PDA

Visualizza Versione Completa : Repubblicani in GARFAGNANA e LUCCHESIA



nuvolarossa
26-04-02, 14:41
Articolo apparso questa settimana su Metropoli (primo network regionale toscano)
Lucca – Modena: polemica a distanza tra Regione Toscana e Governo

L’autostrada Lucca-Modena torna a far parlare di sé.
Questa volta è una parte della minoranza (a a livello nazionale, ma maggioranza nel nostro Consiglio Regionale) a tirarla di nuovo in ballo. Fabio Roggiolani, Capogruppo della Partito dei Verdi in Consiglio a Firenze, riguardo al parere positivo circa l’autostrada in questione espresso dal Ministro dei Lavori Pubblici Lunardi al Convegno tenutosi la settimana scorsa a Riva del Garda, attacca: “Quello che conta per certi ingegneri è progettare le strade e non farle. Si cerca con queste dichiarazione, ha aggiunti Roggiolani, di manomettere in maniera stabile le parti più delicate del nostro ecosistema: la Lucca-Modena è stata esclusa per sempre dai programmi delle Regioni Toscana ed Emilia Romagna e dai Governi di sinistra perché annienterebbe l’economia di certi territori solo per servire da corridoio trasportistico.
E’ evidente l’attacco non solo al nostro sistema paesistico, ma anche all’equilibrio del nostro sistema economico.”

Per il Governo e la sua maggioranza abbiamo intervistato l’On Francesco Nucara sottosegretario al Ministero dell’Ambiente del Partito Repubblicano Italiano.

On. Nucara, come giudica Lei quale Sottosegretario al Ministero dell'Ambiente, le affermazioni del Capogruppo in Consiglio Regionale dei Verdi?

I progetti infrastrutturali per la Toscana meriterebbero di essere discussi in maniera costruttiva per arrivare a realizzare opere che sono necessarie allo sviluppo della regione. Oggi l’ Italia soffre di un grave deficit di infrastrutture anche nei confronti del resto d’ Europa e vive in uno stato di perenne congestione di tutte le arterie stradali con gravi rischi per l’ ambiente, per l’ incolumita’ dei cittadini e per l’ economia. Ma le grandi infrastrutture come la Lucca Modena devono partire nel rispetto rigoroso dei vincoli ambientali. La Toscana poi dispone di una rete viaria e ferroviaria, di serie C: la Lucca-Modena dovrebbe idealmente integrare i collegamenti autostradali della Toscana, grazie alla variante di Valico e alla realizzazione della Livorno-Civitavecchia. Naturalmente, da parte del ministero dell’ ambiente, si controllera’ che i tracciati di queste arterie siano studiati tutti per minimizzare l’ impatto sull’ ambiente e sul paesaggio straordinario della Toscana.

Cosa intende fare il governo per ridurre l'impatto ambientale nell'eventualità si proceda a costruire l'autostrada Lucca - Modena?

Il Ministero dovrà procedere alla valutazione di impatto ambientale ed il nuovo provvedimento di VIA, in fase di elaborazione, lascia intatte le competenze istruttorie ed inserisce, per la realizzazione delle opere lineari, e quindi anche per l’autostrada Lucca – Modena, così come per tutti gli altri interventi di carattere strategico, seri controlli.
Il provvedimento dovrà inoltre essere approvato dal Cipe e se in quella sede dovesse emergere un dissenso sulla valutazione di impatto ambientale, la questione sarà rimessa al Consiglio dei Ministri per una valutazione finale.

Secondo Lei, On Nucara, è vero che l'autostrada distruggerebbe le attività della Valle del Serchio o invece potrebbe essere un ulteriore incentivo per lo sviluppo delle zone interessate ?

Qualsiasi arteria di grande comunicazione non potrà che portare sviluppo ed occupazione alle popolazioni interessate. E’ chiaro che tutte le attività della Valle del Serchio andranno salvaguardate nell’interesse degli imprenditori locali e della stessa regione e comunque ogni valutazione specifica andrà fatta nelle sedi competenti così come tutte le decisioni saranno demandate agli organi preposti.
-----------------------------------------------------
tratto dal sito:
<a href="http://www.freeforumzone.com/viewmessaggi.asp?f=4769&idd=52">Giustizia e Liberta'</a>
http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA/GINOPAOLISAPOREDIMARE.mid
http://www.prilombardia.it/imgs/pri.gif

** Repubblicani in EMILIA e nella ROMAGNA (1)
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=1645
Repubblicani in TOSCANA
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=2306
Una informazione sui Repubblicani alla provincia di Napoli
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=103466
Il Partito della Democrazia a Carrara
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=11856
Repubblicani in UMBRIA
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=13513
Coordinamento nazionale di repubblicani e liberali di centro sinistra, a Napoli
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=124808
CALABRIA Repubblicana
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=25994
** Repubblicani in EMILIA e nella ROMAGNA (2)
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=123375
Repubblicani in CAMPANIA
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=3776
SICILIA Repubblicana
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=5028
Repubblicani nel LAZIO (1)
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=8665
Repubblicani in ABRUZZO
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=5932
Repubblicanesimo nelle MARCHE (2)
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=13463
I Repubblicani di MASSA
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=29318
LOMBARDIA Repubblicana
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=11893
Repubblicani nelle MARCHE (1)
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=4016
I Repubblicani della Lombardia, prima e dopo il 43° congresso
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=15032
Lettera aperta.........più che aperta al segretario politico della Lombardia
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=22794
Repubblicani in GARFAGNANA e LUCCHESIA
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=7688
Azione politica dei Repubblicani in Lombardia
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=15034
Repubblicani in FRIULI VENEZIA GIULIA
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=21099
Repubblicani in BASILICATA
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=21096
PUGLIA Repubblicana
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=9805
il P.R.I. nel Lazio (2)
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=34132
Repubblicani in SARDEGNA
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?t=349794
Repubblicani in VALLE D'AOSTA
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=146341
Repubblicani nel MONDO
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=21389
Repubblicani nel VENETO
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=18382
Repubblicani in TRENTINO ALTO ADIGE
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=13942
I Repubblicani in Lombardia ...
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=118662
Assemblea a S. Benedetto del Tronto ... Repubblicani nelle Marche
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=15286
Massa e Ravenna
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=115408
Il Dovere della Verita' a Salerno ... Repubblicani in Campania
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=9958
.... e in Lombardia son scintille!
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=117288
Repubblicani a RIETI
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=1705
Repubblicani in Piemonte
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=12451
BRASILE Repubblicano
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=20482
Repubblicani in MOLISE
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=21107
Repubblicani in IRLANDA
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=15945
Repubblicani in LIGURIA
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=17078

nuvolarossa
10-05-02, 22:56
La Provincia presenta all'Apt tutti i finanziamenti al turismo

VIAREGGIO.

«Anche il nostro gruppo non ha approvato il documento del Sindaco sull'area Sec. Più che un documento di indirizzo è un vero e proprio regolamento dell'area che se applicato integralmente non può che ritorcersi contro gli operai». Così Silvano Pasquali, repubblicano spiega il voto contrario al documento sulla Sec. «A nostro giudizio non è possibile: «assicurare la continuità occupazionale delle maestranze interessate al fallimento Sec e garantire a tutti gli interessati opportunità di riconversione professionale qualora il piano industriale del soggetto interessato al subingresso nella concessione non contenga specifici ed impegnativi indirizzi su tali aspetti la prospettiva di utilizzazione dell'area non potrà essere considerata sufficientemente proficua». «Abbiamo più volte scritto come l'interesse obiettivo per Viareggio sia salvare la potenzialità produttiva del complesso aziendale inteso come unicità dell'area da adibire a diporto. La costruzione di barche da diporto, contrasta a nostro parere, con la riassunzione totale delle maestranze soprattutto perché sembra impossibile sistemare tutto il personale impiegatizio. E' chiaro che il sindacato non può che cercare di fare reintegrare tutti i lavoratori ma forse non valuta pienamente che questa ipotesi non appare praticabile pienamente».

G. Oberdan
22-05-02, 00:10
Venerdì 17 maggio ore 21

presso la Sala Riunioni della Misericordia di Piano di Coreglia, via della Chiesa

Assemblea Generale

Sezione "G. Oberdan" Media Valle e Garfagnana

ordine del giorno:

- Discussione della situazione politica nazionale e locale
- Elezione del Comitato Direttivo della Sezione
- Elezione da parte del nuovo Comitato Direttivo del Segretario Politico
- Elezione da parte del nuovo Comitato Direttivo del Segretario Amministrativo
- Nomina dei nuovi componenti del "Nucleo Viabilità" e del "Nucleo Sanità"
- Varie ed eventuali

La Tua partecipazione è fondamentale per la riuscita di questo importante incontro.

Interverranno:

Angelo Reali, ex Vice Presidente Pri della Provincia di Lucca
Fabrizio Balleri, ex Vice Sindaco Pri del Comune di Bagni di Lucca
Francesco Trombella, Segretario Provinciale Pri
Moscardini Mario, Consigliere Comunale Pri di Castelnuovo di Garfagnana

http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA//OBERDAN02.JPG

G. Oberdan
24-05-02, 10:51
Maglione, Pasquali,De Stefano: è polemica

VIAREGGIO — Il «caso Sergiampietri» caratterizza il dibattito politico. Il capogruppo di Forza Italia Nanni Maglione parla di «maggiorenza poco democratica perchè non si può sostituire un presidente di commissione perchè scomodo». «L'amico Sergiampietri, ex socialista, avrà ora capito che panni veste questa sinistra. Ha tutta la mia solidarietà e quella di Forza Italia». Polemico anche Silvano Pasquali del gruppo del Pri. «Le giustificazioni addotte da De stefano appaiono pretestuose e ricattatorieoggi lo stesso De stefano è appagato avendo ottenuto (pare) la nomina a capogruppo della Margherita. I nostri auguri al nuovo presidente Bertoldi che riuscirà a gestire la commissione in modo encomiabile e porterà sicuramente delle proposte innovative. Però dobbiamo sottolineare la scarsa coerenza del Pdci che quando sedeva in consiglio Andrea Genovali presentò un emendamento che se accolto avrebbe precluso agli addetti ai lavori di far parte della commissione urbanistica».E replica anche Giuseppe De Stefano a nome della Margherita. «Comprendo ma non giustifico — spiega De Stefano — la difesa d'ufficio di Sergiampietri da parte di Antonio Cima del Ccd. La maggioranza ha sfiduciato Sergiampietri per i motivi elencati da Nicoletti (presidenza di parte e ostruzionismo verso la giunta) ai quali il sottoscritto ( che dell'elezione di Sergiampietri fu artefice) deve aggiungere l'aggravante che Vivere Viareggio e Sergiampietri hanno scelto di collocarsi verso il centro-destra dopo che aveva raccolto consensi sbandierando la centralità. Liberi di fare ciò che vogliono ma altrettanto logica la mia decisione di ritirare la fiducia».

http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA//OBERDAN02.JPG

nuvolarossa
24-05-02, 14:36
http://utenti.lycos.it/GOberdanPri//GOberdan.jpg

G. Oberdan
06-06-02, 22:44
Requiem per il «doppio funerale»

Nuove regole per i cimiteri: libertà di scelta dell'impresa funebre
Alle famiglie non si potrà più imporre neppure il marmista

di Ilaria Bonuccelli

VIAREGGIO. Fine del «caro estinto». Del «doppio funerale», delle sovrattasse. Del marmista imposto. A maggioranza - con il solo voto contrario di Alberto Benincasa - il consiglio comunale approva la modifica del regolamento di polizia mortuaria che ribadisce, anzi fissa con una norma precisa, un principio che dovrebbe essere assodato: la libertà di ogni famiglia di scegliere l'impresa di pompe funebri che vuole. Senza essere costretta a pagare il 30% di sovrattasse sul costo del loculo nel caso in cui compri la tomba nel cimitero della Misericordia (in condizioni pressoché di monopolio, dopo l'ampliamento autorizzato dal Comune) e si affidi a un'impresa di pompe funebri diversa da quella della Confraternita.
«La scelta di un'impresa di pompe funebri diversa da quella di proprietà di un soggetto gestore del cimitero - recita la modifica al regolamento di polizia mortuaria - non può comportare per l'utenza un maggior onere economico rispetto al costo ordinario del loculo o del servizio funebre. È fatto obbligo a chiunque gestisca un cimitero di lasciare la libera scelta di fornitori di servizi funebri e cimiteriali di propria fiducia». Per il repubblicano Silvano Pasquali era ora che il Comune arrivasse a una norma del genere, dopo essere stato sollecitato (oltre un anno fa) dalla Feder.Co.F.It (la federazione del comparto funerario) a risolvere i problemi delle onoranze funebri. «L'accusa della Federazione - dice Pasquali - era che il Comune avrebbe favorito con il proprio silenzio la Misericordia che esercita, di fatto, un monopolio nel settore delle onoranze funebri e delle sepolture. Temo, però, che la nuova disposizione non troverà applicazione - salvo pronunciamento del Tar o dell'Authority sulla concorrenza - visto che quello della Misericordia è un cimitero privato con un proprio regolamento». Per Benincasa (Vivere Viareggio) il punto è proprio questo: il regolamento del Comune non vale in un cimitero privato, frutto di una «speculazione inaudita», già nomato da un proprio regolamento che «nega la sepoltura ad atei, non battezzati, divorziati o comunisti». Lo contraddice il sindaco, Marco Marcucci, ribadendo che ci sono regole di polizia mortuaria che sono valide anche in cimiteri in concessione o di proprietà privata. Fra queste c'è l'obbligo di separazione (come sottolinea anche l'assessore ai cimiteri, Fabrizio Manfredi) di separazione «fra la gestione dei loculi e le altre le altre attività. Certo la questione cimiteriale è complessa, anche perché le norme che regolano il camposanto della Misericordia risalgono a prima della legislazione repubblicana, ma stiamo mettendo mano alla revisione complessiva del regolamento di polizia mortuaria». Per Nino Sergiampietri (Vivere Viareggio) e Valerio Bertuccelli (An), però, la modifica appena approvata è pleonastica «visto che è ovvio che la gente è libera di scegliere l'impresa di pompe funebri che vuole. E se c'è bisogno di ribadire questo concetto in un regolamento, vuol dire che qualcosa non funziona nel settore cimiteriale. Un settore che produce grandi guadagni e che poco ha a che vedere con lo spirito e le attività del volontariato». Come dovrà imparare anche la Misericordia.

nuvolarossa
08-06-02, 09:20
Sul libro “La Croce Verde di Lucca”, di Luca Ricci

Ringrazio per l’onore che mi è stato fatto, invitandomi a presentare questo importante libro del dottor Luca Ricci. …Desidero, inoltre salutare gli illustri intervenuti a questo bel convegno, nonché tutti quei membri che quotidianamente operano in questa nobile istituzione con quello spirito filantropico del quale cercherò, adesso, di tratteggiare l’origine. Il termine Filantropia, cioè “amore per l’uomo”, risale forse al momento in cui l’individuo avverte il bisogno della solidarietà dei propri simili. Platone fu il primo ad usarlo… Il concetto fu ripreso dai Sofisti e da Aristotele, il quale parla diffusamente di amicizia, facendola rientrare nella virtù della Giustizia e intendendola nella sua forma più alta che esclude il tornaconto ed il piacere, basandosi unicamente sul bene dell’amico che deve essere perseguito come tale e non come bene proprio, a prescindere cioè dai vantaggi che se ne possono ricavare. Per gli Stoici, l’amicizia che stringe gli uomini fra loro poggia su un legame naturale che li unisce in un organismo in cui tutti operano per il bene comune. E se l’amore per tutta l’umanità deriva da quel vincolo naturale, è anche naturale, per Cicerone, la “reciproca solidarietà fra gli uomini, per cui un uomo non può risultare estraneo per un altro uomo, per il fatto stesso che è uomo”. Il Circolo degli Scipioni, che nel II secolo avanti Cristo era aperto alla filosofia socratico-platonica, anteponeva all’homo romanus (espressione usata con forte pregiudizio di razza e di casta), l’homo humanus per meglio sottolineare il valore infinito dell’anima umana. La parola d’ordine che compendiava questa sapienza era scelta nel termine latino humanitas,… mentre Seneca delucidava il significato di questa filosofia con la frase homo res sacra homini, l’uomo deve essere sacro all’uomo. Il concetto di Filantropia ripreso poi dalla filosofia rinascimentale, dal Positivismo e da tutte le filosofie moderne - indipendentemente dal fattore religioso - verrà ricondotto nei limiti puramente naturali e razionali delle origini, quando era sorto come motivo esclusivamente umano, poi sviluppatosi come concetto filosofico. Il filantropo finisce per definirsi, così, come colui che non vive solo per gli altri, dimentico di se stesso, né che viene in soccorso degli altri solo per compassione, ma si adopera invece per migliorare le condizioni di vita dei propri simili, mosso unicamente da quel senso di solidarietà che lega gli esseri umani tra di loro e che condividono la stessa sorte in quanto uomini, a prescindere da ogni motivo religioso.

Quanto sopra, per cercare di introdurre il concetto principale del tema della nostra attualità, e quindi collegarci al periodo in cui fatta l’Italia – secondo le parole di Massimo D’Azeglio – “restavano ancora da fare gli italiani”. Oltre all’immane compito di formare una coscienza nazionale, vi erano allora i drammatici problemi del Pauperismo, dell’arretratezza della base produttiva, dell’analfabetismo. Inevitabilmente il nuovo stato si scontrava con la Chiesa, già ostile all’unificazione nazionale ed, a fatica, cercava di affermare la sua sovranità nel campo dell’istruzione ed avviare quella modernizzazione che richiedeva la diffusione di nozioni tecniche e scientifiche, insegnamento professionale, scuole d’arti e mestieri: tollerate allora dalla Chiesa solo nell’ottica di una concezione caritatevole ed assistenziale. La borghesia più aperta contribuiva promuovendo e organizzando le Società di mutuo Soccorso, le Cooperative di consumo, le Banche popolari e nel campo dell’istruzione, le Biblioteche popolari e itineranti, le Leghe per l’istruzione del popolo ed altre iniziative pedagogiche laiche che avrebbero contribuito alla riduzione del tasso di analfabetismo. Ancora nel 1882, la Civiltà cattolica, la rivista della Compagnia di Gesù, spiegava bene la sua ostilità alle varie iniziative educative per il popolo, sostenendo che la diffusione dell’insegnamento scientifico e del concetto del lavoro come mezzo di riscatto era nettamente da condannare poiché provocava “l’apostasia della Ragione dalla fede…. e della Scienza da Dio”. Concetto del lavoro come mezzo di riscatto: ci richiama a quell’etica che aveva trovato espressione letteraria nel “Self help” di Samuel Smiles, già introdotta in Italia dal 1865 e tradotta da Gustavo Strafforello col titolo “Chi si aiuta, dio l’aiuta, ovvero storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi in tutti i rami della umana attività” e sviluppata da altri, fra i quali Michele Lessona col suo “Volere è potere” (1869); vorrei sottolineare a tale proposito l’importanza che ebbero nella diffusione di questa etica laica “Il Pinocchio” di Collodi ed il “ Cuore” di De Amicis) -

