daneel
29-04-02, 19:34
Riporto qui di seguito l'enciclica pasquale del Metropolita Cipriano:
LA FESTA COMUNE
"Festeggiamo insieme con gli ordini festanti"
A.
Miei cari fratelli e figli in Cristo risorto,
La nostra Santa Madre, la Chiesa, nell'atmosfera gioiosa e luminosa del culto della Resurrezione, ci incoraggia a festeggiare la Pasqua, la salvezza del mondo, con entusiasmo insieme ai Santi Angeli:
"Festeggiamo insieme con gli ordini festanti la Pasqua divina, salvezza del mondo" (1)
Oggi è una celebrazione comune, miei fratelli e figli nel Signore, comune ed universale. I cieli e la terra, gli angeli e gli uomini, ciò che è visibile e ciò che è invisibile gioiscono insieme, e celebrano la resurrezione, il rinnovamento e la deificazione della nostra natura:
"Si rallegrino giustamente i cieli ed esulti la terra! Stia in festa la creazione visibile e invisibile, poiché Cristo è risorto, gioia eterna!" (2)
Gli ordini festanti delle celesti potenze incorporee, come amici di Dio e degli uomini, festeggino oggi con desiderio la Pasqua del Signore, ma anche la nostra stessa Pasqua, ovvero il passaggio, il nostro passaggio dalla morte alla vita, dalle tenebre alla luce, dalla terra al cielo, dalla schiavitù alla libertà.
B.
Figli miei diletti nel Signore,
Questa festa comune degli Angeli e degli uomini per la Resurrezione di Cristo nostro Salvatore, ci ricorda oggi una molto confortante verità, che ci incoraggia nella nostra benedetta lotta per la nostra purificazione, illuminazione e deificazione.
Il nostro Signore ci assicura che:
"C'è gioia in cielo davanti agli Angeli di Dio per un solo peccatore che si penta"(3)
I Santi Angeli sono nostri fratelli amanti, nostri compagni vigilanti, che, con amore straordinario, lavorano per la nostra resurrezione dal peccato, ci aiutano nella difficile lotta per la nostra liberazione dalle passioni, ci proteggono dalle trappole degli spiriti malvagi, e ci assistono generalmente nell'"Esodo" dalla morte alla vita.
I Santi Padri ci insegnano con la loro esperienza che "i Santi Angeli ci prevengono nella preghiera e ci assistono accanto a noi, rallegrandosi e pregando ad un tempo per noi"(4); "vengono a noi, portando pensieri santi, illuminazione, contrizione, conforto, pazienza e dolcezza" e tutto ciò che salva e rafforza l'anima.(5)
Tutti noi conosciamo la preghiera così bella e toccante della Chiesa: "un Angelo di pace, guida fedele, custode delle nostre anime e dei nostri corpi dal Signore invochiamo". (6)
C.
Fratelli miei diletti in Cristo,
ci ricordiamo oggi dei grandi doni ricevuti per tramite della Resurrezione del Signore: la sconfitta della morte, la fine del potere dell'inferno, e l'inizio "di un'altra vita eterna"(7).
Bisogna allora che "noi cristiani ci rallegriamo e danziamo, e danzando lodiamo e ringraziamo Cristo, la causa di tutto" (8) per i tre benefici che abbiamo ricevuto per mezzo della Sua Resurrezione.
Ma il nostro ringraziamento deve esprimersi anche in modo pratico, perché possiamo condividere insieme la Resurrezione del nostro Salvatore.
Certamente, per mezzo del nostro battesimo, siamo stati crocifissi, e siamo morti e risuscitati misteriosamente con il Cristo nostro Signore (9), ma questo grande dono deve essere continuamente rinnovato e protetto per mezzo della vita di penitenza e la Comunione ai Santi Misteri.
In questo sforzo che continua per l'intera nostra esistenza, i Santi Angeli, nostri vigili protettori, "lottano per noi" (10). Esprimiamo a loro il nostro ringraziamento per mezzo della nostra vita luminosa, diamo loro gioia per mezzo della nostra vita angelica "affinché in ogni tempo protetti dalle loro schiere possiamo raggiungere" la Gerusalemme Celeste, ove sono milioni di Angeli, Festa senza fine, la Chiesa dei primi creati, gli spiriti dei giusti (11), e tra tutti Cristo nostro Dio, crocifisso e risorto.
Al quale appartiene ogni gloria e onore, insieme con il Padre e il Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen!
Cristo è risorto! È veramente risorto!
Santa Pasqua dell'anno di Salvezza 2002
Il vostro intercessore presso il Salvatore Risorto
+Cipriano, Metropolita di Oropòs e Filì,
Primate del Santo Sinodo
1) Canone di Pasqua, quinta ode, tropario 2.
2)idem, prima Ode, tropario 2.
3) Luc 15,7 e 10.
4)S. Nilo, Filocalia .
5) S. Giovanni di Carpathos, Filocalia.
6) testo liturgico.
7) canone di Pasqua, settima Ode, tropario 2.
8) S. Nicodemo, "Eortodromion".
9) cf. Rom. 6, 1-14. 10) Preghiera di Compieta.
