO, FERMA I LUBAVITCH»
di Roberta De Rossi
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In un'accorata e un po' risentita lettera indirizzata al sindaco Cacciari (e, per conoscenza, al prefetto Barbati, al procuratore Gavagnin, al Quartiere) raccontano di essere «stressati e nervosi» e imputano il proprio grave disagio «all'incuria e indifferenza» con cui Comune e forze dell'ordine hanno accolto le loro numerose proteste di abitanti del Ghetto (ebrei e non), quotidianamente alle prese con una convivenza divenuta impossibile con l'integralismo religioso del gruppo ultraortodosso dei Lubavitch: canti fino all'alba in campo ogni venerdì, il tentativo di impedire ai non ebrei l'attraversamento del campo, persino vivaci proteste per il bacio di due fidanzatini o la cantilena (ritenuta offensiva) del «campanon» dei bimbi.
Alla lettera è allegata un petizione firmata da oltre un centinaio di famiglie «di religione ebraica e non, esasperate da quanto sta succedendo tutti i giorni sotto i nostri occhi». E non si cerchi di liquidare il tutto con facili accuse di razzismo. Qui - fanno sapere - l'intolleranza non c'entra. Anzi, a dimostrarsi intolleranti con i non-ultraortodossi sarebbe proprio il gruppo dei Lubavitch, che non ha alcun rapporto con la Comunità Israelitica veneziana, richiamato in laguna da una scuola rabbinica fondata da Rhami Banin, il gestore del ristorante «Gam Gam» finito sotto inchiesta per il sequestro di due bambine rapite al loro padre e trasferite a Tel Aviv. Hanno eretto a propria sede due locali uno al civico 2915, proprio ai piedi del ponte del Ghetto Novo, l'altro al civico 2884. Il primo è finito sotto sequestro, perché funzionava da ristorante. Nell'altro, una ventina di giovani ortodossi, per lo più americani, seguono la scuola rabbinica. Locali interessati dal devastante rogo che qualche settimana fa ha distrutto alcuni appartamenti, ma che il gruppo s'è rifiutato di lasciare, dicendo chiaro ai pompieri di non riconoscere le leggi italiane. La gente si lamenta per la rumorosa religiosità notturna degli ultaortodossi, per il loro atteggiamento di supponenza se non di aggressività verbale nei confronti degli «altri da loro». Una conflittualità che esaspera gli animi. Nella loro lettera chiedono al sindaco un incontro pubblico, in Ghetto, ribadendo di «ritenere sacri ed inviolabili le libertà costituzionali. Crediamo nell'incontro costruttivo tra le diverse culture, razze e religioni, sempre nel rispetto delle leggi». Leggi che sarebbero sistematicamente violate dai Lubavitch, nell'assenza di interesse «delle autorità competenti in materia di tutela del lavoro, commercio, sicurezza sociale, pubblica sicurezza e del Comune, nonostante ripetuti esposti».
L'Uomo Tigre
07-04-02, 15:15
30.10.1999
(da "L'Espresso" del 4.11.99)
L'INTOLLERANZA DEI LUBAVITCH
di Luciano Ferraro
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Un cuoco-rabbino scuote la comunità ebraica veneziana. È Rami Banin, patron del ristorante Gam Gam e soprattutto fondatore di una sede del movimento ortodosso dei Lubavitch. Ha portato in laguna i rigidi usi del gruppo nato a Brooklyn e in rapida espansione in Italia. A Venezia, nel cuore del Ghetto, Banin ha aperto la prima scuola italiana per rabbini. È frequentata da ragazzi di tutto il mondo. Indossano abiti neri, camicie bianche, cappelli scuri, si fanno crescere lunghe barbe. E si dedicano a rituali notturni che stanno trasformando in insofferenza la secolare tolleranza degli ebrei veneziani. Ogni venerdì sera gli studenti celebrano il Shabbat cantando e suonando fino all'alba. Ma i seguaci di Banin non si limitano alle preghiere. Hanno anche tentato di impedire l'accesso al Ghetto ai non ebrei. Hanno proibito a una coppia di fidanzati di baciarsi in pubblico. Hanno persino allontanato alcuni bambini che giocavano a "campana": la filastrocca conteneva le parole "am" e "salam", ritenute sacrileghe.
I 450 veneziani della comunità ebraica temono che tutto ciò incrini il loro rapporto con la città. «La presenza dei Lubavitch sta creando confusione», spiega Renato Iona, a lungo segretario della comunità lagunare, «Comunicare la felicità è in linea con l'ebraismo, ma se turba la tranquillità non lo è più». In una serie di esposti gli abitanti del Ghetto hanno accusato Banin e i suoi studenti di non rispettare le regole della convivenza. «La nostra presenza ha rivitalizzato il Ghetto», ribatte Banin. «La ragione vera delle proteste è l'invidia commerciale», azzarda. Banin infatti dedica molto tempo al suo ristorante («Anche con la cucina si può fare proselitismo»). Il movimento ha anche una propria sinagoga. Ma il punto di forza, e di contrasto, è la scuola, l'Accademia rabbinica veneziana.
Per mesi, la protesta è stata smorzata. Fino a quando il cuoco-rabbino è finito sotto inchiesta per il sequestro di due bambine. Rapite dalla madre israeliana al padre genovese, nascoste a Venezia con l'aiuto di Banin, e poi trasferite a Tel Aviv, in nome dell'ortodossia ebraica. Da quel momento la ribellione dei veneziani che vivono nella zona ha preso forma di lettere e petizioni rabbiose. Ma rituali notturni e intemperanze non si sono fermati. E dopo le perquisizioni per il rapimento, nel Ghetto sono arrivati anche i magistrati. Hanno sequestrato uno dei due ristoranti dei Lubavitch, perché, non autorizzato, aveva intossicato una trentina di persone.
E che li sbattano fuori se stranieri, o dentro se italiani.
E allora? La str***ata di 10 ebrei è colpa di tutti gli ebrei?
Vogliamo aprire il discorso di quegli islamici che commerciano armi e documenti falsi per il GIA, o che pianificano attentati?
:confused: :confused:
L'Uomo Tigre
07-04-02, 15:23
Dannazione, non riesco a trovare l'articolo di quando sono andati in giro con la barca a fare casino.
Comunque sti dementi filo yankee di serenissimi dovrebbero starsene zitti, quelli a Venezia non ci hanno mai messo piede, altrimenti saprebbero delle risse che scatenano questi americani sionisti esagitati, con tanto di turiste americane inseguite e malmenate.
Chiedere alla questura di Venezia per conferma.
P.S.
Alla abominevole manifestazione equidistante per la pace non ha partecipato un ebreo che fosse uno, nonostante i ripetuti contatti, inviti e colloqui con esponenti pacifisti (= amici dei sionisti).
Vogliono annientare i palestinesi, ma questo non lo permetteremo mai!
Morte al sionismo!
L'Uomo Tigre
07-04-02, 15:33
Originally posted by gribisi
E che li sbattano fuori se stranieri, o dentro se italiani.
E allora? La str***ata di 10 ebrei è colpa di tutti gli ebrei?
Vogliamo aprire il discorso di quegli islamici che commerciano armi e documenti falsi per il GIA, o che pianificano attentati?
:confused: :confused:
Quelli non hanno dato mai fastidio a nessuno.
Vatti a sentire le interviste che fanno ai loro vicini, dicono tutti che erano persone estremamente discrete, educate, etc.
Educati sì, soprattutto al corso di pilotaggio....
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