Daniele (POL)
02-05-02, 09:30
A poco meno di tre ore dalla semifinale di Champions League l'Eta fa saltare in aria due auto con 20 chili di tritolo nei pressi dello stadio. 17 feriti, ma è stata sfiorata la carneficina. La partita si gioca.
MADRID L'Eta colpisce nel cuore di Madrid con ventichili di tritolo, facendo esplodere due autobomba praticamente alla stessa ora, una davanti allo stadio Santiago Bernabeu - dove si consuma l'attesa per il superderby spagnolo, Real Madrid-Barcellona - e l'altra nel quartiere popolare di Embajadores, con un bilancio di pochi feriti ma con molta paura nella capitale.
La prima esplosione e' avvenuta alle 16.55: l'autobomba erastata parcheggiata sul Paseo della Castellana, all'angolo con l'avenida Peron, a una cinquantina di metri dall'ingresso del Bernabeu.
Diciassette persone, fra le quali un agente della polizia, sono rimaste ferite. Succesivamente, la polizia ha detto che la presenza dell'autobomba era stata segnalata con una telefonata al giornale separatista basco Gara da uno sconosciuto che si era qualificato come portavoce dell'Eta.
La telefonata ha permesso di isolare il veicolo e di evitare vittime. Circa mezz'ora dopo, intorno alle 17.30, una seconda autobomba è esplosa sulla strada Embajadores, molto più a sud del Santiago Bernabeu, senza provocare feriti. S
econdo fonti dell'antiterrorismo spagnolo, citate dalla agenzia Europa Press, anche questa seconda esplosione sarebbe opera dell'Eta: il veicolo potrebbe essere stato usato per fuggire dai responsabili del primo attentato. La situazione intorno al Bernabeu è tesissima: dieci automobili sono andate in fiamme a causa dell'esplosione dell'autobomba, molti edifici della zona sono rimasti danneggiati mentre si alzano nere colonne di fumo. La polizia ha caricato un gruppo di ultrà di estrema destra del Real che avevano cominciato a gettare pietre contro gli agenti gridando slogan ostili all'Eta. La partita si gioca comunque.
Saluti Romani
Daniele - IRRIDUCIBILI
MADRID L'Eta colpisce nel cuore di Madrid con ventichili di tritolo, facendo esplodere due autobomba praticamente alla stessa ora, una davanti allo stadio Santiago Bernabeu - dove si consuma l'attesa per il superderby spagnolo, Real Madrid-Barcellona - e l'altra nel quartiere popolare di Embajadores, con un bilancio di pochi feriti ma con molta paura nella capitale.
La prima esplosione e' avvenuta alle 16.55: l'autobomba erastata parcheggiata sul Paseo della Castellana, all'angolo con l'avenida Peron, a una cinquantina di metri dall'ingresso del Bernabeu.
Diciassette persone, fra le quali un agente della polizia, sono rimaste ferite. Succesivamente, la polizia ha detto che la presenza dell'autobomba era stata segnalata con una telefonata al giornale separatista basco Gara da uno sconosciuto che si era qualificato come portavoce dell'Eta.
La telefonata ha permesso di isolare il veicolo e di evitare vittime. Circa mezz'ora dopo, intorno alle 17.30, una seconda autobomba è esplosa sulla strada Embajadores, molto più a sud del Santiago Bernabeu, senza provocare feriti. S
econdo fonti dell'antiterrorismo spagnolo, citate dalla agenzia Europa Press, anche questa seconda esplosione sarebbe opera dell'Eta: il veicolo potrebbe essere stato usato per fuggire dai responsabili del primo attentato. La situazione intorno al Bernabeu è tesissima: dieci automobili sono andate in fiamme a causa dell'esplosione dell'autobomba, molti edifici della zona sono rimasti danneggiati mentre si alzano nere colonne di fumo. La polizia ha caricato un gruppo di ultrà di estrema destra del Real che avevano cominciato a gettare pietre contro gli agenti gridando slogan ostili all'Eta. La partita si gioca comunque.
Saluti Romani
Daniele - IRRIDUCIBILI