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Visualizza Versione Completa : "Il Fenomeno Striscia La Notizia."



Sir Demos
13-04-02, 17:05
Sembra essere un periodo duro per Ricci e il suo programma televisivo...

Quindici anni di trasmissioni, decine di casi denunciati e satira pungente, centinaia di cause vinte: ma adesso arriva la prima condanna per Antonio Ricci, patron del Tg satirico Striscia la notizia. Ricci è stato condannato dal giudice della VI sezione penale del Tribunale di Milano a 4 mesi e 5 giorni di reclusione per aver diffuso immagini comunicative che non erano destinate ad essere divulgate.

Ecco i fatti. Nel '96, in due puntate trasmesse il 1 e il 26 ottobre, il Tg satirico propose immagini fuori onda delle trasmissioni Rai Italia Racconta e L'altra edicola , riportando un dialogo piuttosto concitato e vivace tra gli scrittori Gianni Vattimo e Aldo Busi. Denunciato, insieme al direttore dell'epoca di Canale 5 Giorgio Gori per intercettazione fraudolenta di una trasmissione e la sua diffusione, per Antonio Ricci il pubblico ministero Ghezzi ha chiesto il proscioglimento perché il fatto non sussiste. Ma il giudice Nobile De Santis ha deciso in modo diverso. Ricci non ha fraudolentemente intercettato le immagini ma è colpevole per averle diffuse.

Tuona il patron di Striscia la notizia . ''Sono stato condannato per aver diffuso una notizia, è gravissimo, è una questione di libertà di stampa, qui totalmente ignorata. Ho fatto solo sapere ai telespettatori come vengono taroccate le trasmissioni. Ma per questo ho ricevuto una sentenza demenziale, liberticida ed esplosiva che compromette la libertà di informazione e satira''.

"Sono un martire della diffusione della notizia. Il giornalismo è morto. Farò di tutto per andare in galera. E poi mi incatenerò ai cancelli del palazzo dell' Onu''. Questi alcuni dei commenti rabbiosi del regista, che ha chiesto ai giornalisti: ''se voi venite a conoscenza di una notizia, cosa fate? Per me è una questione di principio. Una questione di libertà di stampa che qui è stata ignorata, totalmente ignorata''.

Ricci dice di essere stato condannato perché ha ''fatto sapere ai cittadini che le notizie vengono taroccate", cioè, come aveva affermato durante la sua deposizione in aula, di aver svolto il suo compito che è quello di "mostrare come la tv non sia una finestra sul mondo, ma una costruzione e che anche una trasmissione culturale può essere costruita come uno spettacolo''. ''I cittadini - ha proseguito - devono comunque essere informati e il diritto di critica deve essere garantito''.


Quale punto di vista avete?

Sir Demos
13-04-02, 17:08
''L'aureola di libero informatore e di vittima non si addice ad Antonio Ricci: lui sa bene che cos'è la censura - dice - Ricci mi ha allontanato da Striscia perché avevo un sacco di materiale su Berlusconi: non volle farmi fare due servizi su vicende che si sono concluse una con un arresto, quello del pluri-inquisito Frigerio, l'altra con otto rinvii a giudizio, quelli sugli aerei Amx''.

Salvi è in conflitto con Ricci da tempo, da quando il patron di Striscia non lo ha più incluso nella trasmissione più seguita di Mediaset. ''Se vogliamo parlare di libertà di informazione - continua l'ex vice-Gabibbo - allora chiediamoci perché per due mesi Striscia abbia acceso i riflettori sul caso Wanna Marchi e non sia andata a chiedere a Berlusconi quando avrebbe messo mano al conflitto di interessi o perché abbia depenalizzato il reato di falso in bilancio. E poi Ricci è stato sempre assistito dai legali di Mediaset, mentre io ho dovuto affrontare da solo diciotto processi: e li ho vinti tutti''. Salvi ha anche un consiglio per l'ex capo: ''Se proprio vuole andare a incatenarsi, lo faccia per i bimbi che muoiono in Iraq''.

Alberich
13-04-02, 17:49
Interessante questa intervista a Salvi. Dice cose che ho sempre sospettato. Ma di cui nessuno parlava.

PINOCCHIO (POL)
13-04-02, 18:42
ehehehe Salvi ha colpito nel punto giusto: Striscia La Notizia è parte del regime perchè è come un faro che illumina dei problemi (Wanna Marchi, le pompe di benzina, ecc) che esistono e sono anche gravi ma che sono insignificanti rispetto ai veri problemi del paese, di cui striscia non parla mai. Ricci attacca chi non si può difendere e chi non può fargliela pagare, la sua trasmissione è una della valvole di sfogo per i malumori della gente.
saluti padani

Alberich
13-04-02, 18:45
Sono assolutamente d'accordo con Pinocchio.

Free
13-04-02, 23:15
Anche se inizialmete si sorride poi col tempo io ho cambiato radicalmente idea verso le tramissioni tipo striscia la notizia, blob e le jene. Troppo facile fare comicità facendo il verso ai telegiornali e prendendo per spunto le notizie del giorno, le inchieste fatte poi dai pseudocomici giornalisti mi paiono qualcosa di poco edificante e i cosidetti scoop presentati in quella maniera anche se hanno portato alla luce scandali che sarebbero rimasti nell'ombra nella realtà erano finalizzati a precisi scopi politici. Il varietà non può mescolarsi e divenire informazione, la comicità che prende in giro gli uomini politici di spettacolo e successo è cosa diversa dalla manipolazione che a volte si è vista in quelle trasmissioni.

Sir Demos
14-04-02, 03:55
Striscia La Notizia è parte del regime perchè è come un faro che illumina dei problemi (Wanna Marchi, le pompe di benzina, ecc) che esistono e sono anche gravi ma che sono insignificanti rispetto ai veri problemi del paese, di cui striscia non parla mai. Ricci attacca chi non si può difendere e chi non può fargliela pagare, la sua trasmissione è una della valvole di sfogo per i malumori della gente.

Non sarei così drastico nell'arrivare a parlare di Regime, ma è chiaro che una certa deviazione, con questo paradosso che attanaglia il Sistema Informativo, del corretto sviluppo di un confronto democratico c'è...

Noto tecniche giornalistiche raffinatissime... Avete fatto caso ai Tg, ad un qualsiasi Tg, quando scoppia una polemica? L'ultima parola è sempre dell'esponente della maggioranza tirato in causa; l'oppositore dice la sua tesi e poi c'è sempre un'esponente della maggioranza che ha l'ultima parola e che normalmente confuta a torto o a ragione le tesi di chi tentava di attaccarlo...

Non so se mi sono spiegato, forse no. Domani tenterò d'essere più chiaro.

Buonanotte.