Daniele (POL)
19-04-02, 15:09
Il presidente dell'Aic lancia l'allarme: "Se si applicassero le regole, la metà dei club non arriverebbe ai parametri necessari per iscriversi al campionato. Sbagliato puntare solo sugli introiti televisivi".
BOLOGNA - "Se si applicassero le regole, la metà delle squadre non arriverebbe ai parametri necessari per iscriversi alla serie A". E' la valutazione del presidente dell'Associazione italiana calciatori (Aic) Sergio Campana, che ha risposto ai cronisti al Futurshow di Bologna, in occasione della presentazione del nuovo sito web dell'associazione. Il pallone, secondo Campana, sta pagando un errore letale: "Ho sempre sostenuto - ha spiegato - che l' errore strategico e colossale è stato quello di fondare il futuro dei club sugli introiti televisivi, senza tenere in alcun conto altre entrate, tipo gli incassi". Una soluzione però, per iniziare a risanare i conti, ci sarebbe: "Tralasciando il costo dei tesserati, calciatori e allenatori - ha continuato Campana - nelle pieghe dei bilanci delle società, andrebbero certo ritoccati verso il basso gli stipendi di consulenti e collaboratori dei club". Una sola, anche la strada da seguire subito: "C' è solo un rimedio: devono essere applicate le regole". Perplessità anche sul doping: "E' scandaloso - ha detto Campana - che ci sia diversità di valutazioni fra le differenti discipline sportive. Anche se l' Italia è un Paese all'avanguardia".
Saluti Romani
Daniele - IRRIDUCIBILI
BOLOGNA - "Se si applicassero le regole, la metà delle squadre non arriverebbe ai parametri necessari per iscriversi alla serie A". E' la valutazione del presidente dell'Associazione italiana calciatori (Aic) Sergio Campana, che ha risposto ai cronisti al Futurshow di Bologna, in occasione della presentazione del nuovo sito web dell'associazione. Il pallone, secondo Campana, sta pagando un errore letale: "Ho sempre sostenuto - ha spiegato - che l' errore strategico e colossale è stato quello di fondare il futuro dei club sugli introiti televisivi, senza tenere in alcun conto altre entrate, tipo gli incassi". Una soluzione però, per iniziare a risanare i conti, ci sarebbe: "Tralasciando il costo dei tesserati, calciatori e allenatori - ha continuato Campana - nelle pieghe dei bilanci delle società, andrebbero certo ritoccati verso il basso gli stipendi di consulenti e collaboratori dei club". Una sola, anche la strada da seguire subito: "C' è solo un rimedio: devono essere applicate le regole". Perplessità anche sul doping: "E' scandaloso - ha detto Campana - che ci sia diversità di valutazioni fra le differenti discipline sportive. Anche se l' Italia è un Paese all'avanguardia".
Saluti Romani
Daniele - IRRIDUCIBILI