Il Risorgimento italiano fu anche un grande moto di risveglio morale e di esaltazione civile che impresse alla giovane democrazia italiana speciali tratti di umanesimo laico. “La storiografia dei dominatori – scrisse Arcangelo Ghisleri, una delle coscienze più nitide della democrazia di fine ‘800 – tacque, trascinò, forse anche soppresse destinando libri al macero,(…) ciò che poteva rivelare e rivalutare le classi dominate, le dottrine e le verità moleste ai dominatori”. Considerate minori, solo perché minoritarie…. e marginali solo perché emarginate, quelle correnti repubblicane, federaliste, autonomiste, socialiste umanitarie, libertarie, svolsero invece – a ben guardare – un ruolo di rilievo, dando segno di grande vitalità protrattasi nel tempo, che lasciò il segno nella cultura, nello spirito pubblico, nel giornalismo, nell’educazione delle future generazioni. Se si prescinde dal grande tema istituzionale della Repubblica (idea-forza comunque concretizzatasi nel 1946) che ebbe ancora in Mazzini il suo infiammato profeta,…. il primo decennio post-unitario fu un continuo fermento di istanze e rivendicazioni laiche, emancipatrici ed umanitarie: abolizione della pena di morte, liberazione degli israeliti dai ghetti, giurie popolari, riforme penitenziarie, limitazione degli orari di lavoro, garanzie igieniche e di sicurezza nelle fabbriche, legislazione sociale, ecc. Un’Italia dissidente, antagonista e contestatrice, - cioè, che interpretava stati diffusi delle masse - e che più che nei partiti (che ancora non esistevano) aveva le sue radici in una miriade di circoli e periodici sparsi in tutto il paese. La questione sociale imponeva sempre più la sua attualità con il dramma delle masse, con la fame e la pellagra, la disoccupazione, lo sfruttamento. A mio modo di vedere, …ingenerosi i giudizi su Mazzini tutto preso dal problema politico ed insensibile ai problemi del pauperismo: proprio da lui, in una visione armonica della dialettica sociale, partivano gli impulsi ad ampliare l’intervento con l’Associazionismo, con la cooperazione, con le Fratellanze Artigiane, col Mutuo soccorso, con la formula del “capitale lavoro nelle stesse mani”; il tutto avvolto in una concezione attivistica che confidava, religiosamente, nel progresso e che realisticamente sottolineava l’importanza della produzione, poiché “non si distribuisce se non si produce, e non si produce adeguatamente se non si sanno motivare i soggetti umani”. Anche se con fughe in avanti, incomprensioni, rotture a seguito di eventi traumatici come la Comune, con l’impazienza che porta al rifiuto della validità delle riforme, quindi con gli attacchi alla democrazia repubblicana e radicale, od al filantropismo borghese, … il socialismo nascente era intriso, comunque, di quell’ umanesimo che sovrastava ancora la tematica della lotta di classe. La solidarietà tra borghesia progressista e giovane movimento operaio, instauratasi nel primo decennio post-unitario, era destinata ad intaccarsi progressivamente sotto il peso di scissioni ideologiche, fra tendenze che miravano alla rivoluzione mondiale ……e riformismo che invece puntava sulla coesistenza fra stati, sulla cooperazione e sulla fratellanza umanitaria.Tuttavia resisteva ancora un collegamento tra progressisti borghesi e organizzazioni operaie che permetteva loro di ritrovarsi negli appuntamenti storici, come sul fronte anticlericale per le grandi manifestazioni bruniane del 1889, o sulla politica anticolonialista. Solo sul finire del secolo si manifestava appieno l’involuzione fatale, più che altro per la reazione ideologica e culturale verso il positivismo, quindi verso gli ideali umanitari, irrisi ancor più se vissuti, anziché storicamente, sentimentalmente o religiosamente; ….verso le riforme parziali o intermedie,….. o verso il garantismo giuridico. Cominciava l’esaltazione della mistica della forza, del fatto compiuto, finendo con l’apprezzare anche da parte di importanti pensatori poi divenuti campioni del liberalismo, quella parte del socialismo introdotto in Italia da Antonio Labriola, che invece si sarebbe dovuto rigettare: cioè, il violento, il sarcastico, l’avversione ai “sentimentalismi e alla fratellanza” o – come fu scritto - alle altre congeneri “insipidezze giusnaturalistiche”. Anche la lotta di classe andava bene a Benedetto Croce… (il quale si sarebbe poi emendato, negli anni Venti), il cui bersaglio principale era allora la “mentalità massonica” di quei tanti democratici che si basavano sullo spirito di fratellanza, sull’indignazione morale per l’ingiustizia, sul solidarismo, sul filantropismo. L’Italietta illuministica e umanitaria, positivista e riformatrice cedeva, svillaneggiata, sotto i colpi dell’irrazionalismo, dell’individualismo, del nazionalismo, mentre le due grandi idee che erano state due necessità reali dell’800 – l’indipendenza nazionale e l’emancipazione del proletariato – venivano stravolte e snaturate dagli artificiali miti della Nazione quale strumento per distruggere le nazioni e dall’ideologia di classe impiegata per sottomettere la classe. Mussolini, ancora socialista, tuonava dalla tribuna del congresso di Ancona del 1914 contro le parole umanità, equità, pietà, filantropia, dicendo che era ormai tempo di reagire a questa infiltrazione di umanitarismo nel socialismo. Esso era, per lui, solo un problema di classe, “anzi, il solo, l’unico problema di un’unica classe, la classe proletaria. Prendeva corpo, cioè, quel motto postumo del “fascismo, vergogna della borghesia e comunismo, tragedia del proletariato”. Tuttavia resisteva ancora – come dicevamo – un collegamento tra borghesi e movimenti operai, insieme a quello spirito filantropico… - che poi sta alla base della Croce Verde - … sostenuto finché fu possibile da un altro elemento che il nostro autore, Luca Ricci, non ha paura di citare. Mi riferisco a quel “convitato di pietra” rappresentato dalla Massoneria, sulla quale ritengo opportuno soffermarmi brevemente. Collante ideologico fra le classi, definita da Gramsci “l’unico vero partito della borghesia”, la Massoneria speculativa (termine che intende distinguere tra l’età delle gilde medievali e l’epoca moderna) era figlia dell’Età dei Lumi e fin dalle sue origini fu caratterizzata (secondo quanto ha scritto Carlo Francovich, storico non massone) da una corrente mistica ed una razionalista sostenitrice dell’uguaglianza di diritto fra gli uomini e… di conseguenza, animata da uno spirito di tolleranza religiosa sulla base di una morale “laica” che si manifestava nell’aiuto reciproco fra “fratelli” ed in varie attività filantropiche. A seguito delle varie vicende storiche, in Italia la Libera Muratoria rinacque – dopo l’esperienza napoleonica – alla fine del 1859, ed assunse ben presto, come in Francia, il ruolo di baluardo della sinistra democratica, da opporsi ai pericoli reazionari della monarchia ed agli attacchi clericali. Questa origine democratica e risorgimentale della Massoneria, dentro la quale trovavano accoglienza anche le minoranze religiose, quali protestanti ed ebrei, spiega il suo notevole ruolo nell’organizzazione del primo movimento operaio di stampo mazziniano e garibaldino: massoni, del resto, furono anarchici come Bakunin, Giuseppe Fanelli, Carlo Cafiero. Una corretta valutazioni storiografica della Massoneria venne impedita dalla polemica gesuita impostata dalla “Civiltà Cattolica” fino dal 1850 (anno in cui nacque la rivista). Polemisti e storici gesuiti ripresero vecchie tesi, riapplicandole al Risorgimento che venne considerato opera delle sétte deviate e della Massoneria, facendo di ogni erba un fascio fra la stessa, la carboneria, la Giovine Italia che avevano invece una precisa finalità politica e il cui anticlericalismo – o meglio anticurialismo – era provocato dall’inflessibile opposizione della chiesa all’indipendenza italiana. Studi successivi, più sereni e decantati, considerarono l’azione della massoneria in un contesto storico più vasto, sviscerando il problema con maggiore obiettività , e giungendo alla conclusione di assegnare alla Fratellanza una funzione se non di guida, certo di promozione verso forme di convivenza più aperte e democratiche. E’ indubbio, comunque, che nei paesi cattolici la Massoneria si impegnò nella lotta anticlericale, privilegiando l’aspetto associativo e riducendo quello simbolico ed esoterico, cercando di favorire il Positivismo e combattendo per lo stato laico in tutte le sue istituzioni, dalla scuola all’esercito. Il momento aureo della Massoneria italiana fu (negli anni successivi al 1887) sotto le maestranze di Adriano Lemmi (1885-1895) e di Ernesto Nathan (1896-1904). In quegli anni si contavano nelle sue fila intellettuali come Carducci, Ferdinando Martini, politici come Crispi, Andrea Costa, Malatesta, Mordini, Bignami…ed altri ancora. Sopravvive in essa, in quegli anni, il democraticismo risorgimentale - non solo nel crescente spirito sociale che spinge molti suoi esponenti ad organizzare le prime associazioni operaie (la Fratellanza Artigiana d’Italia nacque a Firenze nel 1861 per opera del massone Dolfi; a Lucca, … l’anno dopo. L’impronta massonica era evidente: dalla suprema carica elettiva, chiamata Gran maestro, dal simbolo contenuto nel distintivo della fratellanza di Lucca formato da quel triangolo caro ai liberi muratori, dentro il quale vi erano le tre parole, Umanità, Progresso, Patria; dai molti personaggi membri delle logge lucchesi, chiamati alle cariche direttive e che ritroveremo fra i soci della croce Verde e nelle altre associazioni laiche). - (il democraticismo risorgimentale era) anche nell’organizzazione di molte associazioni collaterali di sua ispirazione, come le Università popolari, le scuole serali per i lavoratori, le biblioteche circolanti e le opere assistenziali. Scriveva in quei tempi Nathan: “L’azione delle logge consiste nella mutua istruzione ed educazione per lo più estrinsecata nello studiare, determinare e proseguire l’opera collettiva per il bene altrui, nel fraterno aiuto a coloro i quali, per infermità, dolori, sventure economiche ed ingiustizie patite invocano tacitamente una giusta, santa solidarietà. Abbiamo una regola: io credo ottima: non pubblichiamo per le cantonate quel po’ di bene che arriviamo a fare e per due ragioni, l’una morale: il bene si deve fare per sé, senza speculare sulla ricompensa, come dobbiamo compiere il dovere senza sperare di ritrarre frutto usurario né ora né in paradiso; l’altra – diceva ancora Nathan - di opportunità, poiché un’iniziativa partita dalla massoneria, per preconcetti, prevaricazioni, inimicizie, sarebbe subito avversata…”

A Torino, nel 1886, un gruppo di massoni fondava l’organizzazione degli Asili Notturni. A Milano, un medico e massone livornese, Gaetano Pini, che aveva combattuto con Garibaldi a Custoza nel 1866 e a Mentana nel 1867, già direttore della prestigiosa Enciclopedia Medica Italiana, riuscì a realizzare quella che egli definiva la sua triplice missione: la fondazione dell’istituto dei Rachitici (1875), trasformatosi poi da scuola-asilo in ospedale, la Società d’Igiene… e la società per la Cremazione. Nel 1872 si gettarono le basi per la nascita della società delle Scuole Professionali femminili, diretta da Laura Solera Mantegazza e finanziata da massoni. Negli anni successivi, in collaborazione coi gruppi democratici, nascevano i Ricreatòri laici, in contrapposizione agli Oratori cattolici,… il Soccorso fraterno per assicurare ai bisognosi i mezzi per difendersi dai rigori della stagione, …il Patronato degli adulti liberati dal carcere, per reinserire nella società gli ex-detenuti. Tali associazioni contribuirono con il loro esempio al fiorire sull’intero territorio di un articolato associazionismo laico, alla cui base stavano “uomini di buona volontà” che aiutarono la costruzione di un’Italia più moderna, laica e democratica; ma che, nello stesso tempo, innescarono uno spirito di emulazione e di benefica concorrenza con le analoghe istituzioni cattoliche, attivando così un circolo virtuoso del quale oggi siamo tutti fieri. Non meraviglia, quindi, ciò che scrive il dottor Ricci, sulla nascita a Lucca della Croce Verde. Innegabilmente nacque nel solco della cultura laica e fu permeata da idee massoniche. Ai suoi vertici, ma anche fra gli iscritti di base, furono uomini impegnati anche nella politica e nell’associazionismo operaio: massoni furono senz’altro Paolo Volpi, gli avvocati Gino Giorgi e Arnaldo Gemignani che nel 1897 veniva pubblicamente accreditato dal giornale L’Esare come maestro venerabile della Loggia Burlamacchi; … i medici Guarneri e Romagnoli, il prof. Bonardi. Lo furono Enrico Gambogi, che ricoprì anche la carica di presidente della Fratellanza Artigiana, forse l’orafo Farnesi e lo scultore Petroni. Verosimilmente, massone era Giorgio Di Ricco, che la Prefettura di Lucca, in una informativa per il Casellario Politico centrale, del 1933, descriveva come affiliato alla disciolta loggia lucchese Tito Strocchi. Come lo era l’altro medico, Frediano Francesconi, il quale si adoperò, unitamente a diversi religiosi lucchesi, per salvare quegli ebrei in fuga dalle persecuzioni razziali durante l’occupazione nazista. Don Tambellini, prete degli Oblati…… forse con una congiunzione di troppo…..disse di lui: “nonostante fosse massone, il dottor Francesconi era sempre stato benefico con tutti”.

………………………………CONCLUSIONI…………………………
Non sospetto di partigianeria, uomo impegnato nel volontariato, nelle attività della Curia, moralmente strutturato, della scuola dell’indimenticabile prof. Papini, l’autore di questo libro del quale se ne sentiva il bisogno, ha avuto il coraggio di aprire ancora di più quegli scenari di ricerca, rimasti alquanto compressi nella nostra città. Lo ha fatto con una naturalezza che dimostra la sua tolleranza, l’ansia di comprendere le diversità, pur nella convinzione delle proprie idee, su alcune delle quali si può anche discutere. Oserei dire, che Luca Ricci prosegue quello spirito giovanneo, che dal Concilio vaticano secondo ha segnato, comunque, la Chiesa dei nostri tempi, che non può più essere quella ottocentesca dell’alleanza tra Trono e Altare.

Particolarmente emblematica la frase apposta nella pagina iniziale del libro di Luca Ricci: quella di Giovanni Bovio: “Dove comincia la mutua assistenza comincia l’umanità, e l’uomo si sente membro di una famiglia universale”. Proprio questo personaggio, di fine ‘800, libero da tutti i condizionamenti spirituali e sociologici, disponibile per la liberazione di tutti gli oppressi, che andrebbe conosciuto meglio e fatto conoscere nelle nostre scuole, mazziniano, massone, filosofo, politico e letterato, vissuto in dignitosa modestia, poiché nella sua vita privata l’onestà faceva da fulcro…..incorrotto e incorruttibile…alla cui morte a malapena si trovarono i denari per il suo funerale…..del quale fu detto che “se non fosse stato un laico, si sarebbe potuto dire che fu un santo”, si presta bene a quell’opera di sintesi e di ricomposizione di tante incomprensioni, e non solo…incomprensioni, che hanno diviso le coscienze civili del nostro paese. Per Bovio, fu profonda la convinzione dell’idea di emulazione virtuosa fra tradizione cattolica e pensiero moderno, con il superamento definitivo della vecchia mitologia garibaldina, dell’antico misticismo anticlericale. Pur oratore ufficiale durante l’apposizione della statua di Giordano Bruno in Campo di Fiori, nel 1889, il suo laicismo ambiva ad elevarsi su posizioni più consapevoli, più misurate e diventava, in questa prospettiva, un’intuizione della coscienza e non più un’invettiva da comizio.

Se è vero che il Bene appartiene a tutti…… e tutti, indipendentemente dal loro credo religioso,… hanno il dovere di perseguirlo - a conclusione - credo che il dott. Ricci potrebbe anche accettare di apporre - ormai idealmente –nel suo bel libro, l’altra frase di un apostolo laico, che del resto campeggia nel numero unico della croce Verde del 18 giugno 1922,… quella di Mazzini, nei Doveri dell’Uomo, che così recita: “Ognuno di noi deve vivere non per sé… ma per gli altri… e deve rendere se stesso e gli altri… migliori”.


Roberto Pizzi

15/12/01 (Sala dell’Accademia lucchese di Scienze, Lettere ed Arti)
-----------------------------------------------------------
tratto dal sito:
http://utenti.lycos.it/GOberdanPri/storialocale.html

nuvolarossa
08-06-02, 14:36
Sì al gemellaggio
con Gerusalemme Est
Il P.R.I.: atto illegittimo

VIAREGGIO — Una maggioranza 'trasversale' ha approvato in consiglio comuale il gemellaggio del nostro Comune con il quartiere palestinese di Gerusalemme Est. Hanno votato a favore i consiglieri della maggioranza e alcuni esponenti di Forza Italia. Alcuni astenuti su entrambi i fronti, contrari i consiglieri di An, il Pri, Alberto Benincasa di Vv e Roberto Bucciarelli di Fi. Il voto favorevole scandalizza il consigliere repubblicano Silvano Pasquali: lo definisce «una vittoria dell'assessore Boncompagni» e comunque una delibera «partigiana e in palese contrasto con l'appello a tutta la Toscana per la pace in Medio Oriente contro tutte le violenze. Invece è quasi totalmente a favore della parte araba, e quindi non è certo un contributo alla pace. Oltretutto — aggiunge — è illegale perché rappresenta un'ingerenza palese negli affari interni di un altro Stato, in quanto si decide di proporre un patto di gemellaggio a chi rappresenta oggi a Gerusalemme Est la continuità con l'amministrazione politica precedente alla guerra del 1967». Pasquali si augura che intervenga la Prefettura per sancire l'illegittimità dell'atto deliberativo.

G. Oberdan
14-06-02, 18:05
Da "Il Corriere di Lucca" venerdì 14 giugno


Troppi Tir sul cavalcavia. Le proposte del Pri


Borgo a Mozzano.-Il Partito Repubblicano chiede all'amministrazione comunale più attenzione alla viabilità nel quartiere Venezia e alla Provincia di Lucca un maggior riguardo per la strada ferrata. "A Borgo a Mozzano -si legge in una nota- il rumore causato dai camion che attraversano il cavalcavia del quartiere Venezia rende la vita difficile agli abitanti della zona. Il Pri da tempo si batte perchè la viabilità lungo le nostre strade venga ridotta potenziando i mezzi pubblici, in particolare quelli su rotaia. Più persone si affidano ai treni o agli autobus, meno macchine ci sono in giro per le nostre strade. Questo, di conseguenza, diminuirebbe l'inquinamento dell'aria e il numero di incidenti. Dei vantaggi beneficerebbero tutti". Nella nota il gruppo repubblicano evidenzia anche le condizioni della stazione di Borgo a Mozzano:"Una maggiore cura delle stazioni ferroviarie e un modo più semplice di reperire i biglietti del treno sarebbe già molto per indirizzare le persone a utilizzare i treni. A tale proposito il delegato nazionale del Pri Stefano Reali lancia un'idea:"Recentemente sono state dismesse le erogatrici automatiche di biglietti nelle stazioni perchè erano costantemente devastate da criminali in cerca dei soldi contenuti all'interno. Perchè non creiamo delle tessere ricaricabili da usare nelle biglietterie automatiche in questione tipo quelle che usiamo per i cellulari?"

nuvolarossa
15-06-02, 17:54
VIAREGGIO

Il centrosinistra ha veramente intenzione di lavorare per ottenere la casa da gioco in città o in Versilia? Silvano Pasquali del Pri evidentemente non si fida delle intese Ds-Confesercenti, e per mettere alla prova la maggioranza di Marco Marcucci ha preparato un ordine del giorno che obbliga la giunta comunale a rientrare nell'Anit, la storica Associazione per l'incremento turistico che da 20 anni e più raggruppa i comuni che aspirano ad essere sede di casinò.
«Porterò alla riunione degli iscritti del Pri un ordine del giorno sulla casa da gioco — annuncia Pasquali — che invita l'amministrazione comunale a reiscriversi all'Anit. Viareggio non è più iscritta dal '97, quando la giunta Costa smise di pagare la quota annua. L'iscrizione è un passaggio che esprimerebbe la volontà politica vera di fare la casa da gioco a Viareggio: vedremo se la maggioranza, in consiglio comunale, sarà in grado di approvare quest'ordine del giorno». Pasquali chiede anche che l'amministrazione comunale si faccia promotrice dell'iscrizione all'Anit anche degli altri comuni versiliesi.
E anche i Ds tornano sull'argomento dopo le intese già annunciate dalla Confesercenti: «La Confesercenti ha fatto bene a porre all'attenzione il tema della casa da gioco, perché permette a tutti di ragionare su questo argomento. Al momento non c'è la legge e la discussione rischia di essere virtuale. Ci vuole una legge che offra garanzie sulla trasparenza e la sicurezza: quando ci sarà, e darà queste garanzie, potremo ragionare dell'istituzione del casinò nella nostra realtà, consapevoli che esso potrà rappresentare solo una cosa in più in tema di attività turistica. Sarebbe un errore grave individuare nel casinò la ricetta per il rilancio del turismo in Versilia, attenuando magari l'impegno verso la qualificazione del territorio. La casa da gioco potrà anche essere utile a far emergere il fenomeno del gioco clandestino, e dare nuove risorse ai comuni. Ci sono però anche dei rischi: è necessario dunque che tutte le forze economiche e sociali ne discutano in modo laico e senza pregiudiziali». L'ordine del giorno di Pasquali sarà un'ottima occasione per far questo.

nuvolarossa
18-06-02, 18:53
Il partito repubblicano propone una tessera ricaricabile per andare sul treno

VALLE DEL SERCHIO
Il Partito repubblicano italiano propone una diversa viabilità.
«La sezione «G. Oberdan» del Partito repubblicano della Valle del Serchio — dicono i rappresentanti — ritiene che sia importante tutelare i cittadini dai problemi derivanti il grande traffico che corre lungo le arterie stradali della nostra valle. A Borgo a Mozzano il rumore causato dai grandi mezzi che attraversano il cavalcavia nel quartiere "Venezia" rende la vita difficile agli abitanti delle zone limitrofe. Il Pri da tempo si batte perchè la viabilità lungo le nostre strade venga ridotta potenziando i mezzi pubblici in particolare quelli su rotaia. Più persone si affidano ai treni o agli autobus meno macchine ci sono in giro per le nostre strade. Di conseguenza diminuirebbero gli incidenti e l'inquinamento dell'aria che tutti respiriamo. I vantaggi sarebbero per tutti. Una maggiore cura delle stazioni ferroviarie oggi abbandonate a se stesse e una maggiore facilità nel trovare i biglietti sarebbero di per sè già molto importanti per indirizzare le persone a utilizzare i treni».
A tal proposito il consigliere nazionale del Pri Stefano Reali lancia un'idea: «Recentemente sono state dismesse le erogatrici automatiche di biglietti nelle stazioni perchè erano costantemente devastate da criminali in cerca dei soldi contenuti all'interno. Perchè non creiamo delle tessere ricaricabili da usare nelle biglietterie automatiche in questione? Tipo quelle che usiamo per i cellulari. Ognuno la ricaricherà quando ne avrà bisogno e con quella userà il credito interno per comperare i biglietti».
«I Repubblicani non possono quindi non schierarsi con l'amministrazione comunale di Borgo a Mozzano nel chiedere alla Provincia di insonorizzare il cavalcavia in questione. Questaperò non dovrà essere considerata la soluzione per i problemi della viabilità a Borgo a Mozzano, ma solo una soluzione temporanea prima di ridiscutere tutto l'assetto ferroviario e stradale della Valle del Serchio».

nuvolarossa
18-06-02, 18:56
Pasquali e Santoro rivendicano il ruolo del Pri
«A Camaiore e in Versilia moderati determinanti»

VIAREGGIO
Silvano Pasquali e Paolo Santoro, esponenti del direttivo del Pri viareggino, ringraziano gli amici del gruppo repubblicano di Camaiore per il consistente apporto dato all'elezione di Giampaolo Bertola alla carica di sindaco, tramite il sostegno dell'alleato Fabio Pezzini. I dirigenti repubblicani contestano le affermazioni «diessine», secondo le quali «numerosi elettori hanno pensato troppo agli interessi personali». Pasquali e Santoro sono paradossalmente d'acordo con gli sconfitti e ricordano quanto già avevano scritto nel loro ultimo appello agli elettori camaioresi: «I Ds ormai non sono più un'ideologia unificante e rassicurante, praticando ormai un'intensa politica affaristica». I due rappresentanti Pri ribadiscono inoltre il concetto secondo cui le decisioni autonome sono premianti per i piccoli partiti (piccoli ma con grandi idee di governo) e associano al loro elogio lo Sdi.

nuvolarossa
24-06-02, 00:07
Repubblicani - Santoro eletto segretario del Pri

VIAREGGIO.
La sezione del Pri «Giovanni Spadolini» ha eletto all'unanimità il nuovo direttivo: Paolo Santoro, segretario politico; Silvano Pasquali, membro di diritto, designato quale supervisore e coordinatore dell'attività politica e incaricato dei rapporti con le istituzioni; Stefano Bartelloni e Giampiero Marrocco, membri. I componenti del nuovo Direttivo e alcuni iscritti sono stati incaricati di preparare linee programmatiche per la città «Viareggio in Comune», che costituirà il primo punto del confronto politico repubblicano. Verranno a breve programmate iniziative ed incontri con le diverse realtà versiliesi, volte a stringere rapporti nell'ottica del comprensorio. I cittadini sono invitati a contribuire con suggerimenti, che possano consentire un miglior governo della città, che ha necessità di un grande rilancio del turismo, valorizzando tutte le strutture di accoglienza, dell'area portuale, della frazione di Torre del Lago, con la splendida «area umida» e dell'area verde della pineta. Comunicazioni e suggerimenti vanni indirizzati al consigliere comunale Silvano Pasquali, in municipio, piazza Nieri e Paolini - 55049 Viareggio.

nuvolarossa
25-06-02, 18:41
POLO NAUTICO
Pri: rischio speculazione per l'ex Sec

VIAREGGIO
Troppe domande senza risposte: secondo Paolo Santoro, segretario del Partito Repubblicano, sarebbe questo il risultato dell'assemblea di venerdì scorso sul futuro dell'area ex Sec.
Cominciando dal piano industriale - spiega Santoro - «non si può negare che le dodici imprese del consorzio non abbiano caratteristiche produttive tali da fornire garanzie di poter costruire navi fino a 80 metri, che è apparentemente l'obiettivo ultimo dell'operazione».
A questo si va ad aggiungere - secondo il segretario dei repubblicani - «che nulla è stato detto relativamente al portafoglio ordini già acquisito o da acquisire.
Si parla di una ventina di miliardi di vecchie lire di investimenti, che dovrebbero provenire dalle banche dietro garanzie rilasciate dalle singole imprese. Ma quanto la Polo nautico spa intende investire di proprio? E il capitale sociale del Consorzio, non dovrebbe essere riportato per legge sui documenti ufficiali?".
Secondo Paolo Santoro incerto è anche il destino dei dipendenti: "Per nessuno c'è la certezza della riassunzione. Per un paio d'anni saranno pagati e non lavoreranno. E, nel frattempo, voteranno".
Vista, poi, la situazione livornese non è una garanzia - continua Santoro - la speranza "che il Cantiere Orlando acquisti i tronconi in costruzione, che altrimenti comporteranno spese di demolizione non indifferenti".
Ecco, allora, "il dubbio di una speculazione immobiliare per impadronirsi delle aree ex Sec e di quelle del latino americano, giustificando poi l'asse di penetrazione e il maggior ruolo cui è chiamata la Viareggio Porto, finanziata con le alienazioni del Principe di Piemonte".

