Pieffebi
07-04-02, 14:50
Durante la relazione conclusiva del congresso dell'organizzazione di estremista di sinistra denominata "Partito della Rifondazione Comunista", il segretario del partito, Fausto Bertinotti ha respinto con forza e sdegno le accuse di antisemitismo riferite alla sua organizzazione politica.
Dette accuse sono state formulate, anche fra alcuni giovani della comunità ebraica italiana, in merito alla posizione fortemente filo-palestinese ed anti-israeliana dimostrata dai neo-comunisti circa l'attuale drammatica situazione di conflitto in Terrasanta.
Bertinotti ha pertanto rivendicato una simbolica "ebraicità" dei comunisti ("siamo ebrei, siamo omosessuali, siamo immigrati, siamo aborigeni...." ha urlato) in rapporto a qualsiasi pregiudizio discriminatorio di tipo razziale e culturale contro gli ebrei, in Israele o altrove.
Quello che non coglie Bertinotti è che l'estremismo delle posizioni "antisioniste" sostenute anche dal suo partito (che del resto è estremista in tutte le questioni) è molto pericoloso anche perchè collaborara, per quanto involontariamente, a creare un clima nel quale la mala pianta dell'antisemitismo può crescere rigogliosa. Soprattutto quando si sostengono cose fortemente inesatte sui fatti di Medio-Oriente sposando sempre acriticamente i punti di vista palestinesi e attribuendo, altrettanto pregiudizialmente, alla parte israeliana tutte le nefandezze e le intenzioni più incredibili.
Shalom!
Dette accuse sono state formulate, anche fra alcuni giovani della comunità ebraica italiana, in merito alla posizione fortemente filo-palestinese ed anti-israeliana dimostrata dai neo-comunisti circa l'attuale drammatica situazione di conflitto in Terrasanta.
Bertinotti ha pertanto rivendicato una simbolica "ebraicità" dei comunisti ("siamo ebrei, siamo omosessuali, siamo immigrati, siamo aborigeni...." ha urlato) in rapporto a qualsiasi pregiudizio discriminatorio di tipo razziale e culturale contro gli ebrei, in Israele o altrove.
Quello che non coglie Bertinotti è che l'estremismo delle posizioni "antisioniste" sostenute anche dal suo partito (che del resto è estremista in tutte le questioni) è molto pericoloso anche perchè collaborara, per quanto involontariamente, a creare un clima nel quale la mala pianta dell'antisemitismo può crescere rigogliosa. Soprattutto quando si sostengono cose fortemente inesatte sui fatti di Medio-Oriente sposando sempre acriticamente i punti di vista palestinesi e attribuendo, altrettanto pregiudizialmente, alla parte israeliana tutte le nefandezze e le intenzioni più incredibili.
Shalom!