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Visualizza Versione Completa : In Francia devastante SKONFITTA della SINISTRA



pthome66
21-04-02, 21:13
Francia, Le Pen e Chirac al ballottaggio


Clamoroso risultato alle elezioni presidenziali in Francia. Con un astensionismo record, passano al secondo turno, secondo gli exit poll, il presidente in carica e il leader dell'estrema destra. Fuori Jospin


LO SPECIALE ELEZIONI 2002

PARIGI – Clamorosa sorpresa al primo turno delle elezioni presidenziali in Francia. Andranno al ballottaggio per giocarsi l'Eliseo Jacques Chirac e Jean-Marie Le Pen. Fuori dal secondo turno Lionel Jospin.

In testa, secondo gli exit poll degli istituti di sondaggio Ipsos, Sofres e Csa, il Presidente in carica, il neogollista Chirac con il 20% dei voti. Appena dietro con il 17% il leader dell'estrema destra Le Pen, che butta fuori dalla corsa per la presidenza il primo ministro socialista Jospin.

Sotto choc il quartier generale di Jospin, che non si aspettava un risultato del genere. “Un risultato catastrofico per il futuro del paese” è il commento a caldo di uno dei portavoce del primo ministro. Tutt’altra atmosfera nella sede dell’estrema destra del Fronte Nazionale.

”È una grande sconfitta dei due leader dell’establishment”, il giudizio del trionfatore Jean-Marie Le Pen, che non ha esitato a chiedere ai due sconfitti di farsi da parte. “Per decenza dovrebbero sparire dalla competizione, visto che rappresentano una netta minoranza della popolazione francese. I francesi volevano un cambiamento e – conclude – lo hanno espresso con il voto”.

Fra le ragioni dell’affermazione dell’estrema destra la bassa affluenza al voto. Quasi il 29% dei francesi non è andato a votare, la percentuale più alta da quando si elegge il presidente a suffragio universale. Solo un’altra volta, nel 1969, al secondo turno delle presidenziali manca un candidato della sinistra: allora si fronteggiarono Georges Pompidou e Alain Poher.

Mai però un esponente dell’estrema destra, come Le Pen, era arrivato al ballottaggio. Sommando anche le preferenze ottenute da Bruno Megret (2,4%-2,5%) l’estrema destra intollerante e xenofoba ottiene un risultato storico, sfondando la barriera del 20%.

Sono quaranta milioni gli elettori chiamati a scegliere il nuovo presidente della Repubblica francese e in vista del secondo turno, previsto il 5 maggio, i candidati sconfitti dovranno decidere se dare indicazioni di voto al proprio elettorato. La candidata “trotzkista” Arlette Laguiller, che ha incolpato Jospin della debacle della sinistra , ha già annunciato che non chiederà ai propri elettori di votare Chirac.

Gli ultimi sondaggi davano Jospin al 18 per cento e Chirac al 19,5 per cento. Ma a influire sul risultato hanno provveduto gli altri candidati, specioe quelli di estrema sinistra, come la , che hanno sottratto preferenza al candidato socialista.



(21 APRILE 2002; ORE 8:45; aggiornato alle 20:38)

:D :D :D

Il Patriota
21-04-02, 21:16
:D :p
hahahahahhahah state sparendo dalla scena:Austria, Svizzera, Germania, Francia,Italia...rosso di sera......

Pitone
21-04-02, 22:04
Originally posted by Il Patriota
:D :p
hahahahahhahah state sparendo dalla scena:Austria, Svizzera, Germania, Francia,Italia...rosso di sera......


Bhe' se fossimo stati uniti sia in Francia sia in Italia le cose sarebbero state diverse.

Piuttosto Patriota mi togli una curiosita'? Ti entusiasmi per il Le Pen antiislamico e poi nel tuo forum stai dalla parte degli islamici di Hamas?

Jan Hus
22-04-02, 00:44
Il problema di Jospin è che, a differenza di Rutelli, lui di Bertinotti ne ha avuti tre.

La Laguiller ha detto che non chiederà ai suoi elettori di votare per Chirac.

Tipico comportamento da comunisti, anche se trockijsti.

Alberich
22-04-02, 01:25
Rischi del doppio turno.

Claude74
22-04-02, 18:50
Le Pen, la Francia lasci l'Europa di Maastricht
Parigi, 17:50


Il leader dell'estrema destra francese Jean-Marie Le Pen ha detto oggi che solleverà la questione di far uscire la Francia "dall'Europa di Maastricht" se sarà eletto presidente, pur dichiarando di non essere un nemico dell'Europa.

All'indomani del suo successo alle presidenziali, che lo porterà al ballottaggio con Jacques Chirac, Le Pen ha detto: "La prima questione che solleverò è il recupero della libertà della Francia e un'uscita dall'Europa di Maastricht".

"Non sono un nemico dell'Europa. Sono un partigiano di un'Europa delle nazioni, un'Europa delle patrie, ma sono un deciso avversario di un'Europa sovranazionale, federale, federalizzante", ha aggiunto. (Red)





22 aprile 2002




La sinistra avrà anche perso, non c'è dubbio, ma.....chi ha vinto?