G. Oberdan
26-06-02, 18:30
La nostra sezione oggi mercoledì 26 giugno 2002 è reintrata in possesso della sua sede storica a Castelnuovo di Garfagnana.

Un ritorno di importanza, e di immagine, per noi, non indifferente! Non è niente di particolare per voi, ma per noi, nella provincia, avere una sede proprio in pieno centro, dove la vedono tutti e nel comune industriale più importante della provincia non è roba da poco.

Ecco il nuovo indirizzo

Sezione "Guglielmo Oberdan"
Valle del Serchio

via Nicola Fabrizi, 3
55032 Castelnuovo di Garfagnana

Lucca

Da notare che il vicinissimo monumento al garibaldini Nicola Fabrizi è stato inaugurato proprio da La Malfa e dalle autorità locali il 2 giugno 2001 in mezzo ad una certa folla!

nuvolarossa
26-06-02, 18:39
VIAREGGIO
La sezione «Giovanni Spadolini» del Partito repubblicano ha rinnovato il proprio direttivo. Segretario politico è stato nominato Paolo Santoro. Silvano Pasquali è membro di diritto del direttivo, designato quale supervisore e coordinatore dell'attività politica e incaricato dei rapporti con le istituzioni. Gli altri componenti sono Stefano Bartelloni e Giampiero Marrocco.
Tutti i componenti del direttivo, con l'apporto di alcuni iscritti, sono stati incaricati — si legge in una nota — di preparare entro breve tempo «specifiche linee programmatiche per la città ('Viareggio in Comune'), che costituirà il primo punto del confronto politico repubblicano». La nota prosegue informando che sono state aperte le operazioni di tesseramento: «E' stato rilevato — si legge ancora — che il partito incontra un sempre maggior interesse in città, cosa che consente di allargare la base degli iscritti i quali, peraltro, dovranno dimostrare fede repubblicana e laica».
Il Pri annuncia infine che a breve termine saranno programmate una serie di iniziative e incontri con le diverse realtà versiliesi, volte a stringere rapporti nell'ottica del comprensorio. Tutti i cittadini sono invitati a contribuire con suggerimenti per migliorare il governo della città. Indirizzare le comunicazioni al consigliere comunale Silvano Pasquali, presso il Municipio, Piazza Nieri e Paolini, Viareggio.

G. Oberdan
28-06-02, 17:56
tratto da LA NAZIONE 27 giugno 2002

A sinistra 18 microfoni «fissi» per governare per l'eternità

VIAREGGIO — Una storia come questa avrebbe fatto impazzire Giuanin Guareschi. Ai tempi della giunta Costa, quando fu ristrutturata la sala del consiglio comunale, gli amministratori di allora previdero 18 microfoni (quelli di maggioranza) rigidamente sui banchi di sinistra occupati storicamente dalla sinistra, e 12 microfoni non aumentabili sui banchi dell'ala destra, storicamente destinati a chi di sinistra non è. Quasi un rito scaramantico, il tentativo di fermare il tempo e le elezioni, l'attaccamento ai microfoni per mantenere anche quello alle poltrone: la speranza di rimanere al governo della città in saecula saeculorum. La peculiarità dei lavori di allora è venuta alla luce oggi che il comune ha dovuto spendere parecchi soldi, pare poco meno di 6 mila euro, per spostare a destra un microfono dopo che Silvano Pasquali del Pri era uscito dalla maggioranza. «Mi meraviglio che non avessero pensato alla possibilità di cambiamenti degli schieramenti — afferma Pasquali — In democrazia c'è l'alternanza. E se l'anno prossimo vince il Polo che succede? Il presidente Roberto Squaglia fece mettere 18 microfoni fissi a sinistra, e 12 fissi a destra. Giuseppe De Stefano minaccia sempre di uscire dalla maggioranza e poi non lo fa, forse per far risparmiare soldi al comune. Io sarei rimasto anche al mio posto, ma è la sinistra che mi ha mandato via». E così, come conferma il presidente del consiglio Rossana Rosso, che però non ha certezze sulla cifra spesa, è stato realizzato il complicatissimo spostamento dei microfoni: «E' vero, erano 18 e 12 fissi. Abbiamo dovuto spendere parecchio per il posto del consigliere Pasquali. Abbiamo preferito cambiare l'intero software perché il sistema era bloccato e le posizioni non potevano essere modificate». Evidentemente, il problema si riproponeva anche per il famigerato voto elettronico, che si blocca spesso e non consente al pubblico di vedere come votano i consiglieri. «Il sistema andava aggiornato — conclude Rosso — e con la modifica apportata ora si potrà cambiare qualsiasi posizione». Adesso, se vince il Polo, la sinistra non dovrà sedere a destra.

nuvolarossa
30-06-02, 11:15
Se vogliamo superare veramente gli ostacoli che impediscono a molte persone ancora oggi di trovare pace non dobbiamo, prima di ogni altra cosa, dimenticare. La nostra Sezione è stata intitolata a Guglielmo Oberdan, martire della Patria, che morì sperando di unire la sua Trieste alla appena creata Nazione Italiana. Ma per Oberdan, come per i suoi maestri Mazzini e Garibaldi, Trieste non era un appendice della regione friulana, come lo è adesso, ma era la naturale capitale di una terra che è Italiana come la Lombardia, la Toscana, il Lazio o la Sicilia: l'Istria. Assieme ad essa le grandi città della Dalmazia, italiane per storia, popolazione e cultura, preparavano la ricongiunzione alla Madrepatria che purtroppo non avvenne. Oggi noi non vogliamo ridisegnare confini o scatenare altro odio. Non desideriamo rispolverare vecchi rancori o tornare a vecchie contrapposizioni. Vogliamo solo continuare a ricordare cosa è successo in quelle italianissime terre. Vogliamo tornare a parlare ai seicentomila profughi istriano-dalmati, nostri compatrioti, che vivono nel nostro paese e a cui la Patria a volte ha negato udienza. Vogliamo che Istria e Dalmazia, diventando regioni europee, tornino ad essere anche regioni italiane. Se ci credi come noi. Se ci vuoi aiutare. Se vuoi proporci qualche idea o se sei semplicemente interessato a conoscere le nostre iniziative scrivici al nostro indirizzo email goberdanpri@libero.it

http://utenti.lycos.it/GOberdanPri//BannerOberdan.jpg

nuvolarossa
03-07-02, 23:12
«Una licenza per i venditori ambulanti sulle spiagge, ne passano troppi»

VIAREGGIO — No agli extracomunitari a Villa Lazzareschi. Il Pri ribadisce la richiesta e propone anche interventi del comune per disciplinare le vendite ambulanti sulla spiaggia. Intanto altri cittadini della Darsena, contrari all'ubicazione del centro immigrati nello storico immobile di via Trieste, scrivono per invitare la giunta a «riflettere di più e meglio sul significato dell'opposizione degli abitanti della Darsena».
I cittadini affermano: «Ci sembra di vivere in un altro mondo. Malgrado le varie forme di opposizione, e la sospensione dei lavori fatta da Vannucci, il problema torna fuori mentre si parla di candidature elettorali». C'è una forte critica all'appoggio dato dalla Cgil al progetto di Villa Lazzareschi, a rischio di essere danneggiata nei suoi valori e nel suo significato storico.
Intanto Silvano Pasquali e Paolo santoro del Pri plaudono alla decisione di Vannucci di trasferire all'ittico i box delle docce: «Purché il nostro riverito sindaco non si opponga ancora». Il Pri sostiene che il pregio di Villa Lazzareschi non è adeguato alle esigenze funzionali di un centro d'accoglienza, e la xenofobia e il razzismo non hanno nulla a che vedere con proteste e opposizioni: «Cerchiamo di non arrecare danni superiori al bene che vorremmo fare. La nostra posizione sarebbe identica se la villa fosse stata destinata a cittadini comunitari, svizzeri indigenti, concittadini in difficoltà. Si può trovare una soluzione che soddisfi tutte le esigenze».
[b[Il Pri sottolinea anche[/b] il caso dei venditori ambulanti tra gli ombrelloni: ne sono stati contati 40 in 90 minuti. «Ma, a differenza che nei comuni governati dal Polo, non chiediamo provvedimenti per limitare l'afflusso in spiaggia dei venditori abusivi. Piuttosto si trovi un posto idoneo per un mercatino etnico, e il comune rilasci licenze stagionali ai venditori in regola. Anche per disciplinare e garantire le offerte di massaggi sui lettini».

nuvolarossa
04-07-02, 23:08
PARTITO REPUBBLICANO di VIAREGGIO.

Sull'appezzamento di terreno su via Bologna, tra via Genova e viale Einaudi, il Partito Repubblicano Italiano ha interrogato il presidente del consiglio comunale, Rossana Rosso.
Il lotto di terreno, indicato di proprietà privata, situato in una periferia nell'insieme non degradata, si trova - dice il Partito Repubblicano Italiano - per scarsa manutenzione in stato di completo abbandono.
Infatti, lo stesso è invaso da canne, che soprattutto in questa stagione, favoriscono il proliferare di zanzare e altri insetti, nonché di ratti.
Anche i rifiuti che vengono abbandonati contribuiscono al degrado. Tutto ciò può rappresentare un danno per la salute, la sicurezza e l'igiene pubblica.
Inoltre, il canneto è pure ostacolo alla circolazione, perché rende difficile e pericolosa l'immissione sul Viale Eninaudi, precludendo una buona visibilità e, quindi, possibile causa di incidenti. Il nostro Gruppo intende conoscere:
I motivi, per cui fin d'ora l'amministrazione comunale non ha provveduto ad intimare ai proprietari la pulizia e messa in sicurezza di questo terreno, in base a quanto previsto nell'ordinanza n. 43 del 8.10.2000, che tra l'altro recita: E' fatto obbligo, altresì, ad enti pubblici e privati, persone fisiche e giuridiche, proprietari e/o possessori a qualsiasi titolo di terreni facenti parte del territorio comunale, per qualsiasi motivo incolti, di tenere costantemente sgombri gli stessi da rifiuti e materiali in stato di abbandono e da qualsiasi vegetazione infestante, onde evitare che possa costituire mezzo di propaganda di eventuali incendi e pregiudizio all'igiene pubblica.

nuvolarossa
09-07-02, 19:53
Pri: «In via Battisti ordine
anche tra i fili della luce»

VIAREGGIO

Ordine anche «in alto» e non solo in basso - la pavimentazione - in via Battisti. A chiedere interventi di decoro a tutto campo è il consigliere del Pri, Silvano Pasquali, che scrive: «La via Battisti sta prendendo un aspetto piacevole, guardando la pavimentazione: non è così alzando lo sguardo al cielo. Il Pri vuole sapere se l'amministrazione comunale intenda provvedere o meno ad eliminare i cavi, fili eccetera sempre sovrapposti, delle illuminazioni natalizie di diversi anni (una vera giungla) e se per il futuro intenda o meno continuare a posizionare questo tipo di lampadine che poco, a nostro parere hanno di decoroso».

G. Oberdan
10-07-02, 18:18
tratto da IL TIRRENO 9 luglio

MERCATO AMBULANTE. Mario Moscardini, consigliere di minoranza a Castelnuovo, ha evidenziato in consiglio comunale il disagio che si è creato sabato 29 giugno durante il mercanto ambulante straordinario in occasione della festa patronale dei Santi Pietro e Paolo che - come afferma Moscardini - «doveva svolgersi e che per causa degli stessi ambulanti addetti che hanno preferito non partecipare al mercato non si è svolto nonostante avessero preso l'impegno in 46 che non si sono presentati. Piazza Umberto è rimasta chiusa fino alle ore 9, piazza delle Erbe per tutto il giorno nonostante non ci fossero banchetti con grave disagio per i genitori dei cresimandi che avrebbero potuto parcheggiare le loro auto nella piazzza, e per quei turisti che avrebbero voluto visitare il centro storico».

G. Oberdan
10-07-02, 18:19
tratto da LA NAZIONE 10 luglio

Probabili riduzioni per Ici e Tarsu

CASTELNUOVO — Il sindaco di Castelnuovo Carlo Popaiz ha confermato la disponibilità di rivedere l'accordo fra sindacati confederali, pensionati e Comune per la riduzione in materia di Ici e Tarsu alle famiglie, non solo per i pensionati ma anche per tutte le categorie di lavoratori. In consiglio era stato il consigliere di minoranza Mario Moscardini (Pri) a porre il problema, chiedendo che la riduzione del limiti di reddito fosse estesa appunto ai lavoratori dipendenti ed autonomi, sostenendo il principio di equità nei confronti di tutte le persone.

nuvolarossa
13-07-02, 22:56
Pri e Sdi: un patto
per Viareggio

VIAREGGIO — Un «Patto» per la città. Lo propongono il segretario del Pri, Paolo Santoro, e il coordinatore dello Sdi, Franco Bendinelli. «Consapevoli di una lunga collaborazione nellastoria nazionale e convinti dell'opportunità di una stretta collaborazione delle elezioni amministrative a Viareggio — dichiarano i due esponenti poltici —abbiamo deciso di stringere un patto di consultazione aperto anche ad altre forze che condividano i valori del laicismo e del riformismo e intendano operare nell'interesse della città».

G. Oberdan
14-07-02, 17:43
Forfait degli ambulanti e disagi inutili: Mario Moscardini chiede spiegazioni

CASTELNUOVO — Il consigliere di minoranza Mario Moscardini (Pri) ha chiesto spiegazioni sui disagi venutisi a creare a Castelnuovo, in occasione della recente festa patronale, per il forfait di numerosi ambulanti che, nonostante avessero preso impegno, in ben 46, di essere presenti al mercato straordinario, di fatto poi non si sono fatti vedere. “Di conseguenza — afferma Moscardini, che ha chiesto all'assessore competente di informarsi sui motivi dell'assenza non preannnunciata degli ambulanti — c'è stata una serie di disagi: piazza Umberto è rimasta chiusa fino alle 9 e piazza delle Erbe tutto il giorno, con grave disagio dei genitori dei cresimati che vi avrebbero potuto parcheggiare e per i turisti in visita al centro storico». «Per quanto riguarda le frequenti chiusure di piazza Umberto — aggiunge Moscardini — chiedo che ciò avvenga solo in caso di manifestazioni di rilievo e di interesse generale, dato che tale chiusura penalizza poi notevolmente il rione La Madonna, dove viene dirottato il traffico, già da anni diventato insostenibile».

nuvolarossa
15-07-02, 00:39
14 luglio 2002

Testo dell’intervento del Consigliere Nazionale del Partito Repubblicano Italiano Stefano Reali durante le celebrazioni per il centenario della scomparsa dell’eroe garibaldino Sen. Antonio Mordini a Barga. Presenti le maggiori autorità della Valle del Serchio e della Provincia.

Tutto parte da Giuseppe Mazzini, l’Apostolo del Risorgimento che infiammò i cuori dei giovani della penisola, e che li spinse a lottare per un Italia Libera Unita Democratica e Repubblicana. Tanti furono i giovani che partirono per le imprese del Risorgimento e tanti furono anche quelli che non tornarono. La nostra provincia ha tanti eroi mazziniani e garibaldini da commemorare. Antonio Nardini era uno di questi. Senza indugi fu vicino a Garibaldi. Il modo in cui mantenne la carica di pro-dittatore della Sicila è riconosciuto da tutti come un esempio di buona amministrazione pur nella difficoltà di quei momenti. Infatti egli conosceva bene l’ammonimento del Mazzini secondo cui “nessuna Nazione può lungamente acquietarsi ad esser governata da gente immorale”. Il Partito Repubblicano Italiano, che io qui rappresento, non può non apprezzare questa iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Barga e del suo Sindaco Umberto Sereni. Basti pensare che nel 1982 un autorevole Presidente del Consiglio venne in questa bellissima cittadina a commemorare questo importante personaggio: era Giovanni Spadolini. Questo alto esponente del PRI e delle Istituzioni Italiane ricordò a tutti il bagaglio culturale che spinse il Mordini a avventurarsi in così rischiose imprese. Era un forte senso della Patria, unito a un amore indomabile per l’indipendenza del suo paese e un’irrefrenabile desiderio di libertà per le genti che quel Paese lo abitavano e lo abitano ancor oggi. Non possiamo che sperare che questi ideali siano oggi parte integrante degli ideali di tutti i cittadini di questa nostra amata Repubblica.

W la Repubblica
W l’Italia

(Al termine dell’intervento, effettuato ai piedi della grande statua del Mordini posta all’ingresso della cittadina, prolungati applausi da parte delle numerose persone che partecipavano alla cerimonia. L’Intervento del Consigliere Nazionale Reali è stato seguito da una troupe di “Noi TV” che ha poi mandato in onda le immagini nel telegiornale della sera)

G. Oberdan
15-07-02, 23:51
Castelnuovo di Garfagnana, 15 luglio 2002

I Repubblicani della Media Valle del Serchio e Garfagnana si sono riuniti presso la sede del Pri in via Nicola Fabrizi a Castelnuovo di Garfagnana e, dopo una lunga e approfondita discussione sulla vita politica nazionale e locale che ha visto i Repubblicani confermare la validità della svolta di Bari e dell'alleanza politica con la Casa delle Libertà, hanno confermato l'Amico Angelo Reali nella carica di Segretario Politico della Sezione "Guglielmo Oberdan" del Partito Repubblicano Italiano della Valle del Serchio. E' stato anche eletto il nuovo Comitato Direttivo che sarà composto dagli Amici Mauro Rotellini, Moscardini Mario, Cavani Dino, Balleri Fabrizio, Stefano Reali, Pieroni Pier Giorgio.

tratto dal sito

www.goberdanpri.it (http://www.goberdanpri.it)

G. Oberdan
16-07-02, 00:09
http://utenti.lycos.it/GOberdanPri/Realiangelo.bmp

L'Amico Angelo Reali

tratto dal sito

www.goberdanpri.it (http://www.goberdanpri.it)

nuvolarossa
16-07-02, 17:26
La nuova illuminazione di VIAREGGIO

La nuova illuminazione di via Rosmini è in netto contrasto con quelle di via da Vinci e Vespucci. «E' tipo svincolo autostradale — spiega il consigliere comunale Pri Silvano Pasquali e interrompe quella a globi di via da Vinci. Il decoro urbano in questa città — conclude amaramente Pasquali — è veramente dimenticato».

G. Oberdan
19-07-02, 11:27
tratto da LA NAZIONE 19 luglio 2002



E' morto ieri Bruno Bracaloni: Commosso ricordo dell'Ascom

CASTELNUOVO — E' morto ieri, dopo una lunga malattia, il Cavalier Bruno Bracaloni, figura storica di Castelnuovo e della Garfagnana, per molti anni protagonista del mondo commerciale, politico e sportivo del capoluogo garfagnino. «Era titolare di un commercio all'ingrosso e al minuto di vini e liquori in via Azzi — ricordano all'Associazione dei commercianti di Castelnuovo — ma soprattutto è stato fra i fondatori della nostra associazione, delegazione della Garfagnana, di cui è stato il primo presidente. Per molti anni ha ricoperto incarichi a livello provinciale nell'ambito di Confcommercio e della Camera di commercio. Importante anche il suo impegno in politica, come fondatore del Partito repubblicano a Castelnuovo, e nello sport come fondatore dell'Unione sportiva Castelnuovo». I funerali si svolgeranno oggi.

G. Oberdan
19-07-02, 14:47
tratto da IL TIRRENO venerdì 19 luglio 2002

Oggi i funerali di Bruno Bracaloni

CASTELNUOVO. E' deceduto, dopo una lunga malattia, il cavalier Bruno Bracaloni, figura storica di Castelnuovo e della Garfagnana, per molti anni protagonista del mondo commerciale, politico e sportivo del capoluogo garfagnino. Era titolare di un commercio all'ingrosso e al minuto di vini e liquori, con sede in via Azzi, ma soprattutto è stato tra i fondatori dell'Associazione commercianti di Castelnuovo, delegazione della Garfagnana, della quale è stato anche il primo presidente. Per molti anni ha ricoperto incarichi a livello provinciale, sia nell'ambito della Confcommercio che nell'ambito della Camera di Commercio di Lucca. Importante il suo impegno anche in politica. Di antica fede repubblicana, è stato tra i fondatori della sezione del partito Repubblicano a Castelnuovo. Appassionato sportivo e del calcio in particolare, è stato tra i fondatori dell'Unione Sportiva Castelnuovo, società che non ha mai smesso di amare e seguire. Gli amici, i conoscenti e quanti hanno avuto modo di apprezzare la sua grande sensibilità per le questioni sociali e la sua appassionata vitalità nel promuovere e sostenere iniziative di interesse collettivo, lo ricordano con affetto e simpatia. I funerali si svolgono oggi.

nuvolarossa
20-07-02, 02:03
Mercoledì 24 luglio ore 20.00

presso il ristorante “L’Altana” a Barga c/o Porta Reale

IN OCCASIONE DEL TESSERAMENTO 2002…

"I° Cena Repubblicana Estate 2002"

a cura della Sezione "G. Oberdan" Media Valle e Garfagnana

www.goberdanpri.it

nuvolarossa
30-07-02, 21:52
UN ALTRO LAICO

Silvano Pasquali del Partito Repubblicano Italiano, è scandalizzato e mette a confronto i rumori del cortile dei Pretini col frastuono notturno di bar e locali indisturbati dalle pubbliche autorità: «Aprendo i giornali apprendiamo con rammarico che, con una sentenza che non dobbiamo e non vogliamo commentare, si impedisce di celebrare la santa messa nell'oratorio di San Paolino, dove tutti noi, cattolici e laici, da ragazzi, abbiamo trascorso momenti di svago. Al contrario, fino alle 24 è consentito in ogni locale della città suonare musica! La persona che ha acquistato la casa vicino all'oratorio doveva sapere quello che 'avrebbe dovuto sopportare'. Speriamo che il risarcimento del danno le faccia riacquistare la salute perduta. Amen. Alla Parrocchia di San Paolino, a Don Giuseppe e Don Alessandro giunga la solidarietà dei laici repubblicani viareggini e quella mia personale.

nuvolarossa
04-08-02, 13:49
Pri scomunica
Sdi regionale

VIAREGGIO

«Un giro di valzer». Così il direttivo del pri di Viareggio che rivendica a se stesso il ruolo decisivo della vittoria a Camaiore «dopo che lo Sdi locale non ha avallato la scelta di Pezzini di collocarsi nel centro destra». La presa di posizione repubblicana nasce del fatto che a livello regionale lo Sdi ha collocato il partito in Versilia nel centro-sinistra smentendo il patto di consultazione fatto a Viareggio tra lo stesso Sdi e i repubblicani.

nuvolarossa
06-08-02, 15:33
http://utenti.lycos.it/GOberdanPri//roccacastelnuovo.bmp

La Rocca di Ludovico Ariosto
a Castelnuovo di Garfagnana

G. Oberdan
15-08-02, 00:33
Partito Repubblicano Italiano
Sezione "Giovanni Spadolini"
via IV Novembre, 156
55049 Viareggio

Viareggio, 10 agosto 2002

Cari Amici, con vero piacere vi segnaliamo la costituzione, presso la nostra Sezione, di un gruppo della Federazione Giovanile Repubblicana, di cui fanno parte: Silvia Sani (coordinatrice), Linda Tomei e Simona Betti. Il gruppo si occuperà principalmente dei problemi dell'occupazione giovanile, del sociale e dell'ambiente.