11) cf. Heb. 12, 22-23
LA FESTA COMUNE
"Festeggiamo insieme con gli ordini festanti"
A.
Miei cari fratelli e figli in Cristo risorto,
La nostra Santa Madre, la Chiesa, nell'atmosfera gioiosa e luminosa del culto della Resurrezione, ci incoraggia a festeggiare la Pasqua, la salvezza del mondo, con entusiasmo insieme ai Santi Angeli:
"Festeggiamo insieme con gli ordini festanti la Pasqua divina, salvezza del mondo" (1)
Oggi è una celebrazione comune, miei fratelli e figli nel Signore, comune ed universale. I cieli e la terra, gli angeli e gli uomini, ciò che è visibile e ciò che è invisibile gioiscono insieme, e celebrano la resurrezione, il rinnovamento e la deificazione della nostra natura:
"Si rallegrino giustamente i cieli ed esulti la terra! Stia in festa la creazione visibile e invisibile, poiché Cristo è risorto, gioia eterna!" (2)
Gli ordini festanti delle celesti potenze incorporee, come amici di Dio e degli uomini, festeggino oggi con desiderio la Pasqua del Signore, ma anche la nostra stessa Pasqua, ovvero il passaggio, il nostro passaggio dalla morte alla vita, dalle tenebre alla luce, dalla terra al cielo, dalla schiavitù alla libertà.
B.
Figli miei diletti nel Signore,
Questa festa comune degli Angeli e degli uomini per la Resurrezione di Cristo nostro Salvatore, ci ricorda oggi una molto confortante verità, che ci incoraggia nella nostra benedetta lotta per la nostra purificazione, illuminazione e deificazione.
Il nostro Signore ci assicura che:
"C'è gioia in cielo davanti agli Angeli di Dio per un solo peccatore che si penta"(3)
I Santi Angeli sono nostri fratelli amanti, nostri compagni vigilanti, che, con amore straordinario, lavorano per la nostra resurrezione dal peccato, ci aiutano nella difficile lotta per la nostra liberazione dalle passioni, ci proteggono dalle trappole degli spiriti malvagi, e ci assistono generalmente nell'"Esodo" dalla morte alla vita.
I Santi Padri ci insegnano con la loro esperienza che "i Santi Angeli ci prevengono nella preghiera e ci assistono accanto a noi, rallegrandosi e pregando ad un tempo per noi"(4); "vengono a noi, portando pensieri santi, illuminazione, contrizione, conforto, pazienza e dolcezza" e tutto ciò che salva e rafforza l'anima.(5)
Tutti noi conosciamo la preghiera così bella e toccante della Chiesa: "un Angelo di pace, guida fedele, custode delle nostre anime e dei nostri corpi dal Signore invochiamo". (6)
C.
Fratelli miei diletti in Cristo,
ci ricordiamo oggi dei grandi doni ricevuti per tramite della Resurrezione del Signore: la sconfitta della morte, la fine del potere dell'inferno, e l'inizio "di un'altra vita eterna"(7).
Bisogna allora che "noi cristiani ci rallegriamo e danziamo, e danzando lodiamo e ringraziamo Cristo, la causa di tutto" (8) per i tre benefici che abbiamo ricevuto per mezzo della Sua Resurrezione.
Ma il nostro ringraziamento deve esprimersi anche in modo pratico, perché possiamo condividere insieme la Resurrezione del nostro Salvatore.
Certamente, per mezzo del nostro battesimo, siamo stati crocifissi, e siamo morti e risuscitati misteriosamente con il Cristo nostro Signore (9), ma questo grande dono deve essere continuamente rinnovato e protetto per mezzo della vita di penitenza e la Comunione ai Santi Misteri.
In questo sforzo che continua per l'intera nostra esistenza, i Santi Angeli, nostri vigili protettori, "lottano per noi" (10). Esprimiamo a loro il nostro ringraziamento per mezzo della nostra vita luminosa, diamo loro gioia per mezzo della nostra vita angelica "affinché in ogni tempo protetti dalle loro schiere possiamo raggiungere" la Gerusalemme Celeste, ove sono milioni di Angeli, Festa senza fine, la Chiesa dei primi creati, gli spiriti dei giusti (11), e tra tutti Cristo nostro Dio, crocifisso e risorto.
Al quale appartiene ogni gloria e onore, insieme con il Padre e il Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen!
Cristo è risorto! È veramente risorto!
Santa Pasqua dell'anno di Salvezza 2002
Il vostro intercessore presso il Salvatore Risorto
+Cipriano, Metropolita di Oropòs e Filì,
Primate del Santo Sinodo
1) Canone di Pasqua, quinta ode, tropario 2.
2)idem, prima Ode, tropario 2.
3) Luc 15,7 e 10.
4)S. Nilo, Filocalia .
5) S. Giovanni di Carpathos, Filocalia.
6) testo liturgico.
7) canone di Pasqua, settima Ode, tropario 2.
8) S. Nicodemo, "Eortodromion".
9) cf. Rom. 6, 1-14. 10) Preghiera di Compieta.
11) cf. Heb. 12, 22-23