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Visualizza Versione Completa : Denunciata per mobbing presidentessa del club anti-mobbing



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13-04-02, 11:29
La paladina antimolestatrice francese che lotta alle persecuzioni ed emarginazioni sul luogo di lavoro, Francoise Pagano, verrà trascinata in tribunale da due suoi dipendenti che si dicono «umiliati ed emarginati»

PARIGI, 12 APRILE 2002 - L'antimolestatrice francese è denunciata per molestie, seppur psicologiche: paladina dell'anti-mobbing, la lotta alle persecuzioni ed emarginazioni sul luogo di lavoro, Francoise Pagano verrà trascinata in tribunale da due suoi dipendenti che si dicono «umiliati ed emarginati».


In una riedizione di «Dottor Jekyll e Mister Hyde», la presidentessa dell'Associazione nazionale delle vittime delle molestie psicologiche sul lavoro (Anvhpt), con sede ad Arles, nel sud della Francia, si trova a dover rispondere delle stesse accuse che afferma di combattere da anni per missione e per lavoro.


Psicologa, la Pagano è stata in prima linea nella battaglia per il riconoscimento legale delle «molestie sul posto di lavoro»: il riferimento è a molestie non di tipo sessuale ma, appunto, di tipo psicologico. In diverse opere, intervenendo a trasmissioni televisive, intervistata dai giornali, ha messo a nudo i meccanismi di pressione dei «capi» che fanno soffrire e ammalare i dipendenti.


L'Anvhpt, da lei creata nel 1999, vanta oggi 700 aderenti e laute sovvenzioni da parte del ministero della Solidarietà.


Ma, fulmine a ciel sereno, due dipendenti dell'associazione, assunti dalle liste dei disoccupati e mai affiliati in precedenza all'Anvhpt, si sono ribellati alla Pagano. Il contratto di Josè Zuazola, 46 anni, e Joelle Rius, 40 anni, scade a giugno, ma loro si sono già messi in malattia per depressione nervosa.

Secondo le loro dichiarazioni, la presidentessa non li può più letteralmente vedere, non dà loro nulla da fare, ha traslocato il loro ufficio in una ex cucina togliendo persino la macchina automatica del caffè e centellinando le telefonate: un 'mobbing' da manuale.


Tutto ciò, a detta dei presunti molestati, è avvenuto al momento in cui i due hanno manifestato alla Pagano i loro punti di vista personali sul funzionamento dell'associazione.


Accusata già in passato da una tesoriera e dal suo vicepresidente di comportamento scorretto e autoritario, la Pagano ha visto uscire dai soci dell'organizzazione la Lega per i diritti dell'uomo, che ne era membro onorario.


Da alcuni mesi, con l'associazione in crisi, la Pagano non è più presidente ma da «padrona» incontrastata, dicono i dipendenti, continua nella sua opera di «mobbing».

http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/chan/in_primo_piano:3225728:/2002/04/12:

Sir Demos
13-04-02, 16:59
:rolleyes: ...:lol