Il Segretario Politico

Paolo Santoro

nuvolarossa
16-08-02, 00:06
VERSILIA

Una valanga di no alla proposta del sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni (foto piccola) di creare un Comune unico della Versilia ma senza Viareggio.
I nostri lettori hanno risposto per ora con 41 no e 5 sì alla proposta. E coloro che dicono no sono soprattutto viareggini anche se ci sono anche lettori della versilia del fiume. C'è chi come Enio Francesconi di Camaiore motiva il suo no. «Potre anche essere d'accordo con Mallegni ma le differenze amministrative fra i vari comuni sono troppo profonde e poi far alloggiare nello stesso palazzo giunte di centro-destra e di centro-sinistra è impossibile».
Pri a Mallegni
Una lettera aperta al sindaco di Pietrasanta viene inviata anche dal Pri viareggino. «Noi siamo pragmatici — spiegano Silvano Pasquali e Paolo Santoro — e anche un'iniziativa parziale pensiamo possa essere accettabile percè rappresenti un primo passo verso la razionalizzazione dell'ordinamento territoriale e non un passo indietro verso la difesa ad oltranza del campanile. Sì quindi a forme di aggregazione anche progressive ma no a localismi che finirebbero ol danneggiare la collaborazione già realizzata e il tanto che resta da fare per la nostra Versilia».

nuvolarossa
17-08-02, 10:33
VIAREGGIO — Fatalmente, il dibattito

VIAREGGIO

Fatalmente, il dibattito sul Comune unico della Versilia si porta dietro le discussioni sulla difesa dell'identità locale e sui reali confini della Versilia.
Per Antonio Gabrielli le battaglie dell'amministrazione di Pietrasanta per rivendicare l'appartenenza della Bussola e della Versiliana non sono nuove. «Anche allora qualche voce interessata o qualche 'intellettuale' del momento — ricorda — tentò di minimizzare, accusò di provincialismo, consigliò di lasciar perdere. Ma l'opinione pubblica, in cuor suo, sostenne le ragioni dell'amministrazione». Per Gabrielli, dunque, fa bene Mallegni a tener duro su questo punto: «Sarei curioso di conoscere come reagirebbero i pisani e il loro sindaco se i giornali titolassero che la torre pendente si trova nel comune di Livorno, o cosa penserebbero invece i fiorentini se si dicesse, anche solo per scherzo, che Palazzo Panciatichi si trova a Sesto Fiorentino.
Un altro cittadino di Pietrasanta, Federico Lucchesi, scrive per sostenere le ragioni di Mallegni. Non mi interessa la politica, dice Lucchesi, ma «desidero ringraziare il sindaco Massimo Mallegni per il suo impegno nell'affermare il nome e la fama di Pietrasanta. Da cittadino doc di Pietrasanta, sono contento che finalmente qualcuno si prenda cura anche della nostra immagine. Per anni i pietrasantini hanno assistito con l'amaro in bocca al solito, diffuso spettacolo di radio, televisioni e carta stampata, tutti protesi a celebrare i gioielli di Marina di Pietrasanta attribuendoli ora a Forte, ora a Viareggio». Lucchesi risponde così a Daniele Pierotti, che aveva sostenuto l'irrilevanza della questione: «L'immagine in questa società è fondamentale e non è un fatto assolutamente secondario, specie quando si parla di turismo, da lasciar perdere come sembrerebbe suggerire la sua lettera».
Fabrizio Saccavino, segretario del Pri «Versilia» si esprime a favore del Comune unico. «Sette campanili sono un po' troppi, ma il pensare di fare un comune unico di tutta la Versilia geografica è pura utopia. La creazione di due forti comuni ci vedrebbe più facilmente rappresentati in Parlamento». Per Saccavino, si può partire intanto dalla «Versilia del fiume».

nuvolarossa
21-08-02, 22:20
«In Comune poca logica»

VIAREGGIO

«La logica non alberga nella casa comunale».
E' il commento polemico del consigliere Partito Repubblicano Italiano Silvano Pasquali.
«Abbiamo consegnato la domanda per i contributi a integrazione dei canoni di locazione redatta da persone aventi diritto con allegati i CUD relativi al 2001. La domanda è stata rifiutata perchè nel nostro bando è prevista l dichiarazione dei redditi 2000. Abbiamo obiettato che la dichiarazione del 2001 era più consona e ci è stato detto che non si poteva derogare». pasquali si è informato apprendendo che tanti comuni tra cui Pontedera, Firenze e Vecchiano chiedono i redditi del 2001.

G. Oberdan
26-08-02, 22:43
http://utenti.lycos.it/GOberdanPri/CamptessObe.bmp

Anita
28-08-02, 13:47
Cos'e' ?
Il frontespizio di una tua pubblicazione ?

:-00004

G. Oberdan
28-08-02, 20:24
è la grafica dei manifesti (e anche dei volantini ) che abbiamo creato per la nostra campagna tesseramento 2002.
Li abbiamo affiancati a quelli della Direzione Nazionale (lo metterò qui sotto per farlo vedere) e tra l'altro ho creato io con il mio computer.
Da qui la grafica semplice ma, spero, efficace.

Un salutone!:)

G. Oberdan
28-08-02, 20:27
http://utenti.lycos.it/GOberdanPri/VOLUMETTO01.jpg

G. Oberdan
28-08-02, 20:31
per il sito www.goberdanpri.it (http://www.goberdanpri.it) una pagina in cui voglio mettere tutti i manifesti del Partito fatti affiggere dalla Sezione.

nuvolarossa
28-08-02, 20:36
VIAREGGIO

Il consigliere Pri Silvano Pasquali dichiara soddisfatto dell'aspetto assunto dalla Piazza Piave dopo l'intervento del servizio verde pubblico che ha provveduto alla potatura dei lecci, alla messa dimora di due palme e di numerose piantine decorative, alla semina del manto erboso. Raccomanda però che si eseguano lavori di manutenzione straordinaria anche in vista della messa a dimora di una stele di bronzo che, realizzata dal maestro Angelo Massaglia, conterrà i nomi di tutti caduti viareggini. Non abbassare la guardia dunque, anzi completare al più presto i lavori ancora da eseguire o da ultimare nella piazza, che è anche il Parco delle Rimenbranze. In particolare Pasquali allude al ripristino di un' aiuola in parte distrutta e al rifacimento di parte del selciato.

G. Oberdan
30-08-02, 13:40
http://utenti.lycos.it/GOberdanPri/IIASSGEN.bmp


Ora me ne manca solo uno ed è il manifesto dell'Inaugurazione della Sezione del 17 novembre 2001

nuvolarossa
03-09-02, 15:44
Il Partito Repubblicano Italiano: Marcucci sospenda gli atti più importanti


Paolo Santoro (Partito Repubblicano Italiano)

VIAREGGIO

Con il prossimo congresso cittadino di Forza Italia si concluderà la stagione del cambiamento locale delle forze politiche, così anche il quadro politico di Viareggio sarà allineato a quello generale (finalmente, visto che non siamo sulla Luna, ma in Versilia, con buona pace di Mallegni). Due nuove medie formazioni quali la Margherita e l'Ucd sono ormai presenti, anche con partiti nuovi al loro interno (Udeur e Democrazia Europea rispettivamente). Inoltre tutti gli altri partiti hanno rinnovato i propri organi e la stessa Vivere Viareggio non ha più la connotazione «diniana» che la caratterizzava. A sua volta la composizione del consiglio comunale ha avuto una sua dinamica con passaggi di schieramento, distacchi di consiglieri e secessioni, specie nella maggioranza. Fatti del tutto fisiologici, ma ciò non toglie che l'attuale consiglio non può al momento riflettere il quadro politico che è venuto a formarsi fuori dal «palazzo». Su questo il sindaco dovrebbe fare una prima riflessione: la sua maggioranza non solo è diversa da quella originaria, ma a stento rispecchia la nuova situazione dei partiti cui fa riferimento. La seconda riflessione che il sindaco e la giunta (o meglio i suoi delegati) dovrebbero fare è che essi non hanno titolo per difendersi e attaccare sul piano politico poiché il nuovo ordinamento municipale, se dà grandi poteri amministrativi al sindaco, di fatto lo rende politicamente irresponsabile (absit iniuria verbis). Solo i partiti che lo sostengono, e solo loro, hanno soggettività politica, ai sensi dell'art. 49 della Costituzione; quindi il sindaco e gli assessori, non avendo un loro partito, non possono, ad esempio, farsi propaganda, avviare iniziative politiche, né tantomeno ricandidarsi. Questo compito spetta ai partiti della maggioranza e e se lo fanno svogliatamente o addirittura ne escludono la ricandidatura (come sembra avvenire), il sindaco dovrebbe trarne le dovute conseguenze. A nove mesi dalle elezioni, dovrebbe sospendere gli atti più importanti, quali il Piano strutturale, la privatizzazione della Sea, il porto. Viareggio merita che i suoi problemi siano affrontati da una amministrazione che sia espressione di quegli equilibri più avanzati che già si registrano nella dialettica politica versiliese.

Paolo Santoro
(Partito Repubblicano Italiano)

nuvolarossa
08-09-02, 23:10
«Autonomia
poi Torre
indipendente»

TORRE DEL LAGO

A detta dei repubblicani i problemi di Torre del Lago sono destinati ad aggravarsi proprio perchè questa è l'unica area di sviluppo della Versilia sud. Questo è il commento del segretario politico Paolo Santoro che sottolinea come le bellezze naturali, gli spazi incontaminati e gli investimenti dei torrelaghesi la rendono meta di un turismo «in qualche caso di dubbio gradimento ma — se ben governato — utile alla crescita della cittadina».
Come forza politica vicina alle istanze federaliste e alla sussidiarietà il pri per voce di Santoro si dice pronto a violare quello he finora è stato considerato un vero e proprio tabu «e cioè il riconoscimento prima della piena autonomia della frazione e successivamente in un'ottica comprensoriale, la sua trasformazione in Comune indipendente».
Nell'immediato i repubblicani consigliano i comitati civici di Torre del lago di rivolgersi al difensore civico presso il comune di Viareggio (carica in scadenza ma che presto sarà rinnovata) per affrontare alcuni seri problemi di viabilità e di ordine pubblico.
«Siamo pronti a fare la nostra parte — conclude Paolo Santoro — sia sul piano amministrativo che su quello politico per fare gli interessi dei cittadini con concretezza e impegni e non con promesse».

nuvolarossa
08-09-02, 23:10
«Autonomia
poi Torre
indipendente»

TORRE DEL LAGO

A detta dei repubblicani i problemi di Torre del Lago sono destinati ad aggravarsi proprio perchè questa è l'unica area di sviluppo della Versilia sud. Questo è il commento del segretario politico Paolo Santoro che sottolinea come le bellezze naturali, gli spazi incontaminati e gli investimenti dei torrelaghesi la rendono meta di un turismo «in qualche caso di dubbio gradimento ma — se ben governato — utile alla crescita della cittadina».
Come forza politica vicina alle istanze federaliste e alla sussidiarietà il pri per voce di Santoro si dice pronto a violare quello he finora è stato considerato un vero e proprio tabu «e cioè il riconoscimento prima della piena autonomia della frazione e successivamente in un'ottica comprensoriale, la sua trasformazione in Comune indipendente».
Nell'immediato i repubblicani consigliano i comitati civici di Torre del lago di rivolgersi al difensore civico presso il comune di Viareggio (carica in scadenza ma che presto sarà rinnovata) per affrontare alcuni seri problemi di viabilità e di ordine pubblico.
«Siamo pronti a fare la nostra parte — conclude Paolo Santoro — sia sul piano amministrativo che su quello politico per fare gli interessi dei cittadini con concretezza e impegni e non con promesse».

nuvolarossa
13-09-02, 16:57
Il Pri boccia
il nuovo statuto

VIAREGGIO
Non piace a Silvano Pasquali del Partito Repubblicano Italiano il nuovo statuto della Fondazione carnevale. «Non è presentabile e andrebbe rifatto — sostiene - da cima a fondo». Per questo Silvano Pasquali invita il consiglio comunale a rinviare la votazione e a sottoprre ad esperti la bozza prima di riportarla all'attenzione dei capigruppo. «Se noi approviamo lo statuto così com'è — dice Pasquali — danneggeremo il prestigio della nostra città». Per questo Pasquali annuncia che il Partito Repubblicano Italiano non parteciperà alla votazione.

nuvolarossa
26-09-02, 18:21
torna alla carica:
«E' grande fonte di sviluppo»

VIAREGGIO

Viareggio deve ospitare un casinò. Lo ribadisce a chiare lettere il consigliere comunale del Pri Silvano Pasquali secondo cui sindaco e maggioranza solo a parole appoggiano questa iniziativa. «I Ds — dice Pasquali — di fronte ai loro parlamentari in un recente dibattito promosso dalla Confsercenti, hanno espresso parre favorevole con delle riserve, condivisibili, riguardo alle garanzie sulla sicurezza e sulla trasparenza della gestione». Ma Pasquali ha individuato una contraddizione di fondo. «Abbiamo preparato una mozione — dice — con la quale invitavamo sindaco e giunta a rientrare nell'Anit, la storica associazione per l'incremento turistico che da oltre 20 anni raggruppa i comuni che aspirano a essere sede di Casinò e a contattare tutti gli altri comuni della Versilia per invitarli ad aderire alla medesima associazione. La mozione — prosegue Pasquali — ha raccolto sette firme (solo quella del consigliere De Stefano appartiene alla maggioranza) ed è in attesa di essere messa all'ordine del giorno».
Pasquali ricorda che a Viareggio si è ufficialmente giocato dal 1834 al 1937. «Quella casa da gioco comunale per oltre 100 anni — dice ancora Silvano Pasquali — aveva una connotazione fondamentale, quella di essere fattore di sviluppo del turismo e della comunità attraverso proventi di cui era capace, contribuendo a regolamentare il gioco d'azzardo entro ambiti regole controllabili».
E sempre in tema di rievocazioni storiche, il consigliere del Pri Silvano Pasquali cita una delibera del 1924 che riconosceva l'assoluta convenienza e opportunità dell'apertura di una casa da gioco a Viareggio. «Quella delibera — conclude Pasquali - fu approvata dal consiglio comunale con 27 voti favorevoli su 29.

nuvolarossa
15-10-02, 16:01
Volantini: botta e risposta tra i due schieramenti

PIETRASANTA

Numerosi volantini incentrati sul caso Pollino sono affissi da giorni sui muri di Pietrasanta ed hanno già provocato un dibattito con l'intervento dei capigruppo del centrosinistra. Il testo del volantino, molti dei quali sono stati distribuiti anche fuori dalle scuole, d'altronde parla chiaro: le forze dell'opposizione (Ds, Comunisti italiani e Rifondazione comunista) vengono accusate di aver pensato, progettato ed infine realizzato l'inceneritore di Falascaia.
«Voi — dice il volantino riferendosi al centrosinistra — l'inceneritore lo avete pensato, lo avete progettato, lo avete realizzato. E ora volete dare la colpa a noi?». Il testo si conclude con un inequivocabile «Vergognatevi» e porta la «firma» di Forza Italia, An, Udc, Lega e Partito Repubblicano Italiano.
«Chi ha diffuso quei volantini — ribatte Pietro Lazzerini di Rifondazione — non ha il minimo rispetto verso chi da sempre si batte contro la presenza dell'impianto nel nostro territorio».
Lazzerini ricorda i primi presidii efettuati da Rifondazione nell'87 in segno di protesta verso l'inceneritore e condanna senza mezzi termini la diffusione dei volantini. «Tengo a ribadire — conclude — che il testo non corrisponde alla verità dei fatti: la realtà è stata travisata dal punto di vista storico».
D.M.

nuvolarossa
22-10-02, 17:26
PRI E PORTO

Paolo Santoro segretario del Pri interviene sull'ultimo consiglio. «Una certa frustrazione era diffusa tra i banchi dell'opposizione, quando è stato chiaro il ricompattamento della maggioranza sulla questione del porto, però a nostro avviso questa delusione è ingiustificata. Il primo obiettivo, salvare l'area del latino-americano, è stato raggiunto, ma, si sa, in Italia niente è più definitivo del provvisorio. Inoltre il sindaco ha detto che si dimetterà se non si tornerà all'impostazione originaria o se non si troveranno soluzioni migliori; intanto la figura della rissa e del disaccordo il centrosinistra l'ha fatta. E quindi non si vede perché essere delusi. Infine, una cosa vogliamo sottolineare ed è quella della coesione dell'opposizione. Se avessimo ceduto a qualche sirena imprenditoriale e fossimo corsi in aiuto dell'amministrazione, anche i dissenzienti della maggioranza si sarebbero dovuti piegare. Anche il Partito Repubblicano Italiano, che la giunta ritiene a torto il partito degli industriali, ha fatto la sua parte; se avessimo ceduto, forse sarebbe stato il classico foro nella diga. Così la Dr12 e' salva e si tornerà sulla questione solo nell'ottica globale del piano del porto, un piano che, lo anticipiamo subito, per noi fa "sabbia" da tutte le parti».

nuvolarossa
25-10-02, 15:30
Fa acqua da tutte le parti

VIAREGGIO — Fa acqua da tutte le parti il «Piano del porto» alla cui elaborazione sta lavorando la giunta Marcucci. A sostenerlo è il segretario locale del Partito Repubblicano ITaliano Paolo Santoro che esprime tutta la frustrazione dei partiti di minoranza dopo il ricompattamento della maggioranza e la approvazione in consiglio comunale della Dr 12. «Il primo obiettivo — dice Santoro — che era di salvare l'area del Latino-americano, è stato raggiunto, provvisoriamente. Inoltre il sindaco ha detto che si dimetterà (è una promessa o una minaccia?) se non si tornerà all'impostazione originaria o se non si troveranno soluzioni migliori. Ma intanto il centrosinistra è apparso rissoso e in disaccordo». Ecco perché per Santoro l'opposizione non deve essere delusa.

nuvolarossa
05-11-02, 15:38
Il Partito Repubblicano Italiano conferma la propria collocazione
dentro lo schieramento di centrodestra

VIAREGGIO — Il congresso straordinario del Pri ha confermato l'adesione del Partito repubblicano alla Casa delle libertà.
Anche a Viareggio, dicono il segretario Paolo Santoro e il consigliere comunale Silvano Pasquali, il Pri intende partecipare allo schieramento di centrodestra, mantenendo le posizioni politiche già assunte in consiglio comunale. «Presenteremo le nostra liste in collegamento con la Cdl — dicono — con spirito di servizio nei confronti della città».

nuvolarossa
05-11-02, 15:41
Il Pri va a destra, ma con lista propria

VIAREGGIO. E' ufficiale. Il Pri alle prossime elezioni andrà a destra. Ma, pur appoggiando il candidato della Casa delle libertà, presenterà una propria lista per il consiglio comunale. Queste - annuncia il consigliere comunale del Pri, Silvano Pasquali - le decisione prese dal congresso straordinario del partito. «Il congresso - si legge in una nota del Pri - ha confermato l'adesione del partito alla Casa delle Libertà. Anche a Viareggio i repubblicani intendono partecipare allo schieramento di centrodestra, mantenendo le posizioni politiche già da lungo tempo assunte dal consigliere comunale Silvano Pasquali (uscito dalla maggioranza di centrosinistra, che nei primi anni di legislatura ha sostenuto come consigliere eletto nella lista Insieme per l'Ulivo, ndr). Pertanto il Pri presenterà alle prossime elezioni amministrative - in collegamento con le altre liste della Cdl - la propria lista "Con spirito di servizio" alla città».

nuvolarossa
08-11-02, 18:58
Pri: «Le farmacie in borsa
investono ma perdono»

VIAREGGIO - I repubblicani contestano gli investimenti in borsa della farmacie comunali. Investimenti che, perdipiù, sono in perdita. «L'azienda speciale Publiservizi - scrive Silvano Pasquali - presenta un bilancio e una nota integrativa da cui emerge la buona gestione delle farmacie comunali, le mense e i servizi sociali espletati con efficienza, competenza e ottimizzazione delle risorse.
«Però dobbiamo criticare la gestione finanziaria in quanto riteniamo opinabile la decisione del consiglio di amministrazione di considerare l'investimento duraturo per l'importo di 1,5 milioni trattandosi, se non andiamo errati, di una gestione patrimoniale. La decisione degli amministratori doveva essere ben evidenziata e giustificata nella nota integrativa più di quanto scritto, infatti non si comprende come si possa tenere immobilizzati 1,5 milioni di euro senza rendimento quando la gestione finanziaria risulta passiva, per ammissione stessa degli amministratori. È fuor di dubbio, esaminando l'andamento degli indici di borsa sia al 31/12/2001 che successivamente che il valore dell'investimento è sicuramente diminuito per cui temiamo che questa perdita possa considerarsi come permanente. La mancanza di motivazione potrebbe, a nostro avviso, inficiare i principi fondamentali del bilancio di un'azienda, inoltre ci pare poco opportuno che una cifra così ingente venga lasciata alla mera discrezionalità degli amministratori». Per questo Pasquali non dà un parere favorveole al bilancio, ma considera positivamente la gestione Assp, tanto da «proporre di affidare alla Pluriservizi anche la Mover, la cui gestione è fallimentare».

nuvolarossa
09-11-02, 14:17
IN PALAZZO PRETORIO
Esperti e politici a convegno
sull'utilizzo delle acque


LUCCA. Intanto arriva un altro confronto di quelli che piacciono ai commercianti. Lunedì 18 e martedì 19 novembre, a Palazzo Pretorio, si svolgerà un convegno promosso dal ministero dell'ambiente e della tutela del territorio in collaborazione con l'Autorità di bacino del fiume Serchio sul tema «L'acqua: problema e risorsa. Riflessioni e proposte nel terzo millennio».
Oltre al ministro Altero Matteoli ed alle autorità interveranno molti esperti di questioni ambientali che terranno relazioni sulla «gestione degli eventi alluvionali in situazioni di emergenza», sulla «tutela qualitativa e quantitativa delle acque», sugli «strumenti per la tutela idrica: tecnici legislativi e finanziari» alla quale prenderà parte Francesco Nucara, sottosegretario del Ministero dell'ambiente). Parteciperà anche il sottosegretario Roberto Tortoli.

nuvolarossa
09-11-02, 14:19
Pri: «Le farmacie in borsa
investono ma perdono»

VIAREGGIO. I repubblicani contestano gli investimenti in borsa della farmacie comunali. Investimenti che, perdipiù, sono in perdita. «L'azienda speciale Publiservizi - scrive Silvano Pasquali - presenta un bilancio e una nota integrativa da cui emerge la buona gestione delle farmacie comunali, le mense e i servizi sociali espletati con efficienza, competenza e ottimizzazione delle risorse.
«Però dobbiamo criticare la gestione finanziaria in quanto riteniamo opinabile la decisione del consiglio di amministrazione di considerare l'investimento duraturo per l'importo di 1,5 milioni trattandosi, se non andiamo errati, di una gestione patrimoniale. La decisione degli amministratori doveva essere ben evidenziata e giustificata nella nota integrativa più di quanto scritto, infatti non si comprende come si possa tenere immobilizzati 1,5 milioni di euro senza rendimento quando la gestione finanziaria risulta passiva, per ammissione stessa degli amministratori. È fuor di dubbio, esaminando l'andamento degli indici di borsa sia al 31/12/2001 che successivamente che il valore dell'investimento è sicuramente diminuito per cui temiamo che questa perdita possa considerarsi come permanente. La mancanza di motivazione potrebbe, a nostro avviso, inficiare i principi fondamentali del bilancio di un'azienda, inoltre ci pare poco opportuno che una cifra così ingente venga lasciata alla mera discrezionalità degli amministratori». Per questo Pasquali non dà un parere favorveole al bilancio, ma considera positivamente la gestione Assp, tanto da «proporre di affidare alla Pluriservizi anche la Mover, la cui gestione è fallimentare».

nuvolarossa
16-11-02, 19:46
Partito Repubblicano Italiano e An vogliono subito maggiori poteri per la circoscrizione

TORRE DEL LAGO — Ciro Costagliola di An è favorevole al nuovo comune, Silvano Pasquali del Pri no. Ma entrambi, nell'attualità, propongono che la circoscrizione ottenga ulteriori e più accentuate forme di decentramento amministrativo.
Per Pasquali il nuovo comune nascerebbe su un territorio ristretto e «senza una valutazione tecnico-economica certa di convenienza per la popolazione», dunque il sindaco dovrebbe (è una mozione per il consiglio comunale) «avanzare alla commissione statuto particolari e più accentuate forme di decentramento di funzioni e di autonomia organizzativa e funzionale per Torre del Lago». Su questo punto appare d'accordo Costagliola di An, anche se il consigliere vuole il nuovo comune: «Ma nell'attesa che la Regione accolga la richiesta, chiediamo al comune di scrivere un nuovo regolamento sul decentramento». La nuova autonomia della circoscrizione dovrebbe concretizzarsi con una nuova struttura amministrativa, basata sulle proposte di ogni dirigente comunale, più vicina alla popolazione e quindi capace di autogestione». Costagliola pensa a uno sportello unico, a Torre del Lago, per le attività economiche e le pratiche edilizie; e a un nuovo piano urbanistico della frazione per nuove strade, piscine e alberghi.

nuvolarossa
18-11-02, 19:19
Lunedì 18 novembre Lucca h. 16.30

Autorità di Bacino del Fiume Serchio
Palazzo Pretorio-Via Vittorio Veneto 1

Progetti per lo sviluppo
"L'acqua: problema e risorsa. Riflessioni e proposte nel terzo millenio"

Interverrà il Sottosegretario del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio Francesco Nucara
----------------------------------
tratto dal sito web:
http://www.pri.it

nuvolarossa
22-11-02, 19:43
Chi controlla i servizi della Sea?

VIAREGGIO. Perché in periferia ci sono cassonetti semidistrutti e poco idonei alla raccolta dei rifiuti organici? Quale sarebbe la frequenza prevista per la pulizia delle piazze e per la pulizia delle caditoie che, se intasate, sono causa di allagamenti? E quali forme di controllo sono previste da parte dell'amministrazione comunale sulla regolarità dei servizi erogati dalla Sea spa? Queste sono alcune delle domande sulla Sea che il repubblicano Silvano Pasquali pone all'amministrazione comunale. Alla quale chiede anche copia del contratto di servizio «stipulato con la Sea spa, sempre che un contratto sia stato stipulato, visto che non risulta».
Sul funzionamento delle società pubbliche di servizi Pasquali è critico. E scrive: «Il Comune, avvalendosi del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali ha esternalizzato il servizio igiene del territorio (raccolta rifiuti, spezzamento eccetera) affidandolo all'Assp poi trasformata in Sea. Questi servizi devono, per legge, essere espletati con criteri di efficacia, efficienza ed economicità, con l'obbligo di pareggio di bilancio. Poiché, a nostro parere, anche tenendo conto di diversi reclami di cittadini, ci sono carenze nello spazzamento delle piazze, nella pulizia delle caditoie e nella manutenzione dei cassonetti - conclude Pasquali - vogliamo sapere perché sul territorio e in particolare nelle periferie esistono cassonetti semidistrutti e quindi poco idonei alla raccolta dell'organico, quale sia la frequenza prevista per la pulizia delle piazze e quella delle caditoie che, intasate, in caso di pioggia sono causa di allagamenti».

nuvolarossa
24-11-02, 23:46
Il Pri vuole conoscere i dati sicuri

VIAREGGIO — La sezione viareggina del Partito repubblicano ha chiesto al consiglio comunale il rinvio della votazione sul sistema integrato di smaltimento dei rifiuti. La decisione è legata soprattutto al funzionamento a biomasse dell'impianto di Falascaia avvenuto senza previo collaudo. «Non possiamo dare il nostro assenso al sindaco — spiega Silvano Pasquali — perché non sappiamo se i fumi emettono le quantità minime di microinquinanti previste dalle leggi. Inoltre, nonostante l'utilizzo delle biomasse contribuisca ad alleviare il processo delle piogge acide, rileviamo un ulteriore problema di distanza dell'impianto dai luoghi di produzione, vale a dire le foreste della Garfagnana e della Media Valle del Serchio». Il Pri ricorda che questo aspetto potrebbe incidere dal punto di vista energetico ed economico, come prevede anche uno studio della Provincia. «Se non avremo la documentazione su Falascaia e sul problema delle discariche fuori dall'Ato — conclude Pasquali — ci opporremo alle prossime votazioni».
D.M.

nuvolarossa
04-12-02, 18:21
Anche il Pri rivendica la candidatura
a sindaco nella Casa delle libertà

VIAREGGIO — Anche il Pri esce allo scoperto e, sulla scorta delle iniziative di questi anni fatte dal consigliere Silvano Pasquali, rivendica per sé la candidatura a sindaco della Casa delle libertà.
Il segretario Paolo Santoro scrive «il Pri non esita a proporre una candidatura della propria area per il sindaco della Cdl». Contro la giunta Marcucci «pensiamo che difficilmente un altro partito abbia potuto accumulare una simile esperienza nella ricognizione dei problemi, nella loro denuncia e, talvolta fortunatamente, nella loro soluzione». Gli esempi: Sec, Sea, Mover.

nuvolarossa
26-12-02, 00:53
Al Presidente Amico On. Giorgio La Malfa
Al Segretario Nazionale Amico On. Francesco Nucara
Al Segretaio Consociazione Provinciale Amico Francesco Trombella
Al Segretario della Sezione "Tito Strocchi" Lucca - Piana di Lucca Amico Roberto Pizzi
Al Segretario Sezione "Giovanni Spadolini" Viareggio Amico Paolo Santoro
Al Segretario Sezione "Versilia" Versilia Fabrizio Saccavino
A tutti gli iscritti e simpatizzanti

Castelnuovo di Garfagnana,
martedì 23 dicembre 2002

Cari Amici,

A nome mio, del Comitato Direttivo della Sezione e di tutti i Repubblicani della Valle del Serchio voglio porgere a Voi e ai Vostri cari i più sinceri auguri di buon Natale e felice anno nuovo.

Sarà un anno importante per noi e per il nostro Partito. Dopo il Congresso Nazionale di Fiuggi celebratosi quest'anno e la conferma dell'alleanza con la "Casa delle Libertà" si aprono per noi importanti spazi di azione politica.
Inoltre l'evoluzione stessa dello scenario politico nazionale sta riportando all'attenzione di tutti l'importanza fondamentale dei partiti politici e del loro ruolo nel sistema democratico nazionale.
Il Partito Repubblicano Italiano, che ha resistito anche se ai minimi termini durante questi momenti difficili, vede ora premiata la sua battaglia di difesa ad oltranza del proprio nome e del proprio simbolo.

Anche nella nostra Valle la ripresa è cominciata. Un ringraziamento va quindi a tutti gli Amici che mi hanno aiutato in questa non facile impresa ricostituendo prima la sezione del Partito nel 2001 là dove l'ultima chiuse nel lontano 1993, poi dando il suo impegno quotidiano per consolidare la nostra presenza sul territorio. La nomina dell'Amico Stefano Reali a Portavoce del Sindaco Gabriele Brunini di Borgo a Mozzano, dimostra come oramai la nostra presenza sia un dato di fatto nella nostra realtà locale e come agli occhi di tutta la popolazione il PRI sia tornato fra i protagonisti della vita politica della Media Valle del Serchio e della Garfagnana. L'Amico Stefano Reali si è già impegnato per riportare le spoglie mortali del Caporale Pietro Barsanti, eroe mazziniano e repubblicano morto a Milano nel 1871, nel suo paese natale di Borgo a Mozzano.
Un ringraziamento sentito va all'Amico Mario Moscardini, Consigliere comunale del PRI nel Comune di Castelnuovo Garfagnana, che ha non ha mai fatto mancare il suo importante impegno per il Partito.
Vi invito a seguire le nostre iniziative visitando il nostro sito all'indirizzo www.goberdanpri.it
Nell'attesa di incontrarci di nuovo rinnovo i miei più cordiali e sentiti auguri.

Cordiali Saluti

Il Segretario Politico
Sezione "Guglielmo Oberdan"
Valle del serchio

Amico Angelo Reali

nuvolarossa
02-01-03, 18:04
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif
------------------------------------------------------------------------------
Case vecchie ristrutturate
Pasquali chiede lo stop

VIAREGGIO — Bisogna provvedere al più presto, se necessario in accordo con la Soprintendenza delle Belle Arti, a sospendere i permessi di ristrutturazione per le abitazioni edificate dal 1900 al 1940. La richiesta viene da Silvano Pasquali, consigliere del gruppo repubblicano, allo scopo di verificare la presenza o meno di decorazioni ricoperte nelle pareti interne e nelle facciate. E' un dato di fatto, secondo Pasquali, l'esistenza di decorazioni che rischiano di andare definitivamente perdute

nuvolarossa
04-01-03, 15:21
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif
------------------------------------------------------------------------------
Il Pri presenta il programma elettorale

VIAREGGIO - Il Pri presenta il programma elettorale per le prossime comunali, «da verificare con quello degli alleati della Casa della Libertà». Tra le proposte; city manager, decentramento della polizia municipale, riduzione dei dipartimenti comunali. E poi: alberghi a Torre del Lago, niente cantieri al Latinoamericano, no all'alienazione del Principe, moratoria delle nuove costruzioni, abolizione del Piano Rogers, accorpamento delle grandi manifestazioni, rientro di Viareggio nell'associazione dei comuni che vogliono la casa da gioco, blocco delle biomasse all'inceneritore ritenute anti economiche. Su quest'ultimo scottante problema il Pri propone di usare il Pollino per bruciare Cdr, altrimenti di chiuderlo se ci sono pericoli per la salute pubblica.

nuvolarossa
07-01-03, 16:56
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif
----------------------------------------------------------------------------
Auto non rimosse

VIAREGGIO — Auto non rimosse durante lo spazzamento in tutte le zone della città, un'Alfa Romeo bianca parcheggiata da due anni via Santa Marta, cassonetti privi di copertura. A denunciare questi fatti è Silvano Pasquali, consigliere comunale del Partito Repubblicano Italiano. «Vista la mancanza dei controlli — dice Pasquali — molti cittadini non tolgono più le autovetture sulla strada, rendendo vano lo spazzamento meccanizzato. Per i cassonetti, abbiamo più volte segnalato alla Sea la mancanza dei coperchi».

nuvolarossa
12-01-03, 15:37
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif
------------------------------------------------------------------------
Il Pri vuole anche il linguistico

VIAREGGIO — E siccome l'ìappetito vien mangiando, il segretario del Pri Paolo Santoro oltre ad appoggiare la candidatura cittadina per l'alberghiero chiede pure l'istituzione di un liceo linguistico.
«Non ci sorprende l'elevata richiesta da parte degli studenti e delle famiglie rivolta all'istituzione di un liceo linguistico, data l'evidente connessione con l'economia turistica versiliese». Ma mentre l'alberghiero più vicino è a Massa, a Lido c'è il magistrale sperimentale linguistico e appare difficile che Viareggio possa ottenere una scuola simile, per quanto più specialistica e vocata anche alle lingue orientali come proposto dal Pri.

G. Oberdan
19-01-03, 00:41
dal sito www.goberdanpri.it (http://www.goberdanpri.it)

http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA//PRI105.JPG

nuvolarossa
21-01-03, 17:04
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif
--------------------------------------------------------
Grandi manovre in atto nel polo laico e riformatore

VIAREGGIO — Grandi manovre in atto nel polo laico e riformatore. Le segreterie del Pri e del Nuovo Psi si sono incontrate e hanno concordato un'organica collaborazione «al fine di presentare un efficace programma amministrativo capace di interpretare il diffuso disagio che l'attuale amministrazione ha provocato e per ricercare insieme quelle necessarie linee di sviluppo che la città attende da tempo».
Si tratta di critiche verso la giunta già espresse in consiglio da Silvano Pasquali. In un appello firmato dallo stesso Pasquali e da Paolo Santori per il Pri e da Gianni Giannini e Federico La Ferla per il Nuovo Psi si sottolinea che l'elettorato al quale i due schieramenti si rivolgono è quello tradizionale dell'area laica e socialista «che ha trovato scarsissima rispondenza nell'azione politica di questa amministrazione». E secondo Pri e Nuovo Psi anche la Casa delle libertà «non è riuscita ad incidere fattivamente con un'azione di contrasto di una sinistra rissosa». Parlando del quadro politico locale viene sottolineato come «Vivere Viareggio — privo di collegamenti provinciali e regionali e di un opportuno collegamento con la Cdl — abbia svolto un'opposizione polemica, vivace e concreta ma priva di sbocchi efficaci».
Repubblicani e socialisti annunciano quindi un'azione aperta al contributo di tutte quelle forze politiche che sono tenute ai margini della vita politica e nausate dall'inconcludenza della politica-spettacolo che annuncia piani faraonici poi regolarmente rinviati.
«Ci adopereremo per una svolta politica — spiegano i quattro firmatari — che sottolinei l'inefficacia degli attuali partiti di maggioranza i quali, con le loro beghe e i loro contrasti, hanno disilluso tanta gente di sinistra».
Al più presto Pri e Nuovo Psi costruiranno un rapporto con le forze d'opposizione e con le forze sociali della città. Un accordo che sarà con la Cdl e con Vivere Viareggio, per garantire a questo movimento un appoggio regionale che non ha.

nuvolarossa
22-01-03, 20:28
Viareggio/Risanamento Cotone: Pri e Vivere Viareggio presentano una mozione

Viareggio - Aumentano i disagi per gli abitanti del Cotone. I problemi ancora irrisolti si sono aggravati con l'inizio dell'attuazione del Pip : il traffico pesante per la realizzazione della nuova infrastruttura si è venuto a scaricare sull'Aurelia, cfreando gravi problemi a tutti i cittadini. Nel consiglio comunale di venerdì si tratteranno le condizioni sanitarie ed ambientali dei residenti del Cotone. Il Partito Repubblicano Italiano, insieme alla lista Vivere Viareggio ha preparato una mozione che indirizza il Sindaco e la Giunta affinché venga perseguito il risanamento ambientale, urbanistico ed edilizio del Cotone e siano programmate adeguate risposte, a partire dal bilancio 2003, alle richieste avanzate dal Comitato Cotone e dalla Commissione Varignano.
------------------------
tratto dal sito web del
http://www.prilombardia.it/imgs/pri.gif (http://www.pri.it)

nuvolarossa
23-01-03, 19:38
Viareggio/Istituzione Scuola accoglienza: assenso del consigliere comunale del Pri

Viareggio - Silvano Pasquali, consigliere comunale del Pri, ha ribadito il suo pieno assenso all'istituzione di una "scuola di accoglienza" per migliorare le prestazioni del personale di servizio in bar, alberghi e ristoranti. La scuola potrebbe costituirsi come appendice della scuola alberghiera, da molti giudicata indispensabile nella nostra città. Pasquali condivide inoltre il giudizio dei molti cittadini che indicano nel Collegio Colombo la migliore posizione del nuovo istituto, naturalmente attraverso un adeguamento dei locali. Pasquali affronta anche l'ipotesi che la scuola alberghiera sia messa definitivamente da parte per difficoltà burocratiche. "In tal caso — ha detto il consigliere Partito Repubblicano Italiano — sarà necessario trovare altre soluzioni organizzando corsi di riqualificazione, ora finanziabili con fondi europei".
---------------------------------------------------------------
tratto dal sito
http://www.pri.it/immagini/da%20inserire%20pri/logosinistra.jpg (http://www.pri.it)

nuvolarossa
25-01-03, 20:03
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif
--------------------------------------------------------------------
ANEDDOTI sugli Agnelli in Versilia

VERSILIA (Lucca) - Gli anedotti sugli Agnelli in Versilia sono davvero tanti.
Tra le due guerre, la famiglia che ha incarnato l'industria centrale del Bel Paese contava ovviamente moltissimo. E anche dopo, si capisce.
Punto di riferimento per gli Agnelli, a livello locale, è stato a lungo Aurelio Tonini, repubblicano, partigiano e componente del Cln (Comitato di Liberazione Nazionale). Subito dopo la Liberazione a Forte dei Marmi come nel resto del paese c'era una situazione di disordine. Le ferite della guerra bruciavano ancora, anche se ovviamente la voglia di ricominciare tutto da capo premeva.
E si narra appunto che una sera, mentre la gente bene, Agnelli in prima fila, si era impadronita nuovamente della Capannina ,a vigilare sul tranquillo svolgimento della serata furono chiamati i partigiani guidati dal repubblicano Tonini. Il locale chic oscurato dagli eventi bellici doveva tornare ai fasti di sempre con la solita high life.

nuvolarossa
29-01-03, 19:46
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif
-------------------------------------------------------------------
Uncalm e repubblicani dicono no all'autonomia ma sì al decentramento

TORRE DEL LAGO (Lucca) — Il dibattito sull'autonomia del paese si espande sempre più. Dopo il niet del consiglio comunale arrivano anche i pareri negativi dell'Uncalm e del Partito Repubblicano, che comunque, in consiglio comunale, si è astenuto.
L'Uncalm è contrario all'autonomia ma favorevole al decentramento. «Bisogna subito provvedere al decentramento — dice Giovanni Vanni, presidente dell'associazione — dando alla circoscrizione più poteri». Secondo Vanni bisogna aumentare a sei il numero dei vigili, dare più poteri in materia di edilizia, turismo, sport e aumentare il numero dei funzionari della circoscrizione: quattro operai fissi per interventi edili, uno della Sea e due del verde pubblico. «Tramite la Cassa di Risparmio di Lucca — conclude Vanni — si potrebbe aprire uno sportello per l'esattoria comunale affinché ogni cittadino possa pagare le tasse senza andare a Viareggio. Sono d'accordo con le affermazioni di Dati e Francesconi: l'istituzione di un nuovo ente non sarebbe vantaggiosa neppure per i torrelaghesi. Il promuovere oggi il trafsferimento di diversi servizi, a ridosso delle elezioni, mi pare correre a riparare quanto non è stato fatto. Tuttavia, meglio tardi che mai».
Il partito Repubblicano punzecchia Antonio Tedeschi, presidente della circoscrizione, dopo la scelta di non candidarsi: «Tedeschi non è coerente — dicono i rappresentanti del partito — : ha deciso a priori di non confrontarsi politicamente attraverso una sua candidatura a sindaco dell'eventuale comune di Torre del Lago. Come partito abbiamo sempre appoggiato il decentramento amministrativo su tutto il territorio comunale e la consultazione referendaria. Ma siamo contrari, tenendo conto delle linee guida della Comunità europea, al proliferare di nuovi enti. I repubblicani ritengono oramai inutili anche le Province. «Al momento dell'istuzioni delle regioni a statuto ordinario — concludono i repubblicani — auspicammo lo scioglimento delle province, enti ormai superati essendo le loro funzioni attribuite oggi dalla legge in grandissima parte alle regioni stesse».

nuvolarossa
02-02-03, 14:37
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif
-----------------------------------------------------------------------
«Basta col taglio di alberi in pineta»

VIAREGGIO — C'era una volta la pineta di ponente. La denuncia arriva dal Pri, che punta il dito sui tagli di una trentina di piante. «Crediamo — dice Silvano Pasquali, consigliere comunale del Pri — che l'assessore debba essere più presente sul territorio per bloccare le concessioni che danneggiano il nostro verde. Invece, a quanto sembra, c'è chi pensa in tutt'altro modo e procede allo sterminio sistematico delle piante, senza interpellare né il verde pubblico, né la circoscrizione».

nuvolarossa
04-02-03, 16:30
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif
---------------------------------------------------------------
Il Pri vuole intitolare una strada a Inaco

VIAREGGIO — Inaco Biancalana, artista viareggino nato e vissuto nel Balipedio, famoso in tutto il mondo e cantore della sua amata città. Verrà presentata al prossimo consiglio comunale una mozione del Partito Repubblicano Italiano per collocare sulla terrazza del molo una riproduzione in bronzo della scultura "L'attesa", eseguita nel 1947 da Biancalana e raffigurante mogli e figli che aspettano ansiosi il ritorno dei mariti e dei padri dalla lunga navigazione.

nuvolarossa
06-02-03, 23:34
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif
-----------------------------------------------------
Vertice notturno - Benincasa resta la prima scelta

VIAREGGIO — Martedì è stata una serata di grandi manovre anche sul fronte dell'attuale opposizione. Vertice notturno tra Casa delle Libertà e Vivere Viareggio. Non è stato sancito ancora un accordo ma molti sottolineano che si è trattato del primo vero e proprio incontro. Arrivano conferme sul fatto che il leader di Vv Alberto Benincasa sia in pole-position per il ruolo di oppositore al candidato della sinistra.
Una candidatura, quella di Benuincasa, che troverebbe l'appoggio oltre che di Vivere Viareggio anche dei centristi dell'Udc, del Polo laico che raggruppa Repubblicani e Nuovo Psi e di Alleanza Nazionale. Ancora perplessità emergerebbero in Forza Italia. La formazione azzurra ha due frecce nell'arco (Angelo Bonuccelli e Luca Lunardini) che sembrano gradite ai vertici provinciali. Senza considerare che alcune categorie spingerebbero per la candidatura dell'ingegner Alessandro Volpe.
«Ma c'è da avere fiducia. Arriveremo presto ad un accordo» commenta con decisione Antonio Cima dell'Udc facendo capire che si troverà l'intesa su Benincasa. Da Vivere Viareggio viene ribadito il messaggio che il movimento vuol governare la città e lo vuole fare unendo varie identità. Per Paolo Santoro del Partito Repubblicano Italiano è invece necessario superare presto questa fase di stallo. Parlando di programmi ma anche di nomi.
Comunque le forze politiche d'opposizione si ritroveranno molto presto, all'inizio della settimana, e ne sapremo sicuramente di più.

G. Oberdan
11-02-03, 12:58
Originario di Borgo a Mozzano, fu giustiziato nel 1870 a Milano

Torna a casa il caporale Barsanti

di Roberto Pieri

BORGO A MOZZANO - Lo scorso 4 febbraio, dopo ben 133 anni, sono stati riportati a Borgo a Mozzano i resti mortali del Caporale Pietro Barsanti.
Il cittadino, originario di Gioviano, era stato giustiziato il 27 agosto 1870 a Milano per aver partecipato ad una sommossa di stampo repubblicano e mazziniano in una caserma del milanese dove prestava servizio come caporale del regio esercito.

Da quel giorno i suoi resti riposavano al Cimitero Monumentale di Milano.

Diversi erano stati i tentativi di riportare le sue spoglie nel paese natale, sia da parte di precedenti amministrazioni comunali sia da parte di alcuni onorevoli lucchesi. Nessuno di questi era andato in porto ed anzi si erano presto arenati.

Il Sindaco Gabriele Brunini aveva preso i primi contatti con il Vice Sindaco di Milano De Corato e con il Senatore repubblicano Antonio Del Pennino, milanese anch’egli, nel mese di dicembre del 2002.

Le procedure erano andate avanti senza sosta fino a che ieri 4 febbraio 2003, un delegato del Sindaco, con un mezzo della Misericordia di Borgo a Mozzano, si è recato a Milano per assistere all’estumulazione dei resti e al loro trasporto fino alla camera mortuaria della Misericordia di Borgo a Mozzano dove i resti saranno ospitati fino a che non si predisponga per essi una onorevole e adeguata sistemazione presso il paese natale di Gioviano.

Il Comune di Borgo a Mozzano intende così rinvigorire la memoria del Caporale Pietro Barsanti presso i suoi concittadini e tutti gli abitanti della valle del Serchio, tributando a questo illustre personaggio quegli onori da troppo tempo dovuti nella sua terra.

G. Oberdan
11-02-03, 13:05
Riportate le spoglie del Caporale Pietro Barsanti

Martedì 4 febbraio, dopo ben centotrentatrè anni, sono state riportate a Borgo a Mozzano i resti mortali del Caporale Pietro Barsanti. Il cittadino, originario di Gioviano, era stato giustiziato il 27 agosto 1870 a Milano per aver partecipato ad una sommossa di stampo repubblicano e mazziniano in una caserma del milanese dove prestava servizio come caporale del regio esercito. Da quel giorno i suoi resti riposavano al Cimitero Monumentale di Milano. Diversi erano stati i tentativi di riportare le sue spoglie nel paese natale, sia da parte di precedenti amministrazioni comunali sia da parte di alcuni onorevoli lucchesi. Nessuno di questi era andato in porto ed anzi si erano presto arenati. Il Sindaco Gabriele Brunini aveva preso i primi contatti con il Vice Sindaco di Milano De Corato e con il Senatore repubblicano Antonio Del Pennino, milanese anch’egli, nel mese di dicembre del 2002. Le procedure erano andate avanti senza sosta fino a che ieri 4 febbraio 2003 il Portavoce del Sindaco Stefano Reali, con un mezzo della Misericordia di Borgo a Mozzano, si è recato a Milano per assistere all’estumulazione dei resti e al loro trasporto fino alla camera mortuaria della Misericordia di Borgo a Mozzano dove i resti saranno ospitati fino a che non si predisponga per essi una onorevole e adeguata sistemazione presso il paese natale di Gioviano. Il Comune di Borgo a Mozzano intende così rinvigorire la memoria del Caporale Pietro Barsanti presso i suoi concittadini e tutti gli abitanti della valle del Serchio, tributando a questo illustre personaggio quegli onori da troppo tempo dovuti nella sua terra. Sono al vaglio diverse ipotesi sui modi in cui egli verrà ricordato a Gioviano. Per questo il Sindaco di Borgo a Mozzano Brunini ha già preso contatto con il consigliere comunale Massimo Lenzi di Gioviano e con il Comitato Paesano del Paese per fissare un incontro e discutere con i cittadini l’organizzazione di una cerimonia patriottica nella frazione di Gioviano.

Garibaldi
11-02-03, 13:06
caro GUGLIELMO, ONORE agli eroi MAZZINIANI !!!!!

nuvolarossa
16-02-03, 15:40
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif
-----------------------------------------------------------------
Le nuove logge del pesce al mercato

VIAREGGIO — Le nuove logge del pesce al mercato fanno già discutere. A pochi giorni dall'esordio c'è già chi avanza dubbi consistenti sui lavori che sono stati effettuati. Si tratta del consigliere comunale repubblicano Silvano Pasquali.
Articolare le perplessità espresse dall'esponente del Partito Repubblicano Italiano. «Dentro i box non sono state previste le pendenze per cui l'acqua necessaria per la vendita di questo ripo di prodotti o ristagna oppure finisce sulla strada, non incanalandosi verso le bocchette». Come secondo motivo delle sue perplessità Pasquali sottolinea che il capestio è composto da tre scalini che non sono di uguali dimensioni «per cui la gente rischia sempre di inciampare».
Più grave il terzo motivo della perplessità. «E' stata sfruttata la vecchia struttura senza che si sia provveduto all'impermeabilizzazione del tetto dal quale piove. E poi — conclude il repubblicano Pasquali — le struttura in metallo sono in ferro normale e non zincato e quindi da alcune spunta già la ruggine».

nuvolarossa
20-02-03, 22:25
Viareggio/Il Pri propone un nuovo Centro Congressi al Tabarracci

Un centro congressi più adeguato del Principe? Al Tabarracci: lo propone Giampiero Marrocco del Pri.

"Da sempre a Viareggio si è lamentata la mancanza di una struttura per l'attività congressuale — scrive Marrocco del Partito Repubblicano Italiano — Il Principe di Piemonte a tratti ha coperto dignitosamente questo ruolo, ma solo nell'ambito molto ristretto che gli consentiva uno spazio limitato e la indisponibilità di locali adeguati. Per buona sorte, oltre alle disgrazie capitano talora anche i colpi di fortuna: a Viareggio si è liberata, per il trasferimento dell'ospedale, l'intera area occupata dal Tabarracci. La struttura è ottimamente ubicata e abbastanza ampia per divenire il palazzo dei congressi della Versilia e della riviera toscana. Per area edificata e utilizzabile si può avere come riferimento il Palazzo dei Congressi di Firenze, del quale il 'palazzo' di Viareggio potrebbe divenire una valida alternativa e forse anche un complemento. Certo, non mancherebbero problemi da risolvere, primo fra tutti quello dei parcheggi, ma si possono trovare soluzioni. Una domanda all'amministrazione comunale e alle forze politiche: è questa un'occasione da lasciarsi sfuggire? E i cittadini che cosa ne pensano?".
-------------------------------------------------
tratto dal sito web del
http://www.prilombardia.it/imgs/pri.gif (http://www.pri.it)

nuvolarossa
02-03-03, 12:33
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif
-----------------------------------------------
Perché il Comune senza tricolore?

VIAREGGIO — I pacifisti protestano perché la bandiera arcobaleno non viene issata sugli edifici pubblici. Il consigliere comunale del Partito Repubblicano Italiano Silvano Pasquali chiede invece al presidente del consiglio comunale perché l'amministrazione comunale non espone la bandiera italiana quando si riunisce il consiglio.
--------------------------------------
Il Blog di NUVOLAROSSA (http://nuvolarossa.ilcannocchiale.it/)

nuvolarossa
05-03-03, 20:11
Pasquali (Pri): «Quella lista è di disturbo»

VIAREGGIO — Silvano pasquali a nome del gruppo consiliare Pri sottolinea come il Movimento repubblicano europeo non debba essere minimamente confuso con il pri che non appoggia il centrosinistra. «Il promotore Elio Bianchi, ex Pri ed ex Ds — spiega Pasquali — tuttavia enuncia un programma che noi repubblicani condividiamo. Al caro amico Bianchi — afferma Pasquali — domando: dato che ha lasciato di recente dopo alcuni anni di militanza i Ds crede davvero in tutto questo oppure la nascita in versilia del movimento in tempi di elezioni comunali abbia delle finalità diverse?».
------------------------------------------
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione2.gif

G. Oberdan
11-03-03, 20:39
"Ben venga l'ospedale"

CASTELNUOVO (Lucca) - Il Comitato Direttivo del Partito Repubblicano Italiano della Valle del Serchio si dichiara soddisfatto della costruzione del nuovo ospedale di Lucca, ma ritiene necessario che la Azienda USL2 di Lucca e la Regione Toscana in particolare chiariscano definitivamente quali siano le loro intenzioni in merito ai presidi ospedalieri di Barga e Castelnuovo. Questo è quanto emerge da un comunicato che la sezione della Valle del Serchio ha diramato : ”Un ospedale nuovo a Lucca – prosegue la nota - difficilmente potrà essere affiancato da due ospedali nella Valle del Serchio. Ecco quindi che reputiamo opportuno che venga chiarito al più presto il futuro dei due nosocomi della Media Valle e della Garfagnana. Siamo consapevoli di come il concetto di “ospedale” e di “degenza ospedaliera” si siano profondamente evoluti in questi ultimi anni, con una forte riduzione dei giorni di ricovero e la semplificazione di numerosi interventi”.

G. Oberdan
18-03-03, 13:22
http://www.iltirreno.quotidianiespresso.it/giornalilocali/images/tirreno/logo.gif
---------------------------------------------------------------------------
IL PRI SUL NUOVO OSPEDALE

Il Comitato Direttivo del Partito Repubblicano Italiano della Valle del Serchio si dichiara soddisfatto della costruzione del nuovo ospedale di Lucca, ma ritiene necessario che la Azienda USL2 di Lucca e la Regione Toscana chiariscano definitivamente quali siano le loro intenzioni in merito ai presidi ospedalieri di Barga e Castelnuovo. “Nella sua lunga storia –si legge nella nota del PRI - siamo sempre stati avversi ai campanilismi, che non hanno mai migliorato i servizi per i cittadini, in particolar modo per quanto riguarda la sanità pubblica. In questo caso però, vista la grande importanza che la sanità riveste per tutti i cittadini, reputiamo sia il caso di renderli partecipi di eventuali scelte che si intendono prendere. Un ospedale nuovo a Lucca difficilmente potrà essere affiancato da due ospedali nella Valle del Serchio. Ecco quindi che reputiamo opportuno che venga chiarito al più presto il futuro dei due nosocomi della Media Valle e della Garfagnana. L’attuale precaria situazione in cui versano alcuni tratti delle strade di fondovalle però, ci fanno dubitare di tempestivi soccorsi in caso di emergenza. Proprio per le numerose incognite che un nuovo ospedale può prospettare se non è stato ben pianificato, insieme indubbiamente anche a importanti benefici, ci spinge a chiedere un chiarimento alla Azienda USL e ci porta a formulare una proposta: creare un tavolo tra tutte le forze sociali, politiche ed economiche per discutere della situazione attuale e quella futura.”

G. Oberdan
27-03-03, 00:05
oggi l'Amico Mario Moscardini, consigliere comunale (iscritto al PRI ovviamente) di Castelnuovo Garfagnana è stato nominato membro del Consiglio della Comuità Montana della Garfagnana dove, dopo ben 11 anni (dal 1992), si ricrea il gruppo consiliare del Partito Repubblicano Italiano!.

Presto un comunicato uffiiale verrà dato alla stampa e sarà visibile anche sul sito internet della sezione di appartenenza di Moscardini.

www.goberdanpri.it (http://www.goberdanpri.it)

nuvolarossa
30-03-03, 10:59
Ieri sono andato a passeggiare sui viottoli dell'antica via francigena nelle immediate adiacenze di Sant'Anna di Stazzema, nelle colline sopra Lucca ... ho utilizzato parte del mio tempo per andare a fare visita al sacrario regionale della Resistenza innalzato a ricordo della strage perpetrata dalle truppe tedesche di Kesselring ... 12 agosto 1944 ... 560 tra uomini, donne, anziani e bambini trucidati sul posto.
Mi sono tornate alla memoria pagine scritte dall'ex rabbino capo di Roma, ElioToaff, che fu testimone diretto di quello vicende ... vicino al museo, che raccoglie le testimonianze dell'eccidio, una lapide con scritta una epigrafe di Piero Calamandrei ... uno dei fondatori, nel 1942, del Partito d'Azione ... ho riletto le sue parole in religioso silenzio.

G. Oberdan
09-04-03, 16:55
dal sito www.goberdanpri.it (http://www.goberdanpri.it)


"APPREZZAMENTO PER LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE DEL SENATO"


Il P.r.i. lucchese esprime apprezzamento per le dichiarazioni rilasciate dal sen. Pera al Corriere della Sera di sabato 5 aprile sul drammatico conflitto in Iraq e le giudica come un’ assunzione di responsabilità che si conviene allo spirito nobile della politica, purtroppo alquanto latente nel nostro panorama nazionale, contraddistinto spesso dall’ opportunismo. Ci attendiamo effetti benefici da quanto affermato dal nostro autorevole concittadino anche per il comportamento futuro dei nostri politici locali, sia della maggioranza che della minoranza, spesso ambigui tiepidi nella difesa delle prerogative laiche dello stato e dei valori di appartenenza ad una società occidentale, costruita attraverso un faticoso processo secolare, forse non ancora concluso e perfezionabile, ma che ha portato all’affermazione dello stato di diritto, dell’eguaglianza delle opportunità, della democrazia. Restando all’attualità di questi giorni, per semplificare la nostra conclusione, l’autorevole voce della seconda carica dello Stato dovrebbe far riflettere la maggioranza lucchese sulla validità di scegliere quali interlocutori privilegiati dei loro convegni culturali certi personaggi di destra che - che proprio nella stessa sede di stampa dell’intervista a Pera - dichiarano esplicitamente il loro antiamericanismo, piuttosto che esponenti del pensiero liberale; i cattolici dovrebbero decidersi, una volta per tutte, se privilegiare la visione atlantica di De Gasperi, oppure quella avversa di La Pira; mentre la sinistra che aspira a governare dovrebbe chiarirsi meglio le idee su Tony Blair.

Roberto Pizzi
Segretario del P.r.i. di Lucca

G. Oberdan
13-04-03, 14:32
«Con l'estate sentieri puliti»


CASTELNUOVO — Il consigliere di minoranza nella Comunità Montana della Garfagnana Mario Moscardini (PRI) , nell'ultima assemblea dell'ente, ha sollecitato il presidente Francesco Pifferi ad attivarsi affinché vengano resi agibili tutti i sentieri della Garfagnana, in gran parte ormai resi impraticabili dalla folta vegetazione, causata dal totale abbandono e dalla mancanza di manutenzione. Moscardini ha inoltre evidenziato l'esistenza di discariche abusive in varie parti del territorio di cui auspica la rimozione a breve. Ha affermato Moscardini: «Si sta avvicinando la bella stagione e c'è la massima urgenza di procedere a quanto ho richiesto, al fine di rendere più piacevole il soggiorno nella nostra terra che, se più curata, sarebbe ancora più accogliente ed apprezzata dai turisti».

Garibaldi
15-04-03, 10:50
Devo dire che i repubblicani lucchesi sono proprio bravi !!!!
Non fanno mai polemiche inutili!!!!
Fanno politica e lavorano per il partito !!!!
Questa e' una scuola di civismo repubblicano !!!!!!

Non come quella di certi nichilisti che farebbero bene a darsi all'atletica per sfogarsi ?!!!!?!?

G. Oberdan
15-04-03, 11:25
"Fatti, non pugnette!"

:-0#09b

Garibaldi
16-04-03, 11:14
Infatti volevo proprio dire questo !!!!
A me stanno sui pifferi quelli che criticano sempre tutto ?!?!?!?
e poi non sono buoni a fare uno zero col bicchiere ?!!?!?!?

mcandry
16-04-03, 13:58
Originally posted by Garibaldi
A me stanno sui pifferi quelli che criticano sempre tutto e poi non sono buoni a fare uno zero col bicchiere! E se il bicchiere è quadrato? Sono giustificato?

:confused:

Garibaldi
17-04-03, 10:40
tu sei sempre giustificato !!!!
perche' sei di quelli che criticano quiando e' il momento !!!!
Ma sanno anche rimboccarsi le maniche nell'interesse di tutto il Partito !?!?!?!?
Bravo scozzese !!!

nuvolarossa
23-04-03, 15:44
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione3.gif
I candidati d'appoggio a Benincasa

VIAREGGIO (Lucca) — «Costruire il futuro avendo presente il passato». E' lo slogan obiettivo del Polo laico che appoggia Alberto Benincasa di Vivere Viareggio. Raggruppa liberali, repubblicani, socialdemocratici e socialisti.
Capolista al consiglio è Silvano Pasquali, del Partito Repubblicano Italiano, insieme a Giovanni Giannini detto Gianni, Paolo Santoro, Rinaldo Eugenio Orlandini. E a seguire: Pietro Angelini, Michelangelo Carlo Barsotti, Fabrizio Bartolini, Alberto Bianucci, Giampiero Boattini, Maria Paola Zannoni Braga, David Cicconi, Nestore Cinquini, Rossella Commodaro, Carlo Cornetti, Rita Dinouart Fasoli, Roberto Ferrari, Maria Franceschi Giannecchini, Roberto Gola, Raffaele Guidi, Federico La Ferla, Francoise Marquet, Riccardo Sebastiano Meli, Alberto Menconi, Giuseppe Moriconi, Rossella Palagi, Saura Pardi, Fabrizio Saccavino, Gino Simi, Francesco Trombella e Marco Carlo Angelo Valli. La lista comprende funzionari di banca, imprenditori, professionisti vari.
E veniamo alle circoscrizioni. Darsena-Campo d'aviazione. Marlene Arcangioli, Ciro Ausiello, Stefano Raffaello Bartelloni, Giampiero Boattini, Rossella Commodaro, Rita Dinouart Fasoli, Roberto Ferrari, Federico La Ferla, Francoise Marquet, Alberto Menconi, Angela Pasquali, Paolo Santoro. Viareggio Nuova. Ciro Ausiello, Fabrizio Bartolini, Maria Pia Del Carlo, Rita Fasoli Dinouart, Marina Giannecchini, Giovanni Giannini detto Gianni, Federico La Ferla, Davide Mazzoni, Giuseppe Moriconi, Saura Pardi, Marco Pasquali, Gino Simi. Torre del Lago. Pietro Angelini, Marlene Arcangioli, Pier Luigi Arcangioli, Marco Bacci, Carlo Cornetti, Maria Pia Del Carlo, Giovanni Giannini, Francoise Marquet, Riccardo Sebastiano Meli, Marco Pasquali, Paolo Santoro, Gino Simi. Centro-Marco Polo. Pietro Angelini, Franca Arrighini, Stefano Raffaello Bartelloni, Fabrizio Bartolini, Roberto Gola, Raffaele Guidi, Giuseppe Moriconi, Rossella Palagi, Saura Pardi, Angela Pasquali, Marco Carlo Angelo Valli, Adele Angela Anna Verunelli.
---------------------
nota di nuvolarossa:
lo "slogan obiettivo" del Polo laico che appoggia Alberto Benincasa di "Vivere Viareggio" nella corsa alle prossime Elezioni Amministrative ... mi sembra ottenuto per mutazione di quello dell'ultimo Congresso Nazionale del P.R.I. ... piu' di una coincidenza ! ... click... (http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&postid=258452#post258452)

G. Oberdan
02-05-03, 20:42
http://www.comune.borgoamozzano.lucca.it/pontediavolo.jpg

nuvolarossa
06-05-03, 18:41
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione3.gif
An e Fi non approveranno il bilancio
Il Pri avanza dubbi anche sui conti Sea

VIAREGGIO — Giovanni Maglione (Fi) e Franco Longa (An) hanno rifiutato il voto favorevole dei propri gruppi al bilancio del comune, Nella conferenza dei capigruppo hanno affermato che «non è possibile pensare di dare l'assenso a scelte che contrastano nettamente con lo spirito della nostra linea politica e amministrativa. Se il sindaco Marcucci è certo della bontà del suo bilancio cerchi i consensi nella sua presunta maggioranza e risponda delle proprie scelte alla cittadinanza».
Anche Silvano Pasquali del Pri ha espresso dubbi e perplessità sul buco di bilancio che si sarebbe creato rispetto all'anticipazione bancaria e l'effettiva rendita della privatizzazione delle azioni Sea. E ha chiesto al sindaco spiegazioni sui deficit gestionali di Sea e Sea acque, l'uno di 5 e l'altro di 3 miliardi di lire. Queste due ultime cifre sono dichiarate da Pasquali in attesa di conferma.

nuvolarossa
24-05-03, 22:10
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione3.gif
Torna a vivere il ricordo di Pietro Barsanti

BORGO A MOZZANO (Lucca) — Saranno dedicati al caporale Barsanti i festeggiamenti della Repubblica. Proseguono febbrili i preparativi per i festeggiamenti della Repubblica, che si terranno a Borgo a Mozzano e nella frazione di Gioviano in occasione del 2 giugno. Quest'anno la ricorrenza assume un particolare significato: infatti, proprio nel giorno della Festa della Repubblica, si terrà la traslazione dei resti mortali del caporale Pietro Barsanti, fucilato a Milano il 27 agosto 1870 per aver partecipato ad una sommossa di stampo repubblicano. Una cerimonia che era attesa da tempo non solo dai cittadini di Gioviano, ma anche dalla popolazione della Valle del Serchio e della Lucchesia. «Oggi finalmente — ha dichiarato il sindaco Gabriele Brunini — in un'Italia dove la Festa della Repubblica torna ad essere Festa Nazionale e viene chiamata Festa degli Italiani, dove il Tricolore torna ad essere il simbolo che unisce, dove il Presidente Ciampi ci invita a cantare l'inno nazionale, il giovane e coraggioso idealista Pietro Barsanti torna a vivere nel ricordo e nella memoria collettiva tra le antiche case del maestoso castello di Gioviano».

nuvolarossa
28-05-03, 00:38
http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA//PRI249.jpg
questo e' il simbolo della lista:
POLO LAICO-VIAREGGIO IN COMUNE
capeggiata dal nostro Silvano Pasquali
per conto dei Liberali, Repubblicani,
Socialdemocratici e Socialisti viareggini.

G. Oberdan
29-05-03, 23:49
alla Festa della Repubblica che si terrà a Borgo a Mozzano (LU) domenica primo giugno e lunedì 2 giugno.
Ecco il programma (se non vi piace arrangiatevi perchè l'ho organizzata tutta io dovendo anche studiare e francamente ora ne ho fin sopra le orecchie...)

domenica primo giugno si terrà a Borgo a Mozzano in piazza del Municipio un concerto per la Repubblica tenuto dalla Filarmonica G. Luporini di San Gennaro alle ore 21.

Il giorno seguente, Lunedì 2 giugno, festa nazionale, i festeggiamenti si svolgeranno tutti in quello che il Sindaco Brunini ha definito “il maestoso castello di Gioviano”: ore 9 traslazione a Gioviano dei resti di Barsanti.

Ore 10 S. Messa celebrata nella chiesa principale di Gioviano, Santa Maria Assunta.

Alle ore 16 presso la “Sala Russel” si terrà una rievocazione storica della figura del mazziniano Pietro Barsanti e verrà presentata una interessante pubblicazione edita dal Comune di Borgo a Mozzano con la collaborazione della Domus Mazziniana di Pisa.

Alle ore 18 in piazza don A. Mei avverrà lo scoprimento di una lapide commemorativa e si terrà l’orazione ufficiale.

Presterà servizio la Fanfara Provinciale dei Bersaglieri di Lucca che ha sede proprio a Borgo a Mozzano.

Nella serata, come degna conclusione di questi festeggiamenti, si svolgerà in piazza don A. Mei il concerto ufficiale della Repubblica tenuto dal corpo musicale “Giuseppe Verdi” di Corsagna.

Insieme all’Amministrazione Comunale, in questa iniziativa, si è impegnata la Domus Mazziniana di Pisa, che ha dato un notevole contributo alla definitiva pubblicazione di alcune relazioni di un convegno tenutosi a Gioviano nel 1987 e incentrato sulla figura del giovane eroe.

Proprio in questa occasione infatti Amministrazione Comunale e Domus Mazziniana presenteranno un libro su Pietro Barsanti contenente alcune relazione inedite, immagini e particolari del tutto nuovi.


Da notare che è l'unica cerimonia ufficiale per la festa della Repubblica in provincia di Lucca e che quindi saranno presenti tutte le autorità e il PRI al gran completo con tutte le bandiere storiche...

Mi farebbe piacere che qualcuno di voi, almeno ci abita vicino, partecipasse.

Paddy Garcia (POL)
30-05-03, 03:47
Però tu vieni alla festa di Liberazione a Montecarlo :D

;)

P.G.

Garibaldi
30-05-03, 09:35
A Montecarlo merita andare !!!
C'e' un vino che e' una favola !!??!!?

Un BRAVO a Oberdan per l'ORGANISESCION ?!?!!?!?

G. Oberdan
30-05-03, 11:58
ok ma guarda che io a Montecarlo ci vengo già perchè ci si beve bene e tanto. e poi perchè son lucchese come te.

G. Oberdan
04-06-03, 11:03
Comunicato Stampa 3 giugno 2003


del Sindaco Gabriele Brunini Comune di Borgo a Mozzano

Oggetto: riepilogo dei due giorni di manifestazione per la Festa della Repubblica

Sono stati due giorni di manifestazioni veramente intensi quelli organizzati dal Comune di Borgo a Mozzano in occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno.
Domenica 1 giugno la piazza del municipio era gremita di persone intervenute per il concerto per la Repubblica tenuto dalla Filarmonica G. Luporini di San Gennaro alle ore 21.
Da alcune valutazioni si calcola che il numero dei cittadini presenti oscilli tra 450 e 500.
Erano presenti tra l’altro numerose autorità tra cui la rappresentante della Prefettura Dott.ssa Crea, il Sindaco di Lucca Pietro Fazzi, il Vice Sindaco di Villa Basilica Calamari che ha portato il saluto del Sindaco Ansaldi che si sta ancora riprendendo dopo il terribile incidente in cui è stato coinvolto, il rappresentante del Comune di Bagni di Lucca Consigliere Comunale Fabbri, il Commissario della Domus Mazziniana di Pisa Prof. Marco Paoli.
In occasione del evento il Sindaco di Borgo a Mozzano Gabriele Brunini ha voluto consegnare, come ormai è solito fare dall’inizio del suo mandato, un bandiera Tricolore a due nuove coppie di giovani sposi.
La serata è terminata con un rinfresco presso il circolo “L’Unione di Borgo a Mozzano”.
Il giorno seguente, 2 giugno, Festa Nazionale della Repubblica, le manifestazioni si sono trasferite a Gioviano. Alle ore 9 è stata effettuata la traslazione a Gioviano dei resti mortali del Caporale del Regio Esercito Pietro Barsanti, e successivamente alle ore 10 è stata celebrata una S. Messa celebrata nella chiesa principale di Gioviano, Santa Maria Assunta.
Presente il consigliere comunale di Viareggio Silvano Pasquali.
E’ stato però nel pomeriggio che si è entrati nel vivo delle manifestazioni.
Per i visitatori era stata allestita una piccola mostra nella corte di casa Innocenti ove era possibile ammirare armi in dotazione all’esercito regio, in cui prestò servizio il Caporale Barsanti, un ritratto, l’unico forse esistente, del Barsanti stesso e il cippo funerario originale che era stato posto sopra la sua tomba nel 1870 a Milano ed ora conservato presso la Domus Mazziniana di Pisa.
Alle ore 16 nella la “Sala Russel” di Gioviano si è svolta una rievocazione storica della figura del mazziniano Pietro Barsanti. Presenti insieme al Sindaco di Borgo a Mozzano Gabriele Brunini, il Sindaco di Barga Umberto Sereni, il Commissario per la Domus Mazziniana Prof Marco Paoli e l’Assessore alla Cultura del Comune di Borgo a Mozzano Francesco Poggi.
E’ stata presentata nella stesse sede una interessante pubblicazione edita dal Comune di Borgo a Mozzano con la collaborazione della Domus Mazziniana di Pisa intitolata “Pietro Barsanti, il sogno di un Italia unita e Repubblicana”.
Il Sindaco Gabriele Brunini ha voluto regalare una copia di questo libro a tutte le famiglie di Gioviano, paese natale del Barsanti.
Tanta è stata la partecipazione sia della popolazione del Comune che di moltissime altro persone giunte da tutta la provincia di Lucca che, incapace l’ambiente di accoglierle tutte, si è dovuto porre degli altoparlanti all’esterno in modo che la gente, gremita nella piazza antistante, potesse ugualmente ascoltare gli interventi.
Alle ore 18 in piazza don A. Mei si è svolto lo scoprimento di una lapide commemorativa dedicata a Pietro Barsanti e posta nel luogo ove è stato sepolto. A scoprire la lapide stessa sono stati i bambini della frazione di Gioviano.
Il Sindaco Brunini ha voluto anche che fosse proprio una giovane ragazza di Gioviano a leggere a tutti i presenti il testo della lapide.
Era presente la Fanfara Provinciale dei Bersaglieri che ha sede proprio a Borgo a Mozzano e che ha intonato l’Inno Nazionale ed altri pezzi di fronte ad una folla attentissima.
E’ seguito un rinfresco e una visita al paese di Gioviano, completamente messo a nuovo in vista di questi appuntamenti.
Nella serata, come degna conclusione di questi festeggiamenti, si svolgerà in piazza don A. Mei alle ore 21 il concerto ufficiale della Repubblica tenuto dal corpo musicale “Giuseppe Verdi” di Corsagna.
Presenti il Consigliere Comunale Maurizio Dinelli e il Vice Sindaco di Villa Basilica Calamari.
Il Sindaco di Borgo a Mozzano Bruni ha donato alcuni libri alle autorità presenti e una bandiera Tricolore ai Signori Russel, padroni della Sala ove nel pomeriggio si era tenuto il convegno.
I bambini dell’orchestra di Corsagna, inaspettatamente e cogliendo tutti di sorpresa, hanno donato una bandiera italiana con tutte le loro firme.

A cura del Portavoce del Sindaco
Stefano Reali

nuvolarossa
04-06-03, 18:15
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione3.gif
Giornata dedicata a Barsanti

GIOVIANO (Lucca) — Successo a Gioviano della festa della Repubblica. In mattinata si era cominciato con la traslazione nel paese natale dei resti del Caporale Pietro Barsanti, fucilato a Milano dopo una sommossa mazziniana il 27 agosto 1870. È' stata poi celebrata una messa nella chiesa di S. Maria Assunta di Gioviano dal parroco don Maccari. Nel pomeriggio nella «Sala Russell» oltre alla celebrazione ufficiale della festa della Repubblica si è tenuta la rievocazione storica di Barsanti con la presentazione di un libro edito dal comune di Borgo a Mozzano con la Domus Mazziniana. Successivamente nella piazza A. Mei è stata scoperta una lapide commemorativa e tutta la cerimonia è stata resa ancor più suggestiva dalla musica della Fanfara provinciale dei Bersaglieri di Lucca. I festeggiamenti sono terminati con il concerto del corpo musicale G.Verdi di Corsagna.

nuvolarossa
11-06-03, 00:55
Originally posted by nuvolarossa
http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA//PRI249.jpg
questo e' il simbolo della lista:
POLO LAICO-VIAREGGIO IN COMUNE
capeggiata dal nostro Silvano Pasquali
per conto dei Liberali, Repubblicani,
Socialdemocratici e Socialisti viareggini.
---------------------
Siamo ancora in attesa dell'ufficialita' ma la nostra lista dovrebbe aver raccolto l'11,03% dei consensi .. per la nomina dei consiglieri si dovra' attendere il ballottaggio che vede il premio di maggioranza (18 su 30) a chi appoggia il sindaco vincente ...
http://www.comune.viareggio.lu.it/images/stemma.gif

Paddy Garcia (POL)
11-06-03, 21:07
11,03%???

Fly down! :D

P.G.

nuvolarossa
11-06-03, 23:28
... errore ... per la fretta nella consultazione.
il 10,71% e' il risultato percentuale della coalizione di cui facevamo parte, in appoggio al candidato Sindaco Alberto Benincasa ... mentre invece la lista specifica nostra ha raccolto l' 1,28% .. in testa alle preferenze c'e l'amico Repubblicano Silvano Pasquali
http://www.comune.viareggio.lu.it/images/titolob.jpg (http://nuvolarossa.ilcannocchiale.it/)

Anita
17-06-03, 11:06
Mi sembra che a Viareggio poteva andare meglio.
Forse e' mancato il coraggio di fare una lista solo repubblicana con tanto di Edera !
Oberdan, per cortesia, potresti darci qualche indicazione maggiore ?

nuvolarossa
20-06-03, 10:56
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione3.gif
Bronzo di Mazzini per il Lido

LIDO DI CAMAIORE — Verrà sistemato quanto prima a Lido di Camaiore il busto di bronzo di Giuseppe Mazzini.
A donarlo al Comune è stato il presidente dell'associazione mazziniana Marcello Giannecchini.
Il busto è stato realizzato da un laboratorio di Pietrasanta. «Troveremo quanto prima una collocazione» ha detto l'assessore Santini.

nuvolarossa
29-06-03, 10:24
http://lanazione.quotidiano.net/imgtestata/titolo_nazione3.gif
Sdi plaude: «Dopo 10 anni in giunta»
Pri, ironici commenti per Marcucci

VIAREGGIO — «Dopo dieci anni il socialismo torna alla guida della città di Viareggio». Così il presidente del gruppo regionale dello Sdi Pieraldo Ciucchi commenta la nomina di Franco Pulzone ad assessore al turismo mentre al suo posto come consigliere comunale entra il primo dei non eletti Sdi, Marco Bandoni. Il segretario regionale si dice molto soddisfatto e garantisce che saranno mantenute le promesse fatte in consiglio comunale.
Dal canto suo Silvano Pasquali a nome della sezione del Pri «Giovanni Spadolini» commenta con ironia la conferma di Marcucci: «Il sindaco dice che sistemare le piazze é democrazia, togliere le erbacce é democrazia, pulire é democrazia. Speriamo allora che questa città diventi davvero democratica visto che ora non lo é in quanto sporca. Ringriaziamo comunque tutti coloro che ci hanno votato».

G. Oberdan
01-08-03, 14:49
Si comunica che il sito web della Sezione "G. Oberdan" della Valle del Serchio è in fase di ristruturazione. Il suo mancato aggiornamento non è quindi da interpretare come una pausa nelle attività della sezione.
Chiedo cortesemente a nuvolarossa di ospitare qui i nostri comunicati stampa in attesa che possiamo riattivare il sito internet.
Riteniamo comunque che questo sarà riattivo nell'arco di una, due settimane.

G. Oberdan
01-08-03, 14:53
Il Segretario della Sezione "G. Oberdan" del Pri della Valle del Serchio Angelo Reali in un recente incontro gli Amici Repubblicani ha dichiarato: "Serve al più presto un chiarimento tra gli alleati della Casa delle Libertà per poter affrontare serenamente le elezioni amministrative del prossimo anno. Elezioni che coinvolgeranno quasi tutti i comuni della nostra valle e che coincideranno anche con le elezioni Europee. Un confronto che dovrà essere basato su programmi concreti da presentare alla popolazione.
Per quanto riguarda il Partito Repubblicano Italiano in particolare, il prossimo anno sarà segnato da due importanti appuntamenti.
A livello locale non possiamo che sperare che l’impegno profuso per il nostro terriorio porti non solo alla conferma dell’Amico Moscardini a Consigliere Comunale di Castelnuovo Garfagnana, ma anche alla elezione di Consiglieri Comunali Repubblicani anche negli altri comuni più importanti della Valle del Serchio.
A livello nazionale le elezioni europee rappresenteranno il banco di prova della tenuta di questo partito, dopo l’importante svolta di Bari.
Personalmente sono convinto che avremo ottimi risultati in entrambi i contesti”.

G. Oberdan
01-08-03, 14:56
Tratto da LA VOCE REPUBBLICANA giovedì 17 luglio 2003

Il Consigliere Repubblicano della Comunità Montana della Garfagnana incalza il Presidente

Mario Moscardini del PRI, consigliere di minoranza della comunità Montana della Garfagnana, nell’ultima assemblea dell’Ente ha sollecitato il Presidente perché si impegni a rendere agibili tutti i sentieri della Garfagnana resi impraticabili dalla folta vegetazione, dovuta al totale abbandono e alla mancanza di manutenzione.
Il Consigliere Moscardini ha inoltre evidenziato l’esistenza di discariche abusive in varie località del territorio e ne ha auspicato l’immediata rimozione.

G. Oberdan
01-08-03, 15:07
Il Comitato Direttivo della Sezione "G. Oberdan" della Valle del Serchio si è riunito mercoledì 31 luglio presso la sede della sezione in via "N. Fabrizi" a Castelnuovo Garfagnana.
Sono stati eletti i tre delegati che ogni partito della Casa delle Libertà presenterà come propri rappresentanti il Comitato ristretto della CdL (PRI, AN, FI, UDC) che da settembre si riunirà per preparare una piattaforma programmatica comune e coordinare l'avvicinarsi delle prossime scadenze elettorali del 2004.
Per il Partito Repubblicano Italiano ne faranno parte gli Amici: Angelo Reali, Segretario Politico della Sezione, delegato per l'Alta Garfagnana, Mario Moscardini, Consigliere Comunale di Castelnuovo Garfagnana e Consigliere di Comunità Montana, delegato per la Bassa Garfagnana e Fabrizio Balleri, Presidente dell'Associazione Alpini Lucca-Pisa-Livorno, delegato per la Media Valle del Serchio.

G. Oberdan
17-09-03, 21:47
Vi inoltro questo messaggio che mi è stato mandato proprio perchè qui lo riportassi dall'Amico
Dr Roberto Pizzi, Segretario Sezione "Tito Strocchi" di Lucca.

Dovete sapere per capire meglio la vicenda che dal 1946, un nostro caro amico oggi purtroppo scomparso Alfredo Petretti portava una corona d'alloro tutti gli anni per la ricorrenza del XX settembre nella piazza omonima alla statua dei "caduti per le patrie battaglie".
Dopo la scomparsa di Petretti, il nuovo Segretario Pizzi, ha voluto continuare in questa che oramai è una tradizione per noi repubblicani lucchesi.
Ma ora basta con le mie chiacchere, ecco il messaggio dell'Amico Pizzi:

Le coscienze più sensibili assistono con viva preoccupazione alle vicende istituzionali italiane, che mostrano troppo spesso un forsennato sforzo di reciproca delegittimazione fra la maggioranza e l’opposizione della nostra classe politica, alla quale spetterebbe il compito, invece, di produrre le opere di modernizzazione necessarie al paese.
Tutto ciò può produrre seri danni al tessuto sociale e civile ed indebolire, quindi, i capisaldi del nostro ordinamento democratico. La ricorrenza del XX settembre ci pare, allora, un’occasione utile oltre che per ricordare una tappa fondamentale nella storia dell’unità italiana, anche per rivalutare quei valori laici che furono alla base dell’acquisizione di Roma a capitale d’Italia. Dalla Laicità, a nostro avviso, scaturisce il dono della tolleranza, la capacità di dialogare, di ascoltare anche le ragioni della parte avversa, di mettere in dubbio se stessi. Di produrre un circolo virtuoso che consentirà, un domani, se il popolo lo vorrà, di fare governare chi oggi è all’opposizione, senza che l’avversario sconfitto lo consideri un nemico da abbattere a tutti i costi.
Il XX settembre è una data che può permettere la bonifica del pensiero dai guasti prodotti dalle ideologie e la corona che verrà posta sabato prossimo, alle ore 11, nell’omonima piazza cittadina - come da antica tradizione - servirà ad alimentare la memoria dell’evento, ma anche a proiettare nel futuro i valori della convivenza civile, necessari più che mai per le giovani generazioni alle quali sarà demandato, nel futuro, il compito di gestire il paese.

Gli Amici del XX settembre

G. Oberdan
19-09-03, 15:24
Comunicato Stampa


I Repubblicani della Sezione “G. Oberdan” Media Valle del Serchio e Garfagnana con gli iscritti alla Associazione Mazziniana Italiana della Media Valle del Serchio vogliono ricordare la data del XX Settembre con le parole di Giovanni Spadolini:
“….Ogni traccia di Risorgimento si allontana o si scolorisce: anche di Risorgimento cattiolico-liberale. I richiami di De Gasperi a Manzoni o a Croce sembrano lontani di qualche generazione. La biografia, l’esemplare biografia, del canonico Aubert su Pio IX, il Papa del Sillabo e dell’opposizione cattolica, non è tradotta né traducibile in Italia, per veti diretti o indiretti dell’autorità ecclesiastica. Nel clero i libri che vanno ancora per la maggiore sono quelli, semplificatori e intransigenti, dell’ultraguelfo Massé. Il solco con la cultura laica pare approfondirsi: la formula del "Risorgimento scomunicato" evade dai confini della pubblicistica; proprio nel ’57 si celebra un convegno su "Stato e Chiesa", dove voci anticlericali si uniscono a voci rigorosamente laiche ma rispettose della tradizione cattolica, come quella di un Salvatorelli. Eppure: proprio in quella ricorrenza della breccia di Porta Pia, in quella tensione e lacerazione estrema che doveva prefigurare i casi clamorosi del vescovo di Prato e dell’aspra polemica tra laici e cattolici per le elezioni politiche del maggio 1958, nel giornale da me allora diretto, Il Resto del Carlino, avanzo per la prima volta una proposta, fra seria e paradossale, che sarà poi ripresa tante volte negli anni di poi: la proposta di santificare il 20 settembre, di trasformarlo in festa religiosa.
E con quale motivazione ? Con la precisa motivazione che la liberazione di Roma da parte dei bersaglieri di Cadorna ha sollevato la Chiesa dal fardello del potere temporale, l’ha liberata da tutti gli impacci e i gravami del temporalismo alleato con la logica inesorabile del "Trono e Altare": quasi in omaggio ad un disegno provvidenziale, presupposto necessario del nuovo incontro fra la Chiesa e i popoli, della nuova unica Santa Alleanza possibile nel mondo moderno, l’alleanza del Pontificato con la democrazia.La proposta cadde nel vuoto: non mancò qualche segno di ironia o di sgarberia clericale. Il 20 settembre: è una data patetica nella storia d’Italia. Il momento più alto del Risorgimento, ma quasi vissuto in punta di piedi, con impacciata discrezione, con un diffuso senso di timore. "Il giorno più grande del secolo decimonono" : aveva detto un famoso storico tedesco, ma che la classe dirigente italiana farà il possibile per dimenticare o scolorire, quasi atterrita dal compito storico che la Provvidenza le aveva assegnato.Solo il fascismo, sprezzante di tutte le pregiudiziali risorgimentali, indifferente alle radici profonde dello Stato liberale e unitario, poteva cancellare con un tratto di penna quell’esile filo che collegava le vecchie e le nuove generazioni, il 20 settembre "giorno festivo per gli effetti civili". Porta Pia fu riassorbita nella Conciliazione: l’11 febbraio diventò la sola festa, la festa nazionale celebrante il trionfo della "ragion di Stato" fascista e vaticana, il suggello dei Patti lateranensi. Quel giorno, già controverso e tormentato per la generazione dei nostri padri, perse quasi ogni significato per la generazione nata all’indomani della prima guerra mondiale. Il quadro di Cammarano tendeva a scomparire dai libri di testo, dove aveva pur dominato fino agli anni trenta; i riferimenti alla questione romana diventavano sempre più scarni o retorici, scarni per il passato, retorici per il ritorno all’incontro fra la Croce e l’Aquila sanzionato dalle guerre di Etiopia e di Spagna. Capire, in quel periodo, per uno studente ginnasiale, cosa fosse stata la legge delle Guarentigie, era estremamente difficile, per non dire impossibile. Il 20 settembre si dissolveva nell’ironia che avvolgeva l’"Italietta", la piccola Italia del trasformismo liberale e post-risorgimentale, incapace di marciare col ritmo guerriero del passo dell’oca. E i grandi problemi ideali del riscatto nazionale sopravvivevano solo in chi, pur in mezzo alle negazioni ufficiali, tentava di ritrovare il filo del nostro dramma unitario in certi scrittori pur accettati dal regime, in chi, da Oriani, sapeva magari risalire a Godetti.

nuvolarossa
10-10-03, 13:32
ll centro destra sta con i comitati

CASTELNUOVO GARFAGNANA (Lucca) — Sei forze politiche di centro destra (Forza Italia, Alleanza nazionale, Partito repubblicano Italiano, Unione di Centro-Ucd, Nuovo partito socialista e Lega) sono scesi in campo in risposta ad un volantino distribuito dal Coordinamento dell'Ulivo, dove il centro destra veniva accusato di essere contro la variante di Castelnuovo. L'intervento dei sei partiti di centro destra è anche un indiretto sostegno ai tre comitati civici, sorti negli ultimi mesi in zona (Comitato per la variante della strada regionale 445 della Garfagnana dall'abitato di Castelnuovo presieduto da Maurizio Cecchi, Comitato Cittadino per la variante stradale di Castelnuovo presieduto da Leonardo Regoli e Comitato viabilità, salute, sicurezza di Torrite).
Insomma un atto politico significativo, anche se in molti si chiedono quanto sia fruttuoso dato che ormai stanno prendendo avvio i lavori della variante progettata dall'Amministrazione provinciale. I sei partiti comunque ribattono: «Il progetto fino ad oggi elaborato dalla Provincia non risponde, a nostro avviso, a tre criteri che riteniamo indispensabili: collegamento diretto fra la strada provinciale di fondovalle e la zona industriale di Castelnuovo, in modo da liberare le altre arterie dal traffico pesante che paralizza la viabilità interna al centro abitato ed in particolare modo la zona del Ponte Nuovo e dei rioni di Santa Lucia e Stazione; realizzazione della variante di Castelnuovo senza convogliare il nuovo flusso di traffico all'interno di zone destinate ad uso residenziale e fino ad oggi non interessate dalle principali reti viarie che servono la zona; realizzazione di un collegamento fra la variante di Castelnuovo e la viabilità provinciale di Val d'Arni, sede di importanti attività estrattive, artigianali ed industriali, rendendo umanamente possibile la vita dei cittadini di Torrite e dei rioni di Carbonaia e della Madonna, sempre senza convogliare nuovo flussi di traffico all'interno di zone destinate ad uso residenziale».
(http://nuvolarossa.ilcannocchiale.it/)

Garibaldi
10-10-03, 13:43
Oberdan, domani sono per funghi in garfagnana !!!
se mi dici dove posso trovarti !!!! ci vediamo !!!!
e andiamo a farci due pappardelle al cinghiale assieme ?!?!?

G. Oberdan
10-10-03, 18:07
ero venuto a inserire l'articolo che era apparso sui giornali. Nuvola Rossa, che non smetterò mai di ringraziare per questo bellissimo forum, mi ha anticipato.
Vedrete che partito vi porteremo! Siamo partiti da zero, ripeto zero. La svolta di Bari ha restituito, almeno qui, gli spazi che il csx in tutti i modi aveva cercato di toglierci.
Inutile negare che c'era riuscito.
Ora però, quando ci vedono non ridono più... anzi. Mi sento spesso dire infatti da alcuni di sx che prima ci consideravano fossili viventi "Ci può essere lo spazio per un accordo?". Solo ora lo vogliono!
Quando Nucara venne a inaugurare la nuova sezione (17 novembre 2001) al momento dei saluti, me lo ricordo come fosse ieri gli dissi: "Le prometto solo due cosa: poche chiacchere e risultati.
La riinviteremo quando le potremo mostrare un partito degno di questo nome, con visibilità, struttura e voti".
Manca poco che Nucara verrà riinvitato in Media Valle e in Garfagnana!

Garibaldi, ti mando in pvt il mio cellulare

G. Oberdan
21-10-03, 18:09
:-0o09d

MARTEDì PROSSIMO VERRA' INAUGURATO IL NUOVO SITO DELLA SEZIONE "GUGLIELMO OBERDAN" DEL PRI DELLA VALLE DEL SERCHIO ALL'INDIRIZZO http://www.goberdanpri.it/ !!! (http://www.goberdanpri.it/)

nuvolarossa
21-10-03, 18:20
.... immagino che abbiate pensato anche
al reindirizzamento di quello vecchio ... !
Ciao.

G. Oberdan
21-10-03, 22:23
certo.
ma il problema è che quello vecchio è da cancellare! Mi va via il cuore, era il mio primo sito e secondo me non era nemmeno inguardabile per essere il primo, ma la società che ci ospitava (non faccio nomi) ha cambiato le regole del gioco (senza consultarci chiaramente).
Il Sito, per farla breve, non si può praticamente aggiornare, il programma di modifica non funziona mai e devi ospitare per forza in un terzo di pagina la loro pubblicità che non va via mai e non si può togliere.
Oltretutto, proprio per questa pubblicità, le pagine sono lentissime a caricare e non si vedono in modalità non in linea!

Quindi occhio a tutti gli amici repubblicani che vogliono costruire un sito con quella società!:(

G. Oberdan
03-12-03, 17:23
“Un tavolo unico in cui preparare una piattaforma programmatica per tutta la Valle del Serchio”.
E’ questa la proposta di Stefano Reali, membro della Direzione Regionale del Partito Repubblicano Italiano per le importanti scadenze elettorali del prossimo anno.
“Ci sono molti punti – ha proseguito Reali – dei quali oramai un singolo comune non può più occuparsi da solo, ma deve. per varie ragioni di ordine geografico, economico, sociale e anche politico, confrontarsi con le realtà circostanti.
Non ci si può più chiudere nei propri gusci. Ecco quindi la proposta del Partito Repubblicano Italiano della Valle del Serchio: all’interno della Casa delle Libertà apriamo un tavolo di lavoro in cui poter preparare una piattaforma programmatica per quelle politiche che riguardano tutta la nostra Valle e che non possono essere affrontate a compartimenti stagni. Mi riferisco ad esempio alla viabilità, alla sanità e al sistema scolastico.
I Repubblicani hanno già pronte alcune loro proposte che presto presenteranno ai cittadini, ma sulle quali sono disposti a confrontarsi anche con gli altri partiti dello schieramento.
A questa bozza poi le nostre liste in ogni comune aggiungeranno quelli che si riterranno i temi peculiari delle varie realtà locali. In questo modo riusciremo a far capire ai cittadini quali siano i progetti di più ampio respiro che il centrodestra intende portare avanti”.

G. Oberdan
03-12-03, 22:57
Castelnuovo Moscardini attacca il Comune per il divieto di sosta in via Vittorio Emanuele a ridosso delle Feste

Commercianti è guerra

Commercianti in guerra contro il Comune di Castelnuovo. A farsi portavoce del malessere è il Presidente dell'associazione "Compriamo a Castelnuovo" Mario Moscardini che afferma: "Con vivo disappunto ho appreso dell'ordinanza di divieto di parcheggio in via Vittorio Emanuele (lato fiume) dal 1° al 12 dicembre.
E' l'ennesima dimostrazione del disinteresse totale nei riguardi dei commercianti e della popolazione.
I lavori al parcheggio, ammesso che siano urgenti, non potevano essere programmati a Novembre o a Gennaio? Perchè proprio nell'approssimarsi delle feste natalizie?" Continua Moscardini: "Era proprio necessario mettere in difficoltà la nostra categoria, incentivando la scelta di altri centri commerciali, creando disagi ai clienti e danneggiando ol tessuto commerciale di Castelnuovo? Non si è ancora capito che il commercio è la linfa vitale della nostra città? Stiamo ancora sopportando a fatica i disagi causati dall'esagerato traffico pesante e dall'imposizione del senso vietato in via della Fiera che non porta beneficio a nessuno, mentre penalizza i residenti che, per arrivare in auto alla propria casa, devono percorrere più km con spreco di tempo, aumento del traffico ed inquinamento in via Garibaldi."
Conclude Moscardini: "Spero che il Comune revochi l'ordinanza di sosta in via Vittorio Emanuele ed il divieto transito in via della Fiera, dimostrando consapevolezza del danno che, in caso contrario, arrecherebbe al commercio e a tutti i cittadini".

G. Oberdan
09-12-03, 12:27
Borgo a Mozzano

“Sarà istituito un tavolo unico in cui preparare una piattaforma programmatica per tutta la Valle”.
Questa è la proposta di Stefano Reali, membro della Direzione Regionale del Partito Repubblicano Italiano, per le importanti scadenze elettorali del prossimo anno.
“Ci sono molti punti – ha proseguito Reali – dei quali oramai un singolo comune non può più occuparsi da solo, ma deve. per varie ragioni di ordine geografico, economico, sociale e anche politico, confrontarsi con le realtà circostanti.
Ecco quindi la proposta del PRI della Valle: all’interno della Casa delle Libertà apriamo un tavolo di lavoro in cui poter preparare una piattaforma programmatica per quelle politiche che riguardano tutta la nostra Valle e che non possono essere affrontate a compartimenti stagni. Mi riferisco ad esempio alla viabilità, alla sanità e al sistema scolastico.
Da quanto trapela i Repubblicani hanno già pronte proposte che presenteranno ai cittadini, ma sulle quali sono disposti a confrontarsi anche con gli altri partiti dello schieramento."

G. Oberdan
17-12-03, 12:58
L'idea di Reali: "Serve una piattaforma per l'intera Mediavalle del Serchio"

Borgo a Mozzano - Un tavolo unico, in cui preparare una piattaforma programmatica per tutta la Media Valle del Serchio”.
E' questa la proposta di Stefano Reali, membro della Direzione Regionale del Partito Repubblicano Italiano, per le importanti scadenze elettorali del prossimo anno.
“Ci sono molti apetti ormai – spiega Reali – dei quali un singolo comune non può più occuparsi da solo. Esistono ragioni di ordine geografico, economico, sociale e anche politico, che rendono necessario un confronto con le realtà circostanti.
L'idea del nostro movimento è di aprire all’interno della Casa delle Libertà un tavolo di lavoro che affronto i maggiori problemi esistenti sul territorio.
Mi riferisco ad esempio alla viabilità, alla sanità e al sistema scolastico.
I Repubblicani hanno già pronte alcune bozze, disposti comenque a discuterle con gli altri partiti dello schieramento. L'obbiettivo è far capire ai cittadini quali siano i progetti di più ampio respiro che il centrodestra intende portare avanti".

G. Oberdan
22-12-03, 13:29
Un appello dei Repubblicani

Borgo a Mozzano - I repubblicani vogliono un tavolo unico in cui preparare una piattaforma programmatica per tutta la Valle del Serchio”.
E' questa la proposta di Stefano Reali, membro della Direzione Regionale del Partito Repubblicano, per le importanti scadenze elettorali del prossimo anno.
L'invito è rivolto all'interno della Casa delle Libertà: "Apriamo un tavolo di lavoro – afferma Reali – in cui poter preparare una piattaforma programmatica per quelle politiche che riguardano tutta la nostra Valle e che non possono essere affrontate a compartimenti stagni.
Mi riferisco ad esempio alla viabilità, alla sanità e al sistema scolastico".

G. Oberdan
14-01-04, 12:34
Il PRI boccia la Provincia

CATELNUOVO- Si allarga il dibattito sulla variante all'abitato di Castelnuovo. Oggi interviene il Consigliere di minoranza in Comunità Montana, Mario Moscardini, che non è d'accordo sulla validità del progetto della variante di Castelnuovo presentato dalla Provincia di Lucca.
"Sono senz'altro favorevole alla variante, che ritengo indispensabile - afferma Moscardini - a condizione però che la stessa risolva il problema del traffico pesante, che attualmente è insostenibile.
Anche a nome del mio partito, vorrei comunque che fosse promosso al più presto un tavolo di concertazione tra tutte le parti in causa, per analizzare la possibilità di modificare il progetto presentato dalla Provincia in quanto, a mio parere, lo stesso mostra carenze che dovrebbero essere colmate nell'interesse di tutti".

nuvolarossa
14-01-04, 12:47
Originally posted by G. Oberdan

:-0o09d

MARTEDì PROSSIMO VERRA' INAUGURATO IL NUOVO SITO DELLA SEZIONE "GUGLIELMO OBERDAN" DEL PRI DELLA VALLE DEL SERCHIO ALL'INDIRIZZO http://www.goberdanpri.it/ !!! (http://www.goberdanpri.it/)
... a che punto siete ?

G. Oberdan
14-01-04, 13:38
in ritardo perchè devo farlo io e non riesco a fare tutto. Poi ci sono state alcune difficoltà e abbiamo dovuto rimandare al nuovo anno (questo).
Entro fine gennaio cmq dovrebbe essere tutto ok.
Cmq noi continuiamo a lavorare. Hai visto? Che te ne pare? Aspetto il tuo parere e quello di tutti gli amici Repubblicani.

G. Oberdan
06-03-04, 02:05
“Avevamo lanciato l’idea di preparare una piattaforma programmatica insieme agli alleati della Casa della Libertà. Al momento questa proposta non è stata raccolta da nessuno. Al Partito Repubblicano Italiano non resta altro forse che trarne le debite conclusioni”. Ad affermarlo è Stefano Reali, membro della Direzione Regionale del PRI e esponente del suo partito nella Valle del Serchio, che prosegue “il PRI alle prossime amministrative scenderà in campo al fianco degli alleati di centrodestra. Ove questo, per varie ragioni, non fosse possibile, il PRI presenterà proprie liste, in particolare nei comuni più popolosi.”.

G. Oberdan
06-03-04, 12:14
Pri, possibile una lista autonoma

Borgo a Mozzano: “il PRI scenderà in campo al fianco degli alleati di centrodestra con il proprio contributo di storia e di idee. Dove questo per varie ragioni non sia possibile, presenterà proprie liste, in particolare nei comuni più popolosi".
Ad affermarlo è Stefano Reali, membro della Direzione Regionale del PRI e esponente del suo partito nella Valle del Serchio.

G. Oberdan
24-03-04, 14:35
I Repubblicani "abbandonati"

Borgo a Mozzano:“Avevamo lanciato l’idea di preparare una piattaforma programmatica insieme agli alleati della Casa della Libertà. Ad oggi, il progetto non è stata raccolto da nessuno. Al Partito Repubblicano Italiano non resta altro forse che trarne le debite conclusioni”. E' Stefano Reali, membro della Direzione Regionale del PRI e esponente della formazione politica nella Valle del Serchio, ad affermarlo “il PRI alle prossime amministrative scenderà in campo al fianco del centrodestra con il nostro contributo di uomini e idee. Ove questo, per varie ragioni, non fosse possibile, il PRI presenterà liste proprie, in maniera particolare nei comuni più popolosi.”.

Texwiller (POL)
24-03-04, 15:56
Per caso conoscete il Senatore Luigi Grillo di Forza Italia che dice testuale sul Sole di oggi:
La Malfa scambia il Parlamento per un ring su cui consumare le sue vendette personali.
E' delle parti vostre?
Tex Willer

G. Oberdan
24-03-04, 22:51
di che partito è questo signore?

nuvolarossa
24-03-04, 23:04
.... e' di Forza Italia ...
ed e' Presidente della Commissione Trasporti del Senato
non e' delle tue parti ... e' nato a Carrara (MS) ed e' stato
eletto in Liguria nel collegio 5 (Genova e Tigullio) ....

http://www.nuvolarossa.org
http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA/MARGHERITA.mid

G. Oberdan
24-03-04, 23:21
e a presto rivederci!!!!

G. Oberdan
07-04-04, 12:35
Castelnuovo: E' stato elevato a 16mila euro il tetto del reddito per usufruire delle detrazioni fiscali


DIMINUISCONO ICI E TARSO PER LE FASCE PIU' DEBOLI

Castelnuovo: Il Comune di Castelnuovo ha elevato a 16 mila euro il tetto del reddito perchè una famiglia possa usufruire di alcune detrazioni fiscali riguardanti l'Ici (imposta comunale immobili) e la Tarsu (tassa sui rifiuti solidi urbani).
Il Consigliere di minoranza del Pri Mario Moscardini ha espresso soddisfazione per il fatto che la maggioranza abbia raccolto tale sua proposta, da lui sollecitata qualche tempo fa, a favore delle fasce più deboli.
Spiega Moscardini: "Per quanto riguarda l'Ici, la detrazione per l'abitazione principale è di 258 euro per i nuclei familiari composti da una o più persone che siano proprietari di non più di una unità immobiliare sul territorio nazionale e che il loro valore, ricavato dall'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee), non risulti superiore a 16 mila euro lordi".
Continua Mario Moscardini: "Per quanto riguarda la Tarsu, è stata approvata la riduzione del 40 per cento nel caso di abitazione occupata da una o più persone residenti, il cui valore, dato dall'Isee, non risulti superiore, complessivamente a 16 mila euro annui lordi e che gli interessati siano proprietari di una sola unità immobiliare sul territorio nazionale".
I moduli relativi alla richiesta per usufruire delle suddette riduzioni sono a disposizione dei cittadini presso l'ufficio tributi del comune. Le domande dovranno essere presentate entro il 30 luglio.

barney (POL)
17-04-04, 13:11
L'AMICO GAMBI DI RAVENNA E' STATO OGGETTO DI UN INQUALIFICABILE ATTACCO PERSONALE SULLA VOCE E SUL SITO UFFICIALE DEL PARTITO.

L'articolo, le risposte, gli attestati di solidarietà di dissenso come di consenso, sono postati nel 3D repubblicani Emilia Romagna.

Non vi rubo ulteriore spazio ma ritengo di segnalare la cosa confidando in precise affermazioni, non mi interessa il segno o il contenuto, degli amici repubblicani che da anni conoscono Gambi come repubblicano e come uomo.

Ritengo che al di là di maggioranza o minoranza sarebbe molto bello che i repubblicani tutti facessero capire che c'è voglia di discutere, di confrontarsi non di offendere, o delegittimare, persone e realtà estremamente utili, e particolarmente in questa dificile campagna, alla crescita complessiva del partito.

Vi ringrazio per l'ospitalità

Barney

G. Oberdan
23-04-04, 11:36
Lucchesi candidato Sindaco per la Casa delle Libertà

Il nome dell'ex parlamentare DC proposto da Forza Italia


Barga: Le forze politiche che fanno capo alla Casa delle Libertà (FI, AN, UDC, PRI, Lega e Nuovo PSI) si sono incontrati più volte in vista dell'appuntamento elettorale del 12 e 13 giugno e della relativa campagna elettorale.
Nel corso dell'ultimo incontro che si è tenuto a Fornaci di Barga presso la sede di FI, all'unanimità è stato espresso il gradimento sulla figura dell'ex parlamentare DC Pino Lucchesi a primo cittadino di Barga, così come proposto da FI.
"Al riguardo - è scritto in una nota del comitato - i partiti in parola hanno iniziato una disamina a 360° dei problemi esistenti sul territorio comunale locale in modo da poter elaborare un programma che intercetti le reali necessità ed i problemi veri della Comunità locale con una decisione segnata dalla volontà di evitare ogni approccio folcloristico a tematiche importanti soprattutto per il futuro delle nuove generazioni. Nell'immediato è stato nominato un comitato organizzativo per gestire la campagna elettorale composto da: Mario Chiesa per Forza Italia, Stefano Reali per il Partito Repubblicano Italiano, Leandro Barsotti per l'Unione Democratici Cristiani, Enzo Pardini per Alleanza Nazionale e Claudio Valleggi per la Lega Nord.
Il Comitatio, che sarà coordinato da Mario Chiesa, avrà anche il compito, nell'immediato, di recepire le indicazioni per la formazione di una lista che sarà competitiva, rappresentativa delle varie realtà zonali e delle articolazioni della società civile.
Per distinguere, sempre nell'ambito di un corretto uso del confronto politico, tale iniziativa da altre che, richiamandosi a non meglio precisate liste civiche, nascondono di fatto il rinnovato tentativo egemonico degli eredi del comunismo, le Forze della Libertà hanno deciso di presentarsi agli elettori con il proprio simbolo in modo che gli elettori sappiano con precisione e senza camuffamenti dove va il loro voto".

nuvolarossa
30-03-05, 20:09
Pietrasanta: presentata la lista dei candidati alle comunali/Per contribuire alla rielezione del sindaco uscente Massimo Mallegni della CdL

Giudizio positivo sugli ultimi cinque anni

Abbiamo tenuto una conferenza stampa con i quotidiani "Il Tirreno" e "La Nazione", e si rimette integralmente l'articolo uscito sul quotidiano "Il Tirreno" che sembra il migliore. Alla fine della conferenza abbiamo consegnato la lista dei candidati per le elezioni del comune di Pietrasanta (LU) dove ci presentiamo con la CdL.

A distanza di 9 anni, l'ultima tornata elettorale amministrativa che li vide protagonisti risale infatti al 1996, i repubblicani-PRI- ripropongono una propria lista di candidati al giudizio della città, 20 nomi, un'età media di 44 anni, 5 donne nell'elenco, 11 indipendenti, nessun capolista ed un obbiettivo: contribuire alla rielezione del sindaco uscente Massimo Mallegni della Casa delle Libertà.

"Valutiamo questi cinque anni di amministrazione della città, sicuramente ottimi. Per questo motivo il PRI ha deciso di presentare una propria lista di candidati alla carica di consigliere comunale – spiega il segretario della sezione comunale di Pietrasanta a nome del direttivo del partito, Fabrizio Saccavino-: questa stessa lista che si propone aperta ai non iscritti e dove scorrendola si trovano nomi nuovi ed interessanti che evidenziano la nostra grande voglia di fare politica in modo serio e pulito : a loro, a queste persone, va tutto il plauso del PRI, che guarda fiducioso all'esame degli elettori, con l'obbiettivo della nomina di un consigliere di maggioranza ( così pensiamo noi) e quindi anche di un assessore. Un fatto è certo: la città, in questi ultimi anni, è stata valorizzata in modo molto efficace dalla coalizione presieduta dal sindaco Mallegni. E' finita così nel cassetto la politica della chiacchiera e del " non fare " caratteristica del centro-sinistra litigioso e dubbioso sulle decisioni da prendere, a tutto svantaggio dei cittadini. Di questo progetto noi repubblicani intendiamo essere protagonisti. – La differenza con i repubblicani europei? ( che pare si presentino con una propria lista con il centro-sinistra) Ci sembra sostanziale: noi, pur non essendo né di destra né di sinistra, crediamo e appoggiamo l'amministrazione Mallegni: Loro, evidentemente, hanno altre posizioni".

Qualche curiosità (scrive il quotidiano) scorrendo l'elenco dei 20 candidati: il più giovane alla caccia di preferenze è Andrea Luppoli, 27 anni, geometra, ma in lista troviamo altri personaggi, cittadini noti, come Pier Luigi Valpiani, Franco Marsili e l'imprenditore Francesco Trombella.

Di seguito la lista:

Mirco Baldi – commerciante; Corrado Biagi – architetto; Michele Ciampalini – commerciante; Nicola Costa – geometra; Rossana Del Dotto – impiegata; Renato Giannini – imprenditore;Andrea Luppoli – geometra; Alessandra Mazzei – ingegnere; Carmen Muzio – pensionata; Tiziana Negri – albergatrice; Gianluca Pajatto – avvocato; Silvano Pasquali – pensionato; Mauro Perrella – dirigente cooperativa; Stefano Romiti – insegnante; Fabrizio Saccavino – dirigente cooperativa; Laura Tognocchi – consulente vendita; Francesco Trombella – imprenditore; Pierluigi Valpiani – geometra; Manrico Verona – praticante commercialista.